Come cambia il problema forestale nel Mondo
|
|
- Enrico Carbone
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 VIVILATERRA -Prim alpe 19 maggio 2012
2 Come cambia il problema forestale nel Mondo Nel nord del mondo il bosco ha ormai un ruolo di complemento per la vita delle persone: - Depurazione dell aria, - Protezione del suolo Nel sud del mondo il bosco ha ancora un ruolo di produzione di materie prime: - Legname da opera per mobili ed edilizia - Legna da ardere per riscaldamento popolazioni -Fare posto ai pascoli e alle colture intensive Ogni anno viene persa una superficie boscata grande come l AUSTRIA - Area di svago
3 La Lombardia oggi
4 La situazione si ripropone: In Collina e in Montagna: In Pianura: abbandono dei pascoli e dell agricoltura tradizionale Consumo del territorio agroforestale, diminuito di 10 ha/giorno negli ultimi 7 anni per edifici e infrastrutture: MPX 2000, TAV, BreBeMi riconquista del territorio da parte del bosco
5 QUINDI i 10 milioni di lombardi urbanizzati hanno bisogno di spazi verdi
6 Nuove domande e nuove sfide Mancanza di verde, di boschi, di biodiversità e di spazi fruitivi in pianura e nei fondovalle. Valore condiviso dello spazio non edificato: ambiente naturali, sistema rurale. Valore condiviso delle funzioni e dei benefici collegati con il sistema rurale. Recuperare alla naturalità e a sistemi rurali naturaliformi aree fortemente degradate. Necessità di attuazione delle convenzioni internazionali e degli indirizzi comunitari ambientali. Individuazione di nuove forme di agricoltura multifunzionale.
7
8 ha Superficie 1% Regione 4% boschi lombardi 20 foreste ( ha) 35 alpeggi (2.500 ha) 80 fabbricati (agriturismi, casere, stalle, baite e fienili centri visite e didattici, edifici storici) 290 km di sentieri 90 km di strade di servizio
9 Multifunzionalità Gestione sostenibile Biodiversità
10 Sottoscritta dai presidenti della Regione e dell ERSAF il 27 ottobre 2004 Individua i 10 principi di gestione delle Foreste di Lombardia Vincola al rispetto/conseguimento di 16 impegni gestionali
11 La multifunzionalità del bosco: il valore delle funzioni cambia nel tempo
12 La certificazione di gestione sostenibile
13 La certificazione di compensazione CO2
14 UN PATRIMONIO DAVVERO REGIONALE 6 Province e 37 Comuni interessati: Brescia: 6 Foreste, ha Sondrio: 4 Foreste, ha Como: 4 Foreste, ha Bergamo: 3 Foreste, ha 559 Lecco: 2 Foreste, ha 348 Mantova: 2 Foreste, ha 93 Totale: ha
15 UNA REALTÀ PER LO PIÙ MONTANA 12 Comunità Montane per le 17 Foreste alpine e prealpine Totale: ha
16 TERRITORI PER UNA PROTEZIONE SPECIALE 15 ZPS in 14 Foreste di cui 14 gestite da ERSAF (verranno ridotte a 10)
17 SALVAGUARDIA DELLA BIODIVERSITÀ 8 SIC in 6 Foreste: Val Masino (2) Val Lesina Val Gerola Gardesana Occ.(2) Corni di Canzo Isola Boschina Totale: ha
18
19 1956: nasce la Foresta Demaniale Corni di Canzo, gestita dal Corpo Forestale dello Stato 1976: la gestione del Demanio Forestale passa alle Regioni Nasce l ARF (Azienda Regionale Foreste) 2002: la gestione delle Foreste passa all ERSAF
20 Gestione AZIENDA FORESTE DEMANIALI OBIETTIVI PRINCIPALI: - Protezione idrogeologica - Produzione legnosa Rimboschimento con conifere Affittanza pascoli
21 Azienda Regionale Foreste OBIETTIVI PRINCIPALI: - Miglioramenti boschivi e infrastrutturali - Protezione idrogeologica - Valorizzazione turistico-ricreativa
22 OBIETTIVI PRINCIPALI: - Tutela e miglioramento ambientale - Valorizzazione turistico-ricreativa - Recupero testimonianze storiche
