Sommario. I banchi di taratura per contatori d acqua

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2 Riferimenti normativi Sommario Il Laboratorio Nazionale di taratura I banchi di taratura per contatori d acqua Tipi di contatori oggi in commercio Approvazione di modello e verifica prima C.E.E L allegato MI001 della MID ed i moduli B e D Vigilanza sul mercato Conclusioni

3 CENTRO di taratura LAT 175 Il Laboratorio effettua tarature accreditate su contatori di qualsiasi tipo e su contatori oggetto di contestazione da parte degli utenti-consumatori, operando in conformità alla norma UNI CEI EN ISO/IEC /05/2012 Fiera Accadueo

4 Il Laboratorio offre anche i seguenti servizi (non accreditati): verifica prima CEE di contatori d acqua, in conformità alla direttiva 75/33 (DPR854/82); valutazioni di conformità rispetto alla Direttiva europea 2004/22/CE sugli strumenti di misura (la cosiddetta MID) per conto dell Organismo Notificato dell Azienda Speciale n 2081; prove di usura, durata, pressione, temperatura, magnetiche per l emissione da parte dell Organismo Notificato dell Attestato Ce del tipo; verifiche di conformità metrologica su lotti produttivi richieste da acquedotti; 24/05/2012 Fiera Accadueo

5 Banco del laboratorio 24/05/2012 Fiera Accadueo

6 ESEMPIO DI CERTIFICATO ACCREDIA 24/05/2012 Fiera Accadueo

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8 Determinazione errore relativo % alle portate Qmax, 0.3 Qn, Qt e Qmin curva classe B Errore % 6,00 4,00 3,50 2,00 1,00 0,00-0,95-2,00-4,00-6,00-8,00-10,00-12,00-12,00-14,00 10,0 100,0 1000, ,0 portata L/h

9 24/05/2012 Fiera Accadueo

10 Incertezza estesa : Grandezza che definisce, intorno al risultato di una misurazione, un intervallo che ci si aspetta comprendere una frazione rilevante della distribuzione di valori ragionevolmente attribuibili al misurando. 24/05/2012 Fiera Accadueo

11 ILAC ACCREDITATION 24/05/2012 Fiera Accadueo

12 Calcolo dell INCERTEZZA ESTESA (Uk( Uk) associata al Volume misurato dal banco BBO1 del Laboratorio Nazionale di Taratura per contatori d acquad Centro Accredia LAT /05/2012 Fiera Accadueo

13 BANCO a BILANCE o a SERBATOI CAMPIONE 24/05/2012 Fiera Accadueo

14 DIAGRAMMA DI RIFERIBILITA I.N.R.I.M. TORINO CENTRO SIT CENTRO ACCREDIA LAT PESIERE BILANCE (CARATTERIZZAZIONE INTERNA) MASSA TEMPERATURA VOLUME TEMPO MISURA INDICATIVA (con cronometro non certificato) PORTATA 24/05/2012 Fiera Accadueo

15 RELAZIONE FUNZIONALE D = Vm - m/ρt = Vm - A*E*(B2-B1+F)/ ρt dove: Vm= Volume nominale m= Massa convenzionale ρt = Densità dell acqua alla temperatura di prova (ρt= a 0 t 0 +a 1 t 1 +a 2 t 2 +a 3 t 3 +a 4 t 4 +a 5 t 5 / 1+ bt) A= Coefficiente di spinta aerostatica E= Coefficiente di evaporazione B2-B1= Differenza tra le letture iniziali e finali della bilancia 24/05/2012 Fiera Accadueo

16 CALCOLO INCERTEZZA ESTESA SUL VOLUME DI 200 litri Grandezze in ingresso Massima Ditribuzi Incertezza Coefficiente di sensibilità Contributo Unità Valore Valore Unità variabilità one Tipo (u) Incertezza misura Descrizione A B C D E F misura (ExF) 2 Differenza Letture contatore Vm m3 2,000E-01 1,000E-05 0,6 6,00E ,2,E-11 Differenza Letture bilancia (B2-B1) kg 200 5,000E-02 0,7 3,50E-02-1,0029E-03 m3/kg 1,2E-09 Correzione lettura bilancia ottenuta dalla taratura (F) kg 0 3,115E-02-1,0029E-03 m3/kg 9,76002E-10 Coefficiente di spinta aerostatica (A) - 1, ,000E-04 0,6 6,00E-05 2,0038E-01 m3 1,45E-10 Coefficiente per evaporazione e spruzzi Temperatura (E) dell'acqua - 1,0001 5,000E-05 0,6 3,00E-05 2,005644E-01 m3 3,62E-11 durante la prova (t) C C 5,00E-01 5,20E-05 m3/ C 6,76E-10 Temperatura dell'acqua durante la prova (t) C 27, C 5,00E-01 6,20E-05 m3/ C 9,61E-10 5,8E-04 m 3 varianza 3,2,E-09 scarto tipo 5,66474E ,0,E+00 5,0,E-10 1,0,E-09 1,5,E-09 24/05/2012 Fiera Accadueo

