Comune di Monopoli A.O. III LAVORI PUBBLICI E MANUTENZIONI SERVIZIO PUBBLICA ILLUMINAZIONE

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1 Comune di Monopoli AREA ORGANIZZATIVA III LAVORI PUBBLICI E MANUTENZIONI SERVIZIO PUBBLICA ILLUMINAZIONE CAPITOLATO D ONERI PER IL SERVIZIO DI MANUTENZIONE E GESTIONE DEGLI IMPIANTI DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA SUL TERRITORIO COMUNALE TRIENNIO Monopoli lì 10/07/2012 Il Responsabile del Procedimento Geom. Massimo Quaranta Il Dirigente A.O. III LAVORI PUBBLICI E MANUTENZIONI Ing. Pompeo Colacicco

2 SERVIZIO DI MANUTENZIONE E GESTIONE DEGLI IMPIANTI DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA SUL TERRITORIO COMUNALE DI MONOPOLI DEFINIZIONI Ai fini del presente capitolato d oneri ogni volta che si utilizzano i seguenti termini si intendono assumere i sotto indicati significati: Comune di Monopoli o Comune: Area Organizzativa III Lavori Pubblici e Manutenzioni del Comune di Monopoli; Gestore: soggetto a cui è affidata l attività operativa gestionale del servizio di manutenzione ordinaria, gestione e manutenzione straordinaria degli impianti di pubblica illuminazione; Compenso: importo derivante dallo sconto offerto dal gestore sul prezzo a base d asta, oltre gli oneri per la sicurezza, per espletare il servizio di manutenzione ordinaria, gestione e manutenzione straordinaria degli impianti di pubblica illuminazione; Canone: Cifra mensile derivante dal rapporto tra il compenso ed il periodo di validità del contratto pari a 36 mesi ; Corrispettivo per punto: cifra derivante dal rapporto tra compenso, così come definito, e quale numero limite di punti luce entro il quale non sono previsti aumenti di canone secondo i meccanismi di seguito enucleati; Centro luminoso: complesso formato da armatura stradale con il relativo sostegno di qualsivoglia tipologia, gruppo di alimentazione e lampada; Durata residua del contratto: numero intero di mesi ancora decorrenti sino al termine contrattuale escluso quello in corso al momento del calcolo. ART. 1 OGGETTO DEL CONTRATTO 1. Il contratto ha per oggetto il servizio di gestione, manutenzione ordinaria e straordinaria, nonché pronto intervento guasti h24, degli impianti di illuminazione stradale pubblica installati nel periodo contrattuale su tutto il territorio comunale fino ad un massimo, a parità di canone, di centri luminosi; 2. Per quanto attiene la manutenzione straordinaria, il cui corrispettivo non sarà compreso nel canone così come definito, la stessa sarà disciplinata dal successivo Art. 8 del presente capitolato d oneri; 3. Per impianto di illuminazione si intende qualunque parte elettrica, elettromeccanica, meccanica, elettronica, edile o di carpenteria metallica e relativi accessori di ogni genere e tipo, funzionalmente associata o asservita, posta a valle di un contatore di energia elettrica appositamente installato; 4. La manutenzione ordinaria dovrà essere effettuata sugli impianti installati sulle pubbliche vie, piazze e giardini e altri spazi e passaggi pubblici, oltre che nei parchi pubblici aperti o recintati nei quali siano installati impianti di illuminazione; 5. Nel contratto è compresa la manutenzione dell illuminazione monumentale realizzata dal Comune di Monopoli; 6. Con l affidamento del servizio di manutenzione e gestione degli impianti di illuminazione pubblica, il gestore assume tutte le responsabilità di ogni genere e tipo che ne derivano, compreso la direzione tecnica degli interventi nonché quelle connesse agli aspetti della sicurezza sul lavoro con 2

3 particolare riferimento al D.lgs. 81/2008 e s.m.i. in relazione alle specifiche attività connesse al servizio. Il gestore assume il ruolo e le funzioni del Committente, Responsabile dei Lavori, coordinatore della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione attraverso la propria struttura organizzativa; ART. 2 DURATA DEL CONTRATTO 1. La durata del contratto è di 36 mesi decorrenti dal verbale di consegna del servizio al gestore; 2. È stabilito un periodo di prova a solo favore del Comune di Monopoli di mesi tre con inizio dalla data del verbale di consegna, durante il quale il Comune potrà recedere dal contratto previa comunicazione al gestore nelle forme di cui all art. 8 della Legge n. 241/1990 e con l efficacia di cui all art. 21/bis della stessa norma. È parimenti riconosciuto al Comune di Monopoli il diritto di recesso alla scadenza del periodo di prova. 3. Alla scadenza della durata originaria, Il Comune si riserva la facoltà di affidare all aggiudicatario, tramite procedura negoziata, la ripetizione degli stessi servizi per ulteriori anni tre, ai sensi dell art. 57, comma 5, lettera b, del D.lgs. n. 163/2006 e s.m.i. Nel caso di esercizio, da parte del Comune, della facoltà di cui sopra, l appaltatore è vincolato ad eseguire le prestazioni dell appalto a condizioni, nessuna esclusa, uguali o migliorative del contratto originario. 4. In caso di rinnovo contrattuale secondo la procedura di cui al comma precedente si intendono confermati gli oneri ed i compensi di cui al contratto principale. ART. 3 AMMONTARE DEL CONTRATTO 1. L importo presunto a base di gara del contratto di gestione e manutenzione degli impianti di Illuminazione Pubblica è di ,00 (duecentocinquantaduemila euro) totali per tre anni (36 mesi), dei quali ,00 soggetti a ribasso d asta e 7.560,00 per oneri della sicurezza oltre IVA. 2. L offerta dell appaltatore per la gestione e manutenzione degli impianti di pubblica illuminazione, costituirà il compenso per il servizio affidatogli per la durata di 36 mesi. Tale compenso rimarrà immutato anche in caso di incrementi di centri luminosi fino ad un massimo di totali. 3. Da ciò deriverà la determinazione del corrispettivo per punto, pari al rapporto tra il compenso e L eventuale aumento dei punti luce o centri luminosi, nel corso del contratto, oltre il limite fissato di unità determinerà l incremento del compenso spettante al gestore in misura della seguente operazione: da cui: incremento del compenso incremento del canone = = corrispettivo per punto 36 X durata residua del contratto incremento del compenso durata residua del contratto 4. La decorrenza dell applicazione dell incremento del canone avrà inizio dal mese successivo da quello di consegna dei nuovi punti luce (per la parte eccedente i totali) a mezzo di conguaglio da versarsi alla fine di ciascun anno di gestione per la parte pregressa relativa alla frazione di anno trascorso calcolata in mesi interi. 3