23
24
25 S.I.C. Z.P.S.
26 Habitat Faggeti calcicoli Habitat 7220 Sorgenti petrificanti Habitat 8210 Pareti rocciose calcaree Habitat 6210 Formazioni erbose secche semi-naturali
27 Orno-ostrieto - carpineto
28 R.N. Sasso Malascarpa PLIS S. Tomaso R.N. Valle Bova PLIS Lago Segrino Parco Valle del Lambro Parco Monte Barro
29
30
31
32 I fabbricati
33 LA MONTAGNA E LA GESTIONE MULTIFUNZIONALE DEL TERRITORIO - Ambientale - ecologica -Protettiva - Igienica -Produttiva -Turistico ricreativa- Storico - culturale -Paesaggistica
34 I SENTIERI Interventi di tipo estensivo con tecniche che tendono a massimizzare l impiego di materiali naturali reperibili in loco
35 L ORGANICITA DELL INTERVENTO DI RIPRISTINO Individuazione dei tracciati; Progettazione degli interventi; Realizzazione del ripristino; Collocamento segnaletica verticale; Realizzazione aree sosta; Eventuale costruzione di percorsi tematici;
36 IL RIPRISTINO
37 Opere in pietra
38 Opere in legno
39 Interventi collaterali
40 Sentieri a tema Il Sentiero Geologico Nel 1980 il Gruppo Naturalistico della Brianza aveva realizzato il Sentiero Geologico di Canzo, lungo il fondovalle del torrente Ravella. - molto conosciuto - molto apprezzato - molto affollato
41 Lo Spirito del Bosco Evocativo Soluzione adatta a contesti particolari e basata su elementi naturali (ambiente, paesaggio, ) o costruiti (sculture, installazioni artistiche) Vantaggio: fruizione per tutte le età e in qualsiasi contesto, sviluppa il lato destro del cervello Non si danno informazioni ma sensazioni: solo funzione ricreativa, non didattica. Pericolo di vandalismi
42 Realizzazione panca
43 Recupero manufatti bellici
44 FABBRICATI
45 SIF: 1
46 BOSCHI Avviamento all alto fusto
47 BOSCHI Taglio colturale
48 BOSCHI Rinaturalizzazione boschi artificiali di conifere; Diradamento selettivo Sfollo dei giovani rimboschimenti di abete e pino nero Carlazzo 14 novembre 2003
49 INTERVENTI SELVICOLTURALI A FAVORE DELLA FAUNA
50 INTERVENTI SELVICOLTURALI A FAVORE DELLA FAUNA
51 RECUPERO SUPERFICI PASCOLIVE
52 Cà Martina Second Alpe
53 Trincee della Linea Cadorna
54 Miniere - Resegone
55 Coppelle azzaredo Casù
56 Cippi di Confine
57 Calchera
58 Aia carbonile
59 Segheria veneziana
60 Nevera di Binate
61 Villa Isola Boschina
62 E ancora: alberi monumentali, alberi di valore storico, piante resinate, percorsi storici, alberi incisi dai contrabbandieri, storie e leggende, cuel, casotte, grotte.. santelle, chiesette, ponticelli, fontane, mulini, ricoveri, muri a secco, pozze d abbeverata ecc.
63 6 aziende agrituristiche (Terz Alpe, Comana, Alpe Culino, Boron, Vaia, Costa del Pallio)
64 Centri visite (Sasso Malascarpa, Centro Life Val Masino, Museo Tignale+Puria)
65 Fabbricati destinati ad attività didattiche: (Prim Alpe, Alpe Carolza, Alpe Dosso, Silter di Campolungo, Cascina Fassane, Cascina Levras): settimane verdi, campi di lavoro ecc.
66 N. 93 operai forestali impiegati nel demanio N giornate annue di lavoro effettuate
67 Luoghi della fede: -San Miro; -Nicchia di San Glisente; -Passo delle sette crocette; -Madonna della Carpaneta;
68 Attività a favore della fauna: - area faunistica di Terzanech;
69 Biodiversità culturale: -La qualità nei diversi tipi di formaggio d alpe.
70 Sentieri tematici attivati: -Sentiero geologico Acherman - Canzo -Sentiero delle tracce - Gardesana -Sentiero forestale di Archesane - Gardesana -Sentiero dei Lodroni - Gardesana -Sentiero delle trincee - Generoso -Via dei canti - Valsolda -Sentiero grandi alberi - Morterone -Percorso dei massi Bagni Masino -Sentiero dell orso Val di Scalve -Sentiero spirito del bosco
71 Una grande attenzione al futuro: la Foresta contribuisce alla tutela della qualità delle acque potabili.
72 Sport nella natura
73 Escursionismo Arrampicata Alpinismo Sci Torrentismo Turismo equestre Mountain bike Orientamento Corsa in montagna Volo libero Sci
74
75
76 buon lavoro
GESTIONE SOSTENIBILE DELLE FORESTE DI LOMBARDIA: il caso delle Foreste Regionali della Val Camonica. Edolo, 29 novembre 2013
GESTIONE SOSTENIBILE DELLE FORESTE DI LOMBARDIA: il caso delle Foreste Regionali della Val Camonica Edolo, 29 novembre 2013 6 1 Riserva Giovetto di Paline 2. Riserva Monte Alpe 3. Riserva Sasso Malascarpa
DettagliRoberto Carovigno DG SVeP. Alessandro Rapella ERSAF
Roberto Carovigno DG SVeP Alessandro Rapella ERSAF Foreste da Vivere è un programma coordinato di iniziative voluto dalla D.G. Sistemi Verdi e Paesaggio e realizzato da ERSAF, per promuovere e valorizzare
DettagliForeste Alpine il GdL della Convenzione delle Alpi
Foreste Alpine il GdL della Convenzione delle Alpi Klimaenergy, Bolzano, 19 settembre 2013 Francesco Dellagiacoma Dipartimento Territorio Ambiente Foreste Provincia Autonoma di Trento Perimetro definito
DettagliParco agricolo e cintura verde per la grande Bergamo
Strategie e politiche regionali per l ambiente e lo sviluppo rurale Parco agricolo e cintura verde per la grande Bergamo Paolo Lassini Dg. Agricoltura Agricoltura e realtà metropolitana: situazione attuale
DettagliMmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmm. Escursioni e attività didattiche Per la scuola primaria Per la scuola secondaria di 1 e 2 grado
Mmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmm Escursioni e attività didattiche Per la scuola primaria Per la scuola secondaria di 1 e 2 grado Anno scolastico 2018/2019 GITE GIORNALIERE LA FORESTA DEI CORNI DI CANZO: TRA
