11 Agricoltura biologica

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1 Codice e titolo della misura 11 Agricoltura biologica a. Base giuridica Art. 29 del Regolamento (UE) 1305/2013 b. Descrizione generale della misura comprensiva della logica di intervento e del contributo alle FA e agli obiettivi trasversali Obiettivo della misura e relazione con le priorità La misura di cui all art. 29 fa riferimento alla Focus Area 4b e allo specifico fabbisogno di incentivare ulteriormente l'agricoltura biologica. Correlati a questo fabbisogno specifico, vi sono i fabbisogni generali individuati nella medesima focus area 4.b, ovvero promuovere pratiche agricole a basso impatto ambientale, che riducono l'uso di input chimici e che preservano la qualità dell'acqua e mantenere carichi animali corretti in relazione alle superfici gestite dall'allevamento.. Sotto il profilo strategico, la promozione dell agricoltura biologica in una Regione come la Valle d Aosta costituisce un efficace elemento di diversificazione del offerta agricola e un integrazione del già elevato valore ambientale dei suoi territori. Il pregio del territorio valdostano sotto il profilo agricolo è correlato al particolare sistema produttivo regionale fondato sulla zootecnia bovina con razze autoctone a limitata produttività, la diffusa pratica del pascolamento in alpeggio e, nei periodi opportuni in fondovalle, la quasi totalità della superficie investita a colture foraggere perenni le modalità di gestione di frutticoltura e viticoltura in zona alpina con un clima essenzialmente secco e favorevole a metodi di coltivazione a basso impatto. Sotto il profilo produttivo, l offerta di prodotti biologici integra e completa il già ricco panorama di prodotti agricoli di qualità della Regione. All interno del territorio regionale, lo spazio per i produttori biologici si è arricchito negli ultimi dieci anni per l entrata di nuove aziende che hanno determinato un aumento della superficie pagabile a circa 860 ha sui circa della zona di riferimento che è il fondovalle. Tutto ciò esposto, la misura intende sia confermare lo spazio normativo e il sostegno verso un settore che risulta essere particolarmente aggredito dalla crisi economica che ha investito il paese nel corso degli ultimi cinque anni, sia incentivare l entrata di nuovi produttori biologici. La logica dell intervento intende perseguire - riduzione ed eliminazione degli input chimici; - eliminazione dei residui nei prodotti ottenuti; - eliminazione di materie prime provenienti da O.G.M; - miglioramento quanti-qualitativo dei foraggi; - miglioramento del benessere animale. La misura intende fare riferimento al settore zootecnico e a quello vegetale. Quest ultimo si compone dei settori viticolo e frutticolo, piante ed erbe aromatiche e officinali, piccoli frutti, orticole, foraggere e cereali. Per quanto sopra, la misura contribuisce agli obiettivi trasversali richiamati nel reg. 1305/2013 ambiente e mitigazione dei cambiamenti climatici e adattamenti ad essi.

2 c. Campo di applicazione, livello di supporto, beneficiari ammissibili e, se del caso, metodologia per il calcolo dell importo o dell aliquota di sostegno ripartito per sottomisura e/o tipo di operazione ove necessario. Per ogni tipo di operazione precisazione dei costi ammissibili, delle condizioni di ammissibilità, degli importi e delle aliquote di sostegno applicabili e principi in materia di definizione dei criteri di selezione. Codice e titolo della sottomisura 11.1 Conversione a pratiche e metodi biologici 1 Descrizione dell intervento La sottomisura si inserisce nel quadro di incentivazione della conversione da metodi di produzione tradizionale a quelli biologici. Nel contesto della Regione Valle d Aosta è possibile stimare che non si sia ancora esaurito il margine per l entrata di nuovi soggetti all interno dell agricoltura biologica. Tale analisi si fonda su due ordini di considerazioni: da un lato le pratiche attualmente in atto in agroambiente, non presentano un differenziale marcato dalle pratiche biologiche, dall altro le ridotte dimensioni delle aziende agricole e l età avanzata degli agricoltori non costituivano un elemento di sufficiente forza per indurre un maggiore impegno. Inoltre la limitata capacità del mercato locale ad allocare le produzioni locali e l impossibilità di espansione verso mercati più maturi ha frenato gli sviluppi del settore. La maturazione dei tempi e le esperienze compiute dagli agricoltori biologici attualmente implicati, associate all ingresso di Giovani Agricoltori in grado di affrontare sotto il profilo imprenditoriale l analisi delle opportunità connesse al biologico, costituiscono i presupposti per il varo della sottomisura. Il livello di sostegno previsto si pone al 10% del montante totale della sottomisura Il differenziale di premio ad ettaro della presente sottomisura rispetto ai premi della per il periodo di conversione - varia da un più 20% per gli agricoltori che aderivano nella campagna precedente all agroambiente (misura 214 della programmazione 2007/13, oppure misura 10 della presente programmazione) al più 30% per gli agricoltori neo insediati o che aderivano nella campagna precedente all Indennità compensativa (misura 211 della programmazione 2007/13). Per tutti gli interventi di seguito descritti, l agricoltore ha l obbligo di convertire e coltivare una superficie minima di metri quadrati di colture foraggere o metri quadrati di frutteto, vigneto, orto, cereali, piccoli frutti, erbe officinali e aromatiche. 2 Tipologia di sostegno Premio a superficie convertita a biologico 3 Collegamento ad altre norme Condizionalità Reg. (UE) 1307/2013: Premio unico (greening), demarcazione 4 Beneficiari Imprenditori agricoli, singoli o associati, operanti sul territorio regionale, titolari di partita IVA e che rispettano i requisiti di accesso richiesti nella presente sottomisura 5 Spese ammissibili Il calcolo del premio considera i maggiori costi e i minori ricavi connessi agli impegni della conversione a metodi di coltivazione e allevamento biologici dell art Condizioni di ammissibilità Le condizioni di ammissibilità riguardano: la presenza di Partita IVA, la presenza di almeno il 51% superfici situate nella Regione Valle d Aosta

