Wanamaker EDITORIALE. voglia di riscatto. Rubrica Volto Nuovo Lavoriamo per costruire una squadra. Intervista a Paolo Moretti

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2 EDITORIALE di Luca Cecconi Ci siamo. Finalmente si riaccendono le luci del PalaCarrara a quattro mesi di distanza da quella sera memorabile di giugno in cui la Giorgio Tesi Group piegò Brescia conquistando la serie A. Dopo lo sfortunato esordio di Cantù, si torna a giocare a Pistoia e non vedevamo l ora. L ospite si chiama Sidigas Avellino, una squadra forte, indicata dagli addetti ai lavori come una possibile outsider del campionato, anche se ha steccato in casa alla prima, ma la festa è tutta nostra, è tutta pistoiese. Quattro mesi senza le luci del PalaCarrara sono tanti, troppi. C è mancata quell atmosfera magica che ci ha fatto vivere momenti esaltanti, che ci ha regalato, specie negli ultimi due anni, uno spettacolo unico, travolgente. E vero, gran parte del merito va alla squadra di Moretti, alla società, che in queste due stagioni ha vinto tantissimo (solo due sconfitte nella regular season), forse abituandoci fin troppo bene, ma nella realtà il fascino sta nella cornice, nella passione e nell entusiasmo che sa trasmettere il pubblico, in perfetta simbiosi con le gesta della squadra. Ora ci risiamo, lo spettacolo sta nuovamente per iniziare e stavolta il palcoscenico è quello più prestigioso. Per tornare qui abbiamo aspettato 14 anni, un eternità, ma in fondo ci siamo anche divertiti, con tante stagioni belle ed esaltanti. E adesso che siamo tornati possiamo fare affidamento proprio sulla storia, sulla nostra storia di basket, per non smarrire la strada e far sì che questa meravigliosa avventura continui: le grandi stagioni dell Olimpia ma anche la sua caduta, e la lenta ma inesorabile ascesa del Pistoia Basket sono il patrimonio che portiamo in dote. Non è poco. Ora non ci aspettiamo le vittorie degli ultimi due anni, sappiamo bene di essere in un altro mondo (a Cantù ne abbiamo avuto subito conferma), che la squadra deve crescere e che fa parte di quel gruppo ristretto che lotterà per non retrocedere. Insomma, siamo pronti a soffrire. Ma sappiamo anche che quella magica atmosfera del palazzetto dipende solo da noi, dalla nostra passione, dal nostro entusiasmo. E allora non resta che salire in carrozza e partire. Pavimenti - Rivestimenti - Cotto - Graniti Ceramici - Marmo - Parquette - Mouquette Arredobagno - Cucine in muratura - Sanitari - Rubinetterie - Vasche Idro - Infissi Via Pablo Neruda, 36 - Zona Ind. S. Agostino Tel Fax info@pistoiaceramica.it - Via Fiorentina, 791, Bottegone - Pistoia Tel Intervista a Paolo Moretti Rubrica Volto Nuovo Lavoriamo per costruire una squadra Wanamaker di Francesco Petrucci Allora coach, due parole sull esordio: è arrivato un K.O., ma non è mancata, insieme alle ombre, anche qualche luce. Com è il bicchiere di Paolo Moretti? In questo momento dobbiamo capire dove e quanto c è maggiormente da lavorare. Sicuramente la strada è lunga, ma quello lo sapevamo. Dobbiamo sicuramente acquisire una consistenza mentale più solida e una continuità maggiore. Gli errori ci stanno, fanno parte del gioco, ma è importante dopo un errore cercare di reagire tutti insieme, da squadra, e non in maniera disordinata ed estemporanea. Ovviamente poi ci sono tante cose sul piano tecnico-tattico da correggere: ma su quel piano so che miglioreremo con il lavoro e l applicazione. Del resto ero stato molto onesto fin dalla vigilia, quando avevo detto che su tanti aspetti eravamo ancora piuttosto indietro. Un campionato duro, tosto, e lo si sapeva: fin dalla prima giornata, tuttavia, non sono mancate le sorprese. Pistoia quindi è autorizzata a sognare il colpaccio contro Avellino? Pistoia è autorizzata a sognare, ma rimanendo con i piedi per terra. Noi tutti dobbiamo goderci questo presente, questa annata, con entusiasmo per il semplice fatto di esserci. Dobbiamo essere consapevoli, tutti quanti, delle difficoltà che incontreremo, ma allo stesso tempo essere orgogliosi di giocare in serie A, che per una realtà come la nostra è un traguardo eccezionale. A Cantù hai detto che il palasport fa tremare le gambe: è un appello al pubblico biancorosso? Non credo che il pubblico di Pistoia abbia bisogno di appelli. Sono convinto che domenica giocheremo in una cornice importante, con una grande spinta emotiva: è una cosa di cui abbiamo