4 5. Per le prestazioni di cui al presente capitolato d oneri, ai sensi dell art. 133, comma 2, D.lgs. 163/2006 e s.m.i., non si può procedere alla revisione dei prezzi e non si applica il comma 1 dell'articolo 1664 del codice civile. Valgono comune le disposizioni di cui al comma 3 dello stesso articolo. 6. Ai fini della determinazione del numero dei punti luce si considerano i 50 faretti a led situati sul muretto del Lungomare Santa Maria, poiché collegati ad un unico trasformatore, come 5 punti luce. ART. 4 CONSEGNA DEGLI IMPIANTI 1. Con la stipula del contratto, o se nel caso, dopo l aggiudicazione definitiva nelle more della stipulazione del predetto contratto, il Comune di Monopoli consegna al gestore, con apposito verbale accertante anche la consistenza, tutti gli impianti di Pubblica Illuminazione di proprietà comunale presenti sul territorio. 2. La consistenza delle installazioni riguardanti la pubblica illuminazione all inizio del contratto, definitivamente accertata in sede di verbale di consegna, è la seguente: a. Circa centri luminosi posti su pali d acciaio, torri faro, pali in cemento, candelabri artici o meno, in ghisa o altro materiale, braccetti, mensole, supporti a muro, tese aeree ecc., con armatura singola, doppia, tripla ecc. b. N. 163 quadri di comando di tipo e potenza variabili alimentati con fornitura trifase o monofase, contenuti in armadi in resina o in metallo o in vani muratura o nicchie a muro ecc. c. Circa 7 regolatori di flusso di idonea portata. 3. Gli impianti realizzati successivamente alla consegna del servizio di cui al presente capitolato d oneri, che comportano modifica del numero totale dei centri luminosi o dello stato degli esistenti, saranno affidati al gestore con apposito verbale, fornendo la relativa documentazione. ART. 5 CENSIMENTO DEGLI IMPIANTI E AGGIORNAMENTO DELLO STESSO 1. Gli impianti di illuminazione pubblica saranno censiti e registrati in un sistema informatico che l Amministrazione Comunale metterà a disposizione del gestore, direttamente o a mezzo di operatore. Questo sistema è l unico previsto dal contratto che il gestore dovrà utilizzare. 2. Qualora nell attività manutentiva si verifichi una modifica alla consistenza degli impianti, anche temporanea, dovuta ad esempio all abbattimento di un palo per problematiche di pubblica incolumità, o delle caratteristiche dei centri luminosi, il gestore dovrà immediatamente provvedere con comunicazione, consegna di planimetrie in formato AUTOCAD o qualsiasi mezzo atto a definire con precisione la modifica occorsa, ad aggiornare direttamente o a mezzo di operatore del Comune di Monopoli lo strumento informatico di cui al comma 1 del presente articolo. 3. La modifica ai dati dello strumento informatico di cui al comma 1 è di esclusiva responsabilità del gestore, in quanto a tempistica o qualità dell informazione. 4. L attività di cui al presente articolo rientra nelle attività di cui all art. 1, comma 1, il cui compenso è univocamente definito dall art. 3 comma 2 del presente capitolato. 4

5 ART. 6 SISTEMA INFORMATIVO PER LA RACCOLTA E GESTIONE DELLE SEGNALAZIONI, DELLA REGISTRAZIONE DEGLI INTERVENTI E MOVIMENTI DI MATERIALE DAI MAGAZZINI 1. Per la raccolta, registrazione e gestione delle segnalazioni, inerenti il servizio in questione, l Amministrazione Comunale metterà a disposizione del gestore il proprio sistema informativo che sarà il solo utilizzabile. 2. Dovranno essere registrate in progressione le segnalazioni che perverranno al gestore o agli uffici del Comune e la registrazione degli interventi. 3. Dovranno essere altresì registrate e messe a disposizione dell Amministrazione Comunale i materiali e le maestranze utilizzate nel corso del servizio di cui al presente capitolato d oneri. 4. L Amministrazione Comunale rimarrà proprietaria delle informazioni che verranno acquisite nel corso del contratto in oggetto. ART. 7 DESCRIZIONE DELLE OPERE DI MANUTENZIONE ORDINARIA E GESTIONE DEL SERVIZIO. 1. Le prestazioni previste nell ambito della manutenzione ordinaria e gestione del servizio, da espletarsi a fronte del compenso, per tutta la durata del contratto, sono ripartite tra attività operativa e gestionale come di seguito specificato: 2. Attività Operativa 2.1 attività predeterminate nelle quantità comprese nel compenso: a. Il ricambio programmato, secondo un programma concordato con il Comune di Monopoli, delle lampade in intere strade o impianti alimentati dallo stesso quadro di comando, e/o il ricambio occasionale delle lampade fuori servizio, con la fornitura di lampade di ugual tipo e potenza, tensione di funzionamento e temperatura di colore di quelle originali per n lampade. b. La sostituzione di corpi illuminanti deteriorati o danneggiati per usura, invecchiamento o per incidenti stradali. Nel caso di danneggiamento dovuto a incidente stradale il gestore dovrà intervenire ed effettuare senza ritardo la sostituzione del corpo illuminante, sia che l Azienda possa avviare nei confronti del responsabile del danno o della assicurazione una azione di recupero dei costi sia che il responsabile risulti ignoto. Tali sostituzioni sono previste, nell ambito della manutenzione ordinaria per n. 80 armature comunque siano cablate. Sono escluse dal computo le armature per le quali sia attivata una procedura di recupero spese nei confronti del responsabile. c. La sostituzione dei pali della pubblica illuminazione deteriorati o danneggiati per usura, invecchiamento o per incidenti stradali. Nel caso di danneggiamento dovuto a incidente stradale il gestore dovrà intervenire ed effettuare senza ritardo la sostituzione del palo, sia che possa avviare nei confronti del responsabile del danno o della assicurazione una azione di recupero dei costi sia che il responsabile risulti ignoto. Tali sostituzioni sono previste, nell ambito della manutenzione ordinaria nella misura di 20 pali. Sono escluse dal computo i pali per i quali sia attivata una procedura di recupero spese nei confronti del responsabile. d. La sostituzione completa gruppi di alimentazione per lampade a scarica (mercurio, sodio alta e bassa pressione, ioduri metallici) costituita da reattore, condensatore di rifasamento, 5

