PROGETTO GIOVANI CANTÙ

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "PROGETTO GIOVANI CANTÙ"

Transcript

1 PROGETTO GIOVANI CANTÙ IL CODICE ETICO

2 IL CODICE ETICO Antonio Munafò RESPONSABILE PROGETTO GIOVANI CANTÙ In una società come quella odierna, ormai così superficiale, che sacrifica i valori fondanti dei rapporti umani a favore dell apparenza e del facile successo ad ogni costo, ecco che lo sport, inteso anche come attività socio-culturale, può e deve ricoprire un ruolo basilare nella formazione delle giovani generazioni. Il PGC, progetto sportivo ma soprattutto di aggregazione e di crescita umana che ora anche grazie al suo codice etico, vuole riaffermare la sua funzione educativa e sociale per preservare e diffondere i veri valori dello sport. Da anni, ad ogni inizio stagione, durante la nostra Open night, non manco mai di esortare tutti i nostri ragazzi a non sottovalutare questa opportunità che viene loro offerta di fare parte di un settore giovanile così prestigioso e di livello nazionale che va oltre la speranza di diventare un buon giocatore che sarà privilegio solo di pochi, ma la ben più grande opportunità di partecipare ad un percorso di crescita umana coltivando ed imparando a rispettare valori e regole dello sport che includono concetti fondamentali nella costruzione della personalità di ogni individuo. Sport è rispetto degli altri, siano essi compagni o avversari, arbitri, allenatori, sostenitori; sport è amicizia, lealtà, tenacia, coraggio; sport è lotta all imbroglio, al doping, alla violenza di ogni genere, alla corruzione alla disuguaglianza, tutti valori e insegnamenti che saranno utili in futuro per affrontare le più difficili situazione della vita, perciò amo concludere il mio intervento dicendo loro: ragazzi quando venite in palestra non pensate solo ad allenare i vostri muscoli e la vostra tecnica, ma allenate anche la vostra mente e il vostro cuore. Date un senso ai vostri sforzi e così darete un senso anche a tutti gli sforzi dei vostri genitori, allenatori, dirigenti, tecnici e di tutte le persone che operano all interno del PGC e ai quali invece ricordo che il migliore strumento per insegnare e divulgare valori etici è il buon esempio. Penso che l adozione di un codice etico sia un passo importante e dovuto per il Progetto Giovani Cantù, per rafforzare l amore per i veri valori di una attività sportiva intesa anche come veicolo per la ricostituzione di una società migliore. Anna Cremascoli PRESIDENTE PALLACANESTRO CANTÙ Troppo spesso nella nostra società si sottovaluta l importanza dello sport come fondamentale strumento di formazione per le generazioni più giovani, concentrandosi solamente sui benefici, pur rilevanti, che porta in termini di salute. Lo sport, con il suo sistema di valori, insegna ai ragazzi il rispetto: rispetto delle regole, rispetto dei propri compagni, rispetto dei propri avversari. Lo sport, nel suo essere sana occasione di confronto, spinge a migliorarsi cercando di superare i propri limiti e a conquistare un obiettivo, sia esso una vittoria, singola o di squadra, oppure il raggiungimento di un traguardo. Sono convinta inoltre che tra tutti gli sport la pallacanestro sia uno dei più educativi. Il basket è uno sport di squadra, in cui spesso non vince il più forte, ma chi gioca meglio, e in cui, soprattutto, tutti i giocatori devono sia difendere sia attaccare. Questo porta ogni ragazzo ad avere precise responsabilità in ogni ambito del gioco e non gli permette di accontentarsi di eccellere in un unico aspetto. Come Presidente della Pallacanestro Cantù ho sempre chiesto ai miei giocatori di essere degli esempi positivi per i tantissimi ragazzi che amano questo sport. Un esempio certamente sul campo, ma soprattutto un esempio nella quotidianità, osservando uno stile di vita consono a uno sportivo ed essendo disponibili a incontrare i tifosi, i bimbi delle scuole e anche le persone più sfortunate di loro. Devo dire che sono stata fortunata perché sono pochissimi i casi in cui le mie parole non hanno trovato riscontro e posso dire che nelle mie squadre, prima che molti eccellenti giocatori, hanno militato tantissime belle persone. Proprio perché il compito dello sport è formare delle persone in gamba, che sappiano affrontare con intelligenza e coraggio le sfide della vita, sono felice del prezioso lavoro che compie il Progetto Giovani Cantù per i ragazzi di Cantù e delle zone limitrofe (e non solo ). Complimentandomi dunque con chi ha ideato e realizzato questo codice etico, che mi sembra un iniziativa davvero meritevole, esorto i dirigenti, gli allenatori e soprattutto i ragazzi che compongono il mondo del PGC a continuare a coltivare la loro passione seguendo sempre le indicazioni qui contenute.

3 PROGETTO GIOVANI CANTÙ IL CODICE ETICO Alessandro Corrado PRESIDENTE TEAM ABC CANTÙ Come Presidente del Team Abc, ossia di una delle due società fondatrici del PGC, sono ovviamente felice che il Progetto Giovani Cantù abbia deciso di dotarsi di un codice etico. Si tratta infatti di un deciso passo in avanti che qualifica sempre più il PGC come modello per tutte le società cestistiche del territorio e non solo. Lo sport a livello giovanile ha un importante valore formativo per i nostri ragazzi poiché li educa allo spirito di squadra, al rispetto delle regole, all impegno come mezzo per raggiungere un traguardo. Per questo stabilire dei principi a cui tutti coloro che compongono il Progetto Giovani devono uniformarsi rappresenta una scelta importante che sicuramente porterà dei frutti rilevanti. I principi che si trovano in questo codice non valgono solo per gli atleti, ma sono rivolti sia a dirigenti e allenatori, che svolgono un ruolo ancora più decisivo nella crescita sportiva e umana dei ragazzi con cui quotidianamente si relazionano, sia, ed è bello farlo notare, a tutti i genitori degli atleti del PGC. L anno scorso un importante convegno si è tenuto a Milano proprio sul tema del rapporto tra genitore e figlio atleta. Troppe volte infatti aspettative sbagliate o pressioni eccessive della famiglia gravano come un peso sul percorso sportivo di un giovane impedendogli di godere a pieno delle funzione ludica ed educativa dello sport che amano praticare. premesse Il Codice Etico del Progetto Giovani Cantù (di seguito indicato come PGC) si compone di norme comportamentali e procedurali che dovranno essere rispettate da tutti coloro che operano, sia su base volontaristica che professionistica, in seno alla Società nell ambito delle rispettive competenze ed in relazione alla posizione loro assegnata. La realizzazione e l applicazione di questo Codice Etico rappresenta la volontà del PGC di promuovere un elevato standard professionale nello svolgimento dell attività sportiva e di tutte le altre attività di formazione e promozione correlate con il Progetto Giovani Cantù e con le società ad esso affiliate. Il presupposto principale dell attività del PGC è il riconoscimento del valore sociale da esso svolta ed i doveri di lealtà sportiva e di correttezza che tutti coloro (atleti, tecnici, dirigenti, staff, medici, fisioterapisti, collaboratori, genitori, sponsor) che gravitano intorno a questa attività devono rispettare e rappresentare. Chi entra a far parte del Progetto Giovani Cantù deve sapere invece che per noi lo sport è prima di tutto uno strumento formativo per i nostri giovani e che comportamenti difformi da questo pensiero non potranno essere accettati.

