Disprassia verbale. DVE CAS Valutazione e trattamento Corso di alta formazione

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1 Disprassia verbale. DVE CAS Valutazione e trattamento Corso di alta formazione Roma - 26 e 27 ottobre 7 e 8 novembre 5 e 6 dicembre Villa Eur Parco dei Pini - P.le M. Champagnat, 2 Responsabile Scientifico : Prof. Letizia Sabbadini RAZIONALE: La disprassia verbale evolutiva DVD in italiano DVE rappresenta una delle categorie nosologiche più controverse nella clinica dei disordini del linguaggio. Inclusa nel 1988 da Rapin e Allen nella loro tassonomia dei disturbi evolutivi specifici del linguaggio essa viene descritta anche in condizione di non specificità (Sabbadini G e L; 1995, Sabbadini L ), associata ad altre turbe delle sfere linguistica a deficit cognitivo (Q.I. non verbale anche inferiore a 85), a DCM (Deficit della Coordinazione Motoria e Disprassia). Si presenta come un disturbo dell articolazione del linguaggio che comporta una compromissione a carico del processo di sequenzializzazione prearticolatoria e poi della coarti colazione dei fonemi e delle sillabe determinando una scarsa intelleggibilità dell eloquio. Alla disprassia verbale evolutiva DVE si associa frequentemente disprassia bucco-linguo-facciale (DAS: Developmental Apraxia of Speech o CAS: Children Apraxia of Speech) in italiano DAF ovvero Deficit dell Apparato Fonatorio (Sabbadini L 2013). Nella clinica frequentemente si riconoscono oltre al severo deficit della produzione verbale, gravi persistenti e specifiche difficoltà in alcuni processi metacognitivi (deficit delle FE). Altro tratto caratteristico di questi soggetti, quando è presente una produzione verbale, seppur ridotta e fonologicamente deficitaria, è la disprosodia. La prosodia rappresenta un fenomeno complesso caratterizzato da fini modificazioni del vocal tract con effetto sulla frequenza,sull intensità,sulla durata e sulla linearità del flusso vocale. A livello clinico quindi è necessario tener conto di molteplici fattori e di una grande variabilità in diverse aree dello sviluppo; sia la valutazione che il progetto di terapia debbono assumere un approccio multisistemico, per operare ad un alto livello di specializzazione La terapia logopedica quindi avrà diverse strade da percorrere: quella della terapia mio funzionale specifica, quella quella fonetica-fonologica compresa la diadocococinesi sia fonetica che motoria, e quella prosodica dove il lavoro sarà incentrato sui livelli di percezione e di modulazione attraverso i ritmi e le melodie del metodo Drezancic.Molta importanza sarà anche dedicata all ambito delle FE e quindi dell autoregolazione e dei processi di attenzione. Nel presente corso saranno considerati tutti questi aspetti sia rispetto alla valutazione che all approccio metodologico terapeutico completo ed efficace.

2 Il corso si propone di fornire ai partecipanti gli strumenti per poter valutare correttamente con il protocollo APCM i disturbi delle attività prassiche e della coordinazione motoria del bambino. Si sviluppa in due sessioni di lavoro: verranno prima presentati gli aspetti teorici di riferimento del protocollo, successivamente si svolgeranno attività pratiche mirate all utilizzazione dello strumento e, quindi, sperimentazione attiva dei partecipanti con discussione di casi clinici videoregistrati e valutati con il Protocollo. Alla fase di valutazione seguirà poi la parte relativa al trattamento, in base ai problemi evidenziati nei diversi casi. Programma I modulo 26 ottobre 2014 Prof. Sabbadini Letizia Registrazione partecipanti Introduzione alla disprassia verbale Definizione della disprassia verbale in età evolutiva Coffee - break Classificazione della disprassia verbale in italia: CAS ( DAF) - DVE Strumenti di valutazione generale per le diverse fasce di età(apcm FE--produzione e comprensione verbale) Durante la lezione verranno proiettati dei video con esemplificazione di valutazione di casi clinici Pausa Pranzo Come si esplicita il cambiamento da DVE a DSL con DCM e componenti disprattiche Diagnosi d attesa e Diagnosi definitiva: DVE e ambito della gestualità DVE e profili motorioprassici ; DVE e F.E. Esemplificazione di un caso clinico (da DVE a DSL con DCM e componenti disprattiche ) Termine lavori II modulo 27 ottobre 2014 Prof. Sabbadini Letizia Dott. Michelazzo Letizia VALUTAZIONE MIOFUNZIONALE Valutazione oromiofunzionale e timing articolatori Presenza di sincinesie orobuccali Presenza di prassie su richiesta Classificazione di prassie eseguite casualmente ed eventuale rinforzo per renderle automatiche