6 valvola fusibile e accenditore per le lampade al sodio e ioduri, di qualsiasi potenza sia di tipo tradizionale che di tipo elettronico, sia con singoli elementi cablati che in compaund. e. Tali sostituzioni sono previste, nell ambito della manutenzione ordinaria nella misura di 350 gruppi di alimentazione completi. f. La sostituzione di soli reattori per lampade a scarica di qualsiasi potenza (mercurio, sodio alta e bassa pressione, ioduri metallici). Tali sostituzioni sono previste, nell ambito della manutenzione ordinaria nella misura di 300 reattori. g. La sostituzione di soli accenditori per lampade a scarica di qualsiasi potenza (sodio alta e bassa pressione, ioduri metallici). Tali sostituzioni sono previste, nell ambito della manutenzione ordinaria nella misura di 300 accenditori. h. La sostituzione di soli condensatori di rifasamento di adatta capacità per cosfì 0,92 per lampade a scarica di qualsiasi potenza (mercurio, sodio alta e bassa pressione, ioduri metallici). Tali sostituzioni sono previste, nell ambito della manutenzione ordinaria nella misura di 300 condensatori. 2.2 attività non quantificabili comprese nel compenso: a. il servizio di reperibilità e pronto intervento h24 con le seguenti modalità: per i casi di urgenza e pericolosità, servizio di reperibilità e pronto intervento entro un ora dalla segnalazione, con particolare riferimento alle segnalazioni provenienti dal Polizia Municipale, Vigili del Fuoco, e Forze dell Ordine in genere, per eliminazione delle situazioni di pericolo ai fini della pubblica incolumità, e messa in sicurezza degli impianti. Rimozione del guasto entro 48 ore e, per situazioni particolari e/o su richiesta del Comune, entro 24ore dalla segnalazione. b. Il servizio di assistenza allo svolgimento di eventi organizzati dalla Amministrazione Comunale (quali ad esempio estate monopolitana ecc.) per i quali sia necessario effettuare parzializzazioni di accensione di impianti o lo spegnimento di singoli punti luce, secondo le indicazioni fornite dal Comune di Monopoli. Per tale servizio il gestore dovrà mettere a disposizioni operatori e mezzi e materiali secondo necessità. c. La pulizia degli apparecchi illuminanti da effettuarsi in occasione dei cambi lampada occasionali o programmati o su richiesta del Comune. d. La riparazione o la sostituzione delle componenti dei centri luminosi guaste o deteriorate (Sostituzione fusibili, portalampade, portafusibili cuffie di chiusura delle armature, cappellotti ecc.) e. I ricambi delle minuterie, delle guarnizioni, dei fusibili e delle gonnelle, coppe, schermi, globi rifrattori di qualsiasi materiale che per qualsiasi motivo dovessero essere sostituiti. f. La riparazione o la sostituzione delle apparecchiature, di comando e controllo di tipo elettrico, elettromeccanico ed elettronico, di corredo a regolatori di potenza-riduttori di flusso, quadri di comando, quadri sezionatori, quadri secondari, con i loro contenitori in metallo, resina o muratura o la integrale sostituzione del quadro deteriorati o danneggiati per usura, invecchiamento o per incidenti stradali. Nel caso di danneggiamento dovuto a incidente stradale il gestore dovrà intervenire ed effettuare senza ritardo la sostituzione del quadro delle sue componenti, sia che possa avviare nei confronti del responsabile del danno o della assicurazione una azione di recupero dei costi sia che il responsabile risulti ignoto. 6

