Bollettino n. 21, 18 settembre 2013

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1 PREVISIONI E DATI METEOROLOGICI a cura di Bollettino n. 21, 18 settembre 2013 LA SETTIMANA DA 9 AL 15 SETTEMBRE La Lombardia è interessata da un flusso nordoccidentale e risente debolmente di una saccatura che si appoggia alle Alpi nella giornata di domani mercoledì 18; successivamente la tendenza porta alla progressiva instaurazione di condizioni anticicloniche che si consolideranno a partire da domenica 22. Tempo asciutto per tutta la settimana su gran parte della regione, con isolati fenomeni di pioggia o neve portata dal vento sulle vette al confine con la Svizzera tra mercoledì 18 e giovedì 19, e qualche isolato debole piovasco sulle Prealpi tra domenica 22 e lunedì 23. In ogni caso le precipitazioni saranno deboli o molto deboli. Temperature in leggero aumento fino a giovedì 19, successivamente stazionarie o in lieve e lento calo ma nel complesso comprese nelle medie per il periodo.

2 STADIO FENOLOGICO: Località Varietà Grado Babo Grado Babo Grado Babo Grado babo 27/08/ /09/ /09/ /09/2013 Castelli Calepio KERNER 12 13,00 15,5 17 Tagliuno Castelli Calepio I. MANZONI - 18, Tagliuno Castelli Calepio Collina I. MANZONI 14,92 16,76 18, Località Varietà Grado Babo Grado Babo 10/09/13 17/09/13 Castelli Calepio Tagliuno MERLOT 16 17,8 Castelli Calepio Tagliuno CABERNET 14 15,5 Chiuduno MERLOT Chiuduno CABERNET Torre De Roveri MERLOT Torre De Roveri CABERNET Scanzorosciate CABERNET 15 16,4 Scanzorosciate MERLOT 17 18

3 MUFFA GRIGIA Al momento non si segnalano infezioni di muffa su merlot. I grappoli di merlot risultano in media spargoli ma piuttosto pesanti, a causa dell elevata dimensione e peso delle bacche (peso MEDIO grappolo tra i 230g e i 380 g). Le bucce sono in media piuttosto spesse. Si segnala acinellatura abbastanza diffusa. I vinaccioli sono mediamente imbruniti, la pigmentazione del grappolo è buona. Per cabernet si riscontra una buona produzione, con grappoli numerosi e piuttosto pesanti (ad oggi +20%), la pigmentazione è in media molto buona, i vinaccioli sono verdi ma cominciano ad imbrunire. Le piogge cadute in questa ultima settimana (30 mm) e il clima fresco, potrebbero favorire l insorgenza di muffa, su: Vigneti grandinati Vigneti molto carichi Vigneti con grappolo ombreggiati, pergole, gdc, casarsa Vigneti con grappoli ammassati

4 Recrudescenza delle infezioni da FLAVESCENZA DORATA O LEGNO NERO). Dato che non è possibile l identificazione certa del tipo di fitoplasma (LEGNO NERO E FLAVESCENZA DORATA) CON DIAGNOSI a vista, LE PIANTE RITENUTE INFETTE poichè presentano sintomi di Accorciamento internodi problemi di sviluppo Tralci non lignificati di consistenza gommosa, Accartocciamento delle foglie Arrossamento-ingiallimento delle foglie comprese le nervature Improvviso appassimento di alcuni tralci a ridosso della vendemmia Vanno segnalate al proprio tecnico Quindi appena possibile capitozzate, o private delle parti verdi e poi eventualmente estirpate in inverno, è molto importante eliminare SUBITO: foglie, tralci infetti per evitare: A - la diffusione della malattia ad opera dei vettori B - la migrazione del fitoplasma verso le parti basali della pianta, IMPORTANTE Segnalare vigneti abbandonati o non trattati o fortemente infestati dal legno nero o flavescenza dorata al Consorzio Valcalepio via mail ctv@valcalepio.org o fax al n , altri tipi di segnalazione non potranno essere utilizzati per l invio dei dati al Servizio Fitosanitario Regionale.

5 FASE FENOLOGICA Accrescimento del frutto (Inolizione) INTERVENTI COLTURALI POTATURA VERDE Concludere le operazioni di potatura verde per rimuovere i polloni e parte dei succhioni. GESTIONE DEL TERRENO Si raccomanda di effettuare con regolarità gli sfalci degli oliveti con inerbimento permanente in modo da controllare agevolmente le infestanti e da ridurre al minimo la competizione idrica. IRRIGAZIONE Viste le abbondanti piogge cadute in questi giorni in tutta la Lombardia, si consiglia di sospendere ogni intervento di irrigazione al fine di evitare eccessi idrici, con conseguenti fenomeni di dilavamento e di alterazione della composizione dell olio, che in questa fase di inolizione si sta formando. TRATTAMENTI FITOSANITARI MOSCA DELL OLIVO Le rilevazioni dei nostri tecnici hanno evidenziato una situazione molto variabile sul territorio lombardo relativa alla diffusione della Mosca dell Olivo (Bactrocera oleae). I rilievi dell ultima settimana hanno evidenziato un aumento generalizzato delle catture di insetti adulti che restano tuttavia al di sotto della media dei valori di questo periodo. Per il momento sono stati osservati soltanto alcuni attacchi isolati sulle drupe da parte dell insetto che, in gran parte dei casi, non hanno

