I CONTROLLI E LE VERIFICHE DEGLI ENTI NO PROFIT OBIETTIVI E FASI DELL ATTIVITA ISPETTIVA
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- Raimondo Scognamiglio
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1 I CONTROLLI E LE VERIFICHE DEGLI ENTI NO PROFIT Riferimenti : - Circolare n. 1/2008 GdF check list dei controlli da effettuare nei confronti degli Enti no profit; - Circolare n. 13/2009 Agenzia Entrate - maggiori controlli per attività commerciali mascherate in enti no profit; - Circolare n. 20/2010 Agenzia Entrate - inserimento degli Enti no Profit tra i soggetti da assoggettare a verifica fiscale dal 2011; - Circolare n. 25/E Agenzia Entrate - prevenzione e contrasto all evasione indirizzi operativi; - EAS Dl 185/08 - si vuole verificare se l associazione tale è non solo nella forma ma anche nel comportamento concludente; - Raccomandazione n. 5 Consiglio Nazionale Dottori Commercialisti i sistemi e le procedure di controllo nelle aziende non profit; - Linee Guida Enti no profit redatte da A.N.P.AS. Comitato Regione Piemonte - Linee Guida di comportamento rivolti agli enti e istituti no profit finanziati dalla Regione Piemonte parte schemi di revisione; OBIETTIVI E FASI DELL ATTIVITA ISPETTIVA OBIETTIVI contrastare l inserimento fraudolento nelle realtà no profit di soggetti che svolgono nella realtà attività profit; tutelare i soggetti che legittimamente svolgono l attività non profit; Circolare n. 25/E del 31 luglio 2013 prevenzione e contrasto dell evasione anno 2013 indirizzi operativi punto 2.4 Applicativo informatico Terzo settore che consentirebbe di effettuare la mappatura di tutti i soggetti appartenenti al mondo del non profit presenti nel territorio di competenza ed individuare gli enti per i quali risultano elementi di rischio dall incrocio di parametri, reddituali e non, considerati da detto applicativo Tavoli tecnici promosse dalle Direzione Regionali tra i referenti del Terzo Settore, i Comuni per la verifica del corretto rilascio agli enti associativi delle autorizzazioni relative ad attività commerciali, come la somministrazione degli alimenti e bevande o lo svolgimento di spettacoli aperti al pubblico. (1) Indagini dirette al contribuente con inviti alla comparizione e/o all esibizione di documenti e di scritture contabili; Invii di questionari ai quali il contribuente deve rispondere fornendo informazioni specifiche; Indagini condotte presso enti terzi la fine di reperire in via indiretta informazioni sul contribuente (1) F A S I Esame comparativo di quanto raccolto con i dati presenti in Anagrafe tributaria Indagini finanziarie Accessi ispezioni verifiche specie dopo gli invii dei questionari contradditorio anche con gli associati Analisi di dati e notizie provenienti da altri uffici del PA (1) - L esito finale dell attività istruttoria è contenuto nel processo verbale di contestazione - PVC - l attività di rettifica è svolta dalla sola Agenzia con l atto di rettifica o avviso di accertamento e, in caso di omessa attività dichiarativa iniziale, con l accertamento d ufficio;
2 ACCERTAMENTO CHECK LIST CHECK LIST Enti associativi L. 266/91 Enti associativi Onlus L. 460/97 Associazioni Sportive Dilettantistiche Verifica Statuto, previsioni Conformità all art. 3 della Legge n. Adeguamento dello statuto a quanto Verifica che lo statuto contenga le statutarie e registrazione : - data certa e registrazione 266/1991 devono essere espressamente previsti previsto dall art. 10 del D.Lgs n. 460/1997 indicazioni previste dall art. 90 della legge 289/2002, obbligo che la denominazione dello statuto e deve contenere - l assenza di lucro a) attività in uno degli 11 settori sociale deve contenere l indicazione che i principi aderenti allo spirito - la democraticità della struttura specifici; trattasi di Associazione Sportiva associativo rispetto