Dispositivo Virtuale Bomgar. Base 3.2

Transcript

1 Dispositivo Virtuale Bomgar Base 3.2

2 Grazie per aver usato Bomgar. Per Bomgar l'assistenza ai clienti è la maggiore priorità. Aiutaci a fornirti prestazioni eccellenti. Se desideri esprimere un commento oppure segnalare eventuali errori o omissioni riscontrati nei manuali, invia un messaggio all'indirizzo feedback@bomgar.com.

3 Dispositivo Virtuale Bomgar Base 3.2 Indice Installazione del dispositivo virtuale Bomgar 4 Linee guida di dimensionamento del dispositivo virtuale 5 Scaricamento del dispositivo virtuale Bomgar Box 6 Importazione di file del dispositivo virtuale Bomgar nell'inventario VMware 7 Primo avvio del dispositivo virtuale 9 Configurazione del dispositivo virtuale 13 Domande frequenti sul dispositivo virtuale 15 3

4 Installazione del dispositivo virtuale Bomgar La presente guida illustra passo per passo l'impostazione e la configurazione iniziali del dispositivo virtuale Bomgar. Per informazioni e chiarimenti, contattare il servizio assistenza chiamando negli Usa il numero verde x2 o in tutti gli altri Paesi il numero È possibile anche inviare una all'indirizzo support@bomgar.com. Prerequisiti Prima di iniziare l'impostazione del dispositivo virtuale Bomgar, esaminare attentamente le seguenti linee guida di dimensionamento e prerequisiti. VMware ESX (incluso ESXi) 3.5+ o 4.0+ Una partizione da 10 GB per il sistema operativo Bomgar e almeno 100 GB di spazio disponibile su un volume VMFS per log e registrazioni Un IP statico per il dispositivo virtuale Un record A registrato (DNS) che si colleghi all'ip pubblico del dispositivo virtuale Un server NTP valido, raggiungibile tramite il dispositivo Assicurarsi che l'ora di sistema del server host ESX sia sincronizzata con l ora del sistema operativo guest Bomgar. Variazioni anche di pochi secondi possono causare problemi di connettività o rendimento. 4

5 Linee guida di dimensionamento del dispositivo virtuale Le seguenti linee guida di dimensionamento devono essere utilizzate per supportare il dispositivo virtuale Bomgar. Per un massimo di 5 agenti simultanei e 100 client Jump, i requisiti di ESX sono: Server ESX versione 3.5+ o 4.0+ Processore virtuale singolo, equivalente a 2,0 GHz 512 MB di memoria dedicata 120 GB di memorizzazione disponibile (IP esterno del SAN deve essere su una rete dedicata da 1 Gbit o 10 Gbit con disco 10K RPM o superiore) Per un massimo di 20 agenti simultanei e 300 client Jump, i requisiti di ESX sono: Server ESX versione 3.5+ o 4.0+ Doppio processore virtuale, equivalente a 2,0 GHz 2 GB di memoria dedicata 250 GB di memorizzazione disponibile (IP esterno del SAN deve essere su una rete dedicata da 1 Gbit o 10 Gbit con disco 10K RPM o superiore) Per un massimo di 100 agenti simultanei e 1000 client Jump, i requisiti di ESX sono: Server ESX versione 3.5+ o 4.0+ Doppio processore virtuale, equivalente a 2,0 GHz 4 GB di memoria dedicata 300 GB di memorizzazione disponibile (IP esterno del SAN deve essere su una rete dedicata da 1 Gbit o 10 Gbit con disco 10K RPM o superiore) Nota: Se si pensa di superare i 100 agenti simultanei e i 1000 client Jump, contattare Bomgar all indirizzo support@bomgar.com o l agente Bomgar di fiducia per accertarsi che le risorse allocate soddisfino le proprie esigenze. 5

