ATTIVITA E PROGRAMMI EDILIZIA SCOLASTICA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "ATTIVITA E PROGRAMMI EDILIZIA SCOLASTICA"

Transcript

1 Assessorato alle Politiche Educative Direzione Servizi Tecnici per l Edilizia Pubblica Servizio Edilizia Scolastica ATTIVITA E PROGRAMMI EDILIZIA SCOLASTICA Circoscrizione 1 maggio 2011 / dicembre edilizia.scolastica@comune.torino.it

2 Introduzione Come noto le disposizioni normative e in ultimo l articolo 3 della Legge 11 gennaio 1996, n. 23 hanno attribuito ai Comuni l onere della realizzazione, fornitura e manutenzione ordinaria e straordinaria, compresa la messa a norma ed in sicurezza, degli immobili e relative pertinenze adibiti all uso scolastico con riferimento alle scuole dell infanzia, primarie e secondarie di primo grado. Il patrimonio edilizio scolastico della Città comprende circa 320 edifici di proprietà ed è mantenuto dal Servizio Edilizia Scolastica per la parte edile e impiantistica idraulica, mentre per la parte impiantistica termica ed elettrica vi provvede Iren Servizi ed Innovazione in virtù del contratto di servizio. Il patrimonio scolastico è costituito prevalentemente da edifici costruiti tra gli anni 60 e 80 che presentano problemi manutentivi legati all invecchiamento fisiologico di alcuni materiali tipici di quel periodo. Inoltre la continua evoluzione della normativa tecnica di riferimento impone la realizzazione di opere edili necessarie per migliorare la sicurezza antincendio, la tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, il rispetto delle condizioni igienico-edilizie, per mantenere nel tempo adeguate condizioni di comfort nelle strutture scolastiche. In questi anni si è inoltre intervenuti a migliorare anche la sostenibilità degli edifici scolastici laddove le condizioni edilizie lo consentivano. Attualmente l Assessorato alle Politiche Educative sta esaminando la possibilità di pianificare nelle scuole interventi che abbiano una doppia valenza: quella manutentiva e quella di efficientamento energetico. In questi anni, inoltre, il Servizio Edilizia Scolastica ha lavorato anche ad un costante monitoraggio, anche con specifiche indagini diagnostiche, sulla sicurezza degli edifici scolastici. Allo scopo di rendere noto e trasparente il lavoro svolto in questo mandato amministrativo è stato predisposto un documento che riassume per ogni circoscrizione le azioni sviluppate nel periodo maggio 2011 / dicembre 2015 e le attività programmate dal Servizio Edilizia Scolastica. 1

3 Manutenzione edifici scolastici Il Servizio Edilizia Scolastica ha ritenuto necessario istituire dei gruppi tecnici di lavoro al fine di predisporre un programma di interventi necessari ad assicurare e mantenere nel tempo adeguate condizioni di comfort nelle strutture scolastiche. Il monitoraggio visivo viene aggiornato ogni anno a cura dei tecnici comunali e viene redatto il volume con indicati sommariamente gli interventi manutentivi necessari. Di seguito un elenco sommario degli interventi eseguiti, in corso di realizzazione e programmati per gli edifici scolastici della Circoscrizione 1 nel periodo sopraccitato. Interventi eseguiti con i seguenti appalti: LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA IN EDIFICI SCOLASTICI RICADENTI NELLE CIRCOSCRIZIONI 3, 4 E 1 Centro - AREA OVEST (COD. OP CUP C16E ). MUTUO ANNO Nido d infanzia di P.zza Cavour n. 14: Risanamento parete al piano interrato mediante realizzazione di controparete in carton-gesso. Rifacimento pavimentazione e relativa impermeabilizzazione del terrazzino al piano primo. - Scuola dell infanzia Via Giulio n. 30: Rifacimento muretto di contenimento terrapieno area esterna. - Scuola primaria Ricardi di Netro di via Valfrè n. 8: Rifacimento n. 2 sale igieniche. - Scuola primaria Pacchiotti" Via del Carmine n. 27: Rifacimento intonaci e cornicioni ammalorati in facciata, compresa tinteggiatura. - Scuola primaria San Francesco D Assisi di Via Giulia di Barolo n. 8: Rifacimento intonaci ammalorati del cornicione e del parapetto in muratura di copertura. - Complesso scolastico di Corso Matteotti n. 6 bis: Intervento di messa in sicurezza degli intradossi dei solai di tutto l edificio. LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA IN EDIFICI SCOLASTICI RICADENTI NELLE CIRCOSCRIZIONI 7, 8 e 1 Crocetta - AREA EST (COD. OP CUP C16E ). APPROVAZIONE PROGETTO DEFINITIVO EURO ,00 IVA COMPRESA. FINANZIAMENTO CON NUOVO MUTUO ANNO Scuola dell infanzia corso Duca degli Abruzzi n. 50: Rifacimento del manto di copertura in tegole. - Scuola primaria via Cassini n. 98: Normalizzazione della ringhiera della balconata del primo piano e del piano terra. 2

4 LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA PER LA SICUREZZA IN EDIFICI SCOLASTICI DEL TERRITORIO COMUNALE (COD. OP CUP C16E ). DEVOLUZIONI DI MUTUO CASSA DD.PP. BIL Nido d infanzia di Via Giulio n. 30: Chiusura deposito passeggini e riparazione della staccionata rustica. - Scuola primaria Ricardi di Netro di Via Valfrè n. 8: Demolizione controsoffitto pesante aula e corridoio p. terra lato via Montecuccoli. - Scuola secondaria di primo grado Lorenzo il Magnifico di Corso Matteotti n. 9: Messa in sicurezza cristalli finestre delle aule mediante ristuccatura dei vetri ed applicazione di pellicola. - Istituto superiore Bosso - Monti di Via Perrone n. 7 bis: Messa in sicurezza vasistas finestre mediante inserimento di braccetto di tenuta. LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA IN EDIFICI SCOLASTICI RICADENTI NELLE CIRCOSCRIZIONI 3, 4 E 1 Centro - AREA OVEST (COD. OP CUP C14E ). MUTUO ANNO Scuola primaria San Francesco D Assisi di Via Giulia di Barolo n. 8: Sostituzione parapetti terrazzini lato Via Vanchiglia e sostituzione di alcuni serramenti esterni. - Scuola secondaria di primo grado Lorenzo il Magnifico di Corso Matteotti n. 9: Rifacimento colonna servizi igienici lato cortile. LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA IN EDIFICI SCOLASTICI RICADENTI NELLE CIRCOSCRIZIONI 7, 8 e 1 Crocetta - AREA EST (COD. OP CUP C14E ). APPROVAZIONE PROGETTO DEFINITIVO EURO ,00 IVA COMPRESA. FINANZIAMENTO CON NUOVO MUTUO ANNO Scuola primaria Coppino di via C. Colombo n. 36: Rifacimento controsoffitti scale interne e messa in sicurezza degli intradossi dei solai a seguito di indagine specialistica. - Scuola secondaria di primo grado Foscolo di via Piazzi n. 57: Messa in sicurezza degli intradossi dei solai a seguito di indagine specialistica. - Scuola primaria Falletti di Barolo di via Cassini n. 98: Messa in sicurezza degli intradossi dei solai a seguito di indagine specialistica. 3

5 OPERE DI M.S. PER INTERVENTI PER RIPRISTINO STATICO IN EDIFICI SCOLASTICI. APPROVAZIONE PROGETTO DEFINITIVO IMPORTO EURO ,00 IVA COMPRESA. ANNO Scuola secondaria di primo grado I.C. Via Revel di C.so Matteotti n. 6 bis: Demolizione pensilina decorativa sulla copertura. Interventi in corso di realizzazione con il seguente appalto: LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA IN EDIFICI SCOLASTICI RICADENTI NELL`AREA OVEST DELLA CITTA`. CIRCOSCRIZIONI 3, 4 E 1 CENTRO BILANCIO 2013 (COD. OP CUP C16E ). - Scuola secondaria di primo grado Lorenzo il Magnifico di Corso Matteotti n. 9: Sostituzione di alcuni pannelli di copertura scala di sicurezza; messa a norma davanzali. Messa in sicurezza cristalli finestre dei corridoi mediante ristuccatura dei vetri ed applicazione di pellicola. - Scuola primaria San Francesco D Assisi di Via Giulia di Barolo n. 8: Sostituzione di alcuni serramenti a ghigliottina. Ripassamento di parti di copertura. - Scuola secondaria di primo grado Meucci di Via Revel n. 8: Interventi di ripristino intradosso solai del secondo piano e verifica strutturale del corpo di ampliamento. LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA IN EDIFICI SCOLASTICI RICADENTI NELL`AREA EST DELLA CITTA`- CIRCOSCRIZIONI 7, 8 E 1 CROCETTA BILANCIO 2013 (COD. OP CUP C16 E ) - Scuola Primaria Rignon di via Massena n. 39: Ripristino dei cornicioni ammalorati e risanamento conservativo di alcune gelosie facciate lati via Gioberti, via Massena e via Pastrengo. - Scuola secondaria di primo grado Foscolo di via Piazzi n. 57/ via Cassini n. 94: Riparazione tratto rete di raccolta e smaltimento delle acque bianche fino al collettore principale lato via Cassini. Interventi programmati con il seguente appalto in corso di aggiudicazione: MANUTENZIONE STRAORDINARIA EDIFICI SCOLASTICI AREA OVEST (CIRC. 3, 4 E 1 CENTRO) BILANCIO 2014 COD.OPERA Scuola primaria San Francesco D Assisi di Via Giulia di Barolo n. 8: Sostituzione di alcuni serramenti e manutenzione della rampa di ingresso. 4