delle clausole statutarie indicate - l elettività e la gratuità delle cariche associative b) Finalità di solidarietà sociale; Dilettantistica - ASD dall art. 148 c. 8 Tuir; - la gratuità delle prestazioni c) utilizzo del termine ONLUS nella - verifica proposizioni fornite agli aderenti denominazione sociale; statutarie a vincolo nello - i criteri di ammissione e di svolgimento dell attività; esclusione di questi ultimi - i loro obblighi e diritti Verifica dell effettività delle attività svolte Verifica delle modalità di redazione e di registrazione dello statuto : atto pubblico, scrittura privata autenticata, scrittura privata registrata Verifica dello svolgimento dell attività Soggetti che svolgono una delle 11 Verifica che l attività sportiva sia rivolta ai istituzionale attività tassativamente elencate soci tesserati e non a terzi, nel caso in cui dall art. 10 del D.Lgs 460/1997 non sia dichiarata l attività commerciale; Verifica che venga svolta l effettiva attività dichiarata dall ente realizzazione dell oggetto associativo Verifica iscrizione Registri Regionali del Volontariato Anagrafe Unica delle Onlus Federazione di riferimento - CONI Verifica del corretto Verifica della sussistenza delle Verifica della sussistenza delle Verifica agevolazioni fiscali : espletamento degli agevolazioni fiscali agevolazioni fiscali in tema di Ente verificatore GdF Agenzia Entr. adempimenti fiscali, - usufruibilità delle disposizioni detassazione delle attività istituzionali verifica su ASD non iscritte al Coni e su compatibilità del sistema del D.lgs. 460/1997, e di quelle connesse enti che hanno richiesto il contributo del 5 contabile, regolare tenuta integralmente in quanto enti per mille; della contabilità e rispetto non commerciali e Onlus di Ente verificatore SIAE delle disposizioni fiscali diritto; verifica il rispetto degli adempimenti - agevolazioni fiscali previste dalla L.398/91, versamenti Iva, verifica in legge 266/91; particolare operazioni pubblicitarie e - agevolazioni fiscali determinate sponsorizzazioni, da assoggettare ad Iva, dal D.M. 25 maggio 1995 per le superamento plafond di , attività produttive marginali Ente verificatore ENPALS (vendite occasionali in occasione Verifica inquadramento collaboratori e di per la raccolta di fondi) compensi erogati ad istruttori e sportivi rispetto dei limiti di esenzione; Adempimenti dichiarativi Adempimenti dichiarativi fiscali
3 Raccolta pubblica di Fondi Rispetto dell art. 20 del Dpr 600/1973 Regolamento e redazione di apposito separato rendiconto da redigere entro 4 mesi dalla chiusura dell esercizio, in cui devono risultare in modo chiaro e trasparente le entrate e le uscite di ogni campagna di sensibilizzazione Verifica del corretto inquadramento degli immobili in cui viene svolta l attività Verifica dei presupposti per l esercizio di una attività fiscalmente agevolata; Controllo della natura dell attività svolta nei confronti degli associati e dei soggetti terzi; Controllo dei libri sociali Libro assemblee Libro Consiglio Direttivo Libro Revisori Ente Verificatore : Agenzia per le Onlus art. 3 c.1 DPCM 329/2001: Attività di vigilanza sull attività di raccolta fondi volta a tutelare abusi e pari opportunità di accesso ai mezzi di autofinanziamento Per le ASD in regime L. 398/1991 verifica che non siano effettuati più di due eventi annuali e per un importo non superiore al limite annuo complessivo di ,69 Immobili in proprietà : Dichiarazione IRES Enti no profit Dichiarazione IMU Enti no profit per gli anni presentazione entro il 30 novembre 2014 Dichiarazione IMU Enti no profit entro il 30 giugno dell anno successivo nel caso di variazioni Immobili in locazione o comodato Verifica della registrazione del contratto, valori dei canoni ed eventuali conflitti di interesse Verifica della delibera comunale di comodato