CAMPAGNA TESSERAMENTO 2014 RESPONSABILI INSIEME
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- Giuliano Giordano Borrelli
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1 CAMPAGNA TESSERAMENTO 2014 RESPONSABILI INSIEME
2 CHIUSURA CAMPAGNA TESSERAMENTO 2013 E AVVIO CAMPAGNA TESSERAMENTO 2014 Breve lettura dei dati di chiusura CHIUSURA CAMPAGNA TESSERAMENTO 2013 La Campagna Tesseramento 2013 si chiude con tessere distribuite, 62 in meno rispetto all anno precedente. Il risultato di sostanziale tenuta è da considerarsi positivo, vista la riduzione dello sconto sulle dichiarazioni dei redditi operata dal CAF ACLI. Questa riduzione si temeva potesse incidere sul tesseramento di quei circoli che, impegnati principalmente con i propri volontari nella tenuta del recapito del Patronato e del CAF, paventavano un abbandono da parte dei loro soci. Il dato disaggregato dimostra invece che le tessere dai circoli sono aumentate di 49 unità. I soci hanno continuato a premiare l attività delle nostre strutture di base e a dare valore al senso di appartenenza, al di là delle agevolazioni economiche. La flessione del dato generale è dovuta, invece, alla diminuzione delle tessere dei circoli tematici dei frontalieri (-26) ma soprattutto alla forte flessione delle tessere del circolo Punto Famiglia Aclicolf (-101). Questo dato è in controtendenza rispetto alle sempre più numerose e diversificate azioni aggregative e formative che il circolo ormai da tre anni sta portando avanti ed ai dati degli scorsi anni e dice di una forte crisi del mondo del lavoro anche nel campo delle colf e badanti. E infatti il lavoro il primo e primario problema delle molte donne straniere e non (le italiane sono in netto aumento!) che si avvicinano a questo circolo. Nella situazione attuale un buon numero di esse sono rientrate nei paesi di origine, altre sono sfiduciate per la difficoltà di trovare una collocazione, molte vivono in una situazione lavorativa non regolamentata. Continua ad essere un aumento poco significativo quello delle tessere FAP, grande possibilità di sostegno anche economico al nostro movimento che, peraltro, conta sempre il 70% di soci sopra i 55 anni di età. Su questo punto la FAP, in collaborazione con Patronato, Acliservice e Sviluppo Associativo si vedrà impegnata nel 2014 in una forte azione di promozione del tesseramento e di sviluppo di attività aggregative e di tutela dei nostri soci. Un progetto è stato presentato al Patronato e alla FAP Nazionale che, se finanziato, avrà come obiettivo l incremento di 200 nuovi soci nel corso dell anno. Sempre interessanti i dati che si possono trarre sui nostri. Abbiamo il 39% di over 55 sul totale dei tesserati, e il 39% di over 70, definendo così in modo inequivocabile la fascia d età che si avvicina al nostro movimento, con una maggioranza schiacciante di pensionati. Questo dato continua a dirci della nostra difficoltà di coinvolgere giovani e famiglie giovani nell adesione al movimento. Il 5x1000 del 2011 cercherà di creare spazi e occasioni perché i giovani e le famiglie giovani incontrino le ACLI. Riguardo all US ACLI, il 2013 è stato un anno di grande soddisfazione, le società sportive sono passate da 10 a 16 ed i soci sono aumentati complessivamente di 130 unità. Ma non è solo il dato numerico ad essere interessante. Ancora più importante è stato l avvio di attività significative, in rete fra ASD, sviluppo associativo e circoli di base, che hanno permesso di realizzare progetti interessanti nell ambito dell integrazione sociale e dell aggregazione con il supporto economico del 5x1000. Si sta creando una sinergia significativa fra ACLI e US ACLI che accresce le occasioni di lavoro comune e di valorizzazione del valore sociale, educativo e formativo delle ASD. L AVAL prosegue la propria azione improntata sulla crescita e la valorizzazione della presenza del volontariato nelle ACLI e di rete fra i volontari di tutto il sistema. Il corso per nuovi promotori sociali ha permesso di avvicinare alle ACLI una quindicina di persone, prevalentemente pensionati e casalinghe, che stanno ora trovando il loro spazio di azione all interno del movimento, come volontari attivi, prevalentemente come promotori sociali ma anche come volontari di quartiere. (Continua a pagina 3)
