La situazione e l evoluzione congiunturale

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "La situazione e l evoluzione congiunturale"

Transcript

1 La situazione e l evoluzione congiunturale Le più recenti valutazioni dei principali istituti di ricerca economica prevedono, per il 2016, una decelerazione dell economia mondiale determinata sia da fattori economici, quali il rallentamento dei paesi emergenti e la sostanziale stabilità dei paesi avanzati, ma anche dai rischi di natura geopolitica che, in misura sempre maggiore, stanno influenzando il contesto globale. Il Fondo Monetario Internazionale, nell ultimo World Economic Report, ha rivisto al ribasso le sue precedenti previsioni, stimando un espansione dell economia mondiale pari al +3,2% rispetto al +3,4% pubblicato a gennaio. Le stime riviste al ribasso per i paesi emergenti, sono state determinate in particolar modo dall evoluzione dell economie di Russia e Brasile, mentre la Cina e l India cresceranno nel prossimo biennio a un tasso di poco superiore rispettivamente al 6% e al 7%. Negli Stati Uniti l indebolimento della domanda estera, la contrazione degli investimenti, anche di quelli nel settore dell energia, e l apprezzamento del dollaro sono state tra le cause della decelerazione economica osservata per il paese, ma nelle valutazioni più recenti si intravvedono segnali di miglioramento. Per quanto riguarda l Europa, permangono rischi di stagnazione e le previsioni indicano che la crescita economica resterà modesta. La ripresa risulta inoltre abbastanza diversificata tra i principali paesi europei: più robusta in Spagna (il FMI stima per il 2016 un incremento del PIL pari a+2,6%) e più contenuta per Germania (+1,5%) e Francia (+1,1%). Per quanto attiene al nostro paese, le previsioni sono all insegna di un moderato miglioramento rispetto a recente passato (+1,0% nel 2016) ma del tutto insufficiente a recuperare anche solo parte di quanto perso nella fase recessiva. Rispetto al 2007 il nostro prodotto interno lordo è attualmente più basso di circa 8 punti percentuali, i consumi delle famiglie sono diminuiti di oltre il 6%, mentre la domanda per beni di investimento in macchine e attrezzature è crollata del 30%. Con specifico riferimento al settore metalmeccanico, la ricchezza prodotta, misurata con il valore aggiunto a prezzi costanti, è aumentata nel 2015 del 2,4% ma risulta tuttora inferiore di circa il 16% rispetto ai valori pre-recessivi. Il moderato incremento della produttività settoriale (+1,9%) è stata sostanzialmente vanificato da una crescita del costo del lavoro pro-capite pari al +1,8% che ha determinato una sostanziale invarianza della dinamica del costo del lavoro per unità di prodotto, non favorendo così recuperi di competitività nel confronto con i nostri principali paesi concorrenti. Sempre nel 2015 i livelli occupazionali si sono contratti (per l ottavo anno consecutivo) dello 0,8%. Risultano attualmente occupati nel nostro settore addetti, circa 13mila in meno rispetto al 2014 e circa 288mila in meno rispetto al Nei primi mesi dell anno in corso l attività produttiva manifatturiera nei 28 paesi dell area UE ha registrato un parziale miglioramento rispetto agli andamenti poco mossi osservati nel corso dell anno precedente.

2 Nel settore metalmeccanico, nel primo trimestre dell anno nei paesi UE la produzione è cresciuta dell 1,4% rispetto al trimestre precedente e del 2,9% nei confronti dell analogo periodo del 2015 grazie soprattutto al recupero osservato per la Germania e per il Regno Unito dove l incremento congiunturale è risultato rispettivamente pari a +2,5% e a +2,1%. La produzione industriale Nel nostro paese, dopo il rallentamento osservato nella seconda parte del 2015, l attività metalmeccanica nei primi tre mesi dell anno in corso ha evidenziato andamenti congiunturali altalenanti: al dato anormalmente elevato di gennaio ha fatto seguito un rallentamento a febbraio e un inversione di tendenza a marzo. Tale variabilità ha tuttavia determinato, nella media di periodo, un miglioramento sia rispetto al precedente trimestre (+2,4%) sia nel confronto con i primi tre mesi dell anno precedente (+3,9%). Occorrerà comunque attendere i prossimi mesi per valutare se ci troviamo di fronte a un rimbalzo tecnico, imputabile in larga misura al risultato del mese di gennaio, oppure se siamo in presenza di una vera e propria inversione di tendenza. Il miglioramento osservato, oltre a essere diffuso a tutte le attività dell aggregato metalmeccanico, è ancora in parte ascrivibile al comparto degli autoveicoli (+8,0% rispetto al primo trimestre dell anno precedente) al quale si è aggiunto quello della meccanica strumentale (+5,7%) che sta beneficiando della misura del Governo relativa ai superammortamenti. Nel periodo gennaio-marzo dell anno in corso, i volumi di produzione della Metallurgia hanno confermato l inversione di tendenza già osservata nell ultimo trimestre del 2015 evidenziando un incremento tendenziale pari a +2,5%. Il risultato è stato determinato, in particolar modo, dall aumento del 5,6% registrato nella fabbricazione di altri prodotti della prima trasformazione dell acciaio, ma anche dal +4,9% della produzione di metalli non ferrosi e dal +4,8% di quella di tubi, condotti e profilati cavi, mentre più contenuto è stato il contributo delle attività di fonderia (+2,4%). Il comparto dei Prodotti in metallo, dopo aver chiuso il 2015 in negativo, nel primo trimestre di quest anno è tornato a crescere segnando un +2,3%. Rispetto al primo trimestre dello scorso anno, è fortemente cresciuta la produzione di generatori di vapore (+53,5%), in misura inferiore quella di cisterne, serbatoi, radiatori e contenitori in metallo (+10,1%). Altri importanti risultati positivi sono stati compiuti nelle fabbricazioni di elementi da costruzione in metallo (+6,9%) e di armi e munizioni (+6,1%). Soltanto la fabbricazione di altri prodotti in metallo e le attività di

3 fucinatura, imbutitura e stampaggio hanno fatto segnare variazioni negative, rispettivamente -1,5% e -1,8%. La produzione di Computer, apparecchi radio-tv e strumenti di precisione è mediamente aumentata dell 1,9% rispetto all analogo periodo dell anno precedente. All interno del comparto, a fronte dei cali osservati nelle imprese che producono apparecchiature elettromedicali (-5,7%) e prodotti di elettronica di consumo audio e video (-4,8%), si sono avuti incrementi nelle attività produttive di strumenti e apparecchi di misurazione e controllo (+7,1%), di apparecchiature per le telecomunicazione (+2,0%) e, seppure in misura più contenuta, di componenti elettronici e schede elettroniche (+0,9%). La fabbricazione di Macchine e apparecchi elettrici, in questi primi mesi dell anno, ha segnato un modesto +0,8% tendenziale, evidenziando un rallentamento a partire dalla seconda parte del Il risultato è negativamente influenzato dal crollo (-10,7%) della produzione di altre apparecchiature elettriche (apparecchiature elettriche di segnalazione, caricabatterie, campanelli elettrici, ecc.) che si contrappone agli andamenti positivi registrati nelle restanti attività del comparto. Sono infatti aumentati i volumi di produzione di apparecchiature per illuminazione (+8,1%) e quelli di batterie di pile e accumulatori elettrici (+5,5%). E ugualmente cresciuta la fabbricazione di motori, generatori e trasformatori elettrici (+2,3%), di cablaggi e apparecchiature di cablaggio (+1,7%), ma anche la fabbricazione di apparecchi per uso domestico (+0,9%). Nel primo trimestre dell anno in corso, la produzione di Macchine e apparecchi meccanici è mediamente aumentata del 5,7% con andamenti tendenziali crescenti nei singoli mesi. Il miglioramento del comparto è principalmente imputabile al rilancio della produzione di macchine per impieghi speciali (macchine per la metallurgia, per le industrie tessili, alimentari, chimiche, ecc.) che è aumentata del 18,7%, mentre incrementi più contenuti si sono avuti nella fabbricazione di macchine utensili (+2,0%), di motori, turbine, apparecchiature fluidodinamiche, ingranaggi, pompe, ecc. (+1,1%) e in quella delle altre macchine di impiego generale (forni, bruciatori e sistemi di riscaldamento) (+1,0%). Cali produttivi si sono registrati solo per le macchine per l agricoltura e la silvicoltura (-2,1%). La produzione di Autoveicoli e rimorchi, ha registrato un incremento tendenziale dell 8,0%, confermando gli andamenti in parziale ridimensionamento osservati a partire dalla seconda parte del E cresciuta in misura significativa la fabbricazione di carrozzerie per autoveicoli (+24,1%), ma superiore alla media di comparto è stato anche l incremento registrato nella produzione di autoveicoli (+11,2%). Ugualmente positivo, ma molto più contenuto, il risultato relativo alla fabbricazione di parti e accessori per autoveicoli (+1,5%). Per quanto riguarda gli Altri mezzi di trasporto i volumi produttivi sono mediamente aumentati dell 1,5% rispetto al primo trimestre del La fabbricazione di motocicli e biciclette è cresciuta del 7,0%, la costruzione di locomotive e di materiale rotabile ha

