Industria (escl.costruzioni) Settore Automotive* 6,6. Elaborazioni Anfia su dati ISTAT *Codici Ateco 29

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1 Nel 2016, negli stabilimenti italiani prodotti oltre 1,1 milioni di autoveicoli: +8,8%. La domanda interna ed estera hanno trainato finora l industria automotive, una delle attività manifatturiere che ha contribuito maggiormente alla crescita della produzione industriale nel suo complesso. +7,2% l incremento per il settore automotive nel 2016 Produzione industriale ITALIA - Produzione industriale dati corretti effetti per calendario, indici base=2010 Secondo i dati diffusi da ISTAT, a dicembre 2016 l'indice destagionalizzato della produzione Dicembre Gen/Dic industriale è aumentato dell'1,4% rispetto a Variazione % tendenziale 2016/ /2015 novembre, risultato migliore rispetto alle variazioni congiunturali di dicembre in Germania (-2,9%), Francia (-1,1%) e Regno Unito (+1,1%). Nella media del trimestre ottobre-dicembre 2016 la produzione è aumentata dell'1,3% rispetto al trimestre precedente. Corretto per gli effetti di calendario, a dicembre Industria (escl.costruzioni) Settore Automotive* 16, l'indice è aumentato in termini tendenziali del 6,6% (i giorni lavorativi sono stati 20 contro i 21 di 6,6 6,6 1,6 7,2 dicembre 2015). Nella media del 2016 la 1,6 produzione è cresciuta dell'1,6% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Elaborazioni Anfia su dati ISTAT *Codici Ateco 29 L'indice destagionalizzato mensile presenta variazioni congiunturali positive in tutti i raggruppamenti; aumentano i beni intermedi (+2,0%), i beni di consumo (+1,5%), i beni strumentali (+1,2%) e, in misura più lieve, l'energia (+0,7%). In termini tendenziali gli indici corretti per gli effetti di calendario registrano una marcata variazione positiva nel comparto dell'energia (+11,9%); aumenti significativi segnano anche i beni intermedi (+7,8%) e i beni strumentali (+7,3%) mentre un aumento più contenuto registrano i beni di consumo (+2,3%). Per quanto riguarda i settori di attività economica, a dicembre 2016 i comparti che registrano la maggiore crescita tendenziale sono quelli della fornitura di energia elettrica, gas, vapore ed aria (+14,9%), della fabbricazione dei mezzi di trasporto (+12,2%) e della fabbricazione di computer, prodotti di elettronica e ottica, apparecchi elettromedicali, apparecchi di misurazione e orologi (+11,9%). Il settore automotive è uno dei settori che cresce di più: +16% l aumento tendenziale a dicembre e +7,2% nel 2016 rispetto al /02/2017

2 Nel quadro internazionale la produzione industriale aumenta a novembre 1 dell 1,5% nell area euro e dell 1,6% nell UE28 rispetto al mese precedente di ottobre, secondo le stime di Eurostat. In termini tendenziali la produzione industriale cresce del 3,2% nell area euro e del 3,1% nell UE28 rispetto a novembre Secondo la tipologia di beni, risultano nell area Euro in crescita i beni intermedi (+2,5%), i beni strumentali (+3,1%), i beni di consumo non durevoli (+3,7%), i prodotti energetici (+5,9%), mentre registrano un calo i beni di consumo durevoli (-0,8%). Nell area UE28 invece hanno i seguenti segni positivi: i beni intermedi +2,9%, i beni strumentali +2,7%, i beni energetici +4,4%, i beni di consumo durevoli +0,6% e i non durevoli +3,6%. Tra gli Stati Membri registrano gli incrementi tendenziali più alti a novembre 2016: Irlanda (+14,6%), Lettonia (+11%) e Danimarca (+10,7%), mentre risultano in calo Svezia (-0,8%) e Malta (-0,8%). Per i major markets europei si registrano i seguenti aumenti tendenziali delle produzione industriale a novembre: +3,2% Italia, +3,7% Spagna, +2,3% Germania, +2,3% UK, +2% Francia. 2 Produzione industriale settore automotive Il trend positivo dell industria automotive nazionale è iniziato ad ottobre 2014, e dopo una crescita sostenuta da dicembre 2014 a gennaio 2016, ha rallentato la sua corsa a giugno (-0,9%). A luglio l incremento è stato del 5,2%, mentre ad agosto l aumento è stato del 32,1%, rallentando poi a settembre (+3,9), ad ottobre (+3,8%) e a novembre (+5,9%). A dicembre, secondo la rilevazione ISTAT, la produzione industriale del settore Automotive mostra un aumento del 16%. Nel mese di dicembre 2016 la produzione nazionale di autoveicoli e loro motori (Codice Ateco 29.1, vedi tabella a pag. 9) registra un aumento tendenziale del 20,6%; la produzione di carrozzerie di autoveicoli, rimorchi e semirimorchi (Codice Ateco 29.2) registra un aumento del 18,7% e la produzione di parti ed accessori per autoveicoli (Codice Ateco 29.3, non include pneumatici) dell 11,9%. Nella media dei primi 12 mesi i comparti della Fabbricazione di autoveicoli e di Carrozzerie per autoveicoli, rimorchi e semirimorchi registrano aumenti tendenziali rispettivamente del 9,2% e del 24,2%, mentre il comparto della Fabbricazione di parti ed accessori per autoveicoli risulta in lieve crescita (+0,7%). 1 Comunicato Eurostat del 12/01/2017. Prossima uscita il 14/02/2017