3 (Continua da pagina 2) Le azioni di sviluppo associativo. Le ACLI di Como, nell ambito dello sviluppo associativo, hanno operato, in questi ultimi anni, con l intento di abitare il territorio, creare coesione sociale, favorire l integrazione, attivare le risorse dei cittadini, soprattutto di quelli più fragili, partendo dai bisogni ma anche dalle piccole risorse presenti e mettendosi in rete con le presenze sia acliste che non, con una continua attenzione alla finalità di fondo: esserci come ACLI nei territori, fra la gente, per crescere insieme. Si è scelto di lavorare per sostenere e/o riattivare con alcune realtà di base che avevano le premesse per potersi sviluppare e alcuni territori significativi: il circolo Aclicolf, l associazione Famiglie in Cammino, il circolo di Rebbio, il territorio di Olgiate, Uggiate Appiano. Il metodo sono stati i piccoli passi verso la costruzione di occasioni anche minime per esserci. Lo sforzo aggregativo ha tenuto conto anche della necessità di accrescere la base sociale della nostra associazione ma senza porselo come obiettivo primario. Lo strumento utilizzato è stato, in prevalenza, la progettazione. La progettazione come modus operandi che tenga conto dell analisi del contesto, degli obiettivi da porsi e delle azioni conseguenti da attuare per realizzare questi obiettivi. Una modalità che, oltre ad assicurare la sostenibilità economica, permette di definire chiaramente la finalità del nostro agire, di compiere delle azioni conseguenti e di verificare i risultati raggiunti. Di seguito elenchiamo le principali progettazioni che hanno coinvolto in maniera diretta lo sviluppo associativo: progetto ACLI, porte aperte finanziato con risorse 5x1000 anno 2010: azioni di socializzazione e di formazione in collaborazione con il circolo Punto Famiglia Aclicolf; azioni di sviluppo di comunità sul territorio dell uggiatese in collaborazione con il Circolo Olgiate Appiano; sperimentazioni a sostegno dei lavoratori e delle famiglie colpite dalla crisi del lavoro sul territorio dell olgiatese ed appianese in collaborazione con il Circolo Olgiate Appiano; azioni di integrazione sociale ed aggregazione sul territorio di Rebbio in collaborazione con il Circolo Circoscrizione 3; occasioni di incontro e condivisione con donne a Como in collaborazione con il Circolo Associazione Famiglie in Cammino; restyling sito ACLI; sostegno economico alla realizzazione della pubblicazione su Achille Grandi in occasione dei 130 anni dalla nascita; realizzazione Festacli 2013 con a tema la Campagna Mettiamoci in gioco. progetto Bart! capofila associazione Famiglie in Cammino, finanziato con risorse Bando Associazionismo realizzazione spazio ludoteca per bambini e ragazzi; realizzazione laboratori tematici con materiali di riciclo per bambini e ragazzi; spazio di riflessione e confronto con le famiglie; diffusione logica del baratto, dello scambio e della gratuità a ragazzi, bambini, famiglie. progetto Pista Ciclabile capofila AVAL Como, finanziato con risorse Bando Organizzazioni di Volontariato ricerca e formazione volontari di quartiere; realizzazione occasioni di incontro e di scambio fra volontari di associazioni diverse presenti sullo stesso territorio; azioni di socializzazione e di incontro nel quartiere di via Milano. Nel corso del 2014 le azioni di sviluppo associativo avranno come attenzione prevalente i giovani e le occasioni per metterli in contatto con le ACLI, le giovani famiglie e i nostri soci over 55 e verranno supportate dalle seguenti progettazioni: progetto ACLI, dire fare lavorare finanziato con risorse 5x1000 anno 2011: proseguimento azioni di socializzazione sul territorio dell uggiatese-olgiatese; azioni di incontro, formazione per favorire l avvicinamento dei giovani alle ACLI a partire dal tema del lavoro; azioni di sostegno alle nuove fragilità. (Continua a pagina 4)
