GIORGIO MASILI. dal 15 maggio al 2 giugno 2010 dalle ore alle AGORÀ MULTIMEDIALE Piazza San Palmerio GHILARZA

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1 GIORGIO COMUNE DI GHILARZA MASILI Associazione Amici dell Arte Progetto Espositivo e Direzione Artistica a cura di Erica Olmetto dal 15 maggio al 2 giugno 2010 dalle ore alle AGORÀ MULTIMEDIALE Piazza San Palmerio GHILARZA

2 Nato a Donori nel 1946, oristanese di adozione, Giorgio Masili frequenta l'istituto d'arte di Oristano, diplomandosi come ceramista materia che ha sempre più approfondito diventando uno dei più apprezzati artisti del settore. Nel 1968 in occasione della sua prima personale ha ottenuto la presentazione da parte del suo maestro Carlo Contini. Per tanti anni ha insegnato materie artistiche nelle scuole pubbliche e coordinato numerosi corsi di ceramica, attività che svolge da oltre 40 anni. Artista poliedrico, alterna la sua attività di ceramista a quella di pittore e scultore sperimentando nuovi modi espressivi, forme e materiali diversi quali pietre, legno, metalli, argilla e vetro, che mettano in risalto le varie sfaccettature dell'arte e della cultura sarda. Ha finora partecipato a numerose mostre collettive e molteplici esposizioni personali. Alcune delle sue opere figurano in molte collezioni pubbliche e private, recentemente, a Busachi, nell'ambito del concorso di pittura estemporanea a carattere regionale, intitolata a Filippo Figari, ha vinto il primo premio. A Burgos e a Mara, in provincia di Sassari, realizzò due murales di grandi dimensioni con una tecnica personale, elaborata dopo lunghi studi, dal sorprendente effetto visivo e cromatico. Giorgio Masili Autorevole maestro ceramista, Masili, nei quaranta anni di esperienza, ha ritenuto fondamentale unire al lavoro manuale l'insegnamento delle discipline artistiche, occupandosi spesso, della direzione di importanti corsi di ceramica. Nel suo lungo percorso artistico è evidente l'esperienza acquisita dall'artista nel corso del tempo nelle arti visive ma soprattutto plastiche, così come prova la sua partecipazione a numerose mostre collettive e molteplici esposizioni personali, finalizzate ad approfondire la sua conoscenza nei vari settori dell'arte contemporanea. Gli intensi colori pastosi delle sue ceramiche, presenti anche in questi lavori, accentuano il valore che l'artista attribuisce alla forma. Come se fossero dei quadri, le piccole sculture a tre quarti emergono, dando risalto agli elementi culturali sardi, nelle tavole di medie e grandi dimensioni. Dalle opere in mostra è visibile la sua versatilità, in particolare nella capacità di alternare la sua attività di ceramista a quella di pittore e scultore sperimentando nuovi modi espressivi, forme e materiali diversi quali pietre, legno, metalli, argilla e vetro. Erica Olmetto IN CON TRE Rassegna d Arte contemporanea AGORÀ MULTIMEDIALE GHILARZA

3 JOLE SERRELI COMUNE DI GHILARZA Associazione Amici dell Arte Progetto Espositivo e Direzione Artistica a cura di Erica Olmetto dal 15 maggio al 2 giugno 2010 dalle ore alle AGORÀ MULTIMEDIALE Piazza San Palmerio GHILARZA

