Energia Elettrica da Fonte Eolica
|
|
- Marcellina Lombardi
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Energia Elettrica da Fonte Eolica rete elettrica riduttore generatore elettrico convertitore statico trasformatore carico locale turbina eolica unità di controllo Accumulo
2 Tipi di turbine Asse orizzontale
3 Tipi di turbine Asse verticale
4 Schema di un Aerogeneratore - 1
5 Principi Fisici - 1 W = energia cinetica di un elemento di fluido in moto [J] v W 1 v = densità di massa [kg/m 3 ], = volume dell elemento di fluido [m 3 ] Q = portata in volume di un fluido attraverso una superficie [m 3 /s] Q Av A = sezione della superficie [m ] v = componente della velocità del fluido normale alla superficie [m/s], v A dx W = potenza, legata alla energia cinetica, trasportata da un fluido in moto attraverso una superficie [W] A x A v W t Q 1 v 1 Av 3 La potenza dipende dal cubo della velocità
6 Principi Fisici - Modello del disco attuatore Distribuzione di velocità - moto laminare - fluido incomprimibile - interazione nulla col fluido confinante v v 1 v Interazione con il rotore - In prossimità del rotore, supposto di spessore nullo si ha una discontinuità della pressione p T T = Spinta esercitata dal vento sul rotore = p A r T v 1 = Potenza ceduta dal vento alla turbina = P Bilancio di massa, quantità di moto, energia Q T P A v v 1 A r A r 1 Q v v 1 v v v A v
7 Principi Fisici - 3 Condizione di massima potenza estraibile (teorema di Betz) 1 v v A v T r T = Spinta esercitata dal vento sul rotore v 1 P T 1 v v A v P r P = potenza meccanica ceduta dal vento 1 v v v v v v v A P r 0 dv dp 7 16, 3, 3 3 max 1 A v P v v v v r
8 Principi Fisici - 4 Potenza massima estraibile P max A r v 3 Coefficiente di Potenza (Prestazione) c p Potenzaestratta Potenza disponibile 16 7 c (59.3 %) p max P 1 A r v 3
9 Prestazione delle turbine - 1 Turbina a tre pale max v p v R v max v p = massima velocità della pala = velocità angolare di rotazione Andamento del coefficiente di potenza (Cp) al variare del parametro per diversi valori dell angolo di calettamento
10 Prestazione delle turbine - = angolo di calettamento (pitch angle), angolo fra la corda della pala ed il piano normale all asse di rotazione v w = velocità del vento = velocità angolare della pala, R = raggio della pala v R = velocità del vento rispetto alla pala = R = angolo di attacco, angolo fra la velocità del vento rispetto alla pala e la corda della pala
11 Prestazione delle turbine - 3 Turbine veloci Andamento del coefficiente di potenza massimo (Cp) al variare del parametro per diversi tipi di turbina
12 Controllo della potenza - 1 Valori tipici v cut-in = - 3 m/s v cut-off = 5-30 m/s v nom = m/s P n La potenza in uscita dal generatore è limitata dalla potenza nominale del generatore elettrico collegato alla turbina V cut-in V nom V cut-off Quando la velocità del vento è minore di quella di cut-in il generatore non è in grado di produrre Quando la velocità del vento è maggiore di quella di cut-off il generatore viene fermato per motivi di sicurezza (sollecitazioni meccaniche troppo elevate)
13 Controllo della potenza - ENERCON E33 (330 kw) ENERCON E70 (300 kw) Quando la velocità del vento è minore di quella nominale, il sistema di controllo agisce per massimizzare la potenza estratta (variazione della velocità della turbina Quando la velocità del vento è maggiore di quella nominale il sistema di controllo agisce per ridurre la coppia aerodinamica (controllo dell angolo di pitch, stallo)
14 Controllo della potenza - 3 P c p P 1 A P r v 3 v v v nominale n nominale v cut out v Parametri di regolazione P c p 1 A r v 3 Angolo di calettamento (Pitch control), Velocità di rotazione Imbardata (Yaw control) Velocità del vento Solidità (area effettiva) del rotore controvento Densità dell aria Coefficiente di potenza
15 Imbardata Disallineamento dell asse rispetto alla direzione del vento Controllo passivo (banderuola) vento Asse di imbardata Controllo attivo (attuatore elettrico e/o idraulico, con dinamica lenta)
16 Blade Pitch Control Angolo di calettamento della pala Controllo attivo, mediante un attuatore elettrico e/o idraulico Controllo passivo (stallo) A. Caffarelli et Al. Sistemi eolici: progettazione e valutazione economica, Maggioli Editore, 009
17 Evoluzione della potenza e delle dimensioni dei generatori eolici Fonte: ABB Quaderni di Applicazione Tecnica N. 13: Impianti Eolici
18 Le macchine elettriche utilizzate nei generatori eolici sono; Generatori sincroni: sono realizzati o con magneti permanenti o con il rotore avvolto e sono collegati alla rete mediante un convertitore in modo da poter funzionare a velocità variabile Generatori asincroni: sono realizzati o con il rotore a gabbia di scoiattolo o con il rotore avvolto, direttamente connessi alla rete e funzionanti quindi a velocità costante connessi alla rete mediante un convertitore in modo da funzionare a velocità variabile. Il convertitore può essere collegato al circuito di statore, ma preferibilmente viene collegato sul circuito di rotore (macchina asincrona a doppia alimentazione) Le variazioni delle condizioni del vento avvengono su tempi lunghi rispetto alle costanti di tempo caratteristiche dei generatori e per la regolazione del sistema si può fare riferimento alla caratteristica elettromeccanica dei generatori a regime
19 Generatore asincrono con connessione diretta SCIG = Squirrel Cage Induction Generator (generatore asincrono a gabbia di scoiattolo) La macchina asincrona a gabbia di scoiattolo funziona da generatore per velocità di rotazione superiori a quella si sincronismo: n c = 60f (p = numero di coppie di poli). La regione di funzionamento stabile permette variazioni di velocità piccole (s=%) rispetto alla velocità di sincronismo Il generatore asincrono assorbe potenza reattiva di tipo induttivo. Il compensatore di potenza reattiva è un banco di condensatori che riduce la potenza reattiva assorbita dalla rete. A causa del magnetismo residuo il generatore asincrono può autoeccitarsi (fenomeno che gli permette di operare alimentando un carico isolato ma è da evitare per problemi di sicurezza nel collegamento alla rete) p
20 Generatore asincrono con connessione diretta Phase Control Thyristor Based Soft-starter for a Grid Connected Induction Generator for Wind Turbine System, S. Tunyasrirut, B. Wangsilabatra, T. Suksri, International Conference on Control, Automation and Systems 010 Durante la fase di avviamento il generatore asincrono si comporta da motore ed assorbe una corrente di spunto sensibilmente maggiore di quella nominale. Il «soft starter» è un dispositivo per ridurre la corrente all avviamento. Una alternativa è collegare alla rete il generatore solo dopo che il vento lo ha portato alla velocità di sincronismo (per fare ciò è necessario avere il controllo dell angolo di pitch)
21 Generatore asincrono con connessione diretta WRIG = Wound Rotor Induction Generator (generatore asincrono a rotore avvolto) Quando la macchina asincrona ha il rotore avvolto, mediante un collettore ad anelli si può collegare in serie agli avvolgimenti di rotore una stella di resistori (reostato) la cui resistenza viene controllata elettronicamente. E così possibile ridurre le correnti di spunto e variare leggermente la velocità di rotazione (s = 0-10 %)
22 Generatore asincrono connesso alla rete mediante un convertitore P/P 0 Mediante l introduzione di un convertitore elettronico è possibile disaccoppiare la frequenza del generatore da quella della rete, consentendo alla turbina di operare alla velocità di massimo rendimento n/n 0 Il convertitore (back-toback PWM) permette il controllo della potenza reattiva
23 Generatore asincrono a doppia alimentazione DFIG = Doubly Fed Induction Generator (generatore asincrono a doppia alimentazione) Alimentando il rotore, collegandolo alla rete mediante un convertitore, si può controllare la frequenza delle correnti di rotore; si può quindi controllare la velocità di rotazione del rotore (e di conseguenza della turbina) con una variazione massima di circa il ± 30 % della velocità di sincronismo E possibile fare funzionare la macchina asincrona a doppia alimentazione da generatore anche a velocità minori di quella di sincronismo (in tali condizioni il rotore assorbe potenza dalla rete mentre eroga potenza alla rete quando la macchina opera da generatore a velocità supersincrona) E possibile controllare la potenza reattiva.
