Progetto 5 giorni - stabilimenti e rete trasporti-

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1 1 Progetto 5 giorni - stabilimenti e rete trasporti-

2 Obiettivo del documento 2 L obiettivo del documento è illustrare: il modello di funzionamento - quando si lavora - l assetto produttivo - come si lavora - l assetto logistico -come si movimentano i prodotti - del network degli stabilimenti, in funzione di una organizzazione del servizio postale basata su cinque giorni settimanali e caratterizzata dal considerare il sabato come una giornata non operativa (dal punto di vista produttivo e logistico) per i prodotti/servizi tradizionali.

3 I drivers della riorganizzazione su 5 giorni (1/2) 3 3 DRIVER n.1 Sabato: giornata non operativa dal punto di vista logistico-produttivo e per i prodotti/servizi tradizionali Perché? Stabilimenti: il sabato è la giornata della settimana in cui i flussi in ingresso sono più bassi (-45% rispetto alla media settimanale) profilo ingresso flussi di prodotto sugli stabilimenti 45% Media flussi in ingresso Il sabato è il giorno della settimana postale più idoneo ad essere spento da un punto di vista produttivo e logistico

4 I drivers della riorganizzazione su 5 giorni (2/2) MODELLO DI SERVIZIO 4 DRIVER n.2 Accettazione del sabato non influente sullo SLA (da considerare come anticipo del lunedì) DRIVER n.1 Sabato: Non operativo in: produzione logistica recapito tradiz. LE CONDIZIONI DA SODDISFARE Individuare un modello operativo ed un modello di servizio in grado di garantire una distribuzione dei carichi di lavoro sulle unità operative di recapito più uniforme rispetto all attuale profilo ingresso flussi di prodotto sugli stabilimenti 45% pz/gg Giornata del sabato non concorre allo SLA ( es.: posta massiva accettata il mercoledì J+3 al lunedì e non più al sabato) Profilo futuro ingressi al recapito Fascia di variabilità flussi in ingresso LUN MAR MER GIO VEN SAB MODELLO OPERATIVO DI RIFERIMENTO DRIVER n.3 Il sabato non si prevedono attività di smistamento attive sul network (OFF al venerdì sera ON domenica sera). Saranno garantiti presidi produttivi minimi per garantire l erogazione di particolari servizi a valore aggiunto/innovativi ed assicurare il supporto operativo alla rete trasporti nazionale.

5 Assetto produttivo futuro principali evidenze 5 Accettazione Raccolta Smistamento in Partenza nazionale Smistamento in Arrivo Distribuzione Recapito Accettazione: l accettazione del sabato, compreso UP, è da considerarsi come anticipo del lunedì (il J del prodotto accettato il sabato scatta il lunedì) Smistamento: non ci sono attività di smistamento attive sul network dalle ore 22: del venerdì alla sera della domenica (OFF al venerdì sera ON domenica sera), ad eccezione dei presidi operativi necessari a garantire il recapito al sabato del prodotto R1

6 Modello di funzionamento attuale h Accettazione Raccolta Smistamento in Partenza nazionale Smistamento in Arrivo Distribuzione Recapito Uffici Postali HUB Uffici Postali Cassette Centro Smistamento in Partenza CMP Centro Smistamento in Arrivo CMP Grandi clienti Grandi clienti Portalettere L attuale modello prevede un operatività che si ripete quotidianamente 6 giorni alla settimana (lun - sab) I centri di smistamento e il trasporto locale sono inattivi da Sabato sera a Domenica sera Il trasporto nazionale è attivo anche il Sab/Dom con la week end la J+3 al Nord 6

