FILIPPINE. Informazioni Generali Superficie: Km2; le Filippine sono un arcipelago composto da oltre isole

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1 FILIPPINE Informazioni Generali Superficie: Km2; le Filippine sono un arcipelago composto da oltre isole Capitale: Manila ( abitanti) Altre città principali: Metropolitan Manila ( ab.); Taguig City ( ab.); Bacolod ( ab.); Cagayan de Oro ( ab.); Cebu ( ab.); Kalookan ( ab.); Davao ( ab.); General Santos City ( ab.); Iloilo ( ab.); Las Pinas ( ab.); Makati ( ab.); Paranaque ( ab.); Pasig ( ab.); Quezon City ( ab.); Valenzuela ( ab.); Zamboanga ( ab.) Popolazione: 88,57 milioni di abitanti (2007)

2 Lingua: La lingua ufficiale del Paese è il Tagaloga, cui si affiancano numerosi dialetti locali. Inglese e spagnolo sono diffusi. Religione Cattolici (84%), Chiesa Filippina Indipendente (6,2%), Musulmani (4,6%), Protestanti (3,9%) Moneta: L unità monetaria delle Filippine è il Peso (PHP) diviso in 100 centavos. Il tasso di cambio ufficiale del Peso a dicembre 2008 è di 64,5048 PHP per 1 euro e di 47,9983 PHP per 1 dollaro. Il tasso di cambio annuale per il 2007 è di 63,0261 PHP per 1 euro e di 46,0661 PHP per 1 dollaro. Principali indicatori economici 2007 a 2008 b 2009 c 2010 c PIL PIL nominale in (miliardi di US$) 144,1 164,5 159,7 181,0 PIL nominale (miliardi di PHP) Crescita reale del PIL (%) 7,2 4,5 3,9 4,8 Spesa sul PIL (% reale) Consumi privati 5,8 3,4 3,7 4,1 Consumi pubblici 8,3 5,2 5,3 6,2 Investimenti lordi fissi 11,8 4,5 4,2 5,2 Export di beni e servizi 5,6 1,3 1,5 2,4 Import di beni e servizi -4,5 0,4 0,8 1,9 Origine del PIL (% reale) Agricoltura 4,9 b 3,1 3,4 3,0 Industria 7,1 b 4,4 5,5 5,0 Servizi 8,1 b 5,1 3,0 5,4 Demografia e reddito Popolazione (mln) 91,1 b 92,7 94,3 95,9 PIL pro-capite (US$ a PPA) b Tasso di disoccupazione (media %) n.d. n.d. n.d. n.d. Indicatori fiscali (% del PIL) Entrate del settore statale 17,1 16,6 16,8 17,5 Spese del settore statale 17,3 17,5 17,5 17,9 Saldo del bilancio statale -0,2-0,9-0,7-0,4 Debito pubblico 55,8 55,8 54,8 53,1 Prezzi e indicatori finanziari Tasso di cambio PHP-US$ (media) 46,15 43,86 49,50 47,50 Tasso di cambio PHP - (fine periodo) 60,46 67,47 66,93 62,44 Prezzi al consumo (fine periodo; %) 2,8 9,7 7,0 4,5 Prezzi alla produzione (fine periodo; %) -0,7 3,2 3,8 3,1 Tasso di interesse sui prestiti (media; %) 3,1 4,8 5,7 4,9 Partite correnti (US$ mln) Bilancia commerciale Merci: export fob Merci: import fob

3 Bilancia dei servizi Bilancia dei redditi Saldo del conto dei trasferimenti Saldo delle partite correnti Riserve internazionali (US$ milioni) Totale delle Riserve internazionali a Attuale. b Stime Economist Intelligence Unit. c Previsioni Economist Intelligence Unit. Fonte: EIU, Economist Intelligence Unit, Country Report Ottobre 2008 Rischio paese Nella Classifica Rischio-paese, aggiornata a novembre 2008, la SACE colloca le Filippine nella 4A categoria OCSE su 7 Si tratta della categoria assegnata dall OCSE ai paesi, che indica il grado di rischiosità (da 0 a 7, ove 0 rappresenta il rischio minore e 7 il rischio massimo). A ciascuna categoria ad eccezione della categoria 0 corrisponde un premio minimo a copertura del rischio sovrano a MLT. Condizioni di Assicurabilità: nessuna Accordi con le istituzioni finanziarie (IFI): Club di Parigi Club di Parigi: Gruppo di creditori ufficiali che negozia accordi di ristrutturazione con i paesi debitori che versano in stato di difficoltà con lo scopo di trovare soluzioni coordinate e sostenibili affinché i Paesi debitori siano in grado di onorare i propri debiti. Prospettive future Le priorità del governo nei prossimi due anni consisteranno nel ridurre il deficit del budget e nel fare progressi sulla strada della privatizzazione degli assets della National Power Corporation (Napocor) per raggiungere almeno il 70% delle vendite. Ci si aspetta che la posizione fiscale rimanga stabile nel periodo in previsione. Il deficit fiscale dovrebbe attestarsi allo 0,5% del Pil nel 2008 e allo 0,7% del Pil nel Sicuramente il processo di privatizzazione ha aiutato il paese nell'avere una performance positiva ma i proventi che ne conseguono non possono essere una fonte di reddito sostenibile nel lungo periodo. Il governo, inoltre, sta pianificando di aumentare la spesa destinata alle infrastrutture. La Banca Centrale filippina (BSP, Bangio Sentral ng Pilipinas) si sta trovando di fronte ad un dilemma politico. Infatti, dato che la crescita del Pil statunitense sta diminuendo fortemente, la BSP sta pensando di tagliare i tassi di interesse al fine di sostenere la domanda interna considerando che si prevede un calo nella crescita delle esportazioni. Allo