17 Incertezza estesa sul volume di 200 litri CALCOLO DERIVATE PARZIALI Calcolo di d(d)/da = E*(B2- B1+F)/ro = 2,0038E-01 Calcolo di d(d)/de = A*(B2- B1+F)/ro = 2,005644E-01 Calcolo di d(d)/d (B2-B1) = A*E/ro = -0, Calcolo di d(d)/d F = -A*E/ro = -0, Calcolo di d(d)/d t a 25 C = 0,00026 Calcolo di d(d)/d t a 30 C = 0,00031 INCERTEZZA ESTESA = 0, m3 0, litri per k=2 prob 95% INCERTEZZA RELATIVA = 0,056 % L'incertezza estesa così calcolata tiene conto di quella relativa alla lettura iniziale e finale 24/05/2012 Fiera Accadueo

18 MINISTERO SVILUPPO ECONOMICO VALUTAZIONE CONFORMITA MID DM 02/02/2007 N 22 VIGILANZA DM 29/08/2007 ORGANISMI NOTIFICATI COSTRUTTORI DI STRUMENTI DI MISURA CAMERE DI COMMERCIO UTILITIES CONSUMATORI 24/05/2012 Fiera Accadueo

19 RIFERIMENTI NORMATIVI Il DPR 854/82 -Direttiva CEE 75/33- valido solo per i contatori d acqua fredda utilizzati per scopi diversi da quelli indicati nella MID (ad es. nell industria pesante). Il Decreto Legislativo 16/04/2012 n.46 ne ha disposto la completa abrogazione a decorrere dal 01/12/2015, pertanto le approvazioni rilasciate fino al 30/11/2015 resteranno valide fino alla loro scadenza (di norma 10 anni). Il Decreto Legislativo N 22 del 02/02/2007 di attuazione della direttiva 2004/22/CE relativa agli strumenti di misura, entrerà a regime in maniera esclusiva quindi a partire dal 30/10/2016.

20 LA DIRETTIVA EUROPEA (M.I.D.) Direttiva 2004/22/CE del Parlamento europeo e del Consiglio relativa agli strumenti di misura (MID) Decreto Legislativo N N 22 del 02/02 02/2007.

21 Utilizzazioni per funzioni di: Interesse pubblico Sanità pubblica Sicurezza pubblica Ordine pubblico Protezione dell ambiente Imposizione di tasse e diritti Tutela dei consumatori Lealtà nelle transazioni commerciali 24/05/2012 Fiera Accadueo

22 Come si distribuisce l acqua? Industria pesante Industria leggera Commerciale M.I.D. Condomini Punti di misura Residenziali

23 PRINCIPALI TIPI DI CONTATORI D ACQUA OGGI IN COMMERCIO 1) CONTATORE A GETTO UNICO 2) CONTATORE A GETTO MULTIPLO 3) CONTATORE TIPO VOLUMETRICO 4) MISURATORI DI PORTATA DI TIPO ELETTROMAGNETICO

24 CONTATORE A GETTO UNICO o single jet Caratteristiche: Minime zone di accumulo depositi Pochi componenti Ridotte dimensioni Velocità di rotazione più elevata Molta influenza delle condizioni di montaggio

25 CONTATORE A GETTO MULTIPLO o multi jet Caratteristiche: Bassa velocità di rotazione Componenti robusti Usura ridotta Poca influenza delle condizioni di montaggio

26 CONTATORE di tipo VOLUMETRICO Caratteristiche: PISTONE DIAFRAMMA CAMERA DI MISURA MINIME TOLLERANZE

27 MISURATORE DI PORTATA DI TIPO ELETTROMAGNETICO 24/05/2012 Fiera Accadueo

28 Marchi di verifica prima C.E.E. ssi sono costituiti dai marchi impressi sui punzoni: I

29 Foto di contatore con iscrizioni metrologiche RTATA NOMINALE EMPERATURA CLASSE E POSIZIONE MARCHIO DI FABBRICA MASSIMA PRESSIONE DI ESERCIZIO UMERO APPROV. MODELLO C.E.E. NUMERO DI MATRICOLA