7 g. Tali sostituzioni sono previste, nell ambito della manutenzione ordinaria fino a 1 quadro per intero e 50 interruttori qualunque sia il tipo. h. Gli interventi per le revisioni, lubrificazioni, riparazioni di argani per i pali o torri faro a corona mobile e le ordinarie manovre di discese salita della corona per la verifica del corretto funzionamento dei cinematismi. i. Interventi di ricerca guasti e riparazione su linee sia aeree che in cavidotto interrato compreso gli oneri e gli accessori per le linee aeree, la formazione dello scavo per ricerca cavi e successive riprese e rifiniture. Sono compresi giunzioni con nastro autovulcanizzante, guaina termorestringente o giunti miscelati con resine ipossidiche. La sostituzione di linee in cavo unipolare e/o multipolare con qualsiasi numero di cavi presenti nel tratto interessato, sia aereo che in canalizzazione interrata, per una tratta di lunghezza massima di m 30,00, con altra linea in cavo unipolare e/o multipolare in FG7 di pari sezione e numero di conduttori del tratto da sostituire. È compresa nella manutenzione ordinaria la graffatura di linee aeree alla corda portante in acciaio, il grassaggio delle corde e la verifica del serraggio dei morsetti di blocco e di ammaro delle corde. la verifica, con eventuale riparazione o sostituzione onde evitare qualsiasi rischio di caduta, di corde di acciaio e accessori destinate al sostegno delle linee elettriche e delle lampade sospese. Si dovranno verificare, tiranti, ammarri, losanghe, anche se destinate al controtiro dei pali, e effettuare la ripresa delle murature negli ancoraggi sulle facciate dei fabbricati; j. la sostituzione di tutti i chiusini, deteriorati o asportati, nel tipo, forma e dimensioni di quelli installati compreso gli oneri per la eventuale sostituzione del pozzetto e della sella; k. ripristino dei collari di bloccaggio, in calcestruzzo spessore 10 cm in plinti di sostegno dei pali. Oneri di fornitura materiale e nuova verticalità del palo; l. la rimozione e la sostituzione di tutti i materiali e le apparecchiature che si dovessero deteriorare per qualsiasi causa o per l'uso. m. Controllo degli orologi astronomici di comando accensione spegnimento impianti e loro regolazione secondo le indicazioni degli Uffici Comunali. n. La pulizia delle fotocellule di comando accensione spegnimento impianto, e verifica del loro tempestivo intervento, con eventuale taratura e se necessaria la loro sostituzione al fine di garantire il funzionamento del sistema di accensione e spegnimento. L'orario di accensione seguirà le regolazioni dell'ora solare con anticipo sulla levata e ritardo sul tramonto del sole di circa 15 minuti; gli interruttori crepuscolari dovranno essere tarati e controllati al fine di ottenere un comando quanto più omogeneo con quanto sopra. o. La verifica del fattore di potenza degli impianti. p. Lo spostamento di pali ed impianti che si rendano necessari per esigenze della Amministrazione Comunale fino ad un massimo di 5 pali. q. La esecuzione di opere edili occorrenti per la riparazione o ripristino degli impianti, quali scavi e ripristini per riparazione di tubazioni ad uso elettrodotto con tutti i relativi materiali, maestranze e mezzi d opera occorrenti. r. Per tali prestazioni è sempre compresa la fornitura di tutti i materiali necessari, il loro trasporto ed installazione ed ogni altro onere per mantenere gli impianti efficienti e conformi alle norme in vigore, nonché l ottenimento di ogni autorizzazione occorrente per la esecuzione delle manutenzioni ed ogni onere per il trasporto e la rottamazione o la distruzione controllata di ogni materiale di risulta derivante da operazioni inerenti il contratto, con particolare riferimento alle lampade a scarica, da effettuarsi secondo le disposizioni di legge in materia con successivo rendiconto documentato. Le suddette 7

8 prestazioni sono da eseguirsi nel rispetto della vigente normativa e della eventuale nuove disposizioni in materia a che dovesse entrare in vigore nel corso del contratto. Il costo degli oneri derivanti, diretti ed indiretti, sono compresi nel compenso del contratto, e non suscettibili di variazioni. 3. Attività Gestionale 3.1 Nel compenso sono comprese le seguenti attività: a. le manovre su tutte le apparecchiature di comando, controllo e regolazione degli impianti, per l accensione o lo spegnimento di uno o più circuiti nonché per tutte le operazioni annesse con il sistema dei regolatori di flusso; b. la verifica e la revisione della rete di messa a terra degli impianti, sui sostegni e nelle cabine, a norma delle vigenti disposizioni e quando richiesto dal Comune; c. la verifica del corretto fattore di potenza degli impianti, che non dovrà essere inferiore a 0,92 con gli interventi più opportuni di sostituzione e nuova posa di condensatori; d. la verifica della stabilità dei sostegni, con accertamento del grado di corrosione se metallici con particolare attenzione alla sezione di incastro del palo e della consistenza del cemento se in c.a.c., in modo da evitare qualsiasi rischio di distacco o caduta dei medesimi; e. la verifica della sfilabilità dei cavi e le misure di isolamento dei cavi e misure della resistenza di terra con la produzione del relativo verbale da consegnare al comune, per tutti gli impianti. f. L aggiornamento del censimento dei punti luce, e la restituzione grafica dei rilievi degli impianti secondo quanto previsto dall Art Nel contratto di manutenzione sono, altresì, compresi gli interventi per malfunzionamenti causati da vandalismo, sinistri stradali, danneggiamenti e furti. In questo caso, come in quelli specificati ai commi successivi, dovranno essere intraprese immediatamente le azioni volte alla messa in sicurezza dell impianto e della sede pubblica. Le eventuali opere ulteriori necessarie al ripristino della funzionalità degli impianti, non ricomprese nelle opere di cui al presente articolo verranno eseguite secondo quanto disposto dal successivo art Qualora si registrino eventi di malfunzionamento causati da vandalismo, sinistri stradali, danneggiamenti e furti, il gestore dovrà intervenire con un primo intervento di messa in sicurezza delle parti di impianto danneggiate o pericolose. 6. l'ufficio Comunale potrà autorizzare un breve rinvio dei ripristini per effettuare gli eventuali accertamenti "in contraddittorio con i terzi" dei danni. 7. Sono escluse dalle opere di manutenzione ordinaria, in quanto consistono in interventi di manutenzione straordinaria, l adeguamento statico e funzionale dell esistente, le opere necessarie derivanti da evoluzioni normative, i nuovi impianti e gli ampliamenti. Queste opere riguardano il miglioramento funzionale e l'adeguamento alle disposizioni normative degli impianti esistenti di vecchia data, tramite la sostituzione dei centri luminosi, o delle linee di alimentazione, o di entrambi, compreso i sostegni esistenti, pali, mensole, bracci, ecc. 8. Sono altresì esclusi gli spostamenti di impianti per necessità connesse alle edificazioni private, ai passi carrabili e per l esecuzione di opere private in genere, in quanto i relativi oneri sono a carico dei privati richiedenti l intervento. 8

