SEMPLICI SCELTE GRANDI CAMBIAMENTI. il peso delle nostre scelte misurato attraverso i rifiuti

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Lucia Boscolo
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1 ARPA FVG Agenzia Regionale per la Protezione dell Ambiente del Friuli Venezia Giulia SEMPLICI SCELTE GRANDI Progetto Comunicazione e Educazione sul tema dei Rifiuti Urbani per la Sostenibilità Ambientale CAMBIAMENTI il peso delle nostre scelte misurato attraverso i rifiuti

2 L impronta ecologica Il pianeta è in grado di produrre tutte le risorse? L Impronta Ecologica (IE) è un indicatore che misura (in ettari per persona) la superficie totale di terra e mare richiesta per produrre le risorse e l energia di cui abbiamo bisogno e per assimilare i nostri rifiuti. per soddisfare le nostre esigenze: alimentari domestiche di trasporto per produrre beni di consumo per la gestione dei rifiuti abbiamo bisogno di una certa quantità di: La capacità produttiva di un territorio (in termini di risorse naturali) viene definita biocapacità. Se l impronta ecologica è uguale alla biocapacità del territorio, siamo in condizioni di equilibrio, ovvero di sostenibilità. BIOCAPACITÀ MONDIALE in media ognuno di noi ha a disposizione 2,1 ettari ( m 2 ) BIOCAPACITÀ DELL ITALIA in media ogni italiano ha a disposizione 1,2 ettari ( m 2 ) mare produttivo IMPRONTA ECOLOGICA MONDIALE in media ognuno di noi consuma 2,7 ettari ( m 2 ) IMPRONTA ECOLOGICA DELL ITALIA in media ogni italiano consuma 4,8 ettari ( m 2 ) terra per energia terra edificata terra a foresta terra a pascolo terra coltivata Avremmo bisogno di 1,3 pianeti Avremmo bisogno di 4 Italie Fonte: Global Footprint Network

3 CICLO DI VITA DEI MATERIALI La carta Ogni kg di carta riciclata si risparmiano: 54% di energia kg di legno risorse naturali Acqua, energia, capitale economico, manodopera per la lavorazione prodotti primari carta riciclata prodotti finali quaderni, libri... Acqua, energia, capitale economico, manodopera per il utilizzo dei prodotti recupero con raccolta differenziata discarica nessun recupero di risorse La plastica Ogni kg di carta riciclata si risparmiano: 50% di energia kg di polimeri plastici 400 kg di petrolio risorse naturali acqua, energia, capitale economico, manodopera per la lavorazione prodotti primari plastica riciclata prodotti finali bottiglie, imballaggi... acqua, energia, capitale economico, manodopera per il utilizzo dei prodotti recupero con raccolta differenziata discarica nessun recupero di risorse

4 CICLO DI VITA DEI MATERIALI L alluminio Ogni kg di alluminio riciclato si risparmiano: 95% di energia kg di bauxite kg di petrolio BAUXITE risorse naturali acqua, energia, capitale economico, manodopera per la lavorazione prodotti primari alluminio riciclato prodotti finali lattine, barattoli... acqua, energia, capitale economico, manodopera per il utilizzo dei prodotti recupero con raccolta differenziata discarica nessun recupero di risorse Il vetro Ogni kg di vetro riciclato si risparmiano: 68% di energia kg di sabbia SABBIA SODA risorse naturali acqua, energia, capitale economico, manodopera per la lavorazione prodotti primari vetro riciclato prodotti finali bottiglie, vasi lastre... acqua, energia, capitale economico, manodopera per il utilizzo dei prodotti recupero con raccolta differenziata discarica nessun recupero di risorse

5 QUANTI RIFIUTI IN FVG? In regione, la percentuale di raccolta differenziata sta aumentando (2 punti in più rispetto ai dati 2009). Legenda Le province di Pordenone, di Udine e di Gorizia, hanno diminuto la quantità di rifiuti indifferenziati (non riciclabili). La provincia di Trieste ha da poco intrapreso un programma per incrementare la raccolta differenziata. Pordenone risulta il territorio più virtuoso. Provincia di Pordenone Totale Friuli Venezia Giulia ,32 kg ,18 kg 4 73% Provincia di Udine ,35 kg 17 54% Provincia di Gorizia ,37 kg 4 57% Provincia di Trieste numero di abitanti kg rifiuti/abitante/giorno campi da calcio alti 10 mt di rifiuti indifferenziati* % di raccolta differenziata 41 52% 1,39 kg 13 20% Fonte: Sezione regionale del Catasto Rifiuti ARPA FVG, dati 2010 * immaginiamo un campo da calcio riempito di rifiuti di dimensioni 105x68x10m ipotizzando che 1 m 3 di rifiuti pesi 100kg