3 La superficie aziendale considerata è quella presente a fascicolo al netto delle tare, degli incolti e dei boschi. Tutta la superficie per coltura deve essere assoggettata a controlli da parte dell organismo certificatore Iscrizione delle superfici al SIB 7 Principi in materia di definizione dei criteri di selezione I criteri di selezione che verranno applicati corrispondono alla necessità di privilegiare il premio verso i giovani agricoltori, l imprenditoria femminile, le aree rurali particolarmente marginali e le aree rurali marginali. 8 Importi e aliquote di sostegno Il premio della sottomisura si declina in relazione al tipo di impegno assunto nell annualità precedente a quella di conversione per la durata dello stesso periodo di conversione. In caso di agricoltore di nuovo insediamento il premio spettante si attesta ad un livello del 30% superiore rispetto a quello riservato al mantenimento dell impegno. Lo stesso livello è assicurato per il beneficiario che abbandona la BPAn (e che pertanto aderiva alla sola indennità compensativa); un sostegno supplementare del 20% è riservato agli agricoltori provenienti dell agroambiente: a) Nuovi agricoltori = premio bio (intervento 11.2) + 30% b) Provenienza Indennità compensativa = premio bio (intervento 11.2) + 30% c) Provenienza Pagamenti agroambientali = premio bio (intervento 11.2) + 20% Indicativamente, gli importi previsti per i casi a) e b) ammontano pertanto a: AGRICOLTURA BIOLOGICA ZOOTECNICHE-PRATI = 585 /ha AGRICOLTURA BIOLOGICA ZOOTECNICHE-PASCOLI_FERTILI = 585 /ha AGRICOLTURA BIOLOGICA ZOOTECNICHE-PASCOLI_MAGRI = 585 /ha AGRICOLTURA BIOLOGICA FORAGGERE-PRATI = 455 /ha AGRICOLTURA BIOLOGICA FORAGGERE-PASCOLI-FERTILI = 455 /ha AGRICOLTURA BIOLOGICA FORAGGERE-PASCOLI-MAGRI = 455 /ha FRUTTICOLTURA E VITICOLTURA BIOLOGICHE = 1170 /ha ERBE PIANTE AROMATICHE ED OFFICINALI BIOLOGICHE = 520 /ha COLTURE ORTICOLE BIOLOGICHE = 520 /ha PICCOLI FRUTTI BIOLOGICI = 520 /ha CEREALI BIOLOGICI = 390 /ha Gli importi previsti per il caso c) ammontano a: AGRICOLTURA BIOLOGICA ZOOTECNICHE-PRATI = 540 /ha AGRICOLTURA BIOLOGICA ZOOTECNICHE-PASCOLI_FERTILI = 540 /ha AGRICOLTURA BIOLOGICA ZOOTECNICHE-PASCOLI_MAGRI = 540 /ha AGRICOLTURA BIOLOGICA FORAGGERE-PRATI = 420 /ha AGRICOLTURA BIOLOGICA FORAGGERE-PASCOLI-FERTILI = 420 /ha AGRICOLTURA BIOLOGICA FORAGGERE-PASCOLI-MAGRI = 420 /ha FRUTTICOLTURA E VITICOLTURA BIOLOGICHE = 1080 /ha ERBE PIANTE AROMATICHE ED OFFICINALI BIOLOGICHE = 480 /ha COLTURE ORTICOLE BIOLOGICHE = 480 /ha PICCOLI FRUTTI BIOLOGICI = 480 /ha CEREALI BIOLOGICI = 360 /ha