DettagliRIPRISTINO E POTENZIAMENTO DELLA RETE ECOLOGICA TRA AREE NATURA PROGETTO DEFINITIVO-ESECUTIVO PILOTA
S.I.C. Lago di Segrino IT2020010 PARCO LAGO SEGRINO D.P.G.R.L. N 602 / EC 6/12/84 Regione Lombardia Provincia di Como EUPILIO CANZO LONGONE AL SEGRINO e COMUNITA' MONTANA TRIANGOLO LARIANO RIPRISTINO E
DettagliLa nuova normativa regionale in ambito forestale e ambientale
Unità Organizzativa Parchi e Aree Protette La nuova normativa regionale in ambito forestale e ambientale Berbenno di Valtellina, 27 settembre 2006 A cura di Raffaele Tomaino Ruolo delle Aree protette in
DettagliL IMPEGNO TRENTENNALE DI PER I BOSCHI DI PIANURA IN LOMBARDIA
L IMPEGNO TRENTENNALE DI PER I BOSCHI DI PIANURA IN LOMBARDIA Monitoraggio degli interventi (EMONFUR) www.forestemonfur.eu Catasto e delle foreste urbane, periurbane e di pianura, Monitoraggio: Biodiversità
Dettagli7.1 Aree protette. La protezione della natura viene realizzata mediante. l istituzione di diverse tipologie di aree protette:
NATURA Pagina 200.1 Aree protette Figura.1 Grado di urbanizzazione dei comuni della provincia di Lecco 200 L istituzione di aree protette in provincia di Lecco deve tener conto della diversa situazione
DettagliRoberto Carovigno - Roberto Tonetti Regione Lombardia Direzione Generale Agricoltura
Roberto Carovigno - Roberto Tonetti Regione Lombardia Direzione Generale Agricoltura La filiera foresta-legno-energia nella Regione Lombardia: un capitale verde per promuovere gli obiettivi dell'agenda
DettagliLE DINAMICHE DEL BOSCO NEGLI ULTIMI 50 ANNI nel DISTRETTO FORESTALE DI PRIMIERO
LE DINAMICHE DEL BOSCO NEGLI ULTIMI 50 ANNI nel DISTRETTO FORESTALE DI PRIMIERO L ASSETTO FORESTALE DI UN TERRITORIO DI MONTAGNA SERVIZIO FORESTE E FAUNA dott. Luigi Gottardo Servizio Foreste e fauna PAT
DettagliTermotecnica Pompe di Industriale
Termotecnica Pompe di Industriale Calore OPPORTUNITA DELLA FILIERA BOSCO-LEGNO-ENERGIA 25 CONSORZI FORESTALI RICONOSCIUTI ai sensi del d.g.r. n. 4217 del 25 ottobre 2012 108.000 ETTARI DI TERRITORIO REGIONALE
DettagliL ESPERIENZA DEL COMUNE DI ROVERETO. Maurizio Tomazzoni Assessore all'urbanistica, patrimonio e cultura, Comune di Rovereto
L ESPERIENZA DEL Maurizio Tomazzoni Assessore all'urbanistica, patrimonio e cultura, Comune di Rovereto L analisi del paesaggio costituisce l elemento centrale oltre che di novità, dell intero processo
DettagliLe foreste e le infrastrutture verdi
Le foreste e le infrastrutture verdi I servizi ecosistemici della montagna e le politiche europee 2014-2020 Francesco Dellagiacoma Provincia Autonoma Trento Gruppo Lavoro FORESTE MONTANE della Convenzione
DettagliDai Parchi alla Rete Ecologica Regionale
Dai Parchi alla Rete Ecologica Regionale Milano, 12 Marzo 2012 Tavolo Regionale sulla Rete Ecologica Attuazione della RER: le buone pratiche per la pianificazione Paolo Nastasio Alice Tanfoglio DGR 10415/09
DettagliForeste. da Vivere. Natura è Cultura
2009 da Vivere Natura è Cultura 2 Luca Daniel Ferrazzi Assessore all Agricoltura di Regione Lombardia Roberto Albetti Presidente ERSAF È mio particolare piacere presentare questa settima edizione di da
DettagliCORSO DI LAUREA MAGISTRALE PROGETTAZIONE E GESTIONE DEGLI ECOSISTEMI AGRO-TERRITORIALI, FORESTALI E DEL PAESAGGIO PROGETTO «ALMA FARM»
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE PROGETTAZIONE E GESTIONE DEGLI ECOSISTEMI AGRO-TERRITORIALI, FORESTALI E DEL PAESAGGIO PROGETTO «ALMA FARM» CORSO DI LAUREA MAGISTRALE PROGETTAZIONE E GESTIONE DEGLI ECOSISTEMI
DettagliPiantagioni 3P per coniugare produzione e biodiversità. Ing. Stefano De Pietri
Piantagioni 3P per coniugare produzione e biodiversità Ing. Stefano De Pietri Partenariato Coordinamento:CONSORZIO DI BONIFICA VERONESE Associati: REGIONE DEL VENETO Area tutela e sviluppo del territorio
DettagliTerreni agricoli e pascoli abbandonati: dinamiche naturali in atto e strategie per il recupero ambientale e faunistico
Terreni agricoli e pascoli abbandonati: dinamiche naturali in atto e strategie per il recupero ambientale e faunistico NUOVE TERRE PER NUOVI PAESAGGI MUSE 10 aprile 2015 Giovanni Giovannini Servizio Foreste
DettagliFrancesca Ossola ERSAF Lombardia. ERSAF Ente regionale per i servizi all agricoltura e alle foreste
EXPERIENCES OF CONSERVATION AND INCREASE OF BIODIVERSITY IN FOREST PLANT PRODUCTION IN LOMBARDIA REGION CENTRO VIVAISTICO FORESTALE REGIONALE DI CURNO per la conservazione della biodiversità forestale
DettagliVive solo chi si muove Varese 29 marzo L attuazione della Rete Ecologica Regionale Antonio Tagliaferri Anna Rampa
Vive solo chi si muove Varese 29 marzo 2012 L attuazione della Rete Ecologica Regionale Antonio Tagliaferri Anna Rampa Mission della DG e relazioni del Sistema Rurale PTR ECOSISTEMA Sistema rurale paesistico
DettagliIl paesaggio delle cascine: esemplificazione metodologica per l'analisi paesisitica ed un progetto di fruizione del territorio
Il paesaggio delle cascine: esemplificazione metodologica per l'analisi paesisitica ed un progetto di fruizione del territorio arch. Antonio rubagotti PREMESSA METODOLOGICA ESEMPLIFICAZIONE DI UNA METODOLOGIA
DettagliMisura Investimenti diretti ad accrescere la resilienza ed il pregio ambientale degli ecosistemi forestali
Operazione 8.5.01 Misura 8.5.01 - - Investimenti diretti ad accrescere la resilienza ed il pregio AREE DI INTERVENTO 2 1. superfici forestali di proprietà pubblica, 2. superfici forestali di proprietà
Dettagli132, Via del Verrocchio, Brescia Italia.