4 segnato un +6,2% e quella di navi e imbarcazioni un +5,6%. Solo la fabbricazione di aeromobili e veicoli spaziali ha registrato un calo pari al 2,2%. L utilizzazione degli impianti e la produzione assicurata Nel primo trimestre del 2016, nelle imprese metalmeccaniche lo sfruttamento degl impianti è stato mediamente pari al 76%, in discesa rispetto al 77% dello scorso trimestre, ma superiore al 75,4% raggiunto nell analogo periodo dell anno precedente. Il minor utilizzo è risultato diffuso a tutti i comparti dell aggregato metalmeccanico con l esclusione di quello degli Altri mezzi di trasporto dove la percentuale è rimasta sostanzialmente invariata (76,7% a fine dicembre e 76,9% a fine marzo). Nel comparto della Metallurgia il grado di utilizzazione degli impianti è sceso dal 73,2% scorso all attuale 72%, quello dei Prodotti in metallo dal 75,2% al 74,4%, mentre riduzioni più significative si sono registrate nelle imprese costruttrici di Macchine e apparecchi elettrici (73,8% rispetto al 76,2% del precedente trimestre). Nei restanti comparti, malgrado si siano verificate delle riduzioni, la percentuale di capacità massima disponibile si è mantenuta superiore al 78%. Infatti, in questo primo trimestre, lo sfruttamento degli impianti per la produzione di Computer, apparecchi elettronici e ottici è stato del 79%, in quelli delle Macchine e apparecchi meccanici del 78,8% e del 78,2% negli Autoveicoli e rimorchi. Per quanto riguarda le consistenze del portafoglio ordini delle imprese del settore, nei primi tre mesi dell anno in corso, la produzione assicurata ha raggiunto i 6,7 mesi in miglioramento sia rispetto ai 5,5 del precedente trimestre sia rispetto ai 5,1 mesi dell analogo periodo del I risultati positivi osservati sono dovuti in particolar modo alle imprese costruttrici di Autoveicoli e rimorchi dove i mesi di produzione assicurata, dopo il trend discendente osservato nella seconda metà del 2015, sono nuovamente cresciuti in questo primo trimestre, arrivando a 14,1. La durata degli ordini è aumentata nei comparti della Metallurgia (3,7 mesi in leggera ripresa dai 3,4 scorsi) e ancor di più in quelli dei Computer, apparecchi elettronici e ottici (da 4,1 mesi del passato trimestre agli attuali 4,9), delle Macchine e apparecchi elettrici (5,2 mesi contro i precedenti 4,8) e Macchine e apparecchi meccanici (5,7 mesi in risalita dai 5,1 precedenti). La produzione assicurata è invece leggermente diminuita nelle imprese costruttrici di Prodotti in metallo (3,4 mesi contro i 3,8 di fine dicembre) e in

5 quelle degli Altri mezzi di trasporto dove i mesi sono scesi a 19. Il commercio estero Nei primi tre mesi dell anno in corso l interscambio commerciale nel suo complesso ha evidenziato un inversione di tendenza dopo gli andamenti positivi osservati nei precedenti trimestri. Complessivamente, nel periodo gennaio-marzo del 2016, le esportazioni del nostro paese sono diminuite dello 0,4% rispetto all anno precedente e ancor più le importazioni che hanno registrato un calo tendenziale del 2,4%. Il saldo attivo è stato pari a 9,3 miliardi di euro e superiore ai 7,4 miliardi realizzati nell analogo periodo del L inversione di tendenza ha riguardato anche il settore metalmeccanico dove i flussi di fatturato dei prodotti destinati ai mercati esteri sono diminuiti dell 1,1%, mentre le importazioni hanno continuato a registrare variazioni positive (+3,0%) seppure più contenute rispetto ai precedenti trimestri. Le contrapposte dinamiche hanno determinato un saldo attivo pari a 11,2 miliardi di euro a fronte dei 12,8 conseguiti nel primo trimestre del Il risultato negativo dell export del settore è da attribuire alla contrazione dell 8,0% dei flussi diretti verso i paesi terzi che ha vanificato il progresso del 5,0% osservato invece per i prodotti destinati ai mercati comunitari. Il calo delle esportazioni metalmeccaniche verso i paesi extracomunitari è stato determinato dal crollo registrato sul mercato russo (-22,0%), al quale si aggiungono le contrazioni verso la Cina (-9,7%) e l India (-3,5%), ma anche verso i mercati statunitensi (-7,4%) che con il 10,2% delle nostre quote di esportazioni, rappresentano il terzo mercato di sbocco delle esportazioni metalmeccaniche nazionali. Per quanto riguarda i paesi dell Unione Europea, sono aumentati i flussi di prodotti destinati alla Spagna(+9,3%) e alla Francia (+8,8%) e, in misura più contenuta, quelli verso il Regno Unito (+2,7%) e verso la Germania (+1,3%). Con riferimento ai diversi comparti dell aggregato metalmeccanico, si osserva che nei primi tre mesi dell anno le esportazioni di Metalli e prodotti in metallo sono mediamente diminuite del 7,2% a causa del crollo del 17,5% evidenziato verso i mercati extracomunitari a fronte di una leggera flessione dello 0,7% verso i paesi UE. Le importazioni sono diminuite del 6,5% e il saldo attivo è sceso da 1,4 miliardi di euro del 2015 agli attuali 1,2 miliardi. Le esportazioni di Computer, apparecchi radio-tv e strumenti di precisione sono aumentate del 4,3% con un significativo incremento verso l area comunitaria (+11,6%) a fronte della riduzione del 4,2% registrata verso i paesi esterni alla UE. Le importazioni sono diminuite del 4,1% determinando un saldo passivo di