3 11.00 Coffee break Valutazione della stimolabilità e tipologia L assetto della mandibola - posturazione adeguata Valutazione movimento e posizione della lingua : fascicolazioni e tenuta Lavoro in parallelo con lo gnatologo e l ortodonzista ESEMPI DI TERAPIA MIOFUNZIONALE APPLICATA AI CASI CLINICI Utilizzo degli esercizi per : L assetto mandibolare Posturazione primi fonemi Chiusura della bocca e riduzione salivazione Lingua in posizione o in semi articolazione Modelli articolatori Pausa Pranzo VERRANNO PROPOSTI ESEMPI PRATICI DI INTERVENTO SU CASI CLINICI CON VIDEOREGISTRAZIONE E DISCUSSIONE DVE/CAS :forme comunicative alternative : esempi di valutazione e terapia Valutazione e terapia di un caso di DVE con CAS(DAF)con associato Deficit Cognitivo Uso di strategie di comunicazione alternative ( es. LIS, CAA ) Termine lavori II modulo 7 novembre 2014 Dott. Michelazzo Letizia 09:00 IL METODO DI ZORA DREZANCIC APPLICATO ALLA DISPRASSIA VERBALE Teoria del metodo Drezancic e validità supportata da esempi della clinica e della ricerca I canali di strutturazione Coffee break La stimolazione alla voce e il recupero della lallazione come primo step per i fonemi I Giochi Fonici e la percezione fonetica Le vocali e i primi fonemi Pausa 14:00 Giochi fonici: melodie e giochi fonetici e semantici a supporto dei fonemi Il gesto articolatorio a supporto della costruzione di PAROLE : costruzione del vocabolario VALUTAZIONE STRUTTURATA E SPECIFICA DEL BAMBINO CON DISPRASSIA E DVE -Qualità articolatoria e prosodica -Valutazione aspetti soprasegmentali e lentezza coarticolatoria -Valutazione dell automaticità fonetica -Valutazione fonetica-fonologica nelle disprassie verbali importanza della adiacenza fonetica per la costruzione delle prime parole fino alle frasi minime -Valutazione parole prodotte con aiuto e parole utilizzate dal soggetto nel linguaggio connesso

4 18.00 Termine lavori II modulo 8 novembre 2014 Dott. Michelazzo Letizia 09:00 Il ritmo, la prosodia ed il gesto articolatorio come elementi fondamentali nella rieducazione della disprassia verbale. I giochi semantici, libri e schede illustrate per l acquisizione delle prime parole e delle prime frasi Coffee-break 11:30 Esercitazione pratica in gruppi per la memorizzazione da parte del partecipante dei giochi fonici creati per i restanti fonemi della progressione fonetica Pausa pranzo 14:00 Esercitazione pratica in gruppi per la memorizzazione da parte del partecipante dei giochi fonici creati per i restanti fonemi della progressione fonetica Il gesto articolatorio a supporto della costruzione di PAROLE : costruzione del primo vocabolario. Dalla parola alla frase minima contesti articolatori e fonetici Termine lavori III modulo 5 dicembre 2014 Dott. Michelazzo Letizia Dott. Dell Ospedale Simonetta Il ritmo musicale del metodo Drežančić per la costruzione della struttura fonotattica Pausa Le SFR facilitate da utilizzare nella DVE o nel CAS presentazione ed esercitazione in piccoli gruppi Termine dei lavori III modulo 6 dicembre 2014 Dott. Michelazzo Letizia Dott. Dell Ospedale Simonetta Utilizzo e uso delle SFR per la diadococinesi fonetica Strutturazione frasale l uso dei clitici e il passaggio rapido esempi dai libri della strutturazione Presentazione di tutte le SFR e dei Ritmi musicali Pausa