7 I principali effetti Logistica/Produzione Assetto rete attuale logistica attiva 6 gg a settimana Assetto rete futuro logistica attiva 5 gg a settimana 7 La rete logistica segue la riorganizzazione del Recapito impostando le proprie attività su 5 gg a settimana (lun ven): Accettazione Raccolta Smistamento in Partenza nazionale Smistamento in Arrivo Distribuzione Recapito Accettazione business : attiva anche il Sabato (nella fascia mattutina) c/o CMP, c/o i centri periferici di: Salerno, Cuneo,Perugia,Trento e Bolzano e c/o i nodi logistici a supporto della logistica romana di S.Lorenzo e Romanina Accettazione retail: attiva dal lunedi al sabato NB: entrambe da considerare come anticipo del lunedì Nessuna Raccolta il Sabato (possibilità di effettuare anticipi il lunedì mattina) CMP: notte venerdì su sabato: non sono previste lavorazioni. Le attività di smistamento termineranno con la fase di del venerdì sera nella fascia oraria 21:-22:. Previsto un presidio minimo, in sez. posta registrata (intorno alle 5: del sabato mattina) ed in area arrivi e partenze per gestione prodotto R1. domenica: le attività di smistamento avranno inizio tra le 18: e le 22: e sarà altresì previsto un presidio in banchina, a partire dalle ore 16:, per ricevere i mezzi in arrivo. CP e CSC :operativi su 5 gg. Nessuna alimentazione CD il Sabato per i prodotti tradizionali Viene soppressa la rete J+1 del venerdì sul sabato. I flussi J+1 generati il venerdì saranno veicolati attraverso la rete week end con una diversa articolazione oraria. La partenza della rete nazionale è prevista sabato pomeriggio (attivando un presidio presso la sezione arrivi e partenze dei centri), con opportunità di avviare il prodotto business accettato il sabato. Anticipi il venerdì per le destinazioni ad elevata percorrenza e per le destinazioni ad alto traffico.

8 Il modello di funzionamento: accettazione 8 Accettazione Raccolta Smistamento in Partenza nazionale Smistamento in Arrivo Distribuzione Recapito Canale LUN MAR MER GIO VEN SAB DOM AS IS Cassette di impost. UP LEGENDA attiva CMP non attiva CP- CLR Attiva nella fascia mattutina TO BE Canale Cassette di impost. UP CMP CP- CLR LUN MAR MER GIO VEN SAB DOM * * Faranno eccezione i seguenti centri periferici: Salerno,Bolzano, Trento, Perugia,Cuneo, e c/o i centri a supporto della logistica romana di S.Lorenzo e Romanina, che rimarranno attivi nella fascia mattutina

9 Il modello di funzionamento: raccolta 9 Accettazione Raccolta Smistamento in Partenza nazionale Smistamento in Arrivo Distribuzione Recapito Canale/rete logistica LUN MAR MER GIO VEN SAB DOM AS IS Cassette di impostaz. UP di bacino LEGENDA attiva Canale/rete logistica LUN MAR MER GIO VEN SAB DOM non attiva TO BE Cassette di impostaz. UP di bacino La raccolta del sabato viene eliminata: gli UP stoccano il prodotto per la raccolta del lunedì Il lunedì mattina la rete di raccolta (ove necessario e attraverso valutazioni locali) viene potenziata con anticipi in città per la Vuotatura cassette e il ritiro da UP a maggior traffico.

