Il delegato. Colpevole di silenzio? (pag.185) Filosofia-IRC Lettura di H. Arendt Responsabilità e giudizio

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1 Il delegato. Colpevole di silenzio? (pag.185) Filosofia-IRC Lettura di H. Arendt Responsabilità e giudizio ARNOLD, FRANZINO, ORTONA

2 The Deputy di Rolf Hochhuth Argomento: Papa Pio XII Colpevole di Silenzio? L opera più veritiera, oltre che la più controversa Reportage documentato con pagine di informazione Pag.184

3 Con un papa migliore il Vaticano non avrebbe taciuto? reazione della chiesa Cercò di attribuire all opera di Hochhuth una tesi falsa Ricordò l aiuto prestato agli ebrei dalle gerarchie cattoliche Pag.185

4 MA La Chiesa non può vantarsi dei pochi gesti buoni fatti da singoli cristiani(ex:distribuzione documenti falsi..) possono vantarsi solo dell opera buona svolta dai nunzi che informarono i capi di governo. Pag. 185

5 Pag.186 infatti Il Vaticano è da accusare in quanto Colpevole di Silenzio per mantenere un apparente normalità in una situazione di collasso delle fondamenta spirituali e morali.

6 come i fiori di campagna attendono sotto il manto nevoso dell inverno la tiepida brezza della primavera, così gli ebrei devono attendere, predando con fiducia, che giunga l ora del conforto celeste (cit. Pio XII) Pag.186

7 Pag Stalin: Quante legioni ha il papa? Churchill: Una quantità notevole di legioni, che non sempre però sfilano in parata ACCUSA DI HOCHHUTH Il papa non ha mobilitato queste legioni composte da 400 mln. di persone al suo servizio sparse per tutto il mondo

8 Perché il papa non ha mobilitato le sue legioni,che sono sparse in tutto il mondo,durante lo sterminio degli ebrei? Cardinale Montini (futuro Papa VI): Un esplicita protesta e condanna sarebbe stata non soltanto futile ma persino dannosa:questa è la cruda verita à affermazione che Arendt reputa discutibile poiché: 1)40 % popolazione tedesca era cattolica 2)quasi tutte le nazioni in seguito occupate o alleate coi nazisti erano cattoliche Il Vaticano non si ribella per i massacri in cui furono coinvolti non solo ebrei ma anche cittadini e preti polacchi perché interpretò erroneamente questi omicidi come operazioni di guerra.tribunale di Norimberga: Sono stati solo crimini di guerra La Chiesa diede per scontato di dover essere complice :quando alle diverse istituzioni religiose fu chiesto di segnalare tutte le persone di sangue ebreo la Chiesa cattolica cooperò dando quasi per scontata la cosa. I PASTORI SEGUIRONO IL GREGGE Più CHE GUIDARLO Pag

9 Il significativo silenzio (Robert A. Graham) I cattolici si comportarono come il resto della popolazione Il Papa considerava il bolscevismo russo un pericolo ben più grave del nazionalsocialismo tedesco La chiesa rivendica il proprio diritto alla neutralità nella guerra Il Papa non riconosceva nella seconda guerra mondiale le caratteristiche della tipica guerra ingiusta Silenzio tanto più significativo se si pensa che il papa aveva comunque infranto la sua neutralità in due occasioni: Attacco russo alla Finlandia Violazione tedesca della neutralità di Olanda,Belgio e Lussemburgo Pag

10 La santa sede seguì una sua politica con il terzo reich che fu più amichevole di quella dell episcopato tedesco Pag nel 1930 dopo che i vescovi tedeschi avevano condannato il partito nazionalsocialista, il giornale del vaticano ( L osservatore romano ) puntualizzò che la condanna del suo programma religioso e culturale non significava automaticamente un rifiuto di cooperazione politica non spalleggiò nè la protesta dei vescovi olandesi contro la deportazione degli ebrei, né quella dei medici contro l eutanasia. Nel 1933 il vaticano, sotto Pio XI firmò un concordato con il regime di Hitler, che non fu invalidato neanche dal suo successore. Tuttavia non si fecero nessuno scrupolo nel 1949 a scomunicare chiunque fosse stato partito del membro comunista, o che lo avesse sostenuto in qualche modo (anche solo leggendo libri o giornali comunisti). Scomunica ribadita anche nel Nuovamente il vaticano si dimostra disinteressato nel 1938, quando la suora ebreotedesca Edith Stein scrisse una lettera a Pio XI chiedendo di scrivere un enciclica sugli ebrei su cui non ricevette mai una risposta Nel 1939 Pio XII revocò la scomunica dell Action Francaise, un gruppo schiettamente fascista. Tuttora nell enciclopedia cattolica tedesca si può leggere che il comunismo è il più grande e più crudele nemico delle chiese cristiane dai tempi dell impero romano. Anche se il regime nazista violò il concordato fin da subito, il vaticano avviò un unica reazione di protesta nel 1937 sotto Pio XI. Denunciava il paganesimo ovvero l assoluta priorità conferita ai valori razzisti e nazionali. Tuttavia non menziona mai le parole ebreo o antisemitismo: l unica preoccupazione era l atteggiamento anticattolico e anticlericale del partito

11 la politica del vaticano fu dettata in parte dalla paura del comunismo e della Russia sovietica Anche se questa senza l aiuto di Hitler non avrebbe mai potuto occupare metà dell Europa. Pag All inizio si pensava che le leggi razziali dovessero essere prese dalla chiesa. Quando venne allo scoperto il progetto nazista di emettere leggi razziali che proibivano i matrimoni misti, la chiesa avvertì le autorità tedesche che non avrebbe potuto approvarle e che sarebbero andate contro il concordato Tuttavia il concordato stipulava il diritto cattolico della chiesa cattolica a gestire i propri affari in maniera indipendente, entro i limiti delle leggi vigenti Questo fu un errore di giudizio come lo fu quello di giudicare in modo errato il male incarnato dalla Germania nazista. Il peggio che si possa dire è che l antisemitismo medievale cattolico giocò un ruolo deprecabile nel silenzio del papa sul massacro degli ebrei Ciò significava che una cerimonia civile doveva comunque precedere il sacramento del matrimonio in chiesa La chiesa non poteva esercitare il sacramento su chi ne aveva il giusto diritto La segregazione dei cattolici di discendenza ebraica divenne routine. Le gerarchie ecclesiastiche tedesche decisero di adeguarsi a quelle leggi che implicitamente negavano che un ebreo battezzato fosse un cristiano e appartenesse a pieno titolo alla chiesa cristiana come chiunque altro con eguali diritti e doveri. Nessuno può dire cosa sarebbe successo se il papa avesse alzato la voce in pubblico, ma come dice Friedrich Heer solo la verità ci renderà liberi. Tutta la verità che è sempre orribile da ascoltare