6 2,7% in miglioramento rispetto a quello di 3 miliardi realizzato nel primo trimestre dello scorso anno. Per i prodotti del comparto delle Macchine e apparecchi elettrici si è registrata una flessione dello 0,8% in quanto il calo delle esportazioni verso paesi terzi (-3,6%) non è stato pienamente compensato dall incremento dei flussi diretti verso i mercati dell Unione Europea (+1,1%). Le importazioni sono invece aumentate del 2,7% determinando un saldo attivo di 1,3 miliardi di euro inferiore ai circa 1,5 conseguiti nel Le esportazioni di Macchine e apparecchi meccanici sono risultate sostanzialmente stabili (+0,6%) grazie al miglioramento osservato per i paesi dell area comunitaria (+5,7%) che ha controbilanciato il calo registrato verso i paesi extra UE (-3,7%). Le importazioni sono mediamente cresciute del 5,9% e il saldo attivo di 10,8 miliardi di euro molto si avvicina agli 11 miliardi realizzati nell analogo periodo dell anno precedente. L interscambio dei Mezzi di trasporto ha fondamentalmente confermato i livelli conseguiti nei primi tre mesi del 2015 (+0,9%) in seguito alla quasi completa compensazione tra il calo delle esportazioni dirette verso i paesi esterni all Unione Europea (-10,5%) e l incremento di quelle indirizzate verso i mercati comunitari (+10,7%). L aumento delle importazioni del 15,7% è da attribuire principalmente ai flussi provenienti dai paesi della UE che sono cresciuti del 18% a fronte del +8,2% osservati per i paesi esterni all area. Il saldo, pari a +572 milioni di euro, seppure positivo è significativamente inferiore ai circa 2 miliardi di euro realizzati nel primo trimestre del I prezzi alla produzione Nei primi tre mesi del 2016, la dinamica dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali risulta sostanzialmente stabile ma il livello dell indice si colloca sui valori inferiori rispetto a quelli dell anno precedente. Nel mese di marzo si registra una variazione leggermente positiva in termini congiunturali (+0,2%) e una contrazione del 3,4% in termini tendenziali. Nel confronto con il 2015, il calo risulta in misura maggiore imputabile alle dinamiche negative dei prezzi osservate sul mercato interno (-3,9%) superiore a quelle rilevate sul mercato estero (-1,8%). Il dato medio è stato, inoltre, influenzato dal crollo dei prezzi dei prodotti petroliferi raffinati (-18,4%), mentre per i prodotti manifatturieri la contrazione è stata pari al 2,8%. Per quanto riguarda i prodotti metalmeccanici, l indice evidenzia andamenti moderatamente cedenti e una contrazione del 2,0% nel confronto con l analogo mese del 2015.

7 Il calo tendenziale metalmeccanico è dovuto principalmente al trend discendente dei prezzi alla produzione dei Metalli e prodotti in metallo che nel mese di marzo sono diminuiti del 4,3% rispetto all anno prima, ma anche alla contrazione dell 1,2% registrata per quelli dei Mezzi di trasporto e a quella più contenuta (-0,4%) per le Macchine e apparecchi elettrici. Variazioni tendenziali positive dell indice dei prezzi alla produzione si registrano, invece, per i comparti dei Computer, apparecchi radio-tv e strumenti di precisione (+0,4%) e per le Macchine e apparecchi meccanici (+0,5%). Le retribuzioni contrattuali Nel primo trimestre del 2016, le retribuzioni contrattuali nominali dei lavoratori metalmeccanici sono rimaste invariate rispetto all analogo periodo dell anno precedente. Nello stesso periodo i prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati hanno invece registrato una flessione tendenziale dello 0,1% che ha consentito un aumento medio del potere d acquisto delle retribuzioni lorde reali dello 0,1% rispetto all analogo periodo dell anno precedente. Occorre ricordare che in tali valutazioni non sono prese in considerazione le variazioni retributive determinate dagli slittamenti salariali che, a vario titolo, trovano origine nelle singole realtà aziendali. Gli indicatori del lavoro nella grande industria Nei primi due mesi dell anno in corso, i livelli occupazionali sono rimasti sostanzialmente stabili nelle imprese metalmeccaniche con oltre 500 addetti, ma nel confronto con il bimestre del 2015 hanno registrato una flessione media dello 0,5%. Il ridimensionamento degli organici è da attribuire principalmente alla dinamica osservata per la qualifica impiegatizia che ha evidenziato una contrazione dell 1,0% rispetto all analogo periodo dell anno precedente, mentre si è avuta una contrazione più contenuta nel numero di operai (-0,2%). Sempre nello stesso periodo, le ore effettivamente lavorate hanno registrato, in media, una variazione tendenziale positiva pari a +0,1% determinata dalle contrapposte dinamiche osservate per le due qualifiche. Nei primi due mesi del 2016, le ore medie pro-capite lavorate dagli operai sono diminuite dello 0,7%, rispetto all analogo periodo dell anno precedente, a fronte di un incremento dell 1,1% osservato per gli impiegati. Nel bimestre gennaio-febbraio del 2016, le retribuzioni di fatto per addetto sono mediamente diminuite dello 0,7% con

8 una significativa diminuzione nel mese di gennaio (-7,4%) in larga misura recuperata da un andamento di segno opposto nel mese di febbraio (+6,7%). C è da osservare che il confronto temporale delle retribuzioni risulta influenzato dalla corresponsione di elementi retributivi non ripetitivi quali ad esempio il pagamento delle ore di lavoro straordinario di ferie non godute, ecc.. La flessione tendenziale, pari allo 0,1%, del costo del lavoro è stata determinata da andamenti contrapposti per le qualifiche: -2,1% per gli impiegati e +2,6% per gli operai. La Cassa Integrazione Guadagni fronte di una contrazione del 15,6% registrata invece per gli impiegati. Relativamente alla tipologia d intervento, nel confronto con il primo trimestre del 2015, solo il ricorso alla CIG ordinaria è diminuito del 35,3% perché le ore autorizzate per CIG in deroga sono cresciute del 30,9% e ulteriormente quelle per CIG straordinaria che sono più che raddoppiate (+56,3%) raggiungendo, nei primi tre mesi dell anno in corso, circa 73 milioni di ore. In questo primo trimestre le ore complessivamente autorizzate sono risultate equivalenti a circa 196mila lavoratori a tempo pieno non utilizzati nei processo produttivi. Nei primi tre mesi del 2016, per gli addetti del settore metalmeccanico sono state autorizzate circa 90 milioni di ore di Cassa Integrazione Guadagni, il 27,3% in più rispetto all analogo periodo dell anno precedente. Il maggior utilizzo di CIG è imputabile esclusivamente agli operai per i quali le ore autorizzate sono state pari a 72,3 milioni con un incremento del 45,4%, rispetto al primo trimestre del 2015, a

La situazione e l evoluzione congiunturale

La situazione e l evoluzione congiunturale La situazione e l evoluzione congiunturale L economia mondiale, dopo il rallentamento registrato nella prima metà del 2012, evidenzia in questa seconda parte dell anno una fase di ripresa più debole e

Dettagli

TAB. 11 PRODUZIONE DI METALLI E LORO LEGHE

TAB. 11 PRODUZIONE DI METALLI E LORO LEGHE 4.3) Le principali attività dei comparti metalmeccanici Nell ambito del comparto relativo alla Produzione di metalli e loro leghe (27) l attività connessa alla produzione di ferro acciaio e di ferroleghe

Dettagli

Clicca qui per scaricare gli allegati della rubrica "Sicilia nei numeri"

Clicca qui per scaricare gli allegati della rubrica Sicilia nei numeri Clicca qui per scaricare gli allegati della rubrica "Sicilia nei numeri" Nel primo semestre del 2009 l interscambio della Sicilia con l estero ha registrato un notevole ridimensionamento, superiore al

Dettagli

Osservatorio & Ricerca

Osservatorio & Ricerca Osservatorio & Ricerca IL MERCATO DEL LAVORO VENETO NEL PRIMO TRIMESTRE 2017 Sintesi Grafica Maggio 2017 IL MERCATO DEL LAVORO VENETO NEL PRIMO TRIMESTRE 2017 LE PREVISIONI Se per i Paesi dell area euro

Dettagli

Riparte la produzione industriale in Italia. L industria automotive è tra i comparti che registrano la maggiore crescita da inizio anno: +26,8%.

