Sulla nullità dell infrazione di eccesso di velocità accertato con il Safety tutor
|
|
- Vittoria Andreoli
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Sulla nullità dell infrazione di eccesso di velocità accertato con il Safety tutor Nota a margine della sentenza del Giudice di Pace Casarano del 16 settembre gennaio 2011 Pasquale Santoro La decisione del Giudice di Pace di Casarano sarà accolta con favore dal popolo degli automobilisti, giacché annulla dei provvedimenti di violazione al CdS - accertati attraverso il safety tutor - notificati a un novello Nuvolari colto a percorrere a velocità media eccessiva un tratto autostradale compreso tra Bari e Foggia. Il Giudice di Casarano, infatti, sostiene, in estrema sintesi, che il Sistema informativo per il controllo della velocità (c.d. tutor ) contrariamente a quanto accade per gli autovelox - non accerta un infrazione in maniera certa ma si limita a presumerne il compimento. La decisione è singolare per due ordini di motivi: 1) la sede giudiziaria dalla quale viene emanata; 2) la motivazione che porta il giudicante ad affermare che l accertamento di una violazione tramite il tutor è nulla perché lede i principi fondamentali di diritto di difesa e certezza del diritto. In merito al primo punto, il Giudicante sostiene che la rilevazione con apparecchiature Tutor non consente esattamente di conoscere il luogo esatto della violazione (superamento del limite di velocità), quindi va applicato il principio che la competenza sia del giudice di residenza del trasgressore in quanto in questa sede è avvenuta la notifica del provvedimento da impugnare. Così facendo il Giudicante si allinea ad una decisione pronunciata dal Giudice di pace di Viterbo il 6 ottobre 2008,[1] Anche se non è mancata una decisione di segno contrario del Giudice di Pace di Taranto dell 1 aprile 2008 che ha stabilito che il giudice competente a decidere sull opposizione avverso il verbale di contestazione redatto dalla polizia stradale per la violazione dei limiti di velocità di cui all art. 142 cod. strada - D.Lgs. n. 285/1992, accertata mediante la c.d. modalità media determinata tra quella rilevata al portale iniziale e quella rilevata al portale finale, si identifica - applicandosi analogicamente i criteri suppletivi previsti dall art. 9 c.p.p. - con quello dell ultimo luogo in cui è avvenuta una parte della condotta illecita. [2] In merito al secondo punto (nullità del verbale di accertamento d infrazione), il Giudice fonda la sua decisione sulla considerazione che il Safety tutor non può essere annoverato nella categoria degli autovelox, perché non rileva l eccesso di velocità al passaggio del veicolo dinanzi al sensore, in maniera certa. In particolare, sostiene che il tutor rileva principalmente la velocità media dei veicoli e da questa presume in maniera incerta - il compimento dell infrazione di eccesso di velocità nel tratto stradale compreso tra due postazioni successive. Pertanto non sanziona una determinata violazione (coma fa l autovelox) ma una presunta infrazione. La mancata equiparazione del Safety tutor agli apparecchi per l accertamento dell osservanza dei limiti di velocità comporta, per conseguenza, l inapplicabilità sia del D.M. 29 ottobre 1997 [3], che dell art 345 delle disposizioni di attuazione del codice della strada (che stabilisce che le apparecchiature destinate a controllare l osservanza dei limiti di velocità devono essere costruite in modo da raggiungere detto scopo fissando la velocità del veicolo in un dato momento in modo chiaro ed accertabile, tutelando la riservatezza dell utente ). [4] 1
2 [1] Giudice di pace Viterbo, 6 ottobre 2008, in Giudice di pace, 2009, 2, 161 (la cui massima, riportata sulle riviste giuridiche recita Poiché la rilevazione con apparecchiatura TUTOR non consente di conoscere il luogo esatto della violazione (superamento del limite di velocità), va applicato il principio secondo cui la competenza a pronunciarsi sull opposizione a sanzione amministrativa relativa alla contravvenzione accertata attraverso la predetta apparecchiatura sia il giudice del luogo di residenza del consumatore, rectius del trasgressore, in quanto in questa sede viene eseguita la notifica del provvedimento da impugnare. ) [2] Giudice di pace Taranto, 1 aprile 2008, in Giudice di pace, 2009, 1, 63, con nota di CARRATO. [3] Che all art. 1 stabilisce che Tutti i decreti di approvazione delle apparecchiature per l accertamento dell osservanza dei limiti di velocità devono intendersi modificati con l aggiunta del seguente periodo: "Nell impiego del presente apparecchio, per gli accertamenti della velocità, al valore rilevato della velocità deve essere applicata una riduzione pari al 5%, con un minimo di 5 km/h. Nella riduzione è compresa anche la tolleranza strumentale". Mentre nei successivi articolo 2 revoca tutte le approvazioni di apparecchiature per l accertamento dell osservanza dei limiti di velocità rilasciate prima del 31 dicembre 1980 ed invita i costruttori delle apparecchiature e gli altri soggetti interessati che intendono mantenere in commercio dispositivi approvati prima del 31 dicembre 1980 [di] avanzare istanza di convalida della approvazione a suo tempo rilasciata [4] L Art â elle disposizioni di attuazione del codice della strada stabilisce che: 1. Le apparecchiature destinate a controllare l osservanza dei limiti di velocità devono essere costruite in modo da raggiungere detto scopo fissando la velocità del veicolo in un dato momento in modo chiaro ed accertabile, tutelando la riservatezza dell utente. 2. Le singole apparecchiature devono essere approvate dal Ministero dei lavori pubblici. In sede di approvazione è disposto che per gli accertamenti della velocità, qualunque sia l apparecchiatura utilizzata, al valore rilevato sia applicata una riduzione pari al 5%, con un minimo di 5 km/h. Nella riduzione è compresa anche la tolleranza strumentale. Non possono essere impiegate, per l accertamento dell osservanza dei limiti di velocità, apparecchiature con tolleranza strumentale superiore al 5%. 3. Il controllo dell osservanza del limite di velocità, può essere anche effettuato, ai sensi dell articolo 142, comma 6, del codice, attraverso le annotazioni cronologiche stampigliate sui biglietti autostradali all atto 2