4 Maria Jole Serreli nasce a Roma il 3 aprile In seguito si trasferisce, con la famiglia, in Sardegna, terra di origine dei genitori. Terralbese d'adozione, pittrice e scultrice autodidatta, la passione per le arti figurative nasce in giovanissima età. L'approccio alla materia è un'esigenza che l'artista utilizza per plasmare la sua arte, e lo concretizza utilizzando svariati materiali nella pittura: l'olio e l'acrilico sono spesso accompagnati da stucchi, tessuti, sabbia, segatura, ecc.. E' però nella scultura, che il suo estro creativo si manifesta compiutamente. Fin da giovanissima realizza soggetti in tufo e trachite, e più avanti utilizza anche il basalto. Nel 2002 frequenta il corso d'introduzione alla ceramica presso l'istituto statale d'arte di Oristano C.Contini. Nel 2004 si qualifica ceramista presso l'istituto C.R.F.P di Oristano, è con l'argilla che realizza le sculture più significative; nello stesso anno frequenta lo stage di decorazione presso l'assoc. Amici della ceramica ad Urbania nelle Marche dove acquisisce le tecniche Raku Nudo e decorazioni-moduli stilistici delle ceramiche di Castel Durante nel laboratorio che fu di Federico Melis, allievo di F.Ciusa. Sempre nel 2004 ad Oristano espone alla manifestazione il tornio di Via Figoli, così, partecipa anche nel 2009 Da diversi anni si attiva per lo sviluppo culturale del territorio dove vive e lavora promuovendo manifestazioni ed eventi di rilievo quali Agoràrt, e Prometeo a Terralba, Circolo culturale d'arte di cui è cofondatrice e Presidente. Nel 2009 fuori concorso partecipa al XII Simposio Internazionale di scultura su pietra del Friuli Venezia Giulia e in Agosto partecipa al XIX Simposio Internazionale di scultura su pietra trachite di Fordongianus. Attualmente in contemporanea con la Rassegna d'arte IN CON TRE a Ghilarza presenta a Londra la Personale di pittura dal titolo WHO ARE WE? WHERE ARE WE GOING?, e qui parteciperà alla mostra collettiva dal titolo THE DREAM MACHINE, chapter one: Diary of a DNA. Oggi il suo percorso artistico si divide tra la scultura in pietra e la pittura, sempre però legate da un unico filo conduttore di ricerca estetica e concettuale. Jole Maria Serreli Conosciuta sia per le sue capacità esecutive nell'espressione pittorica sia per una personale e innata inclinazione alla Scultura, l'artista mostra anche nei lavori in esposizione un particolare interesse per la materia e l'importanza dell'utilizzo finalizzato a creare nuove forme sinuose, figurate o stilizzate. Nel modellare e plasmare la sostanza, manifesta in modo completo ciò che per lei è semplice e naturale così da realizzare opere pittoriche definite da una sensibile connotazione emotiva. Gli impasti di olio e acrilico, spesso uniti spesso allo stucco e al tessuto, alla sabbia o alla segatura, conferiscono ai lavori l'aspetto concreto e tangibile che li caratterizza. L'esperienza nell'arte della scultura, che risale alla prima giovinezza, la condusse a sperimentare materiali come il tufo, la trachite e il basalto, mentre, come si può osservare, plasmando l'argilla è riuscita a donare all'opera d'arte quel valore aggiunto che ha reso alcune sue sculture tra le più importanti per qualità ed espressione. Il suo percorso artistico, figurativo e concettuale, attualmente è concentrato sia nella lavorazione della pietra sia nella pittura, attraverso un unico linguaggio stilistico ricco di valenze estetiche. Erica Olmetto IN CON TRE IN CON TRE Rassegna d Arte contemporanea AGORÀ MULTIMEDIALE GHILARZA

5 FRANCA COMUNE DI GHILARZA TRONCI Associazione Amici dell Arte Progetto Espositivo e Direzione Artistica a cura di Erica Olmetto dal 15 maggio al 2 giugno 2010 dalle ore alle AGORÀ MULTIMEDIALE Piazza San Palmerio GHILARZA

6 Franca Tronci, nata a Cagliari ma Oristanese d adozione, ha studiato presso l Istituto d arte di Oristano, allieva del pittore Carlo Contini, si diploma nel 66 come Ceramista. Ha frequentato l Accademia di Belle Arti di Firenze e Sassari, allieva di P. Conti a Firenze, G.Mayaud, De Filippi e E.Orti a Sassari. Dagli anni 60 si dedica alla Pittura e in seguito anche alla Scultura e Ceramica,partecipando a innumerevoli collettive e personali, a concorsi Nazionali ed Internazionali vincendo numerosi primi premi e ottenendo elogi e segnalazioni da autorevoli critici d Arte e Pittori anche in campo Internazionale, che le valgono la nomina a Parlamentare Europea della Cultura e dell Arte nel 1991 a Firenze. Ha illustrato vari libri come singola artista o con vari suoi allievi/e. Ha pubblicato un libro di poesie il silenzio delle parole, altre sue poesie sono pubblicate in varie antologie. Il suo discorso pittorico parte dallo studio della condizione umana in tutti gli aspetti, e sulla sua collocazione. Notazioni sulla sua arte appaiono in varie pubblicazioni, e sue opere in vari Musei, Gallerie, Enti e Associazioni, e privati. Franca Tronci La partecipazione dell artista a numerose mostre sia a livello nazionale che internazionale e l alta considerazione a lei riservata da noti Critici d Arte e insigni pittori di diversa provenienza le hanno permesso di ottenere la nomina a Parlamentare Europea della Cultura e dell Arte nel 1991 a Firenze. L esperienza maturata nel corso tempo trova le sue radici nei combattuti anni 60, periodo nel quale l artista si dedicava quasi interamente alla Pittura. Le opere in mostra intitolate Oltre l anima, come la precedente serie di dipinti dedicata a I muri, rappresentano per l artista la condizione esistenziale dell uomo, destinata inesorabilmente alla distruzione. Anche l anima, come i muri, è ferita, sfrangiata, compromessa dalle sofferenze e dai dolori che la vita le arreca. Nei dipinti la nostra esistenza, il silenzio interiore dell uomo e dell artista, è davanti ai nostri occhi, è tangibile, così come lo è la lacerazione che attraversa a tratti il bianco della vernice sulla tela, impastata e solida come la pietra. Erica Olmetto IN CON TRE IN CON TRE Rassegna d Arte contemporanea AGORÀ MULTIMEDIALE GHILARZA