24 Generatore asincrono a velocità variabile (a) (b) La soluzione (b) di solito viene preferita alla soluzione (a) in quanto, anche se il campo di variazione della velocità è minore, risulta notevolmente minore (0-30 %) la potenza che attraversa il convertitore e di conseguenza risultano notevolmente minori il suo costo e le sue perdite.
25 Generatore sincrono, con rotore avvolto, connesso alla rete mediante un convertitore La connessione diretta del generatore sincrono alla rete non viene utilizzata perché, a causa della costanza della velocità, in condizioni di violente raffiche di vento, il generatore viene sottoposto a sollecitazione meccaniche troppo elevate Si utilizza un convertitore back-to-back per controllare la frequenza del generatore sincrono al variare della velocità del vento. Questa soluzione permette la maggiore variazione della velocità della turbina ed è quindi la più efficiente per la realizzazione delle condizioni di massimo rendimento. Viene usato un convertitore per controllare la corrente di eccitazione
26 Generatore sincrono, con magneti permanenti, connesso alla rete mediante un convertitore La macchina con eccitazione mediante magneti permanenti può essere realizzata con diametri sufficientemente grandi in modo da consentire velocità di rotazione del rotore fino a 30 giri/minuto e consentire quindi l accoppiamento diretto del generatore sincrono alla turbina senza uso di riduttore di giri.
27 Calcolo della energia prodotta - 1 n i valore medio ni v v N i i Scarto quadratico medio i ni N 1 v v i Frequenza della velocità v i : probabilità che il vento abbia una velocità compresa nell intervallo di ampiezza v centrato N numero complessivo di rilevazioni n i numero di occorrenze della velocità v i su v i f v i ni N
28 Calcolo della energia prodotta - Calcolo dell energia prodotta in un anno (AEP) AEP f i v Pv 8760 i i P(v i ) = potenza (kw) erogata dal generatore eolico in corrispondenza della velocità del vento v i 8760 = numero di ore in un anno AEP = energia prodotta in un anno (kwh/anno)
29 Potenziale Eolico -1 Nelle stazioni anemometriche viene rilevata la velocità del vento (direzione ed intensità) in corrispondenza di diversi valori della altezza dal suolo. I dati ottenuti ad intervalli temporali costanti vengono memorizzati da un sistema di acquisizione dati. Fonte: RSE: L energia elettrica dal vento
30 Potenziale Eolico - Ricerca sul Sistema Energetico (RSE) Società di proprietà di GSE (Gestore dei Servizi Elettrici). Assume la denominazione attuale il 1/7/010 (la precedente denominazione era ENEA Ricerca sul Sistema Elettrico (ERSE)). La finalità di RSE è quella di sviluppare programmi di ricerca nel settore elettroenergetico, rivolte all intero sistema elettrico nazionale. RSE gestisce l atlante eolico dell Italia, sviluppato inizialmente (00) da CESI e dal Dipartimento di Fisica dell Università di Genova.
31 Esempio di calcolo dell energia prodotta in un anno - 1 ENERCON E33: Pn = 330 kw, D = 33.4 m, H = 37/44/49/50 m ENERCON E44: Pn = 900 kw, D = 44 m, H = 45/55/65 m ENERCON E70: Pn = 300 kw, D = 71 m, H = 57/84/85/98/113 m
32 Esempio di calcolo dell energia prodotta in un anno - Rilevazione della velocità del vento ad una altezza dal suolo di 10 m (valore medio = v10) e 0 m (valore medio = v0) v10 = 4.6 m/s, v0 = 4.77 m/s Profilo di velocità con legge di potenza: v z = v z 1 z z 1 α α = parametro di rugosità α è un parametro che dipende dalla rugosità del terreno (presenza di ostacoli, boschi, case, colline..) ( ) α = ln v0 v10 ln 0 10 = 0.16
33 Esempio di calcolo dell energia prodotta in un anno - 3 Frequenza delle velocità descrivibile mediante la funzione distribuzione delle probabilità di Weibull a due parametri f v = k c v c k 1 e v c k k = parametro di forma, adimensionale c = parametro di scala (m/s) che dipende dalla velocità media v c = k x = y x 1 e y dy 0 k = : distribuzione di Rayleight c = v π
34 Esempio di calcolo dell energia prodotta in un anno - 4 Generatore H (m) <v> (m/s) AEP (MWh/yr) (MWh/yr/MW) CF (%) E (41) 7.1 E (1777) 0.1 E (1986).6 E (069) 3.5 E (81) 5.9 E (39) 7. E (505) 8.5 CF = capacity factor = Energia Prodotta (MWh/yr) / Potenza nominale (MW) * 8760 (h/yr) E33: Pn = 330 kw, D = 33.4 m, H = 37/44/49/50 m E44: Pn = 900 kw, D = 44 m, H = 45/55/65 m E70: Pn = 300 kw, D = 71 m, H = 57/84/85/98/113 m
35 Impatto ambientale degli impianti eolici Occupazione del suolo Impatto visivo Rumore Interferenza elettro-magnetica (disturbi nei segnali radio-televisivi) Impatto sull ecosistema Modificazioni climatiche
36 Caratteristiche degli impianti offshore Vantaggi (rispetto agli impianti sulla terra ferma): Maggiore producibilità dovuta a venti più intensi e regolari ( MWh/MW invece che MWh/MW) Riduzione dell impatto visivo (distanza dalla costa maggiore di 5 km) Svantaggi: Maggiore costo di installazione principalmente dovuto alla necessità di ancorare le turbine al fondale marino Necessità di un collegamento delle turbine alla rete con un cavo sottomarino Maggiore costo di manutenzione
37 Impianti offshore in Europa Più del 90 % della potenza installata off-shore (dati 01) si riferisce ad impianti situati nel nord Europa (948 MW in UK, 91 MW in Danimarca, 380 MW in Belgio, 80 MW in Germania, 47 MW in Olanda, 164 MW in Svezia, 6 MW in Finlandia e 5 MW in Irlanda per un totale di 4991 MW pari a circa il 5.1 % della potenza totale istallata in Europa MW). Il tasso di crescita annuo ponderato dal 007 al 011 è stato del 41 % Impianti off-shore per una potenza di16 GW sono in fase di realizzazione in Europa (.3 GW in costruzione), principalmente da parte della Germania Due impianti sperimentali con piattaforme galleggianti sono in funzione in Portogallo e Norvegia Fonte GWEC (Global Wind Energy Council)
38 Impianti in esercizio nel mare del Nord (giugno 013) Name Anno D (km) P (MW) 1. Blyth (UK) Hornsrev1(DK) Scrobysands(UK) Kentish flats (UK) OWEZ (NL) PrinsesAmaliawindpark (NL) ThorntonbankphaseI (B) Innerdowsing (UK) Lynn (UK) BelwindphaseI (B) Alphaventus (G) Hornsrev (DK) Gunfleet sands (UK) Thanet (UK) Greatergabbard (UK) Sheringhamshoal (UK) ThorntonbankphaseII (B) Londonarrayphase1 (UK)
39 Impianti in costruzione nel mare del Nord (giugno 013) Name Anno D (km) P (MW) 19. ThorntonbankphaseIII (B) Nordseeost ( G) Dantysk (G ) Globaltech (G) BARDoffshore1 (G) Meerwindost (G) Meerwindsüd (G) Borkumphase1 (G) Riffgat (G) Teesside (UK) Lincs (UK H.M. Toonen,H.J.Lindeboom/RenewableandSustainableEnergyReviews4(015)
40 Tipologia delle fondazioni -1 Sistema monopalo in acciaio (come quello on-shore) adatto ai bassi fondali sabbiosi, utilizzato fino ad una profondità massima di 5 m. Sistemi a gravità in calcestruzzo, strutture costrutite, trasportate al sito e depositate sul fondale marino, quindi appesantite attraverso il pompaggio di sabbia rocce e ferro, utilizzato fino ad una profondità massima di 30 m. Sistemi a traliccio in acciaio, a tripode in calcestruzzo utilizzate per i fondali più profondi.
