A.G.E.S.C.I. GRUPPO MONTE S. ANGELO 1 BRANCO ROCCIA DELLA PACE

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1 A.G.E.S.C.I. GRUPPO MONTE S. ANGELO 1 BRANCO ROCCIA DELLA PACE

2 PREGHIERA DEI RAGAZZI A SAN DOMENICO SAVIO Caro Domenico Savio, tu sei diventato santo mentre avevi la mia età e come me, ogni giorno, dovevi essere un bravo ragazzo, rispettoso a casa, diligente a scuola, esemplare ragazzo cristiano dappertutto. Voglio fare come te: amare Gesù, Maria Vergine e Madre, il Papa, Capo della Chiesa, lasciarmi guidare da loro, diventare virtuoso, essere felice nell'amicizia con i miei compagni, e conquistare altri ragazzi al Signore. Voglio essere comete, Domenico! Prega per me.

3 2 GENNAIO 2011 PARTENZA ORE 8,30 ARRIVO A CASA NATURA ORE 9, SISTEMAZIONE ANGOLI DI SESTIGLIA LANCIO CAMPO CON GIOIA VERSO LA SANTITA CERCHIO PREGHIERA A SAN DOMENICO SAVIO CHI E DOMENICO SAVIO? LA VITA LE VICENDE, L OPERA DI DOMENICO, RAPPRESENTANO LA TESTIMONIANZA DI UNA NORMALITA STRAORDINARIA. DOMENICO NELLA SUA BREVE ESISTENZA, DIMOSTRO DI VOLER CRESCERE IN MODO CONCRETO LONTANO DALLE CATTIVE AMICIZIE ED ATTENTO A QUELLE AUTENTICHE, CORAGGIOSO E SERENO NELLE DIFFICOLTA, SEMPRE DISPONIBILE AGLI ALTRI, AL SERVIZIO DEI FRATELLI PIU BISOGNOSI CON GIOIA AUTENTICA. TUTTO QUESTO LO PORTO A DIVENTARE SANTO AL ETA DI 15 ANNI. E DI QUESTO CHE CI OCCUPEREMO IN QUESTO CAMPO. A SEGUIRE GIOCHI E BANS A CURA DEI ROVER PRANZO. 14,00 15,00 SIESTA ORE 15,30 INIZIO ATTIVITA CAMPO

4 1^ SCENETTA LA NASCITA DI DOMENICO Lettore : DOMENICO SAVIO NACQUE IN PIEMONTE IL 2 APRILE 1842, DA MAMMA BRIGIDA E PAPA CARLO, CHE LO ACCOLSERO COME UNA BENEDIZIONE DI DIO. I GENITORI DICEVANO: IL NOSTRO DOMENICO NON CI HA MAI DATO UN DISPIACERE E SE VEDEVA CHE DESIDERAVAMO QUALCOSA, LO FACEVA PRIMA CHE GLIE LO CHIEDESSIMO. DOMENICO EBBE DEI FRATELLI E DELLE SORELLE, MA LA VITA DELLA FAMIGLIA FU SEMPRE MOLTO CALMA E SERENA ANCHE NELLE AVVERSITA. Le comari del paese mentre lavano i panni alla fontana : Comare 1- Ehi la sapete la novità? Comare 2 -Che cosa? Comare 1: -La Brigida ha partorito un figlio maschio Comare 2: -Un altro? di già? ma non ne aveva già fatto uno l anno scorso? -Che vuoi che ti dica, si vede che hanno fretta di accrescere la famiglia e dire che proprio nell oro non mi sembra che navighino Comare 3: -Zitte pettegole,è una famiglia più che rispettabile, lei è la migliore sarta del paese, a me ha fatto l abito da sposa e poi Carlo,come fabbro ha l oro nelle mani, ha appena riparato la cancellata della Chiesa che ora sembra nuova! Vedrete che il Signore li aiuterà, non per niente vanno a Messa tutte le domeniche.