Riparte la produzione industriale in Italia. L industria automotive è tra i comparti che registrano la maggiore crescita da inizio anno: +26,8%. Riparte la produzione industriale in Italia. L industria automotive è tra i comparti che registrano la maggiore crescita da inizio anno: +26,8%. Secondo i dati diffusi da ISTAT, ad agosto 2015 l'indice

Dettagli

Variazione % tendenziale 1,8

Variazione % tendenziale 1,8 L indice della produzione industriale è cresciuto in termini tendenziali dell 1,8% ad aprile 2016, mentre il settore manifatturiero registra un rialzo del 2,6%. Prosegue il trend positivo del settore industriale

Dettagli

Variazione % tendenziale. Industria (escl.costruzioni) -0,6

Variazione % tendenziale. Industria (escl.costruzioni) -0,6 Rallenta la produzione industriale in termini sia congiunturali sia tendenziali per lo stesso valore: -0,6%. Prosegue il trend positivo dell industria automotive: +9,3% su aprile 2016 e +6,6 su maggio

Dettagli

La congiuntura. internazionale

La congiuntura. internazionale La congiuntura internazionale N. 4 APRILE 2016 L indice del commercio mondiale è leggermente calato a gennaio 2016 a seguito della contrazione dell export dei paesi sviluppati e dei paesi emergenti. La

Dettagli

Focus 03/2017 ITALIA PRODUZIONE INDUSTRIALE

Focus 03/2017 ITALIA PRODUZIONE INDUSTRIALE Segno positivo per la produzione industriale a marzo 2017: +2,8%. Bene anche il settore automotive, che continua la sua crescita: +12,9%. Produzione industriale Secondo i dati diffusi da ISTAT, a marzo

Dettagli

Il Gruppo Metalmeccanico di Unindustria Reggio Emilia nel 2016

Il Gruppo Metalmeccanico di Unindustria Reggio Emilia nel 2016 Il Gruppo Metalmeccanico di Unindustria Reggio Emilia nel 2016 428 imprese metalmeccaniche 26.587 addetti nel 2016 COMPOSIZIONE BASE ASSOCIATIVA Grandi (> 250) 5% Medie (50 < 250) 21% Micro (< 10) 18%

Dettagli

Bollettino Mezzogiorno Mezzogiorno

Bollettino Mezzogiorno Mezzogiorno Bollettino Mezzogiorno 02 2015 Mezzogiorno INDICE IL QUADRO MACROECONOMICO 1.1 Struttura economica ed andamento del Pil 1.2 Occupazione e disoccupazione LE IMPRESE 2.1 Struttura e dinamica imprenditoriale

Dettagli

Variazione % tendenziale 2017/2016. Industria (escl.costruzioni) Settore Automotive* Elaborazioni Anfia su dati ISTAT *Codici Ateco 29

Variazione % tendenziale 2017/2016. Industria (escl.costruzioni) Settore Automotive* Elaborazioni Anfia su dati ISTAT *Codici Ateco 29 Segno positivo per la produzione industriale a febbraio 2017: +1,9%. Bene anche il settore automotive, che continua la sua crescita: +6,4%. Produzione industriale Secondo i dati diffusi da ISTAT, a febbraio

Dettagli

IL COMMERCIO ESTERO DELL ITALIA NEL I TRIMESTRE 2012

IL COMMERCIO ESTERO DELL ITALIA NEL I TRIMESTRE 2012 IL COMMERCIO ESTERO DELL ITALIA NEL I TRIMESTRE 212 Nei primi tre mesi del 212 il valore delle esportazioni italiane di merci è aumentato del 5,5 per cento rispetto allo stesso periodo del 211 per un totale

Dettagli

CONTI ECONOMICI TRIMESTRALI

CONTI ECONOMICI TRIMESTRALI 10 giugno 2013 I trimestre 2013 CONTI ECONOMICI TRIMESTRALI Prodotto interno lordo, valore aggiunto, consumi, investimenti, domanda estera Nel primo trimestre del 2013 il prodotto interno lordo (PIL),

Dettagli

ECONOMIA E MERCATI FINANZIARI PRIMO TRIMESTRE 2014

ECONOMIA E MERCATI FINANZIARI PRIMO TRIMESTRE 2014 ECONOMIA E MERCATI FINANZIARI PRIMO TRIMESTRE 2014 1. IL QUADRO MACROECONOMICO L attività economica mondiale nel primo trimestre del 2014 è cresciuta ad un ritmo graduale, subendo un lieve indebolimento

Dettagli

ESPORTAZIONI NEL VERBANO CUSIO OSSOLA: LE VENDITE ALL'ESTERO DIMINUISCONO DEL 34% NEL 2009

ESPORTAZIONI NEL VERBANO CUSIO OSSOLA: LE VENDITE ALL'ESTERO DIMINUISCONO DEL 34% NEL 2009 1 ESPORTAZIONI NEL VERBANO CUSIO OSSOLA: LE VENDITE ALL'ESTERO DIMINUISCONO DEL 34% NEL 2009 Premessa In questo rapporto si intende esaminare la dinamica del commercio estero nella provincia del Verbano

Dettagli

Industria (escl.costruzioni) Settore Automotive* 6,6. Elaborazioni Anfia su dati ISTAT *Codici Ateco 29

Industria (escl.costruzioni) Settore Automotive* 6,6. Elaborazioni Anfia su dati ISTAT *Codici Ateco 29 Nel 2016, negli stabilimenti italiani prodotti oltre 1,1 milioni di autoveicoli: +8,8%. La domanda interna ed estera hanno trainato finora l industria automotive, una delle attività manifatturiere che

Dettagli

Osservatorio & Ricerca

Osservatorio & Ricerca Osservatorio & Ricerca IL MERCATO DEL LAVORO VENETO NEL PRIMO TRIMESTRE 2016 Sintesi Grafica Maggio 2016 IL MERCATO DEL LAVORO VENETO NEL PRIMO TRIMESTRE 2016 LE PREVISIONI Nel primo trimestre del 2016

Dettagli

Le previsioni al 2016: valore aggiunto, produttività ed occupazione

Le previsioni al 2016: valore aggiunto, produttività ed occupazione GOMMA E MATERIE PLASTICHE Le previsioni al 2016: valore aggiunto, produttività ed occupazione Il valore aggiunto prodotto dalla fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche rappresenta lo 0.6

Dettagli

Cruscotto congiunturale

Cruscotto congiunturale La dinamica dell economia italiana a cura della Segreteria Tecnica n. 4 23 marzo 2016 Cruscotto congiunturale Pil e occupazione Nel quarto trimestre l attività produttiva continua ad aumentare. In lieve

Dettagli

Le previsioni al 2015: valore aggiunto, produttività ed occupazione

Le previsioni al 2015: valore aggiunto, produttività ed occupazione GOMMA E MATERIE PLASTICHE Le previsioni al 2015: valore aggiunto, produttività ed occupazione Nel primo grafico viene rappresentata la crescita del settore della gomma e della plastica; come misura dell

Dettagli

Commercio estero e attività internazionali delle imprese 2014

Commercio estero e attività internazionali delle imprese 2014 Commercio estero e attività internazionali delle imprese 2014 L'edizione 2014 dell'annuario statistico realizzato dall'istat e l'ice fornisce un quadro aggiornato sulla struttura e la dinamica dell'interscambio

Dettagli

Bollettino Mezzogiorno Basilicata

Bollettino Mezzogiorno Basilicata Bollettino Mezzogiorno 02 2014 Basilicata INDICE IL QUADRO MACROECONOMICO 1.1 1.2 Struttura economica ed andamento del Pil in Basilicata Occupazione e disoccupazione in Basilicata LE IMPRESE 2.1 Struttura

Dettagli

COMMERCIO CON L ESTERO

COMMERCIO CON L ESTERO 17 febbraio 015 Dicembre 014 COMMERCIO CON L ESTERO Rispetto al mese precedente, a dicembre 014 si registra un aumento dell export (+,6%) e una diminuzione dell import (-1,6%). L aumento congiunturale