6 MANUTENZIONE STRAORDINARIA EDIFICI SCOLASTICI AREA EST - CIRCOSCRIZIONI 7, 8 E 1 CROCETTA BILANCIO 2014 COD.OPERA 3979 CUP C14 H Scuola Primaria Rignon di via Massena n. 39: Messa a norma parapetti. Interventi programmati nel seguente progetto approvato e finanziato nel 2015: RECUPERO FUNZIONALE EDIFICI SCOLASTICI RICADENTI NELLE CIRCOSCRIZIONI 3, 4 E 1 CENTRO AREA OVEST - BILANCIO 2015 CODICE OPERA 4230 CUP: C19D Scuola primaria Pacchiotti di Via del Carmine n. 27: Rifacimento impianto idro-sanitario servizi igienici piano primo e secondo lato via Allioni. - Scuola primaria San Francesco D Assisi di Via Giulia di Barolo n. 8: Sostituzione serramenti esterni palestra. RECUPERO FUNZIONALE EDIFICI SCOLASTICI RICADENTI NELLE CIRCOSCRIZIONI 7, 8 E 1 CROCETTA AREA EST - BILANCIO 2015 CODICE OPERA 4229 CUP: C19 D Scuola secondaria di primo grado Foscolo di via Piazzi n. 57/ via Cassini n. 94: Rifacimento parziale del manto impermeabile copertura piana. 5

7 Procedura manutenzione ordinaria Occorre sottolineare l importanza degli interventi di manutenzione ordinaria per mantenere in efficienza gli edifici, in quanto essi riguardano le opere di riparazione, rinnovamento e sostituzione delle finiture degli edifici e quelle necessarie ad integrare o mantenere in efficienza gli impianti tecnologici esistenti (art.3 D.P.R. 380/01 e s.m.i.), attraverso interventi rapidi/immediati. Pertanto è stato verificato con il CSI la possibilità di installare un apposito programma informatico, attualmente in fase di implementazione, per la gestione delle richieste di manutenzione ordinaria delle scuole. Allo scopo di valorizzare nel migliore dei modi le risorse a disposizione, nel corso dell estate 2015 è stata istituita una metodologia di lavoro condivisa con le istituzioni scolastiche all interno della Commissione Sicurezza ed Edilizia Scolastica della Conferenza Cittadina delle Autonomie Scolastiche. In un ottica di integrazione e forza sinergica delle risorse, per la gestione degli appalti di Manutenzione Ordinaria edile che consenta una veloce verifica di quanto segnalato dalle scuole, si è sviluppata una procedura di gestione delle richieste di intervento con criteri di priorità prestabiliti oltre a produrre un riscontro scritto del lavoro svolto di verifica delle richieste pervenute. 6

8 Erogazione fondi per la minuta manutenzione alle Direzioni Didattiche Nell ambito dei provvedimenti legislativi atti a favorire l autonomia amministrativa e organizzativa dei Dirigenti Scolastici, con Deliberazione della Giunta Comunale del 13/04/1999, esecutiva dal 04/05/1999, sono state approvate le modalità e i parametri dell assegnazione di risorse finanziarie per la gestione diretta degli interventi di minuta manutenzione negli edifici scolastici di ogni ordine e grado della Città. In applicazione della succitata Deliberazione, l Amministrazione comunale ogni anno provvede all erogazione diretta dei fondi. Erogazione fondi per la minuta manutenzione alle D.D. della Circoscrizione , , , , , ,00 0, , , , , , ,59 Inoltre il Piano del Governo Scuole Belle ha assegnato ai singoli Istituti Scolastici risorse economiche da utilizzare per servizi di mantenimento del decoro e della funzionalità degli immobili scolastici. CONTRIBUTI "SCUOLE BELLE" D.D. INDIRIZZO EDIFICIO Contributo Agosto- Dicembre 2014 Comunicazione a scuole e SPRESAL: Settembre 2014 Contributo Gennaio-Dicembre 2015 Prima Rata Comunicazione a scuole e USR: Febbraio 2015 Contributo Gennaio-Dicembre 2015 Seconda Rata Comunicazione a scuole e USR: Febbraio 2015 I.C. VIA REVEL REVEL (VIA) N. 8 / ,00 / CONVITTO NAZ.LE UMBERTO I BLIGNY (VIA) N. 1/bis / ,00 / BLIGNY (VIA) N. 1/bis ,00 / / DEI MILLE (VIA) N ,00 / / I.C. TOMMASEO GIULIA DI BAROLO (VIA) N ,00 / / SANT'OTTAVIO (VIA) N. 7 / ,00 / DEL CARMINE (VIA) N ,00 / / D.D. PACCHIOTTI BIANCAMANO (VIA) N ,00 / / VALFRE' (VIA) N ,00 / / D.D. FOSCOLO CASSINI (VIA) N PIAZZI (VIA) 57 / ,00 / D.D. COPPINO CASSINI (VIA) N ,00 / / COLOMBO (VIA) N ,00 / / 7 MASSENA (VIA) N ,00 / /

9 Delibera CIPE n interventi sulla vulnerabilità degli edifici La delibera CIPE n. 32 del 13 maggio 2010, pubblicata sulla GU n. 215 del , suppl. ordinario n. 216 e registrata in data 31 agosto 2010 al Reg. 4 foglio 365, di approvazione del Primo programma straordinario di interventi urgenti finalizzati alla prevenzione e riduzione del rischio connesso alla vulnerabilità degli elementi anche non strutturali negli edifici scolastici, ha assegnato risorse alla Città di Torino per intervenire in 26 edifici scolastici di proprietà, sedi di scuole statali, per un importo complessivo pari a Nel corso del 2013 il Ministero ha approvato e trasmesso le convenzioni relative ai restanti 24 edifici scolastici; le convenzioni relative a due edifici erano state approvate a marzo 2011 ed i relativi lavori sono già terminati. Relativamente alla Circoscrizione 1 sono in corso i seguenti interventi: M.S. AREA OVEST - CIRC. 3, 4, E 1 CENTRO - INTERVENTI URGENTI SUL PATRIMONIO SCOLASTICO - DELIBERA CIPE 32/2010 (COD. OPERA 3943). EURO ,00 IVA COMPRESA. FINANZIAMENTO EURO ,00 CON FONDI MINISTERIALI, EURO 315,00 CON ECONOMIE DI MUTUI PERFEZIONATI. - Scuola primaria Pacchiotti di Via Del Carmine n. 27: (codice Miur TOMM079005/00 codice edificioto000472) importo ammesso a finanziamento Euro ,00 - Sostituzione serramenti esterni. - Scuola primaria Ricardi Di Netro di Via Valfrè n. 8: (codice Miur TOEE047061/00 codice edificio TO000473) importo ammesso a finanziamento Euro ,00- Sostituzione serramenti esterni in legno; sostituzione dei controsoffitti dell edificio scolastico, rifacimento intonaci ammalorati della facciata. - Scuola secondaria di primo grado Meucci di Via Revel n. 8: (codice Miur TOEE047061/00 codice edificio TO000473) importo ammesso a finanziamento Euro ,00 - Sostituzione serramenti esterni. 8

10 Stato conservativo degli intradossi dei solai Nell anno 2012 si è ritenuto necessario integrare il monitoraggio visivo delle strutture scolastiche con indagini diagnostiche per la verifica dello stato conservativo degli intradossi dei solai, su un primo gruppo di n. 50 edifici scolastici. L incarico è stato affidato alla società Tecnoindagine srl per un importo complessivo di circa euro. I lavori di messa in sicurezza sono stati eseguiti utilizzando i ribassi di gara delle opere di Manutenzione Straordinaria bilancio 2010/2011 o a seguito di sostituzione di interventi manutentivi. Di seguito l elenco degli edifici scolastici della Circoscrizione 1 interessati dall indagine sopradescritta e dai lavori di messa in sicurezza degli intradossi dei solai per i casi individuati: - Scuola secondaria di primo grado Foscolo di via Piazzi n. 57/ via Cassini n Scuola primaria Falletti di Barolo di via Cassini n Scuola primaria Coppino di via C. Colombo n. 36 E stato anche eseguito, per n. 11 edifici scolastici, la verifica del sistema di ancoraggio dei controsoffitti esistenti, risultato adeguato come dichiarato nel documento di indagine rilasciato dalla società Tecnoindagine srl. Per la Circoscrizione 1 la verifica dei controsoffitti ha interessato: - Scuola primaria Falletti di Barolo di via Cassini n. 98 9

11 Vulnerabilità sismica L O.P.C.M. n.3274/2003, al comma 3 dell art. 2, prevede che le opere strategiche per finalità di protezione civile e quelle suscettibili di conseguenze rilevanti in caso di collasso siano sottoposte a verifica per una valutazione sismica. Tra queste categorie sono inclusi gli edifici scolastici, secondo quanto indicato esplicitamente anche dalla D.G.R. n del 12/12/2011. Il Comune di Torino rientra nella Zona 4, la meno pericolosa, dove le possibilità dei danni sismici vengono ritenute basse Come previsto dalla normativa, nel 2013 si è proceduto a redigere le Schede di Livello 0 con le informazioni generali di ciascun edificio scolastico. La valutazione sismica di ordine superiore, per raggiungere il prefissato livello di conoscenza, ha necessità di eseguire indagini approfondite che consentano di passare all analisi, attraverso modelli ingegneristici complessi, dell insieme della struttura. Pertanto, considerata l ampiezza e la complessità del patrimonio edilizio da analizzare (oltre 300 scuole), nonché la difficoltà nello stabilire eventuali priorità da evidenziare, si sta promuovendo, in un ottica di collaborazione tra enti istituzionali (Area Metropolitana, Regione, Comune), un protocollo d intesa che veda il Politecnico di Torino motore di una metodologia accessibile e sostenibile, a cui le Amministrazioni possano facilmente accedere, che consenta in tempi brevi ed a costi sostenibili stabilire per quali edifici si rende necessario effettuare, sulla base di una scala di priorità, sia le verifiche sismiche e sia gli eventuali interventi necessari evidenziatesi a seguito della verifica. 10

