SFIDE PER UN UNIVERSITA ACCESSIBILE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "SFIDE PER UN UNIVERSITA ACCESSIBILE"

Transcript

1 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BRESCIA DELEGATO DEL RETTORE PER LE DISABILITA SFIDE PER UN UNIVERSITA ACCESSIBILE Prof. Ing. Maurizio Tira ( Delegato del rettore per le disabilità) Settimana nazionale della dislessia 10 ottobre

2 UNIVERSITA INCLUSIVA n Adegua la didattica n Fa ricerca sulle tematiche della disabilità n Promuove un cambio culturale, in sinergia con le altre istituzioni Università degli studi di Brescia 2

3 UNIVERSITA INCLUSIVA n Previene il disagio n Crea le condizioni per l inserimento n Vigila discretamente sui percorsi individuali Università degli studi di Brescia 3

4 I riferimenti normativi 4

5 LEGGE 104/92 n L'inserimento e l'integrazione sociale della persona handicappata si realizzano mediante: n c) interventi diretti ad assicurare l'accesso agli edifici pubblici e privati e ad eliminare o superare le barriere fisiche e architettoniche che ostacolano i movimenti nei luoghi pubblici o aperti al pubblico; d) provvedimenti che rendano effettivi il diritto all'informazione e il diritto allo studio della persona handicappata(... ); n e) adeguamento delle attrezzature e del personale dei servizi educativi, sportivi, di tempo libero e sociale 5

6 LEGGE 17/99 n nomina e funzione del delegato per il coordinamento, monitoraggio e supporto di tutte le iniziative concernenti l'integrazione nell'ambito dell'ateneo (art. 1, c. 3) n costituzione di un servizio di tutorato specializzato; n trattamento individualizzato, gli ausili ed i mezzi tecnici specifici (art. 1, comma 2); n destinazione dei fondi da parte del MIUR derivanti dalla legge suddetta, e la loro utilizzazione sulla base di progettazioni articolate da parte degli Atenei 6

7 D.P.C.M. 9 aprile 2001 n ARTICOLO 14 (Gli interventi a favore degli studenti in situazione di handicap) n 1. Le regioni, le province autonome e le università, per gli interventi di rispettiva competenza, forniscono agli studenti in situazione di handicap ampio accesso alle informazioni intese ad orientarli nei percorsi formativi ed universitari ed alle procedure amministrative connesse, nonché quelle relative ai servizi ed alle risorse disponibili ed alle relative modalità di accesso. Tali servizi sono articolati in considerazione dei diversi ostacoli posti dalle specifiche tipologie di disabilità. n 2. Al fine di tenere conto dell oggettiva differenza dei tempi produttivi presenti in una specifica disabilità, della possibile assenza, nel tempo di realizzazione del curriculum, di strumentazioni ausiliarie adatte a ridurre l handicap, o di altre difficoltà organizzative sia del soggetto che delle istituzioni che erogano i servizi, le regioni, le province autonome e le università, queste ultime nella persona del docente delegato all integrazione degli studenti in situazione di handicap di cui alla legge 18 gennaio 1999, n. 17, prendono in considerazione le possibili differenze compensative nella valutazione dei criteri per l attribuzione dei servizi e degli interventi di cui all articolo 2, istituendo per gli studenti con disabilità non inferiore al 66 per cento requisiti di merito individualizzati che possono discostarsi da quelli previsti dal presente decreto sino ad un massimo del 40 per cento. 7

8 Legge 170/2001 8

9 L APPLICAZIONE DELLA LEGGE NELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BRESCIA. Nomina del Delegato nel novembre Obiettivi alla base dell attività della Commissione di Ateneo per la disabilità: n n n n n agevolare la frequenza dell Università integrare gli studenti disabili in tutti gli aspetti della vita universitaria, anche gli aspetti sociali, la convivenza con gli altri studenti, le manifestazioni collettive offrire strumenti e servizi che eliminino le barriere alla frequentazione dell ambiente universitario, siano esse di natura architettonica che didattica contribuire a informare e creare cultura che sia stimolo all ingresso di un maggior numero di studenti disabili (parallelamente) creare una cultura tecnico-scientifica sull accessibilità e l eliminazione delle barriere architettoniche 9

10 ORGANIGRAMMA DELLA COMMISSIONE DI ATENEO PER LA DISABILITA DELEGATO DEL RETTORE Prof. MAURIZIO TIRA REFERENTE FACOLTA DI MEDICINA Prof. GIUSEPPINA DE PETRO REFERENTE FACOLTA DI GIURISPRUDENZA Prof.ssa ELISABETTA FUSAR POLI REFERENTE FACOLTA DI ECOMONIA Prof. SERGIO ONGER REFERENTE FACOLTA DI INGEGNERIA Prof. ALBERTO ARENGHI Collaboratori : DUE IMPIEGATI PART-TIME SEI STUDENTI 150 ORE 10

11 Attività: n censimento all atto dell iscrizione delle persone con disabilità (in vigore dall A.A. 2000/01) n Ricognizione delle esigenze di mobilità delle persone disabili attraverso l elaborazione dei dati ottenuti dalle iscrizioni n Piano di eliminazione delle barriere architettoniche negli spazi universitari con indicazione di tempi e stima dei costi di realizzazione Università degli studi di Brescia 11

12 Raccolta di materiale informativo e di esperienze in atto : abbonamento a riviste specializzate Acquisti di sussidi vari, hardware e software: ü una postazione attrezzata per utenti non vedenti (sintesi vocale, tastiera braille, stampante braille) ü video ingranditori per studenti ipovedenti ü tastiere braille ü PC e software Università degli studi di Brescia 12

13 n Attività convegnistica per lo scambio di informazioni ed esperienze n Dotazione d aula di postazioni riservate agli studenti disabili (aule didattiche e di studio) n Servizio di tutoraggio per gli studenti disabili con l ausilio di studenti 150 ore (la commissione, su delibera del Senato Accademico, si può avvalere della collaborazione di studenti 150 ore anche in sovrannumero) n Coordinamento con gli altri Atenei italiani e soprattutto lombardi (CALD job) Università degli studi di Brescia 13

14 ORIENTAMENTO IN ENTRATA: n Orientamento nella scelta del corso di studi attraverso una valutazione delle attitudini, in relazione con i servizi del territorio n Ausili e aumento del tempo a disposizione durante lo svolgimento del test di ingresso, ove necessario e richiesto Università degli studi di Brescia 14