bisogno e che la gente è sempre riuscita a darci. A Cantù si gioca in un ambiente molto carico, in un palazzetto pieno, dal cui tetto pendono vessilli importanti, e per di più la rivalità con Pistoia è ancora piuttosto accesa, ma sono certo che in casa nostra, anche se con Avellino non credo ci siano trascorsi particolari, l atmosfera non sarà da meno! Paolo Moretti e la serie A sette anni dopo: che effetto ti ha fatto tornare da allenatore su questo palcoscenico? Sono contento e orgoglioso del risultato ottenuto, e di esserci tornato dopo un campionato vinto. Abbiamo raggiunto un traguardo importante, a maggior ragione considerando i mezzi limitati che abbiamo a disposizione. Questo però non mi deprime, anzi, è una spinta a dare ancora qualcosa in più del 100%. Certo, da allenatore mi mancavano i palasport storici, il rivedere tante persone che negli anni ho conosciuto e apprezzato. Cerco di godermi ogni momento di questa avventura, ben sapendo che abbiamo un duro compito da affrontare. voglia di riscatto Con i suoi 20 punti, 4 assist e 6 falli subiti messi a referto, è stato il migliore in campo fra i biancorossi al Pianella di Cantù. Brad Wanamaker, 24 anni, ex-limoges (serie A francese), dopo un ottima pre-season, ha confermato quanto di buono fatto intravedere nei tanti scrimmage anche nella prima, proibitiva, uscita in campionato. Era stato il primo acquisto estivo del d.s. Iozzelli, e Moretti, parlando di lui, si era detto contentissimo del suo arrivo, anche se le precedenti esperienze italiane del giocatore erano state piuttosto travagliate. A Teramo (in serie A) e Forlì (LegaDue), infatti, nonostante buoni numeri, il play di Filadelfia non aveva lasciato grandi tracce: Le mie prime esperienze in Italia non sono andate al meglio -spiega Brad- anche a causa di alcuni problemi fisici di troppo. Adesso mi sento bene, sia fisicamente che mentalmente! Abbiamo iniziato con una sconfitta, è vero, ma davanti avevamo una grande squadra, e Pistoia ha fatto comunque la sua partita. Da parte mia, ai tifosi posso promettere di dare in campo tutto quello che ho: credo -prosegue Wanamaker- di non sbagliare se penso che questo è quello che loro vogliono vedere da ognuno di noi. Dove vuoi arrivare: Il mio obiettivo personale - afferma il numero 11- è quello di giocare una grande annata, lavorare duro e ottenere la mia miglior stagione da professionista in un campionato importante come la serie A italiana.

3 AVELLINO Analisi della squadra avversaria AVELLINO A RAGGI X Servizi di Front-Office e di Posta Servizi di igiene Ambientale (civile, industriale, ospedalieri, ecc.) 7- Jaka Lakovic (play/guardia, 186 cm, 78 kg, Slo, 1978) Giocatore di straordinaria esperienza internazionale, in carriera ha vestito, fra le altre, le maglie di Panathinaikos, Barcellona e Galatasaray. Nazionale sloveno, per lui parla il suo palmares, che comprende anche un Eurolega, quattro campionati greci e due spagnoli. Ad Avellino da gennaio, negli 11 match disputati nella scorsa stagione in Campania ha messo a referto quasi 14 punti e 5 assist a gara, con un ottimo 42% da Jeremy Richardson (guardia/ala, 198 cm, 84 kg, Usa/Geo, 1984) Dopo sporadiche apparizioni in NBA, intervallate da parentesi in D-League, approda in Europa nel 2009, nelle fila dell Aris Salonicco. Nel 2010/11 è in Spagna, a Valencia, mentre l anno successivo approda a Tbilisi, nel massimo campionato georgiano. Approdato ad Avellino nel 2012, nella scorsa stagione ha segnato oltre 13 punti di media a gara, con un eccellente 47% da Valerio Spinelli (playmaker, 185 cm, 75 kg, Ita, 1979) Dopo una lunga gavetta fra Pozzuoli, Teramo, Scafati, Imola e Caserta, nel 2002 approda a Montecatini, con cui disputa due ottimi campionati (uno di B1, l altro di LegaDue) che gli valgono la chiamata in serie A, a Napoli. Passa per un breve periodo a Scafati, per poi tornare nella massima serie con Biella. Nel 2009/10 è a Ferrara, poi, dal 2010/11 ad Avellino con cui ha messo a referto quasi 7 punti di media a partita Daniele Cavaliero (play/guardia, 188 cm, 83 kg, Ita, 1984) Calca i parquet della serie A dal 1999, quando esordì nel massimo campionato con la maglia di Trieste. Da allora, ha girato un po tutta la Penisola, fra Milano, Roseto, Bologna, Montegranaro, Pesaro e Avellino, città in cui è tornato quest anno, dopo avervi già giocato nel campionato 2007/08. E reduce, con la maglia di Pesaro, dalla