ATTIVITA E PROGRAMMI EDILIZIA SCOLASTICA
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- Carmela Bellucci
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1 Assessorato alle Politiche Educative Direzione Servizi Tecnici per l Edilizia Pubblica Servizio Edilizia Scolastica ATTIVITA E PROGRAMMI EDILIZIA SCOLASTICA Circoscrizione 2 maggio 2011 / dicembre edilizia.scolastica@comune.torino.it
2 Introduzione Come noto le disposizioni normative e in ultimo l articolo 3 della Legge 11 gennaio 1996, n. 23 hanno attribuito ai Comuni l onere della realizzazione, fornitura e manutenzione ordinaria e straordinaria, compresa la messa a norma ed in sicurezza, degli immobili e relative pertinenze adibiti all uso scolastico con riferimento alle scuole dell infanzia, primarie e secondarie di primo grado. Il patrimonio edilizio scolastico della Città comprende circa 320 edifici di proprietà ed è mantenuto dal Servizio Edilizia Scolastica per la parte edile e impiantistica idraulica, mentre per la parte impiantistica termica ed elettrica vi provvede Iren Servizi ed Innovazione in virtù del contratto di servizio. Il patrimonio scolastico è costituito prevalentemente da edifici costruiti tra gli anni 60 e 80 che presentano problemi manutentivi legati all invecchiamento fisiologico di alcuni materiali tipici di quel periodo. Inoltre la continua evoluzione della normativa tecnica di riferimento impone la realizzazione di opere edili necessarie per migliorare la sicurezza antincendio, la tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, il rispetto delle condizioni igienico-edilizie, per mantenere nel tempo adeguate condizioni di comfort nelle strutture scolastiche. In questi anni si è inoltre intervenuti a migliorare anche la sostenibilità degli edifici scolastici laddove le condizioni edilizie lo consentivano. Attualmente l Assessorato alle Politiche Educative sta esaminando la possibilità di pianificare nelle scuole interventi che abbiano una doppia valenza: quella manutentiva e quella di efficientamento energetico. In questi anni, inoltre, il Servizio Edilizia Scolastica ha lavorato anche ad un costante monitoraggio, anche con specifiche indagini diagnostiche, sulla sicurezza degli edifici scolastici. Allo scopo di rendere noto e trasparente il lavoro svolto in questo mandato amministrativo è stato predisposto un documento che riassume per ogni circoscrizione le azioni sviluppate nel periodo maggio 2011 / dicembre 2015 e le attività programmate dal Servizio Edilizia Scolastica. 1
3 Manutenzione edifici scolastici Il Servizio Edilizia Scolastica ha ritenuto necessario istituire dei gruppi tecnici di lavoro al fine di predisporre un programma di interventi necessari ad assicurare e mantenere nel tempo adeguate condizioni di comfort nelle strutture scolastiche. Il monitoraggio visivo viene aggiornato ogni anno a cura dei tecnici comunali e viene redatto il volume con indicati sommariamente gli interventi manutentivi necessari. Di seguito un elenco sommario degli interventi eseguiti, in corso di realizzazione e programmati per gli edifici scolastici della Circoscrizione 2 nel periodo sopraccitato. Interventi eseguiti con i seguenti appalti: LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA IN EDIFICI SCOLASTICI RICADENTI NELLE CIRCOSCRIZIONI 2, 9 E 10 - AREA SUD (COD. OP CUP C16E ). APPROVAZIONE PROGETTO DEFINITIVO EURO ,00 IVA COMPRESA. FINANZIAMENTO CON NUOVO MUTUO ANNO Scuola dell infanzia B. Munari di Via Rovereto 21: Rifacimento pavimento cucina. - Scuola primaria C. Casalegno di Via Acciarini 20: Rifacimento n. 1 colonna servizi igienici lato sinistro. - Scuola secondaria di primo grado Antonelli di Via Lanfranco 2: Rifacimento pavimentazione palestra. - Complesso E 10 di