Allegato A) alla delibera di Giunta Comunale n. 48 del 10/3/2009

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1 Allegato A) alla delibera di Giunta Comunale n. 48 del 10/3/2009 COMUNE DI SASSUOLO (Provincia di Modena) Registro n. /Priv. SCRITTURA PRIVATA ACCORDO TRANSATTIVO CON IL SIG.MESSINA ALFREDO ************** L anno duemilanove, addì del mese di marzo nella Residenza Comunale, tra le Parti: PATTUZZI GRAZIANO, nato a Pavullo nel Frignano (MO) il , Sindaco del Comune di Sassuolo, via Fenuzzi n. 5, il quale agisce e stipula il presente contratto nel solo interesse e in rappresentanza del Comune di Sassuolo, codice fiscale ; e MESSINA ALFREDO, nato a, residente a PREMESSO CHE -con ordinanza n.172 del , adottata dal Sindaco ai sensi dell art.54, comma 2, del D.Lgs. 267/00, è stato disposto lo sgombero del Condominio San Matteo sito in Sassuolo (MO), via S. Pietro n. 6, da parte di tutte le persone ivi dimoranti entro il 16 giugno 2005, in quanto immobile dichiarato inagibile e inutilizzabile a seguito dei sopralluoghi effettuati dal Corpo di PM, dalla Direzione LL.PP., dall AUSL di Sassuolo nonché dal Comando provinciale Vigili del Fuoco di Modena; -lo sgombero coattivo dell immobile è stato eseguito in data dalla Polizia Municipale, unitamente a personale della Guardia di Finanza, Carabinieri e Polizia di Stato, a seguito di ordinanza del Questore di Modena prot.n del ; -il Sig.Messina Alfredo, in qualità di proprietario di un alloggio sito nel condominio San Matteo, ha impugnato avanti il TAR Emilia Romagna, Bologna (RG.792/2005), la citata ordinanza sindacale n.172/2005; -con ordinanza n.647/2005 il TAR di Bologna ha respinto l istanza cautelare presentata dal Sig.Messina Alfredo, mentre risulta tutt ora pendente il merito;

2 - in data è stato stipulato l Accordo di programma per azioni di miglioramento della sicurezza nel Comune di Sassuolo(MO), sottoscritto tra il Comune di Sassuolo (delibera di Giunta n. 86 del 01/04/2006) e la Regione Emilia-Romagna (delibera della Giunta Regionale n.431/2006), ai sensi dell art.6, comma 1, della L.R. n.24/2003, che prevede, tra l altro, l obiettivo del miglioramento delle condizioni di vivibilità e sicurezza urbana del Comune di Sassuolo (MO), da realizzare anche attraverso la riqualificazione urbanistica dell area di Via San Pietro mediante l acquisizione dell edificio di via San Pietro 6 da parte del Comune di Sassuolo, la demolizione e la realizzazione di una struttura destinata ad ospitare servizi pubblici od attività di interesse collettivo; - le azioni previste dal Comune di Sassuolo, dalla Regione Emilia Romagna e dalla Provincia di Modena sono state inserite nel Piano Strutturale Comunale (P.S.C.), approvato con deliberazioni consiliari n. 66 del e n. 86 del , che nella tavola 1.c destina l area sulla quale insiste l edificio di via San Pietro n.6 a Spazi per attrezzature collettive di livello urbano Sedi della Pubblica Amministrazione, della sicurezza pubblica e della protezione civile COLL U.a (PA), disciplinata dagli artt. 69/74 delle Norme del PSC; - con deliberazione del Consiglio Comunale n.119 del , è stato previsto il conferimento a Sassuolo Gestioni Patrimoniali srl (costituita ai sensi degli artt.2463 del C.C. e 113, commi 4 lett.a) e 13, del D.Lgs. 267/00, giuste DCC n.28/2005 e n.90/2008, di approvazione del nuovo statuto di SGP), in diritto di superficie per 99 anni, dei terreni e dell immobile in fase di acquisizione di via San Pietro 6, vincolato a destinazione pubblica (uffici comunali/servizi pubblici); - l art.2, lett.u), della Concessione Rep.3626 del (ora Concessione Rep.3630 del ) prevede che i beni, nelle more del perfezionamento del trasferimento in diritto di superficie e come previsto al punto 3 del dispositivo della deliberazione consiliare n.119/06 citata, sono stati affidati ad SGP srl in regime di concessione amministrativa; - il Piano Industriale di Sassuolo Gestioni Patrimoniali srl, allegato alla deliberazione di Consiglio Comunale n.120 del , con la quale è stato approvato il bilancio di previsione per l esercizio finanziario 2007, prevede l attivazione delle procedure di progettazione per destinare l area