41 Tipologia delle fondazioni - Sistema con piattaforma galleggiante: due impianti sperimentali in Portogallo e Norvegia.
42 Connessione alla rete elettrica di centrali offshore (HVAC) Md. RabiulIslam n, YouguangGuo,JianguoZhu, «A review of offshore wind turbine nacelle: Technical challenges, and research and developmental trends, RenewableandSustainableEnergyReviews33(014)
43 Connessione alla rete elettrica di centrali offshore (HVDC) Md. RabiulIslam n, YouguangGuo,JianguoZhu, «A review of offshore wind turbine nacelle: Technical challenges, and research and developmental trends, RenewableandSustainableEnergyReviews33(014)
44 LINEE ELETTRICHE - 1 Modello di una linea elettrica corta Effetti capacitivi trascurabili rispetto agli effetti resistivi ed induttivi (energia accumulata nel campo elettrico trascurabile rispetto a quella accumulata nel campo magnetico) (L < 80 km, V < 66 kv) A 1 R 0 L 0 A B 1 B A 1 Se la linea elettrica è lunga e/o la tensione è elevata, gli effetti capacitivi non sono più trascurabili. R 0 L 0 R 0 L 0 R 0 L 0 A A 1 A B 1 C 0 C 0 B B 1 C 0 B Modello a Modello a T
45 LINEE ELETTRICHE - Un cavo può essere considerato un condensatore cilindrico con le armature costituite dal conduttore interno (di raggio R 1 ), e dallo schermo esterno (di raggio R ) che è in contatto con il terreno C S = C L = πε ln R R 1 capacità di servizio = costante dielettrica Gli effetti capacitivi nei cavi sono molto più importanti, rispetto al caso delle linee elettriche aeree, a causa della minore distanza fra i conduttori e la massa. h D d C S C S
46 LINEE ELETTRICHE - 3 Il modello più dettagliato descrive il generico tratto di linea di lunghezza x con il circuito equivalente sotto riportato. V i R x L C i+i V+V V = Ri + L di + V + V dt d V + V i + i = i C dt Dividendo per x e passando al limite per x che tende a 0 V x = r i 0i l 0 t i x = c V 0 t In regime di corrente alternata: z 0 = impedenza longitudinale per unità di lunghezza; y 0 = conduttanza trasversale per unità di lunghezza r 0 = resistenza longitudinale per unità di lunghezza; l 0 = induttanza longitudinale per unità di lunghezza; c 0 = capacità trasversale per unità di lunghezza dv dx = r 0I jωl 0 I = z 0 I di dx = jωc 0V = y 0 V
47 LINEE ELETTRICHE - 4 A titolo di esempio si consideri un cavo lungo 90 km modellato con un circuito a parametri concentrati costituito da 90 tratti corrispondente ciascuno ad un km di x cavo. V 0 A 1 B 1 R 0 L 0 R 0 L 0 C 0 R 0 L 0 R 0 L 0 i A V B P r 0 (90 C) = /km; l 0 = 0.33 mh/km; c 0 = 0.8 F/km, Sezione del cavo = 40 mm, massima corrente ammissibile (limitata dalla temperatura massima ammissibile) = 467 A Tensione concatenata = 30 kv (tensione stellata = 17.3 kv) Tensione concatenata = 150 kv (tensione stellata = 86.6 kv) X (km) V (kv) I (A) P (MW) Q (MVAR) X (km) V (kv) I (A) P (MW) Q (MVAR)
48 In corrente continua: LINEE ELETTRICHE - 5 il condensatore si comporta come un circuito aperto e quindi nel funzionamento normale dei cavi/linee elettriche gli effetti capacitivi non sono presenti: la corrente è costante lungo la linea. La corrente è uniformemente distribuita nella sezione del cavo (in corrente alternata è presente l effetto pelle che tende a concentrare la densità di corrente verso la superficie del cavo) A i A 1 V 0 C 0 P B 1 B Per quanto riguarda i costi: In DC sono presenti i convertitori che invece non sono presenti in AC. Il costo per km di una linea DC è minore di quello di una linea AC perché è minore il numero di conduttori ( per una linea DC bipolare, 3 per una linea AC) In DC sono minori le perdite per il minor valore della resistenza longitudinale (effetto pelle) In AC sono richiesti degli induttori per compensare la potenza reattiva
49 Effetto pelle Equazioni dell elettrodinamica quasi-stazionaria in un mezzo conduttore lineare H = J E = db dt J = σ E B = μ 0 H B μ 0 = σ db dt In un conduttore cilindrico percorso da corrente alternata con frequenza f, il campo magnetico e la densità di corrente si concentrano in una corona circolare di spessore (spessore pelle) in prossimità della superficie del cavo. δ = 1 πfμ 0 σ Per il rame a temperatura ambiente = S/m e quindi, per f = 50 Hz risulta = 9. mm
50 Connessione alla rete elettrica di centrali offshore (HVAC)
51 Connessione alla rete elettrica di centrali offshore (HVDC)
52 HVDC vs. HVAC - 1 Vantaggi: Perdite nel cavo molto piccole (assenza di perdite nel dielettrico ed assenza di corrente di carica e conseguenti dispositivi di compensazione della potenza reattiva). Piccolo contributo dei generatori eolici alla corrente di corto circuito. Facilità nel controllo della potenza attiva e reattiva Svantaggi: Maggiore costo di installazione dovuto alla presenza dei convertitori Perdite nei convertitori (PWM)
53 HVDC vs. HVAC - Case study: impianto da 100 MW Fonte: HVDC Connection of Offshore Wind Farm to the Transmission System, IEEE Transactions on Energy Conversion, vol. No. 1 March 007.
54 RIPARTIZIONE DEL COSTO DI REALIZZAZIONE DI UN'IMPIANTO ONSHORE 64% TURBINA PROGETTAZIONE E OPERE DI ACCESSO 9% CONNESSIONE ALLA RETE 11% 16% FONDAZIONI Costo di un impianto eolico - 1 Fonte: Opti - OWECS, Final Report vol. 3 RIPARTIZIONE DEI COSTI DI REALIZZAZIONE DI UN'IMPIANTOOFFSHORE (FONDALI FINOA30 m) Costo unitario in Europa onshore /kw offshore /kw INSTALLAZIONE PROGETTAZIONE CAVO % 7% 8% SOTTOMARINO 45% TURBINA 13% CONNESSIONE ALLA RETE 5% FONDAZIONI. Fonte: Opti - OWECS, Final Report vol. 3
55 Costo di un impianto eolico - Ripartizione dei costi per un impianto eolico on-shore Ripartizione dei costi per un impianto eolico off-shore Fonte: 013 «Cost of Wind Energy review», National Renewable Energy Laboratory (national laboratory of the US Department of Energy)
56 Costo di un impianto eolico - 3 Composizione dei costi di investimento di un impianto eolico in Italia Costo unitario: 1600 /kw Fonte: Politecnico di Milano, «Wind Energy Report. Il sistema industriale italiano nel business dell energia eolica», luglio 01.
