Errani a cuore aperto: Ecco come sarà Sara

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1 Anno XII - n dicembre 2016 Race to Foro: gli IBI17 partono in Quarta Al via il 27 dicembre i Provinciali che preludono alle Pre-Qualificazioni Pag.16 Errani a cuore aperto: Ecco come sarà Sara Intervista esclusiva all azzurra che affronta il 2017 dopo aver cambiato tutto... Pag.4 Scopriamo Tsitsipas, il nuovo mito greco Fuori categoria tra i 18enni è già protagonista nell Atp Dossier giovani: i più forti del 2016 Ecco chi ha dominato le classifiche mondiali e i migliori fra gli italiani Pag.18 Pag.8 Racchette da Oscar: i test di Tennis Magazine I dati più eclatanti dei 40 attrezzi provati in Tv nel 2016 Pag.25 GLI ALTRI CONTENUTI Prima pagina: Roger e Mario: in campo! Pag.3 Circuito mondiale: A caccia dei numeri 1 Pag.6 Terza pagina: Che bella volée al boia Pinochet Pag.10 I numeri della settimana Pag.12 - Il tennis in tv Pag.14 Circuito Fit-Tpra: un calendario... unico Pag.22 Personal coach: Vedere bene? Servono i muscoli Pag.24 Regola del gioco: Quel net non sentito... Pag.27

2 A Natale regala gli Internazionali BNL d Italia! ROMA, Foro Italico maggio 2017 #ibi ticketline

3 prima pagina Roger e Mario: in campo! di Enzo Anderloni - foto getty images Tra pochi giorni Mario e Roger partono insieme per la nuova stagione. Roger (Federer), che rientra dopo 6 mesi di stop necessari per risolvere definitivamente i problemi al ginocchio infortunato mentre si occupava delle sue gemelline, sarà in campo il 2 gennaio alla Perth Arena, per la Hopman Cup, gara a squadre miste per nazioni che prelude agli Open d Australia. Mario (Rossi), che rientra nel mondo dell agonismo dopo cinque anni di stop dovuti all avviamento della sua attività professionale e alla nascita del primo figlio, Gigi (che ha la sveglia biologica sincronizzata con Melbourne e si sveglia sempre alle 4 del mattino ), ha il primo match programmato il 3 gennaio sul campo 2 dell ASD Amici del Tennis di Lonate Ceppino (VA), dove si giocano i campionati provinciali di quarta categoria, preludio alla fase regionale che qualifica per i Campionati Italiani e dà la possibilità di entrare nel tabellone di una delle prove di Pre-Qualificazione degli Internazionali BNL d Italia. IBI 2017 che quest anno cominciano addirittura il 27 dicembre 2016 proprio con i primi tornei provinciali, quelli di Verbania in Piemonte, di Siena e Firenze in Toscana. Mario dunque, seppur in via teorica, potrebbe sbaragliare tutti (lo scorso anno gli iscritti complessivi furono 9.229) e conquistare un posto nel tabellone del Foro Italico. E lì la sua strada e quella di Roger, potrebbero incrociarsi. Ma Mario ha anche una seconda chance: il suo percorso tra i quarta categoria, che comincia con la fase provinciale, potrebbe concludersi negli inediti Campionati di Quarta Categoria che si disputeranno sempre a Roma. Una grande vetrina finale per la grande massa degli agonisti italiani, lo zoccolo duro della passione per la racchetta, giocatori (e giocatrici) compresi nelle nuove classifiche 2017 tra il gruppo d ingresso 4.6 e l élite dei più forti, i 4.1. Arrivarci dipenderà da lui, dalla sua forza e determinazione. È l inizio spumeggiante di una nuova annata che si preannuncia quantomai interessante a tutti i livelli. Roger e quelli come lui (da Djokovic con un Becker in meno a Nadal con un Moya in più) partono per dare la caccia a Andy Murray. In campo femminile si aspetta l esplosione definitiva della nuova generazione ma anche il rientro di Maria Sharapova. E si fa il tifo per le nostre star, Roberta Vinci e Sara Errani, che ripartono con ambizioni di alto livello. Parte anche la nuova classifica Road to Milan, quella degli emergenti della Next Gen, che qualificherà per quelle Next Gen Atp Finals del 7 novembre, alla Fiera di Milano: la vera grande novità mondiale dell anno che verrà. E ricominciano, insieme ai Campionati di 4 a categoria, le innumerevoli sfide dei circuito Fit-Tpra, che nel 2016 ha superato le partecipazioni ai tornei (erano poco più di nel 2015). Allora, siete pronti? Avete la bottiglia di spumante in mano? 3, 2, 1... Si riparte. Buon tennis a tutti. La redazione di SuperTennis Magazine augura a tutti i lettori Buone Feste e un sereno 2017, insieme in campo. L appuntamento con il prossimo numero è per mercoledì 11 gennaio DIRETTORE Angelo Binaghi COMITATO DI DIREZIONE Angelo Binaghi, Giovanni Milan, Nicola Pietrangeli, Giancarlo Baccini, Massimo Verdina DIRETTORE RESPONSABILE Enzo Anderloni COORDINAMENTO REDAZIONALE Angelo Mancuso SUPER TENNIS TEAM Antonio Costantini (foto editor), Amanda Lanari, Annamaria Pedani (grafica) FOTO Getty Images, Archivio FIT, Antonio Costantini, Angelo Tonelli HANNO COLLABORATO Giovanni Di Natale, Max Fogazzi, Andrea Nizzero, Gabriele Riva, Mauro Simoncini, Giorgio Spalluto, Piero Valesio A CURA DI Sportcast srl Via Cesena, Roma amministrazione@sportcast.it REALIZZAZIONE E IMPAGINAZIONE GAME Comunicazione & Media S.r.l. REDAZIONE E SEGRETERIA Stadio Olimpico - Curva Nord Ingresso 44, Scala G Roma Info: supertennis@federtennis.it Reg. Tribunale di Roma n. 1/2004 dell 8 gennaio 2004 Manoscritti e fotografie, anche se non pubblicati, non si restituiscono. La rivista è disponibile in formato digitale sui siti www. federtennis.it e e spedita via newsletter. Per riceverla scrivere a supertennis@federtennis.it 3

4 4 intervista Io, Sara... tutta nuova La Errani dopo 12 anni con coach Pablo Lozano riparte dall Italia e dal Centro Tecnico Fit di Tirrenia: Avevo bisogno di staccare, cambiare routine e avvicinarmi ad amici e famiglia. Ma dare tutto in campo resta nel mio DNA di Giorgio Spalluto - foto A. Costantini La sua passione più grande è sempre stata il tennis. Per questo sport decise a 12 anni di lasciare l Emilia Romagna e andare ad allenarsi negli Stati Uniti e poi trovare la sua dimensione perfetta in Spagna, con il coach Pablo Lozano. Nella storia di Sara Errani il n.12 torna protagonista proprio in riferimento al connubio con il coach iberico, interrottosi dopo una splendida dozzina di anni, vissuti con grande intensità e caratterizzati da successi impensabili al principio di questo cammino. Caricandosi le tasche di sassolini bianchi, la protagonista di questa storia sembra ripercorrere la favola di Pollicino che, lasciando per strada i sassolini, si disegna una mappa per il ritorno a casa: il ritorno in Italia, per entrare in una nuova fase della sua vita, al termine della stagione più complicata, con la voglia di gettarsi alle spalle le incertezze dell ultimo periodo. La volontà di superare i propri limiti è sempre stata alla base dei successi di Sara che durante questa off-season ha provato anche il brivido di lanciarsi da un paracadute in cerca, chissà, di una nuova libertà fisica e spirituale, per tornare a librarsi nel firmamento tennistico. Sara, in questo lungo periodo di offseason, hai fatto qualcosa di meno pericoloso rispetto al lancio con il paracadute? Ho fatto un po più di vacanza rispetto al solito, avendo finito molto prima la stagione. Mi sono disintossicata dal tennis, perché ultimamente avevo accumulato tanto, avevo bisogno di staccare dal tennis e ricaricarmi. Già a fine 2013 avevi attraversato un momento di crisi in cui sembravi aver perso le giuste motivazioni. Ci sono delle analogie con quanto accaduto quest anno? Era una cosa completamente diversa, penso. Tra il 2012 e il 2013 la pressione è stata tanta. Riuscire a ritrovare quel divertimento spensierato non è stato Sara Errani è nata il 29 aprile 1987 a Bologna, è alta 164 cm e pesa 60 kg facile. Adesso sono cambiati i tempi, con i social... Dopo una partita non è facile non leggere quello che viene scritto su di te. Non è facile riuscire a scollegarsi da tutto e vivere serenamente. Il mio obiettivo quest anno è giocare senza dover dimostrare nulla, anche se so che non è facile perché io sono una persona molto responsabile e faccio fatica a fregarmene. Dovrei farlo un po di più. Quindi la pressione non è un privilegio come sostiene Billie Jean King. Bisogna saperla gestire, altrimenti alla lunga puoi rimanerne schiacciata. Puoi sopportarne un po ogni tanto, ma se incominci a doverla sopportare in ogni occasione, finisci per esserne