Dettagli

Osservatorio & Ricerca

Osservatorio & Ricerca Osservatorio & Ricerca IL MERCATO DEL LAVORO VENETO NEL TERZO TRIMESTRE 2016 Sintesi Grafica Novembre 2016 IL MERCATO DEL LAVORO VENETO NEL TERZO TRIMESTRE 2016 LE PREVISIONI Nel terzo trimestre del 2016

Dettagli

Le previsioni al 2016: valore aggiunto, produttività ed occupazione

Le previsioni al 2016: valore aggiunto, produttività ed occupazione MACCHINE E APPARECCHIATURE ELETTRICHE Le previsioni al 2016: valore aggiunto, produttività ed occupazione Il settore dell elettronica nell ultimo decennio ha rappresentato una quota pari all 1.5 per cento

Dettagli

LA SIDERURGIA ITALIANA. Osservatorio Congiunturale Milano, 14 ottobre 2016

LA SIDERURGIA ITALIANA. Osservatorio Congiunturale Milano, 14 ottobre 2016 LA SIDERURGIA ITALIANA Osservatorio Congiunturale Milano, 14 ottobre La produzione mondiale Produzione mondiale Produzione mondiale 1800 1600 1400 1200 1000 800 600 400 1995 1996 1997 1998 1999 Tasso di

Dettagli

Bollettino Mezzogiorno Campania

Bollettino Mezzogiorno Campania Bollettino Mezzogiorno 01 2017 Campania INDICE IL QUADRO MACROECONOMICO 1.1 Struttura economica ed andamento del Pil in Campania 1.2 Occupazione e disoccupazione in Campania LE IMPRESE 2.1 Struttura e

Dettagli

La situazione economica della Toscana

La situazione economica della Toscana IRPET Istituto Regionale Programmazione Economica Toscana La situazione economica della Toscana Il quadro macroeconomico del 2004 Le previsioni per il 2004 eseguite nel 2003/2004 N I E S R F M I Ott-03

Dettagli

Osservatorio & Ricerca

Osservatorio & Ricerca Osservatorio & Ricerca IL MERCATO DEL LAVORO VENETO NEL QUARTO TRIMESTRE 2015 Sintesi Grafica Febbraio 2016 IL MERCATO DEL LAVORO VENETO NEL QUARTO TRIMESTRE 2015 LE PREVISIONI Nel quarto trimestre del

Dettagli

Flash Industria

Flash Industria 30 luglio 2015 Flash Industria 2.2015 Nel secondo trimestre 2015, sulla base dell indagine VenetoCongiuntura, la produzione industriale ha registrato un incremento del +1,8 per cento rispetto al corrispondente

Dettagli

Elaborazione flash. Alcuni dati sul Settore della Meccanica in Lombardia FOCUS PROVINCIA DI VARESE

Elaborazione flash. Alcuni dati sul Settore della Meccanica in Lombardia FOCUS PROVINCIA DI VARESE Elaborazione flash Osservatorio MPI Confartigianato Lombardia 29/06/2016 Alcuni dati sul Settore della Meccanica in Lombardia FOCUS PROVINCIA DI VARESE HIGHLIGHTS SETTORE MECCANICA DEL TERRITORIO DI VARESE

Dettagli

Bollettino Mezzogiorno Sicilia

Bollettino Mezzogiorno Sicilia Bollettino Mezzogiorno 01 2016 Sicilia INDICE IL QUADRO MACROECONOMICO 1.1 Struttura economica ed andamento del Pil 1.2 Occupazione e disoccupazione LE IMPRESE 2.1 Struttura e dinamica imprenditoriale

Dettagli

L INDUSTRIA ITALIANA COSTRUTTRICE DI MACCHINE UTENSILI: LE ULTIME TENDENZE

L INDUSTRIA ITALIANA COSTRUTTRICE DI MACCHINE UTENSILI: LE ULTIME TENDENZE L INDUSTRIA ITALIANA UCIMU-SISTEMI PER PRODURRE COSTRUTTRICE DI MACCHINE UTENSILI: LE ULTIME TENDENZE Centro Studi & Cultura di Impresa I PRINCIPALI PRODUTTORI NEL 2015 Cina 19.910 +8,4% Giappone Germania

Dettagli

ANALISI CONGIUNTURALE TRIMESTRALE L ANDAMENTO ECONOMICO DELL INDUSTRIA IN BRIANZA II TRIMESTRE 2008

ANALISI CONGIUNTURALE TRIMESTRALE L ANDAMENTO ECONOMICO DELL INDUSTRIA IN BRIANZA II TRIMESTRE 2008 ANALISI CONGIUNTURALE TRIMESTRALE L ANDAMENTO ECONOMICO DELL INDUSTRIA IN BRIANZA II TRIMESTRE 2008 A partire dal primo trimestre 2008, l analisi congiunturale dell industria manifatturiera della Brianza

Dettagli

La congiuntura. internazionale

La congiuntura. internazionale La congiuntura internazionale N. 9 OTTOBRE 2016 L indice del commercio mondiale è calato a luglio 2016 a seguito della riduzione dell export dei paesi sviluppati e dei paesi emergenti. Nel secondo trimestre

Dettagli

Indice. Lo scenario economico globale. Il posizionamento dell Italia. Le imprese italiane e l internazionalizzazione. Focus Emilia-Romagna e Rimini

Indice. Lo scenario economico globale. Il posizionamento dell Italia. Le imprese italiane e l internazionalizzazione. Focus Emilia-Romagna e Rimini 1 2 Indice Lo scenario economico globale Il posizionamento dell Italia Focus Emilia-Romagna e Rimini Le imprese italiane e l internazionalizzazione 3 Evoluzione dell economia globale previsioni 8, Dinamica

Dettagli

Struttura imprenditoriale e trend nel settore della Meccanica

Struttura imprenditoriale e trend nel settore della Meccanica RIUNIONE CONGIUNTA DEI CONSIGLI DIRETTIVI CONFARTIGIANATO MECCANICA-SUBFORNITURA E CONFARTIGIANATO CARPENTERIA-MECCANICA MECSPE PARMA 17-19 MARZO 2016 Struttura imprenditoriale e trend nel settore della

Dettagli

Le previsioni al 2015: valore aggiunto, produttività ed occupazione

Le previsioni al 2015: valore aggiunto, produttività ed occupazione ALIMENTARE Le previsioni al 2015: valore aggiunto, produttività ed occupazione Nel primo grafico viene rappresentata la crescita del settore delle industrie alimentari e delle bevande; come misura dell

Dettagli

Il saldo della bilancia commerciale risulta positivo ed è pari a 18 miliardi e 454 milioni di euro.

Il saldo della bilancia commerciale risulta positivo ed è pari a 18 miliardi e 454 milioni di euro. I SEMESTRE 2015: CRESCITA DELL EXPORT IN LIGURIA DEL 7% Nel primo semestre 2015, rispetto allo stesso periodo del 2014, in Italia le vendite di beni sui mercati esteri risultano in sensibile espansione

Dettagli

Le dinamiche economiche provinciali nel Dott. Silvio Di Lorenzo Presidente Camera di Commercio di Chieti

Le dinamiche economiche provinciali nel Dott. Silvio Di Lorenzo Presidente Camera di Commercio di Chieti Le dinamiche economiche provinciali nel 2010 Dott. Silvio Di Lorenzo Presidente Camera di Commercio di Chieti Analisi dell andamento dell economia economia provinciale, attraverso i principali indicatori

Dettagli

Abruzzo. Cresa traccia il bilancio del 2014: Pil in flessione ma ci sono timidi segnali di ripresa

Abruzzo. Cresa traccia il bilancio del 2014: Pil in flessione ma ci sono timidi segnali di ripresa Abruzzo. Cresa traccia il bilancio del 2014: Pil in flessione ma ci sono timidi segnali di ripresa - 16 giugno 2015 In un contesto nazionale ancora negativo, per il 2014 le stime disponibili ed elaborate