6 Scaricamento del dispositivo virtuale Bomgar Box 1. Aprire l' ricevuta dal servizio di assistenza Bomgar e cliccare sul link per lo scaricamento del dispositivo virtuale Bomgar o recarsi update.bomgar.com e immettere la chiave esclusiva di scaricamento fornita. 2. Nella pagina di aggiornamento, salvare tutti e tre i file in una directory locale vuota. I file da scaricare sono i seguenti: Bomgar B300v.vmx Bomgar B300v.vmxf Bomgar B300v.vmdk.7z.exe Nota: Bomgar B300v.vmdk.7z.exe è un file eseguibile autoestraente 7-Zip. Eseguire questo file di programma per estrarre due file VMDK: Bomgar B300v.vmdk Bomgar B300v-flat.vmdk 6

7 Importazione di file del dispositivo virtuale Bomgar nell'inventario VMware 1. Collegarsi al Client di infrastruttura virtuale con un account che abbia diritti da amministratore di archivio dati. 2. Andare a Inventario e cliccare su Archivi dati per visualizzare l'elenco di tutti gli archivi dati configurati. Selezionare l'archivio dati nel quale si desidera installare il dispositivo virtuale Bomgar. 3. Cliccare su Sfoglia archivio dati per aprire il browser dell'archivio dati. 4. Creare una nuova cartella che contenga i file del dispositivo virtuale. 5. Selezionare la cartella appena creata, quindi cliccare su Caricamento > Carica file. 6. Sfogliare la directory in cui sono stati salvati ed estratti i file del dispositivo virtuale Bomgar. 7. Scegliere i file uno alla volta e, quando viene richiesto, cliccare su OK per metterli in coda e importarli nell'inventario VMware. NON aggiungere il file autoestraente Bomgar B300v.vmdk.7z.exe. Notare che i due file.vmdk divengono un unico file quando vengono importati. 8. Nella directory archivio dati, cliccare con il pulsante destro del mouse su Bomgar B300v.vmx e selezionare Aggiungi a inventario. 9. Lasciare vuoto il campo Nome, selezionare la cartella VM in cui inserire il dispositivo virtuale Bomgar, quindi cliccare su Avanti. 7

8 10. Selezionare l'host o cluster che deve ospitare questo dispositivo virtuale e cliccare su Avanti. 11. In alternativa, selezionare un pool di risorse a cui aggiungere il dispositivo virtuale e cliccare su Avanti. 12. Controllare le informazioni nella pagina riassuntiva, quindi cliccare su Fine. 8

9 Primo avvio del dispositivo virtuale 1. Nel Client infrastruttura virtuale sfogliare la cartella VM scelta in precedenza e individuare la nuova voce per il dispositivo virtuale. Cliccare con il pulsante destro del mouse su tale voce e selezionare Modifica impostazioni. 2. Cliccare su Adattatore Ethernet virtuale e selezionare l'appropriata Etichetta di rete per l'ambiente desiderato. 3. Nonostante il dispositivo virtuale sia in grado di funzionare da qualsiasi ubicazione della rete dotata di connettività Internet, si consiglia di posizionarlo all'esterno del firewall per garantire la massima sicurezza. Per informazioni dettagliate sul firewall, consultare il documento Dispositivo nella rete all indirizzo 4. È necessario aggiungere un disco rigido per i dati archiviati di Bomgar, incluse le registrazioni di sessioni.il mancato compimento di questa operazione può causare la perdita definitiva di dati di sessione. 5. Cliccare su Aggiungi, selezionare Disco rigido nell'elenco dei dispositivi, quindi cliccare su Avanti. 6. Selezionare Crea nuovo disco virtuale, quindi cliccare su Avanti. 9

10 7. Scegliere una dimensione per il disco rigido non inferiore a 100 GB, quindi cliccare su Avanti. 8. Aggiungere il nuovo disco rigido al nodo SCSI 0:1, quindi cliccare su Avanti. 9. Controllare il sommario delle modifiche apportate, quindi cliccare su Fine. 10

11 10. Si torna così alla pagina Modifica impostazioni con il sommario delle modifiche apportate. Cliccare su OK e attendere che le modifiche siano confermate da VMware. 11. Cliccare su Lancia console computer virtuale per visualizzare la console del dispositivo virtuale Bomgar, quindi cliccare su Acceso per avviare il dispositivo virtuale Bomgar. 11