3 dell emissione e dell esazione del pedaggio, raffrontandosi tali annotazioni con la distanza tra i caselli di ingresso e di uscita, quale risulta dalle tabelle distanziometriche ufficiali predisposte dagli enti proprietari. In tale caso alla determinazione della velocità è associato l errore relativo - a favore del trasgressore - pari al 5, 10, 15 per cento a seconda che la velocità dedotta risulti, rispettivamente, inferiore a 70 km/ora, ovvero pari a 70 km/ora ed inferiore a 130 km/ora, ovvero pari o superiore a 130 km/ora. 4. Per l accertamento delle violazioni ai limiti di velocità, le apparecchiature di cui al comma 1 devono essere gestite direttamente dagli organi di polizia stradale cui all articolo 12 del codice, e devono essere nella disponibilità degli stessi." Giudice di Pace di Casarano, 16 settembre 2011, Giud. Franco Giustizieri, xxxx (avv. A. Frascaro) c. Prefetto di Bari e Prefetto di Foggia. Massime: La rilevazione con apparecchiatura Tutor non consente di conoscere il luogo esatto della violazione (superamento del limite di velocità), pertanto è competente a pronunciarsi sull opposizione a sanzione amministrativa relativa alla contravvenzione accertata attraverso la predetta apparecchiatura il giudice del luogo di residenza del presunto trasgressore. Il verbalizzazione di una violazione di eccesso di velocità misurata attraverso il c.d. Tutor sulla media di percorrenza tra due postazioni successive è nulla in quanto è priva del requisite della certezza. Motivi della decisione: Prelimìnarmente, rilevata la tempestività dell opposizione proposta in data 17/7/2011, avverso il verbale di accertamento di violazione al cds n. e avverso il verbale di accertamento di violazione al cds n., elevati dalla Polizia Stradale di Bari in data e avverso il verbale di accertamento di violazione al cds n., elevato dalla Poiizia Stradale di Foggia in data , tutti notificati alla parte ricorrente ritualmente, la stessa opposizione deve essere accolta per i seguenti motivi. Circa la competenza dell UfÅ icio adito, osserva il Decidente che l art comma della legge 689/81 attribuisce la competenza per territorio al Giudice del luogo ove è stata commessa la violazione. Tuttavia nella specie, non sussistono motivi di incompetenza territoriale in quanto la rilevazione con apparecchiatura TUTOR non consente esattamente di conoscere il luogo esatto della violazione (superamento limite della velocità), quindi va applicato il principio, del resto ormai accettato da normativa europea in tutti gli altri campì, che la competenza sia del giudice di residenza del trasgressore in questa sede e avvenuta la notifica del provvedimento da impugnare. Ancora in via preliminare, evidenzia chi scrive - in primis che in tema di ` depenalizzazione ed applicazione delle sanzioni amministrative ai sensi della legge 689/81, l opposizione al verbale di contravvenzione o all ordinanza prefettizia non configura impugnazione all atto amministrativo, ma introduce un ordinario giudizio di cognizione sul fondamento della pretesa dell Autorità Amministrativa. 3
4 Di conseguenza, l opposizione alla pretesa anzi detta, una volta proposta, devolve al giudice adito la piena cognizione circa la legittimità e fondatezza della pretesa stessa, con l ulteriore conseguenza che, in virtù dell art. 23 della legge 689/81, il giudice ha il potere dovere di esaminare l intero rapporto, con cognizione che non è limitata alla verifica della legittimità formale dell atto, ma si estende nell ambito delle deduzioni delle parti all esame completo della pretesa fatta valere, per stabilire se sia fondata o meno e se lo sia in tutto o in parte (Cass. 9533/1998). Va ulteriormente evidenziato a parere del Decidente che il tradizionale principio stabilito dalla legge 689/81, secondo cui il giudice deve accogliere l opposlzione quando non vi siano prove sufficienti della responsabilità dell opponente, prevedeva una presunzione di legittimità dell atto amministrativo, a fronte della quale era ì opponente a dover fornire la prova del contrario. Nel merito, si osserva che la strumentazione utilizzata per la rilevazione è il (Sistema informativo per il controllo della velocità), detto anche Safety tutor, è un dispositivo, sviluppato da Autostrade per l ltalia e Polizia Stradale, ma brevettato dalla prima e gestito dalla seconda, che viene solitamente classificato come autovelox ma, pur rilevando gli eccessi di velocità, si distingue nettamente dai classici autovelox per un motivo: esso rileva principalmente la velocita media dei veicoli, tuttavia la strumentazione utilizzata non sanzione una determinata violazione ma rileva una presunta media di infrazione compiuta, così ledendo i principi fondamentali di diritto alla difesa e certezza del diritto. Ma. se pure si volesse ritenere la rilevazione presuntivamente corretta, allora deve aggiungersi che alla velocità media rilevata in verbale risultata essere stata applicata la riduzione del 5% come previsto ex DM. 29/10/97, ma la stessa riduzione è prevista per gli autovelox e quindi non per lo strumento in oggetto. Infatti. per apparecchi diversi dall autovelox, non può essere applicato il criterio di cui sopra, ma una riduzione diversa come precisato dal comma 3 dell art. 345 delle disp. di attuazione del codice della strada. Non può ritenersi apparecchiatura Autovelox" il Tutor in quanto questo strumento di accertamento violazioni di "eccess0 di velocità" per media di velocità percorsa tra due postazioni. Per necessaria analogia con la media calcolata con mezzi diversi il tutor deve applicarsi riduzione prevista ex citato art. 345, comma 3 disp. Att.ne, Va osservato. quindi, che in difetto di precisazione normativa e non può essere applicata riduzione alcuna oppure in analogia con quanto detto sopra (art. 345, comma 3 ), applicata la riduzione "progressiva" del 5%, 10% e 15%. Poiché la legge prevede ogni caso la necessità di effettuare una riduzione questa va comunque applicata, ma, non conosciuto il suo criterio nei casi di rilevazione diverse le postazioni autovelox fisse e/o mobili, ne deriva l impossibile corretta verifica del comma della norma ex art. 142 violato. Pertanto, nel caso in cui venga applicata tout court la sola riduzione del 5% nei casi di accertata violazione mediante calcolo della velocità media non vi è certezza dell esatto accertato superamento della velocità massima consentita. In tale situazione la verbalizzazione effettuata è dubbia in quanto applicato un criterio (riduzione dei 5%) non previsto per legge. Pertanto, nell ipotesi di specie, non potendosi esattamente conoscere l effettiva violazione commessa si deve propendere per un errore di accertamento, che comporta nullità dello stesso, Restando assorbita ogni altra difesa, deduzione ed eccezione. Si deduce altresì che allo stato sussistono giustificati motivi per procedere alla compensazione delle spese di lite. P.Q.M. 4
