CITTÀ DI MONTESARCHIO (PROVINCIA DI BENEVENTO)

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1 CITTÀ DI MONTESARCHIO (PROVINCIA DI BENEVENTO) DELIBERA DI GIUNTA COMUNALE n 64 del 23 aprile 2013 O G G E T T O : DECRETO LEGGE 8 APRILE 2013 N 35 ART. 1 COMMA 9 - ART. 222 D.LGS. 267/ ANTICIPAZIONI DI TESORERIA PROVVEDIMENTI L'ANNO DUEMILATREDICI il giorno ventitrè del mese di aprile alle ore 16,30 con prosieguo, nel Palazzo del Comune di Montesarchio, si è riunita la Giunta Comunale con la partecipazione dei sig.ri: 1) Antonio IZZO SINDACO - PRESIDENTE 2) Ing. Giuseppe CECERE COMPONENTE 3) Avv. Marcella SORRENTINO COMPONENTE 4) Rag. Antonio DI BLASIO COMPONENTE 5) Prof. Luigi Pasquale PEDICINI COMPONENTE 6) Sig. Luigi SCHIPANI COMPONENTE SONO ASSENTI: 1) Prof. Antonio TINESSA COMPONENTE 2) Ins. Maria Rosaria SACCOMANNO COMPONENTE IL PRESIDENTE constatata la validità dell'adunanza, dichiara aperta la seduta. Verbalizza la seduta il Segretario Generale Dott.ssa Brunella Asfaldo. PARERI EX ARTT comma - e 147/bis - 1 comma - D.Lgs. n 267/2000 Il Responsabile SETTORE ECONOMICO FINANZIARIO, ai sensi degli artt comma e 147/bis del D.Lgs. n 267/2000 e s.m. e i. e dell art. 7 del vigente regolamento sui controlli interni, approvato con deliberazione Consiliare n 3 del 25 gennaio 2013, ESPRIME parere favorevole di regolarità tecnica e ne attesta la legittimità, la regolarità e la correttezza. Montesarchio, lì 23 aprile 2013 Il Responsabile SETTORE ECONOMICO FINANZIARIO (Dott. Silvio Adamo) Il Responsabile SETTORE ECONOMICO FINANZIARIO ai sensi degli artt comma e 147/bis del D.Lgs. n 267/2000 e s.m. e i. e dell art. 7 del vigente regolamento sui controlli interni, approvato con deliberazione Consiliare n 3 del 25 gennaio 2013 in ordine alla regolarità contabile esprime parere favorevole. Montesarchio, lì 23 aprile 2013 Il Responsabile SETTORE ECONOMICO FINANZIARIO (Dott. Silvio Adamo)

2 L A G I U N T A C O M U N A L E VISTA la relazione rimessa dal Responsabile SETTORE Uffici Finanziari, che qui di seguito si riporta: OGGETTO: Decreto legge 8 aprile 2013, n. 35 Capo I, comma 9-ART. 222 D. LGS. 267/2000 ANTICIPAZIONI DI TESORERIA- Proposta di deliberazione. Visto l'art. 222 del D.Lgs 267/2000 (T.U.EE.LL.) che detta le modalità di determinazione del limite massimo di anticipazione concedibile all'ente da parte del Tesoriere; Visto il decreto legge 8 aprile 2013, n. 35 Capo I. com ma 9 che consente l'incremento da 3 a 5 dodicesimi relativamente all'utilizzo di anticipazione di tesoreria; Verificata lo situazione di cassa alla data attuale; Richiamata lo delibera di Consiglio Comunale n 10 dello con cui è stato approvato il conto consuntivo 2011, che per lo parte riguardante le entrate accertate in competenza ai primi tre titoli espone le seguenti cifre: TITOLO I ,30 TITOLO II ,67 TITOLO III ,73 TOTALE ,70 Al fine di consentire i pagamenti dei debiti certi. liquidi ed esigibili di questa Amministrazione ed anche in considerazione della posticipazione delle entrate relative alla imposta comunale propria e della tares (ex tarsu); Si ridetermina, per l'anno 2013, l'importo massimo dell'anticipazione di tesoreria concedibile (pari a cinque dodicesimi del totale di cui innanzi) in euro ,00. Si propone, a tal fine, l'adozione di apposita delibera di autorizzazione all'eventuale accesso all'anticipazione per un importo pari ad euro ,00. FIRMATO IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO (Dott.ssa Rosaria Allegretto) FIRMATO IL RESPONSABILE SETTORE UFFICI FINANZIARI (Dr. Silvio ADAMO) VISTO l art. 222 del D.Lgs. n 267/2000: Articolo Anticipazioni di tesoreria 1. Il tesoriere, su richiesta dell'ente corredata dalla deliberazione della giunta, concede allo stesso anticipazioni di tesoreria, entro il limite massimo dei tre dodicesimi delle entrate accertate nel penultimo anno precedente, afferenti ai primi tre titoli di entrata del bilancio. 2. Gli interessi sulle anticipazioni di tesoreria decorrono dall'effettivo utilizzo delle somme con le modalità previste dalla convenzione di cui all'articolo 210.