3 di sedime dell immobile di Via San Pietro 6 alla realizzazione di opere finalizzate alla riqualificazione urbana del quartiere, ovvero: - al completamento della maglia stradale del quartiere residenziale circostante l immobile tramite il completamento di via San Matteo e il suo collegamento stradale con Via San Pietro; - alla realizzazione di un immobile pubblico da destinare a sede del Corpo Intercomunale di Polizia Municipale e sale di quartiere; - alla realizzazione di servizi di quartiere e della nuova sede da destinare alla Croce Rossa Italiana; - con lettera del è stato preventivamente comunicato ai proprietari delle aree interessate dal vincolo, ai sensi dell'art.7 della Legge 241/90 ("Norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi"), l avvio del procedimento finalizzato all apposizione del vincolo preordinato all esproprio per l acquisizione dell area di sedime dell immobile di Via San Pietro n.6; - con deliberazione del Consiglio Comunale n.51 del , è stato approvato il progetto preliminare relativo alla Riqualificazione dell area tra le vie S. Pietro, S. Matteo e S. Luigi, con demolizione di fabbricato esistente in via S, Pietro n.6 e costruzione di immobili da destinare a sede Polizia Municipale e Croce Rossa Italiana e prolungamento della via S. Matteo fino alla via S. Pietro, con contestuale avvio della procedura di apposizione del vincolo preordinato all esproprio, ai sensi dell art.13, comma 1, della L.R. 37/2002, mediante adozione di POC; - dell intervenuta adozione della deliberazione consiliare n.51/08 citata è stata data comunicazione mediante avviso pubblicato sul BUR e su due quotidiani in data , come prescritto dall art.34, commi 4 e 6, della L.R. 20/00; ai soggetti interessati dai vincoli espropriativi è stata inviata la comunicazione prevista dall art.9, comma 2, della LR 37/02, con espressa indicazione della facoltà di presentare osservazioni; - con deliberazione del Consiglio Comunale n.71 del , sono state esaminate e respinte due osservazioni presentate da proprietari, tra cui quella del Sig.Messina, ed approvati gli elaborati trasmessi alla Provincia e alla Regione come previsto dall art.34, comma 8, della L.R.20/00;

4 - la deliberazione di Consiglio n.71/08 citata è diventata efficace il e da tale data è da intendersi apposto il vincolo espropriativo, come espressamente previsto dall art.13, comma 1, della LR 37/02; - con nota del è stato comunicato ai proprietari l avvio del procedimento di approvazione del progetto definitivo comportante dichiarazione di pubblica utilità, ai sensi dell art.16, comma 3, della LR 37/2002, con termine agli interessati per prendere visione del progetto depositato nonché per presentare osservazioni; - è pervenuta una sola osservazione, agli atti prot del , con la quale il Sig.Messina eccepisce, per quanto riguarda il progetto definitivo, la mancanza del piano particellare d esproprio ex art.25 DPR 554/99 e della previsione delle somme necessarie per l esproprio, e, comunque, l improcedibilità e/o nullità del procedimento amministrativo finalizzato all esproprio per gravi violazioni di legge, quantificando in euro ,55 la somma richiesta a titolo di indennità d esproprio e dei danni subiti a causa della mancata locazione dell immobile, sgomberato in forza dell ordinanza sindacale n.172/2005 citata; - con comunicazione agli atti prot del , il Sig. Alfredo Messina, a mezzo del suo legale, avv. Gabriele Messina, si dichiara disponibile a: a) rinunciare al contenzioso avanti al TAR come sopra promosso; b) rinunciare ad impugnare atti e/o documenti e/o indennità di esproprio; c) rinunciare a qualsiasi richiesta di risarcimento danni per i fatti di cui sopra; d) rinunciare a qualunque azione giudiziaria intrapresa e/o da intraprendere, ad ogni pretesa e ragione, alle esclusive condizioni che il Comune di Sassuolo: 1) rinunci agli atti avanti il Tar, spese compensate, con impegno del Comune di predisporre l atto di abbandono della lite; 2) rinunci alla richiesta di corrispettivo e/o risarcimento danni e/o indennità e/o spese condominiali e di sgombero, di qualunque specie e a qualunque titolo; 3) rinunci a qualunque ragione, azione giudiziaria intrapresa e/o da intraprendere;