3 Secondo i dati preliminari raccolti da ANFIA tra le aziende costruttrici, nel 2016 la produzione nazionale di autoveicoli ha superato unità, in crescita dell 8,8% (circa 90mila veicoli in più rispetto ai volumi del 2015). Secondo la tipologia di veicolo, la produzione domestica risulta così ripartita: oltre 713mila autovetture (+7,5%), 344mila veicoli commerciali leggeri (+8,5%), 45mila autocarri (+38%) e 640 bus (-16%). La domanda interna ed estera hanno trainato finora la produzione domestica. Nel 2016 la domanda di autovetture ha registrato, con nuove immatricolazioni, un incremento del 16% sul 2015, che a sua volta registrava un aumento analogo sul Per gli altri comparti di veicoli si registrano nell anno 2016 le seguenti crescite tendenziali di nuove immatricolazioni:.veicoli commerciali +50% con 200mila unità.autocarri e trattori stradali +54% con unità.autobus +16% con unità.rimorchi leggeri +10% con unità.rimorchi pesanti +52% con unità.semirimorchi pesanti +39% con unità. Complessivamente sono stati registrati oltre 2,05 milioni di autoveicoli nuovi (+19%) e oltre veicoli trainati (+22%). 3

4 Ordinativi e fatturato settore automotive (ISTAT) 2 Industria A novembre (dati destagionalizzati), rispetto al mese precedente, nell industria si rileva un aumento significativo sia del fatturato (+2,4%), sia degli ordinativi (+1,5%). L incremento del fatturato è maggiore sul mercato interno (+3,1%) rispetto a quanto rilevato sul mercato estero (+0,9%). Gli ordinativi, invece, registrano incrementi maggiori sul mercato estero (+2,4%) rispetto all interno (+1,0%). Nella media degli ultimi tre mesi, l indice complessivo del fatturato aumenta dello 0,2% rispetto ai tre mesi precedenti (-0,1% per il fatturato interno e +0,7% per quello estero); quello degli ordinativi diminuisce del 2,3% (- 0,2% per gli ordinativi interni e -5% per gli ordinativi esteri). 4 In termini tendenziali (i giorni lavorativi sono stati 21 come a novembre 2015), il fatturato totale cresce a novembre del 3,9%, con un incremento del 4,8% sul mercato interno e del 2,2% su quello estero. Gli ordinativi invece crescono dello 0,1% su novembre 2015 (-2,7% il contributo dal mercato interno e +4,3% dai mercati esteri). Nei primi undici mesi la flessione tendenziale del fatturato (dati grezzi) è dell 1,1%, mentre gli ordinativi calano dell 1,2% (-3,3% il mercato interno e +1,8% i mercati esteri). Settore Automotive Gli ordinativi totali del settore Automotive (dati grezzi, Ateco 29) mostrano un aumento tendenziale a novembre dell 11,5%: grazie al mercato interno che cresce del 13,1%, mentre gli ordinativi dai mercati esteri registrano un aumento del 9,6%. Nei primi 11 mesi del 2016, il contributo maggiore alla crescita degli ordinativi del settore Automotive (+7,9%), deriva soprattutto dalla domanda interna, che registra un aumento del 9,2%, mentre gli ordinativi dall estero crescono del 6,3%. Secondo i comparti si registrano i seguenti incrementi: Fabbricazione di autoveicoli: +12,3% nel mese (+14,3% per il mercato interno, +10,2% per il mercato estero), nel cumulato gli ordini crescono 9,5%. Fabbricazione di carrozzerie, rimorchi e semirimorchi: nel mese gli ordini crescono del 29,8% (+20,8% per il mercato interno +48,9% per il mercato estero), nel cumulato gli ordini registrano un aumento del 14,9%. Fabbricazione di parti per autoveicoli e loro motori: nel mese gli ordini hanno segno positivo dell 8%, grazie soprattutto al buon andamento del mercato interno (+10,4%); nel cumulato la crescita è del 4,5%. 2 I dati di dicembre 2016 saranno diffusi da Istat il 24/02/2017