5 Il Giudice di Pace di Casarano, accoglie l opposizione e, per l effetto, annulla i provvedimenti impugnati omissis Articolo pubblicato in: Diritto della circolazione stradale ed infortunistica Avvertenza La pubblicazione di contributi, approfondimenti, articoli e in genere di tutte le opere dottrinarie e di commento (ivi comprese le news) presenti su Filodiritto è stata concessa (e richiesta) dai rispettivi autori, titolari di tutti i diritti morali e patrimoniali ai sensi della legge sul diritto d'autore e sui diritti connessi (Legge 633/1941). La riproduzione ed ogni altra forma di diffusione al pubblico delle predette opere (anche in parte), in difetto di autorizzazione dell'autore, è punita a norma degli articoli 171, 171-bis, 171-ter, 174-bis e 174-ter della menzionata Legge 633/1941. È consentito scaricare, prendere visione, estrarre copia o stampare i documenti pubblicati su Filodiritto nella sezione Dottrina per ragioni esclusivamente personali, a scopo informativo-culturale e non commerciale, esclusa ogni modifica o alterazione. Sono parimenti consentite le citazioni a titolo di cronaca, studio, critica o recensione, purché accompagnate dal nome dell'autore dell'articolo e dall'indicazione della fonte, ad esempio: Luca Martini, La discrezionalità del sanitario nella qualificazione di reato perseguibile d'ufficio ai fini dell'obbligo di referto ex. art 365 cod. pen., in "Filodiritto" ( con relativo collegamento ipertestuale. Se l'autore non è altrimenti indicato i diritti sono di Inforomatica S.r.l. e la riproduzione è vietata senza il consenso esplicito della stessa. È sempre gradita la comunicazione del testo, telematico o cartaceo, ove è avvenuta la citazione. 5
che il Giudice di pace, con ordinanza depositata in data 8 l'esistenza di un concorso formale di illeciti amministrativi,
R C R che il Giudice di pace, con ordinanza depositata in data 8 febbraio 2011, ha innanzitutto rilevato che, per potersi affermare l'esistenza di un concorso formale di illeciti amministrativi, è necessaria
DettagliIrregolarità relative all applicazione della sanzione della perdita dei punti
Irregolarità relative all applicazione della sanzione della perdita dei punti Applicazione della sanzione della perdita dei punti per violazione commessa in momento precedente all entrata in vigore dell
DettagliCass. 20222/2011- Violazioni plurime: inapplicabilità dell'art. 8 L.689/81 e dell'istituto della continuazione
La norma di cui all art. 8 della legge n. 689 del 1981 non è legittimamente invocabile con riferimento alla ipotesi di concorso materiale, di concorso, cioè, tra violazioni commesse con più azioni od omissioni,
DettagliGiurisprudenza di merito GIUDICE DI PACE DI GEMONA DEL FRIULI Sentenza 3 maggio 2012, n. 39
Giurisprudenza di merito GIUDICE DI PACE DI GEMONA DEL FRIULI Sentenza 3 maggio 2012, n. 39 Circolazione stradale - Violazione dei limiti di velocità - Accertamento mediante SICve (Tutor) - Applicazione
DettagliCOMUNE DI NERVIANO. Regolamento per l applicazione delle sanzioni amministrative relative alle violazioni di: Regolamenti ed Ordinanze Comunali.
COMUNE DI NERVIANO Regolamento per l applicazione delle sanzioni amministrative relative alle violazioni di: Regolamenti ed Ordinanze Comunali. INDICE Art. 1 Art. 2 Art. 3 Art. 4 Art. 5 Art. 6 Art. 7 Art.
DettagliIl decreto penale di condanna nel codice di procedura penale della Repubblica Federale Tedesca
Il decreto penale di condanna nel codice di procedura penale della Repubblica Federale Tedesca 21 ottobre 2008 Armin Kapeller Il presente articolo ha per oggetto una breve esposizione della disciplina
DettagliI SOPOL ANVU WEB LA FORMAZIONE A PORTATA DI UN CLICK
Sezione Codice della Strada PRONTUARI/STUDI Autore MASSAVELLI Marco Vice Com.te Polizia Municipale Druento 6 aprile 2012 RITIRO DELLA PATENTE DI GUIDA IN CONSEGUENZA DI IPOTESI DI REATO casistiche operative
DettagliREGOLAMENTO APLLICAZIONE SANZIONI AMMINISTRATIVE. Art. 2 - PRINCIPI E MISURE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PECUNIARIE
REGOLAMENTO APLLICAZIONE SANZIONI AMMINISTRATIVE Art. 1 - AMBITO DI APPLICAZIONE Art. 2 - PRINCIPI E MISURE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PECUNIARIE Art. 3 - AUTORITA COMPETENTE Art. 4 - SOGGETTI ACCERTATORI
DettagliREPUBBLICA ITALIANA. Opposizione a cartella esattoriale per mancata notifica del verbale di accertamento: competenza del Giud
Opposizione a cartella esattoriale per mancata notifica del verbale di accertamento: competenza del Giud Opposizione a cartella esattoriale per mancata notifica del verbali sottostanti. Il Giudice di Pace
DettagliREPUBBLICA ITALIANA TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER LA PUGLIA LECCE SECONDA SEZIONE SENTENZA ZAMMIT VITTORIO ZAMMIT M.BEATRICE SOLERO VITTORIO
REPUBBLICA ITALIANA TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER LA PUGLIA LECCE SECONDA SEZIONE Registro Decis.:899/06 Registro Generale 2187/2005 nelle persone dei Signori: ANTONIO CAVALLARI Presidente TOMMASO
DettagliDETERMINAZIONE N. DEL IL DIRIGENTE
CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI AREA PIANIFICAZIONE TERRITORIALE, URBANISTICA, SVILUPPO -VALORIZZAZIONE E TUTELA AMBIENTALE DIREZIONE AMBIENTE, SVILUPPO DEL TERRITORIO, SANZIONI
DettagliRegolamento sulle sanzioni amministrative pecuniarie per la violazione dei regolamenti e delle ordinanze
Comune di Bagnolo Mella Provincia di Brescia Regolamento sulle sanzioni amministrative pecuniarie per la violazione dei regolamenti e delle ordinanze approvato con deliberazione del Consiglio Comunale
DettagliLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PRINCIPI GENERALI
CAPITOLO I LE SANZIONI AMMINISTRATIVE PRINCIPI GENERALI 1. La legalità formale... Pag. 1 2. Capacità di intendere e di volere...» 3 3. Elemento soggettivo...» 4 4. Cause di esclusione della responsabilità...»