5 14.00 Esercitazione e ripasso di tutte le strutture e utilizzo delle prime forme di correzione fonologica Prova scritta ECM Modalità di iscrizione: Quota di partecipazione: 450, % IVA Studenti 350, % IVA Pre-iscrizione: 1) verificare la disponibilità di posti sul sito o telefonando allo ) effettuare un bonifico bancario (specificando il nome del richiedente e la data del corso) di 36,00 a favore di Medlearning S.a.s. di L. D. Gentile & Co. IBAN IT 32 W BIC BCITITMM NB Specificare nel bonifico il nome del partecipante, il titolo e la data del corso nei dati del beneficiario l intestazione completa: Medlearning S.a.s. di L. D. Gentile & Co. 3) inviare la scheda d iscrizione con copia del bonifico bancario entro il decimo giorno anteriore alla data di svolgimento del corso, tramite posta ordinaria all indirizzo: Medlearning - Piazzale Gregorio VII Roma, o tramite fax al n o tramite mail a: simonadepetris@medlearning.net indicando in questo caso i dati anagrafici, il C.F. o la Partita I.V.A. e gli estremi del bonifico. Le pre-iscrizioni saranno accettate fino al raggiungimento del numero massimo di partecipanti previsto. Saldo: il saldo sarà effettuato al desk con le seguenti modalità e tempi 26 ottobre 200, % IVA

6 12 dicembre 220, % IVA Studenti 120, % IVA Disdetta: In caso di disdetta della partecipazione, saranno interamente rimborsate le quote se la comunicazione avviene almeno 15 gg prima dell'inizio del corso. Variazione sede: Eventuale variazione di sede sarà comunicata telefonicamente e con e mail il prima possibile Enti pubblici e dipendenti di enti pubblici: per le iscrizioni effettuate da enti pubblici la fattura sarà emessa esente I.V.A.. Comunicazioni ulteriori: per qualsiasi comunicazione o richiesta di chiarimento simonadepetris@medlearning.net Tel SCHEDA D'ISCRIZIONE Nome Cognome Cell. C.F./P.I. Qualifica Chiede di essere iscritto al corso: Disprassia verbale. DVE CAS 26 e 27 ottobre 7 e 8 novembre 5 e 6 dicembre

7 INFORMAZIONI PERSONALI Nome LETIZIA SABBADINI Indirizzo VIA BELLUZZO 25 ROMA Telefono ; Fax Nazionalità Italiana Data di nascita 21/08/1943 Codice fiscale SBBLTZ43M61H501P ESPERIENZA LAVORATIVA Date (da a) -Docente alla III Università di Roma Tor Vergata al Corso di Laurea in Logopedia. Sede Fondazione I.R.C.C.S., S. Lucia.dal 2001 a tutt oggi / Docente all Università Cattolica LUMSA al corso di Laurea Scienze della Formazione, Cattedra di Riabilitazione Logopedica dal al 2010 Docente al Corso di Diploma Universitario di Logopedia (Corso integrato di Psicologia : Tecniche di osservazione del comportamento infantile) III Università di Roma Tor Vergata sede Fondazione I.R.C.C.S., S. Lucia dal 1997 al Incarichi di docenza a corsi di Aggiornamento e Formazione del personale, con E.C.M. da più di un decennio a tutt oggi, presso USSL di diverse regioni di Italia e Centri Accreditati privati convenzionati ( ad esempio vedi sito medlearning) o sito Ministero della Sanità Docente al Master per Logopedisti : Università di Tor -Vergata IRCSS Santa Lucia Disturbi della comunicazione, del linguaggio e dell Apprendimento in età evolutiva :Valutazione e presa in carico Anno e Libera professione in ambito clinico in qualità di Psicologa clinica e Psicoterapeuta Presidente Associazione Onlus AIDEE ( Associazione Italia Disprassia Età Evolutiva)