5 Il fatturato del settore automotive aumenta nel mese del 12,8%, mentre l incremento tendenziale da inizio anno si attesta a +5,3%. I settori produttivi dell Automotive hanno i seguenti risultati di fatturato : la fabbricazione di autoveicoli genera nel mese un fatturato complessivo in aumento del 15,3%, grazie alla componente interna (+20,3%) e del 5% nel cumulato, determinato dalla componente interna che cresce del 10%, mentre la componente estera risulta in flessione dell 1,1%; la fabbricazione di carrozzerie, rimorchi e semirimorchi è spinta dalla componente estera (+18,4% nel mese e +22,7% nel cumulato), mentre quella interna registra un aumento del 16% nel mese e del 12% a gennaio-novembre; la fabbricazione di componenti genera un aumento del fatturato del 7,5% nel mese e del 4,9% nel cumulato, grazie soprattutto alla componente interna (+11% nel mese e +7,3% nel cumulato). 5 I dati del settore automotive registrano un ottimo andamento nel mese, sono decisamente migliori rispetto alle variazioni tendenziali per fatturato e ordinativi dell industria nel suo complesso 3. Scambi commerciali con l estero (ISTAT) Rispetto al mese precedente, a novembre 2016 si registra un aumento sia per le esportazioni (+2,2%) sia per le importazioni (+1,7%). Il surplus commerciale è di 4,2 miliardi (+4,0 miliardi a novembre 2015). L aumento congiunturale dell export è trainato dalle vendite verso i mercati extra Ue (+3,4%) e in misura minore da quelle verso l area Ue (+1,2%). Tutti i principali raggruppamenti di industrie sono in espansione a eccezione dei beni di consumo durevoli (-0,9%), che registrano un leggero calo. Nel trimestre settembre-novembre 2016, rispetto al trimestre precedente, l aumento dell export (+0,9%) coinvolge entrambe le principali aree di sbocco, con una crescita più intensa per i paesi extra Ue (+1,7%), rispetto all area Ue (+0,4%). Le importazioni (+1,2%) crescono in misura lievemente più ampia delle esportazioni. A novembre 2016 la crescita tendenziale dell export (+5,7%) riguarda con analoga intensità sia l area Ue (+5,7%) sia quella extra Ue (+5,6%); l incremento dell import (+5,6%) è principalmente determinato dall area Ue (+8,1%). Le vendite di mezzi di trasporto, autoveicoli esclusi (+18,4%), di autoveicoli (+13,7%) e di sostanze e prodotti chimici (+13,4%) sono in forte aumento. Dal lato dell import, aumenti rilevanti riguardano gli autoveicoli (+27,8%), i mezzi di trasporto senza autoveicoli (+12,3%) e i macchinari e apparecchi n.c.a. (+11,6%). Nei primi undici mesi dell anno l avanzo commerciale raggiunge 45,8 miliardi, con un incremento di 9,6 miliardi rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente (+69,5 miliardi al netto dei prodotti energetici, con una crescita di 1,9 miliardi rispetto al 2015); gli andamenti tendenziali dei flussi sono pari a +0,7% in valore e +1,0% in volume per l export e, rispettivamente, -2,0% e +3,1% per l import. 3 I dati di dicembre 2016 saranno diffusi da Istat il 24/2/2017