DettagliCass /2011:Opposizione a sanzione amministrativa: è sempre competente il Giudice di Pace
La Cassazione ha ritenuto fondato il principio affermato dal Tribunale di Roma, secondo il quale "In tema di sanzioni amministrative, il combinato disposto dell'art. 205 d.lgs. 285/1992 e dell'art. 22-bis
DettagliLa sentenza in commento conferma un orientamento giurisprudenziale ormai consolidato circa
La sentenza in commento conferma un orientamento giurisprudenziale ormai consolidato circa la competenza allo svolgimento delle funzioni di polizia stradale sulle strade statali. In ossequio a tale orientamento,
DettagliL'indicazione del punteggio relativo ad ogni violazione deve risultare dal verbale di contestazione redatto dagli agenti di polizia stradale.
Polizia Locale LE REGOLE DELLA PATENTE A PUNTI Con tutti gli aggiornamenti della legge 120/2010 e della sentenza n. 24457 del 02 dicembre 2010 la Cassazione Civile, sezione II All'atto del rilascio della
DettagliTelelaser è strumento conforme al codice della strada ( Giudice di Pace Trieste, sentenza )
Telelaser è strumento conforme al codice della strada ( Giudice di Pace Trieste, sentenza 19.09.2001 ) - Si ringrazia per la cortese segnalazione il dott. Giuseppe Garrano, Giudice di Pace in Trieste In
DettagliGuida in stato di ebbrezza PROVVEDIMENTI PREFETTIZI IN VIA CAUTELARE
Guida in stato di ebbrezza PROVVEDIMENTI PREFETTIZI IN VIA CAUTELARE ART. 223 CDS 1. Nelle ipotesi di reato per le quali e' prevista la sanzione amministrativa accessoria della sospensione o della revoca
DettagliR E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER IL LAZIO
N. R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER IL LAZIO Sezione Seconda Bis ha pronunciato la seguente Reg. Sent. Anno N. 10225 Reg. Gen. Anno
DettagliREPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO TRIBUNALE DI UDINE PRIMA SEZIONE CIVILE
REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO TRIBUNALE DI UDINE PRIMA SEZIONE CIVILE Il Giudice dott.ssa Ilaria Chiarelli ha pronunciato la seguente SENTENZA nella causa civile in grado d appello iscritta
DettagliIl divorzio nel diritto cinese: confronto con il divorzio italiano
Il divorzio nel diritto cinese: confronto con il divorzio italiano 14 febbraio 2009 Alfonso Marra Nell ordinamento vigente nella Repubblica Popolare Cinese il diritto di famiglia è in massima parte contenuto
DettagliREGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE COMUNALI
COMUNE DI BIENTINA Provincia di Pisa PER L APPLICAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE COMUNALI Sommario Art. 1 Ambito di applicazione Art. 2 Pagamento in misura ridotta delle sanzioni amministrative pecuniarie
DettagliCOMUNE DI SESSAME REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE E PER VIOLAZIONI AI REGOLAMENTI ED ALLE ORDINANZE COMUNALI
COMUNE DI SESSAME REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE E PER VIOLAZIONI AI REGOLAMENTI ED ALLE ORDINANZE COMUNALI (Approvato con D.C.C. n 21 in data 27/09/2010) INDICE Articolo
DettagliCOMUNE DI TORRIGLIA PROVINCIA DI GENOVA REGOLAMENTO SULLE SANZIONI AMMINISTRATIVE E PECUNIARIE PER LE VIOLAZIONI DEI REGOLAMENTI E DELLE ORDINANZE
COMUNE DI TORRIGLIA PROVINCIA DI GENOVA REGOLAMENTO SULLE SANZIONI AMMINISTRATIVE E PECUNIARIE PER LE VIOLAZIONI DEI REGOLAMENTI E DELLE ORDINANZE Approvato con deliberazione di C.C. n. del 14 Maggio 2011
DettagliUFFICIO DEL GIUDICE DI PACE DI OTTAVIANO. Opposizione alla cartella esattoriale: modalità e termini (M.Cuomo)
Avverso la cartella esattoriale emessa ai fini della riscossione di sanzioni amministrative pecuniarie per violazioni del codice della strada sono ammissibili: l'opposizione ai sensi della legge n. 689
DettagliA cura di Antonino Borzumati Interviene con un commento il Coordinatore dell Ufficio del Giudice di pace di Monza Dott. Renato Amoroso Il caso
LA CASSAZIONE INTERVIENE SUI RICORSI AVVERSO LE SANZIONI ACCERTATE CON IL TUTOR A cura di Antonino Borzumati Interviene con un commento il Coordinatore dell Ufficio del Giudice di pace di Monza Dott. Renato
DettagliI datori di lavoro devono conservare gli attestati della avvenuta formazione
I datori di lavoro devono conservare gli attestati della avvenuta formazione Con la Sentenza 9 settembre 2014 n. 37312, la Quarta Sezione Penale della Suprema Corte ha affermato che i datori di lavoro
DettagliINDICE SOMMARIO. Capitolo I RIMEDI IN VIA AMMINISTRATIVA. F06 Ricorso al Prefetto ai sensi dell art. 203 Codice
Capitolo I RIMEDI IN VIA AMMINISTRATIVA F01 Ricorso al Prefetto ai sensi dell art. 203 Codice della Strada (senza richiesta di audizione personale)... Pag. 3 F02 Ricorso al Prefetto ai sensi dell art.