4 Codice e titolo della sottomisura Mantenimento di pratiche e metodi biologici 1 Descrizione dell intervento In relazione ai fabbisogni specifici della FA 4b, I premi previsti dai seguenti Interventi si riferiscono al mantenimento dell agricoltura biologica all interno di aziende già certificate come biologiche dall organismo di certificazione. Gli obblighi corrispondono a: - rispettare integralmente i vincoli derivanti dall applicazione del Reg (CE) 1804/99, e della legge regionale 8/01; - rispettare il carico massimo previsto dal reg. (CE) 1804/99; - le qualità colturali delle superfici di fondovalle e mayen oggetto del premio sono le seguenti: prato irriguo, prato asciutto; - i carichi UBA*/ha massimi sono stabilim dalla legge regionale 8/01 che stabilisce le produzioni bovine biologiche e foraggere, e per il loro calcolo del carico si utilizzano i parametri di calcolo relativi alle misure agroambientali. 2 Tipologia di sostegno Premio a superficie di colture biologiche 3 Collegamento ad altre norme Reg (CE) 1804/99 legge regionale 8/01; Reg. (CEE) n. 2092/91 e successivo reg. (CE) 834/07 4 Beneficiari Imprenditori agricoli, singoli o associati, operanti sul territorio regionale, titolari di partita IVA e che rispettano i requisiti di accesso richiesti nella presente sottomisura 5 Spese ammissibili Il calcolo del premio considera i maggiori costi e i minori ricavi connessi ai metodi di coltivazione e allevamento biologici dell art Condizioni di ammissibilità Le condizioni di ammissibilità riguardano: possesso di Partita IVA, la presenza di almeno il 51% superfici situate nella Regione Valle d Aosta La superficie aziendale considerata è quella presente a fascicolo al netto delle tare, degli incolti e dei boschi. Per tutti gli interventi di seguito descritti, l agricoltore ha l obbligo di coltivare una superficie minima di metri quadrati di colture foraggere o metri quadrati di frutteto, vigneto, orto, cereali, piccoli frutti, erbe officinali e aromatiche. La superficie aziendale considerata è quella presente a fascicolo al netto delle tare, degli incolti e dei boschi. Gli aderenti alla Sottomisura 11.2 sono vincolati al rispetto degli atti e delle norme di cui al quadro regolamentare nazionale e regionale in materia di Condizionalità iscrizione al SIB Certificazione L impegno deve interessare tutta la superficie agricola aziendale investita nelle qualità colturali prative tutti i capi di una stessa specie presenti in azienda devono essere allevati secondo le disposizioni del Reg.

5 (CEE) n. 2092/91 e del successivo reg. (CE) 834/07. 7 Principi in materia di definizione dei criteri di selezione I criteri di selezione che verranno applicati corrispondono alla necessità di privilegiare il premio verso i giovani agricoltori, l imprenditoria femminile, le aree rurali particolarmente marginali e le aree rurali marginali. 8 Importi e aliquote di sostegno AGRICOLTURA BIOLOGICA ZOOTECNICHE-PRATI = 450 /ha AGRICOLTURA BIOLOGICA ZOOTECNICHE-PASCOLI_FERTILI = 450 /ha AGRICOLTURA BIOLOGICA ZOOTECNICHE-PASCOLI_MAGRI = 450 /ha AGRICOLTURA BIOLOGICA FORAGGERE-PRATI = 350 /ha AGRICOLTURA BIOLOGICA FORAGGERE-PASCOLI-FERTILI = 350 /ha AGRICOLTURA BIOLOGICA FORAGGERE-PASCOLI-MAGRI = 350 /ha FRUTTICOLTURA E VITICOLTURA BIOLOGICHE = 900 /ha ERBE PIANTE AROMATICHE ED OFFICINALI BIOLOGICHE = 400 /ha COLTURE ORTICOLE BIOLOGICHE = 400 /ha PICCOLI FRUTTI BIOLOGICI = 400 /ha CEREALI BIOLOGICI = 300 /ha

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