Dettagli

Il mercato siderurgico. Osservatorio congiunturale Bologna, 21 novembre 2013

Il mercato siderurgico. Osservatorio congiunturale Bologna, 21 novembre 2013 Il mercato siderurgico Osservatorio congiunturale Bologna, 21 novembre 2013 Produzione Fonte: Elaborazioni su dati WorldSteel Gennaio - Ottobre 2013 M.t. 2012 M.t. var. 2013/2012 Unione Europea 138,4 143,3-3,4%

Dettagli

FATTURATO E ORDINATIVI DELL INDUSTRIA

FATTURATO E ORDINATIVI DELL INDUSTRIA 20 febbraio 2013 Dicembre 2012 FATTURATO E ORDINATIVI DELL INDUSTRIA A dicembre il fatturato dell industria, al netto della stagionalità, aumenta dello 0,8% rispetto a novembre, con una crescita dello

Dettagli

Bollettino Mezzogiorno Molise

Bollettino Mezzogiorno Molise Bollettino Mezzogiorno 02 2014 Molise INDICE IL QUADRO MACROECONOMICO 1.1 Struttura economica ed andamento del Pil nel Mezzogiorno 1.2 Occupazione e disoccupazione nel Mezzogiorno LE IMPRESE 2.1 Struttura

Dettagli

Previsioni (variazioni %)

Previsioni (variazioni %) Previsioni (variazioni %) 1 dollari per barile; 2 livelli; 3 valori percentuali Elaborazioni CSC su dati Eurostat, Fmi, Cpb, TR Elaborazioni CSC su dati Fmi Paesi Emergenti: Pil (variazione % e peso sul

Dettagli

Istituto nazionale per il Commercio Estero. Nota Congiunturale PARAGUAY

Istituto nazionale per il Commercio Estero. Nota Congiunturale PARAGUAY Istituto nazionale per il Commercio Estero Nota Congiunturale PARAGUAY Gennaio 2011 Nel 2010 l economia paraguaiana ha registrato una eccellente performance presentando cifre storiche di crescita. Secondo

Dettagli

FATTURATO E ORDINATIVI DELL INDUSTRIA

FATTURATO E ORDINATIVI DELL INDUSTRIA 20 maggio 2013 Marzo 2013 FATTURATO E ORDINATIVI DELL INDUSTRIA A marzo il fatturato dell industria, al netto della stagionalità, registra una riduzione dello 0,9% rispetto a febbraio, con una diminuzione

Dettagli

VOLA IL MADE IN ITALY NEL MONDO: NEL 2015 HA REALIZZATO UN SALDO COMMERCIALE DI 122 MILIARDI DI EURO

VOLA IL MADE IN ITALY NEL MONDO: NEL 2015 HA REALIZZATO UN SALDO COMMERCIALE DI 122 MILIARDI DI EURO VOLA IL MADE IN ITALY NEL MONDO: NEL 2015 HA REALIZZATO UN SALDO COMMERCIALE DI 122 MILIARDI DI EURO Il saldo commerciale del 2015* (dato dalla differenza tra l export e l import) dei prodotti ascrivibili

Dettagli

Stima anticipata della dinamica di alcuni aggregati economici in Trentino - Anno 2008

Stima anticipata della dinamica di alcuni aggregati economici in Trentino - Anno 2008 Trento, luglio 2009 a cura di Cristina Mirabella e Rosa Lippolis Stima anticipata della dinamica di alcuni aggregati economici in Trentino - Anno 2008 Il Servizio Statistica presenta la stima della dinamica

Dettagli

INCHIESTA CONGIUNTURALE SULL INDUSTRIA

INCHIESTA CONGIUNTURALE SULL INDUSTRIA INCHIESTA CONGIUNTURALE SULL INDUSTRIA RISULTATI GENERALI Come già nella precedente indagine, gli imprenditori hanno giudicato moderatamente favorevole l andamento dell Industria di Roma e Provincia. Con

Dettagli

NOTIZIARIO UNIVERSITÀ LAVORO

NOTIZIARIO UNIVERSITÀ LAVORO NOTIZIARIO UNIVERSITÀ LAVORO Settembre 2012 Indice Notiziario Corriere della Sera Se l università diventa socio degli studenti Il Sole 24 Ore Ocse: Italia penultima per laureati La Repubblica Ancora troppi

Dettagli

Lavoro e retribuzioni nelle grandi imprese

Lavoro e retribuzioni nelle grandi imprese 30 Gennaio 2009 Lavoro e retribuzioni nelle grandi imprese Novembre 2008 L Istituto nazionale di statistica comunica i risultati della rilevazione sull occupazione, gli orari di lavoro e le retribuzioni

Dettagli

Incontri con gli studenti sulle principali funzioni della Banca d Italia

Incontri con gli studenti sulle principali funzioni della Banca d Italia Incontri con gli studenti sulle principali funzioni della Banca d Italia Università Kore Enna, aprile - maggio 2016 L economia siciliana e la lunga crisi Giuseppe Ciaccio Divisione Analisi e ricerca economica

Dettagli

LA BILANCIA DEI PAGAMENTI DELLA TECNOLOGIA DELL ITALIA NEL 2015

LA BILANCIA DEI PAGAMENTI DELLA TECNOLOGIA DELL ITALIA NEL 2015 17 ottobre 2016 LA BILANCIA DEI PAGAMENTI DELLA TECNOLOGIA DELL ITALIA NEL 2015 Questa pubblicazione è stata curata da Arcangela De Cata, Enrico Tosti e Simonetta Zappa. 1. L andamento della bilancia dei

Dettagli

Esportazioni destag. Esportazioni (grezzo) Importazioni destag. Importazioni (grezzo)

Esportazioni destag. Esportazioni (grezzo) Importazioni destag. Importazioni (grezzo) Il commercio estero di beni nella provincia di Cremona - 2 trimestre 2015 - Dati generali I dati ISTAT del secondo trimestre 2015 sul commercio estero, ancora provvisori, indicano che nel periodo aprile-giugno,

Dettagli

ECONOMIA E MERCATI FINANZIARI QUARTO TRIMESTRE 2013

ECONOMIA E MERCATI FINANZIARI QUARTO TRIMESTRE 2013 ECONOMIA E MERCATI FINANZIARI QUARTO TRIMESTRE 2013 1. IL QUADRO MACROECONOMICO Gli ultimi indicatori delle indagini congiunturali segnalano una ripresa graduale dell economia mondiale nel quarto trimestre

Dettagli

L export e l import di prodotti metalmeccanici in Emilia-Romagna

L export e l import di prodotti metalmeccanici in Emilia-Romagna L export e l import di prodotti metalmeccanici in Emilia-Romagna Nota n. 7 6 giugno 2016 Questa nota approfondisce i cambiamenti avvenuti nella composizione dell export e dell import dell industria meccanica

Dettagli

FATTURATO E ORDINATIVI DELL INDUSTRIA

FATTURATO E ORDINATIVI DELL INDUSTRIA 22 gennaio 2015 Novembre 2014 FATTURATO E ORDINATIVI DELL INDUSTRIA A novembre il fatturato dell industria, al netto della stagionalità, registra una flessione dello 0,6% rispetto a ottobre, dovuta ad

Dettagli

Flash Industria

Flash Industria 8 novembre 2016 Flash Industria 3.2016 Nel terzo trimestre 2016, sulla base dell indagine VenetoCongiuntura, la produzione industriale ha registrato un incremento del +2 per cento rispetto al corrispondente

Dettagli

Roma, 14 MAGGIO 2007

Roma, 14 MAGGIO 2007 CONSIGLIO NAZIONALE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI OSSERVATORIO ECONOMICO TRIMESTRALE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI GENNAIO - MARZO 2007 a cura della FONDAZIONE ARISTEIA ISTITUTO DI RICERCA DEI DOTTORI COMMERCIALISTI