9 ART. 8 DISCIPLINA DELLE OPERE DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA. 1. Il presente capitolato d oneri comprende anche le opere di manutenzione straordinaria tra le quali quelle specificate ai commi 7 e 8 del precedente art. 7., nonché le opere già previste dal precedente articolo per le parti eccedenti i limiti numerici per singole tipologie di intervento. 2. Il Comune, per ogni anno di gestione, potrà affidare al gestore opere di manutenzione straordinaria per un ammontare massimo di ,40 (euro novantamilaottocentoventicinque/40) annui (oltre IVA al 10%), di cui ,00 (euro ottantottomilacentoottanta/00) per lavori ed ,40 (euro duemilaseicentoquarantacinque/40) per oneri della sicurezza, per un totale di ,20 (euro duecentosettantaduemilaquattrocentosettantasei/20) oltre IVA al 10% riferiti all intero periodo contrattuale 3. Tali somme sono ritenute eventuali in quanto rinvenienti dalle disponibilità che l Ente metterà annualmente a disposizione per opere di questo tipo. 4. I lavori di cui al presente articolo verranno progressivamente progettati e computati attingendo, in quanto a prezzi da applicare, esclusivamente dal Listino Prezzi Regionale vigente al momento dell intervento. Solo per le voci non computate nel predetto Listino verrà utilizzato l elenco prezzi ARIAP o verrà effettuata un apposita analisi del prezzo secondo la normativa vigente. 5. Ai fini degli interventi di cui al presente articolo e per quanto enunciato al precedente comma 3, verrà applicato lo stesso ribasso di gara ai prezzi del Listino Regionale o delle altre fonti già richiamate al comma 4. I prezzi, così ribassati, costituiranno il compenso per i singoli interventi che si renderanno via via necessari secondo le discrezionalità dell Amministrazione Comunale. ART. 9 IMPORTO DELLA PROCEDURA COMPRENSIVO DELLA IPOTESI DI RINNOVO 1. Ai fini della procedura di gara l importo, comprensivo dell opzione ex art. 57, comma 5, lettera b, del D.lgs. n. 163/2006 e s.m.i., di cui al precedente art. 3, comma 3 (opzione di rinnovo), nonché delle eventuali opere di cui al precedente art. 7 (Manutenzione Straordinaria), è pari a ,40 (unmilionequarantottomilanovecentocinquantadue euro e quaranta centesimi) di cui ,40 (trentamilanovecentonovantadue euro e quaranta centesimi) per oneri della sicurezza, oltre IVA come per Legge. ART. 10 TIPO E PROVENIENZA DEI MATERIALI 1. I materiali da impiegare dovranno essere tutti delle migliori marche, dotati della marcatura CE nonché del marchio di qualità IMQ o equivalente in conformità delle vigenti disposizioni in materia. 2. Le apparecchiature da impiegare per gli interventi sugli impianti di recente costruzione dovranno essere esattamente del tipo di quelle esistenti, salvo diverse disposizioni dell Ufficio Comunale. 3. Per gli impianti di vecchia costruzione realizzati con materiali la cui produzione è cessata e per i quali è presumibile una prossima trasformazione od un ammodernamento, il gestore effettuerà le sostituzioni con materiale recuperato eventualmente da porzioni terminali degli impianti esistenti od usando quello fornito dall'amministrazione, o ancora dovendo modificare il tipo, con materiale uniformato indicato dal Comune allo scopo di un successivo riutilizzo quando l'impianto verrà rimodernato. 4. Le prestazioni, le forniture e le opere potranno essere sottoposte, a insindacabile giudizio del Comune, alle seguenti operazioni probatorie: 9

10 a. controlli e collaudi provvisori, anche presso il costruttore, per verificare che i materiali da utilizzarsi corrispondano al livello di qualità richiesto; a tale scopo il gestore dovrà informare il Comune affinché questo possa provvedere al controllo; b. prove di esercizio e verifiche degli impianti o di parti di essi, relative allo sfilabilità delle linee, alla caduta di tensione, all'isolamento dei cavi ed alla resistenza delle terre 5. Il Comune. a suo insindacabile giudizio, potrà sottoporre i materiali e le apparecchiature ad ulteriori prove tecniche e di laboratorio per stabilirne l'idoneità all'impiego. Le spese per questi accertamenti sono interamente a carico del gestore. 6. L'accettazione, la posa in opera e le verifiche in corso d'esecuzione non pregiudicano i diritti e i poteri del Comune. 7. Il Comune può, in qualunque momento, rifiutare i materiali ed i componenti deperiti dopo l'introduzione nel cantiere o non conformi alle caratteristiche tecniche previste nel contratto e nel convenzione speciale. Il rifiuto e i relativi motivi devono risultare da ordine di servizio inviato a il gestore a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno. 8. Il gestore è tenuto a rimuovere i materiali di cui sopra dal cantiere e sostituirli con altri idonei tempestivamente e comunque nel termine di dieci giorni decorrenti dal ricevimento della comunicazione. Qualora il gestore non adempia a tale onere nel termine previsto, il Comune vi provvederà direttamente a spese di il gestore. Gli eventuali danni e oneri derivanti dalla rimozione eseguita d'ufficio graveranno Interamente su il gestore che non potrà avanzare alcuna pretesa nel confronti dell'ente. Il prezzo pagato dal Comune, per l'esecuzione d'ufficio dei lavori suddetti, sarà trattenuto sul prezzo del contratto mediante rivalsa sull'importo dovuto al gestore per il lavoro effettuato, sulla cauzione o su ogni altra somma a disposizione del Comune, fino alla concorrenza delle spese sostenute. Il Comune potrà inoltre promuovere apposita azione di risarcimento degli eventuali ulteriori danni. 9. Il gestore assume contrattualmente l'obbligo di provvedere tempestivamente al reperimento di tutti i materiali occorrenti per l'esecuzione dei lavori compresi nel contratto e comunque ordinati dal comune di Monopoli. indipendentemente dalle difficoltà di approvvigionamento che non possono essere opposte alla amministrazione appaltante. 10. Salvo diversa previsione del contratto di servizi, il gestore può provvedere al reperimento del materiale e dei componenti nelle località che ritiene di sua convenienza, purché, a insindacabile giudizio del Comune di Monopoli, ne sia riconosciuta la idoneità e la rispondenza ai requisiti prescritti. 11. E' onere del gestore comunicare al Comune il luogo di provenienza dei materiali ai fini dell'accettazione. 12. Il Comune di Monopoli può in qualsiasi momento prescrivere un luogo diverso di provenienza dei materiali, ove ricorrano ragioni di necessità e urgenza dallo stesso specificate. 13. I certificati di garanzia, quelli di omologazione, i bollettini tecnici completi dei dati relativi alle prestazioni e caratteristiche di ogni componente prodotto, dovranno essere trasmessi al Comune di Monopoli nei tempi e nei modi dalla stessa indicati. 14. Le macchine e gli attrezzi, dati eventualmente a noleggio, dovranno essere in perfetto stato di funzionamento, provvisti di tutti gli accessori occorrenti e conformi alle prescrizioni del D.L. 81/ La loro manutenzione e le eventuali riparazioni sono interamente a carico del gestore, il quale, per gli stessi, non potrà avanzare alcuna pretesa nei confronti del Comune. 16. Le disposizioni di cui al precedente comma si applicano anche ai mezzi di trasporto impiegati per eventuali lavori in economia. 10