5 Comare 1- Eh se bastasse! Anche io vado a Messa tutte le domeniche ed il mio povero Tonio ha ancora la bronchite e non può andare a lavorare nel campo, così ci deve andare suo padre, poveretto che ha già 80 anni! Comare 3- Io comunque oggi al battesimo ci vado,anzi, mi sembra di sentire già le campane, ciao,ciao Comare 1: Si,ma come lo hanno chiamato? Comare 3 : Domenico, ciao, ciao devo scappare ORE 16,30 GIOCO: SI E NO AL CONTRARIO (ASSEGNAZIONE MATTONCINO) BANS ORE 17,00 MERENDA ORE 17,45 LANCIO CARTELLONE LA STRADA VERSO LA SANTITA ATTIVITA MANUALE COSTRUZIONE QUADRETTO (CARTONCINI VARI COLORI - CORDINO COLORATO GLITTER GLOU FORBICI E COLLA FOGLI CARTA COLORATI )( ASSEGNAZIONE MATTONCINO) CENA BIVACCO PREGHIERA DELLA SERA

6 Ti adoro, mio Dio, e ti amo con tutto il cuore. Ti ringrazio di avermi creato, fatto cristiano e conservato in questo giorno. Perdonami il male oggi commesso, e se qualche bene ho compiuto, accettalo. Custodiscimi nel riposo e liberami dai pericoli. La tua grazia sia sempre con me e con tutti i miei cari. Amen. ATTACCARE MATTONCINI ULA ULA!!! 3 GENNAIO 2011 SVEGLIA ORE 7.30 COLAZIONE IGIENE PERSONALE E SISTEMAZIONE TANA ISPEZIONE 9.30 INIZIO ATTIVITA PREGHIERA Giocare, con te affianco Signore, a chi non piace giocare? Anche tu avrai giocato, a Nazareth, con gli amici, e poi la mamma ti chiamava per dirti che la cena era pronta. E tu andavi, felice.

7 Felice, perché avevi giocato. Felice, perché Dio era sempre con te,anche durante il gioco. Ed eri sempre corretto, gentile, simpatico con tutti. E tutti volevano giocare con te per divertirsi senza litigare. Grazie, Signore perché sei con me quando prego,quando dormo, quando soffro,ma anche quando gioco, perché dove qualcuno sorride tu sei sempre lì a sorridere con lui. Aiutami a divertirmi senza prendere in giro gli altri, facendoli partecipi della mia gioia, senza escludere nessuno. Come facevi tu, perché anche tu giocavi. Aiutami a vincere...anzi, no! Aiutami a fare sempre del mio meglio e poi, vinca il migliore! Con te tutto è più bello, anche il gioco. Grazie, Signore RIFLESSIONI SUL GIORNO PRIMA ORE BANS E GIOCHI GIOCO: PALLA CON SOFFIO (ASSEGNAZIONE MATTONCINO) 2^ SCENETTA LA PRIMA COMUNIONE Lettore: FIN DA PICCOLO DOMENICO AVEVA DIMOSTRATO UN GRANDE AMORE PER IL SIGNORE. IL PARROCO DEL SUO PAESE LO AVEVA VISTO SPESSO VENIRE IN CHIESA CON IL SUO PAPA, MA UNA MATTINA D INVERNO FU SORPRESO DI VEDERLO APPOGGIATO ALLA PORTA DELLA CHIESA IN ATTESA CHE SI APRISSE. AVEVA APPENA 5 ANNI ED