5 5 intervista sopraffatta. La fiducia per un giocatore di tennis è come l acqua per una pianta: se non credi con tutto il cuore in te stessa, non puoi competere. Era questo il principale problema? È un po una ruota. Quando inizi a non avere più molta energia come accaduto nell ultimo anno, e non riesci a giocare in modo spensierato, è ovvio che il tennis ne risente. Anche i problemi di carattere fisico che ho avuto, erano dovuti alla stanchezza mentale. Soffrendo dal punto di vista fisico, non sono riuscita a giocare come avrei voluto, dato che per il mio gioco, il fisico è molto importante. È un gatto che si morde la coda: giochi peggio, ti senti peggio, giochi meno partite, e hai meno fiducia. E la scelta di tornare in Italia? Avevo voglia di cambiare vita. È stata durissima perché Pablo è come un fratello per me e continua a mancarmi tantissimo. Non è facile dopo 12 anni cambiare tutto e ripartire da zero. Avevo bisogno di provare cose nuove. Vivendo sempre così tanto fuori, senti la mancanza dell Italia. Avevo voglia anche di riavvicinarmi a casa e ai miei amici. Ora qual è la tua giornata tipo a Tirrenia? Comincio ad allenarmi alle Faccio un ora e mezza di atletica. Poi 2 ore di tennis fino alle Nel pomeriggio vario un po le distribuzioni di tennis e atletica. Ne faccio magari una di tennis e due di atletica. Cosa è cambiato principalmente rispetto alla tua solita routine? Prima vivevo in una realtà consolidata. Avevo bisogno di cambiare modo di vedere le cose a partire dagli allenamenti. Dopo 12 anni in cui facevo le stesse cose, avevo bisogno di fare cose nuove. Hai provato qualcosa di diverso con Wim Fissette, un allenatore che non ha molti punti in comune con Pablo Lozano. Com è andata? Ci siamo allenati per meno delle 3 settimane di prova, perché nell ultimo periodo mi sono fatta male. Sicuramente è stata un esperienza molto positiva con un allenatore di grande esperienza che ha allenato giocatrici molto forti e che ha un modo diverso di vedere il tennis. Uno dei miei obiettivi è quello di giocare in maniera più aggressiva. Abbiamo lavorato su questo. Su cosa vi siete concentrati dal punto di vista tecnico? Abbiamo lavorato tantissimo sul servizio. Mi ha spiegato tanto sulla meccanica della battuta. Non è ovviamente facile cambiarlo per i problemi alla spalla che ho avuto in passato. Anche da fondo mi ha chiesto di essere più bassa e avanzare il baricentro quando possibile. E sfruttare di più la mia mano, usando maggiormente il back e venendo a rete. Poi cosa è successo con Fissette? Alla fine non abbiamo trovato un accordo sul team che mi avrebbe seguito e lui mi ha comunque palesato la volontà di tornare con la Azarenka quando Vika rientrerà dalla maternità. Chi ti accompagnerà nei primi tornei del 2017? Nei primi mesi dell anno mi accompagnerà Michele Montalbini, che è stato il mio primo maestro e con il quale ho sempre mantenuto ottimi rapporti. Hai visto del tennis nelle ultime settimane della stagione? Assolutamente nulla. Facevo anche fatica a guardare i risultati su Internet. Per me che sono malata di punti... una cosa inconcepibile. Ero proprio satura. Non volevo neanche vedere la racchetta. E questo mi ha aiutato a riacquisire voglia. Vivere questo genere di periodi, ti aiuta a capire come gestirli. Probabilmente ho esagerato negli ultimi anni e quindi avevo bisogno di staccare e restare un mese e mezzo senza tennis. Piccolo quiz: chi ha vinto il Wta di Lussemburgo? Non lo so. Mi sono isolata dal mondo. Pechino chi lo ha vinto? Kvitova?. No... Radwanska?. Brava, in finale sulla Konta... a proposito della Konta, sono tante le tenniste che hanno deciso di cambiare allenatore, malgrado un ottima stagione. Cosa sta succedendo? Incredibile. La cosa paradossale è proprio il fatto che abbiano cambiato al termine di ottime stagioni. Hanno cambiato anche Keys, Pliskova, Kvitova.... A proposito di Kvitova. Senza allenatore, ha giocato meglio. È stato un caso oppure l essere soli tende a responsabilizzare? Ero abituata a essere aiutata da Pablo sotto tutti gli aspetti. Lui faceva il lavoro di quattro persone. Era lui a occuparsi dell iscrizione ai tornei e decideva buona parte della mia programmazione. Ora invece me ne occupo io. Lo scorso anno eravamo in dubbio se partecipare a Doha e Dubai o recarmi in Sudamerica. Per fortuna ho scelto di andare a Dubai. Quest anno penso di ripetere questa scelta. Tornando agli allenatori, ti sei data una spiegazione di questo valzer? Probabilmente qualcuna può aver scelto a causa di fattori economici. C è chi come la Kvitova, che si è allenata per poche settimane a settembre con Fissette, ritiene fondamentale circondarsi di persone del suo stesso paese, e non straniere. Anche la Halep preferisce allenarsi con dei connazionali. Tu con chi preferisci allenarti? Con qualcuno con cui mi trovo bene dal punto di vista umano, prima ancora che tecnico. Non mi piacciono quei rapporti che si esauriscono con la partita o l allenamento. Rendi al massimo quando sei tranquillo fuori dal campo. Ho sofferto tanto sul campo per molti anni. Adesso ho quasi 30 anni e ho anche bisogno di star bene. Vivere una vita a tutto tondo... Sì, se ho bisogno di stare in Italia, per restare più vicino agli amici, lo farò. Ho bisogno prima di star bene e poi giocare a tennis. Stai entrando in una nuova fase della tua vita? Sì, indubbiamente. In tutti questi anni sono sempre stata focalizzata sul tennis per 24 ore. Anche fuori dal campo, monitoravo tutto: punti, classifiche, avversarie. Ora sento di aver bisogno di altro. Voglio separare il tennis da quello che è il resto della mia vita. Pensi di aver trascurato qualcosa in questi anni? Giocare a basket, cambiare sport (ride, ndr). Scherzi a parte, non credo di dovermi rimproverare nulla perché in questi anni ho fatto quello che volevo. Ora sento che le mie esigenze sono diventate altre. Avendo quasi 30 anni, dopo tutti i risultati che ho avuto, vorrei riuscire a vivere la vita in modo diverso, senza ansia, senza la pressione di dimostrare per forza qualcosa. Non sarà facile perché entrare in campo e dare tutta me stessa fa parte del mio DNA.