DettagliGiurisprudenza di merito GIUDICE DI PAGE DI GEMONA DEL FRIULI Sentenza 5 aprile 2012, n. 34
Giurisprudenza di merito GIUDICE DI PAGE DI GEMONA DEL FRIULI Sentenza 5 aprile 2012, n. 34 Circolazione stradale Violazione dei limiti di velocità Accertamento mediante apparecchiatura SICVe (Tutor) Modalità
DettagliSentenze interessanti N.27/2012 IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia. (Sezione Quarta) SENTENZA.
N. 02623/2012 REG.PROV.COLL. N. 00111/2012 REG.RIC. R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia (Sezione Quarta) ha pronunciato
DettagliINDICE SOMMARIO PREMESSA. ... Pag. 1
INDICE SOMMARIO PREMESSA... Pag. 1 Parte Generale LA TUTELA GIUDIZIARIA AVVERSO IL PROVVEDIMENTO DI FERMO AMMINISTRATIVO DI CUI ALL ART. 86, D.P.R. 602/1973 1. Introduzione... Pag. 9 Capitolo I LA NATURA
DettagliVigilanza art. 19 D.Lgs. n 139 del 08/03/ art. 14 D.Lgs. n 81 del 9 aprile 2008
Vigilanza art. 19 D.Lgs. n 139 del 08/03/2006 - art. 14 D.Lgs. n 81 del 9 aprile 2008 Il Corpo nazionale esercita, con i poteri di polizia amministrativa e giudiziaria, la vigilanza sull'applicazione della
DettagliComunicato stampa su nuova postazione fissa per controllo a distanza delle infrazioni di velocità in Via Montelungo a Brescia.
Comunicato stampa su nuova postazione fissa per controllo a distanza delle infrazioni di velocità in Via Montelungo a Brescia. A far data dal 1 agosto 2016 entrerà in funzione una postazione fissa di controllo
DettagliRegimi fiscali applicabili ai prodotti in concorrenza e l articolo 90 CE: la sentenza della Corte di Giustizia nel caso Commissione/Svezia
Regimi fiscali applicabili ai prodotti in concorrenza e l articolo 90 CE: la sentenza della Corte di Giustizia nel caso Commissione/Svezia Considerazioni introduttive 12 maggio 2008 Michele Giannino Ancora
DettagliMinistero dell Interno
N. 300/A/1/41236/109/16/1 Roma, 4 febbraio 2005 OGGETTO:Sentenza della Corte Costituzionale n 27/2005 Illegittimità costituzionale parziale del comma 2, dell articolo 126 bis C.d.S - Disposizioni correttive
DettagliSEZIONE DICIASSETTESIMA QUESTIONARIO: IL SISTEMA SANZIONATORIO AMMINISTRATIVO
SEZIONE DICIASSETTESIMA QUESTIONARIO: IL SISTEMA SANZIONATORIO AMMINISTRATIVO 17 7 QUESTIONARIO IL SISTEMA SANZIONATORIO AMMINISTRATIVO 85) In base all art. 117 della Costituzione, l ordine pubblico e
DettagliDISPOSITIVI DI MISURA DELLA VELOCITA
DISPOSITIVI DI MISURA DELLA VELOCITA Art.142 CdS Limiti di velocità 6-bis. Le postazioni di controllo sulla rete stradale per il rilevamento della velocità devono essere preventivamente segnalate e ben
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER L APPLICAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PER VIOLAZIONE A NORME DEI REGOLAMENTI COMUNALI ED ALLE ORDINANZE
1 REGOLAMENTO COMUNALE PER L APPLICAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PER VIOLAZIONE A NORME DEI REGOLAMENTI COMUNALI ED ALLE ORDINANZE ARTICOLO 1 Oggetto del Regolamento Il presente regolamento, adottato
DettagliComune di Ronchis Provincia di Udine
Comune di Ronchis Provincia di Udine VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE ANNO 2010 N 00055 del Reg. Delibere Originale OGGETTO: Ricorsi in opposizione alle sanzioni pecuniarie per violazioni
DettagliCOMANDO POLIZIA MUNICIPALE
COMANDO POLIZIA MUNICIPALE Staff Comandante Ufficio Informazioni Istituzionali Campagna di sensibilizzazione al Codice della Strada Ripassiamo il Codice della Strada.- - Art. 126 bis. Patente a punti -
DettagliEsame delle urine e guida in stato di alterazione psicofisica per uso di sostanze stupefacenti
Esame delle urine e guida in stato di alterazione psicofisica per uso di sostanze stupefacenti In primis, appare opportuno fare alcune precisazioni in merito alla contravvenzione di cui all art. 187 Codice
DettagliCircolare N.102 del 5 Luglio 2012
Circolare N.102 del 5 Luglio 2012 Autotrasportatori indigenti: concessa la rateizzazione delle sanzioni amministrative del codice della strada Autotrasportatori indigenti: concessa la rateazione delle
DettagliOrdinanza n.61 del 21/06/2013. Il Responsabile
COPIA COMUNE DI MONTERIGGIONI PROVINCIA DI SIENA Unità organizzativa Proponente Polizia Municipale Ordinanza n.61 del 21/06/2013 Oggetto: Installazione dispositivi rallentatori di velocità del tipo dossi
DettagliTRIBUNALE DI TREVISO DOCUMENTO INFORMATIVO SULLE PROPOSTE DI TIROCINIO IN AFFIANCAMENTO PRESSO IL TRIBUNALE DI TREVISO
TRIBUNALE DI TREVISO DOCUMENTO INFORMATIVO SULLE PROPOSTE DI TIROCINIO IN AFFIANCAMENTO PRESSO IL TRIBUNALE DI TREVISO Si informa che presso questo Ufficio Giudiziario sono ammessi tirocini formativi in
DettagliRegolamento comunale per l applicazione delle sanzioni amministrative
Regolamento comunale per l applicazione delle sanzioni amministrative 1 INDICE Art. 1 - Oggetto del regolamento Art. 2 - Definizioni Art. 3 - Applicazione delle sanzioni amministrative pecuniarie Art.