12 Prevenzione incendi Il 7 ottobre 2011 è entrato in vigore il Regolamento di Prevenzione Incendi recante la semplificazione della disciplina dei procedimenti relativi alla prevenzione degli incendi, D.P.R. n. 151, che ha introdotto alcuni elementi innovativi, tra cui : la modifica della disciplina relativa alle modalità di rilascio del Certificato Prevenzione Incendi (C.P.I.), la cui istanza risulta oggi sostituita dalla Segnalazione Certificata di Inizio Attività (S.C.I.A.), disciplinata dal vigente articolo 19, L. 241/1990 e s.m.i. (che ha sostituito la precedente Dichiarazione di Inizio Aattività D.I.A.), corredata dall Asseverazione; l Assoggettamento alla disciplina del Regolamento anche degli asili nido con affollamento superiore alle 30 persone. L espletamento degli adempimenti contenuti nel citato Regolamento dovrà essere effettuato per le attività già soggette ai controlli dei VV.F. dalle precedenti normative di prevenzione incendi, ovvero le scuole, a seguito della concessione di ripetute proroghe, al momento entro il 31 dicembre 2016 ed entro il 7 ottobre 2016, per le nuove attività introdotte dall Allegato I del DPR n. 151/2011, tra cui gli Asili Nido. Il 18 febbraio 2013, in attuazione del Decreto 6 dicembre 2011, è scaduto infine il termine entro il quale dovevano essere sostituiti i maniglioni non marcati CE installati sulle porte delle vie di esodo nelle attività soggette ai controlli dei Vigili del Fuoco; l attività è in corso, compatibilmente alle risorse disponibili. Si riporta di seguito lo stato di attuazione generale degli edifici scolastici compresi i nidi d Infanzia della Circoscrizione 1: EDIFICI SCOLASTICI CON C.P.I. RILASCIATO EDIFICI CON CAPIENZA INFERIORE A 100 PERSONE EDIFICI SCOLASTICI CON DOCUMENTAZIONE TECNICA S.C.I.A. PREDISPOSTA / IN FASE DI REDAZIONE ASSEVERAZIONI EDILIZIE ED IMPIANTISTICHE EDIFICI SCOLASTICI CON PRESENTAZIONE DELLA RICHIESTA DI C.P.I. PRIMA DELL ENTRATA IN VIGORE DEL D.P.R. 151/2011 EDIFICI SCOLASTICI CON INTERVENTI EDILI E/O IMPIANTISTICI ANCORA DA ESEGUIRE 70 % 30 % 11

13 Efficientamento energetico 30 scuole Sono state individuate 30 scuole, di cui si conferma il fabbisogno futuro, in cui prevedere interventi di efficientamento energetico, che si possano tradurre anche in interventi manutentivi straordinari relativi a serramenti e coperture, dove la riduzione della bolletta energetica potrebbe generare risorse per gli investimenti di manutenzione. Attualmente è in corso, da parte dell Area Sviluppo, Fondi Europei, Innovazione e Smart City e IREN, lo studio di fattibilità tecnica ed economica/finanziaria attraverso la stessa IREN. Di seguito gli edifici scolastici della Circoscrizione 1 oggetto del suddetto studio: - Scuola dell infanzia di Via Gioberti n Edificio Scolastico I.C. Via Revel sito in Corso Matteotti n. 6 Bis 12

14 Aree esterne, attrezzature ludiche/sportive Per poter dare uno spazio sentito dai bambini, il Servizio collabora con torino città in gioco, istituito nel 2003 e coordinato dal Laboratorio Città Sostenibile, per la progettazione degli spazi didattici e delle aree verdi scolastiche. La metodologia del percorso progettuale attivato con le scuole cittadine consente la partecipazione dei cittadini più giovani alle trasformazioni dei luoghi di vita. La dimensione della progettazione partecipata è quindi il filo conduttore dei momenti di incontro del progettista tutor con i bambini e gli insegnanti e fornisce la possibilità di analizzare, discutere e confrontare un ventaglio di soluzioni allo scopo di pervenire ad una scelta condivisa che da un lato accolga e valorizzi la dimensione del progetto e dall altro ne rafforzi l identificazione con un contesto di vita quotidiana del quale si è e si vuol far parte. Si tratta di far acquisire all opera un valore aggiunto che orienta positivamente quei processi di apprendimento che sempre si attivano nella relazione soggetto - ambiente e che sono determinanti nella costruzione dell identità personale e collettiva: partecipare attivamente alla costruzione del proprio ambiente di vita consente di appropriarsene e di viverlo come parte di sé, bene comune da preservare e testimonianza quotidiana del proprio essere parte di una comunità. Di seguito un elenco sommario degli interventi eseguiti, in corso di realizzazione e programmati per gli edifici scolastici della Circoscrizione 1. Interventi eseguiti con i seguenti appalti: PROGETTO UNITARIO CORTILI SCOLASTICI. OPERE DI M. S. FINALIZZATE ALLA RIQUALIFICAZIONE DI 7 PERTINENZE SCOLASTICHE. APPROVAZIONE PROGETTO DEFINITIVO. IMPORTO EURO ,00 IVA COMPRESA. FINANZIAMENTO CON NUOVO MUTUO 2010 EURO ,00 E CONTRIBUTO COMPAGNIA SAN PAOLO EURO ,00. - Scuola Primaria Rignon di via Massena n. 39: Realizzazione di un tappeto centrale in erba sintetica a diversi colori su cui viene realizzata una piccola aula verde, con l inserimento di un gazebo con telo parasole attrezzato con sedute e tavoli da esterno, realizzazione di una nuova aiuola e una parete vegetale che arricchisce la dotazione di verde utilizzando la superficie verticale, attualmente spoglia, del muro di confine sul lato nord del cortile. 13

15 Ristrutturazioni / Nuove Opere SCUOLA DELL INFANZIA VIA SANTA CHIARA, 12 OPERE DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA PER OTTENIMENTO C.P.I. E RECUPERO FUNZIONALE Le finalità del progetto sono state indirizzate alla ricerca delle soluzioni tecniche ed economiche più vantaggiose tali da: - recuperare la porzione dell edificio relativo al Nido d Infanzia, recentemente trasferito in altra sede, ed aumentare il numero di sezioni della Scuola d Infanzia rendendolo agibile e adeguato agli standard igienicosanitari della normativa specifica; - garantire la rispondenza degli edifici alle normative vigenti in tema di sicurezza, prevenzione incendi e di fruibilità da parte dei disabili; La realizzazione degli interventi nel loro complesso ha consentito di unificare i due corpi di fabbrica, precedentemente destinati ad un utenza scolastica di due diversi gradi (Nido d Infanzia e Scuola d Infanzia), collegandoli fisicamente in modo diretto ed ottenendo un unico edificio scolastico destinato a utenti scolastici appartenenti alla sola fascia della Scuola d Infanzia, suddivisi in 6 sezioni, per un totale di 150 bambini, che mantiene il suo sviluppo sul piano interrato e sui tre piani fuori terra, tutti collegati dai due vani scala e dai due ascensori, presenti in ogni blocco scala. 14

16 Ottimizzazione dell uso degli spazi scolastici documento d identità dell edificio scolastico Nell anno 2012 è stato redatto il Documento d Identità delle scuole Primarie e Secondarie di primo Grado della Città, che ha come obiettivo quello di fornire indicazioni per l utilizzo ottimale degli spazi per lo svolgimento delle attività didattiche. Tale documento riporta in modo estremamente sintetico i dati più significativi, relativi alla capienza degli edifici scolastici ed ai singoli spazi, aule a lezione frontale, laboratori, palestre e refettori, in applicazione alle normative vigenti nell ambito della prevenzione incendi e dell edilizia scolastica. In particolare dalla comparazione tra l affollamento della scuola, idonea a garantire le condizioni igieniche ottimali per il benessere dell utenza scolastica, e l affollamento previsto nel Certificato di Prevenzione Incendi viene individuata per alcuni edifici scolastici una capacità di affollamento residua. Tali edifici, denominati scuole polmone, possono consentire al Comune di Torino, in accordo con l Istituzione Scolastica competente, di ospitare temporaneamente eventuali classi di altre strutture scolastiche qualora particolari situazioni di emergenza lo richiedessero. Dal successivo confronto tra i dati contenuti nel Documento d Identità e quello effettivo degli iscritti per l anno scolastico 2013/2014, emergono le situazioni di sottoutilizzo o sovrautilizzo nelle strutture scolastiche. 15

