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1 ASSOCIAZIONE NAZIONALE FRA LAVORATORI MUTILATI E INVALIDI DEL LAVORO ANNO XI numero 11 1 aprile 2016 Rassegna di informazioni parlamentari ANMIL a cura dell Ufficio I Servizi Istituzionali Direzione generale Redazione: via Adolfo Ravà Roma

2 SOMMARIO CAMERA DEI DEPUTATI Assemblea: approvate mozioni sull ISEE...3 SENATO DELLA REPUBBLICA Assemblea: Riforma del Terzo Settore...4 Assemblea: Question time Ministro Poletti...4

3 CAMERA DEI DEPUTATI Assemblea Giovedì 31 marzo Approvate mozioni sulla revisione dell ISEE Sono state discusse in Aula alcune mozioni relative alla revisione del sistema di calcolo dell indicatore della situazione economica equivalente (ISEE), alla luce delle recenti sentenze del Consiglio di Stato. Le mozioni sono state approvate dal Governo, con alcune modificazioni rispetto ai testi iniziali, che complessivamente si impegna a: - Intraprendere le opportune iniziative affinché la revisione dell ISEE sia effettuata tutelando i soggetti più deboli, conformemente alla citata sentenza del Consiglio di Stato; - Procedere all esclusione degli importi delle pensioni di invalidità e delle indennità riconosciute ai disabili dal reddito; - Nelle more di un intervento di riforma normativa, valutare l adozione di modalità transitorie di calcolo da effettuarsi in base alle disposizioni vigenti prima della riforma del 2013; - Proseguire la discussione nell ambito del comitato consultivo sull ISEE; - Disporre una specifica informativa pubblica tramite i propri canali istituzionali per la corretta compilazione del modello ISEE; - Valutare l opportunità di monitorare gli effetti sugli enti locali delle modifiche del Regolamento conseguenti alle sentenze del Consiglio di Stato; - Valutare l opportunità di assumere iniziative per rafforzare gli strumenti di carattere tributario in favore dei soggetti portatori di disabilità e delle loro famiglie; - Valutare iniziative atte a rendere effettiva l esclusione dal calcolo del reddito delle borse di studio percepite dagli studenti universitari al fine dell accesso alle medesime;

4 SENATO DELLA REPUBBLICA Assemblea Mercoledì 30 marzo Riforma del Terzo Settore L Aula del Senato ha dato il via libera al disegno di legge delega per la riforma del Terzo settore, dell'impresa sociale e per la disciplina del servizio civile universale, con 146 voti a favore, 74 contrari, 16 astenuti. Il provvedimento dovrà tornare alla Camera, per via delle modifiche al testo licenziato da Montecitorio. Tra le principali novità l approvazione dell emendamento del Governo che istituisce la Fondazione Italia Sociale, che dovrà supportare iniziative di produzione di beni e servizi con elevato impatto sociale e occupazionale. Lo statuto della fondazione dovrà prevedere, oltre alle modalità d'investimento, diretto o in partenariato, anche con riferimento a modelli di welfare integrativi e allo sviluppo del microcredito, "altri strumenti di finanza sociale". Giovedì 31 marzo Question time Ministro Poletti La seduta è dedicata allo svolgimento di interrogazioni a risposta immediata al Ministro del lavoro e delle politiche sociali. Il Ministro è stato interrogato innanzitutto rispetto all attuazione del cosiddetto Jobs Act, anche con riferimento alle politiche attive del lavoro, l'anpal e i centri per l'impiego. Il ministro ha quindi ricordato che è stato sottoscritto accordo con tutte le Regioni italiane per salvaguardare l'attività dei centri pubblici per l'impiego e che il Ministero sta

5 lavorando insieme alle Regioni che hanno già firmato tutte le convenzioni e siglato gli accordi al livello territoriale (chi con le Province, chi con l'agenzia regionale). D'altra parte, dato che la competenza delle politiche attive per il lavoro è delle Regioni, il Ministero ha cercato di costruire un'intesa con queste ultime per poter gestire la situazione. Il Ministero sta poi lavorando insieme alle Regioni al Piano nazionale per le politiche attive, che significa anche avere una linea di finanziamento per il potenziamento dei centri pubblici per l'impiego. Per quanto riguarda l'anpal, le norme attuative sono state in parte già approvate, in parte sono in itinere (ad esempio, in fase di registrazione della Corte dei conti). L'individuazione del presidente e la sua nomina, lo statuto, il regolamento di contabilità e quello di funzionamento sono già stati tutti approvati, quindi, non appena conclusa questa fase, il Ministero sarà in grado di far partire l'agenzia. Sul secondo argomento all ordine del giorno, riguardante le prospettive di revisione del sistema pensionistico, sono state avanzate domande sugli annunciati tagli alle pensioni e l'eventuale passaggio delle pensioni di reversibilità dalla previdenza all'assistenza, sul regime dei lavoratori stagionali e il ricongiungimento dei contributi, sui benefici previdenziali per le lavoratrici madri, sulle politiche per il ricambio generazionale, sulla revisione della legge Fornero che ha prodotto esodati e blocco delle assunzioni giovanili, sulla tutela dei diritti acquisiti. Il Ministro Poletti ha negato che siano allo studio del Governo tagli alle pensioni e interventi sulle pensioni di reversibilità. Ha affermato che la legge Fornero contiene elementi sbagliati, mancando di gradualità; occorre dunque riconsiderare le regole previdenziali, tenendo però fermi tre obiettivi: sostenibilità ed equità del sistema, rispetto dei vincoli europei, compatibilità con la situazione della finanza pubblica. Il Ministro ha rilevato che la flessibilità in uscita, per essere praticabile, richiede un'analisi attenta. Ha assicurato, infine, attenzione alle proposte relative al part-time nell'ultimo periodo lavorativo, all'uscita anticipata per i lavori usuranti, ai benefici per la maternità, la ricongiunzione dei contributi.

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