4 doveri della società IL PROGETTO GIOVANI CANTÙ SI IMPEGNA: a rispettare l ordinamento giuridico e sportivo della FIP e del CONI; a rispettare le normative nazionali ed internazionali in materia di lotta al doping; ad astenersi da qualsiasi condotta atta ad arrecare pregiudizio alla salute degli atleti, garantendone la salute, la sicurezza ed il benessere psico-fisico; a promuovere e a divulgare una sana cultura sportiva (fair play) con le sue finalità formative, educative e sociali; ad evitare comportamenti che in qualsiasi modo possano determinare incitamento alla violenza; ad astenersi da qualsiasi comportamento discriminatorio in relazione alla razza, all origine etnica o territoriale, al sesso, agli orientamenti sessuali, all età, alla religione e alle opinioni politiche; a promuovere un tifo leale; a garantire il costante aggiornamento di tutte le componenti interne con riferimento alle specifiche funzioni affidate; a non premiare alcun comportamento sleale. obiettivi OBIETTIVO PRIORITARIO DEL PROGETTO GIOVANI CANTÙ È LA CURA DEL SETTORE GIOVANILE E DEL SETTORE MINIBASKET E nello specifico: diffondere la pratica della pallacanestro tra i giovani; garantire che la salute, la sicurezza ed il benessere dei bambini e dei giovani atleti costituiscano obiettivo primario rispetto al successo sportivo adattando i processi di crescita ed apprendimento al livello degli atleti; rispettare le esigenze di istruzione scolastica dei giovani atleti garantendo la necessità di conciliare l attività sportiva, agonistica e non, con quella scolastica; garantire che tutti i soggetti con responsabilità verso i bambini e giovani siano ben qualificati per formare, educare ed allenare in funzione dei diversi livelli di impegno sportivo; garantire la necessaria vigilanza assicurando che le relazioni con gli stessi si svolgano in modo ineccepibile sotto il profilo della correttezza morale.

5 regole di comportamento generali Tutti coloro che operano in seno al PGC devono conoscere e rispettare quanto riportato nel presente Codice Etico. Devono altresì conoscere le normative vigenti che disciplinano e regolamentano l espletamento delle proprie funzioni e dei conseguenti comportamenti. Tutte le attività devono essere svolte con impegno, rigore morale, trasparenza e correttezza anche al fine di tutelare l immagine stessa della Società. Tutti, nell esercizio delle attività e dei compiti affidati, devono operare con imparzialità e nell interesse solo ed esclusivamente dei ragazzi e della Società. Dovrà inoltre essere garantito il segreto di ufficio nelle attività di propria competenza. doveri del tecnico I tecnici sono presi ad esempio dai giovani come modelli di comportamento e devono comprendere la pesante influenza che parole ed atteggiamenti hanno nei confronti degli atleti che compongono la loro squadra e per questo devono, con responsabilità, trasmettere i seguenti principi: promuovere lo sport e le sue regole esaltandone i valori etici, umani ed il fair play; promuovere la cultura del lavoro in palestra ; tenere un comportamento esemplare, comportandosi secondo i principi di lealtà e correttezza; non premiare comportamenti sleali nè adottarli personalmente; evitare di suscitare nei giovani, e bambini in particolare, aspettative sproporzionate alle proprie effettive potenzialità; i tecnici I tecnici devono trasmettere ai propri giocatori valori come rispetto, sportività, civiltà e fair play. Tali valori vanno al di là del singolo risultato sportivo e sono il fondamento stesso della pratica sportiva e dell attività del PGC. L allenatore e l istruttore devono essere sempre eticamente corretti nei confronti di tutte le componenti (atleti, avversari, arbitri, dirigenti, genitori, tifosi) e rappresentare un esempio positivo per i propri giovani atleti. rispettare gli ufficiali e i giudici di gara nella certezza che ogni decisione è presa in buona fede ed obiettivamente; astenersi da qualsiasi condotta suscettibile di ledere l integrità fisica e/o morale dell avversario; astenersi da qualsiasi condotta discriminatoria in relazione al sesso, orientamenti sessuali, razza, origine territoriale o etnica, religione, condizione psico-fisicosensoriale, orientamenti politici o ideologici; garantire, anche attraverso un costante aggiornamento, che la propria qualificazione sia adatta al ruolo assegnato tenendo presente, in particolare, l età dei ragazzi; sostenere e partecipare ad ogni iniziativa societaria volta alla promozione dello sport; rispettare la normativa nazionale ed internazionale in materia di lotta al doping.

6 gli atleti Gli atleti pertanto si impegnano a rispettare i principi previsti dal presente Codice Etico e nello specifico: lo staff medico Lo staff medico deve rispettare le normative nazionali ed internazionali dettate in materia di lotta al doping garantire che la salute, la sicurezza e il benessere psico-fisico degli atleti venga prima di qualsiasi altra considerazione. a perseguire il risultato sportivo anteponendo il risultato della Squadra al proprio successo personale; ad onorare lo sport e le sue regole attraverso la competizione corretta, impegnandosi sempre al meglio delle loro possibilità e delle loro condizioni psico-fisiche; ad astenersi da qualsiasi condotta suscettibile di ledere l integrità fisica e/o morale degli avversari, a rispettare gli stessi, i loro staff tecnici e dirigenziali; a rispettare gli ufficiali e giudici di gara nella certezza che ogni decisione è presa in buona fede ed obiettivamente; ad astenersi da qualsiasi comportamento discriminatorio in relazione alla razza, all origine etnica o territoriale, al sesso, a orientamenti sessuali, alla religione, alla condizione psico-fisica-sensoriale ed alle opinioni politiche; a rifiutare ogni forma di doping. È compito dello staff medico vigilare sulla salute degli atleti, garantendone assistenza e cura, rispettando i tempi di recupero e le caratteristiche fisiche di ciascun atleta, anche in considerazione della fascia d età degli stessi. I medici, attraverso il necessario aggiornamento, devono garantire una costante informazione dei tecnici, massaggiatori, atleti e familiari circa i farmaci e/o sostanze farmacologiche considerati doping.

7 i genitori I genitori, condividendo gli obiettivi che il Progetto Giovani Cantù si prefigge attraverso l adozione del i garanti Il Progetto Giovani Cantù chiede a tutti di rispettare il presente Codice Etico e si impegna a: presente Codice Etico, anche in considerazione del loro vigilare sull attuazione delle norme in esso contenute ruolo di educatori, nell ottica di una crescita dei loro figli segnalando al Consiglio Direttivo i casi di sospetta in un ambiente sano, caratterizzato dalla cultura dello violazione per la valutazioni di eventuali provvedimenti; sport e dei suoi valori etici, in particolare si impegnano a: garantire la coerenza con le disposizioni riportate nel Codice Etico in merito alle scelte di politica societaria; far vivere ai giovani atleti un esperienza sportiva che li educhi ad una sana attività fisico-motoria; favorire nei processi educativi la cultura del fair play e della solidarietà nello sport; evitare di suscitare e/o alimentare aspettative sproporzionate alle loro possibilità; promuovere un esperienza sportiva che sappia valorizzare le potenzialità dei propri figli nel rispetto dei naturali processi di crescita, evitando ogni forma di pressione anche psicologica e favorendo un equilibrato ed armonico sviluppo delle abilità psicomotorie; evitare comportamenti che in qualsiasi modo determinino o possano determinare incitamento alla violenza, accettando gli errori arbitrali nella certezza della buona fede e obiettività dei direttori di gara e rispettando gli avversari; assumere, durante lo svolgimento delle competizioni ed in ogni altro ambito sportivo, atteggiamenti e comportamenti coerenti con i principi del presente Codice Etico affinché essi possano rappresentare un modello positivo da seguire per i propri figli. procedere alla periodica revisione del Codice Etico; Dirigenti, allenatori, atleti, staff medico e genitori sono tenuti a collaborare e vigilare sull applicazione ed il rispetto del presente Codice Etico.