12 12. Completato l avvio del dispositivo virtuale Bomgar, verranno visualizzati uno o più indirizzi IP. 13. Da un computer nella stessa rete, aprire un browser Web e sfogliare gli indirizzi IP elencati, seguiti da /appliance. Completata questa parte dell'impostazione VMware, chiudere la console VMware. Considerazioni sul percorso di rete per i dispositivi Bomgar Percorso di rete All'esterno del firewall DMZ All'interno del firewall Vantaggi/Svantaggi Non è necessario che le porte 80, 443 e 8200 siano aperte in entrata per traffico TCP sul firewall. Il processo di impostazione viene semplificato notevolmente perché i client dell agente e del cliente sono creati per funzionare con uno specifico DNS. Se il DNS registrato si collega a un indirizzo IP pubblico assegnato direttamente al dispositivo virtuale, per iniziare una sessione non è necessaria alcuna impostazione aggiuntiva. Può essere necessaria un'impostazione aggiuntiva a seconda del o dei router. È necessario l'inoltro alla porta sul firewall e possibilmente anche un'impostazione aggiuntiva del routing NAT e del DNS interno. 12

13 Configurazione del dispositivo virtuale 1. Nell'interfaccia /appliance del dispositivo virtuale Bomgar, collegarsi utilizzando admin per il nome utente e password per la password predefinita. Al primo collegamento, viene visualizzata la richiesta di modifica della password. 2. Andare alla pagina Memorizzazione sotto la scheda Stato. Predisporre l'unità SCSI 0:1 selezionando Formatta questo disco, quindi attendere che la formattazione sia completata. Al termine della formattazione, verrà visualizzato un indicatore con la quantità di dati attualmente in uso sul nuovo disco rigido. 3. Il mancato compimento di questa operazione può causare la perdita definitiva di dati di sessione. 13

14 4. Andare alla scheda Utilizzo di rete per configurare la propria rete. È importante assegnare un indirizzo IP statico al Bomgar B300v giacché l'indirizzo IP DHCP assegnato temporaneamente può non essere disponibile al successivo tentativo di collegamento. 5. Nella sezione Configurazione di rete globale impostare il gateway predefinito. Pur non essendo obbligatoria, la configurazione dei server DNS primario e secondario è vivamente consigliata. Immettere le informazioni richieste, quindi cliccare su Salva modifiche. 6. Cliccare su Aggiungi nuovo IP, immettere l'indirizzo IP statico e la maschera di sottorete per il B300v, quindi selezionare Salva modifiche. Dopo il salvataggio dell'indirizzo IP statico per il B300v, l'indirizzo IP DHCP temporaneo viene eliminato e quindi da questo indirizzo non sarà più possibile accedere al sito. 7. Andare alla pagina Aggiornamenti nella scheda Assistenza e cliccare su Controlla aggiornamenti. 8. Verrà visualizzato un aggiornamento per caricare il software e le licenze Bomgar. Cliccare su Installa questo aggiornamento. URL di riferimento Gestione Dispositivo Web Interfaccia Amministrazione Degli Utenti Web Interfaccia Sito di supporto pubblico 14