57 Costo della energia prodotta per via eolica -1 LCOE = I 0+ n t=1 n t=1 A t 1+i t M el,t 1+i t LCOE = Levelized Cost of Electricity ($/MWh) I 0 = Costo dell impianto ($) A t = Costo annuale ($/anno) i = Tasso di interesse (WACC Weighted Average Cost of Capital) (%) M el,t = Energia prodotta in un anno all anno t (MWh) n = numero di anni di vita dell impianto Fonte: G. Zini, «Green Electrical Energy Storage. Science and finance for total fossil fuel substitution»mc Graw Hill Education, 016
58 Costo della energia prodotta per via eolica - LCOE = FCR = CapEx FCR+OpEx AEP net 1000 d 1+d n 1 T PVdep 1+d n 1 1 T LCOE = Levelized Cost of Electricity ($/MWh) FCR = Fixed Charge of Rate (%) CapEx = Capital Expenditures ($/kw) AEP net = Net Annual Energy Production (MWh/MW/yr) OpEx = Operational Expenditures ($/kw/yr) PVdep = present value of depreciation (%) d = discount rate (WACC Weighted Average Cost of Capital) (%) T = effective tax rate (%) n = operational life (yr) + Fonte: 013 «Cost of Wind Energy review», National Renewable Energy Laboratory (national laboratory of the US Department of Energy)
59 Costo della energia prodotta per via eolica -3 On shore Off shore Nominal power (MW) Capital Expendidures ($/kw) Operating Expenditures ($/kw/yr) Fixed charge rate (%) Net annual energy production (MWh/MW/yr) Average wind speed at 50 m = 7.5 (m/s) Average wind speed at hub height = 7.79 (m/s) Net capacity factor (%) Levelized Cost of Electricity ($/MWh) Fonte: «013 Cost of Wind Energy review», National Renewable Energy Laboratory (national laboratory of the US Department of Energy)
60 Costo della energia prodotta per via eolica -4 Fonte: «Renewables 016 Global Status Report», REN1 Renewable Energy policy Network for the 1 century
61 Potenza eolica installata - 1 Fonti: GWEC Global Wind Report: annual market update 015 EWEA Wind in Power: 015 European Statistics, GWEC: Global Wind Energy Council. Organizzazione che ha tra I suoi membri tutti I principali attori del settore eolico mondiale. EWEA: European Wind Energy Association. Ora sostituita da Wind Europe Organizzazione che ha tra I suoi membri tutti I principali attori del settore eolico europeo. La potenza eolica totale installata nel mondo alla fine del 015 è di 43.8 GW (63.5 GW installati nel 015) La potenza eolica totale installata in Europa alla fine del 015 è di GW (1.8 GW installati nel 015)
62 Nuova potenza eolica installata in Europa Fonte: EWEA Wind in Power: 015 European Statistics,
63 Potenza eolica totale installata in Europa Fonte: EWEA Wind in Power: 015 European Statistics, La Germania è il Paese con la maggiore potenza installata ( GW), seguita dalla Spagna (3.05 GW) In media l energia prodotta in un anno per via eolica è di 315 TWh, sufficiente a coprire il 11.4 % del consumo europeo di energia elettrica nel 015
64 Potenza installata in Europa in impianti offshore Fonte: EWEA Wind in Power: 015 European Statistics, Al 30/6/015, il totale delle turbine offshore installate in Europa è di 307, in 8 impianti (comprensivi degli impianti pilota) di 11 Paesi, corrispondenti ad una potenza installata di GW, (fonte: The European Wind Energy Association: The European offshore wind industry - key trends and statistics 1st half 015)
65 Regole per la connessione alla rete degli impianti eolici Gli impianti eolici sono connessi alla rete elettrica a diversi livelli di tensione al variare della loro potenza, secondo le regole previste dal gestore della rete locale (generazione distribuita). Deliberazione ARG/elt99/08 e successive integrazione Testo Integrato delle Connessioni Attive Potenza Tensione CA Pratica connessione P 6 kw U 1000 V (BT monofase) Gestore locale 6 kw P 100 kw U 1000 V (BT trifase) Gestore locale 100 kw P 6 MW 1 kv U 35 kv (MT) Gestore locale 6 MW P 10 MW 35 kv U 150 kv (AT) Gestore locale P 10 MW U 150 kv (AT) TERNA
66 Connessione alla rete elettrica BT/MT-1
67 Connessione alla rete elettrica in AT
Regole per la connessione alla rete degli impianti eolici
Regole per la connessione alla rete degli impianti eolici Gli impianti eolici sono connessi alla rete elettrica a diversi livelli di tensione al variare della loro potenza, secondo le regole previste dal
DettagliEnergia Elettrica da Fonte Eolica
Energia Elettrica da Fonte Eolica La potenza eolica installata nel mondo alla fine del 01 è pari a 8.6 GW (+44.8 GW nel 01 (+18.8 %)) La potenza eolica installata in Italia alla fine del 01 è pari a 8.1
DettagliSistemi di trasmissione e distribuzione in AT, MT e BT. Impianti elettrici utilizzatori con sistema TT.
A Dispacciamento economico con esercizio: tre gruppi con potenze minime (MW) =[150, 300, 400], potenze massime (MW) = [300, 600, 800], offerte ( /MWh) = [80, 40, 30], potenza domandata = 1200 MW. Calcolare
DettagliMACCHINE ELETTRICHE 23 giugno 2005 Elettrotecnica _ Energetica _
MACCHINE ELETTRICHE 23 giugno 2005 Elettrotecnica _ Energetica _ DOMANDE DI TEORIA 1) Circuiti equivalenti di un trasformatore monofase e considerazioni relative ai vari parametri. 2) Diagramma polare
DettagliEnergia dal vento. Gli impianti eolici. Stefano DUGLIO Dipartimento di Management, Sezione di Scienze merceologiche
Energia dal vento Gli impianti eolici Il principio di funzionamento Le particelle del vento, muovendosi, posseggono una determinata energia cinetica. Tale energia può essere ceduta ad un mezzo interposto
DettagliMACCHINE ELETTRICHE - TEORIA 2 febbraio Elettrotecnica _ Energetica _ Elettrica V.O. _ 6 / 7 CFU _ 9 CFU _
MACCHINE ELETTRICHE - TEORIA 2 febbraio 2009 1) Materiali ferromagnetici, isolanti e conduttori usati nelle macchine elettriche: caratteristiche e perdite. Rendimento delle macchine elettriche. 2) Diagrammi
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO STATALE 1 LAVELLO
A cura di: Lucia Scuteri ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE 1 LAVELLO Copyright www.assodolab.it - Il presente lavoro multimediale formato da 10 pagine, realizzate con Power Point è stato trasformato in.pdf
DettagliCorso di cooperazione Ingegneria Senza Frontiere Bari Politecnico di Bari, 6 lez. 07/06/2014. Energia eolica
Corso di cooperazione Ingegneria Senza Frontiere Bari Politecnico di Bari, 6 lez. 07/06/2014 Energia eolica Energia dal vento Velocità del vento (misurazione, distribuzione) Funzionamento: potenza e velocità;
DettagliL ENERGIA EOLICA L ENERGIA EOLICA
A. Gasparella L ENERGIA EOLICA Si tratta di una fonte rinnovabile che trae origine dai movimenti delle masse atmosferiche: è in effetti una forma di energia legata all irraggiamento solare che raggiunge
DettagliPOWER QUALITY ED IMMISSIONE IN RETE DI ENERGIA DA FONTE RINNOVABILE. RELATORE: GIORDANO TORRI v.le Sarca 336 Milano www. asiansaldo.