6 6 circuito mondiale Griglia di partenza I campioni fermi ai box preparano la nuova stagione e si dividono tra chi posta foto d allenamento sui social e chi... cambia allenatore. Dall addio di Becker a Djokovic, a Moya che passa da Raonic a Nadal. E poi c è il valzer Wta di Andrea Nizzero La off season del tennis è un po come un ponte festivo: non fa in tempo ad arrivare che è già passata. A pochi giorni dall avvio della stagione 2017, e in concomitanza con l inizio ufficiale dell estate australiana, diamo un occhiata alle novità che ha in serbo l anno nuovo. Roger al rientro Era da oltre tre lustri che l appassionato di tennis non doveva fare a meno di Roger Federer (qui durante la preparazione) per un periodo superiore ai due mesi. La sua ultima partita è stata la semifinale di Wimbledon persa contro Milos Raonic, l 8 luglio scorso: alla fine saranno sei mesi di lontananza dalla competizione, sei mesi d astinenza che devono essere sembrati interminabili per i fan dello svizzero. Per questo il suo ritorno si può definire una novità: nella sua carriera, una delle poche cose in cui non si è cimentato è proprio il ritorno dopo lunghe assenze. Lo farà adesso, mentre naviga verso i 36 anni. Intanto, come sorta di trailer per il 2016, il New York Times ha pubblicato una sua intervista: Specialmente per i primi tre mesi, mi allenavo forse un ora al giorno, ha detto del suo periodo di stop, dicendo di non aver giocato dei punti sul campo da tennis fino all inizio di ottobre e di aver ripreso gli allenamenti a pieno regime sul campo solo a fine novembre. Sarà in campo a Perth, nella kermesse ITF per nazioni, nei primissimi giorni dell anno. Intanto si sta allenando a Dubai, la sua base operativa, con uno sparring partner meglio classificato di lui nel ranking: il numero 15 Lucas Pouille. Raonic, c è anche Krajicek Il canadese ha lasciato il 2016 con la soddisfazione di aver raggiunto la sua prima finale a Wimbledon e il podio nel ranking (ha chiuso la stagione salendo al n.3 a fine novembre), ma con la consapevolezza che molto rimane da Il calendario 2017 è più... verde Anche il calendario porterà con sé delle novità. La più importante, escluse le Next Gen Atp Finals che andranno in scena a Milano a novembre e di cui si è già parlato molto, riguarda la stagione su erba: Wimbledon si svolgerà completamente nel mese di luglio (dal 3 al 16) e prima ci sarà spazio per un nuovo torneo Atp on grass, un altra e gradita new entry per la superficie più rara e antica. Dal 26 giugno si giocherà infatti sull erba turca di Antalya, nella stessa settimana di Eastbourne. (an.ni.) fare e che il suo talento gli permetterebbe di più. Così ha chiuso le collaborazioni con due grandi ex, Carlos Moya e John McEnroe, per rimanere con Riccardo Piatti e puntare gli occhi su Richard Krajicek, l unico tennista capace di spezzare il dominio di Sampras a Wimbledon, nel La novità olandese, fosse confermata, sembra nella giusta direzione: le affinità tra Richard e Milos sono senz altro più evidenti di quelle con i suoi precedenti super coach. Il suo debutto nel 2017 avverrà a Brisbane, dopo un passaggio al Mubadala Championship, la ricca esibizione in scena ad Abu Dhabi a fine Nadal, arriva Moya Da quanto ci è dato capire, nel momento in cui nel campo di Rafael Nadal hanno saputo che Carlos Moya si era liberato da Milos Raonic, Toni ha sollevato la cornetta del telefono. Mi ha chiamato mentre ero all IPTL - ha spiegato l ex n.1 del mondo e campione del Roland Garros È stato fantastico ricevere quella telefonata. Ovviamente Moya (qui a sinistra in tribuna a Madrid durante un match di Rafa) lavorerà non al posto di, ma con Toni e Francis Roig. Rafa, fermo dal Masters di Shanghai, sta disputando il doppio nei campionati spagnoli, di scena nella sua

7 7 circuito mondiale nuovissima Academy. Lo spagnolo ha spiegato di non sentirsi ancora pronto ad affrontare il singolare: Sarebbe troppo. Lo vedremo fare i suoi primi passi ad Abu Dhabi, il 29 dicembre, ma è già entusiasta di avere un altro zio (acquisito) in squadra: Avere qualcuno come Carlos, che non è soltanto un amico ma una persona molto importante nella mia vita, è qualcosa di speciale, ha detto. Nole, oltre al guru c è di più Come nel calcio, anche nel tennis esistono le bombe di mercato che poi si rivelano essere aria fritta. Una di queste voleva Nenad Zimonjic al fianco di Novak Djokovic, nel posto lasciato vacante da Boris Becker, ma ormai sembra sempre più improbabile. Oltre all inamovibile Marjan Vajda, nel Team Djokovic (sopra a destra) ci saranno l ormai famigerato guru Pepe Imaz e il fratellino Marko, non è chiaro con quale ruolo. Non ha perso tempo, Boris il rubicondo, a riferire le sue impressioni sul campione ferito Nole: Non ha passato abbastanza tempo sul campo d allenamento negli ultimi sei mesi, e lui lo sa.... È stato decisamente più tenero il suo rivale Roger Federer, che nell intervista già citata ha parlato del ribaltone della seconda metà di stagione: Novak, siamo onesti, non ha neanche giocato troppo male. Ha vinto Toronto, ha giocato la finale in molti altri tornei: gli US Open, le ATP Finals. Penseresti che sia abbastanza, ma serviva qualcosa di straordinario, e Murray è stato capace di compierlo. In questo periodo, il campione in carica di Australian Open e Roland Garros si è allenato a Monte- Carlo con il nostro Andreas Seppi. Nuovi arrivi in casa Fognini La buona novella era nell aria: dopo la separazione da Jose Perlas, la new entry più importante nel team di Fabio arriverà nella primavera del Il nome? Ancora sconosciuto. Ma con Flavia Pennetta formeranno il team dal DNA tennistico più pregiato che l Italia avrebbe potuto produrre. E chissà che il primogenito della famiglia Fognetta (cit. Flavia) non sia anche in grado di contribuire a stabilizzare l emotività vulcanica di Fabio. Nel frattempo, non possiamo che unirci al grazie che Fabio ha tributato a Perlas comunicando la loro separazione e augurare buon lavoro a Franco Davin, il nuovo coach. Pliskova, coach che vince... Anche Karolina Pliskova (nella foto qui a destra), n.6 del mondo, ha deciso di non dare ascolto al vecchio adagio squadra che vince non si cambia. Nonostante la stagione di gran lunga più prolifica della sua giovane carriera, la ceca si è separata dal connazionale Jiri Vanek, che dal 2014 l aveva condotta al primo titolo di rilievo (Cincinnati), alla prima finale Slam (Us Open) e a ridosso della Top 5. L annuncio è arrivato poco dopo la vittoria della Repubblica Ceca in Fed Cup. E tutto il valzer... Wta La stampa americana non ha accolto bene la notizia. In modo abbastanza sorprendente, qualche settimana