Deliberazione n. 2/2006/Progr.

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1 Deliberazione n. 2/2006/Progr. REPUBBLICA ITALIANA la Corte dei conti in Sezione regionale del controllo per l Emilia - Romagna composta dai Magistrati Dott. Mario Donno Dott. Carlo Coscioni Dott.ssa Rosa Fruguglietti Lomastro Dott. Attilio Puglisi Dott.ssa Maria Teresa D Urso Presidente-relatore Consigliere; Consigliere; Consigliere; Referendario. Assiste con funzioni di segretario verbalizzante il funzionario Dott.ssa Rossella Broccoli. *** Visto il regolamento per l organizzazione delle funzioni di controllo della Corte dei conti, deliberato dalle Sezioni Riunite il 16 giugno 2000, modificato dalle stesse Sezioni Riunite con la deliberazione n. 2 del 3 luglio 2003;

2 Vista la legge 5 giugno 2003, n. 131, recante disposizioni per l adeguamento dell ordinamento della Repubblica alla legge costituzionale n. 3 del 2001 ed, in particolare, l articolo 7, comma 7, che conferisce alle Sezioni regionali di controllo della Corte dei conti la verifica, nel rispetto della natura collaborativa del controllo sulla gestione, del perseguimento degli obiettivi posti dalle leggi statali o regionali di principio o di programma, secondo la rispettiva competenza, nonché della sana gestione finanziaria degli enti locali e del funzionamento dei controlli interni, riferendo sugli esiti delle verifiche esclusivamente ai consigli degli enti interessati; Vista la deliberazione n. 34/Contr/PRG/05 del 27 ottobre 2005 con la quale le Sezioni Riunite della Corte dei Conti hanno definito il quadro di riferimento programmatico, i criteri metodologici e gli indirizzi di coordinamento del controllo sulla gestione per l anno 2006; Viste le indicazioni programmatiche espresse nell adunanza del 16 novembre 2005 dalla Sezione delle Autonomie in merito all adozione dei programmi di lavoro; Rilevato che le Sezioni regionali di controllo deliberano i propri programmi di controllo previa analisi di fattibilità e nel rispetto del quadro di riferimento programmatico definito dalle Sezioni Riunite in sede di controllo; Che la Sezione delle Autonomie riferisce al Parlamento sugli andamenti complessivi della finanza regionale e locale per la verifica del rispetto degli equilibri di bilancio da parte di comuni, province, città 2

3 metropolitane e regioni, anche sulla base dell attività svolta dalle Sezioni regionali di controllo; Che per tutte le Sezioni che svolgono controllo sulla gestione le attività di auditing finanziario-contabile costituiscono una prima fase necessaria, occorrendo quindi distinguere fra attività di referto a contenuto finanziario ed attività di referto a contenuto gestionale; Ritenuto di condurre l attività di controllo da svolgere nel 2006, ai fini delle relazioni da trasmettere all assemblea legislativa regionale ed ai consigli comunali e provinciali, distintamente: a) sull affidabilità ed attendibilità della gestione di bilancio, con particolare riguardo all equilibrio del bilancio, al rispetto del patto di stabilità interno e del vincolo dell indebitamento di cui all articolo 119 della Costituzione; b) sull efficienza, economicità ed efficacia delle singole gestioni, quali programmate dalla Sezione stessa con la presente deliberazione; Rilevato che l indagine sulla sanità, programmata per l anno 2005, non è stata conclusa e che l indagine su Sostenibilità ambientale e nuove forme di turismo, programmata per l anno 2003, è rimasta sospesa, in attesa dell assegnazione di un nuovo magistrato alla Sezione regionale di controllo per l Emilia-Romagna; Ritenuto che appare opportuno proseguire l indagine sulla sanità, con estensione alle attività gestionali dell anno 2005 e che, essendo 3

4 stato assegnato un nuovo magistrato, si può inserire nel programma l indagine su Sostenibilità ambientale e nuove forme di turismo ; Considerato quindi che assume rilievo, ai fini delle indagini da programmare per il 2006: - nei confronti dell Ente regione: a) la verifica degli equilibri di bilancio, con particolare riguardo al rispetto del patto di stabilità e del vincolo di indebitamento; b) la verifica della spesa sanitaria, alla stregua anche dei bilanci della Aziende Sanitarie Locali e delle Aziende Ospedaliere, in riferimento alle risorse che vi sono destinate per gli esercizi finanziari 2004 e 2005; c) la verifica delle politiche regionali con riferimento a sostenibilità ambientale e nuove forme di turismo ; - nei confronti delle Province: a) la verifica degli equilibri di bilancio, con particolare riguardo a quella parte della spesa corrente destinata agli incarichi di studio e di consulenze ad estranei all Amministrazione; l indagine riguarderà cinque Province individuate tra quelle che hanno fatto pervenire il maggior numero di segnalazioni di incarichi; - nei confronti dei Comuni: a) la verifica degli equilibri di bilancio di cinque comuni capoluogo di Provincia, scelti con il metodo di cui al punto precedente, con particolare riguardo a quella parte della spesa corrente destinata agli incarichi di studio e di consulenze ad estranei all Amministrazione; b) la verifica del funzionamento dei controlli interni nei confronti di alcuni Comuni con popolazione compresa tra abitanti e abitanti; vengono prescelti due 4