Via Romita 19: Rifacimento guaine e cupolotti corpi di collegamento. LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA PER LA SICUREZZA IN EDIFICI SCOLASTICI DEL TERRITORIO COMUNALE (COD. OP CUP C16E ). APPROVAZIONE PROGETTO DEFINITIVO EURO ,00 IVA COMPRESA. FINANZIAMENTO CON DEVOLUZIONI DI MUTUO CASSA DD.PP. - Scuola primaria C.Casalegno di Via Acciarini 20: Rifacimento n. 1 colonna servizi igienici lato destro. LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA IN EDIFICI SCOLASTICI RICADENTI NELLE CIRCOSCRIZIONI 2, 9 E 10 - AREA SUD (COD. OP CUP C14E ). APPROVAZIONE PROGETTO DEFINITIVO EURO ,00 IVA COMPRESA. FINANZIAMENTO CON NUOVO MUTUO ANNO Scuola primaria G. Mazzini di C.so Orbassano 155/a: Riparazione serramenti in legno e interventi di messa in sicurezza degli intradossi dei solai a seguito di indagine specialistica. - Scuola primaria C. Casalegno di Via Acciarini 20: Interventi di messa in sicurezza degli intradossi dei solai a seguito di indagine specialistica. - Scuola primaria Montale succ. di Via Negri 21: Interventi di messa in sicurezza degli intradossi dei solai a seguito di indagine specialistica. 2
4 - Scuola secondaria di primo grado Negri succ. di Via Negri 23: Interventi di messa in sicurezza degli intradossi dei solai a seguito di indagine specialistica. LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA IN EDIFICI SCOLASTICI RICADENTI NELLE CIRCOSCRIZIONI 2, 9 E 10 - AREA SUD (COD. OP CUP C16E ). APPROVAZIONE PROGETTO DEFINITIVO EURO ,00 IVA COMPRESA. ANNO Scuola dell infanzia B. Munari di Via Rovereto 21: Rifacimento di una sala igienica. - Scuola dell infanzia Violeta Parra di Via Boston 33: Ripristino e potenziamento recinzione perimetrale. Interventi in corso di realizzazione con il seguente appalto: LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA IN EDIFICI SCOLASTICI RICADENTI NELLE CIRCOSCRIZIONI 2, 9 E 10 - AREA SUD (COD. OP CUP C16E ). APPROVAZIONE PROGETTO DEFINITIVO EURO ,00 IVA COMPRESA. ANNO Scuola primaria Mazzarello succ. Vidari di Via Sanremo 46: Rifacimento parziale del manto bituminoso cortile, ripristino cornicioni e pensilina. - Scuola primaria Casalegno succ. Don Milani di Via San Marino 107: Ripristino cornicioni, sostituzione di alcuni marmi di facciata, installazione pensilina d ingresso. - Scuola secondaria di primo grado Caduti di Cefalonia succ. Negri di Via Negri 23: Rifacimento servizi igienici e spogliatoi palestra. LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA IN EDIFICI SCOLASTICI RICADENTI NELLE CIRCOSCRIZIONI 2, 9 E 10 - AREA SUD - BILANCIO 2014 (COD. OP CUP C14H APPROVAZIONE PROGETTO DEFINITIVO EURO ,00 IVA COMPRESA. ANNO Scuola dell infanzia di Via Forno Canavese: Ripristino e potenziamento recinzione lato Via Forno Canavese. - Scuola dell infanzia Violeta Parra di Via Boston 33: Rifacimento tratto fognatura. - Scuola primaria G. Mazzini succ. Chiovini di Via Baltimora 76: Rifacimento tratto fognatura wc refettorio. - Scuola primaria e secondaria di primo grado Via Collino 4 e 12 Rifacimento n. 1 colonna wc. 3
5 LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA PER LA SOSTITUZIONE DI SERRAMENTI IN EDIFICI SCOLASTICI - BILANCIO 2014 (COD. OP CUP C14H APPROVAZIONE PROGETTO DEFINITIVO EURO ,00 IVA COMPRESA. ANNO Scuola primaria Casalegno succ. Don Milani di Via San Marino 107: Sostituzione di alcune porte interne delle aule. - Scuola dell infanzia di Via Rovereto 21: Sostituzione parziale dei serramenti esterni. LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA PER INTERVENTI DI EFFICIENTAMENTO ENERGETICO NEGLI EDIFICI SCOLASTICI - BILANCIO 2014 (COD. OP CUP C14H APPROVAZIONE PROGETTO DEFINITIVO EURO ,00 IVA COMPRESA. ANNO Scuola primaria Casalegno Succ. Don Milani di Via San