Immobili in concessione Verifica della delibera di concessione comunale; Prestazioni a terzi non soci ed a terzi, non destinatari dell attività istituzionale, che farebbero scattare la presunzione di svolgimento di una attività commerciale Verifica del corretto inquadramento dell attività commerciale di somministrazione bevande e di alimenti (se presente) Vidimazione consigliata per dare data certa ai fatti, ma non obbligatoria Verifica - stampa e aggiornamento libri sociali verifica quorum deliberativo e democraticità di partecipazione allegati consigliati : fogli firma, lista dei primi esclusi - schede elettorali verifica del numero degli eletti, nel rispetto del quorum statutario, eventuali subentri e cooptazioni nel caso di dimissioni art. 25 c.5 D.Lgs 460/97 obbligo di redazione della Relazione al bilancio sottoscritta da un iscritto al RUC per le Onlus nel caso di superamento per due anni consecutivi di proventi superiori a ,80
4 Libro associati soci Adempimenti correlati : - privacy - conoscenza dello statuto e/o dichiarazione di presa atto - conoscenza regolamenti interni Libro volontari (obbligo di assicurazione dei volontari Infortuni, malattie, R.C. per danni a terzi) Controllo libri contabili Controllo documenti e annotazioni Controllo Registri specifici: Registro di disinfezione Registro dei servizi giornalieri Raccolta di informazione da coloro che sono presenti all accesso della verifica Art Art c.c. Contenuto : per ciascun socio è necessario riportare : - la data della domanda di ammissione; - la data della delibera di ammissione; - in numero della tessera; - il cognome ed il nome; Cfr. con coloro che hanno diritto di partecipazione alle elezioni degli organi sociali - il luogo e le data di nascita; - il domicilio e la nazionalità; - il codice fiscale; - la data delle delibera di recesso o di esclusione; - eventuali versamenti delle quote sociali eseguite; Vidimazione obbligatoria DM 14 febbraio 1992 Segretario Comunale o notaio/registro Imprese art.2 le garanzie assicurative decorrono dalle ore 24 del giorno di iscrizione nel registro (coperture assicurative) Contenuto : per ciascun socio - complete generalità - luogo e data di nascita - residenza - date di ammissione/dimissione libri redatti in funzione del regime contabile adottato - prima nota rendiconto finanziario Contabilità separata attività commerciale principio di tracciabilità e di trasparenza (spesso è obbligatorio rispettare i criteri di competenza economici per le attività convenzionate) Indicazione distinta dei contributi in conto corrente, in conto capitale e vincolati verifica distinzione tra la quota di iscrizione e altre quote verifica corretta compilazione delle ricevute di pagamento distinguendo le motivazioni dei singoli pagamenti Ente verificatore ASR Redazione settimanale per i mezzi di soccorso - ambulanze (abolizione dell obbligo di vidimazione delibera della Giunta Regionale 09 marzo 2015 n ) verifica dei rapporti intercorrenti con l ente dei soggetti presenti al momento dell accesso (contradditorio con gli amministratori ed anche con gli associati) Scopo della verifica è quello di individuare la reale qualifica di socio piuttosto di quella del fruitore del servizio
5 Redazione del Bilancio / rendiconto finanziario di esercizio approvazione dell assemblea Rispetto delle clausole statutarie indicate dall art. 148 Tuir c.8 Verifica dell avvenuta compilazione ed inoltro del modello EAS, se dovuto; Redazione del Rendiconto 5 per mille e della Relazione ed eventuale invio la Ministero delle politiche sociali Verifica modalità di convocazione e ordine del giorno - scopo rispetto della democraticità di voto approvazione del rendiconto/bilancio nel rispetto dei termini statutari Verifica rispetto iter : Consiglio Direttivo --> parere dei Revisori --> approvazione dell Assemblea Art. 