POWER QUALITY ED IMMISSIONE IN RETE DI ENERGIA DA FONTE RINNOVABILE RELATORE: GIORDANO TORRI v.le Sarca 336 Milano www. asiansaldo.com Indice degli argomenti 1) La Compatibilità EMC, disturbi condotti
DettagliMini e micro eolico. Ing. Nicola Fergnani Legnano, 18/02/2014
Mini e micro eolico Ing. Nicola Fergnani n.fergnani@gmail.com Legnano, 18/02/2014 Energia eolica: dati statistici Riduzione della taglia media di impianto: 16.6 MW nel 2009 7.7 MW nel 2012 Report statistico
DettagliPROGRAMMA DEL CORSO EOLICO: CORSO COMPLETO PER LA PROGETTAZIONE (3 giorni-24 ore) REGGELLO (FIRENZE) Via Mentana, 3 3, 4 E 5 FEBBRAIO 2011
PROGRAMMA DEL CORSO EOLICO: CORSO COMPLETO PER LA PROGETTAZIONE (3 giorni-24 ore) REGGELLO (FIRENZE) Via Mentana, 3 3, 4 E 5 FEBBRAIO 2011 GIOVEDI 03/02/11 Ore 9,00 - Registrazione dei partecipanti e consegna
DettagliAttività di ricerca della IEA sull inserimento degli impianti eolici nei sistemi elettrici
Seminario EnergyLab Rete e vento: energia eolica e sviluppo del sistema elettrico italiano Milano, 15 febbraio 2011 Attività di ricerca della IEA sull inserimento degli impianti eolici nei sistemi elettrici
DettagliAcqua e vento. La generazione diretta di energia elettrica
Acqua e vento La generazione diretta di energia elettrica La conversione meccanico elettrica Principio induzione elettromagnetica: muovendo un filo elettrico all interno di un campo elettromagnetico si
DettagliMOTORE ASINCRONO. Rotore ROTORE 2 - avvolto - a gabbia di scoiattolo
MOTORE ASINCRONO STATORE: pacco magnetico 1 laminato secondo piani ortogonali all asse Rotore ROTORE - avvolto - a gabbia di scoiattolo Statore Avvolgimento rotorico (avvolgimento trifase con uguale numero
DettagliISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE "L. EINAUDI" ALBA ANNO SCOLASTICO 2016/2017
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE "L. EINAUDI" ALBA ANNO SCOLASTICO 2016/2017 CLASSE 4 I Disciplina: Elettrotecnica ed Elettronica PROGETTAZIONE DIDATTICA ANNUALE Elaborata dai docenti: Linguanti Vincenzo,
DettagliSistema di conversione dell energia
Sistema di conversione dell energia Configurazione con controllo digitale a DSP che consente di gestire nel modo più efficiente e dinamico il generatore elettrico. Sistema elettronico a doppia conversione
DettagliComune di Albenga COMUNICATO STAMPA ALBENGA- CAMPOCHIESA: IN FUNZIONE L IMPIANTO EOLICO E A BREVE UN IMPIANTO FOTOVOLTAICO
Comune di Albenga COMUNICATO STAMPA ALBENGA- CAMPOCHIESA: IN FUNZIONE L IMPIANTO EOLICO E A BREVE UN IMPIANTO FOTOVOLTAICO Le energie rinnovabili sono state oggetto di valutazioni e programmi della Commissione
DettagliFigura 1 - Generatore eolico PI.GAL.
Il Politecnico di Torino in partenariato con Deltatronic International S.r.l., RE.MA.CUT S.r.l., RTM S.n.c. e SIRIUS S.r.l. ha sviluppato, nell ambito di un progetto finanziato dalla Regione Piemonte sul
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO CORSO DI AZIONAMENTI DEI SISTEMI MECCANICI
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO CORSO DI AZIONAMENTI DEI SISTEMI MECCANICI Motore Asincrono Monofase Il motore asincrono ad induzione è molto diffuso anche nella versione monofase (sono utilizzati quando
DettagliEnergia Eolica. Ravenna, 30/09/2009 Ing. Pier Luigi Zanotti Studio Seta s.r.l.
Energia Eolica Ravenna, 30/09/2009 Ing. Pier Luigi Zanotti Studio Seta s.r.l. pierluigi.zanotti@studioseta.it Classificazione delle macchine eoliche L'energia eolica è il prodotto della conversione dell'energia
DettagliÈ l elemento della catena dei controlli che attua il processo (motore asincrono trifase, motore in corrente continua, cilindro pneumatico).
Pagina 1 di 10 Gli attuatori È l elemento della catena dei controlli che attua il processo (motore asincrono trifase, motore in corrente continua, cilindro pneumatico). Macchina in corrente continua Potenza
DettagliCompito di Elettrotecnica, Ing. Gestionale, Pisa, 5 Giugno vista dai morsetti 1-2 del bipolo in figura (A da tabella)
Compito di Elettrotecnica, Ing. Gestionale, Pisa, 5 Giugno 214 Allievo... 1) Calcolare la R eq vista dai morsetti 1-2 del bipolo in figura (A da tabella) 2) Calcolare la E th (tensione di Thevenin) ai
DettagliMotori elettrici di diversa struttura e potenza
Motori elettrici di diversa struttura e potenza Tralasciando i motori omopolari, il cui interesse nel settore degli azionamenti risulta del tutto trascurabile, i motori elettrici possono venire suddivisi
DettagliMicro Centrali Idroelettriche per il Recupero di Energia nelle Reti Idriche
Micro Centrali Idroelettriche per il Recupero di Energia nelle Reti Idriche Ing. Daniele Rosati PhD on Electrical Engineering MCM Energy Lab Srl Laboratorio di Elettronica di Potenza per l Efficienza Energetica
DettagliProgramma svolto di Elettrotecnica e Laboratorio. Modulo n 1/ Argomento: Studio di reti in corrente continua. Modulo n 2/ Argomento: Elettrostatica
Programma svolto di Elettrotecnica e Laboratorio Classe III sez. A Istituto Tecnico dei Trasporti e Logistica Colombo di Camogli tensione. Generatore di corrente. Diagramma tensione-corrente. Resistività.