fa Madison Keys ha comunicato che la collaborazione con Thomas Hogstedt è terminata. L ex coach di Maria Sharapova e Li Na si era seduto sulla panchina di Madison a fine aprile e fin da subito i risultati (finale a Roma, finale in Canada, best ranking e qualificazione al Masters) non sono certo stati a suo sfavore. Secondo molti nell ambiente, il coach svedese doveva rappresentare il mezzo con cui fare quel salto di qualità che porterebbe la 21enne a contendersi i titoli dello Slam. E tra i nomi delle candidate a diventare campionesse di domani, quello di Elina Svitolina sta nella parte alta della lista. L ucraina n.14 al mondo, classe 94, ha concluso il rapporto con Iain Hughes e inizierà il 2017 con Gabriel Urpi, storico allenatore di Flavia Pennetta. Lo spagnolo, che in passato aveva allenato Arantxa Sanchez-Vicario e Conchita Martinez, sarà coadiuvato anche da Thierry Ascione e dallo sparring Andrew Bettles. Non si sa, invece, se e come proseguirà la collaborazione con Justine Henin, che aveva aiutato la giovane speranza dell Est durante il A proposito di belgi, Wim Fissette, che per qualche settimana abbiamo visto al fianco di Sara Errani, nel 2017 sarà invece il coach di Johanna Konta. La tennista britannica è stata una delle sorprese più belle del 2016, riuscendo a scalare 36 posizioni dal n.47 al 10 di fine anno, e ha deciso di lasciare il suo coach Esteban Carril. Ultima ora: Kvitova accoltellata in casa Adesso almeno 3 mesi di riabilitazione Tre ore e tre quarti, è quanto è durato l intervento chirurgico necessario per rimettere in sesto la mano sinistra di Petra Kvitova (nella foto), ferita da un arma da taglio durante una rapina subita martedì nella sua casa di Prostejov (Repubblica Ceca). I medici le hanno suturato un tendine, due nervi e varie ferite a tutte le dita della mano. La 26enne di Bilovec, due volte campionessa di Wimbledon (2011 e 2014) e fresca vincitrice della Fed Cup, dovrà ora seguire un percorso riabilitativo di almeno tre mesi che la terrà lontana dai campi per la prima parte della nuova stagione. Ho provato a difendermi - ha scritto Petra sul suo profilo Facebook - e sono rimasta colpita. Sono scossa ma viva: la ferita è seria ma sono tosta e combatterò per tornare in campo quanto prima.

8 8 focus Tsitsipas, l eroe greco di nuova generazione Stefanos è un predestinato che nel corso del 2016 è arrivato al n.210 Atp. Ora l obiettivo è chiaro: Qualificarmi per le Next Gen Atp Finals di Milano. Le armi? Sublime rovescio a una mano, ottimo servizio e diritto potente Ha solo 18 anni ed è già sopra il metro e 90 Nome: Stefanos Tsitsipas Nato a: Atene, il 12 agosto 1998 Altezza: 193 cm Peso: 80 kg Coach: Apostolos Tsitsipas (padre) Ranking Atp: 210 Best Ranking Atp: 200 (31 ottobre 2016) Best Ranking Under 18: 1 (23 maggio 2016) Titoli Futures: 4 (2 Santa Margherita di Pula, Lecco e Oliveira) Finali Challenger: 2 (Mohammedia e Casablanca 2016) di Alessandro Nizegorodcew foto Getty Images principale del 2017 è qualificarmi per le Next Gen Atp Finals. L obiettivo Diciotto anni, talento sconfinato, Stefanos Tsitsipas ha le idee chiare e definite sul proprio futuro. Attuale numero 210 del ranking mondiale e dominatore del circuito under 18, il greco appare come un predestinato. La prossima stagione sarà molto importante per me - ha raccontato il ragazzo di Atene durante la preparazione alla Mouratoglu Tennis Academy -. Il sogno sarebbe quello di entrare nel tabellone di tutti i tornei dello Slam, chiudendo la stagione nei Top 100 con un posto assicurato per Milano. La Storia Tsitsipas nasce ad Atene il 12 agosto Cresciuto a pane e tennis dal padre-maestro Apostolos e dalla madre Julia Salnikova, ex giocatrice russa del circuito Wta, Stefanos inizia a giocare impugnando la prima racchetta all età di 3 anni. Stefanos è il nostro figlio primogenito - racconta mamma Julia - e giocando entrambi noi genitori a tennis lo abbiamo, in un modo o in un altro, iniziato alla disciplina. Ma non appena ha avuto l età giusta lo abbiamo iscritto a un circolo perché prendesse regolari lezioni. Il suo allenatore - ha continuato mamma Julia - ha fatto un ottimo lavoro, è riuscito a instaurare un rapporto molto stretto con mio figlio lavorando al meglio per sette anni. Nel frattempo però Stefanos è emerso come uno dei tennisti più forti del circuito giovanile Itf e, dal momento che il suo coach non era intenzionato a fare questo tipo di vita, piena di continui viaggi e spostamenti, mio marito Apostolos ha iniziato a seguirlo in prima persona. Devo dire che ha proseguito in maniera egregia quello che era stato fatto, non rischiando di sovraccaricare Stefanos di eccessive aspettative a livello psicologico. La carriera giovanile di Tsitsipas è folgorante e a 14 anni, al primo torneo Under 18 (Grado 3 in Marocco) passa le qualificazioni issandosi sino ai quarti di finale, lasciando subito intravedere le proprie straordinarie qualità: sublime rovescio a una mano, ottimo servizio, diritto potente e molto carico di top spin oltre a un accecante talento che gli permette veri e propri numeri. Nel 2014 giunge il primo risultato di rilievo con la finale all Orange Bowl, bissata anche l anno successivo. Un anno da sogno Il 2016 porta Tsitsipas sul trono del ranking under 18 grazie al successo al 57 Trofeo Bonfiglio, gli Internazionali d Italia Junior che si giocano al Tc Milano Bonacossa proprio la settimana dopo gli Internazionali BNL d Italia, quelli dei big. Quest anno ho ottenuto tantissimi ottimi risultati racconta il giovane greco - sia a livello under 18 sia a livello challenger. Ma oltre ai titoli conquistati a Milano

9 9 focus Dal profilo Instagram di Tsitsipas, alcune tappe del suo 2016: qui sopra a Wimbledon 2016 dove tra gli junior è arrivato in semifinale in singolare e ha vinto il doppio con l estone Raisma (insieme a destra); appena sopra, con papà Apostolos e il fratello minore Pavlos e agli Europei di Klosters, la maggiore soddisfazione è arrivata a Wimbledon, il tempio del tennis, dove ho raggiunto la semifinale in singolare e soprattutto la vittoria in doppio in coppia con l estone Raisma. A livello professionistico Tsitsipas raggiunge l apice stagionale in Marocco, raggiungendo due finali challenger in quel di Mohammedia e Casablanca. Senza dimenticare quattro titoli Futures, di cui tre conquistati proprio in Italia (due a Santa Margherita di Pula e uno a Lecco). Mi piace moltissimo l Italia e, giocando la gara a squadre a Galatina, ho imparato un po della lingua insieme a persone che mi hanno sempre fatto sentire come a casa. Italiani e greci sono molto simili e da voi mi sento in famiglia. Stefanos ha