8 Incarichi pregressi - Psicologa presso il Comune di Roma I Circoscrizione per l area dell Età Evolutiva (Equipe Psico-pedagogica) dal 1989 al Logopedista presso il Comune di Roma dal 1/11/76 e presso le scuole della I Circoscrizione per l'integrazione e l'inserimento di soggetti portatori di Handicap e quindi, presso la U.S.S.L., Circoscrizione I, (Servizio di Neuropsichiatria dell'età Evolutiva), fino al Incarichi di Ricerca presso L università La Sapienza (Roma):Cattedra prof. Laicardi Partecipazione al Progetto di Ricerca: "Studio comparativo dell'acquisizione di alcuni aspetti morfologici in bambini normali e in bambini con ritardo del linguaggio (resp. Prof. L. Leonard, Purdue University Indiana, USA e Dott.ssa V. Volterra Istituto di Psicologia del CNR, Roma dal 1985 al Docente presso il "Corso biennale di perfezionamento sulla Diagnosi Neuropsicologica nell'adulto e nel bambino" negli anni dal 1992 al 2000 ; direzione del corso: Pizzamiglio L., Sabbadini G., Zoccolotti P. Incarico di ricerca presso l'istituto di Psicologia del CNR di Roma, responsabile Maria Cristina Caselli., (dal al 2002) - Responsabile Scientifico del Progetto di Ricerca finalizzata Un modello di assistenza e intervento per pazienti con Sindrome di Williams patrocinato dal Ministero della Sanità; Ente proponente Assessorato Igiene e Sanità e Assistenza Sociale della Regione Sardegna, con la collaborazione del U.E. Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione del Consiglio Nazionale delle Ricerche, ASL 8 Cagliari, Istituto Nous Cagliari Anni Nome e indirizzo del datore di lavoro Tipo di azienda o settore Tipo di impiego Principali mansioni e responsabilità ISTRUZIONE E FORMAZIONE

9 Date (da a) - Diploma di Logopedia presso l'università degli Studi di Padova anno Laurea in Psicologia (1980), Università di Roma "La Sapienza", Facoltà Psicologia, votazione 110/110 Formazione nell ambito della Neuropsicologia dell età evolutiva: Corso Biennale di perfezionamento sulla Diagnosi Neuropsicologica nell'adulto e nel bambino" negli anni dal 1990 al 1992 ; direzione del corso: Pizzamiglio L., Sabbadini G., Zoccolotti P. - Iscritta all'albo Professionale degli Psicologi (posizione n. 1078) secondo l'art. 32 della Legge 56/89 - Iscritta all'albo degli Psicoterapeuti con riconoscimento di attività Psicoterapeutica secondo l'art. 35 della Legge 56/89 (prot. R/0448 dell'ordine degli Psicologi del Lazio).. Nome e tipo di istituto di istruzione o formazione Principali materie / abilità professionali oggetto dello studio Qualifica conseguita Livello nella classificazione nazionale (se pertinente) Psicologia clinica dell età evolutiva; Neuropsicologia; Psicoterapia adulti-bambini Psicologa clinica; Neuropsicologa ;Psicoterapeuta; Logopedista, CAPACITÀ E COMPETENZE PERSONALI Acquisite nel corso della vita e della carriera ma non necessariamente riconosciute da certificati e diplomi ufficiali. II PRIMA LINGUA ALTRE LINGUE prima lingua : Italiano INGLESE, EBRAICO Capacità di lettura [ Indicare il livello:, buono. Capacità di scrittura [ Indicare il livello: elementare ] Capacità di espressione orale [ Indicare il livello:, buono. ] CAPACITÀ E COMPETENZE RELAZIONALI Vivere e lavorare con altre persone, in ambiente multiculturale, occupando posti in cui la comunicazione è importante e in situazioni in cui è essenziale lavorare in squadra (ad es. cultura e sport), ecc. Capacità relazionali e lavorative in ambito multiculturale acquisite durante anni di lavoro in Equipes territoriali Aziende ASL, Scuole, Università italiane ed estere (Stati Uniti, Israele)