15 SERVIZI ALLA PERSONA: n Aiuto nello spostamento casa-università. n Attività di ricerca appunti e libri n Accompagnamento nella preparazione degli esami n Mediazione fra studente e corpo docente n Collaborazione fra la commissione e CEDISU per garantire servizi sempre migliori per coloro che ne fanno richiesta Università degli studi di Brescia 15

16 SOSTEGNI ECONOMICI: n Gli studenti disabili possono usufruire di varie tipologie di benefici che consentano loro la piena realizzazione del diritto allo studio. E previsto l esonero dalle tasse per coloro che hanno una disabilita pari o superiore al 66% e che ne facciano richiesta sull apposito modulo all atto dell iscrizione ad ogni anno accademico. Università degli studi di Brescia 16

17 ORIENTAMENTO IN USCITA: n L Università fa parte del circuito CALD ( Coordinamento Atenei Lombardi per la disabilita) per la collocazione mirata di ogni studente disabile all interno del mondo lavorativo. Si raccolgono offerte lavorative provenienti da aziende terze relativamente alle categorie protette e si inoltrano a quegli atenei che di volta in volta possono avere dei candidati da proporre. n Collaborazione con lo sportello Orientamento e lavoro del CEDISU Università degli studi di Brescia 17

18 Come affrontare in maniera adeguata dislessia e disturbi di apprendimento: una nuova sfida per un nuovo approccio n Sapere n Capire n Identificare n Fare diagnosi n Fare orientamento n Fare didattica adeguata

19 Conseguenze della mancata inclusione n Mancato riconoscimento n Incapacità ad affrontare il problema in maniera adeguata dal punto di vista psicologico e didattico n Sofferenza psicologica n Insuccesso e abbandono scolastico

20 La dislessia nel corso della vita (McNulty, J Learn Disab 2003) n Diagnosi e interventi promuovono la consapevolezza e facilitano migliori risultati accademici e professionali n Interventi psicologici mirati all autostima e utilizzo di mezzi compensativi sono i provvedimenti più efficaci per l adattamento e il successo

21

22 Dislessia evolutiva fra gli studenti universitari n Almeno 2 dislessici su 3 non sono diagnosticati durante il percorso scolastico. n La dislessia si compensa ma il substrato disfunzionale neurobiologico non scompare. n Molti dislessici noti o no - ora completano le scuole secondarie e si iscrivono all Università

23 Dislessia evolutiva - adulti Gli studenti dislessici hanno alti livelli di ansia, non solo in situazioni accademiche ma anche in altre situazioni sociali (Carroll et al. 2006) Gli adolescenti con dislessia possono presentare fobia sociale, disturbo d ansia generalizzato e altri disturbi psichici (Goldstein et al. 2007) L andamento dell autostima e la sua interazione con i fattori ambientali e il disturbo di apprendimento (McNulty 2003)

24 La richiesta di diagnosi studenti universitari dislessici che vogliono usufruire di percorsi facilitati ora disponibili presso molte Università; giovani che intendono affrontare esami e concorsi (es. patente); adulti che intendono riprendere gli studi per diplomi di scuola secondaria; genitori di dislessici che cercano conferme

25 Risultati 1 n I dislessici che vanno all Università, sono presenti in tutti i corsi di laurea. n Rispetto agli studenti delle scuole superori, provengono più spesso dai licei, hanno avuto meno bocciature, meno disturbi del linguaggio e meno familiarità. n Non si differenziano dagli studenti delle superiori per valutazioni precedenti e diagnosi (ma sembrano avere meno spesso discalculia).

26 Servizi da erogare 1 n uno sportello specifico dedicato agli studenti con DSA ben pubblicizzato e accessibile e possibilmente separato, almeno come denominazione, dal servizio generale per gli studenti disabili; n utilizzo di tutor non generici ma con competenza specifica sui DSA; n consulenza per l organizzazione delle attività di studio;

27 Servizi da erogare 2 n mediazione con i docenti per richieste specifiche; n attività e strumenti di informazione per i docenti (sui DSA e sulle modalità di esame e di valutazione necessarie); n uso di lezioni registrate, e di testi in formato digitale forniti dal docente; n richiesta dei testi in formato digitale alle case editrici;

28 Servizi da erogare 3 n fruizione anticipata di materiali digitali e multimediali riguardo alle lezioni (files di testo o presentazioni powerpoint etc); n fornitura di programmi di sintesi vocale per italiano e inglese n programmi di mappe concettuali; n organizzazione di forme di studio alternative per es. costituzione di gruppi di studio fra studenti dislessici e non ( con crediti aggiuntivi per questi ultimi per l attività di tutorato).; n forme di sostegno psicologico per rinforzare l autostima. n lezioni ed esercizi online sul sito dell Università. accessibile con pass-word

29 Prof. Ing. Maurizio TIRA DICATAM-Università degli Studi di Brescia Via Branze, BRESCIA Tel Fax Università degli studi di Brescia 29

Obiettivi di accessibilità per l anno 2014

Obiettivi di accessibilità per l anno 2014 POLITECNICO DI TORINO Obiettivi di accessibilità per l anno 2014 Redatto ai sensi dell articolo 9, comma 7 del decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179. 1 SOMMARIO Obiettivi di accessibilità per l anno 2014...1

Dettagli

Obiettivi di accessibilità per l anno 2015

Obiettivi di accessibilità per l anno 2015 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DEL MOLISE Obiettivi di accessibilità per l anno 2015 Redatto ai sensi dell articolo 9, comma 7 del decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179. Redatto il 31/03/2015 1 SOMMARIO Obiettivi

Dettagli

PROTOCOLLO DI INTESA IN MATERIA DEI DISTURBI SPECIFICI DELL APPRENDIMENTO CENTRO DI SERVIZI PER LA DISABILITA UNIVERSITA DEGLI STUDI CATANIA

PROTOCOLLO DI INTESA IN MATERIA DEI DISTURBI SPECIFICI DELL APPRENDIMENTO CENTRO DI SERVIZI PER LA DISABILITA UNIVERSITA DEGLI STUDI CATANIA PROTOCOLLO DI INTESA IN MATERIA DEI DISTURBI SPECIFICI DELL APPRENDIMENTO CENTRO DI SERVIZI PER LA DISABILITA UNIVERSITA DEGLI STUDI AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE n 3 UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER

Dettagli

OBIETTIVI DI ACCESSIBILITÀ PER L ANNO 2015

OBIETTIVI DI ACCESSIBILITÀ PER L ANNO 2015 Alma Mater Studiorum Università di Bologna OBIETTIVI DI ACCESSIBILITÀ PER L ANNO 2015 Redatto ai sensi dell articolo 9, comma 7 del decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179. Versione 1.1 Redatta il 30/6/2015

Dettagli

ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI. dalla Direttiva Ministeriale del 27 dicembre 2012 alla Circolare Ministeriale n.8, del 6 marzo 2013

ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI. dalla Direttiva Ministeriale del 27 dicembre 2012 alla Circolare Ministeriale n.8, del 6 marzo 2013 ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI dalla Direttiva Ministeriale del 27 dicembre 2012 alla Circolare Ministeriale n.8, del 6 marzo 2013 Direttiva Ministeriale del 27 Dicembre 2012 Con la direttiva ministeriale

Dettagli

Sergio Medaglia. Capo Ufficio. Categoria D, posizione economica D1, area amministrativa gestionale

Sergio Medaglia. Capo Ufficio. Categoria D, posizione economica D1, area amministrativa gestionale INFORMAZIONI PERSONALI Sergio Medaglia Ufficio Segreteria Studenti - Area Didattica Farmacia Via Domenico Montesano, 49-80131 -Napoli 081678302 s.medaglia@unina.it Sesso M Data di nascita 25/03/1964 Nazionalità

Dettagli

A SCUOLA DI INNOVAZIONE 383 MILIONI DI EURO PER PIÙ QUALITÀ E INNOVAZIONE PER GLI STUDENTI LOMBARDI

A SCUOLA DI INNOVAZIONE 383 MILIONI DI EURO PER PIÙ QUALITÀ E INNOVAZIONE PER GLI STUDENTI LOMBARDI A SCUOLA DI INNOVAZIONE 383 MILIONI DI EURO PER PIÙ QUALITÀ E INNOVAZIONE PER GLI STUDENTI LOMBARDI 383 MILIONI DI EURO PER LE DOTI E INNOVAZIONE A SCUOLA Regione Lombardia ha stanziato 383 milioni di

Dettagli

Esami conclusivi del 2 ciclo di istruzione. Giugno 2012

Esami conclusivi del 2 ciclo di istruzione. Giugno 2012 Esami conclusivi del 2 ciclo di istruzione Giugno 2012 www.istruzioneer.it Materiali incontro 12.6.2012 Linee guida in materia di Esami conclusivi per gli allievi con handicap certificato in base alla

Dettagli

Collegio Docenti 18 settembre 2013

Collegio Docenti 18 settembre 2013 Collegio Docenti 18 settembre 2013 Dalla disabilità ai Bisogni Educativi Speciali: cosa deve fare la scuola alla luce delle nuove direttive Allegato n.4 al verbale del 18 settembre 2013 PATRIZIA DEL BIANCO.

Dettagli

OBIETTIVI DI ACCESSIBILITÀ PER L ANNO 2017

OBIETTIVI DI ACCESSIBILITÀ PER L ANNO 2017 Alma Mater Studiorum Università di Bologna OBIETTIVI DI ACCESSIBILITÀ PER L ANNO Redatto ai sensi dell articolo 9, comma 7 del decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179. Versione 1.1 - Redatta il 23/02/ 1

Dettagli

CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE

CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE AMBITO: 0003 Cosenza POSTO O CLASSE DI CONCORSO: posto comune scuola primaria COGNOME: Tropeano NOME: Stefania Di seguito

Dettagli

Istituto. Specifiche degli incarichi per il funzionamento d istituto. Anno scolastico

Istituto. Specifiche degli incarichi per il funzionamento d istituto. Anno scolastico Istituto Specifiche degli incarichi per il funzionamento d istituto Anno scolastico Collaboratore Vicario sostituzione del DS in caso di assenza; predisposizione organico personale docente sez. diurna;

Dettagli

1. Finalità e oggetto del servizio

1. Finalità e oggetto del servizio PROPOSTA DI COLLABORAZIONE RIVOLTA A STUDENTI E STUDENTESSE DELL UNIVERSITA DI PARMA PER ATTIVITA DI TUTOR PARI (LEGGE 17/99) A FAVORE DI STUDENTI CON DISABILITA E CON DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Dettagli

DECORRENZA DEL PROCEDIMENTO D'UFFICIO/ISTANZA DI PARTE RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO FORMA DELL'ATTO FINALE TERMINE CONCLUSIONE

DECORRENZA DEL PROCEDIMENTO D'UFFICIO/ISTANZA DI PARTE RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO FORMA DELL'ATTO FINALE TERMINE CONCLUSIONE I DIVISIONE Unità Organizzativa : Ufficio Servizi Sociali - Servizio Risorse Umane Titolare del potere sostitutivo in caso di inerzia: Coordinatore del Servizio NORMATIVA DI RIFERIMENTO FORMA DELL'ATTO

Dettagli

IIS ALTIERO SPINELLI ISTITUTO TECNICO SETTORE TECNOLOGICO ISTITUTO PROFESSIONALE settore SERVIZI

IIS ALTIERO SPINELLI ISTITUTO TECNICO SETTORE TECNOLOGICO ISTITUTO PROFESSIONALE settore SERVIZI sede mezzi di trasporto accessibilità studenti disabili presentazione scuola titoli di studio rilasciati Indirizzi di studio Istituto Tecnico Indirizzi di studio Istituto Professionale IIS ALTIERO SPINELLI

Dettagli

Questionario CInAP SEZ. 1 - PERCORSO FORMATIVO

Questionario CInAP SEZ. 1 - PERCORSO FORMATIVO Questionario CInAP Gentile Studente/ssa, saremmo interessati a conoscere la Sua opinione su questo Centro, sul personale che vi opera e sui servizi che offre. Il questionario è suddiviso in sezioni ed

Dettagli

Comune di Pisa INNOVARE PER CRESCERE

Comune di Pisa INNOVARE PER CRESCERE Comune di Pisa INNOVARE PER CRESCERE IL CONTESTO D.P.R. 275/1999 : le istituzioni scolastiche concretizzano gli obiettivi nazionali in percorsi formativi funzionali alla realizzazione del diritto di apprendere

Dettagli

Protocollo d intesa: Osservatorio sulle situazioni di disagio nel territorio del comune di Civitella in val di chiana