Marino 107: Sostituzione parziale dei serramenti esterni. Interventi programmati nel seguente progetto approvato e finanziato nel 2015: RECUPERO FUNZIONALE EDIFICI SCOLASTICI RICADENTI NELLE CIRCOSCRIZIONI 2, 9 e 10 AREA SUD - BILANCIO 2015 (CODICE OPERA 4228 CUP C19D ). - Scuola primaria e secondaria di primo grado di Via Collino 4: Rifacimento parziale guaina di copertura e revisione parziale recinzione e cancelli. - Scuola primaria e secondaria di primo grado di Via Romita 15: Rifacimento parziale guaina di copertura e revisione parziale recinzione e cancelli. - Scuola primaria Antonelli di Via Lanfranco 2: Sostituzione di alcune porte delle aule e rifacimento spogliatoio e servizi igienici palestra. 4
6 Procedura manutenzione ordinaria Occorre sottolineare l importanza degli interventi di manutenzione ordinaria per mantenere in efficienza gli edifici, in quanto essi riguardano le opere di riparazione, rinnovamento e sostituzione delle finiture degli edifici e quelle necessarie ad integrare o mantenere in efficienza gli impianti tecnologici esistenti (art.3 D.P.R. 380/01 e s.m.i.), attraverso interventi rapidi/immediati. Pertanto è stato verificato con il CSI la possibilità di installare un apposito programma informatico, attualmente in fase di implementazione, per la gestione delle richieste di manutenzione ordinaria delle scuole. Allo scopo di valorizzare nel migliore dei modi le risorse a disposizione, nel corso dell estate 2015 è stata istituita una metodologia di lavoro condivisa con le istituzioni scolastiche all interno della Commissione Sicurezza ed Edilizia Scolastica della Conferenza Cittadina delle Autonomie Scolastiche. In un ottica di integrazione e forza sinergica delle risorse, per la gestione degli appalti di Manutenzione Ordinaria edile che consenta una veloce verifica di quanto segnalato dalle scuole, si è sviluppata una procedura di gestione delle richieste di intervento con criteri di priorità prestabiliti oltre a produrre un riscontro scritto del lavoro svolto di verifica delle richieste pervenute. 5
7 Erogazione fondi per la minuta manutenzione alle Direzioni Didattiche Nell ambito dei provvedimenti legislativi atti a favorire l autonomia amministrativa e organizzativa dei Dirigenti Scolastici, con Deliberazione della Giunta Comunale del 13/04/1999, esecutiva dal 04/05/1999, sono state approvate le modalità e i parametri dell assegnazione di risorse finanziarie per la gestione diretta degli interventi di minuta manutenzione negli edifici scolastici di ogni ordine e grado della Città. In applicazione della succitata Deliberazione, l Amministrazione comunale ogni anno provvede all erogazione diretta dei fondi. Erogazione fondi per la minuta manutenzione alle D.D. della Circoscrizione , , , ,00 0, , , , , , ,79 Inoltre il Piano del Governo Scuole Belle ha assegnato ai singoli Istituti Scolastici risorse economiche da utilizzare per servizi di mantenimento del decoro e della funzionalità degli immobili scolastici. FONDI "SCUOLE BELLE" D.D. INDIRIZZO Contributo Agosto- Dicembre 2014 Comunicazione a scuole e SPRESAL: Settembre 2014 Contributo Gennaio-Dicembre 2015 Prima Rata Comunicazione a scuole e USR: Febbraio 2015 Contributo Gennaio-Dicembre 2015 Seconda Rata Comunicazione a scuole e USR: Febbraio 2015 ACCIARINI (VIA) N ,00 / / D.D. CASALEGNO BOSTON (VIA) N ,00 / / SAN MARINO (VIA) N ,00 / / COLLINO (VIA) N ,00 / / D.D. MAZZARELLO MONTE NOVEGNO (VIA) N ,00 / / SANREMO (VIA) N ,00 / / D.D. GOBETTI I.C. ANTONELLI D.D. MAZZINI BALTIMORA (VIA) N ,00 / / ROMITA (VIA) N ,00 / / LANFRANCO (VIA) N. 2 EX FILADELFIA (VIA) N. 123/2 ORBASSANO (CORSO) N. 155/A EX TRIPOLI (VIA) 80 / ,00 / ,00 / / ORBASSANO (CORSO) N. 224/ ,00 / / BALTIMORA (VIA) N ,00 / / I.C. CADUTI DI CEFALONIA BALTIMORA (VIA) N. 110 / ,00 / I.C. ALVARO-MODIGLIANI BALLA (VIA) N. 27 / / ,00 ROVERETO (VIA) N ,00 / / 6 D.D. SINIGAGLIA NEGRI (VIA) N ,00 / / SEBASTOPOLI (CORSO) N ,00 / /