10 CAPACITÀ E COMPETENZE ORGANIZZATIVE Ad es. coordinamento e amministrazione di persone, progetti, bilanci; sul posto di lavoro, in attività di volontariato (ad es. cultura e sport), a casa, ecc. CAPACITÀ E COMPETENZE TECNICHE Con computer, attrezzature specifiche, macchinari, ecc. Capacità organizzative per gestione servizi riabilitazione, coordinamento attività terapeutica e supervisione progetti di terapia in studi privati, enti convenzionati Capacità di lavoro al Computer CAPACITÀ E COMPETENZE ARTISTICHE Musica, scrittura, disegno ecc. ALTRE CAPACITÀ E COMPETENZE Competenze non precedentemente indicate. Autrice di diverse pubblicazioni scientifiche in ambito Neuropsicologico: Disturbi del Linguaggio, Disturbi di Apprendimento, Disprassie in età evolutiva olumi - Sabbadini, L., Mancinelli, M.R. (1988). I disturbi dell'apprendimento. Suggerimenti e tecniche di intervento psicop riabilitativo per problemi di lettura, scrittura e calcolo. Roma: Carucci Editore - Sabbadini, L., Sabbadini, G. (1996). Guida alla riabilitazione neuropsicologica in età evolutiva. Esemplificazio ed esperienze concrete. Milano: Franco Angeli. Sabbadini L. De Cagno A.G. Michelazzo L. Vaquer M. L. P. (2000) Il disordine fonologico nel bambino con disturbi del linguaggio. Springer Ed. Kvilekval P. Sabbadini L. ( 2002) Il PSS di P. e M. Hainsworth Screening prescolare per la scola materna Anicia ed. Sabbadini L. De Cagno A.G. ( 2005) Leggere, scrivere e far di conto Anicia Ed. Sabbadini L. (2005) La disprassia in età evolutiva Springer Ed. Sabbadini L. Tsafrir.Y. Iurato E. (2005) Protocollo di valutazione delle Abilità Prassiche e della Coordinazi (APCM)

11 Springer Ed. Sabbadini L. De CagnoA.G., Mazzotti S. (2007) Protocollo per la valutazione delle abilità di pre-lettura e pre-scrittura dell infanzia Anicia Ed Sabbadini, L., Sabbadini, G. (Ristampa 2008,2010,2011). Guida alla riabilitazione neuropsicologica in età evolutiva. Esemplificazio ed esperienze concrete. Milano: Franco Angeli - Capitoli in volumi e Riviste - Piattelli Sabbadini, L., Piperno, L. (1977) Rieducazione neurologica dei disturbi del linguaggio. In Pizzetti, Caruso ( cura di) Medicina Riabilitativa, vol. I.. Edizioni Medico Scientifiche Internazionali. - Pezzini, G., Volterra, V., Ossella, M.T., Sabbadini, L. (1994). Le abilità linguistiche. In A. Giannotti, S. Vicari (a cura di), Il bambino co Sindrome di Williams. Milano: Franco Angeli, pp Sabbadini, L., Capirci, O., Volterra, V. (1994). Una esperienza di intervento precoce: «Ma se fosse un ape... vola?». In A. Giannotti, S. Vicari (a cura di), Il bambino con Sindrome di Williams. Milano: Franco Angeli, pp Sabbadini, L.(1994) L'emergere delle prime funzioni comunicative e linguistiche. In M. Sergo ( cura di) Diagnosi precoce e prevenzione dei primi disturbi in bambini a rischio. Collana di Psicologia diretta da M. Casa Bianchi. Milano: Franco Angeli. - Sabbadini, L., Ossella, M.T. (1994) Educazione al Linguaggio. In A. Contardi, S. Vicari (a cura di) Le Persone Down: aspetti neurologici educativi e sociali Milano: Franco Angeli. - Leonard, L. B., Sabbadini, L. (1995). Bambini con disturbo specifico del linguaggio. In G. Sabbadini (a cura di), Manuale di Neuropsicologia Evolutiva. Bologna: Zanichelli, pp Sabbadini, L., Leonard, L. B. (1995). Criteri per la valutazione dei disturbi del linguaggio. In G. Sabbadini (a cura di), Manuale di Neuropsicologia dell Età Evolutiva..