30 Q3 R=315 CЄ M.

31 Marcature di conformità Marcatura CE Marcatura metrologica supplementare (in un rettangolo): Lettera maiuscola M Ultime due cifre dell anno di applicazione della marcatura Numero dell organismo notificato (ove previsto) Se lo strumento e di dimensioni troppo ridotte la marcatura di conformità può essere applicata sull imballaggio

32 SIGILLO FILO E PIOMBO Foto di contatore sigillato

33 La sorveglianza è esercitata non solo attraverso la conoscenza dei rapporti dell organismo di certificazione, ma anche mediante visite non preannunciate e verifiche a campione sugli strumenti pronti per la vendita.

34 Verifica caratteristiche metrologiche, Portata massima Trapezio interno, costruito con campo tolleranza +/- 2,0% Trapezio esterno, costruito con campo tolleranza +/-2,5% Qmax 2,0 s 1,0 0,0-2,0% -1,0% 0,0% 1,0% 2,0%

35 REGOLAMENTOVERIFICA PRIMA ASTI DICHIARAZIONE DI CONFORMITA Viste le Direttive C.E.E. n 75/33, recepita con il DPR854/82 e n 79/830, recepita con il DPR855/82 in materia di contatori d acqua fredda e calda, Vista la Direttiva del Ministero delle Attività Produttive del 04/05/2001, in materia di delega della verifica prima C.E.E. ai fabbricanti, Visto il Regolamento per il rilascio della delega ai fabbricanti della verificazione prima C.E.E. approvato con delibera del Consiglio Camerale n 22 del 20/12/2002 della CCIAA di Asti Visto l articolo 7 dello stesso Regolamento, relativo alla sorveglianza esercitata dall Ufficio Metrico nei confronti dei fabbricanti a cui è stata concessa, Considerato che in data 13 gennaio 2005 alle ore l Ispettore Metrico si è recato presso lo stabilimento della Società.sito in.e che, dopo aver espletato le formalità di rito per l ingresso nello stabilimento, ha provveduto alla ispezione dei contatori d acqua già verificati e bollati in regime di autocertificazione dal fabbricante, in base alla delega per la verificazione prima CEE dei contatori d acqua fredda e calda, ricevuta con Determina del Segretario Generale n. del, Prelevato un campione secondo i principi statistici della norma UNI 7988 (per i misuratori di gas) di n strumenti e sottoposto lo stesso a ulteriore verifica, Considerato che i risultati hanno mostrato esito positivo e che i valori medi degli errori del campione e del suo scarto tipo alle diverse portate di prova sono: Qmax= Scarto tipo= Qmax-Qt Qmin Qt= Scarto tipo= 2 5 Qmin= Scarto tipo= CENTRO SIT N 175 si dichiara che i seguenti lotti di contatori d acqua: 1. MARCA TIPO MATR. DA..A. s = scarto campione sottoposto a v 1 s = scarto campione sottoposto a verifi ,5-1,5-0,5 0,5 1,5 2,5-1 -5,5-4,5-3,5-2,5-1,5-0,5 0,5 1,5 2,5 3,5 4,5 5, x = media campione sottoposto a verifica x = media campione sottoposto a verifica Data sono conformi ai requisiti del Regolamento camerale DELLA CCIAA DI ASTI del 20/12/2002, della Direttiva MAP del 04/05/2001 e delle direttive C.E.E. n 75/33 e 79/830. L ISPETTORE METRICO (Dott.Lucio Zotti)

36 La MID e l accertamento l della Conformità dei contatori d acquad Il fabbricante può scegliere tra le seguenti procedure di conformità:b+f o B+D o H1 B - Esame del tipo F Dichiarazione di conformità al tipo basata sulla verifica del prodotto (da parte dell organismo notificato) D Dichiarazione di conformità al tipo basata sulla garanzia della qualità del processo di produzione H1 - Dichiarazione di conformità basata sulla garanzia di qualità totale e sull esame di progetto

37 ESAME DEL TIPO (B) E la procedura adottata dall Organismo notificato per esaminare un progetto ed accertare che esso risponde alle disposizioni della direttiva Essa consiste: nell esame esame di uno o più esemplari dello strumento rappresentativo della produzione, oppure solo di una o + parti con l aggiunta l dell accertamento del progetto tecnico (documentazione tecnica); nella serie di prove stabilite da norme EN o OIML (Ad es.: EN14154 o R49). Si conclude con un Attestato di esame ce del tipo