Protocollo d intesa: Osservatorio sulle situazioni di disagio nel territorio del comune di Civitella in val di chiana ISTITUTO COMPRENSIVO DI CIVITELLA IN VAL DI CHIANA Civitella in val di chiana Protocollo d intesa: Osservatorio sulle situazioni di disagio nel territorio del comune di Civitella in val di chiana CONTRAENTI

Dettagli

Obiettivi di accessibilità 2016

Obiettivi di accessibilità 2016 Obiettivi di accessibilità 2016 Sommario PREMESSA INFORMAZIONI GENERALI SULL AMMINISTRAZIONE DESCRIZIONE DELL AMMINISTRAZIONE DOCUMENTI SERVIZI PER STUDENTI DISABILI O CON DSA OBIETTIVI DI ACCESSIBILITÀ

Dettagli

Formazione dei docenti per il sostegno didattico

Formazione dei docenti per il sostegno didattico Formazione dei docenti per il sostegno didattico da Schema di decreto legislativo recante norme per la promozione dell'inclusione scolastica degli studenti con disabilità Formazione iniziale dei docenti

Dettagli

Allegato 2 P.O.F Protocollo d Accoglienza per gli alunni affetti da D.S.A. ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE Carlo Denina SALUZZO

Allegato 2 P.O.F Protocollo d Accoglienza per gli alunni affetti da D.S.A. ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE Carlo Denina SALUZZO ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE Carlo Denina SALUZZO PROTOCOLLO D ACCOGLIENZA PER GLI ALUNNI AFFETTI DA D.S.A. Il DIRIGENTE Nomina un incaricato della sezione ITIS e Nei primi giorni dell anno uno della

Dettagli

INFORMAZIONI PERSONALI

INFORMAZIONI PERSONALI CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome PAOLA DAMIANI Anno di nascita 1964 Inquadramento attuale Docente comandato presso Professore a contratto Università Torino Sede di servizio Ufficio Scolastico

Dettagli

LA FUNZIONE DOCENTE LA NORMATIVA DI RIFERIMENTO

LA FUNZIONE DOCENTE LA NORMATIVA DI RIFERIMENTO LA FUNZIONE DOCENTE LA NORMATIVA DI RIFERIMENTO Costituzione art. 33 Decreti Delegati 1974 T.U. 297/94 CCNL 29/11/2007 TESTO UNICO 1994, art. 395, comma 1 La funzione docente è intesa come esplicazione

Dettagli

CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE

CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE AMBITO:Campania 0013 POSTO O CLASSE DI CONCORSO: Sostegno Primaria INDIRIZZO EMAIL:OMISSIS COGNOME: Belardo NOME: Raffaella

Dettagli

@PPRENDENDO

@PPRENDENDO PROGETTO NON-DOPOSCUOLA DIGIT@NDO, @PPRENDENDO IMP@RO La dislessia, e più in generale i disturbi specifici dell apprendimento, sono fenomeni emergenti di grande impatto sociale. Tali disturbi, se non affrontati

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca. Libri digitali e altre risorse: l azione del MIUR. Guido Dell Acqua

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca. Libri digitali e altre risorse: l azione del MIUR. Guido Dell Acqua Libri digitali e altre risorse: l azione del MIUR Guido Dell Acqua Le linee direttrici dell azione del MIUR a favore dell inclusione scolastica si articolano su tre piani Normativo Formativo Organizzativo

Dettagli

Fase valutazione, monitoraggi, individuazione indicatori TUTTI I DIRIGENTI TECNICI. Fase istruttoria e fase assegnazione fondi

Fase valutazione, monitoraggi, individuazione indicatori TUTTI I DIRIGENTI TECNICI. Fase istruttoria e fase assegnazione fondi AREE DI INTERVENTO COMUNI a Dirigenti Tecnici e al Personale utilizzato per il supporto all autonomia delle Sistema Nazionale di Valutazione: supporto alle esami di Stato, di qualifica, di abilitazione

Dettagli

Imparare può essere difficile

Imparare può essere difficile I.I.S. Polo Commerciale Artistico Grafico Musicale L. Bianciardi Centro Territoriale di Supporto -GR CONVEGNO PROVINCIALE Imparare può essere difficile Grosseto, 27.02. 2015 Concetta Pacifico Dirigente

Dettagli

Bisogni Educativi Speciali: la scuola dell inclusione

Bisogni Educativi Speciali: la scuola dell inclusione Bisogni Educativi Speciali: la scuola dell inclusione Scandicci 9 maggio 2013 I.S.I.S. Russell-Newton Relatore dott. Giuseppe Panetta La politica dell Inclusione scolastica in Italia L Italia è stata tra

Dettagli

I SERVIZI OFFERTI AI CITTADINI

I SERVIZI OFFERTI AI CITTADINI PROGETTI DI CONTINUITA SCUOLA-LAVORO - Studenti in obbligo formativo con disabilità accertata dalla Commissione medica integrata ai sensi della Legge n. 104/1992 o con certificazione scolastica rilasciata

Dettagli

Progetto triennale di intervento dell animatore digitale Prof. Nicola Zompa

Progetto triennale di intervento dell animatore digitale Prof. Nicola Zompa Premessa Progetto triennale di intervento dell animatore digitale Prof. Nicola Zompa L Animatore Digitale è un docente che, insieme al Dirigente Scolastico e al Direttore Amministrativo, coordinerà la

Dettagli

Ignazia Caruso. Nuova legge 170/2010 sui Disturbi Specifici di Apprendimento

Ignazia Caruso. Nuova legge 170/2010 sui Disturbi Specifici di Apprendimento Ignazia Caruso Nuova legge 170/2010 sui Disturbi Specifici di Apprendimento LINEE GIUDA PER IL DIRITTO ALLO STUDIO DEGLI ALUNNI CON DSA La legge 8 ottobre N.170 riconosce: la dislessia,la disortografia

Dettagli

Piano triennale per l attuazione del piano nazionale scuola digitale

Piano triennale per l attuazione del piano nazionale scuola digitale Piano triennale per l attuazione del piano nazionale scuola digitale Animatore digitale d istituto triennio 2016-2019 docente Scafuto Teresa Premessa Il nostro istituto al fine di sviluppare e di migliorare

Dettagli

Interventi di compenso / dispensa

Interventi di compenso / dispensa Correlazione fra D.S.A. e interventi compensativi e dispensativi Peculiarità dei processi cognitivi lentezza ed errori nella lettura cui può conseguire difficoltà nella comprensione del testo Interventi