chiuso l anno al numero 210 Atp, scalando in 12 mesi ben 362 posizioni. Da un Masters all altro Durante le Atp Finals 2016 Stefanos Tsitsipas ha avuto la possibilità di passare una settimana a Londra con i più forti giocatori del mondo, allenandosi con Murray, Nishikori, Thiem e Monfils. È stata una grandissima emozione, probabilmente la più bella e importante della mia vita: sono sceso in campo insieme a questi grandi campioni e ho cercato di analizzare ogni piccolo dettaglio per imparare da loro il più possibile. Il più divertente? Sicuramente Monfils. Allenarsi con Gael è uno spettacolo dal primo all ultimo istante. Partecipare in futuro al Masters? Intanto devo pensare a qualificarmi per le Next Gen Atp Finals 2017, che rappresentano il mio grande obiettivo della prossima stagione. Per il Masters dei grandi c è tempo. Il rapporto genitori-figli Avere accanto i miei genitori, che hanno vissuto di tennis per tutta la vita, è sicuramente un enorme vantaggio - spiega Stefanos - e il loro supporto è per me fondamentale, soprattutto nei momenti della stagione in cui ho meno energie nervose. Il rapporto non è ovviamente così semplice e a volte mi irrito quando si finisce a parlare sempre e solo di tennis. È dello stesso avviso Julia Salnikova: È sempre problematico il rapporto tra genitori e figli nel tennis, ed è il motivo per cui inizialmente io e Apostolos abbiamo affidato Stefanos a un coach esterno alla famiglia, perché allenare il proprio figlio può essere un fattore positivo, ma allo stesso tempo nasconde problematiche che in un secondo momento possono compromettere il rapporto di base. Noi lo abbiamo lasciato decidere e Stefanos ha scelto il proprio padre: certo, a volte ci sono delle tensioni, ma questo è naturale. Paladino del tennis greco Tanti giocatori di origine greca hanno dominato il circuito negli ultimi 30 anni: da Pete Sampras a Mark Philippoussis, sino ad arrivare agli attuali Nick Kyrgios e Thanasi Kokkinakis. Finalmente gli ellenici però possono contare su un potenziale campione al maschile tutto loro, senza dimenticare l ascesa nel circuito Wta di Maria Sakkari, classe 1995 e numero 97 del mondo. Speriamo di portare in alto i colori della nostra bandiera - chiosa Tsitsipas -. Conosco bene Maria, parliamo spesso tramite Facebook e ci supportiamo e consigliamo a vicenda. Anche quando riusciamo a vederci dal vivo nei tornei ci diamo una mano a vicenda. La speranza è quella di regalare al nostro paese dei successi importanti e, perché no, magari anche uno Slam nel torneo di doppio misto. Quando avrò una classifica migliore probabilmente parteciperemo.... Prove tecniche di eroe... greco.

10 10 terza pagina Che bella volée al boia Pinochet A 40 anni dalla storica conquista della Davis risuonano ancora gli slogan con cui si contestava la dittatura cilena, pretendendo che Panatta, Barazzutti & Co si rifiutassero di giocare a Santiago. Ma poi Berlinguer... di Alessandro Mastroluca Molto più di una finale. L unica Davis dell Italia segna il lustro che porta dall 11 settembre 1973, dal colpo di Stato in Cile del generale Pinochet, al 16 marzo 1978, all eccidio di via Fani e al buco nero della Repubblica. In mezzo, l assassinio dell ex ministro Letelier a Washington e dell esule Bernardo Leighton a Roma, il compromesso storico Dc-Pci e una partita che mobilita e divide, che polarizza e sconvolge. L Italia arriva in finale dopo la splendida vittoria contro la Gran Bretagna a Wimbledon, sul campo 1, con Tonino Zugarelli grandioso contro il mancino Roger Taylor ma di nuovo riserva nella finale Interzona contro l Australia al Foro Italico. Panatta deve aspettare il lunedì per vincere il suo singolare con John Newcombe, sospeso per oscurità, davanti a un pubblico che sfodera un tifo da stadio. In finale, non c è la favorita Unione Sovietica, perché si è rifiutata di ospitare il Cile per ragioni ideologiche: come tre anni prima, quando la nazionale Urss non era andata a Santiago per il ritorno dello spareggio di qualificazione al Mondiale e il gol farsa del capitano Francisco Valdes sancì una gioia triste. L anno nero prima della Davis Il 1976 in Italia è un anno nero: terremoto in Friuli, lo scandalo Lockheed, l omicidio del giudice Vittorio Occorsio e del missino Enrico Pedenovi, il primo rivendicato da Prima Linea. Ma ci si divide per una partita, perché non si giocano volée con il boia Pinochet. Giulio Onesti, allora presidente del Coni, sarebbe favorevole alla trasferta ma non si espone troppo, anche perché sta per essere sostituito. Galgani, da poco eletto presidente della Qui sopra la squadra azzurra capitanata da Nicola Pietrangeli con la storica Coppa Davis vinta a Santiago del Cile; più in alto, la copertina del libro 1976, storia di un trionfo di Lucio Biancatelli e Alessandro Nizegorodcew edito da Ultra Sport FIT, ostenta la stessa prudenza. Enrico Berlinguer, segretario del Pci, inizialmente spinge per il boicottaggio ma riesce a consultarsi col leader comunista cileno Luis Corvalán e cambia idea. Ignazio Pirastu, allora responsabile della Commissione Sport della Direzione del Pci, certifica il cambio di rotta in tv, presente anche Nicola Pietrangeli. Il resto è storia. L Italia, racconta Pietrangeli, viene accolta e trattata benissimo, il generale Leigh non si perde una partita della tre giorni: per questo Galgani non si farà vedere in tribuna d onore. Sport sì, politica no dichiara il presidente della federazione cilena Juan Carlos Esgues. Nel primo singolare Barazzutti, paralizzato dall emozione, vince il primo set ma perde il secondo contro Jaime Fillol, che pure soffre per uno stiramento inguinale. Il pubblico protesta a lungo contro l arbitro Morea per una chiamata dubbia nel quarto set, ma il match non ha storia: Barazzutti chiude Nel secondo singolare, Panatta lascia sette game a Cornejo ( ). Partiti di nascosto Il doppio è segnato dalla maglietta rossa con cui scendono in campo Panatta e Bertolucci. Un gesto che per Giancarlo Baccini, allora inviato del Messaggero, non aveva valore di provocazione politica, come ha dichiarato a Lucio Biancatelli e Alessandro Nizegorodcew per il libro Storia di un trionfo. Giocheranno, comunque, il quarto set in maglia azzurra. Pietrangeli riceve l Insalatiera direttamente dalle mani del presidente dell ITF. Ma al rientro in Italia ad accoglierli ci sono 12 persone. Eravamo partiti di nascosto scortati dai carabinieri, dai voli nazionali perché dagli internazionali ci aspettavano per tirarci i sassi, racconta nel libro. Quella Davis del 1976 fu, dal punto di vista sportivo, stupenda. Dal punto di vista politico invece fu una gran brutta figura dell Italia.