4 fondo progettazione territoriale ACLI: la provincia di Como parteciperà al progetto presentato a livello regionale a sostegno dello sviluppo associativo. progetto I Genitori crescono, capofila ACLI finanziato dalla Fondazione Provinciale comunità comasca: all interno di un progetto che ha come azioni prevalenti interventi con i genitori in carcere verrà realizzata un azione di rivitalizzazione del circolo Como Sud (Albate). progetti Artefice e Bottega Lavoro, capofila ACLI presentati su Bandi Emblematici e su bando 383 in fase di valutazione: azioni legate al tema dei giovani e il lavoro. progetto Il tempo che vorrei, capofila Associazione Famiglie in Cammino, in fase di valutazione: azioni di integrazione sociale e di sostegno alla genitorialità nei quartieri di via Milano e Rebbio attraverso i doposcuola e le occasioni specifiche per i genitori. progetto Over 50. Ricchi di esperienza, Protagonisti del futuro presentato dalla FAP di Como e dal Patronato su fondi Patronato nazionale, in fase di valutazione: azioni per favorire l incremento delle deleghe FAP; azioni associative per favorire il coinvolgimento e la partecipazione dei soci alla vita associativa. Le ACLI, Questa Generazione,Famiglie in Cammino, Circolo ACLI COLF e AVAL aderiscono inoltre al progetto di coesione sociale Radici e Ali che opererà sul quartiere di Como Borghi. ACLI COMO CHIUSURA CAMPAGNE TESSERAMENTO 2013 anno 2012 anno 2013 diff. TESSERE ACLI distribuite tramite: presenze territoriali e segreteria circoli di cui Patronato di cui CAF di cui Mondo Colf di cui Progetto Lavoro 4 4 di cui dirigenti e militanti di cui tessere famiglia Circoli Frontalieri Circolo Punto Famiglia ACLICOLF Tessere ACLI FAP Circolo Associazione Famiglie in C CIRCOLI Nulla osta bar TESSERE US ACLI Tessere US ACLI Promocard Coperture assicurative integrative AFFILIAZIONI US ACLI TESSERE AVAL
5 SCADENZE DI INIZIO ANNO 2014 Rinnovo CANONE DI ABBONAMENTO SPECIALE RAI TV 203,70 Da versare, entro il 31 gennaio 2014, su c/c postale 2105 inviato dalla RAI o, in mancanza, richiesto alla sede regionale della RAI competente per territorio. Per individuare la pologia di apparecchi che sono sogge al canone, consultare la specifica tabella della RAI (rifer. nota del Ministero dello Sviluppo Economico- Dipar mento per le Comunicazioni del 22 febbraio 2012). Rinnovo CANONE DI ABBONAMENTO SPECIALE RADIO 29,94 Da versare, entro il 31 gennaio 2014, su c/c postale inviato dalla RAI o, in mancanza, richiesto alla sede regionale della RAI competente per territorio. I circoli che installeranno per la prima volta un apparecchio radio o televisivo dovranno richiedere l'abbonamento SPECIALE RAI, categoria E, compilando e inviando l'apposito formulario predisposto sul sito TASSA DI CONCESSIONE GOVERNATIVA C 4,13 TVA COLORI + BIANCO/NERO 0,70 RADIO Da effe uare, entro il 31 gennaio 2014, con versamento sul c/c postale 8003, intestato all'agenzia delle Entrate - Centro Opera vo di Pescara - Tasse Concessioni Governa ve. ABBONAMENTO SIAE musica d'ambiente Tale abbonamento va effe uato entro il 28 febbraio 2014, l'importo varia a seconda della pologia di apparecchio che si de ene (rif. cap. 1 della Convenzione ACLI- SIAE). ABBONAMENTO A TV SATELLITARE O TV A PAGAMENTO Per i circoli che hanno tale po di abbonamento, fare riferimento ai contra specifici per le associazioni, oppure per i pubblici esercizi, cómunque non per privata dimora. Vi ricordiamo che per gli abbonamen a SKY le Stru ure di base possono usufruire della convenzione s pulata dalla Sede nazionale. Per quali apparecchiature si deve pagare il canone RAI (testo pubblicato sul sito Con nota del 22 febbraio 2012 il Ministero dello Sviluppo Economico-Dipar mento per le Comunicazioni ha precisato cosa debba intendersi per "apparecchi a od ada abili alla ricezione delle radioaudizioni" ai fini dell'insorgere dell'obbligo di pagare il canone di abbonamento radiotelevisivo ai sensi della norma va vigente (RDL 246/1938). In sintesi, debbono ritenersi assogge abili a canone tu e le apparecchiature munite di sintonizzatore per la ricezione del segnale (terrestre o satellitare) di radiodiffusione dall'antenna radiotelevisiva.