DettagliLegge sui contratti dei Consumatori - Giappone
Legge sui contratti dei Consumatori Legge n. 21 del 2000. Ultimo emendamento legge n. 129 del 2001. Indice Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Legge sui contratti dei Consumatori - Giappone
DettagliIl regime Iva delle prestazioni di formazione ed aggiornamento del personale dalla c.m. 36/2010 alla r.m. 44/2012. Parte I
Il regime Iva delle prestazioni di formazione ed aggiornamento del personale dalla c.m. 36/2010 alla r.m. 44/2012. Parte I Abstract 05 giugno 2012 Lucia Ripa La parte I dell articolo esamina la disciplina
DettagliGiudice Amministrativo
Processo amministrativo=processo di parti Legittimazione a ricorrere Interesse a ricorrere (o ad agire) Legittimazione a ricorrere Titolarità di una posizione soggettiva legittimante (diritto soggettivo/interesse
DettagliPROCEDIMENTO SOMMARIO DI COGNIZIONE ARTT. 702-bis/quater c.p.c.
PROCEDIMENTO SOMMARIO DI COGNIZIONE ARTT. 702-bis/quater c.p.c. Legge 18 giugno 2009 n. 69 introduce un rito alternativo a quello ordinario di cognizione a scelta dell attore da utilizzare nelle cause
DettagliDisposizioni in materia di totalizzazione dei periodi assicurativi.
Disposizioni in materia di totalizzazione dei periodi assicurativi. 20 febbraio 2006 Articolo 1. Totalizzazione ai fini della pensione di vecchiaia e di anzianita 1. Ferme restando le vigenti disposizioni
DettagliLA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SESTA CIVILE SOTTOSEZIONE
ESTREMI: Corte di Cassazione Sesta civile Data: 28.11.2012 Numero: 21199 In materia di accertamento di violazioni delle norme sui limiti di velocità, compiuta a mezzo di La predetta norma non prevede un
DettagliRISOLUZIONE N. 366/E. Sia l istanza che il relativo atto di concessione sono soggetti all imposta di bollo nella misura di euro 14,62.
RISOLUZIONE N. 366/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 03 ottobre 2008 OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 Imposta di bollo su atti e documenti relativi
DettagliGiurisprudenza di legittimità CORTE DI CASSAZIONE CIVILE Sez. II, 4 novembre 2010, n
Giurisprudenza di legittimità CORTE DI CASSAZIONE CIVILE Sez. II, 4 novembre 2010, n. 22491 Patente Revoca e sospensione Revoca Provvedimento del Prefetto a seguito di sottoposizione del titolare alla
DettagliINDICE SOMMARIO. REGOLE GENERALI 1. Principi e distinzioni I criteri di computo e di scadenza. I termini liberi Termine a difesa...
SOMMARIO CAPITOLO 1 REGOLE GENERALI 1. Principi e distinzioni... 1 2. I criteri di computo e di scadenza. I termini liberi... 6 3. Termine a difesa... 16 CAPITOLO 2 LA DURATA DELLE INDAGINI PRELIMINARI:
DettagliCostituirsi in giudizio, nel predetto giudizio per resistere alle pretese del ricorrente, ai sensi dell art. 82 del vigente C.P.C.
Comune di Palma di Montechiaro Comando Polizia Municipale Determinazione del Sindaco N. 02 del Registro Data 08 gennaio 2013 OGGETTO: Costituzione in giudizio a seguito di ricorso avanti al Giudice di
DettagliCartella esattoriale. Tasse automobilistiche: competenza delle Commissioni Tributarie Provinciali (M. Cuo
Cartella esattoriale. Tasse automobilistiche: competenza delle Commissioni Tributarie Provinciali (M. Cuo Solo avverso la cartella esattoriale emessa ai fini della riscossione di sanzioni amministrative
DettagliGiudice di Pace opposizione a cartella di pagamento
Giudice di Pace opposizione a cartella di pagamento UFFICIO DEL GIUDICE DI PACE DI GRAGNANO 05 marzo 2006 Il Giudice di Pace avv. Cira Di Somma ha emesso la seguente SENTENZA nella causa civile iscritta
DettagliDubbi interpretativi sulla decurtazione punti per i divieti di sosta prescritti con segnaletica orizzontale
ISSN 1127-8579 Pubblicato dal 18/02/2010 All'indirizzo http://www.diritto.it/docs/29003-dubbi-interpretativi-sulla-decurtazione-puntiper-i-divieti-di-sosta-prescritti-con-segnaletica-orizzontale Autore:
DettagliComune di Tornaco. Provincia di Novara. Comunicato ai Capigruppo. Il 2/7/2014 N. prot VERBALE SEDUTA DI GIUNTA COMUNALE N. 4
Comune di Tornaco Provincia di Novara Comunicato ai Capigruppo Il 2/7/2014 N. prot. 1627 VERBALE SEDUTA DI GIUNTA COMUNALE N. 4 OGGETTO: PROVENTI DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PECUNIARIE PER VIOLAZIONI
DettagliTOVO SAN GIACOMO Provincia di Savona
COMUNE DI TOVO SAN GIACOMO Provincia di Savona REGOLAMENTO SULLE SANZIONI AMMINISTRATIVE E PECUNIARIE PER LA VIOLAZIONE DEI REGOLAMENTI E DELLE ORDINANZE Approvato con D.C.C. n. 17 del 30.09.2003-1 - Articolo
DettagliComune di Tornaco. Provincia di Novara. Comunicato ai Capigruppo. Il 16/6/2015 N. prot VERBALE SEDUTA DI GIUNTA COMUNALE N.