12 Bologna: Zanichelli, pp Sabbadini, G., Sabbadini, L. (1995). La disprassia in età evolutiva. In G. Sabbadini (a cura di), Manuale di Neuropsicologia dell Età Evolutiva. Bologna: Zanichelli, pp Sabbadini, G., Sabbadini, L., Scamperle, C. (1995). Disgrafia aprassica o disprassia della scrittura. In G. Sabbadini (a cura di), Manuale di Neuropsicologia dell Età Evolutiva. Bologna: Zanichelli, pp Sabbadini, L. (1996) Prefazione all'edizione Italiana. In P. Bryant, L. Bradley (a cura di) Proble di Lettura nei bambini. Psicologia ed Educazione. Collana di Neuropsicolo dell'età Evolutiva. Roma: Anicia -VolterraV., Sabbadini L. (1996, ristampa 2001) Comunicare con il Linguaggio: si può imparare? In G. Stella (a cura di) L Dislessia. Franco Angeli Milano -De Cagno A.G.,Lalle C., Sabbadini L. (1999). Un Sistema ipermediale per la valutazione linguistica a supporto dell intervento logopedico. In (a cura di ) Borgo L. La specificità logopedica: valutazione e bilancio. D Cerro Ed. - Sabbadini, L., Capirci, O., Volterra, V. (1999). Una esperienza di intervento precoce: «Ma se fosse un ape... vola?». In A. Giannotti, S. Vicari (a cura di), Il bambino con Sindrome di Williams. Milano: Franco Angeli, Nuova edizione rivista. - -Sabbadini L. Iurato E. Mollo F.Paloscia M. Resca A. (2002) L asilo Nido:uno spazio per giocare, ascoltare e parlare in Caselli C. Capirci O. ( a cura di) Indici di rischio nel primo sviluppo del Linguagg Franco Angeli, Milano -Sabbadini L. Letizia S. (2002)Guida all osservazione del bambino nella fascia d età 9-12 mesi in Caselli C. Capirci O. ( a cura di) Indici di rischio nel primo sviluppo del Linguaggio Franco Angeli, Milano -Sabbadini L. De Cagno A. G. e Mazzotti S. (2002)Uno studio longitudinale per l individuazione precoce di alcuni indicatori di rischio per l apprendimento della letto-scrittura in Arcolini I.., Zardini G.,( a cura di)i disturbi dell apprendimento della letto-scrittura. Franco Angeli -Sabbadini L., Vicari S., Capirci O., (2002),La Rieducazione Neuropsicologica Cognitiva nel Ritardo Mentale in Vicari S., Caselli M.. cura di) I Disturbi dello Sviluppo. Il Mulino

13 -Sabbadini L. Iurato E. (2003) La terapia del linguaggio nei bambini con Sindrome di Williams in CaselliM.C, Pieretti E., Mariani E. ( a cura di ) Logopedia in età evolutiva. Del Cerro -Sabbadini L (2003) Linee guida e metodologia dell intervento logopedico in CaselliM.C, Pieretti E., Mariani E. ( a cura di ) Logopedia in età evolutiva Del Cerro Ed. Sabbadini L. Iurato E. ( 2009) : Le disprassie in età evolutiva : come riconoscerle per valutarle ed intervenire precocemente. in Presa in carico e intervento nei disturbi dello sviluppo ; Mariani E. Marotta L. Pieretti M. ( a cura di ) Erickson Ed. Sabbadini L. Mangiapelo M.C. RondinelliD. (2010) : La disprassia in età evolutiva : uso del protocollo APCM nei casi di Disprassia e DCD e nei DSL con DCM. In I CARE, N.I Anno 35 Marzo2010 Capitoli in atti e Relazioni a Convegni (solo i più recenti) Sabbadini L. (2007) Dsl e disprassie Analisi di dati da una raccolta di casi clinici. Convegno Annuale SINPIA. Tirrenia (Pisa) ottobre 2007 Sabbadini L.(2007) Indici di rischio e prevenzione dei disturbi dello sviluppo della comunicazione. Convegno rivolto a pediatri delle ASL Catania 9-10 Novembre 2007 Sabbadini L. Di Segni S. (2008). Disturbi Specifici del Linguaggio, disturbi della coordinazione motoria e disprassie: analisi delle correlazioni da un campione di bambini DSL con componenti disprattiche. Congresso Nazionale SINPIA Bari Castello Svevo Maggio Bartalucci O. Lorenna S. Sabbadini L. (2008): Disprassia verbale e disprassia generalizzata: casi clinici valutazione e terapia I congresso Nazionale AIDEE : La disprassia in età evolutiva; casi clinici dalla valutazione alla terapia. 1-2 Dicembre Roma Di Segni S.; Fionda B.; Sabbadini L.(2008) DSL con DCD e disprassia: qual è il senso di un quadro clinico così complesso? Congresso AIRIPA Piacenza Sabbadini L. Michelazzo L. IuratoE. (2009): Gesto e produzione linguistica nei bambini con Disturbo Specifico del Linguaggio e con disprassia verbale.. Giornate di Neuropsicologia dell età evolutiva.