3 VISTO l art. 1 comma 9 del DECRETO-LEGGE 8 aprile 2013, n. 35: Disposizioni urgenti per il pagamento dei debiti scaduti della pubblica amministrazione, per il riequilibrio finanziario degli enti territoriali, nonche' in materia di versamento di tributi degli enti locali. (GU n.82 del ): 9. Per l'anno 2013, il limite massimo di ricorso da parte degli enti locali ad anticipazioni di tesoreria di cui all'articolo 222 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, è incrementato, sino alla data del 30 settembre 2013, da tre a cinque dodicesimi. L'utilizzo della maggiore anticipazione di cui al primo periodo vincola per i comuni una quota corrispondente delle entrate dell'imposta municipale propria per l'anno 2013 VISTA la delibera di Giunta Comunale n 1 del 9 gennaio 2013 con cui si è provveduto ad autorizzare l accesso all anticipazione di tesoreria, ai sensi dell art. 222 del D.Lgs. n 267/2000 (T.U.EE.LL.) per EURO ,00; DATO ATTO che, nell ottica della relazione rimessa dal Responsabile SETTORE Uffici Finanziari, e ai sensi della normativa recata dall art. 1 comma 9 del DECRETO-LEGGE 8 aprile 2013, n. 35 è possibile autorizzare l accesso all anticipazione di tesoreria, ai sensi dell art. 222 del D.Lgs. n 267/2000 (T.U.EE.LL.) a concorrenza dell importo di EURO ,00 e quindi per l ulteriore somma di EURO ,00, oltre quello già autorizzato con deliberazione di Giunta Comunale n 1/2013; EVIDENZIATO che il Responsabile SETTORE ECONOMICO FINANZIARIO Dott. Silvio Adamo - ai sensi degli artt comma e 147/bis del D.Lgs. n 267/2000 e s.m. e i., ha espresso parere favorevole di regolarità tecnica e contabile e ha attestato la legittimità, la regolarità e la correttezza della proposta di deliberazione. RITENUTO dover provvedere in merito; A VOTI UNANIMI, ESPRESSI CON VOTAZIONE PALESE DELIBERA Per le motivazioni esposte in narrativa e che qui si intendono riportate: 1) Di autorizzare, qualora necessario, l accesso all anticipazione di tesoreria, ai sensi dell art. 222 del D.Lgs. n 267/2000 (T.U.EE.LL.) per l importo di EURO ,00 ulteriore rispetto all importo di EURO già autorizzato con deliberazione di Giunta Comunale n 1/2013 dando atto che il presente provvedimento è adottato nell ottica della normativa recata dall art. 1 comma 9 del D.L. n 35/2013;

4 2) Di evidenziare che, a norma della citata disposizione normativa, l'importo massimo dell'anticipazione di tesoreria è pari a Euro ,00 complessivi e che l utilizzo dell anticipazione comporta: - l automatico vincolo a favore del tesoriere delle somme, a valere sulle entrate afferenti i primi tre titoli del bilancio di previsione, fino a concorrenza della somma anticipata e degli interessi ed accessori conseguentemente dovuti; - l accantonamento su apposito capitolo in bilancio delle somme dovute al tesoriere a titolo di interessi maturati sulle somme anticipate; 3) Di precisare che gli interessi sulle anticipazioni di tesoreria decorrono dall'effettivo utilizzo delle somme; 4) di dichiarare, con separata ed unanime votazione, stante l urgenza a provvedere, la presente delibera immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134 comma 4 del Decreto Legislativo n 267. IL SINDACO (Antonio Izzo) (Dr.ssa Brunella ASFALDO)

5 E copia conforme all originale per uso amministrativo Montesarchio, lì PUBBLICAZIONE La presente deliberazione viene pubblicata nel sito informatico istituzionale del Comune di Montesarchio ex art. 32 Legge n 69 del 18 giugno 2009 e s.m. e i. per 15 giorni consecutivi a partire dalla data odierna (art. 124 comma 1 Decreto Legislativo n 267). Montesarchio, lì 24 aprile 2013 IL RESPONSABILE DELL UFFICIO DI SEGRETERIA IL SOTTOSCRITTO SEGRETARIO GENERALE, VISTI GLI ATTI D'UFFICIO A T T E S T A CHE LA PRESENTE DELIBERAZIONE: E' stata trasmessa in elenco ai capigruppo consiliari ed il relativo testo è stato messo a disposizione dei Consiglieri, nella stessa data di affissione all'albo Pretorio, così come prescritto dall'art. 125 Decreto Legislativo n 267 CHE LA PRESENTE DELIBERAZIONE E' DIVENUTA ESECUTIVA perchè dichiarata immediatamente eseguibile (Art. 134 comma 4 Decreto Legislativo n 267); Montesarchio, lì ========= PER L'ESECUZIONE della presente deliberazione è competente il SETTORE ECONOMICO FINANZIARIO