F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo 132, Via del Verrocchio, 25124 Brescia Italia Telefono +39.030.3540333 Fax +39.02.67404331 E-mail paolo.nastasio@ersaf.lombardia.it
DettagliLIFE IP GESTIRE 2020: azioni di tutela della biodiversità forestale
LIFE IP GESTIRE 2020: azioni di tutela della biodiversità forestale CONSERVAZIONE BIODIVERSITA FORESTALE In Lombardia la superfice forestale è circa 626.000 ha (Rapporto Stato Foreste 2015) Il 19% (circa
DettagliLa valorizzazione del ruolo ambientale nell azienda agro-forestale Dalle misure agroforestali ai boschi di pianura
La valorizzazione del ruolo ambientale nell azienda agro-forestale Dalle misure agroforestali ai boschi di pianura I protagonisti: Paesaggio Agricoltura Foreste Attività antropiche Ecologia Biodiversità
DettagliNATURA 2000 in REGIONE LOMBARDIA: opportunità e sfide applicative dei PES
EVENTO FINALE Life+ Making Good Natura L ECONOMIA DELLA NATURA: SERVIZI ECOSISTEMICI E PES PER UNA GESTIONE PIU EFFICACE DELLA RETE NATURA 2000 NATURA 2000 in REGIONE LOMBARDIA: opportunità e sfide applicative
DettagliIl caso del Veneto. Buone pratiche nelle foreste pubbliche come base per un evoluzione dei sistemi gestionali.
IL RUOLO DEL SETTORE PUBBLICO NELLA GESTIONE DEL PATRIMONIO FORESTALE ESPERIENZE A CONFRONTO Nuoro, 5-6 marzo 2015 Buone pratiche nelle foreste pubbliche come base per un evoluzione dei sistemi gestionali.
DettagliIL TORRENTE COSIA: FILO CONDUTTORE DELLA BIODIVERSITA' TRA NATURA E UOMO BANDO CARIPLO - SCUOLA 21, A.S. 2013/14 FASE 1: ESPLORAZIONE DELL ARGOMENTO"
IL TORRENTE COSIA: FILO CONDUTTORE DELLA BIODIVERSITA' TRA NATURA E UOMO BANDO CARIPLO - SCUOLA 21, A.S. 2013/14 FASE 1: ESPLORAZIONE DELL ARGOMENTO" CLASSE III UNITA' DI APPRENDIMENTO 2: LA DIVERSITA
DettagliSeminario intermedio: Museo di Storia Naturale dell Università di Pisa, Calci 14 dicembre
GESTIONE ATTIVA DEL BOSCO Interventi possibili, azioni ammissibili e finanziabili attraverso lo strumento del PSR La sostenibilità nel tempo NICOLA ALBERTARELLI - Consulente Forestale 1 Escursionistica
DettagliBA_09. AMBITO PGT : Verde urbano ( PGT adottato), Area boscata (PGT approvato in fase di pubblicazione). PROFILO DESCRITTIVO DELL AREA
SCHEDA n. : BA_09 AMBITO PGT : Verde urbano ( PGT adottato), Area boscata (PGT approvato in fase di pubblicazione). Data: 31.10.2011 Rilevatore: CG/cv DENOMINAZIONE: : Via Presolala/Via Resegone (ambito
Dettagli2. La valutazione di coerenza interna
273 2. La valutazione di coerenza interna La valutazione espressa nel Rapporto Ambientale deve garantire, oltre alla coerenza tra gli obiettivi del Piano e quelli degli strumenti sovraordinati, la coerenza
Dettagli[ ] Caneva 2036! TAVOLO CONCLUSIVO Presentazione dei risultati alla cittadinanza. aprile. paesaggio il mio contributo al territorio...
