BIOMASS + Interventi operativi per l'attivazione delle filiere corte Actions opérationelles pour l'activation de filières courtes
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1 Lucca, 1 ottobre octobre 2013 CONSORZIO AGRO-FORESTALE PER LA GESTIONE DELLE COLLINE LUCCHESI BIOMASS + Interventi operativi per l'attivazione delle filiere corte Actions opérationelles pour l'activation de filières courtes CONFERENZA DI LANCIO CONFERENCE DE LANCEMENT 1
2 IL CONSORZIO PER LA GESTIONE AGRO- FORESTALE DELLE COLLINE LUCCHESI nasce nel febbraio 2012 nell ambito del progetto europeo Biomass dopo un intensa fase di incontri pubblici Unisce attualmente persone fisiche (circa 80 soci proprietari forestali) e un ente pubblico, il Comune di Lucca La superficie boschiva interessata è di 250Ha, distribuiti in 4 Comuni: Brancoli (più dell 80%) Borgo a Mozzano, Pescaglia e Capannori
3 OBIETTIVI GENERALI 1. TUTELA E MANUTENZIONE DEL PATRIMONIO FORESTALE OBIETTIVI SPECIFICI PIANO QUINQUENNALE DI TAGLI DI LEGNAME ATTIVITA DI RECUPERO NATURALISTICO E DI RESTAURO AMBIENTALE IN AREE DEGRADATE MESSA IN SICUREZZA DEL TERRITORIO (CONSOLIDAMENTO DI SPONDE, ARGINI E SCARPATE) 2. VALORIZZAZIONE DEL PAESAGGIO E MIGLIORAMENTO DELLA QUALITA DI VITA DELLA POPOLAZIONE RURALE LOCALE RIPRISTINO DI VECCHI SENTIERI E CREAZIONE DI NUOVI PERCORSI NATURALISTICI (MOUNTAIN BIKE, TREKKING, CAVALLO) RECUPERO VECCHI EDIFICI PER RIFUGI, ARCHIVI STORICI ETC. NUOVE OPPORTUNITA AGRICOLE, ARTIGIANALI E COMMERCIALI (PRODUZIONE E COMMERCIALIZZAZIONE DEL LEGNAME, DI MOBILI, DI CESTI ARTIGIANALI FATTI A MANO ETC.) ASSISTENZA TECNICA E FORMAZIONE PROFESSIONALE
4 o OBIETTIVI GENERALI OB OBIETTIVI SPECIFICI 3. PRODUZIONE DI ENERGIA NEL RISPETTO DELL AMBIENTE ATTRAVERSO LA REALIZZAZIONE E L ORGANIZZAZIONE DEL PROCESSO DELLA FILIERA CORTA BOSCO- LEGNA ENERGIA, NELL AMBITO DEL PROGETTO ATTIVAZIONE DELLA FILIERA CORTA BOSCO-LEGNA- ENERGIA NELLE COLLINE LUCCHESI INSTALLAZIONE DI 3 CALDAIE AD ALTA EFFICIENZA ENERGETICA A BENEFICIO DI CINQUE UTENZE E ALIMENTATE CON CIPPATINO DI LEGNO VERGINE PRODOTTO DAL CONSORZIO UTILIZZANDO LEGNAME A KM 0. IL PROGETTO, SPERIMENTALE, COFINANZIATO DAL FONDO REGIONALE PER LA MONTAGNA 2012, SARA IN GRADO DI: 1. ASSICURARE UNA MAGGIORE AUTOSUFFICIENZA ENERGETICA 2. ASSICURARE UN RISPARMIO ECONOMICO AGLI ABITANTI 3. RIDURRE EMISSIONI C02 E DI ALTRI COMBUSTIBILI FOSSILI IN LINEA CON I DETTAMI UE E DI UNO SVILUPPO SOSTENIBILE A BREVE USCIRA IL BANDO DI ASSEGNAZIONE DELLE CALDAIE
5 LE ATTIVITA DEL CONSORZIO 1. Redazione e successiva approvazione del Piano dei Tagli 2. Restauro paesaggistico e ambientale del colle della Croce di Brancoli 3. Gestione delle fustaie di conifere 4. Gestione dei castagneti da frutto 5. Lotta al cinipide galligeno del castagno 6. Messa in sicurezza e restauro della viabilità minore 7. Formazione (es. corso per il corretto utilizzo della motosega etc.)
6 CRITICITA Morfologia Carenza di infrastrutture e viabilità ridotta Necessità di far crescere le imprese e la manodopera specializzata Abbandono del territorio (legna secca e di bassa qualità)
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9 L OPPORTUNITA DI BIOMASS PLUS LA PIATTAFORMA DI STOCCAGGIO E LAVORAZIONE Delle varie fasi del processo (dal taglio, allo stoccaggio, alla cippatura alla fornitura delle utenze si occuperanno 5 aziende agricolo-forestali) Si prevede l acquisto di una teleferica e di una cippatrice Attualmente sono al vaglio da parte dei tecnici del consorzio e delle amministrazioni comunali due siti potenzialmente idonei per ospitare la piattaforma: 1) A Sesto di Moriano 2) Capannone con piazzale in Val Pedogna (Comune di Pescaglia) Al centro dell area consortile Permetterebbe di essere operativi da ora e di aprirsi al mercato della Media Valle Si tratta di un area fluviale: vincoli di natura urbanistica Leggermente decentralizzato rispetto all area consortile
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