N. 7 del 15 /07/2016. Andamento meteorologico

Transcript

1 DIPARTIMENTO DELLA SALUTE E DELLE RISORSE NATURALI DIREZIONE GENERALE PER LE POLITICHE AGRICOLE, ALIMENTARI E FORESTALI-UOD FITOSANITARIO REGIONALE U.O.D SERVIZIO TERRITORIALE PROVINCIALE di NAPOLI BOLLETTINO TERRITORIALE DI DIFESA INTEGRATA AI SENSI DEL D.M. 22/01/2014 E DEL DM 3536 DEL 8/02/2016 (Circolare UOD Fitosanitario del 10/06/2016) AREA NOLANA-VESUVIANA Comuni di: Acerra, Afragola, Arzano, Brusciano, Caivano, Camposano, Carbonara di Nola, Cardito, Casalnuovo di Napoli, Casamarciano, Casandrino, Casavatore, Casoria, Castello di Cisterna, Cicciano, Cimitile, Comiziano, Crispano, Frattamaggiore, Frattaminore, Grumo Nevano, Liveri, Mariglianella, Marigliano, Nola, Palma Campania, Poggiomarino, Pomigliano d Arco, Roccarainola, San Gennaro Vesuviano, San Paolo Bel Sito, San Vitaliano, Saviano, Scisciano, Striano, Tufino, Visciano e Volla. Comuni di: Boscoreale, Boscotrecase, Ercolano, Ottaviano, Pollena Trocchia, San Gennaro Vesuviano, San Giuseppe Vesuviano, Sant' Anastasia, Somma Vesuviana, Terzigno, Trecase, Torre del Greco. N. 7 del 15 /07/2016. Andamento meteorologico 1

2 Nella capannina meteo del Comune di Acerra per il periodo precedente dal 4/07 al 10/07 si rileva l'assenza di piogge. Temperature massime e minime in aumento, valori di umidità minima dell aria prossimi al 90%. Nella giornata di venerdi 15/07 e sabato 16/07 Cielo molto nuvoloso con precipitazioni da locali a sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, puntualmente di moderata intensità. Nella giornata di domenica 17/07 Cielo irregolarmente nuvoloso tendente a nuvoloso nelle ore centrali della giornata con possibilità di qualche locale rovescio o isolato temporale sulle zone a ridosso dei rilievi. I dati meteo particolareggiati delle capannine meteo che insistono sul territorio regionale sono disponibili sul sito Le informazioni sulle condizioni meteorologiche sono consultabili sul sito a cura della Protezione Civile della Regione Campania Nocciolo Stato fitosanitario delle colture N Comune Località Azienda Varietà Fenologico Fitosanitario 1 Roccarainola Veccio Lucania Domenico San Giovanni 2 Nola Via Nola Palma Russo Francesco 3 Cicciano Madonna degli angeli Cervone Maurizio Mortarella San Giovanni fruttoaccrescimento mandorla frutto accrescimento mandorla frutto accrescimento mandorla Presenza del fungo Sphaceloma coryli e Gleosporium coryli Presenza del fungo Sphaceloma coryli e Gleosporium coryli Presenza del fungo Sphaceloma coryli e Gleosporium coryli Lo stato fitosanitario delle piante in generale è buono nonostante il tasso di umidità provocato dalle piogge concentrate dei precedenti giorni; in alcuni noccioleti, spesso abbandonati o poco curati da un punto di vista fitosanitario, si segnala la presenza del fungo Sphaceloma coryli che si manifesta con tacche brune su picciolo, sulla nervatura principale e sulle nervature secondarie delle foglie e sulle brattee dei frutti Si segnala in alcuni noccioleti folti e con densità di impianto irregolari e fitti e con un grado di umidità abbastanza elevato la presenza del fungo Gleosporium coryli che in concorso con altri funghi (tra cui lo Sphaceloma coryli ) determina soprattutto sui frutti macchie e necrosi fino ad interessare le brattee e il picciolo che si indebolisce determinando una cascola anticipata degli 2