8 ASPETTAVA DA SOLO CHE INCOMINCIASSE LA MESSA. AVEVA 6 ANNI E DOMENICO INIZIÒ AD ANDARE A SCUOLA,MA ERA COSÌ DESIDEROSO DI FARE LA PRIMA COMUNIONE CHE I GENITORI ANDARONO A PARLARE CON IL PARROCO DI MURIALDO DOVE SI ERANO TRASFERITI. QUELLO DELLA PRIMA COMUNIONE FU PER LUI IL PIU BEL GIORNO. DOPO LA COMUNIONE RESTAVA SEMPRE A PARLARE CON IL SIGNORE. Scena rappresentabile 2 : Il padre con il cappello in mano ed il parroco : Padre : Pievano, mio figlio Domenico vorrebbe fare la prima comunione! Parroco : Ma quanti anni ha? Padre : Compie i sette ad aprile prossimo. Parroco : In genere prima degli otto anni non ammetto nessuno alla prima comunione, ma vedo che quel tuo benedetto figliolo viene spesso in Chiesa e segue la messa con grande raccoglimento, si penso proprio che per lui farò un eccezione, a patto Padre : A patto? Parroco : Si a patto che mi presenti un foglio con su scritto almeno un proposito buono da fare per la santa comunione e poi a Maggio lo accetterò insieme con gli altri. Padre : Grazie Pievano, ne sarà molto contento. Lettore : Domenico Savio fece la sua prima comunione con grande raccoglimento e gioia e poi presentò al parroco un foglietto sul quale era espresso non uno,ma 4 buoni propositi. Scena rappresentabile 4 - Il parroco e Domenico Parroco : Domenico che cos è quel foglio che nascondi dietro la schiena? Fammi vedere Domenico : Sono i miei propositi per la prima comunione : Parroco : Bene bene :Leggimelo! Domenico : 1- Mi confesserò molto spesso e farò la comunione tutte le volte che il confessore me ne darà il permesso

9 2- Voglio santificare i giorni festivi 3- I miei amici saranno Gesù e Maria 4- La morte,ma non peccati Parroco : Ma questo bambino è un piccolo santo! Va e che il Signore ti aiuti a mantenerli tutti e 4! Ore: GIOCO MILLE PEZZI OGNI SESTIGLIA SI DISPONE IN FILA INDIANA E DIFRONTE AD ALCUNI C E UNA BUSTA CON DENTRO TANTI PEZZETTINI DI UN IMMAGINE DI DOMENICO SAVIO. PARTE UN SESTIGLIERE ALLA VOLTA E PRENDE UN PEZZO E LO PORTA IN SESTIGLIA; MENTRE PARTE IL SUCCESSIVO IN SESTIGLIA SI COMINCIA A FORMARE L IMMAGINE. VINCE LA SESTIGLIA CHE PER PRIMA RICOMPONE L IMMAGINE. (CONSEGNA MATTONCINO) ORE RELAX ORE 13,00 PRANZO E LAVAGGIO STOVIGLIE SIESTA ORE CERCHIO BANS 3^ SCENETTA DOMENICO E DON BOSCO

10 Lettore: DON BOSCO A 9 ANNI FECE UN SOGNO CHE TRACCIO LA SUA MISSIONE: LAVORARE TRA I RAGAZZI PER RENDERLI BUONI. LUI ESPLORO LA CITTA E SCOPRI TANTO MALE. SOPRATTUTTO VIDE CHE IN PERIFERIA SI RACCOGLIEVANO RAGAZZI SOLI, FAMIGLIE SPEZZATE DALL IMMIGRAZIONE, SPAZZACAMINI DI 8-10 ANNI CHE SI PRENDEVANO LA TUBERCOLOSI. DECISE ALLORA DI FERMARSI LI A LOTTARE INSIEME ALLA POVERA GENTE PER UNA VITA PIU UMANA, A BATTERSI CONTRO LO SFRUTTAMENTO DEI PICCOLI LAVORATORI A CERCARE SOLDI PER COSTRUIRE CASE CORTILI SCUOLE DOVE QUEI GIOVANI POTESSO TORNARE A SPERARE NELLA VITA. I RAGAZZI ANDARONO A CENTINAIA A MIGLIAIA NELLA SUA BARACCA CHE LUI CHIAMO ORATORIO. Scena rappresentabile 5 : Don Bosco e Domenico Savio Domenico : Don Bosco, ho ascoltato la sua predica ed anche io vorrei diventare santo, cosa devo fare : Don Bosco : Prima di tutto devi essere sempre allegro, perché gli amici di Gesù sono sempre felici e non musoni, poi devi compiere bene i tuoi doveri di studio e pregare spesso, specie la Madonna, da ultimo devi cercare di fare del bene a tutti quelli che puoi. In te Domenico c è buona stoffa Domenico: io sono la stoffa lei sia il sarto!! Mi prenda con lei e farà un bell abito per il Signore GIOCO E BANS ORE MERENDA ORE SCHEDA RIFLESSIONE LA PRESENZA DEL SIGNORE NELLA TUA VITA ORE 18.00