15 Domande frequenti sul dispositivo virtuale Seguono alcune delle domande frequenti sulla gestione del dispositivo virtuale e le relative risposte fornite dall'assistenza Bomgar. Posso installare gli strumenti VMware sul mio dispositivo virtuale Bomgar? Il dispositivo virtuale Bomgar viene fornito con gli strumenti VMware guest già preinstallati. Posso spostare il mio dispositivo Bomgar da un server ESX a un altro? Se si possiedono le corrette utilità VMware in grado di mantenere l'indirizzo (o gli indirizzi) Ethernet MAC tra host ESX, la risposta è affermativa. Se l'indirizzo MAC del dispositivo virtuale Bomgar cambia, la risposta è negativa. Questa operazione non funzionerà. Devo spostare manualmente una copia del mio dispositivo virtuale Bomgar su un altro VMware. Ogni volta che il dispositivo virtuale Bomgar viene spostato manualmente e viene richiesto da VMware se si tratta di un "Nuovo computer" o se è stato "Copiato" o "Spostato", è necessario selezionare l'opzione "Spostato. Il motivo di questa selezione è dovuto al fatto che quando viene spostato, il VM mantiene l'indirizzo MAC originariamente assegnato da VMware la prima volta che il dispositivo Bomgar è stato avviato. Se si seleziona l'opzione "Copiato, all'avvio successivo del dispositivo Bomgar verrà assegnato un nuovo indirizzo MAC che causerà una perdita di connettività di rete a Bomgar, imponendo il ricorso al servizio di assistenza Bomgar. Se il dispositivo virtuale Bomgar opera all'interno di un cluster host ESX e utilizza strumenti VMware in licenza (quali vmotion, servizi di ripristino di emergenza o a elevata disponibilità, ecc,), gli strumenti VMware manterranno automaticamente l'indirizzo MAC di Bomgar, abilitando il dispositivo a partecipare completamente all'ambiente VMware di tipo cluster. Posso rinominare i file del dispositivo virtuale Bomgar dopo averli inizialmente scaricati da Bomgar in modo che possano essere riconosciuti una volta installato il mio sistema file Centro Virtuale? Sì, è possibile rinominare i file ECCETTO le loro estensioni. Le estensioni dei file non possono essere modificate. Lo sfasamento di ora tra l'host ESX e il dispositivo virtuale Bomgar può causare problemi di connettività? Sì, qualsiasi differenza di ora tra il dispositivo virtuale Bomgar e l'host ESX può causare problemi di connettività. Per evitare che ciò avvenga, specificare un'origine NTP valida nell'interfaccia Web del dispositivo virtuale e accertarsi che anche l'host ESX ne utilizzi una valida. Anche VMware offre l opzione di sincronizzare l'ora del sistema operativo guest con quella del server ESX host. Se viene utilizzata questa opzione, NON è necessario impostare l'origine NTP nel dispositivo Bomgar. Si consiglia di utilizzare un metodo o l'altro ma NON i due metodi insieme. Quale versione di VMware è supportata per ospitare il dispositivo virtuale Bomgar? Bomgar supporta le versioni VMware ESX 3.5, 4.0 e ESXi 4.0. È supportato l'utilizzo della funzionalità di istantanea VMware? Bomgar supporta l'utilizzo della tecnologia di istantanea solo in caso di upgrade. Si può ottenere l'istantanea di un dispositivo Bomgar spento prima di un upgrade e utilizzarla come riserva nel caso tale upgrade non riesca. Nota: non si consiglia né viene supportata la creazione di istantanee di dispositivi in pieno funzionamento. Posso operare il dispositivo virtuale Bomgar nel mio ambiente VMware di tipo cluster? Sì, quando viene installato in un cluster vsphere, il dispositivo virtuale Bomgar può usufruire delle diverse tecnologie VMware a valore aggiunto, quali VMotion, DRS e HA, per ottimizzare il rendimento e il tempo di utilizzo. 15

16 Strumenti VMware - attualmente nella versione 4 da portare alla versione 7. Questo dispositivo utilizza veramente strumenti VMware? Sono davvero necessari? Sì, gli strumenti VMware sono integrati nel dispositivo. Bomgar attualmente certifica ESX 3.5 che esegue VMware Virtual Hardware versione 4 e nel dispositivo sono inclusi gli strumenti VMware per tale versione. Con ESX versione 4 l'amministratore può scegliere se portare VMware Virtual Hardware alla versione 7 o tenere la versione 4. A partire da Bomgar Base 3.1.7, viene inclusa la nuova versione di strumenti VMware che supporta Virtual Hardware versioni 4 e 7. Pertanto, a chi desidera aggiornare Virtual Hardware alla versione 7, si consiglia anche di aggiornare la versione Base a 3.1.7; altrimenti conviene tenere la versione 4 di Virtual Hardware. 16