17 16

18 Per dotarsi di uno strumento di programmazione sull edilizia scolastica e sul dimensionamento l Assessorato alle Politiche Educative ha richiesto alla Fondazione Agnelli, a titolo gratuito, una ricerca sul fabbisogno futuro. La fondazione ha redatto, attraverso la comparazione dei suddetti dati e in base agli aggiornamenti sugli sviluppi dei piani urbanistici, un aggiornamento per le scuole primarie del documento Analisi del fabbisogno di strutture per l istruzione primaria e secondaria di primo grado nella città di Torino per il prossimo decennio, redatto nell anno 2008 dal Servizio Edilizia Scolastica in collaborazione con la Direzione Cultura, Educazione e Gioventù, al fine di individuare, sul territorio cittadino, criticità in termini di carenza di spazi ad uso scolastico o eventuali esuberi e poter orientare correttamente le risorse. Nella Circoscrizione 1 sono attualmente presenti otto plessi di scuola primaria, distribuiti in tre bacini di utenza. Rimangono escluse dai tre bacini due piccole aree contese tra le istituzioni scolastiche: l area 101 tra via Roma e via Carlo Alberto, che separa i bacini 1 e 2; e l area 102 tra corso Vittorio Emanuele e corso Stati Uniti, che separa i bacini 1 e 3. Bacino 1 (Pacchiotti): comprende tre plessi (le scuole Carducci di via Biancamano, Ernesto Ricardi di Netro di via Valfré, e Federico Sclopis di via Del Carmine ). E delimitato a sud da corso Vittorio Emanuele, a est da via Roma, a nord da corso Regina Margherita e a ovest da corso Inghilterra. Bacino 2 (Tommaseo): comprende due plessi (la scuola Tommaseo di via Dei Mille e la scuola San Francesco d Assisi di via Giulia di Barolo). E compreso tra corso Vittorio Emanuele, corso Cairoli/Lungo Po, corso San Maurizio e via Roma/Giardini Reali. Bacino 3 (Coppino): comprende tre plessi (la scuola Coppino di via Colombo, la Falletti di Barolo di via Cassini e la Rignon di via Massena). E delimitato a nord da corso Vittorio Emanuele, a sud da corso Bramante, a est dalla Stazione Ferroviaria di Porta Nuova e ad ovest da corso Mediterraneo-Castelfidardo. Si segnala inoltre la presenza della scuola primaria annessa al Convitto Umberto I, in via Bligny, che in quanto tale non ha un bacino di utenza di riferimento sul territorio circoscrizionale. 17

19 Di seguito si riporta per ogni bacino la disponibilità di aule per lezione frontale ricavata dal confronto tra le informazioni contenute nel documento d identità delle scuole dell obbligo e il dato sul numero di classi formate per l a.s. 2014/2015 fornito dalle scuole stesse tramite la scheda di rilevazione della popolazione scolastica. NB. I colori dell indice di utilizzo degli spazi sono attribuiti come segue: verde <90%; bianco tra 90% e 110%.; rosso >110%. La Circoscrizione presenta al momento una situazione di relativo equilibrio, con alcune tensioni sugli spazi esistenti, in particolare sui plessi del bacino 2 (Tommaseo). 18

20 19

ATTIVITA E PROGRAMMI EDILIZIA SCOLASTICA

ATTIVITA E PROGRAMMI EDILIZIA SCOLASTICA Assessorato alle Politiche Educative Direzione Servizi Tecnici per l Edilizia Pubblica Servizio Edilizia Scolastica ATTIVITA E PROGRAMMI EDILIZIA SCOLASTICA Circoscrizione 8 maggio 2011 / ottobre 2015

Dettagli

ATTIVITA E PROGRAMMI EDILIZIA SCOLASTICA

ATTIVITA E PROGRAMMI EDILIZIA SCOLASTICA Assessorato alle Politiche Educative Direzione Servizi Tecnici per l Edilizia Pubblica Servizio Edilizia Scolastica ATTIVITA E PROGRAMMI EDILIZIA SCOLASTICA Circoscrizione 2 maggio 2011 / dicembre 2015

Dettagli

COMUNE DI SAN MICHELE SALENTINO Provincia di Brindisi

COMUNE DI SAN MICHELE SALENTINO Provincia di Brindisi Copia Reg. Gen. n. 352 del 28/06/2016 Reg. n.75 del 27/06/2016 COMUNE DI SAN MICHELE SALENTINO Provincia di Brindisi DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE SETTORE TECNICO MANUTENZIONE BENI Oggetto:

Dettagli

Roma Capitale - Municipio XIV

Roma Capitale - Municipio XIV Roma Capitale - Municipio XIV Oggetto: Adeguamento Antincendio delle Scuole Materne del XIV Municipio Lotto n. 2 "Scuola Maglione" Via Maglione, 15 - Roma Titolo Progetto Esecutivo Relazione Tecnica Data:

Dettagli

Roma Capitale - Municipio XIV

Roma Capitale - Municipio XIV Roma Capitale - Municipio XIV Oggetto: Adeguamento Antincendio delle Scuole Materne del XIV Municipio Lotto n. 2 "Scuola Andersen" Via Trieste, 20 - Roma Titolo Progetto Esecutivo Relazione Tecnica Data:

Dettagli

TOTALE INVESTIMENTO ANNO 2010/2016 EURO ,22 LAVORI ESEGUITI SUGLI EDIFICI SCOLASTICI NEL 2010

TOTALE INVESTIMENTO ANNO 2010/2016 EURO ,22 LAVORI ESEGUITI SUGLI EDIFICI SCOLASTICI NEL 2010 TOTALE INVESTIMENTO ANNO 2010/2016 EURO 7.498.046,22 LAVORI ESEGUITI SUGLI EDIFICI SCOLASTICI NEL 2010 Scuole Elementari S.Giorgio, De Jacobis, S. Berardo Lavori di rifacimento pensiline di ingresso...

Dettagli

L.R. 1/2005, art. 4, c. 96 B.U.R. 3/8/2005, n. 31. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 13 luglio 2005, n. 0230/Pres.

L.R. 1/2005, art. 4, c. 96 B.U.R. 3/8/2005, n. 31. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 13 luglio 2005, n. 0230/Pres. L.R. 1/2005, art. 4, c. 96 B.U.R. 3/8/2005, n. 31 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 13 luglio 2005, n. 0230/Pres. Regolamento recante criteri e modalità per la concessione e l erogazione dei contributi

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE SCUOLA DELL INFANZIA PRIMARIA E SECONDARIA DI 1 GR SAN LUCIDO (CS) Via Strada I

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE SCUOLA DELL INFANZIA PRIMARIA E SECONDARIA DI 1 GR SAN LUCIDO (CS) Via Strada I Prot. n. / San Lucido, Lavori: PROGETTO PER LA RISTRUTTURAZIONE DELLA SCUOLA ELEMENTARE CENTRO E SCUOLA MEDIA STATALE 2007/2013 Ambienti per l Apprendimento 2007 IT 16 1 PO 004 Asse II Qualità degli ambienti

Dettagli

ATTIVITA E PROGRAMMI EDILIZIA SCOLASTICA

ATTIVITA E PROGRAMMI EDILIZIA SCOLASTICA Assessorato alle Politiche Educative Direzione Servizi Tecnici per l Edilizia Pubblica Servizio Edilizia Scolastica ATTIVITA E PROGRAMMI EDILIZIA SCOLASTICA Circoscrizione 3 maggio 2011 / dicembre 2015

Dettagli

AREA EDILIZIA SERVIZIO EDILIZIA SCOLASTICA 1. PALESTRA I.I.S. PORRO-ALBERTI Viale Kennedy 30, Pinerolo

AREA EDILIZIA SERVIZIO EDILIZIA SCOLASTICA 1. PALESTRA I.I.S. PORRO-ALBERTI Viale Kennedy 30, Pinerolo HC3_Testalin_DOC.rev00.doc AREA EDILIZIA SERVIZIO EDILIZIA SCOLASTICA 1 PALESTRA I.I.S. PORRO-ALBERTI Viale Kennedy 30, Pinerolo Interventi di adeguamento funzionale e messa a norma finalizzati allo sviluppo

Dettagli

RELAZIONE TECNICA GENERALE

RELAZIONE TECNICA GENERALE RELAZIONE TECNICA GENERALE I. INTRODUZIONE Il presente documento si configura come relazione generale ed è parte integrante degli elaborati del progetto esecutivo riguardante i Lavori di Riqualificazione

Dettagli

PIANO STRAORDINARIO PER L'EDILIZIA SCOLASTICA E MESSA IN SICUREZZA Piano straordinario stralcio di interventi urgenti sul patrimonio scolastico

PIANO STRAORDINARIO PER L'EDILIZIA SCOLASTICA E MESSA IN SICUREZZA Piano straordinario stralcio di interventi urgenti sul patrimonio scolastico PIANO STRAORDINARIO PER L'EDILIZIA SCOLASTICA E MESSA IN SICUREZZA Piano straordinario stralcio di interventi urgenti sul patrimonio scolastico SCHEDA N. 186 LOCALIZZAZIONE CUP: TIPOLOGIA OPERA: SOGGETTO

Dettagli

SCUOLA ELEMENTARE ANTONIO DE CURTIS. Consiglio Comunale del 30 Aprile 2016 Scuola A. De Curtis

SCUOLA ELEMENTARE ANTONIO DE CURTIS. Consiglio Comunale del 30 Aprile 2016 Scuola A. De Curtis SCUOLA ELEMENTARE ANTONIO DE CURTIS DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE N.18/2013 Ripartizione dei fondi Legge n 219/81 e Legge 32/92 relativa al finanziamento degli interventi inerenti il programma delle opere

Dettagli

DIREZIONE NUOVE E GRANDI OPERE - SETTORE RISTRUTTURAZIONI E RISANAMENTI DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N