5 4) corrisponda in un unica soluzione la somma di euro , a saldo e stralcio, a mezzo di assegno circolare e/o bonifico bancario entro il ; - con successiva nota prot.6651 del , il Sig.Messina, ad integrazione della precedente comunicazione, dichiarava espressamente la propria volontà di vendere al Comune di Sassuolo o chi per esso, l immobile di via San Pietro, dietro corrispettivo della somma di euro , di cui sopra; - l offerta di compravendita presentata dal sig. Messina Alfredo può essere accolta, in quanto la somma risulta equa in relazione alle somme corrisposte per precedenti acquisti di unità immobiliari e, soprattutto, in quanto formulata nell ambito di trattative per la conclusione extragiudiziale di un contenzioso attualmente pendente (ricorso al TAR di Bologna) che sebbene abbia avuto un esito positivo per il Comune di Sassuolo, in sede cautelare, presenta margini di incertezza e di rischio connessi al riconoscimento nel merito di eventuali danni a favore del proprietario sgomberato in forza dell ordinanza sindacale n.172/05 più volte citata; - la sottoscrizione della transazione da parte della proprietà comporta non solo l abbandono della causa già intrapresa, ma la rinuncia ad ogni azione giudiziale, in qualunque sede, relativamente all instaurato procedimento d esproprio che potrebbe essere sospeso, qualora fosse accolta avanti il Giudice amministrativo l eventuale istanza cautelare, con il conseguente ritardo nella realizzazione dell opera pubblica già finanziata, necessaria alla riqualificazione urbana dell area di via Braida, vista la deliberazione della Giunta Comunale n. del, con la quale veniva approvata la stipulanda transazione, alle condizioni di seguito riportate; tutto ciò premesso, SONO PATTI E CONDIZIONI 1) Le premesse formano parte integrante del presente atto. 2) Il Comune di Sassuolo versa al Sig.Messina Alfredo la somma complessiva di euro (netta), con contestuale acquisto da parte del Comune di Sassuolo dell immobile sito Via San Pietro, n.6, (cat.id.fg.17, mapp.36, sub 45-10) con annesso box auto, già oggetto della citata ordinanza di sgombero, attualmente interessato dalla procedura

6 espropriativa di cui agli atti in premessa citati; la compravendita immobiliare avrà luogo con separato ed apposito provvedimento innanzi all ufficiale rogante individuato dal Comune di Sassuolo, che sosterrà tutte le spese notarili ed accessorie conseguenti; 3) La somma di euro di cui sopra deve intendersi così suddivisa: quanto ad euro ,00 a titolo di compravendita dell immobile in oggetto; quanto ad euro 2.080,00 a titolo di transazione della vertenza in atto. 4) Con l avvenuto pagamento della somma di euro e la cessione della propria unità immobiliare, il Sig.Messina Alfredo non avrà più nulla a pretendere dal Comune di Sassuolo in relazione ai fatti in premessa descritti per qualsiasi titolo e/o ragione e/o specie agli stessi direttamente od indirettamente connessi e/o collegati, né tantomeno il Comune di Sassuolo potrà richiedere al Sig.Messina il pagamento di somme a qualsiasi titolo derivanti dalle procedure in corso; 5) Con la sottoscrizione del presente atto, il ricorso pendente innanzi il TAR di Bologna (RG 792/05) di cui in premessa si intende a tutti gli effetti rinunciato, con compensazione delle spese. Sarà cura ed onere della parte ricorrente, sig.messina Alfredo, predisporre apposito atto di rinuncia alla causa che, controfirmato dal Comune di Sassuolo, nonché dai propri difensori di fiducia, verrà depositato presso la competente cancelleria. 6) Il presente atto, redatto per scrittura privata non autenticata, verrà sottoposto a registrazione in caso d uso, ai sensi dell art. 2 della Tariffa, Parte II, allegata al D.P.R. 131/1986. Le spese dell eventuale registrazione del presente atto e ogni altra inerente, comprese soprattasse e sanzioni, saranno a carico della parte che, non conformandosi a quanto in esso contenuto o previsto, darà causa al suo utilizzo e all eventuale produzione in giudizio. Sottoscrivono la presente scrittura anche gli Avv. ti Fabio Dani e Gabriele Messina, per rinuncia alla solidarietà passiva ex art. 68 Legge Professionale. Letto, approvato e sottoscritto. Sassuolo, Per il Comune di Sassuolo

7 Il Sindaco (Graziano Pattuzzi) Alfredo Messina Per rinuncia alla solidarietà ex art.68 Legge professionale Avv.Fabio Dani Avv.Gabriele Messina