4 stesso tempo, però, il taglio dei tassi d interesse nel momento in cui l inflazione aumenta, rappresenta un grande rischio. A dispetto del calo previsto per la crescita statunitense, l economia filippina dovrebbe risentire dell intensificarsi del problemi economici, a livello internazionale, con una crescita del Pil che dovrebbe attestarsi al 3,9% su base annuale nel Il principale motore della crescita sarà rappresentato dai consumi privati. Anche gli investimenti dovrebbero registrare una buona crescita riflettendo tutta una serie di fattori tra cui la più alta spesa di governo, i più bassi tassi di interesse e un miglioramento del sistema bancario. la crescita del Pil tra il 2009 e il 2010 dovrebbe attestarsi su una media del 4,4% il che, considerando la critica situazione attuale, rappresenterebbe comunque un risultato accettabile. Il contributo delle esportazioni nette alla crescita totale non sarà molto ampio nel periodo di previsione. Negli ultimi anni la crescita economica è stata sostenuta dai consumi privati che sono stati a loro volta supportati dalle rimesse dei lavoratori espatriati filippini. Tuttavia, i flussi di rimesse dovrebbero diminuire nei prossimi anni. A causa dei più alti prezzi dei prodotti alimentari ed energetici, l inflazione nel 2008 si attesterà al 6,8%. L aumento dei prezzi dei beni alimentari avrà un forte impatto sull indice dei prezzi di consumo. L inflazione si abbasserà nel 2009 al 7% quando i prezzi internazionali del petrolio cesseranno di aumentare. Nel periodo in previsione, il peso dovrebbe rimanere stabile e, nel periodo , si attesterà come segue: P48,5:US$1. Infine, il deficit commerciale aumenterà nel a causa degli alti costi delle importazioni di carburante e della debole richiesta di esportazioni. Tale deficit è aumentato dai 8,2 miliardi di $ del 2007 agli 12,2 miliardi di $ del e si prevede un aumento fino a 13 miliardi di $ nel Il surplus nel settore dei servizi dovrebbe espandersi nel 2009 e le Filippine dovrebbero registrare surplus in conto corrente sostanziale nel periodo in previsione anche se, il deterioramento della bilancia commerciale comporterà una diminuzione di tale surplus pari all 1% del Pil sia nel 2009 che nel Settori produttivi Benché, nel complesso, l arcipelago sia poco fertile (circa il 36% del territorio è coltivabile), l economia delle Filippine è tradizionalmente basata sull agricoltura. Secondo la Costituzione, tutto il territorio, comprese le risorse idriche e naturali, appartengono al demanio statale e possono essere sfruttate solo dai filippini o da organizzazioni controllate da cittadini filippini. È prevista, tuttavia, una notevole eccezione. Un trattato del 1948 estende anche ai cittadini degli Stati Uniti alcuni diritti di sfruttamento delle risorse (sia pure per un periodo limitato) in cambio degli aiuti economici forniti al Paese nell immediato dopoguerra. L economia delle Filippine è molto diversificata e riflette la varia dotazione di risorse, sia fisiche che umane. Negli ultimi anni il contributo al PIL del settore manifatturiero è stato di circa il 23-24%, quindi maggiore di quello del settore dell agricoltura, della pesca e della selvicoltura (circa 13-14%), a causa dei bassi tassi di