8 Si ringrazia panathlon Il Progetto Giovani Cantù ha sottoscritto in data 15 novembre 2014 a Villa del Grumello a Como la Carta dei Diritti del Ragazzo nello Sport adottata dal Panathlon che prevede per tutti i ragazzi il diritto di: praticare sport divertirsi e giocare vivere in un ambiente salutare essere trattati con dignità essere allenati ed educati da persone competenti ricevere un allenamento adatto alla loro età, ritmo e capacità individuali gareggiare con ragazzi dello stesso livello in una idonea competizione praticare lo sport in condizioni di sicurezza usufruire di un adeguato periodo di riposo avere la possibilità di diventare un campione, oppure di non esserlo. che da sempre I nostri partner Punto n 5 della dichiarazione del Panathlon sull etica nello sport Gand 24 settembre 2004

9

Codice Etico Nazionale Italiana di Lacrosse

Codice Etico Nazionale Italiana di Lacrosse Codice Etico Nazionale Italiana di Lacrosse Premessa Il codice etico della Nazionale Italiana di Lacrosse reca norme sostanziali e comportamentali che dovranno essere rispettate da tutti coloro che operano

Dettagli

CODICE ETICO. dicembre Comitato Regionale del Veneto della Federazione italiana Pallacanestro

CODICE ETICO. dicembre Comitato Regionale del Veneto della Federazione italiana Pallacanestro CODICE ETICO fra lle sociietà dii pallllacanestro dell Veneto dicembre 2013 Comitato Regionale del Veneto della Federazione italiana Pallacanestro 1 INTRODUZIONE Questo Codice Etico ha come finalità il

Dettagli

CODICE ETICO REGOLE. - Premessa

CODICE ETICO REGOLE. - Premessa CODICE ETICO REGOLE - Premessa L Associazione Sportiva Dilettantistica Roller Sport Valdagno, che opera nell ambito sportivo nel settore hockey su pista e pattinaggio artistico, riconosce lo sport quale

Dettagli

CODICE ETICO del Comitato Regionale dell Emilia Romagna

CODICE ETICO del Comitato Regionale dell Emilia Romagna CODICE ETICO del Comitato Regionale dell Emilia Romagna INTRODUZIONE Questo Codice Etico ha come finalità il mantenimento di un comportamento corretto da parte di tutti nell ambito delle attività societarie

Dettagli

IL RUOLO DELL ALLENATORE NELLA SCUOLA CALCIO

IL RUOLO DELL ALLENATORE NELLA SCUOLA CALCIO IL RUOLO DELL ALLENATORE NELLA SCUOLA CALCIO (Dott.ssa Cristina Marinelli) L istruttore è un facilitatore di apprendimenti. Si deve chiedere che cosa è riuscito a trasmettere agli allievi E deve Concettualizzare

Dettagli

CODICE ETICO SCHERMA MARCELLINI CUS BERGAMO. Premessa. L'Associazione Sportiva Dilettantistica MARCELLINI

CODICE ETICO SCHERMA MARCELLINI CUS BERGAMO. Premessa. L'Associazione Sportiva Dilettantistica MARCELLINI Premessa L'Associazione Sportiva Dilettantistica MARCELLINI riconosce nello sport uno strumento sociale, educativo e culturale e per questo ha deciso di dotarsi di un codice etico. Una dichiarazione che

Dettagli

Codice Etico. A.S.D. Ponzano Basket. 4 Settembre 2013

Codice Etico. A.S.D. Ponzano Basket. 4 Settembre 2013 Codice Etico A.S.D. Ponzano Basket 4 Settembre 2013 Art. 1 Premessa L'Associazione Sportiva Dilettantistica PONZANO BASKET, con delibera del Consiglio Direttivo del 4/9/13 ha adottato il presente Codice

Dettagli

PROGETTO ISOLE DEL BASKET UISP MODENA 2014/2015

PROGETTO ISOLE DEL BASKET UISP MODENA 2014/2015 PROGETTO ISOLE DEL BASKET UISP MODENA 2014/2015 Il progetto ISOLE DEL BASKET che viene presentato in questo documento ha come finalità primaria la diffusione del Basket nel nostro territorio. Con lo scopo

Dettagli

CODICE ETICO DEL BASKET FRASCATI

CODICE ETICO DEL BASKET FRASCATI CODICE ETICO DEL BASKET FRASCATI Società che ha aderito ai principi etici del CONI e dalla F.I.P. ( Federazione Italiana Pallacanestro ) È necessario un codice etico? In teoria no, perché l'etica del comportamento

Dettagli

IL CODICE ETICO DELL ASD BASEBALL E SOFTBALL CLUB GODO PREAMBOLO

IL CODICE ETICO DELL ASD BASEBALL E SOFTBALL CLUB GODO PREAMBOLO A.S.D. Baseball Softball Club Godo V.le Baracca, 17 48010 Godo (Ra) P.I. 02144050396 IL CODICE ETICO DELL ASD BASEBALL E SOFTBALL CLUB GODO PREAMBOLO Oggi più che mai, in una società sempre più frettolosa

Dettagli

IL CODICE ETICO. Walter Veltroni

IL CODICE ETICO. Walter Veltroni Walter Veltroni Presidente Onorario Lega Basket Claudio Toti Presidente Virtus Roma IL CODICE ETICO L attività sportiva ha un'evidente funzione educativa e sociale, ed è veicolo attraverso il quale è possibile

Dettagli

REGOLAMENTO INTERNO DELLA POLISPORTIVA

REGOLAMENTO INTERNO DELLA POLISPORTIVA L Associazione dilettantistica Volley Albano riconoscere la pallavolo come un Occasione di Crescita e Sviluppo Umano e Sportivo di ragazzi e ragazze La Volley Albano si basa sull impegno volontario di

Dettagli

UNIONE RUGBY CAPITOLINA A.S.D.

UNIONE RUGBY CAPITOLINA A.S.D. CODICE ETICO Art. 1 Premessa L'Unione Rugby Capitolina (di seguito Associazione) è una associazione sportiva dilettantistica che ha come scopo lo sviluppo e la diffusione di attività sportive connesse

Dettagli

La Scuola Educa allo Sport

La Scuola Educa allo Sport La Scuola Educa allo Sport Marco Romoli Responsabile Tecnico Scuola Calcio Accademia Bastia EDUCARE Far crescere e maturare qualcuno dal punto di vista MORALE ed INTELLETTUALE OBIETTIVO SCUOLA CALCIO:

Dettagli

Codice di comportamento sportivo

Codice di comportamento sportivo Codice di comportamento sportivo A.S.D.T.T. L ISOLA CHE NON C ERA ONLUS Via degli Stradivari, 14-00153 ROMA C.F. 97270010586 Codice Federale F.I.Te.T. n 2668 www.lisolachenoncera.org Fair play è una regola

Dettagli

FAIR PLAY LINEE GUIDA DELL ATTIVITA SOCIALE CHI GIOCA LEALMENTE E' SEMPRE VINCITORE INTEGRAZIONE CODICE EUROPEO DI ETICA SPORTIVA

FAIR PLAY LINEE GUIDA DELL ATTIVITA SOCIALE CHI GIOCA LEALMENTE E' SEMPRE VINCITORE INTEGRAZIONE CODICE EUROPEO DI ETICA SPORTIVA LINEE GUIDA DELL ATTIVITA SOCIALE INTEGRAZIONE CODICE EUROPEO DI ETICA SPORTIVA FAIR PLAY CHI GIOCA LEALMENTE E' SEMPRE VINCITORE DAL 1989 AFFILIATA F.I.S. SCHERMA DESIO S.R.L. E RICONOSCIUTA. CENTRO GIOVANILE