8 Delibera CIPE n interventi sulla vulnerabilità degli edifici La delibera CIPE n. 32 del 13 maggio 2010, pubblicata sulla GU n. 215 del , suppl. ordinario n. 216 e registrata in data 31 agosto 2010 al Reg. 4 foglio 365, di approvazione del Primo programma straordinario di interventi urgenti finalizzati alla prevenzione e riduzione del rischio connesso alla vulnerabilità degli elementi anche non strutturali negli edifici scolastici, ha assegnato risorse alla Città di Torino per intervenire in 26 edifici scolastici di proprietà, sedi di scuole statali, per un importo complessivo pari a Nel corso del 2013 il Ministero ha approvato e trasmesso le convenzioni relative ai restanti 24 edifici scolastici; le convenzioni relative a due edifici erano state approvate a marzo 2011 ed i relativi lavori sono già terminati. Relativamente alla Circoscrizione 2 sono in corso i seguenti interventi: M.S. AREA SUD - CIRC. 2, 9, 10 - INTERVENTI URGENTI SUL PATRIMONIO SCOLASTICO - DELIBERA CIPE 32/2010 (COD. OPERA 3941). APPROVAZIONE PROGETTO DEFINITIVO EURO ,00 IVA COMPRESA. FINANZIAMENTO EURO ,83 CON FONDI MINISTERIALI, EURO 2.008,17 CON ECONOMIE DI MUTUI PERFEZIONATI. - Scuola secondaria di primo grado Antonelli Via Lanfranco 2: (codice Miur scuola TOMM00400Q, codice edificio TO000946, codice progetto PIE 798). importo ammesso a finanziamento Euro ,00. Gli interventi riguardano la sostituzione dei controsoffitti dell ultimo piano e zona uffici, l adeguamento delle ringhiere esistenti e dei parapetti delle vetrate, la manutenzione delle fasce marcapiano e dei frontalini terrazzi in facciata esterna, il ripristino della parete REI del piano seminterrato e il ripristino degli intonaci esterni. - Scuola primaria Casalegno Via Acciarini 20: (codice Miur scuola TOEE011011, codice scuola TO000390, codice progetto PIE 809). importo ammesso a finanziamento Euro ,00. Gli interventi riguardano la sostituzione dei controsoffitti atrio, sala insegnanti e biblioteca, il rinforzo dei pendini controsoffitto refettorio, il ripristino del paramano facciata cortile, la sostituzione delle porte aule ammalorate, interventi manutentivi degli infissi e delle vetrate. 7
9 Stato conservativo degli intradossi dei solai Nell anno 2012 si è ritenuto necessario integrare il monitoraggio visivo delle strutture scolastiche con indagini diagnostiche per la verifica dello stato conservativo degli intradossi dei solai, su un primo gruppo di n. 50 edifici scolastici. L incarico è stato affidato alla società Tecnoindagine srl per un importo complessivo di circa ,00 euro. I lavori di messa in sicurezza sono stati eseguiti utilizzando i ribassi di gara delle opere di Manutenzione Straordinaria bilancio 2010/2011 o a seguito di sostituzione di interventi manutentivi. Di seguito l elenco degli edifici scolastici della Circoscrizione 2 interessati dall indagine sopradescritta e dai lavori di messa in sicurezza degli intradossi dei solai per i casi individuati: - Scuola Primaria C. Casalegno di Via Acciarini 20 - Scuola Primaria e Secondaria di primo grado Montale/Negri di Via Negri Scuola Primaria G. Mazzini di C.so Orbassano 155 E stato anche eseguito, per n. 11 edifici scolastici, la verifica del sistema di ancoraggio dei controsoffitti esistenti, risultato adeguato come dichiarato nel documento di indagine rilasciato dalla società Tecnoindagine srl. Per la Circoscrizione 2 la verifica dei controsoffitti ha interessato i locali occupati dall asilo nido nel complesso scolastico di Via Romita 19 e di Via Collino 4. 8