10 Il modello di funzionamento: dal al 1 AS IS Mappa grafica organizzazione logistico produttiva i- Biz e- VEN LUN-VEN J+1 J+3 Biz e- SAB J+3/ WE i- DOM Descrizione Venerdì: i CMP sono operativi h.le comunicazioni logistiche tra e vengono assicurate dalle reti J+1 e J+3 Sabato: i CMP sono operativi in produzione fino alla chiusura della fase (tra le 2 e le 21). Il prodotto lavorato viene affidato, per la movimentazione su scala nazionale alle seguenti reti logistiche WE - partenza dalle ore 2: J3 - partenza dalle ore 17:/18: Domenica: i CMP riprendono le attività di smistamento mediamente intorno alle 22:. Viene comunque garantito un presidio in banchina nella fascia pomeridiana per accogliere gli arrivi della rete week end Modello di funzionamento su 5 gg Biz e- i- VEN SAB DOM Venerdì: i CMP sono operativi fino alla chiusura della fase, mediamente intorno alle ore 22:.Il prodotto lavorato non verrà avviato, ma sosterà c/o le aree di attesa partenza degli stabilimenti. Sabato: i CMP non sono operativi in fase di smistamento. Le comunicazioni logistiche con gli altri CMP saranno assicurate dalla rete week end con una diversa articolazione oraria,che prevede partenze dalle ore 15:. Dovranno inoltre essere garantiti dei presidi nelle WE seguenti aree: Sezione posta registrata: per smistamento prodotto R1. a partire indicativamente dalle ore 5: Arrivi e partenze: per organizzare gli avviamenti della rete week end Accettazione: per accogliere clienti nella fascia mattutina Centro attivo Centro inattivo Domenica: i CMP riprendono le attività di smistamento mediamente tra le 18: e le 22:. Viene comunque garantito un presidio in banchina a partire dalle ore 16: per accogliere gli arrivi della rete week end Presidio accettazione Presidio R1 Presidio arrivi/partenze per avviamenti

11 Il modello di funzionamento: /- Focus presidi operativi 11 Presidi: Tipologia e finestra temporale Descrizione Quantificazione [unità] SAB Centro attivo Presidio R1 WE DOM Presidio accettazione Presidio Ricevimento/Invio per avviamenti Centro inattivo Sabato: Dovranno essere garantiti presidi operativi nelle seguenti aree: Sezione posta registrata: per smistamento e avviamento al recapito prodotto a partire indicativamente dalle ore 5: Accettazione: per accogliere clienti nella fascia mattutina Area arrivi e partenze: per supporto al carico/scarico mezzi dei clienti/pick up relativi all accettazione GC e per organizzare gli avviamenti della rete week end Domenica: dovrà essere garantito un presidio operativo nelle seguenti aree: Arrivi e partenze: accogliere gli arrivi della rete week end Settori operativi Presidi Quantificazione presidio [unità] Sabato Domenica Accettazione 2 x Arrivi e partenze 2 2 Posta registrata 15 X Totale 55 2

12 Il modello di funzionamento: Focus Centri P Smistamento in Arrivo 12 Accettazione Raccolta Smistamento in Partenza nazionale Smistamento in arrivo Distribuzione Recapito J+1 da extra+ axx LUN - GIOV J+1 da extra +axx VEN Centri P- focus smistamento da extrabacino J+1 da extra+axx VEN e- MAR-VEN SAB DOM LUN Lavorazione presso CMP nei turni di di Dom/Lun Sabato: Alla stessa stregua dei CMP, anche c/o CP, la notte del venerdì su sabato non sarà attiva la fase di smistamento (che per tali centri è relativa ai flussi provenienti da extrabacino relativi ai prodotti j+1 afferenti al canale della posta indescritta e alle assicurate) Lunedì: non sarà attiva la fase di smistamento, in quanto i flussi di competenza dei CP, saranno processati dai CMP la notte tra domenica e lunedì I CP non effettueranno attività di ripartizione né la notte del venerdì su sabato né la notte della domenica su lunedì Smistamento da extrabacino non attivo Smistamento da extrabacino attivo

13 La razionalizzazione dei CP 13 Centri P J+1 da extra+ axx LUN - GIOV J+1 da extra +axx VEN J+1 da extra+axx VEN Lavorazione presso CMP nei turni di di Dom/Lun e- MAR- VEN SAB DO M LUN La nuova organizzazione operativa, che prevede chiusura delle lavorazioni da extra per 2 giorni a settimana e la concomitante contrazione dei volumi di classe J+1 proveniente da canale retail, consentono di procedere ad una riduzione del numero dei centri P presenti sulla rete logistica. I flussi postali attualmente lavorati dai CP che si intende superare saranno ereditati dai CMP del bacino logistico di riferimento. I CP oggetto di tale rivisitazione continueranno a svolgere le attività di: accettazione, transit point e servizi a valore aggiunto (Unep) e quindi saranno classificati come CDM