Caneva 2036! TAVOLO CONCLUSIVO Presentazione dei risultati alla cittadinanza venerdì aprile 1 ore 20.45 Villa Frova (Stevenà - piazza S.Marco) [ ] La nostra Regione si appresta a dotarsi del PIANO PAESAGGISTICO
DettagliTREKKING IN VALLE INTELVI (CO)
2018 TREKKING IN VALLE INTELVI (CO) SULLE ORME DELLA GRANDE GUERRA 13-14-15 luglio 2018 www.ersaf.lombardia.it Tre giornate di escursioni tra boschi e alpeggi, visitando trincee, fortificazioni e camminamenti
DettagliSINTESI del PIANO DI ASSESTAMENTO FORESTALE SEMPLIFICATO DELLE FORESTE DI LOMBARDIA
SISTEMA DI GESTIONE FORESTALE SOSTENIBILE SINTESI del PIANO DI ASSESTAMENTO FORESTALE SEMPLIFICATO DELLE FORESTE DI LOMBARDIA Aggiornamento 2015 ERSAF Via Pola 12, 20124 Milano Tel. 02.67404.1 info@ersaf.lombardia.it
Dettaglilinee guida per la redazione del piano di governo del territorio
linee guida per la redazione del piano di governo del territorio allegato A delibera C.C. n. 35 del 24/11/2008 24 novembre 2008 ORSENIGO paese più aperto e accessibile più sicuro e solidale più bello e
DettagliI parchi del XXI secolo Giornata di studio 15 giugno 2016 ex Dogana Austro Ungarica Lonate Pozzolo (VA)
Parco lombardo della valle del Ticino I parchi del XXI secolo Giornata di studio 15 giugno 2016 ex Dogana Austro Ungarica Lonate Pozzolo (VA) Costruire innovazione all interno delle PA Paolo Lassini DISAA,
DettagliA. AMBITO DI ATTIVITA' FORESTALE Operazioni di taglio ed esbosco. Miglioramento del Patrimonio Forestale TEMPO DI REALIZZAZIONE PREVISTO
IL PROGRAMMA AMBIENTALE DEL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE DI La Politica Ambientale promulgata dalla Direzione stabilisce quali siano gli indirizzi e i settori nei quali l Organizzazione si impegna a
DettagliALLEGATO _F_ Dgr n. 199 del 12/02/2008 pag. 1/6
giunta regionale 8^ legislatura ALLEGATO _F_ Dgr n. 99 del /0/008 pag. /6 Importi a bando e termini di scadenza di presentazione per domande individuali e progetti integrati Codice misura / azione Denominazione
DettagliLa costruzione dei sistemi verdi: dall idea alla realizzazione nel sistema rurale
11 Convegno Nazionale Paradeisos Brianza Lombardia Europa 8 maggio 2007 Villa Torretta, S.S. Giovanni La costruzione dei sistemi verdi: dall idea alla realizzazione nel sistema rurale Paolo Lassini, Dg
DettagliALLEGATI A,B D.G.R. 827/2016
ALLEGATI A,B D.G.R. 827/2016 ALLEGATO A MISURE DI TUTELA E CONSERVAZIONE SITO SPECIFICHE AGGREGATE PER SITO Le misure di tutela e consevazione sono organizzate per sito. Ogni sito viene identificato con
DettagliCORSO PER GUARDIE ECOLOGICHE VOLONTARIE
PLIS BRUGHIERA BRIANTEA CORSO PER GUARDIE ECOLOGICHE VOLONTARIE Lentate s/seveso marzo 2010 A cura di: Dott. For. Massimo Merati DEFINIZIONE NORMATIVA DI BOSCO Legge Regionale 5 DICEMBRE 2008 n 31 art.
DettagliIL CONSORZIO AGROFORESTALE DEI COMUNELLI DI FERRIERE
BIBBIENA (AR) - Venerdì 03 NOVEMBRE 2017 IL CONSORZIO AGROFORESTALE DEI COMUNELLI DI FERRIERE Dott. For. Giacomo Maggiari Studio Associato di Maggiari G. e Simonelli R. Il Consorzio Agro-Forestale dei
DettagliBIOMASS + Interventi operativi per l'attivazione delle filiere corte Actions opérationelles pour l'activation de filières courtes
Lucca, 1 ottobre octobre 2013 CONSORZIO AGRO-FORESTALE PER LA GESTIONE DELLE COLLINE LUCCHESI BIOMASS + Interventi operativi per l'attivazione delle filiere corte Actions opérationelles pour l'activation
DettagliGestione forestale, obiettivi di conservazione e misure di gestione in Natura 2000 in FVG
Workshop sulla gestione delle aree transfrontaliere italo-slovene Natura 2000 Gestione forestale, obiettivi di conservazione e misure di gestione in Natura 2000 in FVG Venzone, 19 febbraio 2015 dott. Giuseppe
DettagliLA REGIONE INCONTRA Percorso tematico di incontri informativi sul Programma di Sviluppo Rurale
LA REGIONE INCONTRA Percorso tematico di incontri informativi sul Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 IMPRESE AGRICOLE E FORESTALI: IL PSR PER GLI INVESTIMENTI E L AMMODERNAMENTO Regione del Veneto
DettagliLo stato delle foreste e delle filiere forestali in Italia
4, 5 novembre Bagno di Romagna OLTRETERRA NUOVA ECONOMIA PER LE COMUNITA' DELL'APPENNINO Lo stato delle foreste e delle filiere forestali in Italia Raoul Romano Centro Politiche e bioeconomia CREA raoul.romano@crea.gov.it
DettagliProspettive dell agricoltura all interno della. Rete Natura 2000
Prospettive dell agricoltura all interno della Rete Natura 2000 Assessorato della Difesa dell Ambiente Servizio Tutela della Natura Paulilatino, 29.06.2009 CONDIZIONALITÀ E AMBIENTE Perché la condizionalità
DettagliInterventi nel settore forestale
PSR 2014-2020: le prospettive provinciali Incontro con il partenariato Interventi nel settore forestale Alessandro Wolynski Trento, 6 marzo 2014 Interventi forestali: il contesto generale Il contesto marcatamente
DettagliDefinizioni classiche di selvicoltura
Definizioni classiche di selvicoltura La selvicoltura studia la tecnica dell impianto, dell utilizzazione e della rinnovazione dei boschi (A. De Philippis 1960/61) Selvicoltura: la scienza e la pratica
DettagliTITOLO I - NORME GENERALI
TITOLO I - NORME GENERALI - CAPO I - GENERALITÀ Art. 1 - Natura, scopi, contenuti e riferimenti del PRG pag. 1 Art. 2 - Modalità generali di attuazione, piani attuativi pag. 1 Art. 3 - Effetti e cogenza
DettagliStudio di Fattibilità del Parco Smeraldo