6 Ne consegue ad esempio che di per sé i personal computer, anche collega in rete (digital signage o simili), se consentono l'ascolto e/o la visione dei programmi radiotelevisivi via Internet e non a raverso la ricezione del segnale terrestre o satellitare, non sono assogge abili a canone. Per contro, un apparecchio originariamente munito di sintonizzatore -come picamente un televisore- rimane sogge o a canone anche se successivamente privato del sintonizzatore stesso (ad esempio perché lo si intende u lizzare solo per la visione di DVD). Ripor amo di seguito la tabella - elaborata dal Ministero - dove si elencano, a tolo esemplifica vo, gli apparecchi a ed ada abili, sogge al pagamento del canone TV, e gli apparecchi che non lo sono in quanto né a né ada abili alla ricezione del segnale radiotelevisivo. Validità del canone L'abbonamento speciale ha validità limitata all'indirizzo per cui è s pulato, indicato nel libre o di iscrizione; pertanto, chi detenga più apparecchi a o ada abili alla ricezione delle trasmissioni radio televisive in sedi diverse dovrà s pulare un abbonamento per ciascuna di esse (è il caso, ad esempio, delle catene alberghiere, o delle filiali di banca).r.d.l.21/02/1938 n.246 L'abbonamento speciale è stre amente personale: in caso di cessione degli apparecchi o di cessione o cessazione dell'a vità, deve essere data disde a dell'abbonamento alla RAI nei termini e con le modalità specificate. R.D.L.21/02/1938 n.246 e D.L.C.P.S.31/12/1947 n LE ASSOCIAZIONI ALLA PROVA DELLO SPESOMETRO Che cos è lo spesometro E uno strumento di monitoraggio delle operazioni Iva introdo o con il d.l.78/2010, converto dalla l. 122/2010, e mira a far acquisire all Amministrazione Finanziaria da u li non solo ai fini del controllo circa il corre o adempimento degli obblighi Iva (incrociando i da trasmessi dagli operatori commerciali) ma anche in riferimento alla capacità di spesa degli acquiren, così da valutarne la congruità rispe o al reddito dichiarato. Non Profit: i sogge interessa. Per quanto sopra, l adempimento rela vo alla comunicazione meglio nota come spesometro, è des nato a interessare tu i circoli dota di par ta Iva, con riguardo alle operazioni (a ve e passive) rilevan. Per quelle non sogge e ad obbligo di fa urazione (si pensi alla somministrazione-pas o alle cessioni presso gli spacci interni al circolo) la rilevanza opera se il valore unitario dell operazione è pari o superiore alla soglia dei euro. Per ulteriori delucidazioni conta are la sede provinciale
7 ACLI DI COMO QUOTE TESSERAMENTO 2014 Approvate dal Consiglio provinciale del TIPOLOGIA Quote 2014 Tessera ACLI 20,00 Tessera ACLI familiare e giovani fino a 28 anni (stesso stato famiglia) 14,00 Tessera sostenitore 26,00 Tessera dirigente 80,00 Affiliazione ACLI (per tutti i circoli) 30,00 Nulla-osta mescita e affiliazione (per circoli con bar) 250,00 Opzione ACLI su tessera di associazione specifica 10,00 Le quote sono invariate rispetto al 2013 AI PRESIDENTI E DIRIGENTI DEI CIRCOLI ACLI MATERIALI CAMPAGNA TESSERAMENTO In sede provinciale sono disponibili per il ritiro: manifesti 100x70 e locandine della nuova campagna tesseramento. NORMATIVA LEGGE PRIVACY Per essere in regola con la legge sulla privacy è necessario compilare e firmare tutti i campi della domanda di ammissione per tutti i nuovi soci. Ad un successivo rinnovo non sarà più necessario compilare la domanda, sempre che la struttura di base detenga copia della domanda di ammissione degli anni precedenti. RILASCIO TESSERE E AFFILIAZIONE Vi invitiamo a prendere contatto al più presto con Simona ( ) per il rilascio dell affiliazione 2014 e per concordare la modalità di ritiro degli elenchi soci e di consegna delle tessere. CARTA SERVIZI 2014 La nuova Carta Servizi andrà in stampa in questi giorni. Potremo distribuirla a partire dalla fine di gennaio. CONTRIBUTI A SOSTEGNO ATTIVITA ASSOCIATIVE Il costo della tessera è rimasto per il 2014 di 20,00 euro e di 14,00 euro per i giovani fino ai 28 anni e i famigliari di un socio. Eventuali riduzioni ai circoli a fronte di documentate attività associative programmate per il 2014 sono da concordare PER TUTTI (anche per i circoli che ne hanno usufruito nell anno precedente) con il Responsabile Funzione Sviluppo Associativo che è a disposizione anche per definire insieme e supportare le attività associative dei circoli. Contattate al più presto Sonia Manighetti al o al Mensile della sede provinciale ACLI - Red. e Amm.: Como, via Brambilla 35, tel Direttore resp.: Camillo Monti. Reg. Trib. Como n. 217 maggio 1970 Spedizione in A.P. Poste Italiane S.p.A.- D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n.46) art.1, comma 2 DCB Como - Ciclostilato in proprio. Numero 1 del 13 GENNAIO 2014
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