10 Vulnerabilità sismica L O.P.C.M. n.3274/2003, al comma 3 dell art. 2, prevede che le opere strategiche per finalità di protezione civile e quelle suscettibili di conseguenze rilevanti in caso di collasso siano sottoposte a verifica per una valutazione sismica. Tra queste categorie sono inclusi gli edifici scolastici, secondo quanto indicato esplicitamente anche dalla D.G.R. n del 12/12/2011. Il Comune di Torino rientra nella Zona 4, la meno pericolosa, dove le possibilità dei danni sismici vengono ritenute basse Come previsto dalla normativa, nel 2013 si è proceduto a redigere le Schede di Livello 0 con le informazioni generali di ciascun edificio scolastico. La valutazione sismica di ordine superiore, per raggiungere il prefissato livello di conoscenza, ha necessità di eseguire indagini approfondite che consentano di passare all analisi, attraverso modelli ingegneristici complessi, dell insieme della struttura. Pertanto, considerata l ampiezza e la complessità del patrimonio edilizio da analizzare (oltre 300 scuole), nonché la difficoltà nello stabilire eventuali priorità da evidenziare, si sta promuovendo, in un ottica di collaborazione tra enti istituzionali (Area Metropolitana, Regione, Comune), un protocollo d intesa che veda il Politecnico di Torino motore di una metodologia accessibile e sostenibile, a cui le Amministrazioni possano facilmente accedere, che consenta in tempi brevi ed a costi sostenibili stabilire per quali edifici si rende necessario effettuare, sulla base di una scala di priorità, sia le verifiche sismiche e sia gli eventuali interventi necessari evidenziatesi a seguito della verifica. 9
11 Interventi di bonifica lana di vetro (FAV) Nel corso degli ultimi decenni le fibre artificiali vetrose ( FAV ) sono state oggetto di studi scientifici specifici che hanno modificato, nel tempo, le indicazioni tecniche relative ai loro utilizzi ed alla loro classificazione. Si è reso quindi necessario effettuare una prima indagine conoscitiva, durante l estate del 2013, per individuare la presenza di materiali contenenti FAV - fibre artificiali vetrose, iniziando da quei manufatti che, per quantità ed estensione, potrebbero presentare maggiori criticità per il regolare svolgimento dell attività scolastica. E stata quindi rilevata la presenza di controsoffitti, differenziandoli tra aperti o chiusi e indicando, dove era possibile rilevarlo senza manomettere il manufatto, la presenza di coibente in fibra minerale. Di seguito un elenco sommario degli interventi eseguiti, in corso di realizzazione e programmati per gli edifici scolastici della Circoscrizione 2. Interventi in corso di realizzazione con i seguenti appalti: LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA INTERVENTI URGENTI IN EDIFICI SCOLASTICI. ANNO 2013 (COD. OPERA CUP C11H ). APPROVAZIONE PROGETTO DEFINITIVO. EURO ,00 IVA COMPRESA. FINANZIAMENTO CON ECONOMIE DI MUTUI PERFEZIONATI. - Complesso Scolastico E11 di Via Collino 4-12: Bonifica controsoffitto in doghe di alluminio e strato coibente contenente FAV al piano rialzato e primo in prevalenza zone destinate a servizi igienici, indagine diagnostica dello stato dei solai nei locali bonificati e posa di nuovo controsoffitto; - Complesso Scolastico E10 di Via Romita 19-27: Bonifica controsoffitto in doghe di alluminio e strato coibente contenente FAV al piano rialzato e primo in prevalenza zone destinate a servizi igienici, indagine diagnostica dello stato dei solai nei locali bonificati e posa di nuovo controsoffitto; 10