Martedì 9 ottobre 2012 Dott. Geol. Alessandro Uggeri Lo studio di fattibilità I comuni di Luino e Dumenza, hanno partecipato ad un bando indetto da Fondazione CARIPLO e hanno ottenuto un cofinanziamento
DettagliGAL quattro Parchi a Lecco Valorizzare la tradizione agricola locale unendo tradizione ed innovazione, lavoro e ambiente, turismo e sostenibilità
FEARS Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 Reg. (UE) n. 1303/2013 e 1305/2013 del 13 dicembre 2013 FEASR D.G. Agricoltura - D.d.u.o. 31 luglio 2015 - n. 6547 Programma di sviluppo rurale 2014 2020 della
DettagliIL BANDO COMUNITA RESILIENTI DI FONDAZIONE CARIPLO: OPPORTUNITA E PROSPETTIVE
IL BANDO COMUNITA RESILIENTI DI FONDAZIONE CARIPLO: OPPORTUNITA E PROSPETTIVE Ambra De Lorentiis Area Ambiente - Fondazione Cariplo Seminario «Gestione Coordinata delle proprietà forestali private, un'opportunità
DettagliInterreg Italia-Austria Kick off meeting progetto Bio 4 Legnaro 4 giugno La Foresta Demaniale del Cansiglio Giustino Mezzalira
Interreg Italia-Austria Kick off meeting progetto Bio 4 Legnaro 4 giugno 2018 La Foresta Demaniale del Cansiglio Giustino Mezzalira le foreste della Serenissima Le foreste della Serenissima Nei secoli
DettagliGIR DI SANT ITINERARIO NATURALISTICO STORICO E RELIGIOSO DEL CORNIZZOLO
GIR DI SANT ITINERARIO NATURALISTICO STORICO E RELIGIOSO DEL CORNIZZOLO 1 Premessa Il gir di sant è un percorso simbolico che riscopre e riafferma la testimonianza di sacralità del territorio che la popolazione
DettagliCintura verde a Bergamo
Cintura verde a Bergamo Riflessioni, spunti e proposte per il Governo del Territorio 27 gennaio 2007 A settembre 2006 ci eravamo lasciati con questo quadro. Cintura verde a Bergamo L insieme labile e instabile
DettagliInvesti per la corretta gestione dell ecosistema foreste
Investi per la corretta gestione dell ecosistema foreste Dotazione finanziaria 27.000.000 Obiettivo Tutela ambientale, miglioramento dell efficienza ecologica degli ecosistemi forestali, mitigazione e
DettagliP.S.R REGIONE PUGLIA MISURA 19 APPROCCIO LEADER SSL STRATEGIA DI SVILUPPO LOCALE PARTECIPATA
P.S.R. 2014-2020 REGIONE PUGLIA MISURA 19 APPROCCIO LEADER SSL STRATEGIA DI SVILUPPO LOCALE PARTECIPATA LE AREE RURALI PUGLIESI PSR PUGLIA 2014-2020 IL COMMUNITY-LED LOCAL DEVELOPMENT : Il Community-led
DettagliL Ente di gestione delle aree protette del Po vercellese-alessandrino e del Bosco delle Sorti della Partecipanza di Trino
L Ente di gestione delle aree protette del Po vercellese-alessandrino e del Bosco delle Sorti della Partecipanza di Trino Dario Zocco Direttore dell Ente-Parco E-mail: dario.zocco@parcodelpo-vcal.it Parco
DettagliI numeri dell agriturismo in Lombardia. Marina Ragni Regione Lombardia
in Lombardia Marina Ragni Regione Lombardia La distribuzione delle aziende in Lombardia Provincia 14 Gennaio 219 Bergamo 17 Brescia 348 Como 166 Cremona 72 Lecco 79 Lodi 33 Mantova 236 Milano 133 Monza
DettagliContratto di Foresta Carpaneta Enrico Calvo
Contratto di Foresta Carpaneta Enrico Calvo Il 29 settembre 2013, in occasione del decennale dell impianto della Foresta, i 16 sottoscrittori del Contratto di Foresta Carpaneta si sono ritrovati ed hanno
DettagliSandro Zanghellini. ALBATROS S.r.l.
Sandro Zanghellini ALBATROS S.r.l. Scopi essenziali del Piano di gestione: tutelare e gestire in modo conservativo le specie e gli habitat (secondo le priorità di conservazione stabilite dal LIFE + T.E.N)
DettagliBOSCO DI CARPANEDA Un parco agro-forestale a Vicenza
7 BOSCO DI CARPANEDA Un parco agro-forestale a Vicenza Descrizione Il Bosco di Carpaneda necessita di un importante azione di riqualificazione viste le potenzialità ambientali, didattiche e sportive del
DettagliRapporto sullo stato delle foreste in Lombardia al 31 dicembre 2010
16 marzo2012 Rapporto sullo stato delle foreste in Lombardia al 31 dicembre 2010 Enrico Calvo RAPPORTO SULLO STATO DELLE FORESTE IN LOMBARDIA IV annualità (2007-2008 2009-2010) Strumento conoscitivo ed
DettagliAggiornare la Carta di Bagno di Romagna Federica Barbera Ufficio aree protette e biodiversità - Legambiente
Aggiornare la Carta di Bagno di Romagna Federica Barbera Ufficio aree protette e biodiversità - Legambiente Premessa Il bosco è il principale strumento nella limitazione del rischio idrogeologico, la lotta
DettagliI CONSORZI FORESTALI: ESPERIENZE DI VALORIZZAZIONE DELLA FILIERA BOSCO-LEGNO-ENERGIA
I CONSORZI FORESTALI: ESPERIENZE DI VALORIZZAZIONE DELLA FILIERA BOSCO-LEGNO-ENERGIA I Consorzi Forestali sono stati costituiti dai primi anni 90 su incentivo di Regione Lombardia con la L.R.80/89 per:
DettagliCOMUNE DI SANZA CARTA DELL USO DEL SUOLO (Fonte: Regione Campania 2009)
COMUNE DI SANZA CARTA DELL USO DEL SUOLO (Fonte: Regione Campania 2009) 10000 9000 9006,39 8000 Valori espressi in Ha 7000 6000 5000 4000 3000 2000 1000 0 34,28 434,76 968,63 290,52 155,81 471,93 49,82
DettagliProgetto Tessere per la natura
Fondazione Cariplo Bandi Ambiente 2016 Connessione ecologica Progetto Tessere per la natura 21 dicembre 2016 Parco del Mincio P.zza Porta Giulia 10 Mantova 28 interventi previsti nel territorio di 21 Comuni
DettagliPROGETTAZIONE ANNUALE PER COMPETENZE Classe V Agronomia Territoriale ed Ecosistemi Forestali
ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE PROFESSIONALE AGRARIA Mario Rigoni Stern Bergamo PROGETTAZIONE ANNUALE PER COMPETENZE Classe V Agronomia Territoriale ed Ecosistemi Forestali Pagina 1 di 6 AREA TECNICO
DettagliMISURA 226 Ricostituzione del potenziale forestale e introduzione di interventi preventivi.