Dettagli

Relazione sull attività svolta dall Ufficio Accoglienza Disabili e Servizi DSA nell a.a. 2012/2013

Relazione sull attività svolta dall Ufficio Accoglienza Disabili e Servizi DSA nell a.a. 2012/2013 NUCLEO DI VALUTAZIONE Relazione sull attività svolta dall Ufficio Accoglienza Disabili e Servizi DSA nell a.a. 2012/2013 Premessa normativa Come previsto dal DM 8 agosto 2013 n. 700 recante i criteri di

Dettagli

REGOLAMENTO DIDATTICO CORSO DI LAUREA IN OTTICA E OPTOMETRIA

REGOLAMENTO DIDATTICO CORSO DI LAUREA IN OTTICA E OPTOMETRIA REGOLAMENTO DIDATTICO CORSO DI LAUREA IN OTTICA E OPTOMETRIA Art. 1 Denominazione e classe di appartenenza E istituito presso l Universita degli Studi di Torino, Facolta di Scienze Matematiche, Fisiche

Dettagli

Collocamento disabili: dall obbligo di legge all opportunità

Collocamento disabili: dall obbligo di legge all opportunità Collocamento disabili: dall obbligo di legge all opportunità SIMONE SCERRI L. 68/99 intende favorire l inserimento di persone con disabilità nel mercato competitivo del lavoro Imponendo assunzioni 15-35

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA Corso di laurea in Scienze dei servizi giuridici pubblici e privati Classe di laurea L-14 DM 270/2004, art. 12 R.D.A. art. 5 RIDD

Dettagli

CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE

CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE Di seguito è riportato l elenco delle competenze tra ESPERIENZE, TITOLI DI STUDIO, CULTURALI E CERTIFICAZIONI e ATTIVITÀ

Dettagli

CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE

CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE AMBITO: PIE0000002 POSTO O CLASSE DI CONCORSO: EEEE SCUOLA PRIMARIA POSTO COMUNE INDIRIZZO EMAIL: antonietta.giordano@istruzione.it

Dettagli

OBIETTIVI DI ACCESSIBILITÀ PER L ANNO 2016

OBIETTIVI DI ACCESSIBILITÀ PER L ANNO 2016 Alma Mater Studiorum Università di Bologna OBIETTIVI DI ACCESSIBILITÀ PER L ANNO Redatto ai sensi dell articolo 9, comma 7 del decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179. Versione 1.1 - Redatta il 3/12/2015

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DEL MOLISE. LINEE GUIDA PER IL RICONOSCIMENTO DI CREDITI FORMATIVI PER Il TFA

UNIVERSITA DEGLI STUDI DEL MOLISE. LINEE GUIDA PER IL RICONOSCIMENTO DI CREDITI FORMATIVI PER Il TFA UNIVERSITA DEGLI STUDI DEL MOLISE LINEE GUIDA PER IL RICONOSCIMENTO DI CREDITI FORMATIVI PER Il TFA Il riconoscimento dei crediti formativi per l assolvimento delle attività previste dal Tirocinio Formativo

Dettagli

CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE

CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE AMBITO: 0017 Veneto POSTO O CLASSE DI CONCORSO: A043 INDIRIZZO EMAIL: COGNOME: NOME: DATA DI NASCITA: LUOGO DI NASCITA:

Dettagli

LEGGE 8 ottobre 2010, n Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico. (GU n. 244 del )

LEGGE 8 ottobre 2010, n Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico. (GU n. 244 del ) ASSOCIAZIONE ITALIANA DISLESSIA www.dislessia.it Sezione di Vicenza Verifica e valutazione Prove Invalsi Esami di Stato Maria Rita Cortese Docente Formatore AID Vicenza, 18.02.2017 LEGGE 8 ottobre 2010,

Dettagli

G. L. I. Gruppo di Lavoro per l Inclusione

G. L. I. Gruppo di Lavoro per l Inclusione G. L. I. Gruppo di Lavoro per l Inclusione Che cos è il G.L.I.? alunni disabili per i quali è stato espressamente previsto un PEI. Il G.L.I. ridefinisce il tradizionale approccio all integrazione scolastica,

Dettagli

Esso ha quindi come obiettivo ottimale di far giungere l alunno all autovalutazione e all auto-orientamento.

Esso ha quindi come obiettivo ottimale di far giungere l alunno all autovalutazione e all auto-orientamento. PROGETTO ORIENTAMENTO 2013/2014 ORIENTARSI PER SCEGLIERE FINALITA EDUCATIVE L orientamento nella scuola secondaria di I grado è un processo educativo e didattico al quale concorrono, secondo le specifiche

Dettagli

Progetto Dislessia Amica: Indicazioni per la compilazione del Questionario di ingresso per le Scuola

Progetto Dislessia Amica: Indicazioni per la compilazione del Questionario di ingresso per le Scuola Progetto Dislessia Amica: Indicazioni per la compilazione del Questionario di ingresso per le Scuola Di seguito riportiamo alcuni suggerimenti al fine di rendere più agevole la compilazione del Questionario

Dettagli

CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE

CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE AMBITO: 27 POSTO O CLASSE DI CONCORSO: A346 INDIRIZZO EMAIL : OMISSIS COGNOME: Anselmi NOME: Loredana DATA DI NASCITA:17/1/1959

Dettagli

La disabilità visiva nella scuola:

La disabilità visiva nella scuola: La disabilità visiva nella scuola: didattica, braille, computer, testi digitali e autonomia personale EDIZIONE 2016 Dal 07/01/2016 al 27/02/2016-100 ore complessive 1. Attivazione del corso Visto lo Statuto

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CAGLIARI. Modalità di accesso al corso di laurea magistrale ad accesso libero in. Scienze della Natura - A.A.