14 Il modello di funzionamento: di Trasporto nazionale 14 Accettazione Raccolta Smistamento in Partenza nazionale Smistamento in Arrivo Distribuzione Recapito STATO DELL ARTE MODELLO A 5 GIORNI j+1 j+3 week end j+1 j+3 week end LUN MAR MER GIO VEN SAB DOM LUN MAR MER GIO VEN SAB DOM Le Reti J+1 e J+3 del venerdì su sabato vengono soppresse e sostituite dalla rete unica Week End in partenza il sabato Le partenze dal Sabato pomeriggio consentono di trasportare (a saturazione mezzi) anche l accettazione del Sabato mattina, guadagnando così un giorno nel computo dello SLA. La rete WeekEnd è costituita da: collegamenti diretti (nord) collegamenti passanti per hub nord e sud (e interscambio fra hub) LEGENDA attiva attiva e rinforzata Attiva solo sulle tratte del nord non attiva

15 Griglia turni 15 Principali cambiamenti Driver progettazione griglia turni da articolazioni orarie organizzate su una prestazione lavorativa di 6h (per 6 gg a settimana) ad articolazioni orarie organizzate su una prestazione lavorativa pari a 7.12h (per 5 giorni a settimana) Le articolazioni orarie sono state progettate considerando : Curve di carico del prodotto in ingresso Volumi da lavorare in fase / e schedulazione impianti e manutenzione Necessità di una presenza di risorse più consistente in determinate fasce orarie di lavorazione per gestire i picchi di traffico; (esigenza gestita con l accavallamento di due o più schemi di turni) Finestra temporale di lavorazione disponibile, vincolata dagli orari di partenze delle reti logistiche CMP griglia turni 7,12 h CSC griglia turni 7,12 h Griglia turni CP griglia turni 7,12 h Note Il paniere sopra evidenziato non si applica al CSI di Milano, per il quale è prevista una progettazione ad hoc che tenga conto delle relazioni con la logistica internazionale

16 La futura architettura della rete logistica 16 ALT Assetto logistico produttivo Tipologia di Centro CMP CPO CP CLR CALABRIA 1 2 CENTRO CENTRO CENTRO NORD LOMBARDIA NORD EST NORD OVEST SARDEGNA SUD SUD SUD Totale Assetto logistico produttivo a 5 gg ALT CMP CP/CPO CALABRIA 1 CENTRO [*] 2 CENTRO CENTRO NORD 2 1 LOMBARDIA 4 1 NORD EST 3 2 NORD OVEST 3 1 SARDEGNA 1 SUD 1 1 SUD SUD Totale nodi logistici con le seguenti caratterizzazioni: 22 CMP meccanizzati, per attività di, (intra ed extra bacino) su prodotti J+1 (prioritaria), J+x (business) 33 CP/CPO per attività di extra-bacino su prodotti J+1, per garantire standard di servizio sul territorio 32 nodi logistici con le seguenti caratterizzazioni: 22 CMP meccanizzati, per attività di, (intra ed extra bacino) su prodotti J+1 (prioritaria) e su prodotti business 1 CP/CPO per attività di extra-bacino su prodotti J+1, per garantire lo standard di servizio sul territorio 42 CLR di presidio logistico (no smistamento) [*] non sono stati inclusi i centri di Romanina e S.Lorenzo in quanto svolgendo attività di accettazione GC e prelavorazione posta commerciale sono a supporto della logistica dell area romana

17 La futura rete dei CP 17 SITUAZIONE ATTUALE SITUAZIONE FUTURA CP razionalizzabili.da una rete costituita da 33 CP ad una rete costituita da 1 CP [*] non sono stati iinclusi i centri di Romanina e S.Lorenzo in quanto svolgendo attività di accettazione GC e prelavorazione posta commerciale sono a supporto della logistica dell area romana