DIREZIONE NUOVE E GRANDI OPERE - SETTORE RISTRUTTURAZIONI E RISANAMENTI DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N DIREZIONE NUOVE E GRANDI OPERE - SETTORE RISTRUTTURAZIONI E RISANAMENTI DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 2012-154.3.0.-71 L'anno 2012 il giorno 30 del mese di Maggio il sottoscritto Innocentini Roberto in

Dettagli

Anno 2009 Adeguamento normativo ai fini della prevenzione incendi fabbricato in viale Matteotti 19 a Pistoia RELAZIONE TECNICA

Anno 2009 Adeguamento normativo ai fini della prevenzione incendi fabbricato in viale Matteotti 19 a Pistoia RELAZIONE TECNICA RELAZIONE TECNICA CONTENUTO A) Premesse B) Descrizione delle opere C) Modalità aggiudicazione dell appalto D) Elenco allegati di progetto E) Quadro economico 1 A) PREMESSE L Azienda Usl. 3 di Pistoia intende

Dettagli

Determinazione del Dirigente Scolastico/ RUP (Art. 10 del D. Lgs 163 / 2006) del 11/09/2014

Determinazione del Dirigente Scolastico/ RUP (Art. 10 del D. Lgs 163 / 2006) del 11/09/2014 Torre Annunziata Lì 11/09/2014 Prot. 4958 A/32 Determinazione del Dirigente Scolastico/ RUP (Art. 10 del D. Lgs 163 / 2006) del 11/09/2014 Determina a contrare per l affidamento dei lavori di PIANO DI

Dettagli

Introduzione... 2 C 1 INTERVENTI PER IL RISPARMIO ENERGETICO... 4

Introduzione... 2 C 1 INTERVENTI PER IL RISPARMIO ENERGETICO... 4 EDILIZIA SCOLASTICA Riqualificazione degli edifici scolastici pubblici: efficienza energetica, messa a norma degli impianti,abbattimento delle barriere architettoniche, dotazione di impianti sportivi,

Dettagli

DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE

DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE ISTITUZIONE SERVIZI EDUCATIVI SCOLASTICI CULTURALI E SPORTIVI DEL COMUNE DI CORREGGIO Viale della Repubblica, 8 - Correggio (RE) 42015 tel. 0522/73.20.64-fax 0522/63.14.06 P.I. / C.F. n. 00341180354 DETERMINAZIONE

Dettagli

La riqualificazione degli edifici scolastici della CITTA' DI RIVOLI

La riqualificazione degli edifici scolastici della CITTA' DI RIVOLI La riqualificazione degli edifici scolastici della CITTA' DI RIVOLI A RIVOLI? edifici scolastici di competenza comunale L'attuale Giunta Comunale, partendo dall'analisi e dalla valutazione dei contenuti

Dettagli

4.2 Il vetro Caratteristiche tecnico-prestazionali Possibilità di impiego: tecnologie solari passive... 53

4.2 Il vetro Caratteristiche tecnico-prestazionali Possibilità di impiego: tecnologie solari passive... 53 Indice Introduzione... 13 PARTE PRIMA ABITARE I SOTTOTETTI a cura di Paola Frontoni 1. IL SOTTOTETTO 1.1 Definizione... 29 1.2 Tipi di sottotetto... 30 1.3 Quali sottotetti possono essere recuperati...

Dettagli

PIANO STRAORDINARIO PER L'EDILIZIA SCOLASTICA E MESSA IN SICUREZZA Nuova sede della "Scuola per l'europa" di Parma SCHEDA N. 182

PIANO STRAORDINARIO PER L'EDILIZIA SCOLASTICA E MESSA IN SICUREZZA Nuova sede della Scuola per l'europa di Parma SCHEDA N. 182 PIANO STRAORDINARIO PER L'EDILIZIA SCOLASTICA E MESSA IN SICUREZZA Nuova sede della "Scuola per l'europa" di Parma SCHEDA N. 182 LOCALIZZAZIONE CUP: TIPOLOGIA OPERA: SOGGETTO TITOLARE: Edilizia scolastica

Dettagli

RISTRUTTURAZIONE ALLA SCUOLA MEDIA BUSONI SECONDO STRALCIO

RISTRUTTURAZIONE ALLA SCUOLA MEDIA BUSONI SECONDO STRALCIO RELAZIONE GENERALE Il presente progetto esecutivo si riferisce ai lavori relativi al secondo stralcio del progetto di Ristrutturazione alla Scuola Media Busoni inseriti nel programma annuale dei LL. PP.

Dettagli

FASCICOLO DELL OPERA. FASCICOLO DELL OPERA allegato XVI del D.Lgs.81/08 e s.m.i.

FASCICOLO DELL OPERA. FASCICOLO DELL OPERA allegato XVI del D.Lgs.81/08 e s.m.i. FASCICOLO DELL OPERA allegato XVI del D.Lgs.81/08 e s.m.i. 17 Aprile 2013 28 Maggio 2012 Dott. Ing. Silvio Spadi FASCICOLO DELL OPERA Piano di manutenzione dell opera e delle sue parti Obbiettivo prevedere,

Dettagli

PROGRAMMAZIONE TRIENNALE LAVORI PUBBLICI

PROGRAMMAZIONE TRIENNALE LAVORI PUBBLICI CITTA` DI FOLLONICA SETTORE 4 LAVORI PUBBLICI - PATRIMONIO MANUTENZIONI - PROTEZIONE CIVILE U.O.C. PROGRAMMAZIONE PROGETTAZIONE ED ESECUZIONE LAVORI PUBBLICI - PATRIMONIO PROGRAMMAZIONE TRIENNALE LAVORI

Dettagli

Sicurezza edifici: il ruolo del Dirigente scolastico

Sicurezza edifici: il ruolo del Dirigente scolastico Partner Convegno di studio e approfondimento Sicurezza edifici: il ruolo del Dirigente scolastico Compiti, organizzazione e responsabilità Relatore: Stefano Farina Il rapporto tra l Istituzione Scolastica

Dettagli

Gr.03. COMUNE DI CASTELCOVATI Provincia di Brescia. PROGETTO ESECUTIVO Ampliamento scuola elementare 2 LOTTO. Elaborati contrattuali AR ES

Gr.03. COMUNE DI CASTELCOVATI Provincia di Brescia. PROGETTO ESECUTIVO Ampliamento scuola elementare 2 LOTTO. Elaborati contrattuali AR ES COMUNE DI CASTELCOVATI Provincia di Brescia PROGETTO ESECUTIVO Ampliamento scuola elementare 2 LOTTO Progettisti incaricati Timbro e firma Via Fulcheria, 13-26012 Castelleone (CR) tel./fax 0374/58029 email.

Dettagli

COMUNE DI BUSSETO. Provincia di Parma DETERMINA DIRIGENZIALE

COMUNE DI BUSSETO. Provincia di Parma DETERMINA DIRIGENZIALE DETERMINA DIRIGENZIALE Oggetto: LAVORI DI RIFACIMENTO DEL MANTO DI COPERTURA PALESTRA SCOLASTICA DELLA FRAZIONE RONCOLE VERDI - DETERMINAZIONE A CONTRATTARE APPROVAZIONE SCHEMA LETTERA DI INVITO ED ELENCO

Dettagli

CURRICULUM VITAE ET STUDIORUM

CURRICULUM VITAE ET STUDIORUM CURRICULUM VITAE ET STUDIORUM ALBANO DOTT. MAURIZIO Via Vaccaro n 9 85100 Potenza e mail maurizio.albano@comune.potenza.it - maur.albano @ tiscali.it c.f. LBN MRZ 65H10 G942P DATI PERSONALI nato a Potenza

Dettagli

AGGIORNAMENTO. Le normative. dal 2008 al 2015

AGGIORNAMENTO. Le normative. dal 2008 al 2015 AGGIORNAMENTO Le normative dal 2008 al 2015 Coordinamento dei soccorsi L. 26 febbraio 2011 n. 10 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 29 dicembre 2010, n. 225, recante proroga di

Dettagli

IL COORDINATORE UNICO S.C. TECNICO PATRIMONIALE

IL COORDINATORE UNICO S.C. TECNICO PATRIMONIALE ATTI del DIRETTORE GENERALE dell anno 2016 Deliberazione n. 0000738 del 13/05/2016 - Atti U.O. Ufficio Tecnico Oggetto: SISTEMA DI GESTIONE DELLA SICUREZZA FINALIZZATO ALL ADEGUAMENTO ANTINCENDIO D.M.