Dettagli

I Valori educativi dello Sport: Sport e Integrazione

I Valori educativi dello Sport: Sport e Integrazione I Valori educativi dello Sport: Sport e Integrazione Il percorso educativo: Sport e Integrazione I Giochi di Sport di Classe rappresentano anche un occasione per stimolare la riflessione dei ragazzi e

Dettagli

IL CODICE ETICO DELLA LIDO DI ROMA BASKET

IL CODICE ETICO DELLA LIDO DI ROMA BASKET IL CODICE ETICO DELLA LIDO DI ROMA BASKET lealtà, impegno, spirito di squadra, correttezza, ricerca del risultato e rispetto delle regole Realizzato da Picardi Massimiliano Vice Presidente G.S.D. Lido

Dettagli

Associazione Sportiva Dilettantistica Polisportiva Mirafiori

Associazione Sportiva Dilettantistica Polisportiva Mirafiori FORMAZIONE MIRAFIORI A.S.D POLISPORTIVA MIRAFIORI Formazione Mirafiori UN RITORNO AI VALORI E AGLI IDEALI DELLO SPORT L obiettivo del progetto Formazione Mirafiori è quello di promuovere il calcio come

Dettagli

MANIFESTO EUROPEO SUI GIOVANI E LO SPORT

MANIFESTO EUROPEO SUI GIOVANI E LO SPORT CONSIGLIO D EUROPA 8^ Conferenza dei Ministri europei responsabili dello Sport Lisbona, 17 18 maggio 1995 MANIFESTO EUROPEO SUI GIOVANI E LO SPORT Articolo 1 Obiettivo Articolo 2 Definizioni Articolo 3

Dettagli

MINIBASKET A SCUOLA. a.s. 2014/2015. L istruttore che quest anno svolgerà le lezioni facenti parte del progetto- scuola sarà:

MINIBASKET A SCUOLA. a.s. 2014/2015. L istruttore che quest anno svolgerà le lezioni facenti parte del progetto- scuola sarà: C.A.S. SAN PIO X Via Niccolini, 2 20154 Milano Tel. 02.33100449 Cod. Affiliazione F.I.P. 000814 www.spiox.com MINIBASKET A SCUOLA a.s. 2014/2015 Il progettoscuola viene proposto anche per l anno scolastico

Dettagli

CARTA ETICA PRINCIPI GENERALI E DOVERI DELL OPERATORE SOCIALE

CARTA ETICA PRINCIPI GENERALI E DOVERI DELL OPERATORE SOCIALE CARTA ETICA PRINCIPI GENERALI E DOVERI DELL OPERATORE SOCIALE 1. Principi. La presente Carta Etica è costituita da principi che gli operatori sociali devono osservare e far osservare nell esercizio della

Dettagli

eguaglianza, imparzialità, continuità, partecipazione, diritto d informazione, efficienza ed efficacia

eguaglianza, imparzialità, continuità, partecipazione, diritto d informazione, efficienza ed efficacia La seguente carta dei diritti e dei doveri si ispira ai principi di : eguaglianza, imparzialità, continuità, partecipazione, diritto d informazione, efficienza ed efficacia A chi è rivolta: a genitori,

Dettagli

"Ruolo del dirigente a supporto dello staff tecnico" Trento, 5 giugno 2009

Ruolo del dirigente a supporto dello staff tecnico Trento, 5 giugno 2009 "Ruolo del dirigente a supporto dello staff tecnico" Trento, 5 giugno 2009 Il ruolo del Dirigente sportivo Il ruolo del Dirigente sportivo è in costante evoluzione, soprattutto nel periodo attuale in cui

Dettagli

REGOLAMENTO SANITARIO

REGOLAMENTO SANITARIO REGOLAMENTO SANITARIO Premessa Il presente regolamento disciplina le funzioni specifiche del Settore Sanitario Federale, nel rispetto della normativa nazionale e regionale, delle disposizioni del CIO,

Dettagli

A Paolo Biggio premio "FAIR PLAY" da Panathlon. Panathlon club Valdarno superiore. Premio fair play. 29 maggio 2009.

A Paolo Biggio premio FAIR PLAY da Panathlon. Panathlon club Valdarno superiore. Premio fair play. 29 maggio 2009. A Paolo Biggio premio "FAIR PLAY" da Panathlon Panathlon club Valdarno superiore Premio fair play 29 maggio 2009 A Paolo Biggio Insegnante di educazione fisica oltre che istruttore e formatore nazionale

Dettagli

OBIETTIVI E FINALITA della SCUOLA CALCIO QUALIFICATA Abano Calcio 1950 S.r.l. A.s

OBIETTIVI E FINALITA della SCUOLA CALCIO QUALIFICATA Abano Calcio 1950 S.r.l. A.s OBIETTIVI E FINALITA della SCUOLA CALCIO QUALIFICATA Abano Calcio 1950 S.r.l. A.s. 2015 16 Società Sportiva fondata nel 1950 oggi conta: oltre 300 atleti tesserati 50 dirigenti tesserati 14 squadre tutta

Dettagli

Carta etica e sostegno al disagio giovanile nello sport. Ufficio Sport REGIONE TOSCANA

Carta etica e sostegno al disagio giovanile nello sport. Ufficio Sport REGIONE TOSCANA Carta etica e sostegno al disagio giovanile nello sport Ufficio Sport REGIONE TOSCANA D.G.R.989/2015 Interventi a sostegno di Associazioni Sportive, che accolgono giovani in età scolare con situazioni

Dettagli

TORNEO I LOVE BASKET

TORNEO I LOVE BASKET PROGETTO ISOLE DEL BASKET UISP MODENA TORNEO I LOVE BASKET REGOLAMENTO 2014/2015 PREMESSA Il Progetto Isole di MiniBasket attraverso il Torneo I Love Basket, descrive e rappresenta la volontà di promuovere

Dettagli

CODICE ETICO Associazione di Promozione Sociale e delle Associazioni Aderenti ROMAGNA IN VOLLEY

CODICE ETICO Associazione di Promozione Sociale e delle Associazioni Aderenti ROMAGNA IN VOLLEY CODICE ETICO Associazione di Promozione Sociale e delle Associazioni Aderenti ROMAGNA IN VOLLEY Art.1PREMESSE Il Codice Etico della Associazione di Promozione Sociale ROMAGNA IN VOLLEY e delle Associazioni

Dettagli

MODULO PER LA PRIVACY

MODULO PER LA PRIVACY MODULO PER LA PRIVACY La Rugby Parma Young al fine di consentire la partecipazione dei minori alla pratica sportiva del rugby nonché delle altre attività ludico ricreative organizzate dalla medesima società

Dettagli

Progetto gioco- sport dei plessi Collodi e Italo Stagno

Progetto gioco- sport dei plessi Collodi e Italo Stagno Progetto gioco- sport dei plessi Collodi e Italo Stagno Attività di gioco- sport per i bambini di scuola Primaria. Anno Scolastico 2015-2016 Premessa Il presente progetto vuole essere riproposto nella

Dettagli

A.S.D G.S. Basket Paderno Dugnano

A.S.D G.S. Basket Paderno Dugnano A.S.D Regolamento interno Art 1 - Scopo dell Associazione Sportiva Dilettantistica GS BASKET PADERNO DUGNANO è quello di diffondere la pratica della pallacanestro sia sotto l aspetto ludico sia agonistico,

Dettagli

CODICE DI COMPORTAMENTO ETICO SPORTIVO DELLA FEDERAZIONE ITALIANA CANOTTAGGIO. Introduzione

CODICE DI COMPORTAMENTO ETICO SPORTIVO DELLA FEDERAZIONE ITALIANA CANOTTAGGIO. Introduzione CODICE DI COMPORTAMENTO ETICO SPORTIVO DELLA FEDERAZIONE ITALIANA CANOTTAGGIO Introduzione Il presente Codice di comportamento sportivo specifica i doveri fondamentali di lealtà, correttezza ed integrità