14 Bressanone Gennaio 2009 L. Sabbadini,M.C.Mangiapelo, S. Battista (2009): Disprassie precoci e DSL. Convegno Disturbi Specifici del Linguaggio e Disturbi dello Sviluppo. Università la Sapienza Roma febbraio 2009 Sabbadini L. MichelazzoL. RondinelliM. D. (2009) Intervento nei DSL con DCD e Disprassia: importanza dell Associazione Gesto- Espressione verbale. Convegno CLASTA Milano Bicocca 19-20settembre SabbadiniL. Michelazzo L. Rondinelli M.D.(2010) Intervento nei DSL con DCD e Disprassia verbale: importanza dell Associazione Gesto- Movimento-Espressione verbale; esemplificazione di casi clinici II Congresso Nazionale dell Associazione AIDEE. IRCSSS Santa Lucia Roma 31Gennaio-I Febbraio BoncoriL. Sabbadini L. Battista S. (2010) Approfondimento diagnosticodi un campione di DSA, tramite il confronto tra i dati del Protocollo APCM e i dati del Test KABII per la valutazione delle abilità cognitive globali II Congresso Nazionale dell Associazione AIDEE. IRCSSS Santa Lucia Roma 31Gennaio-I Febbraio Penge R. Ferretti L. Sabbadini L. (2010) Rapporto tra Produzione Verbale,Coordinazione Motoria e Funzioni Esecutive in età prescolare II Congresso Nazionale dell Associazione AIDEE. IRCSSS Santa Lucia Roma 31Gennaio-I Febbraio Sabbadini L. Battista S. (2010) Analisi delle correlazioni su dati ricavati dal protocollo APCM e dalla scala KABC-II su un campione di DSA: Implicazioni per il trattamento dei DSA su base disprattica.convegno AIRIPA ; Ivrea ottobre 2010 Sabbadini L.(2010): Valutazione ed intervento nelle disprassie in età evolutiva Convegno La riabilitazione Neuropsicologica nei disturbi dello sviluppo: Casa di Cura Villa Fulvia 4-5 Novembre Patrocinio dell Università La Sapienza-Roma PATENTE O PATENTI Patente guida cat A ULTERIORI INFORMAZIONI [ Inserire qui ogni altra informazione pertinente, ad esempio persone di riferimento, referenze ecc. ] ALLEGATI [ Se del caso, enumerare gli allegati al CV. ] LETIZIA SABBADINI

15 F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Michelazzo Letizia Nazionalità Italiana Data di nascita 22/03/69 ESPERIENZA LAVORATIVA 1993 all anno a tutt oggi Logopedista Presso U.I.L.D.M. Presso Studi medici e poi presso il proprio studio di Logopedia CAPACITÀ E COMPETENZE PERSONALI Acquisite nel corso della vita e della carriera ma non necessariamente riconosciute da certificati e diplomi ufficiali. nell anno diploma di maturità classica nell anno 1988 presso il Liceo Dante Alighieri di Latina con la votazione di 46/60. Di aver conseguito il diploma di Terapista della Riabilitazione Logopedista nell anno 1991 Presso l Istituto di Ortofonologia di Roma, con la votazione di 96/100. Di aver conseguito la laurea di riconversione di primo livello in Logopedia presso l Università di Tor Vergata MADRELINGUA ITALIANO ALTRE LINGUA Capacità di lettura Capacità di scrittura Capacità di espressione orale INGLESE buono elementare elementare CAPACITÀ E COMPETENZE RELAZIONALI Vivere e lavorare con altre persone, in ambiente multiculturale, occupando posti in cui la comunicazione è importante e in situazioni in cui è essenziale lavorare in squadra (ad es. cultura e sport), ecc. OTTIME CAPACITÀ RELAZIONALI ANCHE SULLA BASE DELLA PREPARAZIONE PSICOLOGICA ACQUISITA CAPACITÀ E COMPETENZE ESPERIENZA ORGANIZZATIVE DI CONVEGNI E CORSI DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE PER