Comune di Tornaco Provincia di Novara Comunicato ai Capigruppo Il 16/6/2015 N. prot. 1170 VERBALE SEDUTA DI GIUNTA COMUNALE N. 25 OGGETTO: PROVENTI DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PECUNIARIE PER VIOLAZIONI
DettagliLEGGE 5 GIUGNO 1989, N Artt. 1-4 (...) (2) Art. 5
LEGGE 5 GIUGNO 1989, N. 219 Nuove norme in tema di reati ministeriali e di reati previsti dall'articolo 90 della Costituzione (1) CAPO I Norme in materia di reati ministeriali Artt. 1-4 (...) (2) CAPO
DettagliSEZIONE SESTA CIVILE - 2. Dott. Felice MANNA - Consigliere Cron Rep. C l) Dott. Vincenzo CORRENTI ORDINANZA
TE -) P r A 1/ 15 LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SESTA CIVILE - 2 Composta dagli Ill.mi Sig.ri Magistrati: Dott. Stefano PETITTI - Presidente Rel. R.G. 29156/2011 Dott. Felice MANNA - Consigliere
DettagliL'Antiriciclaggio: Le sanzioni Pagina 1 di 7. a cura di. Data Ufficio E-learning. Gruppo Data Ufficio Spa
L'Antiriciclaggio: Le sanzioni Pagina 1 di 7 M.5 L'ANTIRICICLAGGIO: Le sanzioni a cura di Data Ufficio E-learning Gruppo Data Ufficio Spa L'Antiriciclaggio: Le sanzioni Pagina 2 di 7 INDICE DOCUMENTO 1.
DettagliMINISTERO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE DECRETO
MINISTERO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE DECRETO 26 luglio 2012 Individuazione delle modalita di inserimento negli atti catastali della sussistenza del requisito della ruralita. (12 08730) (GU n. 185 del
DettagliSVOLGIMENTO DEL PROCESSO
SENT. 78/2014 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE DEI CONTI SEZIONE GIURISDIZIONALE PER LA REGIONE LAZIO IL GIUDICE UNICO DELLE PENSIONI dott. Luigi IMPECIATI nella pubblica udienza
DettagliMinistero dell Economia e delle Finanze Roma, 13 aprile 2006 Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato
Ministero dell Economia e delle Finanze Roma, 13 aprile 2006 Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato DIREZIONE GENERALE Direzione per i giochi CIRCOLARE N. 2006/12680/GIOCHI/ADI Agli Uffici regionali
DettagliProvincia di Ravenna Piazza dei Caduti per la Libertà, 2
Provincia di Ravenna Piazza dei Caduti per la Libertà, 2 Provvedimento n. 11 Proponente: Segreteria Classificazione: 01-24 2013/3 del 24/02/2014 Oggetto: IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA PRESO atto che: -
DettagliAttività di Polizia Stradale
Attività di Polizia Stradale sanzioni amministrative ai sensi del Codice della Strada suddivise per articolo violato Tipologia Sanzioni CdS per tipologia 1 violazioni per superamento limiti di velocità
DettagliLa giurisprudenza di legittimità. ribadisce l incompetenza del Giudice di pace in materia di caccia
La giurisprudenza di legittimità ribadisce l incompetenza del Giudice di pace in materia di caccia A cura della Dott.ssa Stefania Pallotta In materia di sanzioni amministrative, la tutela della fauna in
DettagliComune di Cattolica Provincia di Rimini
Comune di Cattolica Provincia di Rimini DETERMINAZIONE DEL COMANDANTE N. 1029 DEL 05/01/2017 ACCERTAMENTO PROVENTI DA SANZIONI RELATIVI ALLA VELOCITÀ CONTESTATI SU STRADA STATALE 16. ASSUNZIONE IMPEGNO
DettagliREPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO UFFICIO DEL GIUDICE DI PACE SALERNO. Il Giudice di Pace dott. Luigi Vingiani ha emesso la seguente
Giudice di Pace di Salerno, Luigi Vingiani, sentenza dell 1 maggio 2015 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO UFFICIO DEL GIUDICE DI PACE SALERNO Il Giudice di Pace dott. Luigi Vingiani ha emesso
DettagliGiudice di Pace del Mandamento di Cosenza Sentenza n del 05 ottobre 2005 Estensore Panzera
REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO IL GIUDICE DI PACE DEL MANDAMENTO DI COSENZA nella persona della dottoressa Lucia Panzera, assistita dal sottoscritto Cancelliere, ha pronunciato la seguente
DettagliCOMUNE DI TEZZE SUL BRENTA Provincia di Vicenza. Determinazione del Responsabile di Area
COPIA Determinazione num. 1070 Data adozione 22/12/2014 COMUNE DI TEZZE SUL BRENTA Provincia di Vicenza Determinazione del Responsabile di Area Oggetto: DESTINAZIONE PROVENTI SANZIONI AMMINISTRATIVE PECUNIARIE
Dettagli-
[IUS SIT www.iussit.eu] REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Giudice di Pace di Acerra Dott. Giovanni Franzese ha pronunciato la seguente SENTENZA nella causa civile iscritta al n 1817/10,
DettagliGiurisprudenza di merito IL GIUDICE DI PACE IN GEMONA DEL FRIULI. Sentenza 7 febbraio 2012, n. 15
Giurisprudenza di merito GIUDICE DI PACE DI GEMONA DEL FRIULI Sentenza 7 febbraio 2012, n. 15 Circolazione stradale Accertamento delle violazioni Mancanza dei documenti Obbligo di esibizione Al conducente
DettagliDECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 22 giugno 1999, n.250. (Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 179 del
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 22 giugno 1999, n.250 Regolamento recante norme per l'autorizzazione alla installazione e all'esercizio di impianti per la rilevazione degli accessi di veicoli ai
DettagliCOMUNE DI COMACCHIO Provincia di Ferrara Settore II - Affari Generali, Cultura e Promozione del Territorio, Personale
ALLEGATO A) AL VERBALE DELLA SELEZIONE PER AGENTI DI P.M. E possibile per un operatore di polizia stradale procedere alla contestazione della violazione della velocità ad un conducente di un veicolo, per
DettagliCOMUNE DI NIBBIOLA Provincia di Novara COPIA DELIBERAZIONE N. 40 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
COMUNE DI NIBBIOLA Provincia di Novara COPIA DELIBERAZIONE N. 40 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: PROVENTI DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PECUNIARIE PER VIOLAZIONI AL CODICE DELLA
DettagliArt. 126-bis. Patente a punti. (1) (2) - Gruppo Agenti Sara Mercoledì 05 Settembre :04 -
Art. 16-bis. Patente a punti. (1) () - Gruppo Agenti Sara Mercoledì 0 Settembre 007 11:0-1. All'atto del rilascio della patente viene attribuito un punteggio di venti punti. Tale punteggio, annotato nell'anagrafe
DettagliLe impugnazioni in generale e le "Beschwerden" in particolare nel codice penale della Repubblica Federale Tedesca
Le impugnazioni in generale e le "Beschwerden" in particolare nel codice penale della Repubblica Federale Tedesca A Le impugnazioni 15 dicembre 2008 Armin Kapeller Il presente articolo è il primo di una
DettagliREGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DI NORMATIVA SULLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PER VIOLAZIONI A DISPOSIZIONI DI REGOLAMENTI COMUNALI E ORDINANZE SINDACALI
CITTÀ di SAVONA REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DI NORMATIVA SULLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PER VIOLAZIONI A DISPOSIZIONI DI REGOLAMENTI COMUNALI E ORDINANZE SINDACALI Adottato dal Consiglio Comunale con
Dettagliha pronunciato la presente
N. 00566/2012 REG.PROV.COLL. N. 00399/2011 REG.RIC. R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia Lecce - Sezione Prima ha pronunciato
DettagliT.A.R. BASILICATA, POTENZA - SEZ. I - SENTENZA DEL 12 LUGLIO 2007, N.