Dettagli

La congiuntura. internazionale

La congiuntura. internazionale La congiuntura internazionale N. 1 GENNAIO 2017 L indice del commercio mondiale è calato a ottobre 2016 a seguito della leggera riduzione dell export dei paesi sviluppati e del calo più marcato dell export

Dettagli

PRODUZIONE INDUSTRIALE

PRODUZIONE INDUSTRIALE 10 giugno 2014 Aprile 2014 PRODUZIONE INDUSTRIALE In aprile 2014 l indice destagionalizzato della produzione industriale è aumentato dello 0,7% rispetto a marzo. Nella media del trimestre febbraio-aprile

Dettagli

Le previsioni al 2015: valore aggiunto, produttività ed occupazione

Le previsioni al 2015: valore aggiunto, produttività ed occupazione AGRICOLTURA Le previsioni al 2015: valore aggiunto, produttività ed occupazione Nel primo grafico viene rappresentata la crescita del settore dell agricoltura; come misura dell attività si utilizza il

Dettagli

Indice dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali

Indice dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali 28 agosto 2009 Indice dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali Luglio 2009 Nel mese di luglio 2009, sulla base degli elementi finora disponibili, l indice totale dei prezzi alla produzione dei

Dettagli

NOTE DEL SERVIZIO ANALISI E FINANZA. La cassa integrazione nel Lazio nel mese di maggio 2011

NOTE DEL SERVIZIO ANALISI E FINANZA. La cassa integrazione nel Lazio nel mese di maggio 2011 NOTE DEL SERVIZIO ANALISI E FINANZA La cassa integrazione nel Lazio nel mese di maggio 2011 A cura di Giaime Gabrielli Giugno 2011 o Analisi e Finanza di Sviluppo Lazio 2 Si riduce nel periodo gennaio-maggio

Dettagli

Investimenti fissi lordi per branca proprietaria, stock di capitale e ammortamenti Anni

Investimenti fissi lordi per branca proprietaria, stock di capitale e ammortamenti Anni 24 luglio 2009 Investimenti fissi lordi per branca proprietaria, stock di capitale e ammortamenti Anni 1970-2008 L Istituto nazionale di statistica diffonde, per gli anni 1970-2008, le serie storiche degli

Dettagli

Il turismo internazionale dell Italia nella crisi del Andrea Alivernini, Emanuele Breda.

Il turismo internazionale dell Italia nella crisi del Andrea Alivernini, Emanuele Breda. Il turismo internazionale dell Italia nella crisi del 28 29 29 Andrea Alivernini, Emanuele Breda L ITALIA E IL TURISMO INTERNAZIONALE Risultati e tendenze per incoming e outgoing nel 28 29 Venezia 15 dicembre

Dettagli

IL COMMERCIO ESTERO IN PROVINCIA DI UDINE anno 2015

IL COMMERCIO ESTERO IN PROVINCIA DI UDINE anno 2015 Centro Studi Ufficio Statistica e Prezzi IL COMMERCIO ESTERO IN PROVINCIA DI UDINE anno 2015 Aprile 2016 Via Morpurgo 4-33100 Udine - Tel. +39 0432 273223 273224 - fax +39 0432 512408 - email: unioncamerefvg@ud.camcom.it

Dettagli

Le previsioni al 2015: valore aggiunto, produttività ed occupazione

Le previsioni al 2015: valore aggiunto, produttività ed occupazione SERVIZI ALLE IMPRESE Le previsioni al 2015: valore aggiunto, produttività ed occupazione Nel primo grafico viene rappresentata la crescita del settore dei servizi alle imprese; come misura dell attività

Dettagli

Il commercio estero in provincia di Cremona Dati trimestrali in milioni di euro provvisori per il 2015 ed il 2016

Il commercio estero in provincia di Cremona Dati trimestrali in milioni di euro provvisori per il 2015 ed il 2016 Il commercio estero di beni nella provincia di Cremona 1 trimestre 2016 Dati generali I dati di fonte Istat del primo trimestre 2016 sul commercio estero, ancora provvisori, indicano che nel periodo gennaiomarzo,

Dettagli

RAPPORTO ANNUALE 2011

RAPPORTO ANNUALE 2011 Nel 2011 sono stati denunciati 51mila infortuni in meno rispetto al 2010, con una flessione del 6,6% (da 776mila a 725mila) pari alla media del calo degli infortuni sia in occasione di lavoro (-6,5%),

Dettagli

FATTURATO E ORDINATIVI DELL INDUSTRIA

FATTURATO E ORDINATIVI DELL INDUSTRIA 22 maggio 2015 Marzo 2015 FATTURATO E ORDINATIVI DELL INDUSTRIA A marzo il fatturato dell industria, al netto della stagionalità, registra un aumento dell 1,3% rispetto a febbraio, con incrementi sia sul

Dettagli

COMMERCIO ESTERO MARCHE TUNISIA

COMMERCIO ESTERO MARCHE TUNISIA COMMERCIO ESTERO MARCHE TUNISIA DATI GEN SET 2010 Sistema Informativo Statistico REGIONE MARCHE 1 Esportazioni Marche vs Tunisia periodo Nel periodo Gennaio Settembre 2010 la regione Marche ha esportato

Dettagli

Occupati e disoccupati in FVG nel 2015

Occupati e disoccupati in FVG nel 2015 15 marzo #lavoro Rassegna stampa TG3 RAI FVG 10mar2016 Messaggero Veneto 11mar2016 Il Piccolo 11mar2016 Il Gazzettino 11mar2016 Occupati e disoccupati in FVG nel 2015 In Friuli Venezia Giulia nell ultimo

Dettagli

Report trimestrale sull andamento dell economia reale e della finanza

Report trimestrale sull andamento dell economia reale e della finanza l andamento dell economia reale e della finanza PL e Credito Bancario Perché un report trimestrale? A partire dal mese di dicembre 2014 SE Consulting ha avviato un analisi che mette a disposizione delle

Dettagli

STRUTTURA E COMPETITIVITÀ DEL SISTEMA DELLE IMPRESE INDUSTRIALI E DEI SERVIZI

STRUTTURA E COMPETITIVITÀ DEL SISTEMA DELLE IMPRESE INDUSTRIALI E DEI SERVIZI 27 novembre 2014 Anno 2012 STRUTTURA E COMPETITIVITÀ DEL SISTEMA DELLE IMPRESE INDUSTRIALI E DEI SERVIZI Nel 2012, le imprese attive dell industria e dei servizi di mercato sono 4,4 milioni e occupano

Dettagli

Mais e soia: tendenze e dinamiche recenti

Mais e soia: tendenze e dinamiche recenti e soia: tendenze e dinamiche recenti In ripresa i prezzi agricoli del mais. mentre cedono quelli della soia I primi sette mesi della campagna di commercializzazione 2015/16 sono stati caratterizzati dalla

Dettagli

Le previsioni al 2016: valore aggiunto, produttività ed occupazione

Le previsioni al 2016: valore aggiunto, produttività ed occupazione COMMERCIO Le previsioni al 2016: valore aggiunto, produttività ed occupazione Il commercio all ingrosso e al dettaglio rappresenta un settore di dimensioni rilevanti: più dell 11 per cento del Pil italiano

Dettagli

Cassa Integrazione, licenziamenti e disoccupazione

Cassa Integrazione, licenziamenti e disoccupazione rilasciato il 7 settembre 21 Studi e Analisi presenta elaborazioni e indagini prodotte dal Centro Studi nei suoi ambiti d interesse Cassa Integrazione, licenziamenti e disoccupazione luglio 21 a cura di