16 ORGANIZZATIVE Ad es. coordinamento e amministrazione di persone, progetti, bilanci; sul posto di lavoro, in attività di volontariato (ad es. cultura e sport), a casa, ecc. Articoli pubblicati OPERATORI SOCIALI E SANITARI ACCREDITATI PRESSO MINISTERO SALUTE Esperienza ultradecennale di attività di volontariato con anziani (ECM) Insegnamento Fonetica e Fonologia :metodologie valutative e riabilitative Presso Laurea di primo livello in Logopedia prima D.U. Tor Vergata Fondazione Santa Lucia. Roma Anno Dal 1997 a tutt oggi Insegnamento Fonologia.Didattica Interattiva. Attività per prevenire i D.S.L. all interno del Corso di formazione intrerregionale nel campo dei deficit cognitivi, congeniti ed acquisiti per operatori scolastici Presso I.R.C.C.S. Fondazione Santa Lucia con il patrocinio della Regione Lazio Anno Master di neuropsicologia presso l Università Lumsa di Roma ( anno 2006/2007) Il Disordine Fonologico nel bambino con Disturbi del Linguaggio. Sabbadini L;.De Cagno A.G. ; Michelazzo L. Vaquer M.L.P. Riabilitazione : per un controllo cognitivo dell attenzione in una prospettiva endocorporea. Sabbadini L. ; Michelazzo L. ; Iurato E. La valutazione e il trattamento del Disordine Fonologico Michelazzo L. Waquer M.L.P. in Logopedia in età evolutiva La disprassia in età evolutiva:diagnosi, valutazione, terapia.esemplificazione di casi clinici Sabbadini L Michelazzo L. Iurato E, Fionda B. CAPACITÀ E COMPETENZE TECNICHE Con computer, attrezzature specifiche, macchinari, ecc. BUONA CONOSCENZA PROGRAMMI IN AMBIENTE WINDOWS ALTRE CAPACITÀ E COMPETENZE Competenze non precedentemente indicate. PATENTE Vicepresidente e socio fondatore del Gruppo Geriatrico Genovese (associazione senza fine di lucro) Diverse pubblicazioni di argomento geriatrico e riabilitativo Partecipazione a numerosi corsi e congressi di argomento geriatrico e riabilitativo Attività di consulenza psicologica presso cooperativa La goccia Genova Relatrice a numerosi corsi di formazione e congressi regionali Patente B Autorizzo il trattamento dei miei dati personali ai sensi del D.lgs. 196 del 30 giugno F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E

17 INFORMAZIONI PERSONALI NOME DELL OSPEDALE SIMONETTA DATA DI NASCITA ROMA IL 03/06/1969 INDIRIZZO TELEFONO FAX NAZIONALITÀ ITALIA ESPERIENZA LAVORATIVA Date (da a) Nome e indirizzo del datore di lavoro ESPERIENZA LAVORATIVA Date (da a) Nome e indirizzo del datore di lavoro ATTIVITÀ DI LIBERO PROFESSIONISTA,COME LOGOPEDISTA,ORIENTATA AL RECUPERO DI SOGGETTI IN ETÀ EVOLUTIVA AD OGGI ESPERIENZA LAVORATIVA Date (da a) Nome e indirizzo del datore di lavoro LOGOPEDISTA PRESSO AZIENDA OSPEDALIERA ROMA B COLLABORAZIONE PRESSO IL CENTRO AUDIOMEDICAL SRL DI ROMA ISTRUZIONE E FORMAZIONE Date 2003 Qualifica conseguita LAUREA IN LOGOPEDIA PRESSO L UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA LA SAPIENZA Livello nella classificazione 110 E LODE nazionale (se pertinente) ISTRUZIONE E FORMAZIONE Date 1991 Qualifica conseguita DIPLOMA DI TERAPISTA DELLA RIABILITAZIONE LOGOPEDISTA PRESSO L ISTITUTO DI ORTOFONOLOGIA DI ROMA. ISTRUZIONE E FORMAZIONE Date 1998 Qualifica conseguita DIPLOMA DI MATURITÀ SCIENTIFICA PRESSO L ISTITUTO FRANCESCO D ASSISI DI ROMA. ALTRE CAPACITÀ E COMPETENZE (Pubblicazioni) RELATRICE PRESSO LA SCUOLA PRIMARIA TRILUSSA AD UN MEETING SULLA POSSIBILITÀ DI INTEGRAZIONE DEL SOGGETTO AUDIOLESO NELLA SCUOLA RIVOLTO AD INSEGNANTI DI CLASSE ED INSEGNANTI DI SOSTEGNO. ALTRE CAPACITÀ E COMPETENZE (Attività didattica). DAL 01/2002 AL 04/2002 WEEK-END DI APPROFONDIMENTO PER LOGOPEDISTE ED INSEGNANTI DI SOSTEGNO,SUL METODO CREATIVO,STIMOLATIVO,RIABILITATIVO. ORGANIZZATI DALL ASSOCIAZIONE ARMEL2".

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