Dettagli

FEDERAZIONE ITALIANA TRIATHLON REGOLAMENTO SANITARIO

FEDERAZIONE ITALIANA TRIATHLON REGOLAMENTO SANITARIO FEDERAZIONE ITALIANA TRIATHLON REGOLAMENTO SANITARIO Premessa Il presente regolamento disciplina le funzioni specifiche del Settore Sanitario della FITRI, nel rispetto delle normative nazionali e regionali,

Dettagli

A SCUOLA DI... SPORT

A SCUOLA DI... SPORT A SCUOLA DI... SPORT POTENZIALITA DELL ESPERIENZA SPORTIVA: IL POSITIVO ED IL NEGATIVO Relatore: Paolo ANSELMO PERSONE RESPONSABILI PER EDUCARE AD UNO SPORT A MISURA DI GIOVANI E NON DI ADULTI BISOGNA

Dettagli

PROGETTO DI PROMOZIONE DEL RUGBY EDUCATIVO NELLA SCUOLA - A.S. 2014/2015 IL RUGBY VALEGGIO A SOSTEGNO DELLE SCUOLE

PROGETTO DI PROMOZIONE DEL RUGBY EDUCATIVO NELLA SCUOLA - A.S. 2014/2015 IL RUGBY VALEGGIO A SOSTEGNO DELLE SCUOLE PROGETTO DI PROMOZIONE DEL RUGBY EDUCATIVO NELLA SCUOLA - A.S. 2014/2015 IL RUGBY VALEGGIO A SOSTEGNO DELLE SCUOLE TITOLO : GIOCORUGBY 2014/15 RESPONSABILE DEL PROGETTO: Preosti Roberto DESTINATARI DEL

Dettagli

Il basket di domani: performance, preparazione atletica e formazione educativa negli Insegnanti e negli Allenatori. Prof.

Il basket di domani: performance, preparazione atletica e formazione educativa negli Insegnanti e negli Allenatori. Prof. Il basket di domani: performance, preparazione atletica e formazione educativa negli Insegnanti e negli Allenatori Prof. Maurizio Mondoni PREMESSA Il Sacro gioco della palla era un gioco molto popolare

Dettagli

Fanno parte del Gruppo Milan le società AC Milan S.p.A., Milan Entertainment s.r.l. e Milan Real Estate s.r.l.

Fanno parte del Gruppo Milan le società AC Milan S.p.A., Milan Entertainment s.r.l. e Milan Real Estate s.r.l. CODICE ETICO 1 Il Codice Etico del Gruppo Milan è un documento approvato dal Consiglio di Amministrazione del Club in cui sono racchiusi i valori e i principi in cui la Società si riconosce e che sono

Dettagli

IL GIOCO CONTENUTI MODALITA. Corso di 1 livello per Allenatori-Educatori di CALCIO 23 marzo 8 giugno PROGRAMMA del CORSO DA COSA INIZIARE?

IL GIOCO CONTENUTI MODALITA. Corso di 1 livello per Allenatori-Educatori di CALCIO 23 marzo 8 giugno PROGRAMMA del CORSO DA COSA INIZIARE? Corso di 1 livello per Allenatori-Educatori di CALCIO 23 marzo 8 giugno 2009 Stefano faletti Stefano Faletti CSI Varese 1 DATA LUOGO ARGOMENTO RELATORE 23 marzo AULA 30 marzo 1 aprile CAMPO ASSOCIATIVISMO

Dettagli

CORSO ISTRUTTORI TRENTO 2016

CORSO ISTRUTTORI TRENTO 2016 CORSO ISTRUTTORI TRENTO 2016 Quando vi siete impegnati al massimo in allenamento e in gara, quando avete dato tutto voi stessi sempre, allora l importante è partecipare. Pierre de Coubertain PERCHE SIETE

Dettagli

Obiettivi generali. Contenuti. Educazione fisica (Sport, educazione corporea)

Obiettivi generali. Contenuti. Educazione fisica (Sport, educazione corporea) Educazione fisica (Sport, educazione corporea) Obiettivi generali Il corso d educazione fisica prevede 2 ore settimanali dal primo al terzo anno. Gli obiettivi generali sono i seguenti: L insegnamento

Dettagli

F.I.G.C. S.G.S STAGIONE SPORTIVA "CARTA DEI DIRITTI E DEI DOVERI PER I BAMBINI, I GIOVANI CALCIATORI E GLI ADULTI"

F.I.G.C. S.G.S STAGIONE SPORTIVA CARTA DEI DIRITTI E DEI DOVERI PER I BAMBINI, I GIOVANI CALCIATORI E GLI ADULTI F.I.G.C. S.G.S STAGIONE SPORTIVA 2009-20010. "CARTA DEI DIRITTI E DEI DOVERI PER I BAMBINI, I GIOVANI CALCIATORI E GLI ADULTI" dell'attività di Base e Scolastica "in tutti gli atti relativi ai bambini,

Dettagli

REGOLAMENTO SANITARIO

REGOLAMENTO SANITARIO FEDERAZIONE ITALIANA RUGBY * * * * REGOLAMENTO SANITARIO (approvato dal Consiglio Federale con deliberazione nr. 47 del 13 luglio 2007 e ratificato dalla Giunta Nazionale del CONI con delibera nr. 335

Dettagli

APPROVATO DALLA GIUNTA NAZIONALE CONI IL 21/07/2011 FIJLKAM REGOLAMENTO SANITARIO

APPROVATO DALLA GIUNTA NAZIONALE CONI IL 21/07/2011 FIJLKAM REGOLAMENTO SANITARIO APPROVATO DALLA GIUNTA NAZIONALE CONI IL 21/07/2011 FIJLKAM REGOLAMENTO SANITARIO INDICE Articolo 1 Emanazioni e modifiche Articolo 2 Articolo 3 Articolo 3 Articolo 5 Articolo 6 Articolo 7 Articolo 8 Articolo

Dettagli

Unione Sportiva Dilettantistica Pallavolo Ciampino

Unione Sportiva Dilettantistica Pallavolo Ciampino Unione Sportiva Dilettantistica Pallavolo Ciampino USD Pallavolo Ciampino Via Mura dei Francesi 172, 00043 Ciampino p.iva 05149931007 codice FIPAV 120.600.340 www.pallavolociampino.it - www.facebook.com/usdpallavolo.ciampino

Dettagli

IL CODICE D ONORE DEGLI ALLENATORI. di Gianni Caldarone

IL CODICE D ONORE DEGLI ALLENATORI. di Gianni Caldarone IL CODICE D ONORE DEGLI ALLENATORI di Gianni Caldarone 1 Riporto di seguito alcuni dei CODICI ETICI e delle regole morali espresse nelle buone intenzioni di qualsiasi sport a cui tutti gli allenatori dovrebbero

Dettagli

GESTIONE DEI RAPPORTI CON LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE - Sintesi -

GESTIONE DEI RAPPORTI CON LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE - Sintesi - GESTIONE DEI RAPPORTI CON LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE - Sintesi - INDICE 1. INTRODUZIONE... 2 2. PRINCIPI... 2 1 1. INTRODUZIONE FINCANTIERI opera in un quadro di concorrenza leale con onestà, integrità,

Dettagli

REGOLAMENTO SANITARIO

REGOLAMENTO SANITARIO REGOLAMENTO SANITARIO Deliberazione del C.F. 9-14/341 del 23 Settembre 2014 Il Regolamento sanitario della FEDERAZIONE ITALIANA SPORT DEL GHIACCIO disciplina le esigenze specifiche del settore Sanitario,

Dettagli

PROGETTO DI INCLUSIONE NELL'ATTIVITA MOTORIA: IL MINIBASKET E IL BASKET IN CARROZZINA NELLE SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA

PROGETTO DI INCLUSIONE NELL'ATTIVITA MOTORIA: IL MINIBASKET E IL BASKET IN CARROZZINA NELLE SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA ASD POLISPORTIVA I BRADIPI CIRCOLO DOZZA Via San Felice 11/D 40122 Bologna Tel. 051 231003 Fax. 051 222165 PROGETTO DI INCLUSIONE NELL'ATTIVITA MOTORIA: IL MINIBASKET E IL BASKET IN CARROZZINA NELLE SCUOLA

Dettagli

MACROAREA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO COMPETENZE E VALUTAZIONE SAPERE DICHIARATIVO (CHE COSA) SAPERE PROCEDURAL E

MACROAREA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO COMPETENZE E VALUTAZIONE SAPERE DICHIARATIVO (CHE COSA) SAPERE PROCEDURAL E ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE PADRE ISAIA COLUMBRO TOCCO CAUDIO - FOGLIANISE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO - CLASSE PRIMA / SECONDA Curricolo verticale di EDUCAZIONE FISICA COMPETENZA EUROPEA Competenze

Dettagli

Scuola Primaria Statale Madre Teresa di Calcutta Belpasso

Scuola Primaria Statale Madre Teresa di Calcutta Belpasso Scuola Primaria Statale Madre Teresa di Calcutta Belpasso Progetto curriculare Anno Scolastico 2016-2017 Docenti referenti Conte Concetta Prastani Stefania Sport di Classe è un progetto, promosso e realizzato

Dettagli

GIORNALISTI SPORTIVI E COMPILIAMO LO SCHEMA CHE SEGUE. GENITORI E FIGLI: VIVERE INSIEME IL MONDO DEL TENNIS Dubbi e/o certezze del proprio ruolo

GIORNALISTI SPORTIVI E COMPILIAMO LO SCHEMA CHE SEGUE. GENITORI E FIGLI: VIVERE INSIEME IL MONDO DEL TENNIS Dubbi e/o certezze del proprio ruolo 1 GENITORI E FIGLI: VIVERE INSIEME IL MONDO DEL TENNIS Dubbi e/o certezze del proprio ruolo Importanza dello sport per l educazione del figlio. Un genitore indirizza un figlio verso lo sport per educarlo

Dettagli

Codice Etico e Comportamentale Stagione Sportiva 2015-2016

Codice Etico e Comportamentale Stagione Sportiva 2015-2016 Codice Etico e Comportamentale Stagione Sportiva 2015-2016 Pag. 1 di 10 CODICE ETICO E COMPORTAMENTALE Piacenza Calcio 1919 Premessa Il Codice Etico della Società reca norme sostanziali e comportamentali

Dettagli

proposta di deliberazione n. 10/16

proposta di deliberazione n. 10/16 REGIONE MARCHE 1 ASSEMBLEA LEGISLATIVA proposta di deliberazione n. 10/16 PROPOSTA DI LEGGE COSTITUZIONALE ALLE CAMERE concernente: MODIFICA DELL ARTICOLO 33 DELLA COSTITUZIONE IN MATERIA DI PROMOZIONE

Dettagli

CODICE ETICO A.S.D. DON BOSCO RIVOLI

CODICE ETICO A.S.D. DON BOSCO RIVOLI CODICE ETICO A.S.D. DON BOSCO RIVOLI Premessa Il presente Codice etico specifica i doveri fondamentali, inderogabili e obbligatori, di lealtà, correttezza e probità nonché le norme sostanziali e comportamentali

Dettagli

www.viveredasportivi.eu

www.viveredasportivi.eu Per informazioni: I.C.S. International Conference Service via Cadorna, 13-34124 Trieste tel. 06 90281729 mail: segreteria@viveredasportivi.eu www.viveredasportivi.eu CAMPAGNA PER LA DIFFUSIONE DELLO SPIRITO

Dettagli

Comitato Olimpico Nazionale Italiano Ufficio Documentazione e Informazione. Categorie di tesseramento Federazione Italiana Pallacanestro 8.

Comitato Olimpico Nazionale Italiano Ufficio Documentazione e Informazione. Categorie di tesseramento Federazione Italiana Pallacanestro 8. Comitato Olimpico Nazionale Italiano Ufficio Documentazione e Informazione Censis Servizi I NUMERI 2001 DELLO SPORT Categorie di tesseramento Federazione Italiana Pallacanestro 8.1 Roma, 2003 Categoria:

Dettagli

EDUCAZIONE FISICA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO - CLASSE PRIMA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE

EDUCAZIONE FISICA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO - CLASSE PRIMA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE EDUCAZIONE FISICA - SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Premessa e indicazioni metodologiche Nel primo ciclo l educazione fisica promuove la conoscenza di sé e delle proprie potenzialità nella costante relazione

Dettagli

Carta dei Valori del Gruppo Finmeccanica

Carta dei Valori del Gruppo Finmeccanica Carta dei Valori del Gruppo Finmeccanica Approvata dal Consiglio di Amministrazione di Finmeccanica SpA nella riunione del 14 marzo 2012 Il nostro modo di fare impresa Finmeccanica è un Gruppo internazionale

Dettagli

A.S.D. SAVIO s.r.l. Scuola Portieri A.S.D. Savio Calcio Roma

A.S.D. SAVIO s.r.l. Scuola Portieri A.S.D. Savio Calcio Roma Scuola Portieri A.S.D. Savio Calcio Roma I Preparatori e gli Istruttori della scuola portieri del Savio sono Baroni Giovanni e Arrotta Tommaso(entrambi in possesso del Tesserino F.I.G.C.)istruttori giovani

Dettagli

Firenze 09/11/2016 PERCHÉ ABBIAMO FATTO UNA SCUOLA CALCIO?

Firenze 09/11/2016 PERCHÉ ABBIAMO FATTO UNA SCUOLA CALCIO? Announcement n. 6/2016 Firenze 09/11/2016 Come ben sapete, il Centro Storico Lebowski è una società sportiva dilettantistica che intende lo sport come veicolo di conoscenza, solidarietà e trasformazione

Dettagli

CODICE ETICO AZIENDALE. Approvato dal Consiglio di Amministrazione del 16 luglio 2010

CODICE ETICO AZIENDALE. Approvato dal Consiglio di Amministrazione del 16 luglio 2010 CODICE ETICO AZIENDALE Approvato dal Consiglio di Amministrazione del 16 luglio 2010 1 INDICE PREMESSA. 3 PRINCIPI E NORME.. 4 INDICAZIONE DELLE MODALITA DI ATTUAZIONE E CONTROLLO 6 Ambito di applicazione

Dettagli

PROGETTO DI AVVIAMENTO ALLA PRATICA DELLA PALLAVOLO PER LA SCUOLA PRIMARIA

PROGETTO DI AVVIAMENTO ALLA PRATICA DELLA PALLAVOLO PER LA SCUOLA PRIMARIA PROGETTO DI AVVIAMENTO ALLA PRATICA DELLA PALLAVOLO PER LA SCUOLA PRIMARIA La pallavolo è una disciplina molto amata, divertente e completa. Molte sono le squadre di pallavolo che coinvolgono bambini e

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia Ufficio XXI Varese

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia Ufficio XXI Varese MIUR.AOOUSPVA.REGISTRO UFFICIALE.0007453.08-10-2012 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia Ufficio XXI Varese AI DIRIGENTI SCOLASTICI DELLE

Dettagli

REGOLAMENTO SANITARIO

REGOLAMENTO SANITARIO REGOLAMENTO SANITARIO Federazione Italiana di Tiro con l'arco Tel. +39.06.3685.6503 6506 6512 Versione Descrizione 2002.10.06 Versione Iniziale approvata dal Consiglio Federale entrata in vigore il 06/10/2002

Dettagli

CARTA INTESTATA DELL ISTITUZIONE SCOLASTICA

CARTA INTESTATA DELL ISTITUZIONE SCOLASTICA CARTA INTESTATA DELL ISTITUZIONE SCOLASTICA CONVENZIONE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO GIOCO-SPORT CALCIO TRA L ASSOCIAZIONE SPORTIVA.. avente sede a.... in via c.f.. rappresentata dal Presidente pro-tempore..