11 ATTIVITA MANUALE ( MATERIALE: 1 STROFINACCIO, ALCUNI BOTTONI COLORATI, NASTRINO, AGO FILO) CUCIRE IL SACCO PAPPA. ORE CENA E LAVAGGIO STOVIGLIE ORE BIVACCO ORE PREGHIERA E sera Gesù, è arrivata la sera. Tu, alla sera, spesso salutavi gli amici ma non andavi subito a dormire. Andavi in un posto tranquillo e pregavi Dio, tuo e nostro Padre. Io tante volte mi dimentico persino di dirti ciao e grazie. Perdonami Gesù, se oggi non mi sono ricordato di te, se non ti ho voluto bene come un amico, e non ho voluto bene ai miei fratelli. Dammi un buon riposo. Tu e tua madre vegliate su tutti noi. Grazie Gesù, per questi amici. Grazie perché mi vuoi bene. Mi addormento tranquillo. Buonanotte! ULA ULA!!

12 4 GENNAIO 2011 ORE 7.30 SVEGLIA COLAZIONE IGIENE PERSONALE SISTEMAZIONE TANA E ISPEZIONE ORE 9.30 INIZIO ATTIVITA CERCHIO PREGHIERA Da solo Da solo, Signore, non mi piace. Da solo non mi piace giocare, non mi piace cantare, non mi piace andare in giro. Da solo faccio sempre le stesse cose. E' meglio trovare qualcuno che abbia voglia di correre, di guardare il cielo e di fare tante cose. Qualcuno che abbia voglia di scoprire cose nuove insieme a me perché il mondo è grande. Tante persone a cui voler bene, e che mi vogliano bene, tante persone da servire, non da dominare, tanti fratelli, come tu sei nostro fratello. Che tutti siano miei amici, anche i meno simpatici. Grazie, Gesù, per tutti questi fratelli.

13 Con te, Gesù, faremo un mondo amico. ORE GIOCHI E BANS 4^ SCENETTA DOMENICO E I COMPAGNI DI CLASSE DOMENICO ANDAVA A SCUOLA CON GIOIA. AL MATTINO SALUTAVA I SUOI E TORNAVA A CASA LA SERA. TUTTO PER LUI ERA DONO DI DIO E QUESTO ERA IL SEGRETO DELLA SUA GIOIA: VOLEVA RINGRAZIARE IL SIGNORE AMANDO LA VITA E SOPRATTUTTO I SUOI COMPAGNI Lettore: Domenico imparò presto a dimenticare se stesso, i suoi capricci ed a diventare sempre più attento alle necessità del prossimo. Sempre tranquillo,sereno e gioioso, metteva grande impegno nei suoi doveri di studente e nell aiutare i compagni in vari modi : insegnava loro il catechismo,assisteva i malati, pacificava i litigi. Ma alcuni lo deridevano ed un giorno i due peggiori della classe pensarono di metterlo alla prova con uno scherzo poco simpatico a scuola, nevicava quel giorno Scena rappresentabile 6 : (i compagni di classe) Dai Dario, spengiamo la stufa e così il maestro si arrabbierà -Ma se la prenderà con noi?. E chi glielo dice? Se qualcuno ha il coraggio di fare la spia gli spacchiamo la faccia, accuseremo Domenico, quel santerello, vedremo se avrà il coraggio di ribellarsi! ( I due raccolgono la neve e mimano di gettarla nella stufa, il fuoco si spenge e dalla stufa esce un rivolo di acqua, entra il maestro )