11 ART EROGAZIONE DI PRESTAZIONI PER LA MANUTENZIONE ORDINARIA 1. Il gestore deve garantire il corretto e completo funzionamento degli impianti di illuminazione consegnati. Deve pertanto organizzare il servizio di accertamento e sostituzione delle lampade spente o comunque non regolarmente funzionanti, nonché la riparazione dei guasti. 2. Detto controllo deve essere eseguito da una squadra di personale addetto alla rilevazione. L intervento di riparazione deve essere eseguito da almeno due persone, formate ed istruite rispetto alle mansioni ed operazioni che dovranno svolgere e dotate di idoneo mezzo di trasporto con gli attrezzi e i materiali di ricambio generalmente occorrenti. 3. I rilevatori effettuano l'ispezione ai vari tratti d'impianto intervenendo immediatamente per le riparazioni qualora ciò sia possibile. I guasti non immediatamente risolvibili devono essere riparati entro 48 ore dal rilevamento o dall'accertamento. 4. Anche nel caso in cui la segnalazione del mancato o non corretto funzionamento degli impianti provenga dal Comune o da privati cittadini, il ripristino deve essere eseguito entro due giorni lavorativi successivi alla segnalazione. 5. In ogni caso per situazioni di urgenza individuate dallo stesso gestore o dal Comune, l intervento dovrà avvenire con la massima tempestività e comunque entro 24 ore anche in caso di giorno festivo. 6. Qualora si verifichino guasti sulle linee di alimentazione o sui comandi, il gestore dovrà garantire, un'accensione provvisoria o parziale di un circuito seduta stante. Il Comune dovrà in questo ed in ogni caso in cui il gestore individui situazioni ove è ipotizzabile un intervento di manutenzione straordinaria, essere messo al corrente dell'evento per disporre l'intervento più idoneo al ripristino definitivo. 7. Il gestore dovrà inoltre garantire il funzionamento del sistema di accensione e spegnimento. L'orario di accensione seguirà le regolazioni dell'ora solare con anticipo sulla levata e ritardo sul tramonto del sole secondo le indicazioni degli Uffici Comunali. Gli interruttori crepuscolari dovranno essere tarati e controllati al fine di ottenere un comando quanto più omogeneo con quanto sopra. ART ONERI E OBBLIGHI A CARICO DEL GESTORE 1. S'intendono comprese nell'importo contrattuale e a totale ed esclusivo carico del gestore i seguenti oneri: a. l individuazione di un referente tecnico qualificato responsabile della commessa ed interfaccia reperibile per il Comune di Monopoli. Di tale referente sarà fornito il nominativo ed il recapito provvedendo a sua sostituzione in caso di assenza. b. La predisposizione di un ufficio e di un magazzino dedicato, ubicato sul territorio comunale, con spazi differenziati per le dotazioni di materiali propri e del Comune, con annessa zona officina dotata di macchine operatrici necessarie, e relativa utensileria; c. La costituzione di una scorta di materiali e apparecchiature di uso corrente, quali pali, corpi illuminanti, lampade e conduttori, interruttore eccetera con le minime quantità corrispondenti alle indicazioni riscontrabili all ART. 7 Descrizione delle opere di manutenzione ordinaria e gestione del servizio attività Operativa- 2.1 e2.2; d. Un parco di automezzi compresa un autocarro con piattaforma aerea idonea a raggiungere una altezza di lavoro di almeno 20 m, un autocarro con gru di portata almeno 50 quintali ed autovetture e furgoni per il trasporto di personale e materiali. e. Apparati di telefonia cellulare, con gli apparecchi disponibili per la sede, sui propri mezzi e presso l'ufficio comunale; f. La reperibilità immediata, anche nei giorni festivi, di una squadra di due operai di cui uno abilitato alla guida di un automezzo con gru, autoscala o cestello; 11