T.A.R. BASILICATA, POTENZA - SEZ. I - SENTENZA DEL 12 LUGLIO 2007, N. 506: sul Giudice competente in materia di sanzione amministrativa pecuniaria per l abusiva coltivazione di una cava Per la fattispecie
DettagliCorte di Cassazione - copia non ufficiale
Civile Sent. Sez. 6 Num. 20068 Anno 2016 Presidente: PETITTI STEFANO Relatore: PICARONI ELISA Data pubblicazione: 06/10/2016 SENTENZA sul ricorso 9590-2015 proposto da: COMUNE DI FIRENZE, in persona dei
DettagliModifiche al modello della cartella di pagamento, ai sensi dell art. 25 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n.
Prot. n. 2010/30900 Modifiche al modello della cartella di pagamento, ai sensi dell art. 25 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602 IL DIRETTORE DELL AGENZIA DELLE ENTRATE
DettagliIN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte. (Sezione Prima) SENTENZA
N. 01284/2015 REG.PROV.COLL. N. 01077/2012 REG.RIC. R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte (Sezione Prima) ha pronunciato
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER LA DETERMINAZIONE E L APPLICAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE
Comune di Cerveteri (Provincia di Roma) REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DETERMINAZIONE E L APPLICAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE Approvato con Deliberazione del Consiglio comunale n. 85 del 16 novembre
Dettagliha pronunciato la presente
N. 06131/2016 REG.PROV.COLL. N. 00857/2016 REG.RIC. R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Prima Ter) ha pronunciato
DettagliRicorso contro le multe: la competenza del giudice non è inderogabile ( Giudice di Pace di Taranto, sentenza )
Ricorso contro le multe: la competenza del giudice non è inderogabile ( Giudice di Pace di Taranto, sentenza 20.05.2004 ) L'art. 204-bis del Codice della Strada, come modificato dal DL 151/2003, individua
DettagliCapitolo III - Incidenti stradali - Rilevazioni ISTAT 2009
Indice Indice del materiale presente nel CD-rom Pag. 11 Prefazione» 16 Capitolo I - Sostanze voluttuarie e farmaci» 17 1. Interazioni dell'alcol e dei farmaci sul sistema nervoso centrale» 17 2. Bevande
DettagliL onere della prova: i principi di disponibilità e di vicinanza della prova.
Ordine degli Avvocati di Asti L onere della prova: i principi di disponibilità e di vicinanza della prova. Avv. Dario Gramaglia Asti, 29 Maggio 2015 December 2013 Avv. Gramaglia Dario Asti, 29 Maggio 2015
DettagliStruttura didattica territoriale della Corte di Appello di Napoli Le notificazioni telematiche nel processo civile PARTE SECONDA
Struttura didattica territoriale della Corte di Appello di Napoli Le notificazioni telematiche nel processo civile PARTE SECONDA dott. Pietro Lupi Giudice del Tribunale di Napoli Avv. Roberto Arcella Componente
DettagliACCERTAMENTO DELLE INFRAZIONI
ACCERTAMENTO DELLE INFRAZIONI La norma che norma le procedure per l accertamento delle violazioni amministrative, le modalità di contestazione dell illecito nonché le successive fasi del procedimento è
Dettagliper l'annullamento, previa sospensiva,
N. 00841/2012 REG.PROV.COLL. N. 00104/2012 REG.RIC. R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio sezione staccata di Latina (Sezione
DettagliGLI ATTI PRELIMINARI AL DIBATTIMENTO
INDICE SOMMARIO CAPITOLO I GLI ATTI PRELIMINARI AL DIBATTIMENTO 1 Il giudice competente per gli atti preliminari... 1 2 La competenza per l emissione, la modifica o la revoca dei provvedimenti cautelari...
DettagliIngiunzione fiscale. Processo
Ingiunzione fiscale. Processo Comune di Torino Torino, 28 novembre 2016 Relatore: Avv. Luciano Marcon 29/11/2016 1 Normativa L'ingiunzione fiscale è un ordine di pagamento emesso da un Ente Locale. Si
DettagliREGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELLA NORMATIVA SUL DIVIETO DI FUMO NEI LOCALI DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DI TERAMO
REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELLA NORMATIVA SUL DIVIETO DI FUMO NEI LOCALI DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DI TERAMO Art. 1 AMBITO DI APPLICAZIONE E RIFERIMENTI NORMATIVI Il presente regolamento disciplina
DettagliCOMUNE di PARONA (Prov. di Pavia)
COPIA COMUNE di PARONA (Prov. di Pavia) DETERMINAZIONE DEL SERVIZIO POLIZIA LOCALE N.25 Data 18-05-2016 OGGETTO: PROVENTI DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PECUNIARIE PER VIOLAZIONI AL CODICE DELLA STRADA
DettagliI REGOLAMENTI PROVINCIALI: N. 32 PROVINCIA DI PADOVA
I REGOLAMENTI PROVINCIALI: N. 32 PROVINCIA DI PADOVA REGOLAMENTO ISTITUTIVO DELL IMPOSTA PROVINCIALE SULLE FORMALITA DI TRASCRIZIONE, ISCRIZIONE ED ANNOTAZIONE DEI VEICOLI RICHIESTE AL P.R.A. (I.P.T.)
Dettagli