14 Maestro : Brr che freddo,ma chi è stato a gettare la neve nella stufa? I due discoli : E stato Domenico! Maestro : Domenico!Che fai non dici nulla? Vergogna!Allora vai in castigo dietro la lavagna,ma prima riaccendi la stufa e ripulisci il pavimento, vergogna! Lettore- Domenico non disse nulla,ma preferì essere accusato ingiustamente che far punire i veri colpevoli, il giorno dopo però : Maestro : Alzatevi tutti : Ho scoperto che tu Domenico eri innocente,ma perché non ti sei difeso? Così ho compiuto un ingiustizia davanti a tutta la classe! Domenico : Anche Gesù fu accusato ingiustamente e rimase in silenzio. GIOCO : Spengiamo la stufa: Si forma un cerchio, se i lupetti sono molto numerosi se ne formano due o tre, al centro del cerchio si mette una sedia o un altro oggetto come un bidoncino o uno scatolone di cartone che rappresenti la stufa. I lupetti che formano il cerchio si tengono sottobraccio e devono cercare di spingere un loro compagno ad urtare l oggetto trascinandocelo contro,chi urta l oggetto esce dal cerchio ed andrà a formare progressivamente un altro cerchio di serie B (il cerchio di ricupero) dove potrà continuare a giocare nello stesso modo per non annoiarsi. Alla fine resteranno per ogni cerchio solo due contendenti che verranno proclamati vincitori, Attenzione a non mettere lupetti piccoli accanto a lupetti grandi nello stesso cerchio,ma cercare di equilibrare le forze fin da principio,magari riservando ai più piccoli un cerchio tutto loro. CONSEGNA MATTONCINO

15 SCHEDA COSA VUOL DIRE PER TE ANDARE A SCUOLA Ore Canti allegri Bans Ore pranzo Lavaggio stoviglie Siesta Ore INIZIO ATTIVITA 5^ SCENETTA DUE RAGAZZI LITIGANO LA GIOIA DI VIVERE E LA VOGLIA DI AIUTARE GLI ALTRI FACEVANO DI DOMENICO UN RAGAZZO SEMPRE DISPONIBILE ED ATTIVO. NON ERANO GRANDI COSE QUELLE CHE RIUSCIVA A FARE PER GLI ALTRI, MA FACEVA TUTTO QUELLO CHE POTEVA: SE C ERA UN MALATO DA ASSISTERE, UN COMPAGNO CHE AVEVA BISOGNO DI RIPETIZIONI, UNA STANZA DA RIMETTERE IN ORDINE, ERA SEMPRE PRONTO E DICEVA: IL MIO DIVERTIMENTO PIU BELLO E ADEMPIERE AI MIEI DOVERI; SE SIETE VERI AMICI AIUTATEMI A COMPIERLI. NEL SERVIZIO AGLI ALTRI AVEVA IMPARATO A COSTRUIRE L AMICIZIA E NELL AMICIZIA CERCAVA LA FORZA E IL SOSTEGNO PER MIGLIORARSI. AMICIZIA PER LUI SIGNIFICAVA CERTAMENTE GIOCO ED ALLEGRIA MA ANCHE CONFIDENZA E GUIDA RECIPROCA. Lettore : Domenico Savio, rimase fedele ai suoi proponimenti per la prima comunione e ovunque andava portava a tutti pace ed

16 allegria,ma un giorno vide una scena che lo fece trasalire e decise di intervenire a rischio della propria incolumità.. Primo ragazzo : Questa volta me la paghi, stupido, ti spaccherò la faccia! Secondo ragazzo : No è tua la colpa, io non c entro niente,potevi farli i compiti invece di venire a copiarli da me, per giunta senza chiedermelo, approfittando che ero andato al bagno Primo ragazzo : E che bisogno c era che lo dicessi al maestro? Sei una lurida spia!e poi non ti ricordi che ieri tu avevi copiato da me l esercizio di matematica?questa proprio non te la perdono! Avanti prendi un sasso e vediamocela a sassate! Lettore : I due cominciarono a scagliare sassi,con il rischio di farsi male seriamente, ma fu a questo punto che in mezzo a loro si gettò Domenico Savio! Domenico Savio : Fermi! Smettetela, vi fate male! Primo ragazzo : Ma che vuoi tu? Levati di mezzo o colpiremo anche te!e una faccenda privata! Domenico (mostrando un piccolo crocefisso che portava sempre al collo): Guardate Gesù! E morto perdonando e voi volete vendicarvi, a costo di mettere in pericolo la vostra vita? Secondo ragazzo : Ha ragione, dai Lorenzo smettiamola, che direbbero le nostre mamme? Primo Ragazzo : Si, per me va bene,ma tu non fare mai più la spia! Secondo ragazzo : Te lo prometto, qua la mano e torniamo amici, grazie Domenico! Primo ragazzo : Umf sempre questo santerellino in mezzo,ma ha ragione, qua la mano,ciao Domenico! Gioco originale molto divertente : I sassi e gli angeli custodi Prima fase Si dividono i lupetti e le lupette in quattro squadre numericamente uguali: Rabbiosi Collerici Pacifici Miti I Rabbiosi e i Collerici vengono dotati di 2 palline a testa e si schierano su due file parallele ed opposte frontalmente, formando in mezzo un largo corridoio.