Giorgio CACCIABUE Federico PELFINI Direzione Opere Pubbliche, Difesa del Suolo, Economia Montana e Foreste MISURA 226 Ricostituzione del potenziale forestale e introduzione di interventi preventivi. Azione
DettagliAllegato 2 A DESCRIZIONE SINTETICA
Allegato 2 A DESCRIZIONE SINTETICA Indirizzo Agricoltura, sviluppo rurale, valorizzazione dei prodotti del territorio e gestione delle risorse forestali e montane Articolo 3, comma 1, lettera a) D.Lgs.
DettagliTITOLO I - NORME GENERALI
TITOLO I - NORME GENERALI - CAPO I - GENERALITÀ Art. 1 - Natura, scopi, contenuti e riferimenti del PRG pag. 1 Art. 2 - Modalità generali di attuazione, piani attuativi pag. 1 Art. 3 - Effetti e cogenza
DettagliLa Carta delle Foreste di Lombardia Per una gestione sostenibile e durevole delle Foreste e degli Alpeggi Demaniali Regionali
La Carta delle Foreste di Lombardia Per una gestione sostenibile e durevole delle Foreste e degli Alpeggi Demaniali Regionali Relazione sull attività 2011 Milano, giugno 2011 La Carta delle Foreste di
DettagliSTRATEGIE PER UNA PIANIFICAZIONE DEL NUOVO SISTEMA RURALE IN UNA VISIONE AGROECOSISTEMICA
Dipartimento Paesaggio e pianificazione territoriale STRATEGIE PER UNA PIANIFICAZIONE DEL NUOVO SISTEMA RURALE IN UNA VISIONE AGROECOSISTEMICA Verso la definizione di un decalogo per il sistema rurale
DettagliGestione sostenibile delle fasce fluviali e ripariali. Paolo Lassini
Gestione sostenibile delle fasce fluviali e ripariali Paolo Lassini plassini@libero.it Progetto di rinaturazione e riqualificazione ambientale nei tratti interessati dalle fasce fluviali del Bacino del
DettagliCRA-SEL. Centro di Ricerca per la Selvicoltura - Arezzo. Progetti nazionali conclusi
CRA-SEL Centro di Ricerca per la Selvicoltura - Arezzo Progetti nazionali conclusi Regione Campania Provifor - Individuazione e selezione popolamenti per boschi da seme (L.R.B.S.) committente Regione Campania,
Dettagli/07/2012 DIREZIONE GENERALE SISTEMI VERDI E PAESAGGIO. Identificativo Atto n. 199
5857 02/07/2012 Identificativo Atto n. 199 DIREZIONE GENERALE SISTEMI VERDI E PAESAGGIO VALUTAZIONE DI INCIDENZA DEL PIANO DI TUTELA E GESTIONE DELLE AREE AGRICOLE DEL PARCO REGIONALE SPINA VERDE DI COMO
DettagliIncontri di Partecipazione Progetto LIFE In.Bio.Wood
Incontri di Partecipazione Progetto LIFE In.Bio.Wood Villa Parolin Poggiani Gazzo Veronese (VR) 27 novembre 2014 Il progetto InBioWood: Interventi ed obiettivi. Gli interventi a pieno campo Stefano De
DettagliDIRETTIVE AMBIENTALI. Pagina 1
DIRETTIVE AMBIENTALI Pagina 1 Direttive Ambientali Comunitarie e Nazionali Qualità e conservazione della flora Qualità e conservazione degli habitat e della Fauna Qualità/migliormanto dei valori paesaggistici
DettagliLa multifunzionalità e la diversificazione nel PSR Puglia
Il Programma di Sviluppo Rurale e la multifunzionalità La multifunzionalità e la diversificazione nel PSR Puglia GIULIA DIGLIO L ARCHITETTURA DELLA PAC OGGI Primo pilastro Secondo pilastro Politica di
DettagliNell Unione Europea la biodiversità forestale e la tutela della biodiversità sono legate al concetto di provenienza. Titolo della presentazione
L IMPIEGO DELLE SPECIE AUTOCTONE NELLA RICOSTRUZIONE DEL PAESAGGIO IL RUOLO DEI VIVAI FORESTALI Giovanni Ravanelli Gianluca Gaiani Ente Regionale per i Servizi all agricoltura e alle Foreste Titolo della
DettagliNATURA 2000 E LA BIODIVERSITÀ NELLE AREE PROTETTE DEL TRENTINO
NATURA 2000 E LA BIODIVERSITÀ NELLE AREE PROTETTE DEL TRENTINO dott. Lucio Sottovia Servizio Sviluppo Sostenibile e Aree protette Ufficio Biodiversità e Rete Natura 2000 Trento, venerdì 26 maggio 20017
DettagliLe compensazioni realizzate nell ambito delle Convezioni tra Parco del Ticino, SEA, ERSAF
Seminario tecnico 12 giugno 2013 Uso dei proventi delle sanzioni e delle compensazioni ambientali Le compensazioni realizzate nell ambito delle Convezioni tra Parco del Ticino, SEA, ERSAF Roberto Musmeci
DettagliTITOLO I - REVISIONE E AGGIORNAMENTO DEL PAFS Il piano, trattandosi di uno strumento dinamico è suscettibile di revisioni anticipate e aggiornamenti.