6 Scambi commerciali con l estero del settore automotive (ISTAT) Sempre per novembre e primi 11 mesi 2016, il comparto Autoveicoli (Codice Ateco 29.1) genera i seguenti risultati: - Exportazioni (in valore): nel mese +13,7%; nel cumulato +5,1% per un valore di 19,4 miliardi di euro - Importazioni (in valore): nel mese +27,8%; nel cumulato +22,7 per un valore di 27,4 miliardi di euro - Saldo (in valore): -8 miliardi di euro nei primi 11 mesi Nel mese di novembre, il 53,3% del valore dell export è attribuibile ai paesi UE (+4,7% sul valore di novembre 2015) e il 46,7% ai paesi extra UE (+26% sul valore di novembre 2015). Nei primi 11 mesi 2016 invece, il valore dell export verso i paesi UE pesa per il 57,3% del totale (+11,3%) e per il 42,7% verso i Paesi extra UE (-2,3%). Nel cumulato l export cresce soprattutto verso la Germania (+19,7%) e la Spagna (+21,3%); nell area dei Paesi extra Ue l export cresce in Cina e Giappone. Le importazioni di autoveicoli registrano invece un aumento del 27,8% nel mese e del 22,7% nel cumulato. Gli acquisti di autoveicoli dai Paesi Ue sono in aumento del 23,7% nel mese e del 19,7% nel cumulato, mentre dai paesi extra Ue registrano un balzo del 51,9% nel mese e del 38,5% nel cumulato. A gennaio-novembre, le importazioni sono in forte aumento da Spagna (+31%), Repubblica Ceca (+35,5%), Turchia (+67%) e Giappone (+100,8%).

7 In Italia, i costruttori esteri di autovetture hanno una quota di mercato del 71%, che determina il pesante saldo negativo, a differenza di Francia e Germania, dove la penetrazione dei costruttori esteri è di molto inferiore. In Francia i costruttori francesi hanno una quota di mercato attorno al 53,5% e quelli esteri del 46,5%. In Germania il mercato auto si compone per il 71 % di brand tedeschi (di cui il 63,2% di auto made in Germany ) e per il 29% di brand esteri. Anche per le altre tipologie di veicoli (autocarri, autobus, rimorchi e semirimorchi), la presenza di marchi esteri è molto alta. Positivo il risultato complessivo dei comparti Carrozzerie di Autoveicoli, Rimorchi e Semirimorchi (29.2)+ Componenti (Codice Ateco 29.3) + Mezzi di trasporto (esclusi autoveicoli Codice Ateco 29.1), i cui scambi commerciali hanno generato un saldo positivo di circa 10,8 miliardi nei primi 11 mesi del Secondo le elaborazioni ANFIA 4 su dati del commercio estero ISTAT, il comparto dei componenti e delle parti per autoveicoli (inclusi motori, pneumatici nuovi e rigenerati, camere d aria, accessori per autoveicoli) ha registrato in gennaio-ottobre 2016 (ultimo dato disponibile) vendite sui mercati esteri per un valore di 16,82 miliardi di euro (+0,1%), e acquisti per 12,1 miliardi di euro (+2,4% l incremento tendenziale), con un saldo positivo di 4,72 miliardi, inferiore del 5,3% a quello di gennaio/ottobre 2015 (4,99 mld di euro). 4 Le voci considerate da ANFIA sono quelle relative ai codici Ateco 29.3+le voci Ateco relative ai motori +alcune voci Ateco relative alla gomma (pneumatici, etc)