12 g. La dotazione di tutti i materiali occorrenti di consumo e primo impiego fra i quali gonnelle, globi, schermi, coppe, rifrattori in vetro, in cristallo temperato, in materiale acrilico od in policarbonato in esecuzione originaria liscia, trasparente, opalina, pressata, prismatizzata, etc, per ogni tipo di corpo illuminante; h. Gli strumenti per prove misure e controlli su corrente, tensione, potenza, isolamento, cosfi, valori di terra, illuminamento, etc. i. Tutte le pratiche e gli oneri per l'occupazione temporanea delle aree per cantieri temporanei; j. Le pratiche presso Amministrazioni ed Enti per permessi, licenze, concessioni, nulla - osta, autorizzazioni per presidio, occupazioni temporanee di suoli pubblici o privati, interruzioni provvisorie di servizi, attraversamenti, trasporti, speciali nonché le spese ad essa relative per atti, indennità, canoni, cauzioni, ecc. In difetto rimane ad esclusivo carico del gestore ogni eventuale multa o contravvenzione e risarcimento di eventuali danni; k. La conservazione ed il ripristino delle vie, dei passaggi c dei servizi, pubblici o privati, che siano interrotti per l'esecuzione dei lavori, provvedendosi a proprie spese con opportune opere; l. Conservare, a propria cura e spese, aperte al transito le vie ed i passaggi che venissero interessati dai lavori e nell'eventualità di chiusura al transito della strada in cui si svolgono i lavori (previo consenso dell'amministrazione) resta a carico del gestore l'onere della segnaletica necessaria al dirottamento del transito, che il Comune. indicherà; nonché provvedere, a propria cura e spese, a tutti i permessi e le licenze necessari; m. La costruzione di eventuali ponti di servizio, passerelle, accessi, canali e comunque tutte le opere provvisionali occorrenti per mantenere i passaggi pubblici e privati e la continuità dei corsi di acqua; n. Tutto quanto concerne la tutela della sicurezza del traffico durante lo svolgimento dei lavori, con accessi, segnalazioni e personale per garantire la sicurezza della circolazione ai sensi del Nuovo Codice della Strada D.Lgs n 285 e successive modifiche e del Regolamento di Esecuzione D.P.R n 495; o. L'attivazione di un numero telefonico per segnalazioni, urgenze, ordini di servizio ecc., ed un indirizzo di posta elettronica. p. La redazione del Piano sostitutivo di Sicurezza del Piano di Sicurezza e di Coordinamento di Cui al D.Lvo 81/2008 da presentarsi alla Stazione appaltante prima dell'inizio dei lavori; q. La redazione del Piano Operativo di Sicurezza di cui all Art. 96 del D.Lgs. 81/2008 da presentarsi alla Stazione appaltante prima dell'inizio dei lavori e comunque non oltre 30 gg dall'aggiudicazione. r. Il gestore è tenuto all osservanza delle disposizioni del D.Lgs. 81/2008 e sue modifiche e integrazioni e dovrà ottemperare alle norme relative alla prevenzione degli infortuni dotando il personale di indumenti appositi e di mezzi di protezione atti a garantire la massima sicurezza in relazione ai servizi svolti e dovrà adottare tutti i procedimenti e le cautele atti a garantire l incolumità delle persone addette e di terzi; s. Il gestore dovrà comunicare, al momento della stipula del contratto, il nominativo del responsabile del Servizio Prevenzione e protezione ai sensi dell art. 32 del D.Lgs. 81/2008. ART. 13 MODALITA DI RENDICONTAZIONE E MODULI 1. Per consentire il migliore svolgimento del servizio e del pronto intervento, l appaltatore dovrà predisporre un indirizzo di posta elettronica ed un proprio numero telefonico attivo 24 ore su 24, finalizzato a raccogliere le segnalazioni delle urgenze e dei punti luce spenti. 2. Per la raccolta dei report relativi alle segnalazione da chiunque effettuate, la Amministrazione metterà a disposizione del gestore un sistema informatico attraverso internet. La scheda conterrà le informazioni relative alla data della segnalazione, provenienza della segnalazione, ubicazione del punto luce spento, data presumibile dell intervento di riparazione, data di avvenuta riparazione. 12

13 3. Per ogni intervento il gestore dovrà compilare la scheda lavoro, in formato elettronico sul sistema messo a disposizione dalla Amministrazione, indicante la data di ricevimento della segnalazione e la data di effettuazione della riparazione, la via (ed il numero civico in assenza di numerazione dei punti luce), il numero del supporto o del sostegno se censito e mappato, il materiale elettrico sostituito, descrizione degli interventi svolti. Nel caso che le anomalie segnalate rendano necessari interventi di manutenzione straordinaria, il rapporto dovrà indicare la causa del guasto affinché il Comune possa attivare gli interventi necessari. 4. Il Gestore dovrà predisporre un sistema informatico per la gestione del magazzino e del movimento dei materiali compresi quelli derivanti da riuso. 5. Il gestore dovrà inviare al Comune di Monopoli, in formato elettronico via entro le ore 9 di ogni mattina, l elenco degli interventi manutentivi giornalmente assegnati alle squadre. 6. Al termine di ogni mese, in allegato alla fattura contemplante il canone, il gestore dovrà presentare i formulari relativi allo smaltimento dei rifiuti qualora gli stessi siano stati conferiti in discarica o, in alternativa una dichiarazione ove lo stesso dichiara che non sono stati prodotti rifiuti da conferire in discarica. Tale formulario o tale dichiarazione saranno confrontati con le schede di lavoro di cui al comma 5 del presente articolo. Il mancato rispetto di detta disposizione comporta la sospensione del canone. I canoni sospesi verranno erogati alla presentazione della documentazione in questione. 7. Nel caso di lavori di cui all art. 8 (lavori di manutenzione straordinaria), sempre in allegato alla fattura, confomemente a quanto già previsto al comma precedente e secondo le modalità di legge, il gestore dovrà consegnare copia del formulario dei rifiuti. Il mancato rispetto di detta disposizione comporta la sospensione del pagamento della relativa fattura. 8. Gli oneri di conferimento in discarica ed i costi di trasporto dei rifiuti di cui al solo comma 6 sono a carico del gestore e compresi nella quota canone mensile. 9. A cura del gestore sarà la reportistica riguardante lo scomputo delle sostituzioni comprese nel canone di cui all art. 7 comma 2, punto 2.1, per intero, e punto 2.2 lettere g) e p), che sarà presentata al Comune ad ogni aggiornamento. 10. L aggiornamento della reportistica di cui al comma precedente dovrà essere effettuata entro non oltre 7 giorni dall esecuzione dell intervento. Il mancato aggiornamento della reportistica in questione entro i tempi stabiliti comporta che le sostituzioni non verranno scomputate da quelle previste all interno del canone. ART. 14 CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA 1. L Amministrazione Comunale si riserva il diritto di risolvere il contratto, una volta decorso il primo anno di esecuzione, ove, all esito di studi ed approfondimenti, si determini nella direzione di procedere, con ulteriore ed autonoma iniziativa finalizzata all ottimizzazione della rete allo scopo di conseguire un sensibile risparmio energetico, mediante scelta di ulteriore operatore economico da individuare secondo procedure di evidenza pubblica. 2. Nell ipotesi di cui al comma 1, l Amministrazione provvederà a formalizzare a mezzo di Lettera Raccomandata con ricevuta di ritorno, almeno 60 giorni prima, il termine di risoluzione del contratto. 3. In tale eventualità spetteranno all Appaltatore unicamente i canoni relativi alle mensilità pregresse rispetto al termine di risoluzione contrattuale ed il corrispettivo degli interventi di manutenzione straordinaria, di cui all art. 8 del presente Capitolato d oneri, sino ad allora eseguiti. ART. 15 PENALI 1. L applicazione di penali può avere le seguenti motivazioni: a. Ripetuto mancato ripristino dei centri luminosi nei termini di cui all art. 9 commi 3, 4, 5- L irregolarità di cui al presente punto comporta l'applicazione di una penale pari a. 10,00 al giorno per ogni centro luminoso che non risulti funzionante a partire dalla seconda 13