17 I pacifici e i miti si mettono in 2 file indiane all inizio del corridoio. Al via parte un lupetto dei Pacifici che comincia a correre con un solo piede (a zoppo galletto) nel corridoio cercando di evitare le palline ( i sassi) che vengono lanciate da tutte e due le squadre, per arrivare in fondo e poi tornare indietro dalla propria squadra, altri due lupetti a destra e a sinistra (gli angeli custodi) devono ripararlo con il proprio corpo e con le mani, sono immuni da ferite. Non ci si può fermare,non si può camminare, ma solo correre con un solo piede,(è ammesso il cambio piede quando si vuole) si deve correre due volte andata e ritorno. Ritornati al proprio posto si comunica al vecchio lupo quante volte si è stati colpiti. Poi partono altri tre e così via fino ad esaurimento della squadra. Infine parte la squadra dei Miti allo stesso modo. Le palline possono essere di carta o di plastica, COMUNQUE DI UN MATERIALE CHE NON FACCIA MALE, anche vecchi tappi di sughero. I Rabbiosi e i Collerici possono abbandonare la loro linea solo per ricuperare le palline,ma per tirare devono ritornare sulla loro linea e non invadere il corridoio. Seconda fase : Le squadre vengono invertite ed i Miti e Pacifici diventano Rabbiosi e Collerici. Stesso gioco, alla fine si contano i feriti e vince la squadra i cui componenti hanno totalizzato meno ferite. CONSEGNA MATTONCINO Ore MERENDA ORE ^ SCENETTA ARRIVA DON BOSCO TRA I RAGAZZI E IL COLERA IN PAESE DOMENICO GIA A QUEI TEMPI AVEVA CAPITO CHE PER COSTRUIRE LA PACE NEL MONDO OCCORRE INIZIARE A COSTRUIRLA NEL PROPRIO CUORE. COSI INSEGNAVA AI

18 COMPAGNI A COLTIVARE L AMICIZIA NEL SANO DIVERTIMENTO. Lettore: venne la mattina dell 8 Dicembre 1854 ed un grande fermento correva per le camerate dell oratorio. Scena rappresentabile : Arriva Don Bosco fra i ragazzi : :-Ma che fate cos è questa confusione, I ragazzi : Non avete saputo Don Bosco? - Cosa? - Il papa Pio IX ha dichiarato che la madonna è Immacolata Concezione, ma cosa vuole dire? - -Vuol dire che la madonna non ha mai avuto nessun peccato e neppure il peccato originale che invece noi tutti ci portiamo appresso fino al giorno del nostro battesimo : questo è un giorno di gioia da festeggiare tutti insieme,oggi niente scuola, tutti a giocare e a cantare! - Ragazzi : Evviva, evviva l Immacolata Concezione! - Domenico : ed io fonderò una compagnia : La compagnia dell Immacolata, chi ci parteciperà dovrà cercare di vivere come Maria,senza fare peccati e aiutando gli altri. - Ragazzi : Anch io, anche io voglio partecipare! - - Lettore : Un giorno Don Bosco fra i suoi 500 ragazzi dell oratorio di Valdocco, si accorse che non c era Domenico, lo cercò in tutta la casa,ma non riuscì a trovarlo, finché un ragazzo gli disse che lo aveva visto in chiesa da solo in preghiera davanti all altare del Sacramento. - Don Bosco : - Domenico è dalle nove che ti cerco ed ora è mezzogiorno, ma che cosa fai qui?perché non sei a ricreazione con gli altri? - DOMENICO : - Scusami Don Bosco, è che sto così bene vicino a Gesù, gli sto chiedendo di aiutarmi a diventare santo, scusami, ora vengo subito a tavola!