12 Prevenzione incendi Il 7 ottobre 2011 è entrato in vigore il Regolamento di Prevenzione Incendi recante la semplificazione della disciplina dei procedimenti relativi alla prevenzione degli incendi, D.P.R. n. 151, che ha introdotto alcuni elementi innovativi, tra cui : la modifica della disciplina relativa alle modalità di rilascio del Certificato Prevenzione Incendi (C.P.I.), la cui istanza risulta oggi sostituita dalla Segnalazione Certificata di Inizio Attività (S.C.I.A.), disciplinata dal vigente articolo 19, L. 241/1990 e s.m.i. (che ha sostituito la precedente Dichiarazione di Inizio Aattività D.I.A.), corredata dall Asseverazione; l Assoggettamento alla disciplina del Regolamento anche degli asili nido con affollamento superiore alle 30 persone. L espletamento degli adempimenti contenuti nel citato Regolamento dovrà essere effettuato per le attività già soggette ai controlli dei VV.F. dalle precedenti normative di prevenzione incendi, ovvero le scuole, a seguito della concessione di ripetute proroghe, al momento entro il 31 dicembre 2016 ed entro il 7 ottobre 2016, per le nuove attività introdotte dall Allegato I del DPR n. 151/2011, tra cui gli Asili Nido. Il 18 febbraio 2013, in attuazione del Decreto 6 dicembre 2011, è scaduto infine il termine entro il quale dovevano essere sostituiti i maniglioni non marcati CE installati sulle porte delle vie di esodo nelle attività soggette ai controlli dei Vigili del Fuoco; l attività è in corso, compatibilmente alle risorse disponibili. Si riporta di seguito lo stato di attuazione generale degli edifici scolastici compresi i nidi d Infanzia della Circoscrizione 2: EDIFICI SCOLASTICI CON C.P.I. RILASCIATO EDIFICI CON CAPIENZA INFERIORE A 100 PERSONE EDIFICI SCOLASTICI CON DOCUMENTAZIONE TECNICA S.C.I.A. PREDISPOSTA / IN FASE DI REDAZIONE ASSEVERAZIONI EDILIZIE ED IMPIANTISTICHE EDIFICI SCOLASTICI CON PRESENTAZIONE DELLA RICHIESTA DI C.P.I. PRIMA DELL ENTRATA IN VIGORE DEL D.P.R. 151/2011 EDIFICI SCOLASTICI CON INTERVENTI EDILI E/O IMPIANTISTICI ANCORA DA ESEGUIRE 67 % 33 % 11
13 Efficientamento energetico 30 scuole Sono state individuate 30 scuole, di cui si conferma il fabbisogno futuro, in cui prevedere interventi di efficientamento energetico, che si possano tradurre anche in interventi manutentivi straordinari relativi a serramenti e coperture, dove la riduzione della bolletta energetica potrebbe generare risorse per gli investimenti di manutenzione. Attualmente è in corso, da parte dell Area Sviluppo, Fondi Europei, Innovazione e Smart City e IREN, lo studio di fattibilità tecnica ed economica/finanziaria attraverso la stessa IREN. Di seguito gli edifici scolastici della Circoscrizione 2 oggetto del suddetto studio: - Scuola primaria Sinigaglia di Corso Sebastopoli Scuola dell infanzia di Via E.d Arborea 9/a - Scuola secondaria di primo grado Antonelli di Via Lanfranco 2 12
14 Aree esterne, attrezzature ludiche/sportive Per poter dare uno spazio sentito dai bambini, il Servizio collabora con Torino città in gioco, progetto nato nel 2003 e coordinato dal Laboratorio Città Sostenibile, per la coprogettazione degli spazi didattici e delle aree verdi scolastiche. La metodologia del percorso progettuale attivato con le scuole cittadine consente la partecipazione delle bambine e dei bambini alle trasformazioni dei luoghi di vita. La dimensione della progettazione partecipata è quindi il filo conduttore dei momenti di incontro del progettista tutor con i bambini e gli insegnanti e fornisce la possibilità di analizzare, discutere e confrontare un ventaglio di soluzioni allo scopo di pervenire ad una scelta condivisa che da un lato accolga e valorizzi la dimensione del progetto e dall altro ne rafforzi l identificazione con un contesto di vita quotidiana del quale si è e si vuol far parte. Si tratta di far acquisire all opera un valore aggiunto che orienta positivamente quei processi di apprendimento che sempre si attivano nella relazione soggetto - ambiente e che sono determinanti nella costruzione