I genitori soli, famiglie biparentali e numero di figli
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- Aurelia Fusco
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1 I genitori soli, famiglie biparentali e numero di figli Genitori soli Metà degli anni 90 Intorno al 2000 Metà degli anni 2000 Genitori soli Numero medio di fi gli Età media del fi glio più piccolo Famiglie monoparentali Famiglie biparentali Fonte: calcoli effettuati dal Segretariato dell OCSE in base ai dati del Luxembourg Income Study (LIS), in vari anni.
2 Aiuti pubblici per i genitori soli e famiglie biparentali Reddito netto in percentuale dello stipendio lordo medio (50% e 00% dello stipendio lordo medio), pro capite Aliquota d imposta effettiva (00%) Reddito netto (50%) Quadro A. Famiglie monoparentali Aliquota d imposta effettiva (50%) Reddito netto (50%) Si presuppone, per ogni tipo di famiglia, che ogni adulto svolga un attività lavorativa. In ogni nucleo vivono due bambini di 9 e anni. Per reddito netto si intende il reddito dopo l aggiunta dei trasferimenti in denaro (quali le indennità socio-assistenziali, gli assegni per l alloggio, le prestazioni integrative del reddito da lavoro, gli assegni familiari e i crediti d imposta) e la detrazione dei contributi fiscali e sociali. Fonti: OECD (2008b), Benefits and Wages. Italia Quadro B. Famiglie biparentali Media OCSE-3 Turchia Italia Media OCSE-3 Turchia
3 Spese per l accudimento dei figli: cosa resta dello stipendio ai genitori soli Quadro A. Retribuzione a tempo pieno = 00% dello stipendio medio Percentuale della retribuzione lorda nel nuovo posto di lavoro Quadro B. Retribuzione a tempo pieno = 50% dello stipendio medio Percentuale della retribuzione lorda nel nuovo posto di lavoro I risultati si riferiscono al Due bambini di 2 e 3 anni. Il caso considerato è quello del passaggio dall inattività (la persona non percepisce alcuna indennità di disoccupazione ma ha diritto, eventualmente, al reddito minimo garantito) a un lavoro a tempo pieno. I bambini frequentano una struttura collettiva a tempo pieno quando il genitore è al lavoro, e questo non sostiene spese per l accudimento dei figli quando non è al lavoro. Le prestazioni versate solo temporaneamente, immediatamente dopo l assunzione a tempo pieno, non sono prese in considerazione. I calcoli dei costi dei servizi per l infanzia in rispecchiano la situazione a Vienna; in, della comunità francofona; in, nell Ontario; nella Repubblica Ceca, nei paesi e nelle città con più di 2000 abitanti; in, ad Amburgo; in, a Reykjavík; in, a Zurigo; nel, in Inghilterra; negli, nel Michigan. Fonte: OECD (2008b), Benefits and Wages. Israele Media OCSE-30 Media OCSE-30 Israele Isrlanda
4 La copertura dei sistemi che regolano la prestazione degli alimenti Tassi di riscossione e importi degli alimenti per i figli in percentuale del reddito disponibile Le famiglie sono definite come nuclei familiari con almeno un bambino al di sotto dei 8 anni. Le cifre non rappresentano il tasso di copertura e non possono essere interpretate come la proporzione di famiglie aventi diritto agli alimenti, e che li percepiscono. Le prestazioni compensative e gli anticipi sugli alimenti sono presi in considerazione quando i dati sono disponibili. a. Indica che il campione ponderato del paese interessato è ristretto (meno di 200 casi). L anno di riferimento dei dati è indicato tra parentesi..: dati non disponibili. Fonte: stime del Segretariato dell OCSE basate sui dati del Luxembourg Income Study (LIS).
5 Tasso di povertà dei bambini e incidenza degli alimenti versati per i figli Tasso di povertà calcolato come soglia del 50% del reddito equivalente mediano della famiglia Le famiglie sono definite come nuclei familiari con almeno un bambino al di sotto dei 8 anni. a. indica che il campione ponderato del paese interessato è ristretto (meno di 200 casi). L anno di riferimento dei dati è indicato tra parentesi...: dati non disponibili. Fonte: stime del Segretariato dell OCSE basate sui dati del Luxembourg Income Study (LIS).
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