19 - Don Bosco : Allora aveva ragione mia mamma che quando ti ha visto pregare diceva che gli sembravi un angelo! Comunque d ora in poi avvisa quando ti vuoi ritirare a pregare! - - Lettore Passarono 2 anni tranquilli nell oratorio,ma un giorno arrivò un uomo trafelato e chiese di Don Bosco. Il contadino : Don Bosco, una disgrazia terribile, è scoppiato il colera, in paese la gente muore senza assistenza! Nessuno vuole andare ad aiutare i malati per paura di prendersi il contagio : ho visto io con questi miei occhi due poveri vecchi che chiedevano aiuto dalle finestre della cascina,ma nessuno gli portava né acqua né cibo, tutti hanno paura! Don Bosco, presto ragazzi, ho bisogno di aiuto, vi garantisco che Dio ci proteggerà,ma ora bisogna andare ad aiutarli, chi dei più grandi vuole venire con me? Domenico : Vengo io Don Bosco e questi altri 43 Don Bosco: Andiamo allora e che Dio ci aiuti! GIOCO : I VIBRIONI E GLI ANTIBIOTICI Si dividono i ragazzi in due squadre,vibrioni ed antibiotici, ad ognuno viene consegnata una vita di carta, si identificano i vibrioni con un segno (fascia al braccio), ed inizia il combattimento allo scalpo, 1 chi è scalpato perde la vita e deve andare in infermeria dai vecchi lupi, dove dopo una breve prova, potrà riceverne un'altra, il gioco è a tempo, al fischio si contano le vite e vince la squadra che ne ha totalizzate di più. CONSEGNA MATTONCINO Lettore :Il loro aiuto fu prezioso e nessuno dei ragazzi si contagiò, grazie anche alle misure igieniche messe in atto dal

20 santo che costringeva tutti a lavarsi le mani con l aceto dopo avere toccato i malati. SCHEDA CHE COSA VUOL DIRE PER TE AIUTARE GLI ALTRI ORE CANTI BANS ORE CENA LAVAGGIO STOVIGLIE ORE FUOCO DI BIVACCO ORE PREGHIERA DELLA SERA Grazie Signore per essermi stato accanto tutto il giorno; eri in quel bambino sorridente, in quel vecchietto zoppicante, in quell'amico che non vedevo da tempo. Mi hai fatto conoscere persone e situazioni nuove, mi hai dato possibilità diverse, mi hai fatto proposte. Grazie per tutti i tuoi segni,

21 scusa per ciò che non ho compreso. ULA ULA!! 5 GENNAIO 2011 ORE 7.30 SVEGLIA COLAZIONE IGIENE PERSONALE E SISTEMAZ.IONE ORE INIZIO ATTIVITA CERCHIO PREGHIERA A SAN DOMENICO SAVIO PREGHIERA DEI RAGAZZI A SAN DOMENICO SAVIO DOMENICO CHIEDEVA A DON BOSCO DI AIUTARLO, DICENDO CHE IL SUO PIU GRANDE DESIDERIO ERA DI FARSI SANTO. La mattina del 9 marzo 1857 a soli 15 anni morì tra le braccia dei genitori, consolandoli con queste parole : Domenico : Mamma non piangere, io vado in Paradiso, ecco vedo una cosa bellissima Lettore : Domenico forse, come Santo Stefano, aveva proprio visto il Paradiso e la Madonna e gli angeli che lo venivano a prendere per portarlo da Gesù. 100 anni più tardi Domenico Savio venne proclamato Santo dal papa Pio XII il 12 giugno 1954, dopo 2 miracoli avvenuti per la sua intercessione. SCHEDA DI VERIFICA E RIFLESSIONE PER UN RAGAZZO DIVENTARE SANTO VUOL DIRE

22 - CONDIVISIONE, RIFLESSIONE E VERIFICA DELLA E CARTELLONE. - VERIFICA DEL CAMPO APPUNTI