Dettagli

COSTRUZIONI: QUADRO ANCORA INCERTO NEI PRIMI SETTE MESI DELL ANNO

COSTRUZIONI: QUADRO ANCORA INCERTO NEI PRIMI SETTE MESI DELL ANNO DIREZIONE AFFARI ECONOMICI E CENTRO STUDI COSTRUZIONI: QUADRO ANCORA INCERTO NEI PRIMI SETTE MESI DELL ANNO Per l economia italiana si conferma la fase di rallentamento e si delinea in prospettiva una

Dettagli

Interscambio commerciale Turchia Mondo 2016

Interscambio commerciale Turchia Mondo 2016 Interscambio commerciale Turchia Mondo 2016 TURCHIA/MONDO 2015 2016 Var% IMPORTAZIONI 207.234.359 198.601.934-4,2% ESPORTAZIONI 143.838.871 142.606.247-0,9% INTERSCAMBIO 351.073.230 341.208.181-2,8% SALDO

Dettagli

Vi proponiamo un abstract delle sezioni dedicate a:

Vi proponiamo un abstract delle sezioni dedicate a: L'Istat ha pubblicato l edizione 2011 di Noi Italia. Il sito offre un quadro d insieme dei diversi aspetti socio economici del nostro Paese, della sua collocazione nel contesto europeo e delle differenze

Dettagli

L osservatorio economico

L osservatorio economico L osservatorio economico Testi e tabelle estratti dai rapporti sull economia della Fondazione Istituto di ricerca dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili a cura di Tommaso Di Nardo Analisi

Dettagli

Le previsioni al 2016: valore aggiunto, produttività ed occupazione

Le previsioni al 2016: valore aggiunto, produttività ed occupazione INDUSTRIA DEL LEGNO Le previsioni al 2016: valore aggiunto, produttività ed occupazione Il valore aggiunto prodotto dall industria del legno rappresenta lo 0.3 per cento del Pil italiano. Il settore è

Dettagli

I MPR P ESE S I TA T L A IAN A E E MERCA C T A I T E MERGENT N I T Fabio Cassia

I MPR P ESE S I TA T L A IAN A E E MERCA C T A I T E MERGENT N I T Fabio Cassia 15. IMPRESE ITALIANE E MERCATI EMERGENTI Fabio Cassia Esportazioni: quote dell Italia in volume e a valore Fonte: ICE, 2009. 2 Esportazioni: quote dell Italia in volume e a valore Selezione delle imprese

Dettagli

La spesa per R&S delle imprese appare concentrata in quelle più grandi (con oltre 500 addetti) che coprono oltre il 70% del totale.

La spesa per R&S delle imprese appare concentrata in quelle più grandi (con oltre 500 addetti) che coprono oltre il 70% del totale. Oltre il 50 per cento della spesa nazionale in Ricerca e Sviluppo (R&S) e sostenuta dalle imprese. Questo e quanto emerso dal rapporto La Ricerca e Sviluppo in Italia nel 2005, diffuso oggi dall Istat,

Dettagli

STIMA PRELIMINARE DEL COMMERCIO ESTERO EXTRA UE

STIMA PRELIMINARE DEL COMMERCIO ESTERO EXTRA UE 23 Maggio 214 Aprile 214 STIMA PRELIMINARE DEL COMMERCIO ESTERO EXTRA UE Ad aprile 214 le esportazioni sono in lieve contrazione rispetto al mese precedente (-,2%) mentre le importazioni sono in crescita

Dettagli

FATTURATO E ORDINATIVI DELL INDUSTRIA

FATTURATO E ORDINATIVI DELL INDUSTRIA 19 luglio 2013 Maggio 2013 FATTURATO E ORDINATIVI DELL INDUSTRIA A maggio il fatturato dell industria, al netto della stagionalità, registra un incremento dello 0,1% rispetto ad aprile, con una variazione

Dettagli

Focus: Giugno Situazione economica Flussi commerciali Italia-Cina. Centro Studi Federlegno Arredo Eventi SpA

Focus: Giugno Situazione economica Flussi commerciali Italia-Cina. Centro Studi Federlegno Arredo Eventi SpA Focus: Giugno 2016 Situazione economica Flussi commerciali Italia-Cina Centro Studi Federlegno Arredo Eventi SpA QUADRO MACROECONOMICO La Cina è la seconda economia mondiale in termini di PIL a prezzi

Dettagli

Mais e soia: tendenze e dinamiche recenti

Mais e soia: tendenze e dinamiche recenti Mais e soia: tendenze e dinamiche recenti Produzione di mais e soia in flessione Dopo due annate record, l offerta mondiale di mais per la campagna di commercializzazione 2015/16 evidenzia, in base alle

Dettagli

La congiuntura. internazionale

La congiuntura. internazionale La congiuntura internazionale N. 10 NOVEMBRE 2016 L indice del commercio mondiale è calato a settembre 2016 a seguito della leggera riduzione dell export dei paesi sviluppati e del calo più marcato dell

Dettagli

Calzature e pelletterie Sintesi di dati e informazioni economiche sul settore produttivo nelle Marche

Calzature e pelletterie Sintesi di dati e informazioni economiche sul settore produttivo nelle Marche Calzature e pelletterie Sintesi di dati e informazioni economiche sul settore produttivo nelle Marche Marzo 2017 Dati dimensionali: Imprese, Produzione, Unità di lavoro, Produttività del lavoro... pag.

Dettagli

-5% -10% -15% -20% -25% -30%

-5% -10% -15% -20% -25% -30% 2 Premessa Le informazioni diffuse con i Bollettini mensili sulle entrate tributarie di Francia, Germania, Irlanda, Portogallo, Regno Unito e Spagna, pubblicati sui portali web istituzionali dalle Amministrazioni

Dettagli

Agroalimentare Made in Italy: export e import dell Italia con i Paesi BRICS e TICKS

Agroalimentare Made in Italy: export e import dell Italia con i Paesi BRICS e TICKS Agroalimentare Made in Italy: export e import dell Italia con i Paesi BRICS e TICKS BRICS e TICKS sono acronimi, adottati da alcuni fondi internazionali di investimento finanziario, che individuano i principali

Dettagli

RIEPILOGO INDICATORI MARCHE : CONTI ECONOMICI TERRITORIALI

RIEPILOGO INDICATORI MARCHE : CONTI ECONOMICI TERRITORIALI RIEPILOGO INDICATORI MARCHE : CONTI ECONOMICI TERRITORIALI Ottobre 2008 Conti economici territoriali Anno 2008 I dati resi noti dall ISTAT relativamente ai principali aggregati dei conti economici regionali

Dettagli

Laboratorio di ricerca Attiva del Lavoro. MODULO 1 Il mercato del lavoro in Molise

Laboratorio di ricerca Attiva del Lavoro. MODULO 1 Il mercato del lavoro in Molise Laboratorio di ricerca Attiva del Lavoro MODULO 1 Il mercato del lavoro in Molise Nel 2014 il mercato del lavoro molisano ha mostrato segnali di miglioramento, (Rilevazione sulle forze di lavoro dell Istat)

Dettagli

Le previsioni al 2016: valore aggiunto, produttività ed occupazione

Le previsioni al 2016: valore aggiunto, produttività ed occupazione PRODOTTI IN METALLO Le previsioni al 2016: valore aggiunto, produttività ed occupazione Il settore della metallurgia e della fabbricazione dei prodotti in metallo è un settore importante dell economia

Dettagli

Tendenze del Mercato del Lavoro

Tendenze del Mercato del Lavoro Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Tendenze del Mercato del Lavoro Primi segnali positivi sulla domanda di lavoro Con l aumento congiunturale del Pil nel quarto trimestre 2013 si è interrotta

Dettagli

Premessa. Entrate tributarie

Premessa. Entrate tributarie 2 Premessa Le informazioni diffuse con i Bollettini mensili sulle entrate tributarie di Francia, Germania, Irlanda, Portogallo, Regno Unito e Spagna, pubblicati sui portali web istituzionali dalle Amministrazioni

Dettagli