6 ACQUISTI LEGGERI Prodotti alla spina Puoi acquistare latte e detersivi ricaricando il contenitore che ti porti da casa: non paghi l imballaggio! Vuoto a rendere Permette di riutilizzare più volte lo stesso contenitore. Preferiamo imballaggi di materiale riciclato, risparmieremo importanti materie prime. Evitiamo il multimateriale (confezioni con componenti di diversa natura non separabili). Evviva le ricariche! Possiamo anche scegliere prodotti concentrati come i detersivi da diluire con l acqua, diminuiremo il consumo di plastica portando a casa meno peso. Feste, sagre e mense sostenibili! Possiamo usare piatti e posate lavabili oppure acquistarli in Mater-Bi, un materiale biodegradabile ricavato dal mais che sostituisce i classici usa e getta. Preferiamo elettrodomestici a basso consumo (classe A, AA, AAA): permettono di risparmiare energia e in breve si recupera il prezzo d acquisto. Usiamo pile e toner ricaricabili, eviteremo la dispersione di mercurio e l accumulo di imballaggi inutili. A Km zero! Un prodotto locale ha un minor impatto ambientale: percorre meno strada e valorizza le risorse del territorio Al banco è meglio Compriamo frutta e verdura a peso evitando i prodotti preconfezionati. Scegliamo le confezioni con un unico imballaggio. Prodotti di stagione! Consumare prodotti fuori stagione significa importarli dall estero o produrli in serra con maggiori consumi energetici ed idrici, uso di materiali plastici e fertilizzanti e, di conseguenza, un aumento dell inquinamento.

7 STRANI RIFIUTI I R.A.E.E. Rifiuti da Apparecchiature non funzionanti Elettriche ed Elettroniche Se non vengono smaltiti correttamente rilasciano nell ambiente sostanze tossiche e nocive. In Europa vengono prodotti 6,5 milioni di tonnellate di RAEE, pari al 4% dei rifiuti urbani; di questi circa il 90% vengono inceneriti o portati in discarica senza essere trattati. I RAEE registrano un tasso di crescita annuale del 35% e rappresentano il flusso di rifiuti a più rapida crescita. Il loro corretto conferimento permette il recupero di parti riciclabili come vetro, plastiche e metalli. L obiettivo fissato dall UE per la raccolta dei RAEE è di 4 Kg procapite. Attualmente in Italia se ne recuperano 3,2 Kg ad abitante. Farmaci I farmaci scaduti vanno depositati negli appositi contenitori che si trovano presso le farmacie e i centri di raccolta. Le batterie Contengono mercurio, cadmio e piombo: tossici per l ambiente e per la nostra salute. Un solo grammo di mercurio può inquinare 20 quintali di cibo e litri di acqua. Se raccolte in modo differenziato possono essere recuperati metalli utili.

8 STRANI RIFIUTI Etichettati T e/o F Si riconoscono da questi simboli: Le sostanze nocive vengono neutralizzate mentre i materiali (metalli, plastica, ecc.), se possibile, vengono riciclati oppure termodistrutti. Pneumatici La loro raccolta garantisce il riutilizzo delle materie prime quali gomma, acciaio e fibra. I pneumatici smaltiti vengono sottoposti a diversi processi; la gomma triturata viene utilizzata in alcuni settori: edilizio, industriale, ferroviario, per le pavimentazioni stradali. Compostaggio domestico L humus prodotto dal compostaggio migliora la fertilità del suolo, fornendo un fertilizzante naturale per orto e piante in vaso. Permette di ridurre l utilizzo di sostanze chimiche in agricoltura. Diminuisce il traffico legato al trasporto dei rifiuti. Olii esausti L olio usato, disperso nell ambiente, crea una pellicola che impedisce alle piante di assumere le sostanze nutritive, può raggiungere pozzi di acqua potabile, rendendoli inutilizzabili, provoca danni agli scarichi e agli impianti fognari. Il consumo di olii alimentari in Italia è di circa t di cui il 20% ( t) diventa esausto. L olio vegetale e l olio minerale (delle automobili) devono essere raccolti separatamente e portati in un ecocentro. Recuperando l olio alimentare è possibile produrre saponi, mastici. Dall olio minerale si ottengono nuovi lubrificanti. Tappi in sughero È stimata intorno alle t la quantità di sughero che circola ogni anno in Italia. Con il progetto Tappo a chi?, Rilegno estende la sua attività al recupero dei tappi in sughero, riciclabili al 100%: questi possono diventare materiale per pannelli fonoassorbenti, pannelli termoisolanti, componenti per calzature. Ingombranti Gli oggetti sono smontati e i materiali divisi per tipologia. I metalli vengono avviati al recupero nelle fonderie. Il legno viene selezionato per tipo, ripulito e ridotto in scaglie, per la produzione di pannelli; gli scarti di lavorazione sono impiegati nella produzione di carta. Per facilitare il recupero dei materiali, conviene portare nei centri di raccolta gli oggetti già smontati.

9 ARPA FVG Agenzia Regionale per la Protezione dell Ambiente del Friuli Venezia Giulia Progetto Comunicazione e Educazione sul tema dei Rifiuti Urbani per la Sostenibilità Ambientale ARPA FVG Agenzia Regionale per la Protezione dell Ambiente del Friuli Venezia Giulia Via Cairoli, Palmanova (UD) Tel Fax per ulteriori informazioni: ea@arpa.fvg.it catasto.rifiuti@arpa.fvg.it

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