miglior stagione della sua carriera: 11 punti e 2.4 assist di media, per un importante 9.1 di valutazione Jarvis Hayes (ala, 201 cm, 101 kg, Usa/Qat, 1981) 55 - Taquan Dean (guardia, 193 cm, 90 kg, Usa, 1983) Giocatore dal talento immenso, draftato nel 2003 dai Wizards, ha lasciato l Nba nel 2011, dopo otto stagione e 427 partite, in cui ha fatto registrare una media di oltre 8 punti e 3 rimbalzi in 23.2 minuti di impiego.. Dopo l Nba è sbarcato in Europa (un anno tra Turchia e Russia), poi, a febbraio, è stato acquistato dagli israeliani dell Ashkelon, con cui ha totalizzato 19.5 punti di media, 4.4 rimbalzi e il 45% dall arco. Altro giocatore di notevole esperienza internazionale, è alla sua quarta stagione (non consecutiva) ad Avellino. Già avversario di Pistoia ai tempi della LegaDue (era a Casale nel 2007/08), in carriera ha giocato anche a Biella, per poi girovagare fra Spagna e Grecia. Nello scorso campionato, in 31 minuti di media a gara sul parquet, ha collezionato una media di 12 punti e 4 rimbalzi Kaloyan Ivanov (ala/centro, 205 cm, 100 kg, Bul, 1986) 6 - Paul Biligha (ala/centro, 200 cm, 106 kg, Ita, 1990) Nazionale bulgaro (fu medaglia d oro agli Europei Under 20 del 2005), dopo una lunga gavetta nel paese natale e in Russia, è approdato in Spagna nel Nel campionato spagnolo ha disputato diverse stagioni, fra Liga Oro e Liga ACB, per poi trasferirsi, nel 2012, al Donetsk, in Ucraina. Arrivato ad Avellino nel corso della scorsa stagione, con gli irpini ha giocato 14 gare, con quasi 13 punti e oltre 9 rimbalzi di media in 29 minuti sul parquet. Alla prima esperienza in Italia, è reduce da una positiva esperienza nella massima serie turca, disputata con la maglia del Karşıyaka Spor Kulübü di Smirne. Giocatore di grande forza fisica e di sicuro impatto sotto i tabelloni, in carriera ha disputato anche due stagioni in serie A belga (con Ostenda e Liegi) e una nel massimo campionato georgiano, paese del quale ha la cittadinanza. Prodotto del settore giovanile di Casalpusterlengo e exnazionale azzurro Under 20, è alla sua seconda stagione ad Avellino, con cui ha già collezionato, nell ultimo campionato, 27 gettoni di presenza. 5 - William Thomas (centro, 203 cm, 112 kg, Usa/Geo, 1986) 14 - Nikola Dragovic (ala/centro, 206 cm, 105 kg, Srb, 1987) Cresciuto nel settore giovanile del Meta Belgrado, è passato agli UCLA Bruins nel campionato NCAA 2006/07. Dopo tre Final Four consecutive, torna in Europa, allo Spartak San Pietroburgo, con cui ha vinto la Coppa di Russia nel Ingaggiato da Avellino nell estate 2012, con gli irpini ha disputato 29 gare, chiudendo a 9.3 punti e 5.5 rimbalzi di media ad allacciata. a cura di Fabio Bongi - Vice Coach Giorgio Tesi Group Pistoia Affrontiamo una partita molto difficile: Avellino arriva a Pistoia dopo il passo falso dell esordio in casa contro Pesaro, e sicuramente vorrà riprendersi i due punti che pensavano già di avere dopo la prima di campionato. Sono una squadra di grande valore, con un roster profondissimo e di altissimo livello: personalmente ritengo che competerà con Siena, Milano e Sassari per la vittoria del campionato. Agli ordini di coach Vitucci, che l anno scorso a Varese ha centrato la semifinale dei play-off, perdendo poi con Siena, troviamo un quintetto di grande sostanza. Il play titolare è l esperto sloveno Lakovic, che in carriera ha giocato e vinto tanto sia nel Panathinaikos che nel Barcellona. Gli esterni sono due americani di sicuro talento, come Dean, ormai vecchia conoscenza del campionato italiano, e Hayes, mentre dalla panchina un contributo sicuramente importante arriverà dai due italiani Cavaliero e Spinelli, ex-montecatini. Non possiamo ovviamente dimenticare Richardson, che con Pesaro è partito in quintetto e garantisce punti, minuti di sostanza e qualità. Il reparto lunghi si compone di tre giocatori di sicuro impatto sotto canestro, a cominciare dal serbo Dragovic, che viene da un campionato di altissimo livello, per finire con Ivanov e soprattutto Will Thomas, che contro Pesaro è stato il migliore dei suoi. 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5 Seguici su Radici nel passato, sguardo al futuro Giorgio Tesi Group The Future is Green Giorgio Tesi Group The Future is Green PIST VS IA AVELLINO Domenica 20 Ottobre ore 18,15 - PalaCarrara - Pistoia - Vi aspettiamo!!! GiochiAmocelASponsor Tecnico PIST IA GiochiAmocelA PIST IA GiochiAmocelA