DettagliSez 3c DETTAGLI COSTRUTTIVI E FUNZIONALI. 25 febbraio 2016 dalle ore alle ore 19.00
Sez 3c DETTAGLI COSTRUTTIVI E FUNZIONALI 25 febbraio 2016 dalle ore 14.00 alle ore 19.00 c/o Sala Consiglio del Dipartimento di Energia Politecnico di Milano Unità cinetica o PGM L unità cinetica è un
DettagliTechnical Data SPITFIRE 32/60
Technical Data SPITFIRE 32/60 CONFIGURAZIONE GENERALE Modello SPITFIRE 32/60 Classe di progetto IEC class S (densità aria: 1.225 kg/m 3 ) Vita progetto 25 anni Altezza mozzo 36.8 m dal piano campagna torre
DettagliTecnologie esistenti per la conversione di energia nei mari italiani: uno studio di fattibilità
Tecnologie esistenti per la conversione di energia nei mari italiani: uno studio di fattibilità giuseppe.passoni@polimi.it Elevata densità di potenza Persistente Prevedibile Modesto impatto sul territorio
DettagliLA DIAFONIA NELLE LINEE PER TELECOMUNICAZIONI
LA DIAFONIA NELLE LINEE PER TELECOMUNICAZIONI DEFINIZIONI Diafonia (Crosstalk) Passaggio di potenza del segnale da un circuito (disturbante) a un altro (disturbato) Intellegibile si sente in sottofondo
DettagliENERWIND ON GRID SYSTEM KW
Impianti Eolici e MiniEolici ENERWIND ON GRID SYSTEM 10-20 KW RENOVA WIND ENERGY Sede: Via Gabriele D Annunzio, 21 74015 Martina Franca ( TA) Tel: 0039.080.4837184 Fax: 0039.080.4837184 Web: www.re-novawindenergy.it
DettagliEnergia da fonte eolica:
Energia da fonte eolica: Contesto di sviluppo, caratterizzazione anemologica di un sito, classificazione, principi di funzionamento e tecnologia delle macchine eoliche. Ing. Giacomo Cenni Introduzione
DettagliAttuatori. Gli attuatori costituiscono gli elementi che controllano e permettono il movimento delle parti
Attuatori Gli attuatori costituiscono gli elementi che controllano e permettono il movimento delle parti meccaniche di una macchina automatica. Sono una componente della parte operativa di una macchina
DettagliImpianti Eolici e Minieolici
Impianti Eolici e Minieolici ENERWIND High Performance ON GRID SYSTEM - 55 KW RE-NOVA WIND ENERGY - P.I. 02794780730 Sede: Via Gabriele D Annunzio, 31 74015 Martina Franca ( TA), TA) Tel: 0039.080.4837184
DettagliPOLITECNICO DI TORINO Esame di Stato per l abilitazione all esercizio della professione di Ingegnere Ingegneria Gestionale Vecchio Ordinamento
POLITECNICO DI TORINO Esame di Stato per l abilitazione all esercizio della professione di Ingegnere Ingegneria Gestionale Vecchio Ordinamento I Sessione 2010 Tema n. 2 In uno stabilimento industriale
DettagliSfruttamento dell'energia eolica in ambiente offshore: risorse potenziali e tecnologie
Giornate di studio sulle tematiche dell ingegneria costiera e portuale, organizzate da PIANC Italia e AIOM Tema ENERGIA E MARE Sfruttamento dell'energia eolica in ambiente offshore: risorse potenziali
DettagliMACCHINE ELETTRICHE-OPENLAB-0.2 kw
IL SISTEMA DL 10280 È COSTITUITO DA UN KIT DI COMPONENTI ADATTO PER ASSEMBLARE LE MACCHINE ELETTRICHE ROTANTI, SIA PER CORRENTE CONTINUA CHE PER CORRENTE ALTERNATA. CONSENTE ALLO STUDENTE UNA REALIZZAZIONE
DettagliIIS Ferraris Brunelleschi Empoli _ ITI Indirizzo elettrotecnico. Programma consuntivo Pagina 1 di 5
IIS Ferraris Brunelleschi Empoli _ ITI Inrizzo elettrotecnico Programma consuntivo Pagina 1 5 adottato: autore: Conte Cesarani Impallomeni titolo: Corso Elettrotecnica ed Elettronica etore: Hoepli prima
Dettagli(a) ;
Corso di Fisica Generale II - A.A. 2005/2006 Proff. S. Amoruso, M. Iacovacci, G. La Rana Esercizi di preparazione alle prove intercorso ------------------------- Cap. VIII Campi elettrici e magnetici variabili
DettagliDescrivere principio
Docente: LASEN SERGIO Classe: 5MAT Materia: Tecnologie Elettrico Elettroniche, Automazione e Applicazioni MODULO 1 - MACCHINE ELETTRICHE ASINCRONE sistemi trifase. Descrivere il principio di un m.a.t.
DettagliAzionamenti Elettrici Parte 1 Generazione del moto mediante motori elettrici
Azionamenti Elettrici Parte Generazione del moto mediante motori elettrici Prof. Alberto Tonielli DEIS - Università di Bologna Tel. 05-6443024 E-mail mail: atonielli@deis deis.unibo.itit Collocazione del
Dettagliil bello del minieolico
il bello del minieolico E15kW E20kW E25kW il bello del minieolico Affidabilità, innovazione e design a servizio del vento Eolicar è un azienda specializzata nella produzione di aerogeneratori minieolici.
DettagliEsercizi sui sistemi trifase
Esercizi sui sistemi trifase Esercizio : Tre carichi, collegati ad una linea trifase che rende disponibile una terna di tensioni concatenate simmetrica e diretta (regime C, frequenza 50 Hz, valore efficace
Dettagliil bello del minieolico E-15kW
il bello del minieolico E-15kW Specifiche tecniche: Curva di Potenza: Potenza nominale 15 kw Diametro rotore 9 m Altezza 15-18-20 m Cut-in speed 3 m/s E-15kW: prestazioni elevate nel tempo Rated speed
DettagliINDICE KIT PER TRASFORMATORI E MOTORI KIT PER IL MONTAGGIO DI 2 TRASFORMATORI DL 2106
INDICE BOBINATRICI BOBINATRICE MATASSATRICE MANUALE COLONNA PORTAROCCHE CON TENDIFILO BOBINATRICE PER MOTORI BOBINATRICE PER MOTORI E TRASFORMATORI BOBINATRICE DIDATTICA PER MOTORI DL 1010B DL 1010D DL
DettagliMICRO IMPIANTO EOLICO A SERVIZIO DEL COMPLESSO TURISTICO LE SELVE (CASTEL DEL RIO BO)
MICRO IMPIANTO EOLICO A SERVIZIO DEL COMPLESSO TURISTICO LE SELVE (CASTEL DEL RIO BO) Dott. Alessandro Ferrucci Ing. Matteo Palmieri Convegno Questo piccolo e grande eolico sull Appennino Porretta Terme,
DettagliMINI EOLICO SERIE KGS
DATI CLIENTE Energia Mediterranea S.r.l. Via Basilio Sposato, 51 88046 Lamezia Terme Tel +39 0968 22249 - Fax +39 0968 449242 www.energiamediterranea.it La serie KGS è stata progettata per le applicazioni
DettagliNaturalmente Energia.
Naturalmente Energia. Produced by Gli aerogeneratori SWAN sono stati studiati e sviluppati principalmente per ottimizzare le caratteristiche ambientali del territorio Italiano, ponendo particolare attenzione
DettagliLa centrale Termoelettrica
1 La centrale Termoelettrica L'energia elettrica prima di arrivare nelle nostre case subisce varie trasformazioni: esce dalla centrale a 380.000 volt e viene spedita attraverso i cavi ad alta tensione
DettagliRETI INTELLIGENTI: INVESTIRE OGGI SULLE IDEE DI DOMANI
RETI INTELLIGENTI: INVESTIRE OGGI SULLE IDEE DI DOMANI Smart Grid: il ruolo delle rinnovabili Alessandro Cellini APER Associazione Produttori di Energia da Fonti Rinnovabili Forum Telecontrollo Reti Acqua
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA
PROVA N. 2. Ramo Gestionale Un'azienda sta valutando la convenienza economica di una macchina che è in grado di apportare benefici al processo produttivo esistente sulla base dei seguenti dati: investimento
DettagliRIFASAMENTO DEI CARICHI
RIFASAMENTO DEI CARICHI GENERALITÀ Nei circuiti in corrente alternata la potenza assorbita da un carico può essere rappresentata da due componenti: la componente attiva P che è direttamente correlata al
DettagliECO-TOP POWER MOTORI (ELECTRONICALLY COMMUTED) CATALOGO Italiano. electric motors. rev. 01
ECO-TOP POWER electric motors MOTORI EC (ELECTRONICALLY COMMUTED) CATALOGO Italiano rev. 01 electric motors dice 01. MOTORI EC PAG. 4 02. TECNOLOGIA PAG. 5 03. DATI MECCANICI PAG. 6 04. DATI ELETTRICI
DettagliPort&ShippingTech FORUM INTERNAZIONALE - GENOVA, 5/6 NOVEMBRE 2009
Port&ShippingTech FORUM INTERNAZIONALE - GENOVA, 5/6 NOVEMBRE 2009 Progetto High Voltage Shore Connection (HVSC) per l elettrificazione di una banchina del porto di Civitavecchia. (A. Frisone, E. D Ubaldo,
DettagliL INDUZIONE ELETTROMAGNETICA. V Scientifico Prof.ssa Delfino M. G.