Dettagli

Comune di Padova. In particolare sono stati eseguiti lavori di controsoffittatura e sistemazione corpi pendenti nelle seguenti scuole:

Comune di Padova. In particolare sono stati eseguiti lavori di controsoffittatura e sistemazione corpi pendenti nelle seguenti scuole: LAVORI POST-TERREMOTO A PIENO RITMO E IN 12 SCUOLE SONO GIA ULTIMATI PIU SICURE 32 AULE PER UN IMPORTO DI 80.000 Euro Come previsto a giugno stanno proseguendo a ritmo serrato i lavori nelle scuole che

Dettagli

Determinazione del Dirigente Scolastico Responsabile Unico del Procedimento (Art. 10 del D. Lgs 163/2006 e Artt. 9 e 10 del DPR 207/2010)

Determinazione del Dirigente Scolastico Responsabile Unico del Procedimento (Art. 10 del D. Lgs 163/2006 e Artt. 9 e 10 del DPR 207/2010) Unione Europea FESR Istituto d Istruzione Secondaria F. de Sanctis 83054 Sant Angelo dei Lombardi (AV) Via Boschetto, 1- tel. 08271949141/fax 08271949142 Con l Europa, investiamo nel vostro futuro MIUR

Dettagli

SERVIZIO LAVORI PUBBLICI

SERVIZIO LAVORI PUBBLICI SERVIZIO LAVORI PUBBLICI LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA DEGLI IMPIANTI TECNOLOGICI NEI FABBRICATI COMUNALI PROGETTO PRELIMINARE - DEFINITIVO RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO:

Dettagli

CITTÀ DI CARMAGNOLA (PROVINCIA DI TORINO)

CITTÀ DI CARMAGNOLA (PROVINCIA DI TORINO) CITTÀ DI CARMAGNOLA (PROVINCIA DI TORINO) RIPARTIZIONE OPERE PUBBLICHE, APPALTI E CONTRATTI DETERMINAZIONE Doc. int. 232 Pubbl. PU 723 OGGETTO: LAVORI DI COMPLETAMENTO PER MESSA A NORMA EDIFICIO SEDE DELLA

Dettagli

DECRETO N Del 15/10/2015

DECRETO N Del 15/10/2015 DECRETO N. 8488 Del 15/10/2015 Identificativo Atto n. 939 DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO Oggetto SELEZIONE DI MANIFESTAZIONI DI INTERESSE PER LA COSTRUZIONE DI SCUOLE INNOVATIVE, AI

Dettagli

DM 7 agosto Attività Allegato I del DPR 151/2011

DM 7 agosto Attività Allegato I del DPR 151/2011 DM 7 agosto 2012 Allegato I Documentazione tecnica allegata all istanza di valutazione dei progetti Stessa struttura allegato I del DM 4.05.98 Riferita a istanze del DPR 151/2011 e aggiorna quella da allegare

Dettagli

RELAZIONE TECNICA-DESCRITTIVA E SPECIALISTICA

RELAZIONE TECNICA-DESCRITTIVA E SPECIALISTICA RELAZIONE TECNICA-DESCRITTIVA E SPECIALISTICA PROGETTO DEFINITIVO: RISTRUTTURAZIONE EDIFICIO AULE E.2 - P.T. P.1. P.2 ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L AGRICOLTURA E L AMBIENTE SAN BENEDETTO VIA MARIO

Dettagli

quattrolinee Allegato 10 Riferimenti normativi Ph - Davide Bozzalla

quattrolinee Allegato 10 Riferimenti normativi Ph - Davide Bozzalla quattrolinee Allegato 10 Ph - Davide Bozzalla Riferimenti normativi www.torinofascuola.it info@torinofascuola.it NORMATIVA DI RIFERIMENTO L elenco è riportato a titolo indicativo, restando onere dei concorrenti

Dettagli

VDG Ingegneria /031 Direzione Servizi Tecnici per l Edilizia Pubblica Servizio Edilizia Scolastica

VDG Ingegneria /031 Direzione Servizi Tecnici per l Edilizia Pubblica Servizio Edilizia Scolastica VDG Ingegneria 2012 05385/031 Direzione Servizi Tecnici per l Edilizia Pubblica Servizio Edilizia Scolastica CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. Cronologico 207 approvata il 15 ottobre 2012

Dettagli

Protocollo come da segnatura allegata Firenze, 15 giugno 2016. Avviso di selezione

Protocollo come da segnatura allegata Firenze, 15 giugno 2016. Avviso di selezione Protocollo come da segnatura allegata Firenze, 15 giugno 2016 Avviso di selezione Per il personale interno per il conferimento dell incarico di Esperto Collaudatore e Formatore nell ambito del Progetto:

Dettagli

Prot. N.1404/ B38 Firenze, 22.02.2016

Prot. N.1404/ B38 Firenze, 22.02.2016 ISTITUTO COMPRENSIVO MASACCIO FIIC84900N C. F. 94188530482 Via Luca Landucci, 50 50136 Firenze tel. 055.670694 fax 055.6235034 - @ fiic84900n@pec.istruzione.it Prot. N.1404/ B38 Firenze, 22.02.2016 OGGETTO:

Dettagli

Direzione Infrastrutture e Mobilità /033 Servizio Suolo e Parcheggi Valandro/33099 CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

Direzione Infrastrutture e Mobilità /033 Servizio Suolo e Parcheggi Valandro/33099 CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Direzione Infrastrutture e Mobilità 2015 01025/033 Servizio Suolo e Parcheggi Valandro/33099 CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. Cronologico 171 approvata il 13 marzo 2015 DETERMINAZIONE: INTERVENTI

Dettagli

EX MAGAZZINI DEL SALE DISAMPIERDARENA

EX MAGAZZINI DEL SALE DISAMPIERDARENA PROGRAMMA DI VALORIZZAZIONE EX MAGAZZINI DEL SALE DISAMPIERDARENA Attività relative al Programma di valorizzazione ex art. 5, comma 5 del D.Lgs.85/2010 Aprile 2016 Direzione Patrimonio, Demanio, Impiantistica

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL RECUPERO DEI CENTRI STORICI

REGOLAMENTO PER IL RECUPERO DEI CENTRI STORICI REGOLAMENTO PER IL RECUPERO DEI CENTRI STORICI Approvato dal Consiglio Comunale con delibera n. 14 del 28.04.2010 ARTICOLO 1. FINALITÀ Il presente Regolamento ha lo scopo di normare, incentivare e favorire

Dettagli

Visto il CCNL ; Visto il vigente Regolamento Area Posizioni Organizzative;

Visto il CCNL ; Visto il vigente Regolamento Area Posizioni Organizzative; Dipartimento V Servizio 3 Promozione dello sviluppo culturale metropolitano e politiche giovanili. Reti delle biblioteche Il Dirigente: Dott. Valerio De Nardo AVVISO DI SELEZIONE PER L ATTRIBUZIONE DELL

Dettagli

EDIFICI INTERESSATI DEFINIZIONE

EDIFICI INTERESSATI DEFINIZIONE Saluzzo, lì 22 novembre 2016 Egr. CLIENTE Prot. n. 41/16/FISC MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA SU EDIFICI ABITATIVI: LE REGOLE IVA Sulle prestazioni di servizi relativi a interventi di manutenzione,

Dettagli

COMUNE DI LIMONE PIEMONTE. Regolamento per la esecuzione diretta delle opere di urbanizzazione a scomputo degli oneri di urbanizzazione

COMUNE DI LIMONE PIEMONTE. Regolamento per la esecuzione diretta delle opere di urbanizzazione a scomputo degli oneri di urbanizzazione COMUNE DI LIMONE PIEMONTE Regolamento per la esecuzione diretta delle opere di urbanizzazione a scomputo degli oneri di urbanizzazione Approvato con deliberazione del C.C. n. 85 del 18-11-2008 OPERE DI

Dettagli

COMUNE DI SCICLI (Provincia Regionale di Ragusa) VII Settore LL.PP.

COMUNE DI SCICLI (Provincia Regionale di Ragusa) VII Settore LL.PP. COMUNE DI SCICLI (Provincia Regionale di Ragusa) VII Settore LL.PP. REGISTRO DELLE DETERMINAZIONI N 176 li 13.08.2010 Oggetto: progetto esecutivo di Riqualificazione e Completamento Zona Artigianale di

Dettagli

art. 1 oggetto e finalità

art. 1 oggetto e finalità Regolamento per la concessione di finanziamenti in conto capitale di cui all articolo 10, commi da 44 a 50 della legge regionale 30 dicembre 2008, n. 17 (Legge finanziaria 2009), per la realizzazione di

Dettagli

REGOLAMENTO. Approvato con delib. CC n. 51/

REGOLAMENTO. Approvato con delib. CC n. 51/ REGOLAMENTO Criteri di utilizzazione delle somme relative a oneri di urbanizzazione secondaria da destinare a: -«Chiese ed altri edifici per servizi religiosi»; -«Centri civici e sociali, attrezzature

Dettagli

TORINO Via Bistagno, 10. Palazzo uffici

TORINO Via Bistagno, 10. Palazzo uffici TORINO Via Bistagno, 10 Palazzo uffici Aprile 2013 Localizzazione 2 Descrizione Il complesso immobiliare occupa un intero isolato, di forma romboidale, delimitato a nord-est da Via Monbasiglio, a est da

Dettagli

CITTA DI MORBEGNO Provincia di Sondrio

CITTA DI MORBEGNO Provincia di Sondrio CITTA DI MORBEGNO Provincia di Sondrio Deliberazione numero: 197 In data: 10/12/2015 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: INTERVENTI DI ADEGUAMENTO ALLA NORMATIVA DI PREVENZIONI INCENDI EDIFICIO

Dettagli

Agostiniani. Complesso degli

Agostiniani. Complesso degli Complesso degli Agostiniani Recupero funzionale del complesso degli Agostiniani a Empoli, attualmente adibito a Biblioteca Comunale, con interventi finalizzati al consolidamento strutturale di una porzione

Dettagli

Presidenza del Consiglio dei Ministri

Presidenza del Consiglio dei Ministri FAQ del 23 giugno 2016 In riferimento all Art. 3 comma 2) del bando ed all art. 7: l attuazione di progetti infrastrutturali anche da parte di soggetti privati e la loro eventuale partecipazione al finanziamento