8 Fiducia dei consumatori e delle imprese A gennaio 2017 il clima di fiducia dei consumatori scende da 110,9 a 108,8 mantenendosi su un livello superiore a quello di novembre 2016; l indice composito del clima di fiducia delle imprese aumenta da 100,2 a 102,5, attestandosi sul livello di ottobre Per quanto riguarda il clima dei consumatori, le dinamiche delle diverse componenti risultano decisamente eterogenee: il clima economico e il clima futuro mostrano segnali negativi passando, rispettivamente, da 133,3 a 124,8 e da 116,0 a 111,6; invece il clima personale e quello corrente salgono per il quarto mese consecutivo passando, rispettivamente, da 102,7 a 103,8 e da 106,2 a 107,6. Dopo il miglioramento registrato lo scorso mese, i giudizi e le aspettative dei consumatori riguardo la situazione economica del Paese tornano a peggiorare; i prezzi al consumo sono previsti aumentare dai consumatori nei prossimi 12 mesi, così le aspettattive sulla disoccupazione. Con riferimento alle imprese, nel mese di gennaio si registra un miglioramento della fiducia nel settore manifatturiero (l indice passa da 103,7 a 104,8), nelle costruzioni (da 120,4 a 123,9) e nei servizi (da 102,5 a 105,4); in controtendenza il commercio al dettaglio dove l indice scende da 107,5 a 103,3. Per quanto riguarda le componenti dei climi di fiducia, nel comparto manifatturiero migliorano sia i giudizi sugli ordini sia le attese sulla produzione; il saldo dei giudizi sulle scorte diminuisce. 8 L indagine ISTAT sulle intenzioni di acquisto delle autovetture L indagine ISTAT sulle intenzioni di acquisto di un autovettura, nei prossimi 12 mesi, evidenzia un calo di risposte certamente sì e probabilmente sì che dal 9,2% di risposte di luglio scende a 8,2% di ottobre e a 7,4% di gennaio Leggermente in calo invece la percentuale di risposte certamente no, dall 85,1% di luglio all 81,5% di gennaio 2017, ma aumenta la percentuale di risposte probabilmente no, che passa dal 5,4% di luglio 2016 al 10,1% di gennaio 2017.

9 Tabelle, indici e grafici Principali indicatori economici di settore Elaborazioni ANFIA su dati ISTAT Settore di attività : Automotive INDUSTRIA escl. Costruzioni codice Variazioni % Variazioni % Ateco descrizione dic-16 gen-dic 16 dic-16 gen-dic Fabbricazione Autoveicoli, Carrozzerie, Parti Produzione ind.le 16,0 7,2 6,6 1, Fabbricazione Autoveicoli Produzione ind.le 20,6 9, Fabbricazione di carrozzerie per autoveicoli, rimorchi e semirim Produzione ind.le 18,7 24, Fabbricazione di parti ed accessori per autoveicoli e loro motori Produzione ind.le 11,9 0,7 dati corretti per effetti del calendario Variazioni % Variazioni % nov-16 gen-nov 16 nov-16 gen-nov Fabbricazione Autoveicoli, Carrozzerie, Parti Ordinativi totale 11,5 7,9 0,1-1,2 Ordinativi interno 13,1 9,2-2,7-3,3 Ordinativi estero 9,6 6,3 4,3 1, Fabbricazione Autoveicoli Ordinativi totale 12,3 9,5 Ordinativi interno 14,3 11,2 Ordinativi estero 10,2 7, Fabbricazione di carrozzerie per autoveicoli, rimorchi e semirim Ordinativi totale 29,8 14,9 Ordinativi interno 20,8 13,5 Ordinativi estero 48,9 17, Fabbricazione di parti ed accessori per autoveicoli e loro motori Ordinativi totale 8,0 4,5 Ordinativi interno 10,4 5,7 Ordinativi estero 4,7 2,8 29 Fabbricazione Autoveicoli, Carrozzerie, Parti Fatturato totale 12,8 5,3 3,9-1,1 Fatturato interno 17,1 9,3 4,8-1,2 Fatturato estero 7,3 0,5 2,2-1, Fabbricazione Autoveicoli Fatturato totale 15,3 5,0 Fatturato interno 20,3 10,0 Fatturato estero 9,0-1, Fabbricazione di carrozzerie per autoveicoli, rimorchi e semirim Fatturato totale 16,7 15,4 Fatturato interno 16,0 12,0 Fatturato estero 18,4 22, Fabbricazione di parti ed accessori per autoveicoli e loro motori Fatturato totale 7,5 4,9 Fatturato interno 11,0 7,3 Fatturato estero 3,4 2,2 dati grezzi per ordinativi e fatturato

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13 13 Per informazioni rivolgersi a: Marisa Saglietto, Silvio Donato tel. 011/ tel.011/