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CAGLIARI. Modalità di accesso al corso di laurea magistrale ad accesso libero in. Scienze della Natura - A.A. UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CAGLIARI FACOLTÀ DI BIOLOGIA E FARMACIA Modalità di accesso al corso di laurea magistrale ad accesso libero in Scienze della Natura - A.A. 2014/2015 Gli studenti che per l anno

Dettagli

ANNO SCOLASTICO 2016/17 FUNZIONE STRUMENTALE AREA SOSTEGNO

ANNO SCOLASTICO 2016/17 FUNZIONE STRUMENTALE AREA SOSTEGNO ANNO SCOLASTICO 2016/17 FUNZIONE STRUMENTALE AREA SOSTEGNO : DOCENTE: ORLANDI DONATELLA DATA: 29/09/2016 FIRMA DESCRIZIONE SINTETICA DEL L integrazione degli alunni portatori di handicap come di quelli

Dettagli

Scuola del Libro di Urbino - Liceo Artistico. FUNZIONI STRUMENTALI Anno Scolastico

Scuola del Libro di Urbino - Liceo Artistico. FUNZIONI STRUMENTALI Anno Scolastico FUNZIONI STRUMENTALI Anno Scolastico 2014-2015 Funzione strumentale n. 1 - REALIZZAZIONE POF - Area Obiettivi d'area Funzioni/compiti Requisiti Controllo di qualità Area 1- Gestione e coordinamento del

Dettagli

CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE

CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE AMBITO: LAZ0000006 POSTO O CLASSE DI CONCORSO: A028 EDUCAZIONE ARTISTICA INDIRIZZO EMAIL: COGNOME: Boido NOME: Maria Cristina

Dettagli

CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE

CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE AMBITO: ABR0000006 POSTO O CLASSE DI CONCORSO: A029 EDUCAZIONE FISICA II GRADO INDIRIZZO EMAIL: maurizio.ricci3@istruzione.it

Dettagli

ACCORDO DI PROGRAMMA REGIONALE PER L'INTEGRAZIONE SCOLASTICA DEGLI STUDENTI CON DISABILITA'

ACCORDO DI PROGRAMMA REGIONALE PER L'INTEGRAZIONE SCOLASTICA DEGLI STUDENTI CON DISABILITA' ACCORDO DI PROGRAMMA REGIONALE PER L'INTEGRAZIONE SCOLASTICA DEGLI STUDENTI CON DISABILITA' Finalità Il presente accordo intende definire e stimolare modalità e procedure di collaborazione attraverso il

Dettagli

CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE

CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE AMBITO: LAZ0000015 POSTO O CLASSE DI CONCORSO: A049 COGNOME: Leopardi NOME: Annarita Di seguito è riportato l elenco delle

Dettagli

SCHEDA DI PRESENTAZIONE DI PROGETTI P.O.F. PROGETTO

SCHEDA DI PRESENTAZIONE DI PROGETTI P.O.F. PROGETTO Ministero della Pubblica Istruzione SCHEDA DI PRESENTAZIONE DI PROGETTI P.O.F. PROGETTO Titolo: Conseguimento del C.I.G. A scuola Descrizione sommaria del contenuto: il progetto è rivolto agli alunni interessati

Dettagli

LA RETTRICE. - Salvo ratifica del Consiglio di Amministrazione;

LA RETTRICE. - Salvo ratifica del Consiglio di Amministrazione; Decreto n. 180.14 Prot. 3889 LA RETTRICE - Viste le Leggi sull Istruzione Universitaria; - Vista la Legge 9 gennaio 2004 n. 4 Disposizioni per favorire l accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici,

Dettagli

AUTONOMIA SCOLASTICA. Dal D.Lgs 275del 1999 alla L.107del 2015

AUTONOMIA SCOLASTICA. Dal D.Lgs 275del 1999 alla L.107del 2015 AUTONOMIA SCOLASTICA Dal D.Lgs 275del 1999 alla L.107del 2015 IL MODELLO DI STATO E L AUTONOMIA SCOLASTICA L AUTONOMIA ALLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE E STATA CONFERITA TRAMITE LART. 21 DELLA LEGGE 59/97

Dettagli

CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE

CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE AMBITO: Lazio Ambito 0008 POSTO O CLASSE DI CONCORSO: Primaria Posto Comune 24 ore INDIRIZZO EMAIL: antoniogiuseppe.camelliti1@istruzione.it

Dettagli

CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE

CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE AMBITO: MAR0000002 POSTO O CLASSE DI CONCORSO: EH - A345 LINGUA STRANIERA (INGLESE) INDIRIZZO EMAIL: elena.messina1@istruzione.it

Dettagli

POLO INFORMATICO PER LA DISABILITA

POLO INFORMATICO PER LA DISABILITA CORSO N. 1 TITOLO Programma Modalità di COSTRUZIONE DI PERCORSI DIDATTICI PER ALUNNI CON DIFFICOLTÀ DI APPRENDIMENTO I livello Docenti di scuola primaria, scuola secondaria di primo e secondo grado, insegnanti

Dettagli

CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE

CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE AMBITO: 0001 POSTO O CLASSE DI CONCORSO: Primaria- Inglese INDIRIZZO EMAIL: rosariaazzurra.lupisella@istruzione.it COGNOME:

Dettagli

1 anno Attività obbligatorie 30 cfu moduli ssd. 2 anno insegnamenti. F1801Q 16 Laurea Magistrale in Informatica regolamento didattico

1 anno Attività obbligatorie 30 cfu moduli ssd. 2 anno insegnamenti. F1801Q 16 Laurea Magistrale in Informatica regolamento didattico F1801Q 16 Laurea Magistrale in Informatica regolamento didattico 2016 2017 1 anno Attività obbligatorie 30 cfu moduli ssd insegnamenti erogati nell'a.a. 2016 2017 F1801Q130 Architetture del software e

Dettagli

CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE

CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE AMBITO: LAZ0000015 POSTO O CLASSE DI CONCORSO: AN EEEE SCUOLA PRIMARIA INDIRIZZO EMAIL: c.farinelli@me.com COGNOME: FARINELLI

Dettagli

Corso di Formazione Professionale per OPERATORE EDUCATIVO PER L AUTONOMIA E LA COMUNICAZIONE (Assistente Specialistico, AEC)

Corso di Formazione Professionale per OPERATORE EDUCATIVO PER L AUTONOMIA E LA COMUNICAZIONE (Assistente Specialistico, AEC) Corso di Formazione Professionale per OPERATORE EDUCATIVO PER L AUTONOMIA E LA COMUNICAZIONE (Assistente Specialistico, AEC) Autorizzato dalla REGIONE LAZIO Determinazione n. G10949 del 15/09/2015 (Legge

Dettagli

Diritto - piano di lavoro per la classe quarta

Diritto - piano di lavoro per la classe quarta Diritto - piano per la classe quarta Risultati di Il docente di Diritto concorre a far conseguire allo studente, al termine del percorso quinque n- nale, risultati di che lo mettano in grado di: riconoscere