38 Dichiarazione di conformità al tipo basata sulla garanzia di qualità del processo di produzione (D) E la procedura adottata dal fabbricante per garantire che gli strumenti siano conformi al tipo descritto nell attestato di esame ce del tipo e soddisfano i requisiti della direttiva, attraverso l adozione di un sistema di qualità approvato dall O.N. Il fabbricante appone la marcatura ce su ogni strumento e rilascia una dichiarazione di conformità. L O.N. svolge periodicamente visite ispettive per accertare la conformità del sistema qualità alle norme ed eseguire prove specifiche sugli strumenti.

39 Dichiarazione di conformità al tipo basata sulla verifica del prodotto (F) E la procedura adottata dal fabbricante per garantire che gli strumenti siano conformi al tipo descritto nell attestato di esame ce del tipo e soddisfano i requisiti della direttiva, attraverso la verifica degli strumenti da parte dell O.N. su tutti gli strumenti oppure su base statistica. L O.N. appone il proprio numero e la marcatura ce su ogni strumento e rilascia un Certificato di conformità à.

40 Dichiarazione di conformità basata sulla garanzia di qualità totale e sull esame del progetto (H1) E la procedura adottata dal fabbricante per garantire che gli strumenti soddisfano i requisiti della direttiva attraverso l adozione l di un sistema di qualità approvato dall O.N. che contempli anche l esame del progetto, del processo di produzione ed il funzionamento degli strumenti. L O.N. rilascia un Attestato di esame ce del progetto. L O.N. svolge una sorveglianza attraverso periodiche visite ispettive per accertare la conformità del sistema qualità alle norme ed eseguire prove specifiche sugli strumenti.

41 Considerato che la MID è troppo generica, in termini di aspetti tecnici e prove da eseguire sugli strumenti, l art. l 12 della MID definisce le Norme armonizzate e i Documenti normativi (pubblicati sulla GUCE) il rispetto dei quali rappresenta la presunzione della conformità à,, ai requisiti essenziali e specifici della MID. 24/05/2012 Fiera Accadueo

42 Per i contatori d acqua d la norma pubblicata sulla GUCE C 162/13 del 14/07/2007 è la seguente: EN :2005+A1:2007. Essa prevede: che i CONTROLLI METROLOGICI siano finalizzati a verificare che i contatori di cui si richiede l approvazione l soddisfino tutti i requisiti in essa indicati (# 9.1.2) 24/05/2012 Fiera Accadueo

43 Il numero di contatori da sottoporre a test è dato dalla tabella #9.1.4 PORTATA (m3/h) Q3 4 4<Q <Q <Q <Q3 Numero di contatori da fornire /05/2012 Fiera Accadueo Numero di contatori da sottoporre a test

44 I tipi di test da eseguire, riportati nella tabella (#8.8) 24/05/2012 Fiera Accadueo

45 PROBLEMI Nel corso di questi anni, abbiamo rilevato due problemi: 1) Le prove di omologazione sono molto diverse a seconda dell Organismo Notificato cui il fabbricante si rivolge per ottenere l Attestato di esame Ce del tipo; ad esempio alcuni N.B. eseguono solo certi tipi di test su campioni di contatori costituiti da numeri molto piccoli ed estendono l approvazione l a tutta la famiglia di contatori (Ad esempio, eseguono le prove sul DN15 ed estendono l approvazione l a tutti i DN fino al DN50);mentre sappiamo bene che con le dimensioni degli strumenti cambiano qualità e quantità di usure su molti componenti; 2) La sorveglianza prevista dalla MID attraverso visite non preannunciate, nciate, talvolta non viene eseguita, mentre quella annunciata viene eseguita una volta l'anno; Questi problemi sono molto gravi per la garanzia dei consumatori e per la trasparenza del mercato. 24/05/2012 Fiera Accadueo

46 A dimostrazione del primo rilievo, cito un lavoro che abbiamo effettuato lo scorso anno. Abbiamo eseguito una serie di prove, in occasione di una gara di appalto per la fornitura di contatori ad un ente acquedottistico italiano: contatori a turbina a getto multiplo e a getto unico, DN15 e DN20; Q3=2,5 e 4 m3/h R=160H e 80/100 V; I campioni su cui abbiamo eseguito le prove erano di 4 costruttori europei muniti di moduli B e D rilasciati da diversi Organismi Notificati; Le prove sono state le seguenti: Prova di pressione statica a 32 bar per 1 minuto e 25,6 bar per 15 minuti; Determinazione della perdita di carico; Determinazione dell errore a Q2 ed alla pressione di 0.3 e 16 bar; Prova coi perturbatori di flusso; Curva iniziale in posizione orizzontale e verticale; Prova di usura continua 100 ore a Q4; Curva finale in posizione orizzontale e verticale 24/05/2012 Fiera Accadueo