6 raggiunto la soglia economica d intervento. Nella maggior parte degli oliveti monitorati la presenza della mosca è del tutto trascurabile e non giustifica un intervento curativo. Si raccomanda quindi ancora di non effettuare trattamenti curativi contro la Mosca dell Olivo se non in presenza di infestazioni attive pari o superiori al 10% delle olive calcolate su un campione di 100 olive. Per chi avesse riscontrato degli attacchi di mosca nel proprio oliveto si consiglia di consultare i tecnici dell Associazione prima di effettuare un intervento chiamando al numero Per chi conduce la lotta alla mosca con metodi preventivi (Spintor-fly, trappole di cattura massale) si rimanda allo Speciale Agricoltura Biologica che segue. SPECIALE AGRICOLTURA BIOLOGICA TRATTAMENTI FITOSANITARI MOSCA DELL OLIVO Visto l aumento generalizzato delle catture di insetti adulti nelle postazioni di controllo, e lo svilupparsi di condizioni climatiche favorevoli al volo della mosca olearia, si consiglia di intervenire nuovamente dopo le piogge di inizio settimana con prodotti adulticidi a base di spinosad (spintor fly), così da ridurre la popolazione e quindi il rischio di un significativo incremento dell infestazione attiva. Tale intervento non è però necessario in tutto il territorio della Lombardia ma solamente nelle zone: limitrofe alle rive del lago di Garda, nei comuni del Lario, nei comuni della Franciacorta, nei comuni bagnati dal Lago d Iseo, nei comuni di Monte Isola, Carobbio degli Angeli, Chiuduno e nel comune di Bergamo. Nei comuni non compresi nell elenco non è stata osservata una presenza di mosca dell olivo tale da giustificare un intervento con prodotti adulticidi a base di Spinosad. Per chi conduce la lotta alla mosca con le trappole di cattura massale si consiglia di rinfittire la copertura con nuove trappole. Per ogni dubbio o per ulteriori informazioni contattare i tecnici AIPOL allo

7 Di seguito riportiamo una breve scheda per l utilizzo di prodotti a base di spinosad con esca attrattiva. Principio attivo: SPINOSAD. Descrizione: ESCA PROTEICA PRONTA ALL USO A BASE DI SPINOSAD, METABOLITI DI UN BATTERIO (LE SPINOSINE A e D), CHE HA LA CAPACITA DI ABBATTERE LA MOSCA DELL OLIVO. LO SPINTOR FLY CONTIENE UN ATTRATTIVO SESSUALE ED UN APPETENTE (MIGLIORA L APPETITO DELLA MOSCA PER IL PRODOTTO). Dose: 1 LT. DI PRODOTTO + 4 LT DI ACQUA = 5 LT DI SOLUZIONE PER TRATTARE 1 ETTARO (HA). 1 LT DI PRODOTTO + 4 LT DI ACQUA = 400 PIANTE (UNA PIANTA SI E UNA NO) Epoca di utilizzo: IL PRODOTTO E EFFICACE SOLO SUGLI ADULTI PER QUESTO E NECESSARIO APPLICARLO NEL MOMENTO IN CUI LA POPOLAZIONE DELLA MOSCA E IN CRESCITA EVITANDO CHE ABBIANO GIA COLPITO LE DRUPE. Modalità d impiego: 1. MISCELARE IL PRODOTTO CON ACQUA IN UN RECIPIENTE AVENDO CURA DI CREARE UNA SOLUZIONE UNIFORME (ALMENO 5 MINUTI). 2. RIEMPIRE LA POMPA A SPALLA (NO ATOMIZZATORI). 3. DISPERDERE IL PRODOTTO SULLA CHIOMA CREANDO UNA SINGOLA MACCHIA SULLA CHIOMA DEL DIAMETRO DI cm ESPOSTA A SUD AD UNA ALTEZZA MEDIA (NON IMPORTA SE NON SI COLPISCONO I FRUTTI). 4. DISTRIBUIRE IL PRODOTTO UNA PIANTA SI E UNA NO PER FILE O QUINCONCE (VEDI IMMAGINE). VIENE CONSIGLIATO IL TRATTAMENTO DI TUTTE LE PIANTE DEL PERIMETRO. Durata trattamento: IL TRATTAMENTO VA RIPETUTO, IN CASO DI PRESENZA DI MOSCA, OGNI 8-12 GIORNI. IN CASO DI PIOGGIA (> 2-3 mm DI ACQUA) IL PRODOTTO VIENE DILAVATO ED IL TRATTAMENTO DEVE ESSERE RIPETUTO. Tempo di carenza: 7 gg.