14 accensione successiva a quella in cui sia stata accertata o comunque comunicata l'inefficienza al gestore. b. Mancata adozione delle prescrizioni di cui all art. 9, comma 6, rivolte a consentire accensioni provvisorie di linee in corso di riparazione, determinando una situazione oggettiva di pericolo o grave disagio.- L irregolarità di cui al presente punto comporta l applicazione di penale da.100,00 a. 500,00. c. Non corretto funzionamento o mancata regolazione del sistema di comando accensione e spegnimento impianti di cui all art. 9 comma 7. L irregolarità di cui al presente punto 4 comporta l applicazione di penale ottenuta dal prodotto del prezzo dell'energia elettrica a kwh per la potenza delle lampade rimaste accese per il tempo in ore di funzionamento. d. Mancata reperibilità delle squadre di cui all art. 10, comma 7. L irregolarità di cui al presente punto comporta l applicazione di una penale di euro 200,00. e. Gravi irregolarità nella gestione della reportistica messa a disposizione del Comune di Monopoli con il proprio sistema informatico di cui all art. 11 modalità di rendicontazione e moduli. L irregolarità di cui al presente punto comporta l applicazione di penale da euro 100,00 ad euro 500,00. f. In genere comportamenti che evidenzino una complessiva deficitarietà della gestione del servizio risultanti da ripetute segnalazioni e/o da contestazioni da parte del Comune di Monopoli. L irregolarità di cui al presente punto comporta l applicazione di penale da euro 100,00 ad euro 500,00. g. Mancata o inadeguata realizzazione dell aggiornamento del censimento dei centri luminosi di cui all art. 5 L irregolarità di cui al presente punto comporta l applicazione di penale di 5,00 euro a centro luminoso non inserito. h. Per la rilevata accensione delle lampade nelle ore diurne, od anche per mancato spegnimento di lampade funzionante M-N, si applicherà una penale ottenuta dal prodotto del prezzo dell'energia elettrica a kwh per la potenza delle lampade rimaste accese per il tempo in ore di funzionamento, maggiorato del 50%. Tale clausola non sarà operante quando nel rapporto giornaliero dei lavori da eseguire risulti segnalata la necessità di eseguire accensioni per esigenze di servizio: in ogni caso queste dovranno limitarsi all'unico circuito interessato. i. Il Comune si riserva la facoltà di procedere alla risoluzione del contratto di servizi, qualora il mancato, incompleto o ritardato espletamento delle attività di cui al presente quaderno d oneri sia tale da pregiudicare per gravità l'andamento del servizio di manutenzione e/o da compromettere il rapporto fiduciario nei confronti del gestore. j. Si procederà comunque alla risoluzione del contratto in caso siano già state almeno applicate n. 20 penali o penali per almeno ,00 euro complessivi. 2. Le penali di cui al presente articolo verranno erogate a mezzo apposito verbale nel quale verranno descritte le cause. Il gestore potrà inserire, in spazi appositi le proprie dichiarazioni circa l oggetto della penale. 3. In caso di emissione della penale, l importo della stessa verrà scomputato dal canone immediatamente successivo alla data di emissione del verbale di cui al comma precedente. ART. 16 QUADRO ECONOMICO I costi del servizio di manutenzione e gestione degli impianti, suddiviso per le due componenti servizi e lavori opzionali eventuali, come finora descritti sono riassunti nei seguenti quadri economici riferiti al triennio di gestione: 14

15 A Servizio di manutenzione e gestione degli impianti di pubblica illuminazione, componente servizi triennio Servizi di gestione e manutenzione ordinaria (art. 7 del Capitolato) A1 Importo dei servizi ,00 A2 Costi della sicurezza 7.560,00 Totale servizi a base d appalto (A) ,00 C1 Lavori in economia, esclusi dall appalto - C2 Rilievi, accertamenti, indagini - C3 Allacciamenti a pubblici servizi - C4 Imprevisti ed arrotondamenti 6.705,00 C5 Spese per espropri - C6 Oneri derivati dalla applicazione di leggi (DLgs 163/2006, ecc.) (per la sola componente dei lavori) - C7 Spese necessarie per attività preliminare - C8 Spese per conferenze di servizi, acquisizione pareri, ecc. - C9 Spese per accertamenti di laboratorio e verifiche tecniche previste dal - capitolato speciale d appalto, collaudo tecnico amministrativo, collaudo statico ed altri eventuali collaudi specialistici C10 Spese per attività di consulenza e supporto - C11 Attrezzature per attività tecnica Ufficio Direzione Lavori - C12 Spese per Assicurazione Responsabilità Civile/Professionale - C13 Spese per pubblicità, contributo AVCP, ecc ,00 C14 IVA sui servizi (21%) ,00 Totale somme a disposizione dell Amministrazione ,00 Totale ,00 15

16 B Servizio di manutenzione e gestione degli impianti di pubblica illuminazione, componente lavori opzionali eventuali triennio Lavori di manutenzione straordinaria (art. 8 del Capitolato) B1 Importo dei lavori ,00 B2 Costi della sicurezza 7.936,20 Totale lavori a base d appalto (A) ,20 C1 Lavori in economia, esclusi dall appalto - C2 Rilievi, accertamenti, indagini - C3 Allacciamenti a pubblici servizi - C4 Imprevisti ed arrotondamenti 276,18 C5 Spese per espropri - C6 Oneri derivati dalla applicazione di leggi (DLgs 163/2006, ecc.) (per la sola componente dei lavori) - C7 Spese necessarie per attività preliminare - C8 Spese per conferenze di servizi, acquisizione pareri, ecc. - C9 Spese per accertamenti di laboratorio e verifiche tecniche previste dal - capitolato speciale d appalto, collaudo tecnico amministrativo, collaudo statico ed altri eventuali collaudi specialistici C10 Spese per attività di consulenza e supporto - C11 Attrezzature per attività tecnica Ufficio Direzione Lavori - C12 Spese per Assicurazione Responsabilità Civile/Professionale - C13 Spese per pubblicità, contributo AVCP, ecc. - C15 IVA sui Lavori (10%) ,62 Totale somme a disposizione dell Amministrazione ,80 Totale ,00 16

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