(2) La maschera viene applicata all immagine. L effetto può essere regolato interattivamente.

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1 Applicare un maschera opaca La maschera opaca è un metodo usato per rendere facile la visualizzazione dell immagine sul monitor. È per esempio uno strumento per mostrare tutta la dinamica dell immagine, che è una comune situazione in astronomia. Puoi anche osservare i dettagli della parte nucleare di una galassia conservando l aspetto dei bracci a spirale (vedi l esempio in basso). Ma, è molto importante notare che questo filtro è fortemente non lineare, che deve essere usato con prudenza, solo per lo scopo di alcune visualizzazioni, siccome molti artefatti vengono generati se viene implementato con forza. Stai attento! L operazione procede in due fasi: (1) Devi prima creare la maschera opaca. Il più intenso è, il più oscurerà la corrispettiva parte dell immagine da processare. Tipicamente, la maschera è fatta partendo dall immagine per regolare il trattamento, producendo una sfocatura gaussiana. (2) La maschera viene applicata all immagine. L effetto può essere regolato interattivamente. Applichiamo la maschera opaca all immagine sottostante per enfatizzare l informazione delle zone più scure Generare la maschera dalla sfocatura dell immagine. Usa la sfocatura gaussiana per questo:

2 Salva la maschera sul disco (dagli il nome mask per esempio), ricarica l immagine da processare e applica la maschera. Per questa operazione, lancia il comando Opacity mask del menu View: Inserisci il nome della maschera e regola il cursore. Il risultato è

3 Sotto, l applicazione del filtro per un immagine di una galassia:

4 Sfocatura selettiva Il comando SBLUR genera una sfocatura nell immagine con una forza più alta di quanto i dettagli sono più intensi. Questa funzione viene usata sulle stelle di campo per produrre l effetto Akira Fujii, per esempio per rivelare il contorno delle costellazioni. La sintassi è: SBLUR [SIGMA] [GAMMA] Il parametro SIGMA regola il grado della sfocatura (seleziona valori compresi tra 2 e 15) e il parametro GAMMA regola la luminosità delle stelle intense (valori caratteristici sono compresi tra 4 e 10). Per un effetto ottimale conserva le stelle più brillanti che non sono sature. Questo comando incrementa i colori e può essere anche usato in combinazione con il metodo asinh.

5 Per esempio, applica il comando SBLUR al grande campo Sagittario-Scoprione catturato con una Canon EOS 10D e un obiettivo da 17mm a f/4 (composizione di 8 immagini esposte a 5 minuti a 400 ISO), dall osservatorio di Pic d umidi (luglio 2004). Qui l immagine con una visualizzazione standard: La stessa immagine dopo l applicazione del comando: >SBLUR 5 7

6 È notato che le stelle deboli tengono la loro acutezza poiché le stelle brillanti sono bene alzate. La costellazione dello Scoprione è ora per esempio più facilmente identificabile. Modificando i parametri, per la successiva prova, è facile cambiare l effetto. Un altro esempio, la regione di Cassiopea prima dell elaborazione (Canon EOS 10D + 17mm):

7 La regione di Cassopea dopo la sfocatura selettiva:

8 Regolazione della saturazione Apri la finestra Saturation adjustment dal menu View e agisci sul cursore. Qui per esempio, sulla sinistra, un immagine standard della Luna scattata con una Canon EOS 5D al fuoco di un obiettivo Canon 400 f/5.6 e duplicatore di focale 2x. L immagine è la somma di 6 fotogrammi. Sul alto destro, la saturazione è stata molto enfatizzata usando lo strumento con il cursore sulla posizione 4 volte. I veri colori della superficie lunare sono ora mostrati (è una mappa geologica della superficie lunare).

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10 Lo strumento della saturazione.

11 Trasformazioni Geometriche Scaling Il comando di Resample permette di cambiare le dimensioni e/o il rapporto dell immagine. Questo comando è localizzato nel menu Geometry. Inserisci il fattore di scaling lungo gli assi x e y.

12 Il comando da console è >SCALE Ogni asse può avere una differente fattore di scala e puoi inserire valori frazionari per il fattore di scala. I tre metodi possibili per l interpolazione di pixel (primo parametro nel comando da console) sono: - Duplicazione: per un ingrandimento, interpolazione di pixel per duplicamento; per riduzione, interpolazione da sotto campionamento - Bilineare: interpolazione bilineare - Spline: interpolazione spline (solo per ingrandimenti) L interpolazione della duplicazione dei pixel conserva il campionamento originale dell immagine, ma di certo il risultato ha un look artificiale. L interpolazione bilineare da all immagine un look più ammorbidito rispetto alla semplice duplicazione dei pixel. Tuttavia, per grandi fattori d ingrandimento, alcune strutture artificiali geometriche possono apparire attorno alle stelle. L interpolazione spline è preferibile per un rendering naturale. Puoi anche invocare il ricampionamento dal menu contestuale. Seleziona una parte di un immagine. Per che trascina la parte desiderata dell'immagine con l'indicatore del mouse mentre scattando il bottone sinistro:

13 Quindi, clicca sul pulsante destro del mouse sull immagine:

14 Seleziona il comando Resample ed inserisci per esempio i parametri: Solo la parte selezionata viene ingrandita

15 Binning L operazione di binnig consiste nell accorpare pixel 2x2, 3x3, 4x4, per ridurre le dimensioni. L'apprezza l'effetto è un aumento del segnale al rumore dopo la riduzione delle dimensioni dall'effetto di addizione dei pixel adiacenti, ma negli scambi, l'immagine è certo meno risolta. Il comando da console è BINXY e l unico parametro è il fattore di binning. Per esempio: >BINXY 2

16 Rotazione Il comando Rotate (menu Geometry) ruota l immagine corrente di un dato angolo attorno ad un punto definito dalle coordinate X e Y. Il centro della rotazione può essere segnato sullo schermo. Nota che le coordinate di questo centro e l angolo possono essere valori non interi. Per esempio: L equivalente comando da console è: >ROT

17 Puoi anche cambiare le dimensioni dell immagine prima della rotazione (comando BORDER) >BORDER >ROT

18 Shift Per shiftare un immagine di una data quantità di pixel lungo X e Y devi usare il comando Shift dal menu Geometry. Per esempio shiftare l immagine corrente di 12.4 pixel lungo l asse orizzontale e di pixel lungo l asse verticale. L equivalete comando da console è >TRANS L interpolazione Spline da un risultato più contrastato, ma può generaer alcuni artefatti sulle immagini stellari non raccomandato per lavori deep-sky. Inversione degli assi Horizontal: permuta il su con il giù di un immagine. Vertical: permuta la destra con la sinistra di un immagine. Both: permuta sia le linee che le colonne di un immagine. I comandi simili da console sono: MIRRIRX, MIRRORY e MIRRORXY. Crop

19 La funzione base per estrarre una parte di un immagine è il comando Crop del menu Ceometry. La regione croppata viene definita da due punti: (X1; Y1) & (X2; Y2). Questi punti sono localizzati agli opposti dell area di crop. Utile per grandi immagini, puoi anche definire gli angoli opposti della regione da estrarre con due click del mouse. Inserisci semplicemente il comando (nessun parametro): >WIN Il puntatore del mouse è ora una crocie e il programma aspetta un click per ogni angolo opposto:

20 Padding La funzione Padding forza le dimensioni di un dato valore (i due parametri sono le dimensioni finali). Esempio: >PADDING