Dettagli

MINISTERO dell ISTRUZIONE dell UNIVERSITA e della RICERCA

MINISTERO dell ISTRUZIONE dell UNIVERSITA e della RICERCA MINISTERO dell ISTRUZIONE dell UNIVERSITA e della RICERCA Proposta di INDICATORI dell ORIENTAMENTO FORMATIVO Per attività di AUTOVALUTAZIONE D ISTITUTO Di Piero Cattaneo Università cattolica S. Cuore di

Dettagli

Università degli Studi di Palermo

Università degli Studi di Palermo Università degli Studi di Palermo SENATO ACCADEMICO seduta del 19 giugno 2012 Il Senato Accademico Visti i principi fondamentali sanciti dalla Costituzione della Repubblica Italiana; Vista la legge 104/1992;

Dettagli

CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE

CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE AMBITO: Lombardia 02 POSTO O CLASSE DI CONCORSO: A019 Discipline giuridiche ed economiche COGNOME: AGONI NOME: SERGIO DATA

Dettagli

REGISTRO delle attività didattiche di cui alla Legge 240/10 e al D.P.R. 382/80 e successive modificazioni ed integrazioni

REGISTRO delle attività didattiche di cui alla Legge 240/10 e al D.P.R. 382/80 e successive modificazioni ed integrazioni UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI PARMA Anno Accademico / Dipartimento di REGISTRO delle attività didattiche di cui alla Legge 240/10 e al D.P.R. 382/80 e successive modificazioni ed integrazioni Docente Qualifica

Dettagli

CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE

CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE AMBITO: VENETO AMBITO 0019 POSTO O CLASSE DI CONCORSO: A019 INDIRIZZO EMAIL: COGNOME: MAMMOLITI NOME: ROSA DATA DI NASCITA:

Dettagli

CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE

CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE AMBITO: Lazio 0011 POSTO O CLASSE DI CONCORSO: A032 Educazione Musicale nella scuola media INDIRIZZO EMAIL: cristiana.barbaranelli@istruzione.it

Dettagli

Tarvisio, 4 settembre circolare n. 4. Ai Docenti dell Istituto Omnicomprensivo loro sedi

Tarvisio, 4 settembre circolare n. 4. Ai Docenti dell Istituto Omnicomprensivo loro sedi ISTITUTO OMNICOMPRENSIVO Via Vittorio Veneto, 62-33018 TARVISIO Tel. n. 0428/40107-2515 - fax n. 0428/645700 Indirizzo e-mail:itc.tarvisio@cubenet.net cod. fiscale 93018010301 Tarvisio, 4 settembre 2013

Dettagli

CURRICULUM VITAE PER ASSEGNAZIONE DELL'INCARICO

CURRICULUM VITAE PER ASSEGNAZIONE DELL'INCARICO CURRICULUM VITAE PER ASSEGNAZIONE DELL'INCARICO AMBITO: POSTO O CLASSE DI CONCORSO: EEEE PRIMARIA INDIRIZZO EMAIL: COGNOME: CORTESE NOME: ROSA DATA DI NASCITA: LUOGO DI NASCITA: Di seguito è riportato

Dettagli

Il progetto di orientamento ORIONS 2011/2012 Giornata di formazione docenti

Il progetto di orientamento ORIONS 2011/2012 Giornata di formazione docenti Il progetto di orientamento o ORIONS 2011/2012 Giornata di formazione docenti a cura di Dott.ssa Antonella Bonfà Responsabile Orientamento agli studi universitari Chi siamo? SERVIZIO ORIENTAMENTO Orientamento

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE BABY PARKING E LUDOTECA

REGOLAMENTO COMUNALE BABY PARKING E LUDOTECA REGOLAMENTO COMUNALE BABY PARKING E LUDOTECA Approvato con delibera di Consiglio comunale n. del INDICE ART. 1 Definizione e finalità ART. 2 Destinatari ART. 3 Strutture ART. 4 Gestione del Baby parking

Dettagli

CORSO DI FORMAZIONE per docenti su BES, DSA e ADHD. Dall'osservazione all'intervento efficace in classe. Anno Scolastico 2015/2016

CORSO DI FORMAZIONE per docenti su BES, DSA e ADHD. Dall'osservazione all'intervento efficace in classe. Anno Scolastico 2015/2016 CORSO DI FORMAZIONE per docenti su BES, DSA e ADHD ALUNNI CON Dall'osservazione all'intervento efficace in classe Anno Scolastico 2015/2016 Formazione del personale docente finalizzata all aumento delle

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE Dipartimento di Architettura Avviso di selezione per l attribuzione di assegni per attività di tutorato, didattico-integrative, propedeutiche e di recupero presso il Dipartimento

Dettagli

Descrizione di Attività di Didattica o di Educazione Ambientale Istituto Foscari Massari Classi seconde

Descrizione di Attività di Didattica o di Educazione Ambientale Istituto Foscari Massari Classi seconde Descrizione di Attività di Didattica o di Educazione Ambientale Istituto Foscari Massari Classi seconde Denominazione: Ambiente a scuola Obiettivo/i: conoscenza dell ambiente, acquisizione di un metodo

Dettagli

Bando per l ammissione all Alta Scuola Roma Tre - ASTRE

Bando per l ammissione all Alta Scuola Roma Tre - ASTRE Rep. 1436/2015 Prot. 188310 del 30/10/2015 Anno Accademico 2015-2016 Bando per l ammissione all Alta Scuola Roma Tre - ASTRE IL RETTORE VISTO il DM 270/2004; VISTO il Regolamento Didattico di Ateneo; VISTA

Dettagli

Obiettivi di accessibilità per l anno 2016

Obiettivi di accessibilità per l anno 2016 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL AQUILA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL AQUILA Obiettivi di accessibilità per l anno 2016 Redatto ai sensi dell articolo 9, comma 7 del decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179. Redatto

Dettagli

I FABBISOGNI FORMATIVI di DIRIGENTI SCOLASTICI e DOCENTI: RISULTATI DI UNA RILEVAZIONE

I FABBISOGNI FORMATIVI di DIRIGENTI SCOLASTICI e DOCENTI: RISULTATI DI UNA RILEVAZIONE TAVOLO TECNICO TERRITORIALE PER L ORIENTAMENTO, LA PREVENZIONE DELLA DISPERSIONE E LA PROMOZIONE DEL SUCCESSO FORMATIVO Scegli con noi il tuo domani 13 febbraio 2014 I FABBISOGNI FORMATIVI di DIRIGENTI