3 stessi: in diversi casi le nocciole sono vuote e annerite oppure è presente in maniera abbozzata le striminzita la mandorla in accrescimento. Tale fenomeno di cascola non è ampiamente diffuso ma si evidenzia a macchia di leopardo in noccioleti con poca cura agronomica e/o in impianti fitti e con condizioni di umidità che predispongono allo sviluppo di funghi spesso associati tra loro presenti sulle foglie determinando ingiallimenti, tacche brune, disseccamenti anticipati e ridotto sviluppo, sulle brattee, sul frutto e anche all interno dello stesso, fenomeno questo da ascrivere probabilmente allo sviluppo di condizioni che sfavoriscono l importante fase di fecondazione durante lo sviluppo dell infiorescenza femminile. Noce FASE FENOLOGICA: ACCRESCIMENTO FRUTTO UTM Stato Monitoraggio insetti Comune Località Azienda Varietà Fitosanitario Monitoraggio insetti Liveri SS 367 Franzese Biagio Chandler n. 0 adulti cydia pomonella n. 0 adulti Rhagoletis completa Roccarainola Veccio Lucania Domenico Sorrento Marsonnina n. 2 adulti cydia pomonella n. 6 adulti Rhagoletis completa (mosca del noce) Sul comprensorio nolano, in presenza di piogge improvvise e di un tasso di umidità elevato, è' presente in forma sporadica e con un grado di attacco limitato la marsonnina del noce e la batteriosi del noce. Si segnala una cascola di frutti di noce con evidenti fori di uscita della larva dell'insetto Cydia pomonella. 3

4 In questa fase sono state istallate le trappole per il monitoraggio della mosca del noce che nel comprensorio fa registrare l inizio del volo degli adulti. Olivo Comune Località Azienda Varietà Fenologico Fitosanitario Roccarainola Via Veccio Lucania Domenico Leccino/nostrale drupa Limitata presenza occhio di pavone Visciano Via Eremo Congrega zione Missionari Leccino drupa Limitata presenza occhio di pavone Si segnala la presenza dell'occhio di pavone al di sotto della soglia di intervento. Non si segnalano attacchi significativi sui frutti in accrescimento della tignola delle olive mantenendo il danno al di sotto della soglia prevista per la generazione carpofaga Tabacco Comune Località Azienda Varietà Fenologico Fitosanitario Marigliano Arcamona Lombardi Burley Raccolta I palco Nulla da segnalare Castagno Comune Località Azienda Varietà Fenologico Fitosanitario 4

5 Roccarainola Fosso Agnone Foresta Regionale Varie Sviluppo vegetativo Presenza di galle di cinipide Vite Comune Località Azienda Varietà Fenologico Fitosanitari o Boscotrecase Via Fruscio Sorrentino Benigna Piedirosso grappolo Monitoraggio insetti n. 2 adulti Lobesia Botrana Installazione trappole Scaphoideus titanus AVVISI E NOTIZIE UTILI Per facilitare l'accesso delle aziende agricole alla conoscenza delle norme e degli obblighi da seguire per aderire alla Misura 10 - tipologia di intervento "Produzione Integrata" del PSR e per la conferma degli impegni con la Misura 214 del PSR si segnala il sito dell'assessorato all'agricoltura della Regione Campania Disciplinari di produzione integrata Norme tecniche generali e guida alla concimazione 2016 Norme tecniche delle colture (sezione speciale) 2016 Norme tecniche per la difesa integrata e il diserbo integrato delle colture Documentazione necessaria Registro delle operazioni colturali e di magazzino (obbligatorio per la misura sottoscrizione nuovi impegni) 5