REGOLAMENTO DI APPLICAZIONE DEL PIANO DI ASSESTAMENTO FORESTALE SEMPLIFICATO Il presente regolamento, in base alla vigente legislazione forestale nazionale (R.D.L. 30/12/1923 n. 3267) e regionale (L.R.31/08)
DettagliPIANO DI ASSESTAMENTO FORESTALE SEMPLIFICATO DELLE FORESTE DI LOMBARDIA (art. 47 della l.r. n. 31 del 5 dicembre 2008) Periodo di validità
PIANO DI ASSESTAMENTO FORESTALE SEMPLIFICATO DELLE FORESTE DI LOMBARDIA (art. 47 della l.r. n. 31 del 5 dicembre 2008) Periodo di validità 2009-2023 ALLEGATO 5 Regolamento di applicazione del Piano REGOLAMENTO
Dettagliuna campagna di Campagna nazionale per la riqualificazione e tutela del territorio e adattamento ai cambiamenti climatici
una campagna di Campagna nazionale per la riqualificazione e tutela del territorio e adattamento ai cambiamenti climatici Mosaico Verde è la nuova campagna nazionale lanciata da AzzeroCO 2 e Legambiente
DettagliCOMUNITA MONTANA DEL FRIGNANO P.S.R MISURA 226 RELAZIONE GENERALE
RELAZIONE GENERALE - Finalità del progetto Il progetto intende intervenire sul tracciato della strada forestale Lamaccione che dalla loclaità Le Polle, in Comune di Riolunato, conduce a est a Passo del
DettagliElena Savarese Via G. Mazzini, 59 Misinto (MB) telefono
CURRICULUM VITAE Informazioni personali Nome e Cognome indirizzo Elena Savarese Via G. Mazzini, 59 Misinto telefono 348-7603826 e-mail Nazionalità elena.savarese@gmail.com dr.agr.elena.savarese@gmail.com
Dettagli20 maggio 2017 Scienze e Tecnologie agrarie
20 maggio 2017 Scienze e Tecnologie agrarie 1 2 3 Scienze e tecnologie agrarie 24/05/2017 Laurea triennale Obiettivi Formativi La formazione del laureato comprende discipline di base e professionali necessarie
DettagliJ E R Z U ANTICHI PODERI
Progetto per la viticoltura montana J E R Z U ANTICHI PODERI Jerzu - Sabato 18 Novembre 2006 LA MONTAGNA IN SARDEGNA SOLAMENTE IL 15% DELLA SUPERFICIE REGIONALE E CLASSIFICABILE COME MONTANA, ANCHE SE
DettagliPREMIO AI COMUNI E ALLE PROVINCE VERDI D ITALIA
PREMIO AI COMUNI E ALLE PROVINCE VERDI D ITALIA Partner istituzionali: Con la partecipazione di: CATEGORIE 1 CATEGORIA 2 CATEGORIA 3 CATEGORIA 4 CATEGORIA Comuni fino a 5.000 abitanti Comuni da 5.000 a
DettagliUn progetto per la gestione dei boschi di pianura della Lombardia Paolo Lassini, Casa della Agricoltura
Un progetto per la gestione dei boschi di pianura della Lombardia Paolo Lassini, Casa della Agricoltura 1. Neoboschi, sistemi verdi di pianura e fondovalle : infrastrutture verdi 2. Obiettivi 3. Strategie
DettagliRISULTATI E PROSPETTIVE NELLA GESTIONE DELLE FORESTE DI PROPRIETÀ REGIONALE
RISULTATI E PROSPETTIVE NELLA GESTIONE DELLE FORESTE DI PROPRIETÀ REGIONALE dott. Giuseppe Vanone Posizione organizzativa per la gestione delle foreste e dei vivai regionali Paluzza, 16 settembre 2017
DettagliIL PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE DELLA LOMBARDIA MILANO 1 APRILE 2014
IL PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2014 2020 DELLA LOMBARDIA MILANO 1 APRILE 2014 LA STRATEGIA E stata costruita in base a: gli orientamenti per le politiche di sviluppo rurale della Commissione gli strumenti
DettagliSEGRETERIE REGIONALI SICILIA
SEGRETERIE REGIONALI SICILIA PROPOSTA RIORDINO SETTORE FORESTALE Con la proposta di riordino del settore è intendimento di Fai, Flai e Uila riportare al centro dell'attenzione nella nostra Regione una
DettagliLe Linee guida regionali sulla gestione della vegetazione ripariale
LA GESTIONE DELLA VEGETAZIONE RIPARIALE TRA RISCHIO IDRAULICO, TUTELA DELLA BIODIVERSITÀ E DEL PAESAGGIO Le Linee guida regionali sulla gestione della vegetazione ripariale Enzo Valbonesi Francesco Besio
DettagliLa programmazione finanziaria : sviluppo rurale e condizionalità
La programmazione finanziaria 2007-2013: sviluppo rurale e condizionalità Roma, 27 marzo 2008 Luigi Servadei Sommario Condizionalità(Reg. 1782/03) e Natura 2000 La programmazione dello sviluppo rurale
Dettagli