Dettagli

SCHEDA PROGETTUALE ESECUTIVA/APPALTO/INIZIO LAVORI

SCHEDA PROGETTUALE ESECUTIVA/APPALTO/INIZIO LAVORI Regione Toscana PIC 2008 /2010 Progetto di Iniziativa Regionale 2.8 "Investire in cultura Annualità 2009 Direzione Generale Presidenza Area di Coordinamento Cultura SCHEDA PROGETTUALE ESECUTIVA/APPALTO/INIZIO

Dettagli

Servizio Sport per Tutti, riferisce quanto segue:

Servizio Sport per Tutti, riferisce quanto segue: Servizio Sport per Tutti, riferisce quanto segue: La Regione Puglia, con la L.R. n. 33/2006, Norme per lo sviluppo dello Sport per Tutte e per Tutti, così come modificata dalla L. R. n. 32 del 19 novembre

Dettagli

Il Direttore Centrale

Il Direttore Centrale Legge 107/2015 art. 1 c. 153 Decreto MIUR 593/2015 - Realizzazione di nuovi edifici scolastici destinati ad ospitare scuole innovative Approvazione graduatoria manifestazioni di interesse. Il Direttore

Dettagli

Il Piano di Rafforzamento Amministrativo del Piemonte

Il Piano di Rafforzamento Amministrativo del Piemonte fondi strutturali e di investimento europei 2014-2020 FONDO SOCIALE EUROPEO e FONDO EUROPEO SVILUPPO REGIONALE Il Piano di Rafforzamento Amministrativo del Piemonte Luciano Conterno Capo di Gabinetto della

Dettagli

COMUNE DI MONDOVI Provincia di Cuneo Dipartimento Istruzione Cultura Sport Assistenza Tempo Libero

COMUNE DI MONDOVI Provincia di Cuneo Dipartimento Istruzione Cultura Sport Assistenza Tempo Libero COMUNE DI MONDOVI Provincia di Cuneo Dipartimento Istruzione Cultura Sport Assistenza Tempo Libero ALLEGATO A) PROGETTO PER L AFFIDAMENTO IN APPALTO DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA PER L AUTONOMIA E LA COMUNICAZIONE

Dettagli

RELAZIONE TECNICA CIG CBD CUP F74E

RELAZIONE TECNICA CIG CBD CUP F74E Tecnico Patrimoniale Direttore f.f.: Antonino Mario Franco Via dell Eremo 9/11, 23900 Lecco Tel. 0341.489070 / 3204337551 Fax 0341.489079 e-mail: am.franco@asst-lecco.it DGR X/6548/2017 AMBITO A Piano

Dettagli

Autorità per la vigilanza sui lavori pubblici. Determinazione n. 13/2004. del 28 luglio 2004

Autorità per la vigilanza sui lavori pubblici. Determinazione n. 13/2004. del 28 luglio 2004 Autorità per la vigilanza sui lavori pubblici Determinazione n. 13/2004 del 28 luglio 2004 Chiarimenti in merito ai lavori di manutenzione ed ai contratti aperti Considerato in fatto L Associazione Nazionale

Dettagli

prof. arch. Giuseppe Guida

prof. arch. Giuseppe Guida Le Società di Trasformazione Urbana Le società di trasformazione urbana (STU) sono state introdotte nel nostro ordinamento dall'art. 17, comma 59, della legge n. 127/97 (la cosiddetta Bassanini-bis ) e

Dettagli

IL PROGETTO SCUOLE INNOVATIVE

IL PROGETTO SCUOLE INNOVATIVE Idee in cantiere per la scuola del futuro IL PROGETTO SCUOLE INNOVATIVE Arch. Laura Galimberti Presidenza del Consiglio dei Ministri Struttura di Missione per il coordinamento e impulso nell attuazione

Dettagli

SCHEMI IDRICI BAS - Adduttore del Sinni: ristrutturazione e telecontrollo SCHEDA N. 157

SCHEMI IDRICI BAS - Adduttore del Sinni: ristrutturazione e telecontrollo SCHEDA N. 157 SCHEMI IDRICI BAS - Adduttore del Sinni: ristrutturazione e telecontrollo SCHEDA N. 157 LOCALIZZAZIONE CUP: TIPOLOGIA OPERA: SOGGETTO TITOLARE: G87H02000020001 Rete idrica Ente Irrigazione Puglia Lucania

Dettagli

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI DECRETO 24 ottobre 2014. Procedure e schemi-tipo per la redazione e la pubblicazione del programma triennale, dei suoi aggiornamenti annuali e dell elenco

Dettagli

A relazione del Vicepresidente Reschigna:

A relazione del Vicepresidente Reschigna: REGIONE PIEMONTE BU42 20/10/2016 Deliberazione della Giunta Regionale 3 ottobre 2016, n. 21-4014 Approvazione dello schema di quarta modifica all'accordo di Programma (D.P.G.R. 84/2014) tra la Regione

Dettagli

edilizia scolastica Consistenza, distribuzione e qualità in Liguria

edilizia scolastica Consistenza, distribuzione e qualità in Liguria edilizia scolastica Consistenza, distribuzione e qualità in Liguria dicembre 2014 premessa i dati relativi alla popolazione sono rilevati dal sito della Regione Liguria e risultano aggiornati al 1 gennaio

Dettagli

SCHEDA N. 117 SOGGETTO TITOLARE: TIPOLOGIA OPERA: ULTIMAZIONE LAVORI LOCALIZZAZIONE. Ferrovie del Sud-Est e Servizi Automobilistici Srl

SCHEDA N. 117 SOGGETTO TITOLARE: TIPOLOGIA OPERA: ULTIMAZIONE LAVORI LOCALIZZAZIONE. Ferrovie del Sud-Est e Servizi Automobilistici Srl SISTEMI URBANI Nodi, sistemi urbani e metropolitani di Bari e di Cagliari Ferrovie sud-est nell'area di Bari - interventi di automazione dei passaggi a livello SCHEDA N. 117 LOCALIZZAZIONE CUP: TIPOLOGIA

Dettagli

Oggetto: Attivazione del Sistema informativo Lavoro, formazione, Orientamento LA GIUNTA REGIONALE

Oggetto: Attivazione del Sistema informativo Lavoro, formazione, Orientamento LA GIUNTA REGIONALE Oggetto: Attivazione del Sistema informativo Lavoro, formazione, Orientamento LA GIUNTA REGIONALE Su Proposta dell Assessore al Lavoro e alla Formazione VISTA VISTA la legge statutaria 11 novembre 2004,

Dettagli

Istituto Superiore Galileo Ferraris

Istituto Superiore Galileo Ferraris Determinazione del Dirigente Scolastico (Art. 11 del D. Lgs 163/2006) N. 3550/C14 del 27/12/2013 Determina a contrarre per l affidamento della progettazione esecutiva nonché per la direzione lavori e sicurezza

Dettagli

ELENCO PERSONALIZZATO

ELENCO PERSONALIZZATO Selezioni SUE: - : SCIA -Data presentazione: dal 01/01/2014 al 30/06/2014 Numero di record estratti: 39 Pagina 1 SCIA 1 2014 0 08/01/2014 Varianti manutenzione straordinaria SCIA 2 2014 0 09/01/2014 SCIA

Dettagli

COMUNE DI CASALINO Provincia di Novara

COMUNE DI CASALINO Provincia di Novara COMUNE DI CASALINO Provincia di Novara COPIA DELIBERAZIONE N. 44 DEL 20.02.2015 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: MANUTENZIONE STRAORDINARIA SCUOLE EZIO RONCAGLIONE IN FRAZIONE CAMERIANO

Dettagli

ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE. Ai Signori Sindaci dei Comuni della Sardegna LORO SEDI

ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE. Ai Signori Sindaci dei Comuni della Sardegna LORO SEDI ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE DIREZIONE GENERALE DELLE POLITICHE SOCIALI Servizio Programmazione Sociale e dei supporti alla Direzione Generale prot. n. 5336 Cagliari,14 dicembre

Dettagli

AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE REGGIO CALABRIA U.O.C. Ufficio Attività Tecniche e Patrimonio Direttore: Ing. Massimo ROMEO FILOCAMO

AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE REGGIO CALABRIA U.O.C. Ufficio Attività Tecniche e Patrimonio Direttore: Ing. Massimo ROMEO FILOCAMO AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE REGGIO CALABRIA U.O.C. Ufficio Attività Tecniche e Patrimonio Direttore: Ing. Massimo ROMEO FILOCAMO Allegata al Prot.2894 / UT del 24.10.2011 PROGRAMMA TRIENNALE DELLE OPERE

Dettagli

Il Direttore Centrale

Il Direttore Centrale L.R. 27/2014, art. 4, c. 54 e segg. e s.m.i. Anticipazioni finanziarie a fronte di spese progettuali per la realizzazione di opere pubbliche degli enti locali. Approvazione I o riparto e prenotazione risorse

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE GIUNTA COMUNALE del n. 101

VERBALE DI DELIBERAZIONE GIUNTA COMUNALE del n. 101 VERBALE DI DELIBERAZIONE GIUNTA COMUNALE del 12-06-2012 n. 101 COPIA Oggetto: Servizio Sperimentale in continuità 0-6 anni Makarenko Progetto di riqualificazione energetica sostituzione serramenti esterni

Dettagli

S C H E D A T E C N I C A

S C H E D A T E C N I C A COMUNE DI CALVATONE U F F I C I O T E C N I C O PROVINCIA DI CREMONA ================================================================== S C H E D A T E C N I C A ==================================================================