L INDUZIONE ELETTROMAGNETICA V Scientifico Prof.ssa Delfino M. G. INDUZIONE E ONDE ELETTROMAGNETICHE 1. Il flusso del vettore B 2. La legge di Faraday-Neumann-Lenz 3. Induttanza e autoinduzione 4. I circuiti
DettagliGeneratori di tensione
Correnti alternate Generatori di tensione Sinora come generatore di forza elettromotrice abbiamo preso in considerazione soltanto la pila elettrica. Questo generatore ha la caratteristica di fornire sempre
DettagliGeneratore eolico EW 20
Generatore eolico EW 20 SERVE UN NUOVO MODO DI PENSARE PER RISOLVERE I PROBLEMI CREATI DA UN VECCHIO MODO DI PENSARE. Albert Einstein Ergo Wind srl Ergo Wind è un azienda leader nella produzione di sistemi
DettagliMisure e Tecniche Sperimentali - Alfredo Cigada
Misure di spostamento senza contatto 2 TRASDUTTORI A CORRENTI PARASSITE 1 Trasduttori a correnti parassite: principio di funzionamento bobina alimentata con corrente alternata ( 1 MHz) 3 superficie metallica
DettagliPRESTAZIONI SICUREZZA RIDOTTA MANUTENZIONE PROGETTAZIONE DI ECCELLENZA SILENZIOSITÀ DI FUNZIONAMENTO LUNGA DURATA EFFICIENZA AFFIDABILITÀ
PRESTAZIONI Rendimento energetico leader nella categoria Tecnologia Reactive Pitch per ottimizzare ininterrottamente il posizionamento del profilo aerodinamico Genera corrente con una velocità del vento
DettagliISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE "G. VERONESE - G. MARCONI" SEZIONE ASSOCIATA G. MARCONI
ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE "G. VERONESE - G. MARCONI" SEZIONE ASSOCIATA G. MARCONI Via T. Serafin, 15-30014 CAVARZERE (VE) Tel. 0426/51151 - Fax 0426/310911 E-mail: ipsiamarconi@ipsiamarconi.it -
DettagliISTITUTI TECNICI VITO SANTE LONGO
ISTITUTI TECNICI VITO SANTE LONGO Sede settore Tecnologico: via C. Beccaria, n.c. 70043 Monopoli(BA) - tel. 080802252-080802411/ fax 080802411 Sede settore Economico: via S. Domenico n.18-70043 Monopoli(BA)
Dettagli(corrente di Norton) ai morsetti 1-2 del circuito in figura (A, B, C da tabella)
Compito di Elettrotecnica, Ing. Civile, Pisa, 5 Giugno 2013 1) Calcolare la R eq vista dai morsetti 1-2 del bipolo in figura (A, B, C, D da tabella) Allievo... 2) Calcolare la E th (tensione di Thevenin)
DettagliRapporto di valutazione del potenziale eolico del territorio della Toscana
Regione Toscana Consorzio LaMMA Rapporto di valutazione del potenziale eolico del territorio della Toscana Estratto dal rapporto finale del progetto WIND-GIS Autori: Caterina Busillo Francesca Calastrini
DettagliESERCITAZIONI DI AZIONAMENTI ELETTRICI. Circuiti equivalenti della macchina asincrona.
ESERCITAZIONI DI AZIONAMENTI ELETTRICI Circuiti equivalenti della macchina asincrona. 1. Le prove a vuoto e a rotore bloccato di una macchina asincrona, eseguite in laboratorio, hanno dato i seguenti risultati:
DettagliDati numerici: f = 200 V, R 1 = R 3 = 100 Ω, R 2 = 500 Ω, C = 1 µf.
ESERCIZI 1) Due sfere conduttrici di raggio R 1 = 10 3 m e R 2 = 2 10 3 m sono distanti r >> R 1, R 2 e contengono rispettivamente cariche Q 1 = 10 8 C e Q 2 = 3 10 8 C. Le sfere vengono quindi poste in
DettagliStruttura della rete elettrica di potenza - 1
Struttura della rete elettrica di potenza - 1 Centrali di produzione dotate di alternatore collegato alla rete di trasmissioneinterconnessione mediante un trasformatore elevatore (tensione tipica dell
DettagliLezione 18. Motori elettrici DC a magneti permanenti. F. Previdi - Controlli Automatici - Lez. 18
Lezione 18. Motori elettrici DC a magneti permanenti F. Previdi - Controlli Automatici - Lez. 18 1 1. Struttura di un motore elettrico DC brushed Cilindro mobile di materiale ferromagnetico detto rotore;
DettagliElettronica per l'informatica 21/10/03
Unità D: Gestione della potenza D.1 D.2 D.3 Alimentatori a commutazione D.4 Pilotaggio di carichi D.5 Gestione della potenza 1 2 componentistica e tecnologie riferimenti di tensione, regolatori e filtri
DettagliCentrali di pompaggio
Centrali di pompaggio Alberto Berizzi, Dipartimento di Elettrotecnica Politecnico di Milano 1 Pompaggio Accumulo in serbatoio dell acqua prelevata da un bacino a quota inferiore Produzione di energia pregiata
DettagliSommario PREMESSA... 2 MATERIALI E DIMENSIONAMENTO CAVI Dimensionamento cavi Risultati di calcolo:... 5
Sommario PREMESSA... 2 MATERIALI E DIMENSIONAMENTO CAVI... 3 Dimensionamento cavi... 4 Risultati di calcolo:... 5 Allegato a Allegato b Allegato c Allegato d Allegato e Allegato f PREMESSA Oggetto della
DettagliCorso di Energetica A.A. 2013/2014
Corso di Energetica A.A. 2013/2014 Energia Eolica Parte Quinta Prof. Ing. Renato Ricci Dipartimento di Ingegneria Industriale e Scienze Matematiche Università Politecnica delle Marche 1 Prestazioni delle
DettagliI S T I T U T O T E C N I C O I N D U S T R I A L E S T A T A L E V E R O N A
I S T I T U T O T E C N I C O I N D U S T R I A L E S T A T A L E G U G L I E L M O M A R C O N I V E R O N A PROGRAMMA PREVENTIVO A.S. 2015/2016 CLASSE 4Ac MATERIA: Elettrotecnica, elettronica e automazione
DettagliArgomenti per esame orale di Fisica Generale (Elettromagnetismo) 9 CFU A.A. 2012/2013
Argomenti per esame orale di Fisica Generale (Elettromagnetismo) 9 CFU A.A. 2012/2013 1. Il campo elettrico e legge di Coulomb: esempio del calcolo generato da alcune semplici distribuzioni. 2. Il campo
DettagliL adattamento con le misure al suolo e la preparazione dell Atlante
Torna alla presentazione Atlante eolico dell Italia L adattamento con le misure al suolo e la preparazione dell Atlante G.Botta 3 marzo 2004 1 Quali obiettivi per l Atlante eolico L Atlante deve fornire
DettagliUniversità degli studi di Trento Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Viticoltura ed Enologia
Università degli studi di Trento Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Viticoltura ed Enologia Prof. Dino Zardi Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Meccanica Fisica Componenti elementari
DettagliIl convertitore bidirezionale a commutazione forzata trova ampio impiego anche in versione trifase.