dell identità personale e collettiva: partecipare attivamente alla costruzione del proprio ambiente di vita consente di appropriarsene e di viverlo come parte di sé, bene comune da preservare e testimonianza quotidiana del proprio essere parte di una comunità. Di seguito un elenco sommario degli interventi eseguiti, in corso di realizzazione e programmati per gli edifici scolastici della Circoscrizione 2: Interventi programmati con i seguenti appalti in corso di aggiudicazione: PROGETTO UNITARIO CORTILI SCOLASTICI. LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA PERTINENZE SCOLASTICHE. COD. OPERA 4088 CUP C16E V CICLO. APPROVAZIONE PROGETTO DEFINITIVO. IMPORTO EURO ,00 IVA COMPRESA. FINANZIAMENTO CON NUOVO MUTUO Scuola Primaria Sclarandi di via Baltimora 171: rifacimento della pavimentazione del vialetto d accesso con l eliminazione delle barriere architettoniche e inserimento di una pavimentazione liscia e colorata. A protezione dei muretti sporgenti vengono installati dei tubolari in acciaio inox e in corrispondenza delle piazzette vengono installate alcune sedute curvilinee. La piastra sportiva viene ripavimentata e vengono eseguiti il tracciamento per il minibasket e la sostituzione dei canestri, in alcuni punti del cortile si provvede al ripristino del manto erboso inoltre vengono inseriti gruppi di seduta, adatti anche a bambini disabili. - Scuola Primaria Gobetti e Scuola dell Infanzia Brunella di via Romita 19: per la scuola primaria vengono mantenuti e valorizzati i manufatti in cemento con l inserimento, tra quelli esistenti, di elementi analoghi che compongono un percorso-gioco multicromatico, un secondo percorso-gioco è costituito da arbusti ornamentali di differenti specie e colore piantumati in modo da costituire un insolito spunto ludico. La piastra rettangolare esistente viene recuperata con la realizzazione di un campo per la pallavolo raggiungibile da un percorso realizzato in autobloccanti di diverso colore. Immediatamente adiacente all area sportiva viene recuperata la ex sabbiera e rifunzionalizzata come area per la socializzazione attrezzata con sedute in plastica riciclata. Verranno posizionati sotto gli alberi gruppi di seduta 13
15 adatti ad accogliere anche utenti disabili, che rispondono anche all esigenza di creare un aula all aperto per lo svolgimento di attività didattiche o di gioco statico. Per la scuola dell infanzia verranno realizzate opportune canalizzazioni e griglie di raccolta della zona pavimentata con l antishock, l area antitrauma dovrà essere nuovamente pavimentata, per ragioni di sicurezza verrà inserita una recinzione che delimiti il giardino. 14
16 Ottimizzazione dell uso degli spazi scolastici documento d identità dell edificio scolastico Nell anno 2012 è stato redatto il Documento d Identità delle scuole Primarie e Secondarie di primo Grado della Città, che ha come obiettivo quello di fornire indicazioni per l utilizzo ottimale degli spazi per lo svolgimento delle attività didattiche. Tale documento riporta in modo estremamente sintetico i dati più significativi, relativi alla capienza degli edifici scolastici ed ai singoli spazi, aule a lezione frontale, laboratori, palestre e refettori, in applicazione alle normative vigenti nell ambito della prevenzione incendi e dell edilizia scolastica. In particolare dalla comparazione tra l affollamento della scuola, idonea a garantire le condizioni igieniche ottimali per il benessere dell utenza scolastica, e l affollamento previsto nel Certificato di Prevenzione Incendi viene individuata per alcuni edifici scolastici una capacità di affollamento residua. Tali edifici, denominati scuole polmone, possono consentire al Comune di Torino, in accordo con l Istituzione Scolastica competente, di ospitare temporaneamente eventuali classi di altre strutture scolastiche qualora particolari situazioni di emergenza lo richiedessero. Dal successivo confronto tra i dati contenuti nel Documento d Identità e quello effettivo degli iscritti per l anno scolastico 2013/2014, emergono le situazioni di sottoutilizzo o sovrautilizzo nelle strutture scolastiche. 15