148 c. 3 non si considerano commerciali le attività di quegli enti il cui statuto contenga le clausole stabilite dall art. 148 c. 8 e che lo statuto sia redatto nella forma di atto pubblico, della scrittura privata autenticata o registrata per i soggetti obbligati : invio entro 60 giorni dalla costituzione o entro il 31 marzo dell anno successivo in cui si sono verificate delle variazioni Esonerati se non svolgono attività commerciale Ente verificatore : Agenzia Entrate Redazione del Rendiconto e della Relazione Illustrativa entro i 12 mesi dalla percezione del contributo; Invio al Ministero delle Politiche del rendiconto e della Relazione, entro 30 gg. dalla redazione, solo per quegli enti che hanno ricevuto un contributo superiore ad ; Verifica che i contributi non siano stati utilizzati per l acquisto di beni già oggetto di erogazione di altri contributi, o di rimborso (es. attività convenzionate) Verifica che dal 2010, non siano impiegati i contributi per coprire le spese di pubblicità sostenute per fare campagne di sensibilizzazione sulla destinazione della quota; ASD verifica dell assenza di movimentazioni finanziarie in contanti superiori a 1.000,00 (innalzato da 516,46 dalla Legge di stabilità 2015); Ispezioni specifiche Ispezioni sanitarie alle sedi ed ai mezzi (es. ambulanze, ) utilizzate Nel caso di utilizzo del contributo per l acquisto di autovetture e ambulanze vi è l obbligo di inviare una dichiarazione, contenente targa e modello, in cui si certifica che tale acquisto non è stato oggetto di altri contributi pubblici; Ente verificatore ASR controllo per gli enti che svolgono attività socio sanitarie attività in sede (es. prelievi, ), trasporto beneficiarie le ASD che svolgono una rilevante attività sociale : avviamento e formazione allo sport di giovani, di soggetti svantaggiati; L infrazione di tale divieto, ai sensi dell art. 25 c.5 L 13/99 comporta la decadenza del regime agevolato ex lege 398/91 e l applicazione delle sanzioni da 258,00 a 2,065,00; Ente verificatore ASR Spogliatoi attività sportive, locali per visite mediche Ente verificatore ASR : autorizzazioni per i locali adibiti a somministrazione di bevande e alimenti
6 Ispezioni specifiche Controllo sedi Controllo Revisione Mezzi Controllo utilizzo farmaci scaduti dispositivi medici e smaltimento rifiuti Ente verificatore N.A.S. - Nuclei Antisofisticazione e Sanità - nelle sedi e sui mezzi utilizzati per attività socio sanitarie (es. sale prelievi, autoambulanze, ) Ente verificatore per le attività convenzionate ASR Verifica dei set di farmaci e beni in dotazione al mezzo di soccorso beni in dotazione ambulanze Uso dei mezzi e chilometraggi Art. 149 Tuir perdita della qualifica di ente non commerciale Verifica percorrenza Km e anzianità dei mezzi (Sistema obbligo di sostituzione al raggiungimento dei Km o dei Km. per i mezzi alimentati a benzina/diesel o al raggiungimento dell 8 anno di vita dalla prima immatricolazione) DGR di riferimento e deroghe Art. 149 Tuir c. 1 indipendentemente dalle previsioni statutarie, l ente perde la qualifica di ente non commerciale qualora eserciti prevalentemente attività commerciale per un intero periodo di imposta Art. 149 Tuir c. 2 al fine della qualificazione commerciale dell ente si tiene conto dei seguenti parametri - prevalenza delle immobilizzazioni relative all attività commerciale, al netto degli ammortamenti, rispetto alle restanti attività; - prevalenza dei ricavi derivanti da attività commerciali rispetto alle entrate istituzionali - prevalenza dei redditi derivanti dalle attività commerciali rispetto alle entrate istituzionali (contribuiti, le sovvenzioni, le liberalità e le quote associative); prevalenza delle componenti negative inerenti all attività commerciale rispetto alle restanti spese;
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