Dettagli

La legge. È un reato (penale) contro la salute!

La legge. È un reato (penale) contro la salute! DOPING La legge È un reato (penale) contro la salute! Per la legge italiana vengono puniti anche: chi fornisce le sostanze chi semplicemente induce a doparsi Il regolamento La presenza di una sostanza

Dettagli

REGOLAMENTO ETICO-SPORTIVO

REGOLAMENTO ETICO-SPORTIVO REGOLAMENTO ETICO-SPORTIVO PREMESSA L A.S.D. A.S.S.O. SOLBIATE ARNO (di seguito denominata Associazione) ha come obiettivo primario la promozione e la diffusione della disciplina sportiva (PALLAVOLO),

Dettagli

Sport Senza Frontiere Italia Movimento per lo sport etico e solidale

Sport Senza Frontiere Italia Movimento per lo sport etico e solidale Presentation title Sport Senza Frontiere Italia Movimento per lo sport etico e solidale "Sport has the power to change the world. It has the power to unite in a way that little else does. It speaks to

Dettagli

MTB GRAVITY TEAM BIKE 4 KIDS GUIDES & TOURS

MTB GRAVITY TEAM BIKE 4 KIDS GUIDES & TOURS CODICE ETICO Art. 1 Premessa L'Associazione Sportiva Dilettantistica A.s.d. 360 MTB (di seguito l'associazione) opera nell ambito sportivo del ciclismo. L'Associazione riconosce lo sport quale strumento

Dettagli

COMMISSIONE FIGC PER L INTEGRAZIONE E LA LOTTA AL RAZZISMO PROGRAMMA DI SENSIBILIZZAZIONE

COMMISSIONE FIGC PER L INTEGRAZIONE E LA LOTTA AL RAZZISMO PROGRAMMA DI SENSIBILIZZAZIONE COMMISSIONE FIGC PER L INTEGRAZIONE E LA LOTTA AL RAZZISMO PROGRAMMA DI SENSIBILIZZAZIONE 2015-2016 1 TUTTI I COLORI DEL CALCIO Concorso rivolto agli Istituti Scolastici 2 Premessa Grazie alla sua natura,

Dettagli

SPORT ANCH IO

SPORT ANCH IO SPORT ANCH IO LA NOSTRA REALTA La Polisportiva G.Masi propone da oltre 50 anni attività sportive, motorie e ricreativoeducative. Gli oltre 8000 soci, sia ragazzi sia adulti, possono decidere infatti di

Dettagli

Federazione Italiana Baseball e Softball. Primo approccio al Baseball ed al Softball per le Scuole Elementari. Commissione Sport Scolastico

Federazione Italiana Baseball e Softball. Primo approccio al Baseball ed al Softball per le Scuole Elementari. Commissione Sport Scolastico Federazione Italiana Baseball e Softball Primo approccio al Baseball ed al Softball per le Scuole Elementari Commissione Sport Scolastico Presentazione In considerazione dell ormai incontestabile ruolo

Dettagli

Approvato dal C.F. 24.05.2008 1

Approvato dal C.F. 24.05.2008 1 Regolamento Sanitario Approvato dal C.F. 24.05.2008 1 INDICE Premessa Art. 1 Struttura Art. 2 - Commissione Medica Federale Art. 3 - Medico Federale e Medici Addetti alle squadre Nazionali. Art. 4 - Medici

Dettagli

Esordienti Fair Play Pro 2004

Esordienti Fair Play Pro 2004 Esordienti Fair Play Pro 2004 Alle società partecipanti Centro Sportivo Bacchilega Via Salvo D Acquisto 3 40026 Imola (BO) DOMENICA 22 maggio 2016 Si ricorda alle Società partecipanti che questo progetto

Dettagli

Il GIARDINO dei GIUSTI ad Abbiategrasso

Il GIARDINO dei GIUSTI ad Abbiategrasso presenta Il GIARDINO dei GIUSTI ad Abbiategrasso in collaborazione con Nel rugby non conta il singolo giocatore ma la squadra. Cerchiamo di trasmettere ai nostri ragazzi un educazione al gioco, al rispetto,

Dettagli

SORBOLO BASKET 2010-2014. Diventa GRANDE CON NOI! DIVENTA GRANDE CON IL BASKET

SORBOLO BASKET 2010-2014. Diventa GRANDE CON NOI! DIVENTA GRANDE CON IL BASKET SORBOLO BASKET 2010-2014 Diventa GRANDE CON NOI! DIVENTA GRANDE CON IL BASKET OPPORTUNITA! IL PROGETTO BASKET SORBOLO STAGIONI 2010-2014 Crescere vivendo il basket: trasmettere, condividere dei valori,

Dettagli

Istituto Franciscanum Luzzago

Istituto Franciscanum Luzzago Istituto Franciscanum Luzzago FORTI IN MATERIA. FORTI NELLO SPIRITO. LICEO SCIENTIFICO PARITARIO LEGALMENTE RICONOSCIUTO SEDE D ESAMI Via Callegari, 11 25121 Brescia Tel. 030/37271 Fax 030/47295 http://www.luzzago.it

Dettagli

IL CODICE ETICO La sua essenza

IL CODICE ETICO La sua essenza IL CODICE ETICO La sua essenza Per chi ha il piacere e la fortuna di vivere lo sport con bambini e ragazzi e verso loro si fa portatore di valori etici da comunicare con l esempio e l azione e non solo

Dettagli

Dalla corsa alla palla

Dalla corsa alla palla Dalla corsa alla palla Lo sviluppo degli schemi motori di base per l Avviamento allo Sport Progetto redatto e coordinato dalla Associazione UISP Piacenza e dalla Società Copra Elior Piacenza Destinatari

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BOLOGNA FACOLTA DI SCIENZE MOTORIE A.A Corso di Rugby Lezione N 3 Prof. Dadati Mario

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BOLOGNA FACOLTA DI SCIENZE MOTORIE A.A Corso di Rugby Lezione N 3 Prof. Dadati Mario UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BOLOGNA FACOLTA DI SCIENZE MOTORIE A.A. 2016-2017 Corso di Rugby Lezione N 3 Prof. Dadati Mario I cicli d apprendimento Chi è il principiante, quale rugby e quale approccio I

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI DEGLI IMPIANTI SPORTIVI

CARTA DEI SERVIZI DEGLI IMPIANTI SPORTIVI CARTA DEI SERVIZI DEGLI IMPIANTI SPORTIVI 1. OBIETTIVO PRIMARIO DEL SERVIZIO L obiettivo primario del servizio è la promozione e la diffusione della pratica sportiva sul territorio 2. ATTIVITA DEL SERVIZIO

Dettagli

UNIONE NAZIONALE VETERANI DELLO SPORT. P.Piredda;M.Simonetti

UNIONE NAZIONALE VETERANI DELLO SPORT. P.Piredda;M.Simonetti UNIONE NAZIONALE VETERANI DELLO SPORT P.Piredda;M.Simonetti ASSI CULTURALI DI RIFERIMENTO COMUNI A TUTTI GLI ORDINI DI SCUOLA : Area comunicativo espressiva non verbale (corporeità) Area abilitativo prestativa