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12 12 i numeri della settimana 17 titoli da... Next Gen di Giorgio Spalluto - foto Getty Images 17 i challenger vinti dai rappresentanti della Next Gen. 13 di questi successi sono stati colti da teenager come Andrey Rublev, Daniil Medvedev, Hyeon Chung, Elias Ymer, Yoshihito Nishioka, Kyle Edmund, Frances Tiafoe, Reilly Opelka, Michael Mmoh, Stefan Kozlov, Ernesto Escobedo e Taylor Fritz (nella foto sopra). 11 i challenger vinti da un italiano nel 2016, 5 in più rispetto al La parte del leone l ha fatta Luca Vanni con ben 3 titoli (Segovia, Brescia ed Andria); 2 per Paolo Lorenzi (che ha portato a 18 il totale in carriera) e Federico Gaio. Un titolo a testa per Alessandro Giannessi, Stefano Napolitano, Thomas Fabbiano e Marco Cecchinato. 34 i successi italiani nei tornei Futures. Il più vincente, non solo tra gli italiani ma a livello mondiale, è stato Riccardo Bellotti che nel 2016 si è aggiudicato ben 9 titoli. Sono stati 16 i tennisti italiani a vincere almeno un torneo ITF quest anno, e 7 i plurivincitori: Bellotti (9), Stefano Travaglia (4), Gianluigi Quinzi (3), Lorenzo Giustino (3), Walter Trusendi (2), Andrea Pellegrino (2) e Lorenzo Frigerio (2). 26 i titoli challenger conquistati in carriera da Yen-Hsun Lu, vincitore del maggior numero di titoli in questa categoria. Il 33enne cinese di Taipei quest anno ne ha messi in bacheca 4 (Suzhou, Ningbo, Surbiton, Ilkley), raggiungendo altre 2 finali: (Seoul, Bangkok). I primi 25 del ranking Atp Pos. Nome (nazionalità) Punti 1 Andy Murray (GBR) Novak Djokovic (SRB) Milos Raonic (CAN) Stan Wawrinka (SUI) Kei Nishikori (JPN) Marin Cilic (CRO) Gael Monfils (FRA) Dominic Thiem (AUT) Rafael Nadal (ESP) Tomas Berdych (CZE) David Goffin (BEL) Jo-Wilfried Tsonga (FRA) Nick Kyrgios (AUS) Roberto Bautista Agut (ESP) Lucas Pouille (FRA) Roger Federer (SUI) Grigor Dimitrov (BUL) Richard Gasquet (FRA) John Isner (USA) Ivo Karlovic (CRO) David Ferrer (ESP) Pablo Cuevas (URU) Jack Sock (USA) Alexander Zverev (GER) Gilles Simon (FRA) 1585 Le prime 25 del ranking Wta Pos. Nome (nazionalità) Punti 1 Angelique Kerber (GER) Serena Williams (USA) Agnieszka Radwanska (POL) Simona Halep (ROU) Dominika Cibulkova (SVK) Karolina Pliskova (CZE) Garbine Muguruza (ESP) Madison Keys (USA) Svetlana Kuznetsova (RUS) Johanna Konta (GBR) Petra Kvitova (CZE) Carla Suarez Navarro (ESP Victoria Azarenka (BLR) Elina Svitolina (UKR) Timea Bacsinszky (SUI) Elena Vesnina (RUS) Venus Williams (USA) Roberta Vinci (ITA) Caroline Wozniacki (DEN) Barbora Strycova (CZE) Samantha Stosur (AUS) Kiki Bertens (NED) Shuai Zhang (CHN) Caroline Garcia (FRA) Daria Gavrilova (AUS) 1665 I primi 25 italiani del ranking Atp Pos. Rank. Nome Punti 1 40 Paolo Lorenzi Fabio Fognini Andreas Seppi Thomas Fabbiano Alessandro Giannessi Luca Vanni Stefano Napolitano Federico Gaio Marco Cecchinato Matteo Donati Lorenzo Giustino Riccardo Bellotti Salvatore Caruso Andrea Arnaboldi Filippo Volandri Gianluigi Quinzi Lorenzo Sonego Alessandro Bega Stefano Travaglia Gianluca Mager Edoardo Eremin Matteo Viola Walter Trusendi Matteo Berrettini Erik Crepaldi 92 Le prime 25 italiane del ranking Wta Pos. Rank. Nome Punti 1 18 Roberta Vinci Sara Errani Camila Giorgi Francesca Schiavone Karin Knapp Jasmine Paolini Martina Trevisan Jessica Pieri Anastasia Grymalska Camilla Rosatello Georgia Brescia Martina Di Giuseppe Cristiana Ferrando Giulia Gatto-Monticone Claudia Giovine Angelica Moratelli Nastassja Burnett Martina Caregaro Corinna Dentoni Deborah Chiesa Alice Matteucci Alberta Brianti Alice Balducci Anna Giulia Remondina Camilla Scala 49

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14 14 il tennis in tv Botti (live) d inizio anno C è giusto il tempo di godersi le feste natalizie, tra un Best of 2016 e un regalo da scartare, di digerire il cenone di Capodanno e poi è subito tempo di live. Sì, perché il 2017 di SuperTennis comincia subito con il botto. Il che, quando si parla di tennis in chiaro nelle case di tutti gli italiani, significa una cosa soprattutto: tornei in diretta. E così già lunedì 2 gennaio il canale tematico della Fit, che inaugura l anno in una nuova sede operativa e che si preparerà a mandare a pieno regime un super studio già intravisto sul finire del 2016, riprenderà a trasmettere il grande tennis in giro per il mondo. E non è un modo di dire, perché i primi due tornei in scaletta sono - letteralmente - dell altro mondo. Il best of 2016 Ma andiamo con ordine. Si diceva dei Best Of, il classico Meglio di. E nel 2016 di cose ne sono successe parecchio lungo il circuito, e non solo. Negli ultimi giorni dell anno vedremo in particolare le chicche riguardanti il mese d ottobre. Già, perché in un dicembre tutto da vedere, SuperTennis ha conciliato format originali (Tennis Magazine e A tu per tu, prima con Karin Knapp poi con il n.1 d Italia Paolo Lorenzi) e grandi momenti di campo da rivivere, mese per mese. In ottobre uno dei grandi protagonisti è sta- Tutti i giorni scorpacciata di Best of del 2016 Giovedì 22 00:00 - Best of febbraio Nadal vs Cuevas, ATP Rio de Janeiro 03:30 - Best of febbraio Kyrgios vs Cilic, ATP Marsiglia 04:45 - Best of febbraio Bautista Agut vs Bolelli, ATP Dubai 06:15 - Best of febbraio Vinci vs Tsurenko, WTA