Dettagli

ACCORDO PER LA REALIZZAZIONE IN CO-PROGETTAZIONE DEL PROGETTO DENOMINATO PRESENTE! EDUCAZIONE A SCUOLA IN FAVORE DEGLI ISTITUTI SCOLASTICI PROVINCIALI

ACCORDO PER LA REALIZZAZIONE IN CO-PROGETTAZIONE DEL PROGETTO DENOMINATO PRESENTE! EDUCAZIONE A SCUOLA IN FAVORE DEGLI ISTITUTI SCOLASTICI PROVINCIALI ALLEGATO ALLA DETERMINA DIRIGENZIALE N DEL ACCORDO PER LA REALIZZAZIONE IN CO-PROGETTAZIONE DEL PROGETTO DENOMINATO PRESENTE! EDUCAZIONE A SCUOLA IN FAVORE DEGLI ISTITUTI SCOLASTICI PROVINCIALI L anno

Dettagli

COMUNE DI MONTEPULCIANO PROVINCIA DI SIENA

COMUNE DI MONTEPULCIANO PROVINCIA DI SIENA ALLEGATI N. ORIGINALE COMUNE DI MONTEPULCIANO PROVINCIA DI SIENA Verbale di deliberazione della GIUNTA COMUNALE N. 108 Adunanza del giorno 30-04-2008 OGGETTO: AMPLIAMENTO EDIFICIO SCOLASTICO ADIBITO A

Dettagli

Regione Lazio. Atti della Giunta Regionale e degli Assessori 13/11/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 63

Regione Lazio. Atti della Giunta Regionale e degli Assessori 13/11/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 63 Regione Lazio Atti della Giunta Regionale e degli Assessori Deliberazione 17 ottobre 2012, n. 489 Modifica dell'allegato 2 della DGR Lazio n. 387 del 22 maggio 2009. Oggetto: Modifica dell Allegato 2 della

Dettagli

Preambolo. Visto l articolo 117, terzo e quarto comma della Costituzione;

Preambolo. Visto l articolo 117, terzo e quarto comma della Costituzione; Proposta di legge: Disposizioni per il recupero del patrimonio edilizio esistente situato nel territorio rurale. Modifiche alla legge regionale 10 novembre 2014, n.65 (Norme per il governo del territorio).

Dettagli

PROVINCIA DI GORIZIA GIUNTA PROVINCIALE

PROVINCIA DI GORIZIA GIUNTA PROVINCIALE PROVINCIA DI GORIZIA GIUNTA PROVINCIALE VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 82 Prot. 16048/2012 adottata nella seduta del 23 maggio 2012 alla quale partecipano i Signori: GHERGHETTA Enrico Presidente P ČERNIC

Dettagli

Comune di Spoleto www.comune.spoleto.pg.it

Comune di Spoleto www.comune.spoleto.pg.it 1/6 Unità proponente: RUP - Responsabile unico del procedimento Oggetto: POR-FESR 2007-2013 Asse III Attività A3: Bando per l assegnazione di contributi alle Amministrazioni Comunali per l utilizzo dell

Dettagli

COMUNICAZIONE INIZIO LAVORI ai sensi dell art. 80 comma 2 L.R.T. n.01/2005 e s.m.i. (ex. art. 6 comma 2 lettera a) D.P.R. n.

COMUNICAZIONE INIZIO LAVORI ai sensi dell art. 80 comma 2 L.R.T. n.01/2005 e s.m.i. (ex. art. 6 comma 2 lettera a) D.P.R. n. "!#$ %'&)(*% +-,.$/0/1.324, 56578, 7:9-?A@-B @DCCFEHGIDJKGLNM-IOQP, @R5S,)>T. U@B VMGW$XDXYGWAZ O-OTJ [*.R\]MGTW-X^XGTW$ZT.Vaj-,)Va,

Dettagli

REGIONE PIEMONTE BU20 15/05/2014

REGIONE PIEMONTE BU20 15/05/2014 REGIONE PIEMONTE BU20 15/05/2014 Codice DB1514 D.D. 2 aprile 2014, n. 179 DD.GG.RR. n. 6-4529 del 10/09/2012, n. 6-5303 del 05/02/2013 - Bando 2013 Scuola Digitale - Azione cl@ssi 2.0. Assegnazione contributo

Dettagli

REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO n.10 Turismo e Beni Culturali, Istruzione e Cultura

REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO n.10 Turismo e Beni Culturali, Istruzione e Cultura Burc n. 51 del 2 Maggio 2016 REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO n.10 Turismo e Beni Culturali, Istruzione e Cultura DECRETO del DIRIGENTE GENERALE REGGENTE (ASSUNTOIL 29/03/2016 PROT. N. 257)

Dettagli

Realizzazione di un programma di recupero degli alloggi di edilizia residenziale pubblica. Risparmio energetico

Realizzazione di un programma di recupero degli alloggi di edilizia residenziale pubblica. Risparmio energetico Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Dipartimento per le Infrastrutture, gli Affari Generali ed il Personale Direzione Generale per le Politiche Abitative Servizio Qualità urbana e politiche

Dettagli

DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO

DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO Identificativo Atto n. 211 2140 13/03/2014 DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO APPROVAZIONE DELLA GRADUATORIA RELATIVA AI PROGETTI DI CUI ALL AVVISO PUBBLICO PER LA DIFFUSIONE NELLE ISTITUZIONI

Dettagli

Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico. materno-infantile Burlo Garofolo. Ospedale di alta specializzazione e di rilievo nazionale

Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico. materno-infantile Burlo Garofolo. Ospedale di alta specializzazione e di rilievo nazionale Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico materno-infantile Burlo Garofolo Ospedale di alta specializzazione e di rilievo nazionale per la salute della donna e del bambino PROGRAMMA TRIENNALE

Dettagli

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 390 del O G G E T T O

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 390 del O G G E T T O REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE n. 390 del 1-6-2016 O G G E T T O Piano di adeguamento "Prevenzione Incendi" - DM 19 marzo 2015. Proponente: Servizio

Dettagli

DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO SVILUPPO RURALE

DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO SVILUPPO RURALE REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO SVILUPPO RURALE SETTORE POLITICHE COMUNITARIE E REGIONALI PER LA COMPETITIVITA'

Dettagli

Acquisto Acquisto e ristrutturazione beni immobili

Acquisto Acquisto e ristrutturazione beni immobili EP021 Acquisto Acquisto e ristrutturazione beni immobili Documentazione 1 da produrre per l istruttoria di affidamento ai sensi della Circolare 1280 del 27 giugno 2013 Domanda di prestito (Mod. EP001/prestito

Dettagli

DPR 380/01 E SUE SUCCESSIVE MODIFICHE ED NTEGRAZIONI

DPR 380/01 E SUE SUCCESSIVE MODIFICHE ED NTEGRAZIONI TESTO UNICO PER L EDILIZIA DPR 380/01 E SUE SUCCESSIVE MODIFICHE ED NTEGRAZIONI PARTE I Attività edilizia TITOLO I - Disposizioni generali Capo I - Attività edilizia Art. 1 (L) - Ambito di applicazione

Dettagli

RIPARTIZIONE TECNICA SETTORI

RIPARTIZIONE TECNICA SETTORI COMUNE DI QUALIANO Provincia di Napoli RIPARTIZIONE TECNICA SETTORI 04-09 - 10 D E T E R M I N A N 166 DEL 19-07- 2016 OGGETTO: Diverso utilizzo parziale del residuo non erogato del prestito in ammortamento

Dettagli

DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE

DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE ISTITUZIONE SERVIZI EDUCATIVI SCOLASTICI CULTURALI E SPORTIVI DEL COMUNE DI CORREGGIO Viale della Repubblica, 8 - Correggio (RE) 42015 tel. 0522/73.20.64-fax 0522/63.14.06 P.I. / C.F. n. 00341180354 DETERMINAZIONE

Dettagli

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI. VISTO l articolo 5, comma 3, della legge 24 febbraio 1992, n. 225;

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI. VISTO l articolo 5, comma 3, della legge 24 febbraio 1992, n. 225; Ordinanza Primi elementi in materia di criteri generali per la classificazione sismica del territorio nazionale e di normative tecniche per le costruzioni in zona sismica. IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI

Dettagli

A relazione dell'assessore Pentenero:

A relazione dell'assessore Pentenero: REGIONE PIEMONTE BU14S1 07/04/2016 Deliberazione della Giunta Regionale 4 aprile 2016, n. 17-3110 DPR 20 marzo 2009, n. 81, DPR 20 marzo 2009, n. 89, D.C.R. n. 103-38455 del 3 novembre 2015. Istituzione

Dettagli

HUB PORTUALI Hub portuale di Civitavecchia - Opere strategiche per il Porto SCHEDA N. 129

HUB PORTUALI Hub portuale di Civitavecchia - Opere strategiche per il Porto SCHEDA N. 129 HUB PORTUALI Hub portuale di Civitavecchia - Opere strategiche per il Porto SCHEDA N. 129 LOCALIZZAZIONE CUP: TIPOLOGIA OPERA: SOGGETTO TITOLARE: J31G05000000001 J86C03000000001 Opera portuale Autorità

Dettagli

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 316 del O G G E T T O

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 316 del O G G E T T O REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE n. 316 del 4-5-2016 O G G E T T O Adeguamento impianti elettrici e meccanici e ristrutturazione dei servizi igienici immobile

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Copia Oggetto: Atto N del 12 28/01/2016 Elenco annuale lavori pubblici per l'anno 2016 Approvazione studi di fattibilità per i lavori inseriti nel piano annuale 2016.

Dettagli