Il convertitore bidirezionale a commutazione forzata trova ampio impiego anche in versione trifase. In questa versione, anzi, non è necessario impiegare il filtro risonante L 1 C 1, in quanto il trasferimento
DettagliConversione dell energia - Terminologia
Conversione dell energia - Terminologia Macchina: Sistema energetico costituito da organi meccanici e impianti ausiliari opportunamente collegati con lo scopo di operare delle conversioni energetiche;
DettagliLa progettazione degli impianti di sollevamento acque con l utilizzo di azionamenti a velocità variabile
La progettazione degli impianti di sollevamento acque con l utilizzo di azionamenti a velocità variabile dott. ing. Salvatore Villani* * libero professionista, socio A.I.I. VARIAZIONE DELLA CURVA CARATTERISTICA
DettagliEsercizi di magnetismo
Esercizi di magnetismo Fisica II a.a. 2003-2004 Lezione 16 Giugno 2004 1 Un riassunto sulle dimensioni fisiche e unità di misura l unità di misura di B è il Tesla : definisce le dimensioni [ B ] = [m]
DettagliFisica Generale Modulo di Fisica II A.A Ingegneria Meccanica - Edile - Informatica Esercitazione 6 INDUZIONE ELETTROMAGNETICA
Fisica enerale Modulo di Fisica II A.A. 05-6 INDUZIONE EETTOMANETIA Eb. Una spira rettangolare di altezza l 0 cm è 0. T completata da un contatto mobile che viene spostato verso destra alla velocità costante
DettagliParigi 2010 43 Sessione
Sintesi e principali risultanze Introduzione/1 Workshop di apertura dedicato ai sistemi elettrici ed alle reti del futuro Confermati i TC Projects su UHV, Energy Efficiency e The Network of the Future
DettagliP: potenza in kw, n: numero di giri R: raggio puleggia in metri B = 1,1 b + 10 mm dove: B: larghezza corona l = B dove l : lunghezza mozzo puleggia
ESERCIZIO Si deve provvedere all accoppiamento, con un riduttore a ruote dentate cilindriche a denti diritti, tra un motore asincrono trifase e un albero, rappresentato nello schema, che a sua volta trasmette
DettagliAmplificatori in classe A con accoppiamento capacitivo
Ottobre 00 Amplificatori in classe A con accoppiamento capacitivo amplificatore in classe A di Fig. presenta lo svantaggio che il carico è percorso sia dalla componente di segnale, variabile nel tempo,
DettagliProva Scritta di Elettricità e Magnetismo e di Elettromagnetismo A. A Febbraio 2008 (Proff. F.Lacava, C.Mariani, F.Ricci, D.
Prova Scritta di Elettricità e Magnetismo e di Elettromagnetismo A. A. 2006-07 - 1 Febbraio 2008 (Proff. F.Lacava, C.Mariani, F.Ricci, D.Trevese) Modalità: - Prova scritta di Elettricità e Magnetismo:
DettagliIndice. Fisica: una introduzione. Il moto in due dimensioni. Moto rettilineo. Le leggi del moto di Newton
Indice 1 Fisica: una introduzione 1.1 Parlare il linguaggio della fisica 2 1.2 Grandezze fisiche e unità di misura 3 1.3 Prefissi per le potenze di dieci e conversioni 7 1.4 Cifre significative 10 1.5
DettagliImpianti di propulsione navale
Gli impianti di propulsione e generazione elettrica svolgono due funzioni essenziali per l operatività della nave. Il grado di integrazione fra tali impianti è variabile : a volte essi sono completamente
DettagliPotenze in regime sinusoidale. Lezione 4 1
Potenze in regime sinusoidale Lezione 4 1 Definizione di Potenza disponibile Generatore di segnale Z g = Rg + j Xg Potenza disponibile P d V V = = 4R 8R oe om g g Standard industriale = R = 50 Ω Lezione
DettagliSCUOLE MANZONI FONDAZIONE MALAVASI Via Scipione dal Ferro, 10/2 Bologna
SCUOLE MANZONI FONDAZIONE MALAVASI Via Scipione dal Ferro, 10/2 Bologna ISTITUTO TECNICO AERONAUTICO DEI TRASPORTI E DELLA LOGISTICA CORSO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA E AUTOMAZIONE CLASSE 4 I.T.T.L.
DettagliAerogeneratori EcoFly60. modello EcoFly60 costituito dai seguenti elementi:
Aerogeneratori EcoFly60 modello EcoFly60 costituito dai seguenti elementi: 1. rotore tripala: si compone di tre pale di vetroresina con mozzo trilobato portapale e tre gruppi di controllo e comando del
DettagliIL CONTRIBUTO DELLE TECNOLOGIE ELETTRICHE PER LO SVILUPPO DI UN SISTEMA ENERGETICO SOSTENIBILE
Università di Padova DIE - Dipartimento di Ingegneria Elettrica Centro Studi di Economia e Tecnica dell Energia G. Levi Cases IL CONTRIBUTO DELLE TECNOLOGIE ELETTRICHE PER LO SVILUPPO DI UN SISTEMA ENERGETICO
DettagliLegge di Faraday. x x x x x x x x x x E x x x x x x x x x x R x x x x x x x x x x. x x x x x x x x x x. x x x x x x x x x x E B 1 Φ B.
Φ ε ds ds dφ = dt Legge di Faraday E x x x x x x x x x x E x x x x x x x x x x R x x x x x x x x x x 1 x x x x x x x x x x E x x x x x x x x x x E Schema Generale Elettrostatica moto di q in un campo E
DettagliComune di Livorno - L Economia Green I primi risultati di un percorso di rete Giovedì 14 giugno 2012
Comune di Livorno - L Economia Green I primi risultati di un percorso di rete Giovedì 14 giugno 2012 Eolico offshore galleggiante Stato dell'arte e prospettive di sviluppo www.interenergy.it www.interenergy.it
DettagliPREMESSA. Mulino a vento
PREMESSA Oggi si parla molto di energie "rinnovabili". Tra queste l'energia eolica sarà la più utilizzata, proprio per il suo ottimo rapporto tra costi e produzione. E' un tipo di energia rinnovabile che
DettagliIL PROGETTO WINDBOOSTER
IL PROGETTO WINDBOOSTER La turbina eolica La funzione di una turbina eolica è quella di «sottrarre» energia al flusso d aria intercettato e convertirla in energia elettrica. Il progetto Windbooster La
DettagliTurbina TKG Y-5Kw Prodotti e Servizi per il risparmio e l indipendenza energetica
Turbina TKG Y-5Kw Prodotti e Servizi per il risparmio e l indipendenza energetica Rivenditore Autorizzato SUN ECO POWER S.r.L. Via Francesco Crispi, 69 93012 - Gela ( CL ) Mobile +39 340 3661141 Ufficio
Dettaglia.a. 2014/2015 Docente: Stefano Bifaretti
a.a. 2014/2015 Docente: Stefano Bifaretti email: bifaretti@ing.uniroma2.it Gli schemi circuitali impiegati per la realizzazione dei convertitori statici sono molteplici. Infatti, la struttura del convertitore
DettagliCENTRALE DI MONFALCONE PORTO
CENTRALE DI MONFALCONE PORTO Rifacimento Centrale Giugno 2011 Indice L Azienda Il Canale Dottori La Centrale di Monfalcone Porto Caratteristiche peculiari della centrale Coniugazione pale - giri Il Generatore
DettagliGli alternatori. Alternatore. L alternatore è costituito da due parti una rotante (generalmente l induttore e una fissa generalmente l indotto)
Gli alternatori Alternatore Indotto da cui si preleva la potenza sotto forma di Corrente e tensione alternata Induttore alimentato in Corrente continua L alternatore è costituito da due parti una rotante
DettagliFondamenti di fisica
Fondamenti di fisica Elettromagnetismo: 6-7 Circuiti in corrente alternata Tensioni e correnti alternate Vettori di fase, valori quadratici medi Potenza media Sicurezza nei circuiti domestici Circuiti
DettagliGeneratore minieolico SEI-SH 50/18 da 50 kw
Generatore minieolico SEI-SH 50/18 da 50 kw Questo aerogeneratore rappresenta l evoluzione del già affermato modello SEI-FD di egual potenza. Come il suo predecessore, questa macchina possiede un doppio
Dettagli