Doha 07:15 - Best of febbraio Ferrer vs Dolgopolov, ATP Acapulco 09:00 - La Voce delle regioni 09:30 - Tennis Magazine 10:00 - Best of febbraio Schiavone vs Rogers, WTA Rio de Janeiro 11:30 - Best of febbraio Muguruza vs Petkovic, WTA Doha 13:45 - Best of febbraio Kyrgios vs Berdych, ATP Dubai 15:45 - Best of febbraio Vinci vs Radwanska WTA Doha 17:00 - La Voce delle Regioni 17:15 - Tennis Magazine 17:45 - Best of febbraio Dimitrov vs Thiem, ATP Acapulco 19:15 - Best of febbraio Bagdathis vs Wawrinka, ATP Dubai 21:15 - La Voce delle regioni 21:30 - Best of marzo Murray vs Nishikori, Coppa Davis Venerdì 23 02:15 - Best of marzo Lorenzi vs Chiudinelli Coppa Davis 06:45 - Best of marzo Djokovic vs Kukuskin Coppa Davis 11:45 - La Voce delle regioni 12:00 - Best of marzo Doppio Italia vs Svizzera Coppa Davis 13:45 - Tennis Magazine 14:15 - Best of marzo Radwasnka vs Cibulkova. WTA Indian Wells 17:00 - La Voce delle Regioni 17:15 - Best of marzo Giorgi vs Ivanovic. WTA Indian Wells 19:15 - Best of marzo Vnci vs Svitolina WTA Indian Wells 20:15 - Best of marzo Radwasnka vs S. Williams. WTA Indian Wells 22:00 - La Voce delle regioni 22:15 - Best of marzo Pliskova vs Azarenka. WTA Indian Wells Sabato 24 00:15 - Best of marzo Azarenka vs S. Williams. WTA Indian Wells 01:45 - Best of marzo Muguruza vs Cibulkova. WTA Miami 04:30 - Best of marzo S.Williams vs McHale, WTA Miami 06:30 - Best of marzo Svitolina vs Wozniacki. WTA Miami 09:00 - La Voce delle regioni 09:15 - Best of marzo Bacsinszky vs Halep, WTA Miami 11:30 - Best of marzo Kerber vs Azarenka. WTA Miami 13:00 - Best of marzo Muguruza vs Azarenka. WTA Miami 15:00 - Best of aprile Makarova vs Vinci, WTA Stoccarda 17:15 - Best of aprile Nadal vs Fognini, ATP Barcellona 19:00 - Best of aprile Radwasnks vs Pliskova, WTA Stoccarda 21:00 - La Voce delle regioni 21:15 - Best of aprile Nadal vs Nishikori, ATP Barcellona 23:15 -Best of aprile Kohlschreiber vs Thiem, Monaco di Baviera Domenica 25 01:30 - Best of aprile Kvitova vs Kerber, WTA Stoccarda 03:30 - Best of aprile Stosur vs Safarova, WTA Praga 05:30 - Best of maggio Radwasnka vs Cibulkova, WTA Madrid 08:00 - La Voce delle Regioni 08:15 - Best of maggio Halep vs Cibulkova, WTA Madrid 09:45 - Best of maggio Reloaded Master 1000 Madrid 10:45 - Best of maggio Safarova vs Schiavone, WTA Roma 12:00 - Best of maggio Pavlyuchenkova vs Ivanovic, WTA Roma 13:30 - Best of maggio Bouchard vs Jankovic, WTA Roma 15:15 - Tennis Magazine 15:45 - Best of maggio Bouchard vs Kerber, WTA Roma 18:00 - Best of maggio Muguruza vs Keys, WTA Roma 19:45 - Best of maggio S. Williams vs Keys, WTA Roma 21:00 - Best of maggio Reloaded Master 1000 Roma 22:00 - Best of maggio Thiem vs Zverev, ATP Nizza :45 - Best of giugno Mladenovic vs Bencic, WTA S-Hertogenbosch Lunedì 26 01:15 - Best of giugno Ferrer vs Muller, ATP S-Hertogenbosch 03:30 - Best of giugno Mladenovic vs Wandewenghe WTA S-Hertogenbosch 05:00 - Best of giugno Donati vs Lorenzi, Challenger Caltanissetta 07:45 - Best of giugno Giorgi vs Watson, WTA Birmingham 09:15 - Best of giugno Murray vs Cilic, ATP Queen s 11:15 - Best of giugno Federer vs Goffin, ATP Halle 12:30 - Best of giugno Murray vs Raonic, ATP Queen s 14:45 - Best of giugno Federer vs Zverev, ATP Halle 16:45 - Best of giugno Makarova vs Vinci, WTA Eastbourne :00 - Best of giugno Errani vs Petkovic, WTA Eastbourne :15 - Best of giugno Radwanska vs Cibulkova, WTA Eastbourne 2016 Martedì 27 00:00 - Best of Luglio Doppio Coppa Davis Italia vs Argentina 03:45 - Best of luglio Fognini vs Delbonis, Coppa Davis :15 - Best of luglio Struff vs Lorenzi, ATP Kitzbuhel :30 - Best of luglio Karlovic vs Monfils, ATP Washington 12:45 - Best of luglio G. Melzer vs Lorenzi, ATP Kitzbuhel :45 - Best of luglio Konta vs Williams, WTA Stanford 18:00 - Best of luglio Basilasvili vs Lorenzi, ATP Kitzbuhel :30 - Best of luglio Stephens vs Giorgi, WTA Montreal :45 - Best of luglio Vinci vs Giorgi, WTA Montreal :45 - Best of luglio Halep vs Kerber, WTA Montreal 2016 Mercoledì 28 01:30 - Best of luglio Halep vs Keys, WTA Montreal :45 - Best of agosto Kyrgios vs Isner, ATP Atlanta :30 - Best of agosto Lopez vs Karlovis, ATP Los Cobos 06:00 - Best of agosto Errani vs Vandeweghe, WTA Cincinnati 07:45 - Best of agosto Radwanska vs Halep, WTA Cincinnati 09:15 - Best of agosto Kerber vs Halep, WTA Cincinnati 10:45 - Best of Settembre Murray vs Del Potro, Coppa davis 16:00 - Best of Settembre Radwanska vs Wozniacki, WTA Tokyo 19:00 - Best of Settembre Thiem vs Simon, ATP Metz 21:00 - Tennis Magazine 40 21:30 - Best of Settembre Kerber vs Kvitova, WTA Wuhan 23:00 - Best of Settembre Kuznetsova vs Radwanska, WTA Wuhan NB: il palinsesto è soggetto a modifiche. In rosso gli eventi live, in giallo le News, in verde le prime emissioni, in azzurro le differite e in viola gli speciali