6 Redazione bilancio idrico (adempimento non obbligatorio in assenza di irrigazione) Redazione Piano di concimazione aziendale (tecnici esterni o interni) CONDIZIONALITA' 2016 Impegni obbligatori previsti dal DM 3536 del 8/02/2016 per i beneficiari dei pagamenti diretti delle misure a superficie - Misura 214 Azione a Agricoltura Integrata del PSR e Misura 10 "Pagamenti Agro - climatici del PSR obblighi validi per tutte le aziende: disponibilità, conformità e aggiornamento del registro dei trattamenti (quaderno di campagna) e delle fatture di acquisto dei prodotti fitosanitari relative agli ultimi tre anni; il registro dei trattamenti va conservato almeno per i tre anni successivi a quello a cui si riferiscono gli interventi annotati; rispetto delle modalità d uso previste nell etichetta del prodotto impiegato; presenza ed uso dei dispositivi di protezione individuale previsti; presenza in azienda di un sito per il corretto immagazzinamento dei prodotti fitosanitari ed evitare la dispersione nell ambiente nel caso di ricorso a contoterzista, mantenere la scheda trattamento contoterzisti (allegato 4 circolare ministeriale 30 ottobre 2002 n ). Obblighi validi per le aziende che utilizzano anche prodotti classificati come molto tossici, tossici o nocivi (T+, T, XN): gli utilizzatori di prodotti tossici molto tossici e nocivi (utilizzatori professionali) devono possedere un autorizzazione per l acquisto e l utilizzazione dei prodotti fitosanitari (patentino) in corso di validità. Dal 26 novembre 2015 gli utilizzatori professionali di tutti i prodotti fitosanitari dovranno disporre di un certificato di abilitazione relativo ai Certificati di abilitazione all acquisto e all utilizzo e certificati di abilitazione alla vendita. disporre e conservare, per il periodo di tre anni, le fatture d acquisto nonché la copia dei moduli di acquisto ; questi ultimi dovranno contenere: le informazioni sul prodotto acquistato; le generalità dell acquirente e gli estremi dell'autorizzazione all acquisto e all utilizzazione dei prodotti fitosanitari con classificazione di pericolo di molto tossici, tossici e nocivi. elenco cronologico dei trattamenti eseguiti sulle diverse colture, oppure, in alternativa, una serie di moduli distinti, relativi ciascuno ad una singola coltura agraria; prodotto fitosanitario utilizzato e quantità; superficie della coltura a cui si riferisce il singolo trattamento; avversità per la quale si è reso necessario il trattamento; 6

7 registrazione dell'insieme delle informazioni (date, tipi di prodotti utilizzati, quantità, fasi fenologiche delle colture, ecc.) utili alla verifica del rispetto delle prescrizioni stabilite nell'etichetta. Il registro deve essere aggiornato con i trattamenti effettuati con tutti i prodotti fitosanitari utilizzati in azienda entro il periodo della raccolta e comunque al più tardi entro trenta giorni dall esecuzione del trattamento stesso Da questa settimana Il centro Zonale effettuerà un monitoraggio sulle principali avversità (malattie causate da funghi, batteri, virus o proliferazione di insetti, acari o nematodi nocivi) di specie vegetali coltivate o non, ritenute, dal Servizio Fitosanitario Nazionale (costituito dal Ministero, Regioni e Province autonome ai sensi del Decreto legislativo n 214 del 19 agosto 2005), di rilevanza biologica, economica o ambientale ed oggetto di provvedimenti obbligatori di Lotta Per conoscere i parassiti e i patogeni oggetto di lotta obbligatoria e di misure di emergenza SI SEGNALA IL SITO FLAVESCENZA DORATA SU VITE Si presenta con sintomi di giallumi nei vigneti (colorazione gialla dorata che assumono le foglie, i tralci ed i grappoli di vitigni a bacca bianca e nera colpiti). La trasmissione è legata ad un insetto vettore, il cicadellide Scaphoideus titanus (Bal.), la cui presenza è segnalata in maniera stabile da anni in Campania. In Campania la presenza di Flavescenza Dorata della vite è stata riscontrata solo sull'isola di Ischia dove sono state messe in atto apposite misure per la lotta obbligatoria (DRD n. 71 del ). Il monitoraggio avverrà su alcuni vigneti con l'installazione di trappole per la cattura dell'insetto vettore e con il prelievo di campioni vegetali con i sintomi sospetti della Flavescenza dorata Il prossimo bollettino sarà disponibile il 22 luglio 2016 Il presente Bollettino è stato redatto a cura dei tecnici Liberatore La Marca, Giovanni Pirozzi, Maria Grazia Matrone del UOD Servizio territoriale provinciale di NAPOLI è stato pubblicato sul sito 7