47 Costruttore Prova a pressione 32 bar Perdita di carico Prova di pressione 0.3 e 16 bar Perturbatori di flusso Curva iniziale Curva finale A NO (2/3 rotto) Ok Ok NO (1/1) NO (1/1) B Ok Ok Ok Ok Ok NO C Ok Ok Ok Ok NO Ok 24/05/2012 Fiera Accadueo

48 Esempio curve iniziali ok Errore rel % 6,00 4,00 2,00 0,00-2,00 CURVA CONTATORI R160 H Toll sup Toll Inf ,00-6, portata L/h /05/2012 Fiera Accadueo

49 Esempio curve iniziali non ok 6,00 4,00 2,00 4,46 3,47 2,32 CURVA CONTATORI R160 H Toll sup Toll Inf Errore rel % 0,00-2,00-4,00-6,00 portata L/h /05/2012 Fiera Accadueo

50 Esempio Curve finali non ok. Errore rel % 5,00 3,00 1,00-1,00-3,00-5,00-7,00-9,00-11,00 CURVA CONTATORI R160 H Toll sup Toll Inf portata L/h 24/05/2012 Fiera Accadueo

51 PUNTI SENSIBILI Usura della punta del perno 24/05/2012 Fiera Accadueo

52 PUNTI SENSIBILI 24/05/2012 Fiera Accadueo

53 PUNTI SENSIBILI 24/05/2012 Fiera Accadueo

54 PUNTI SENSIBILI 24/05/2012 Fiera Accadueo

55 La differenza tra le caratteristiche metrologiche dei contatori sottoposti a verifica iniziale rispetto ai campioni approvati CE,, sta nella diversità dei materiali con cui sono realizzati i componenti sensibili,, già visti, dei contatori ma anche nell accuratezza con cui avviene la lavorazione ed il montaggio degli stessi. 24/05/2012 Fiera Accadueo

56 - Curve metrologiche contatori obsoleti - CLASSE C 20 Errore % ,1-11,9-4,7-2, , Q (L/h)

57 CONTATORI OBSOLETI 20,00 ETA >10 ANNI CLASSE B 15,00 10,00 5,00 0,00 0,14 1,11-3,01-5,00-10, ,00-20,00-18,86 40% presenta errore <-10% 54% presenta errore < -5% -25,00-30, /05/2012 Fiera Accadueo

58 Percentuali di consumo domestico in base alla portata oraria Impatto sul consumo (%) V < 7 7 =< V <16 V => <Q=<15 15<Q=< <Q=< <Q=< <Q=<3000 Portata (l/ora) DA CARLOS TABORDA - - EPAL PORTOGALLO

59 CALCOLO CONSUMI LETTURA CONTATORE m TOTALI m3 PORTATA ERRORE % 1,11 0,14-3,01-18,86 PROFILO UTENZA 15% 50% 20% 15% RIPARTIZIONE CONSUMI m3 410, , CONSUMI CORRETTI IN BASE ALL'ERRORE% 405, ,8 2823,4-87,402-3,19% 24/05/2012 Fiera Accadueo

60 Comportamento metrologico per gruppi di età Errori di misurazione % m3/h m3/h m3/h tend. (3.000 m3/h) tend. ( m3/h) tend. (0.015 m3/h) Età del contatore (anni) DA CARLOS TABORDA - - EPAL PORTOGALLO

61 Relazione tra costi di manutenzione/rinnovo contatori e sottoconteggio Contatori di uso domestico consumo > 15 m3/ mese Costo (scatti) manut.+ rinnovo sottoconteggio TOTALE Frequenza di sostituzione (anni) DA CARLOS TABORDA - - EPAL PORTOGALLO

62 24/05/2012 Fiera Accadueo

63 24/05/2012 Fiera Accadueo

64 Per ulteriori informazioni sui servizi offerti e le tariffe collegarsi a: CENTRO S.I.T. n 175n Laboratorio Nazionale di taratura per contatori d acqua Piazzetta dell Archivio n n ASTI Tel /227 e fax lucio.zotti@at.camcom.it

65 By Lucio Zotti

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