Dettagli

CURRICOLO VERTICALE IL CORPO E IL MOVIMENTO - EDUCAZIONE FISICA - - SCUOLA DELL INFANZIA - ISTITUTO COMPRENSIVO I.COCCHI LICCIANA NARDI

CURRICOLO VERTICALE IL CORPO E IL MOVIMENTO - EDUCAZIONE FISICA - - SCUOLA DELL INFANZIA - ISTITUTO COMPRENSIVO I.COCCHI LICCIANA NARDI IL IL MOVIMENTO L AUTONOMIA CURRICOLO VERTICALE IL E IL MOVIMENTO - EDUCAZIONE FISICA - - SCUOLA DELL INFANZIA - ISTITUTO COMPRENSIVO I.COCCHI LICCIANA NARDI COMPETENZE per i bambini dell ultimo anno al

Dettagli

Basket4ever

Basket4ever Basket4ever www.basket4ever.it 3495947614 basketforeverasd@gmail.com 3382389199 Il Basket Forever nasce da un idea ed un progetto di persone amanti di questo sport ed impegnate nel mondo della pallacanestro

Dettagli

Patto di Corresponsabilità educativa Tra famiglie e Società sportive Della Valle di Non

Patto di Corresponsabilità educativa Tra famiglie e Società sportive Della Valle di Non Patto di Corresponsabilità educativa Tra famiglie e Società sportive Della Valle di Non Il presente documento è stato stilato da 3 tavoli di lavoro creati sul territorio in cui sono stati invitati rappresentanti

Dettagli

Ordine di scuola Ordine di scuola Ordine di scuola. Scuola primaria (5 anno) Traguardo/i Traguardo/i Traguardo/i

Ordine di scuola Ordine di scuola Ordine di scuola. Scuola primaria (5 anno) Traguardo/i Traguardo/i Traguardo/i SCUOLA DELL INFANZIA CAMPO DI ESPERIENZA: IL CORPO E IL MOVIMENTO SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI I GRADO - DISCIPLINA: EDUCAZIONE FISICA Competenza 1 Padroneggia abilità motorie di base in situazioni

Dettagli

CODICE ETICO. L'Associazione Sportiva Dilettantistica Baubeach Village (di seguito l'associazione) opera

CODICE ETICO. L'Associazione Sportiva Dilettantistica Baubeach Village (di seguito l'associazione) opera CODICE ETICO Art. 1 Premessa L'Associazione Sportiva Dilettantistica Baubeach Village (di seguito l'associazione) opera nell ambito sportivo cinofilo e di studio e applicazione dell'approccio empatico

Dettagli

IL PROGETTO SPORT A SCUOLA FIJLKAM.

IL PROGETTO SPORT A SCUOLA FIJLKAM. IL PROGETTO SPORT A SCUOLA FIJLKAM www.fijlkam.it 1 IL PROGETTO LA FIJLKAM NELLA SCUOLA: JUDO, LOTTA E KARATE PER EDUCARE ATTRAVERSO LO SPORT La FIJLKAM Ambito di applicazione del Progetto Finalità del

Dettagli

Apprezziamo i bambini per quello che sono e non per come vorremmo che fossero

Apprezziamo i bambini per quello che sono e non per come vorremmo che fossero Apprezziamo i bambini per quello che sono e non per come vorremmo che fossero Chi è il bambino? NON E UN UOMO IN MINIATURA Aspetto anatomo-fisiologico Aspetto Emotivo e psicologico Il modo di apprendere

Dettagli

COMITATO NAZIONALE ITALIANO FAIR PLAY - CONI CODICE FAIR PLAY MEDICI FAIR PLAY

COMITATO NAZIONALE ITALIANO FAIR PLAY - CONI CODICE FAIR PLAY MEDICI FAIR PLAY COMITATO NAZIONALE ITALIANO FAIR PLAY - CONI CODICE FAIR PLAY MEDICI FAIR PLAY INTRODUZIONE Prima adottato esclusivamente dal mondo sportivo, il Fair Play sta diventando, oggi, un valore da perseguire

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE E. VITTORINI SOLARINO. DIRIGENTE SCOLASTICO DOTT. SSA Anna Messina LE NOSTRE ATTIVITÀ SPORTIVE A. S.

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE E. VITTORINI SOLARINO. DIRIGENTE SCOLASTICO DOTT. SSA Anna Messina LE NOSTRE ATTIVITÀ SPORTIVE A. S. ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE E. VITTORINI SOLARINO DIRIGENTE SCOLASTICO DOTT. SSA Anna Messina LE NOSTRE ATTIVITÀ SPORTIVE A. S. 2015-2016 e Lo Sport di Classe è un Progetto Nazionale, promosso e realizzato

Dettagli

!!!!!!!!!!!!!! Finalità del progetto Il modello di intervento delineato ha l obiettivo di:

!!!!!!!!!!!!!! Finalità del progetto Il modello di intervento delineato ha l obiettivo di: IL PROGETTO Il progetto Sport di Classe è il progetto nato dall impegno congiunto del Ministero dell Istruzione, Università e Ricerca (MIUR), del Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI) e della Presidenza

Dettagli

Quale modello di competizioni per lo sviluppo psicofisico dei giovani?

Quale modello di competizioni per lo sviluppo psicofisico dei giovani? I GIOVANI E LO SPORT DELLA MONTAGNA Valorizzare il talento nello sport di oggi Scuola Alpina Guardia di Finanza Predazzo venerdì 7 maggio 2010 Quale modello di competizioni per lo sviluppo psicofisico

Dettagli

F.I.B.S. Federazione Italiana Baseball Softball

F.I.B.S. Federazione Italiana Baseball Softball F.I.B.S. Federazione Italiana Baseball Softball PROGETTO COLLABORAZIONE SCUOLA/BSC ROVIGO ANNO 20015/20016 Rovigo, 09/09/2015 La F.I.B.S. propone un progetto rivolto alle Scuole primarie, Medie Inferiore

Dettagli

Regolamento Organico Federale approvato dalla GN CONI il 29/9/2011 Proposta di modifica al Consiglio Federale del 1 marzo 2013

Regolamento Organico Federale approvato dalla GN CONI il 29/9/2011 Proposta di modifica al Consiglio Federale del 1 marzo 2013 Articolo 22 La Scuola Nazionale 1. La Scuola Nazionale FIJLKAM ha lo scopo di offrire agli Affiliati ed ai Tesserati un servizio, concreto e continuativo, per la realizzazione di progetti didattici e di

Dettagli

Come nasce l idea di DivertInMente Doposcuola creativo

Come nasce l idea di DivertInMente Doposcuola creativo Come nasce l idea di DivertInMente Doposcuola creativo Analisi del bisogno L idea guida di questo progetto è l attivazione di un Doposcuola per creare un luogo e uno spazio che accolga bambini e genitori

Dettagli

CODICE DI AUTOREGOLAMENTAZIONE DELLO SPORT

CODICE DI AUTOREGOLAMENTAZIONE DELLO SPORT Osservatorio sui Diritti dei Minori CODICE DI AUTOREGOLAMENTAZIONE DELLO SPORT Per i giovani e con i giovani Presentazione Il Codice di autoregolamentazione dello Sport è una dichiarazione di intenti,

Dettagli

MOTIVAZIONE E SODDISFAZIONE DI ATLETI ED ALLENATORI

MOTIVAZIONE E SODDISFAZIONE DI ATLETI ED ALLENATORI MOTIVAZIONE E SODDISFAZIONE DI ATLETI ED ALLENATORI Daniele BISAGNI e Michele BISAGNI Motivazione e soddisfazione nel mondo del calcio I S AT AL C 1 AUTORI DELLA RICERCA Dott. Daniele BISAGNI danielebisagni@tiscali.it

Dettagli