5 Comuni per ogni Provincia con la maggiore popolazione compresa nella predetta fascia (per la Provincia di Ferrara viene prescelto un solo Comune, in quanto non ci sono altri Comuni, oltre quelli già oggetto delle precedenti indagini, con popolazione superiore ad abitanti). Sulla proposta del relatore, Presidente Mario Donno; *** D E L I B E R A Art.1 Il programma delle attività da effettuarsi nell anno 2006 dalla Sezione regionale di controllo per l Emilia-Romagna è articolato nelle indagini di seguito indicate: 1. la gestione finanziaria e l attuazione della programmazione di bilancio della regione per l anno 2005 (relazione all Assemblea legislativa regionale); 2. la sanità, con riguardo all evoluzione delle spese relative per gli esercizi finanziari 2004 e 2005, alla stregua anche dei consuntivi delle Aziende Sanitarie Locali e delle Aziende Ospedaliere (relazione all Assemblea legislativa regionale); 3. le politiche regionali riguardanti sostenibilità ambientale e nuove forme di turismo (relazione all Assemblea legislativa regionale); 4. la gestione e l attuazione della programmazione di bilancio per l anno 2005 delle Amministrazioni provinciali di Bologna, Parma, Piacenza, Reggio Emilia e Rimini, con particolare riguardo a quella parte della spesa corrente relativa ad incarichi di studio e di consulenze 5

6 affidati ad estranei all Amministrazione (relazione ai rispettivi Consigli provinciali); 5. la gestione e l attuazione della programmazione di bilancio per l anno 2005 dei Comuni di Bologna, Forlì, Modena, Parma e Ferrara, con particolare riguardo a quella parte della spesa corrente relativa ad incarichi di studio e di consulenze affidati ad estranei all Amministrazione (relazione ai rispettivi Consigli comunali); 6. la verifica del funzionamento dei controlli interni nei Comuni di Medicina e Molinella in provincia di Bologna; Portomaggiore in provincia di Ferrara; Forlimpopoli e Savignano sul Rubicone in provincia di Forlì-Cesena; Nonantola e Soliera in provincia di Modena; Collecchio e Noceto in provincia di Parma; Castelsangiovanni e Rottofreno in provincia di Piacenza; Alfonsine e Russi in provincia di Ravenna; Casalgrande e Castellarano in provincia di Reggio Emilia; Misano Adriatico e Verucchio in provincia di Rimini (relazione ai rispettivi Consigli comunali). Art. 2 Proseguirà nel corso del 2006 l indagine sull edilizia residenziale pubblica e sulle relative risorse, da svolgersi d intesa con la Sezione delle Autonomie, trattandosi di indagine a rete in quanto rientrante tra i temi incidenti sugli andamenti della finanza pubblica, secondo le indicazioni fornite dalle Sezioni Riunite in sede di controllo (relazione all Assemblea legislativa regionale). 6

7 Art. 3 Viene fissato al 31 luglio 2006 il termine per la conclusione dell indagine di cui al punto 1 dell articolo 1 ed al 30 novembre 2006 il termine per la conclusione delle altre indagini indicate negli articoli 1 e 2. Art. 4 Il Presidente provvederà con proprio provvedimento a designare i Magistrati istruttori delle singole indagini programmate per il D I S P O N E che copia della presente deliberazione, avuto riguardo alle singole indagini programmate, sia trasmessa: - al Presidente dell Assemblea legislativa della Regione Emilia- Romagna ed al Presidente della Giunta regionale; - ai Presidenti dei Consigli provinciali ed ai Presidenti delle Giunte delle Province di: Bologna, Parma, Piacenza, Reggio Emilia e Rimini; - ai Presidenti dei Consigli Comunali ed ai Sindaci dei Comuni di di: Bologna, Forlì, Modena, Parma, Ferrara; Medicina e Molinella in provincia di Bologna; Portomaggiore in provincia di Ferrara; Forlimpopoli e Savignano sul Rubicone in provincia di Forlì-Cesena; Nonantola e Soliera in provincia di Modena; Collecchio e Noceto in provincia di Parma; Castelsangiovanni e Rottofreno in provincia di Piacenza; Alfonsine e Russi in provincia di Ravenna; Casalgrande e 7

8 Castellarano in provincia di Reggio Emilia; Misano Adriatico e Verucchio in provincia di Rimini. Così deciso nelle adunanze del dicembre 2005 e del 17 gennaio IL PRESIDENTE-RELATORE ( f.to Mario Donno ) Depositata in Segreteria il 17 gennaio 2006 Il Direttore di Segreteria (f.to Dott.ssa Rossella Broccoli) 8