Dettagli

RICORDANDO SERGIO NERI: INTEGRAZIONE TRA SCUOLA E TERRITORIO. IL CTS di Modena

RICORDANDO SERGIO NERI: INTEGRAZIONE TRA SCUOLA E TERRITORIO. IL CTS di Modena RICORDANDO SERGIO NERI: INTEGRAZIONE TRA SCUOLA E TERRITORIO IL CTS di Modena 16-17 Ottobre 2015 Liceo Muratori, Modena La funzione dei Centri Territoriali di Supporto Istituiti con l azione 4 del progetto

Dettagli

CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE

CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE AMBITO: LOMBARDIA AMBITO 0022 POSTO O CLASSE DI CONCORSO: A017 (DISCIPLINE ECONOMICHE AZIENDALI) INDIRIZZO EMAIL: COGNOME:

Dettagli

CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE

CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE AMBITO: Lombardia 0015 POSTO O CLASSE DI CONCORSO: A037 FILOSOFIA E STORIA COGNOME: CESANA DATA DI NASCITA: 08/06/1981 NOME:

Dettagli

PERCORSO DIDATTICO SPECIFICO PER ALUNNI CON DSA

PERCORSO DIDATTICO SPECIFICO PER ALUNNI CON DSA A.I.D ASSOCIAZIONE ITALIANA DISLESSIA Piazza dei Martiri 1/2 40121 Bologna tel. 051242919 Fax 0516393194 c.f. 04344650371 sito: www.dislessia.it email: info@dislessia.it PERCORSO DIDATTICO SPECIFICO PER

Dettagli

LA FACOLTÀ DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE

LA FACOLTÀ DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE LA FACOLTÀ DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE STRUTTURA GENERALE DEI CORSI DI LAUREA E SISTEMA DEI "CREDITI" In base alla riforma universitaria (D.M. 3.11.99 n. 09) l impegno dello studente (frequenza dei corsi

Dettagli

CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL'INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE

CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL'INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL'INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE AMBITO: Lombardia 0005 POSTO O CLASSE DI CONCORSO: A058 INDIRIZZO EMAIL: michele.ippolito@istruzione.it COGNOME: Ippolito

Dettagli

CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEL MERITO

CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEL MERITO CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEL MERITO Premessa La seguente tabella non pretende misurare ciò che non è misurabile, cioè la qualità del lavoro docente e, ancor meno, stilare classifiche o attribuire

Dettagli

CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE

CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE AMBITO: Lombardia 009 BRESCIA POSTO O CLASSE DI CONCORSO: EEEE SCUOLA PRIMARIA INDIRIZZO EMAIL: aluongo@inwind.it COGNOME:

Dettagli

Funzioni strumentali al piano dell offerta formativa

Funzioni strumentali al piano dell offerta formativa Funzioni strumentali al piano dell offerta formativa 1) GESTIONE POF SOSTEGNO AL LAVORO DEI DOCENTI PROGRAMMAZIONE ATTIVAZIONE PERCORSI, ATTIVITA, PROGETTI VALORIZZAZIONE PROFESSIONALITA, FORMAZIONE, AGGIORNAMENTO

Dettagli

CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE

CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE AMBITO:Campania 0015 POSTO O CLASSE DI CONCORSO: A043 INDIRIZZO EMAIL:valeria.cherubini1@istruzione.it COGNOME: Cherubini

Dettagli

SITOGRAFIA RAGIONATA PER L INTEGRAZIONE DEGLI ALUNNI CON HANDICAP

SITOGRAFIA RAGIONATA PER L INTEGRAZIONE DEGLI ALUNNI CON HANDICAP SITOGRAFIA RAGIONATA PER L INTEGRAZIONE DEGLI ALUNNI CON HANDICAP Normativa http://www.handylex.org Sistema informativo sugli aspetti legislativi connessi alla disabilità e all handicap. Il servizio è

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA FRA REGIONE LOMBARDIA MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI

PROTOCOLLO D INTESA FRA REGIONE LOMBARDIA MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI PROTOCOLLO D INTESA FRA REGIONE LOMBARDIA MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI PER LA SPERIMENTAZIONE DI NUOVI MODELLI NEL SISTEMA DI

Dettagli

F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E

F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo Telefono Fax E-mail LAURA FAUSTI Nazionalità Data di nascita ESPERIENZA LAVORATIVA Date DAL 1989

Dettagli

ANCH IO POSSO IMPARARE! Autorizzazione dell'ufficio Scolastico Regionale del Lazio

ANCH IO POSSO IMPARARE! Autorizzazione dell'ufficio Scolastico Regionale del Lazio ANCH IO POSSO IMPARARE! Autorizzazione dell'ufficio Scolastico Regionale del Lazio Disturbi Specifici dell Apprendimento (DSA): come facilitare l apprendimento attraverso la conoscenza di percorsi didattici

Dettagli

I CENTRI PROVINCIALI PER L ADATTAMENTO DELL AMBIENTE DOMESTICO - CAAD - NEL CONTESTO DELLE POLITICHE REGIONALI PER ANZIANI E DISABILI

I CENTRI PROVINCIALI PER L ADATTAMENTO DELL AMBIENTE DOMESTICO - CAAD - NEL CONTESTO DELLE POLITICHE REGIONALI PER ANZIANI E DISABILI I CENTRI PROVINCIALI PER L ADATTAMENTO DELL AMBIENTE DOMESTICO - CAAD - NEL CONTESTO DELLE POLITICHE REGIONALI PER ANZIANI E DISABILI Luigi Mazza Regione Emilia-Romagna UANTE SONO LE PERSONE CON DISABILITÀ?

Dettagli

CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE

CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE AMBITO: Lazio 0008 POSTO O CLASSE DI CONCORSO: EEEE POSTO COMUNE SCUOLA PRIMARIA INDIRIZZO EMAIL: mariacristina_fe@libero.it

Dettagli

Corso di Laurea in Scienze della formazione primaria

Corso di Laurea in Scienze della formazione primaria Corso di Laurea in Scienze della formazione primaria Piano di studi relativo al curriculum integrativo per le attività di sostegno alle classi in presenza di alunni in situazioni di handicap Già il curriculum

Dettagli