15 15 il tennis in tv In gennaio arriva anche l Atp con Auckland e Chennai Non solo WTA nello scoppiettante inizio di 2017 targato SuperTennis Tv. Già perché a ridosso dell Epifania, a partire dal 4 gennaio farà il proprio esordio sugli schermi anche il circuito Atp con i quarti di finale del torneo 250 di Chennai, in India. Con fusi orari addirittura più clementi di quelli australiani: i match tra gli ultimi 8 infatti sono programmati per cominciare a mezzogiorno, proprio come le semifinali. Il match per il titolo? Alle 13 di domenica 6 gennaio. Dalla settimana successiva, vale a dire a partire da martedì 9 gennaio, l Atp fa subito il bis con l altro appuntamento 250 di Auckland, in contemporanea con i due eventi femminili di Hobart (International) e soprattutto Sydney (Premier). to Juan Martin Del Potro, in procinto di avvicinarsi a quella Davis che l ha riportato nell Olimpo del gioco dopo anni e anni di calvario fisico. I mesi di Delpo Emozioni targate Davis che rivivremo proprio il primo giorno dell anno nuovo, ripercorrendo il trionfo targato Argentina in Croazia. E sarà subito prima di tuffarsi nell oceano del tennis live che anche nel 2017 promette di inondare il palinsesto di SuperTennis. Chi è a casa in vacanza, in attesa della Befana, può gustarsi le dirette di prima mattina (o per i nottambuli) a notte fonda. Già, perché il Wta Premier di Brisbane (nell Australia orientale) co- mincia a scaldare i motori quando in Italia sono le due del mattino, e prosegue a ritmo serrato fino all ora della colazione. Quando, programmazione permettendo, entreranno sempre le protagoniste del circuito femminile con le differite da Shenzhen, nella Cina meridionale che guarda verso le Filippine. In piena direzione Australia. Anzi, Australian Open... I primi giorni del 2017, tra Brisbane e Shenzhen Giovedì 29 00:45 - Best of Settembre Kuznetsova vs Radwanska, WTA Wuhan 03:30 - Best of Settembre Cibulkova vs Strycova, WTA Wuhan 06:00 - Best of Settembre Zverev vs Gasquet, ATP Shenzen 08:00 - Best of Settembre Kuznetsova vs Cibulkova, WTA Wuhan 10:30 - Best of settembre Berdych vs Gasquet, ATP Shenzhen 13:00 - Best of ottobre Lorenzi vs Nadal, ATP Pechino 14:00 - Best of ottobre Seppi vs Murray ATP Pechino 15:45 - Best of ottobre Vinci vs Wozniacki, WTA Pechino 16:45 - Best of ottobre Dimitrov vs Nadal ATP Pechino 18:15 - Best of ottobre Keys vs Kvitova, WTA Pechino 21:00 - Best of ottobre Dimitrov vs Murray ATP Pechino 23:00 - Best of Ottobre Goffin vs Kyrgios, ATP Tokyo Venerdì 30 01:00 - Best of ottobre Konta vs Keys, WTA Pechino 03:30 - Best of ottobre Dimitrov vs Johnson ATP Pechino 06:15 - Best of ottobre Konta vs Radwanska, WTA Pechino 07:45 - Best of ottobre Mladenovic vs Wozniacki, WTA Hong Kong :15 - Best of ottobre Dimitrov vs Del Potro ATP Stoccolma 12:00 - Best of ottobre Kerber vs Cibulkova, WTA Finals Singapore 14:15 - Best of ottobre Fognini vs Kohlschreiber, ATP Mosca 15:30 - Best of ottobre Radwanska vs Kuznetsova, WTA Finals Singapore 18:15 - Best of ottobre Goffin vs Baghdathis, ATP Basilea 20:00 - Best of ottobre Pliskova vs Muguruza, WTA Finals Singapore 22:30 - Best of ottobre Lorenzi vs Nishikori, ATP Basilea Sabato 31 00:15 - Best of ottobre Pliskova vs Kuznetsova, WTA Finals Singapore 02:15 - Best of ottobre Goffin vs Del Potro, ATP Basilea 04:00 - Best of ottobre Wawrinka vs Young, ATP Basilea :30 - Best of ottobre Radwanska vs Muguruza, WTA Finals Singapore 09:00 - Best of ottobre Murray vs Simon, ATP Vienna :30 - Best of ottobre Nishikori vs Muller, ATP Basilea :30 - Best of ottobre Kuznetsova vs Cibulkova, WTA Finals Singapore 15:00 - Best of ottobre Del Potro vs Nishikori, ATP Basilea 17:45 - Best of ottobre Murray vs Tsonga, ATP Vienna :30 - Best of ottobre Cilic vs Nishikori, ATP Basilea 21:15 - Best of ottobre Kerber vs Cibulkova, WTA Finals Singapore 22:30 - Reloaded ATP Finals Londra :30 - Best Of WTA Domenica 1 00:30 - Cilic vs Delbonis, Coppa Davis :45 - Mladenovic vs Pliskova, Finale Fed Cup 05:30 - Karlovic vs Del Potro, Finale Coppa Davis 10:30 - Tennis Magazine 11:00 - Cilic vs Del Potro, Finale Coppa Davis 15:45 - Garcia vs Kvitova, Finale Fed Cup 17:30 - Doppio Finale Fed Cup :45 - Karlovic vs Del Bonis, Finale Coppa Davis 22:00 - Best of WTA 23:00 - Best Of Fed Cup 2016 Lunedì 2 00:00 - Best of Coppa Davis :00 - Best of WTA :00 - LIVE WTA Premier Brisbane 06:00 - LIVE WTA Premier Brisbane 08:00 - WTA International Shenzhen (differita) 10:00 - LIVE WTA Premier Brisbane 12:00 - WTA International Shenzhen (differita) 14:00 - WTA Premier Brisbane (replica) 16:00 - WTA Premier Brisbane (replica) 18:00 - WTA Premier Brisbane (replica) 20:00 - WTA Premier Brisbane (replica) 22:00 - WTA International Shenzhen (replica) Martedì 3 00:00 - WTA International Shenzhen (replica) 02:00 - LIVE WTA Premier Brisbane 08:00 - WTA International Shenzhen (differita) 10:00 - LIVE WTA Premier Brisbane 12:00 - WTA International Shenzhen (differita) 14:00 - WTA Premier Brisbane (replica) 16:00 - WTA Premier Brisbane (replica) 18:00 - WTA Premier Brisbane (replica) 20:00 - WTA Premier Brisbane (replica) 22:00 - WTA International Shenzhen (replica) Mercoledì 4 00:30 - LIVE WTA International Auchland 02:00 - LIVE WTA Premier Brisbane 08:00 - LIVE WTA International Shenzhen 11:30 - LIVE WTA Premier Brisbane 13:30 - WTA International Shenzhen (differita) 15:30 - WTA International Auckland (differita) 17:30 - WTA International Auckland (differita) 19:30 - Magazine ATP 20:00 - WTA Premier Brisbane (replica) 22:00 - WTA International Shenzhen (replica) NB: il palinsesto è soggetto a modifiche. In rosso gli eventi live, in giallo le News, in verde le prime emissioni, in azzurro le differite e in viola gli speciali