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18 Per dotarsi di uno strumento di programmazione sull edilizia scolastica e sul dimensionamento l Assessorato alle Politiche Educative ha richiesto alla Fondazione Agnelli, a titolo gratuito, una ricerca sul fabbisogno futuro. La fondazione ha redatto, attraverso la comparazione dei suddetti dati e in base agli aggiornamenti sugli sviluppi dei piani urbanistici, un aggiornamento per le scuole primarie del documento Analisi del fabbisogno di strutture per l istruzione primaria e secondaria di primo grado nella città di Torino per il prossimo decennio, redatto nell anno 2008 dal Servizio Edilizia Scolastica in collaborazione con la Direzione Cultura, Educazione e Gioventù, al fine di individuare, sul territorio cittadino, criticità in termini di carenza di spazi ad uso scolastico o eventuali esuberi e poter orientare correttamente le risorse. Nella Circoscrizione 2 sono attualmente presenti dieci plessi di scuola primaria distribuiti in cinque bacini di utenza. Vi è inoltre una piccola zona definita area 103, compresa tra corso Rosselli e corso Adriatico, non inclusa nei bacini sotto elencati ed identificata sia come zona di sovrapposizione tra le Direzioni Didattiche Mazzini e Sinigaglia, sia come zona di sovrapposizione con la Circoscrizione 3. Bacino 4 (Gobetti): comprende due plessi (le scuole Sclarandi di via Baltimora e Gobetti di via Romita). Si estende nella zona compresa tra corso Siracusa ad est, corso Salvemini a sud, via Tirreno a nord e il Comune di Grugliasco a ovest. Bacino 5 (Sinigaglia): comprende due plessi (le scuole Sinigaglia di corso Sebastopoli e Montale di via A. Negri) e si estende nella zona delimitata a nord da corso Tirreno, a est da via Gorizia/Mombasiglio/Tripoli, a sud da corso Orbassano/via Piscina e ad ovest da corso Siracusa. Bacino 6 (Mazzini): comprende due plessi (le scuole Mazzini di corso Orbassano e Chiovini di via Baltimora) e si estende nella zona delimitata a nord da corso Tirreno/via Lungo, a est da corso Unione Sovietica, a sud da via Filadelfia e ad ovest da via Gorizia. Bacino 7 (Casalegno): comprende due plessi (le scuole Casalegno di via Acciarini e Don Milani di via San Marino); si estende nella zona delimitata a nord da via Filadelfia, a est da corso Agnelli/corso Unione, a ovest da corso Orbassano e a sud da corso Cosenza. Bacino 8 (Mazzarello): comprende due plessi (le scuole Mazzarello di via Collino e Vidari di via San Remo) ed è delimitata a nord da corso Salvemini e da corso Cosenza, ad est da corso Unione Sovietica, a sud dalla Circoscrizione 10 e ad ovest dal Comune di Grugliasco. 17
19 Di seguito si riporta il dato suddiviso per bacini relativo alla disponibilità di aule per lezione frontale basato sul confronto del dato contenuto nel documento d identità delle scuole dell obbligo e il dato fornito dalle scuole tramite la scheda di rilevazione della popolazione scolastica del numero delle classi formate per l a.s. 2014/2015, dal quale si ricava una situazione di equilibrio con un maggiore utilizzo delle strutture nei bacini 6 e 7. NB. I colori dell indice di utilizzo degli spazi sono attribuiti come segue: verde <90%; bianco tra 90% e 110%; rosso >110%. 18
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ATTIVITA E PROGRAMMI EDILIZIA SCOLASTICA
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