5 crescita della produzione. Il settore dei servizi ha contribuito alla crescita reale del PIL con circa il 54,5% nel 2007, mentre il settore agricolo ha contribuito alla formazione del Pil per il 13,8%, il settore industriale con il 31,7% e quello dei servizi con il 54,2%. Le disparità economiche da una zona all altra sono notevoli: nella National Capital Region (NCR) vive il 13% della popolazione e tale zona genera più di un terzo del Pil. Il reddito pro capite nella NCR nel 2005 è stato 12,2 volte maggiore rispetto alla regione più povera, ovvero la ARMM /Autonomous Region of Muslim Mindanao. Anche a livello di reddito familiare le disparità sono eccessive: nel 2000 il 10% più ricco della popolazione aveva un reddito di 23 volte superiore al 10% più povero. Interscambio La bilancia commerciale italiana registra da anni un saldo positivo nei confronti delle Filippine, in relazione al maggior dinamismo mostrato dalle nostre esportazioni a fronte di un andamento più irregolare delle importazioni. Tuttavia, analizzando i dati relativi al 2006 non è possibile corroborare tale affermazione. Infatti da un lato, dagli ultimi dati relativi al 2006 è possibile notare una leggera diminuzione delle esportazioni dai circa 237 milioni di euro del 2005 ai circa 212 milioni di euro del Le importazioni, invece, sono aumentate notevolmente passando dai 190 milioni di euro del 2005 ai 266 milioni di euro nel Di conseguenza, il saldo commerciale da positivo è diventato negativo (- 53 milioni di euro circa). Nel 2007, invece, è stato registrato nuovamente un saldo positivo (+ 48 milioni di euro circa) risultante dal valore delle esportazioni pari a circa 228 milioni di euro e da quello delle importazioni pari a circa 180 milioni di euro. Per quanto riguarda la composizione merceologica, nel 2007, valvole e tubi elettronici, oli grezzi da semi oleosi, biancheria intima, rame e semilavorati costituiscono le voci principali dal lato delle importazioni dell Italia. Macchine automatiche per la dosatura, la confezione e l'imballaggio, macchine per la lavorazione delle materie plastiche e della gomma e macchine per impieghi speciali n.c.a. compresi parti e accessori, medicinali e preparati farmaceutici costituiscono la base dell export italiano verso le Filippine, insieme ai prodotti del tessile. Interscambio commerciale Interscambio Italia - Filippine Trend valore in 2007 valore in 2008 valore in Esportazioni Importazioni Saldo Fonte dati Istat Gen-Dic 2008 (agg. giugno 2008)

6 Principali trattati Accordo sulla promozione e la protezione degli investimenti Convenzione per evitare la doppia imposizione L Italia e le Filippine hanno concluso l Accordo nel giugno del 1988 ed è stato ratificato con Legge n. 178 del 23 luglio 1990 (G.U. n. 161 S.O. del ) ed è in vigore dal 4 novembre La Convenzione è stata ratifica nel 1989 (G.U. n. 207 del ) ed è entrata in vigore nel giugno del 1990 (G.U. n. 233 del ). Informazioni di viaggio Prefissi internazionali prefisso per il Paese 2 per Manila Settimana lavorativa UFFICI: dal Lunedì al Venerdì dalle ore 8.00 alle ore ma alcuni anche fino alle ore ORARI COMMERCIALI: dal Lunedì al Venerdì dalle ore 8.00 alle ore e dalle ore alle ore 17.00; il Sabato dalle ore 8.00 alle ore BANCHE: dal Lunedì al Venerdì dalle ore 9.00 alle ore (Sabato chiuso) Fuso orario 8 ore avanti rispetto all orario del meridiano di Greenwich; 7 ore avanti rispetto all Italia (6 avanti con l orario legale) Documenti Per l ingresso nel Paese è necessario il passaporto con validità di almeno 6 mesi. Il visto per periodi di turismo inferiori ai 21 giorni può essere rilasciato anche in aeroporto. Viaggi all'estero di minori: consultare il sito della Polizia di Stato passaporto/minori_index.html Visto di ingresso: non necessario per soggiorni di durata inferiore ai 21 giorni. Per eventuali estensioni del periodo di permanenza è necessario il rinnovo del permesso di soggiorno presso il Bureau of Immigration (indirizzo: Magallanes Drive, Intramuros, Manila, tel ; ; orario lun ven 8,00 17,00). Il rinnovo è per un periodo unico di ulteriori 38 giorni al costo di pesos (33 euro circa), oppure direttamente all aeroporto (sempre che non si siano superati 6 mesi) al momento dell uscita pagando in questo caso pesos (41 euro circa) sempre per coprire un arco di 38 giorni in più rispetto ai 21 iniziali. Carte di credito Vengono accettate tutte le principali carte di credito Vaccinazioni obbligatorie: nessuna. Formalità valutarie e doganali: non si può esportare valuta locale per un ammontare superiore a pesos. Non vi sono limiti all introduzione di valuta, tuttavia per somme superiori ai dollari è obbligatorio

7 denunciarle. Il visitatore temporaneo non può introdurre nel Paese armi, prodotti agricoli, cibo e medicinali salvo le quantità concesse per uso personale. Principali festività 1 gennaio (1 dell anno) Giovedì Santo Venerdì Santo 9 aprile 1 maggio (Festa del Lavoro) 12 giugno (Festa dell indipendenza) 31 agosto (Giorno degli eroi nazionali) 1 novembre (Festa di tutti i Santi) 30 novembre (Festa di San Bonifacio) 25 dicembre (Natale) 30 dicembre (Festa del Rizal) CLAUSOLA DI ESCLUSIONE DI RESPONSABILITÀ LE INFORMAZIONI CONTENUTE IN QUESTO SITO SONO SOGGETTE AD UNA CLAUSOLA DI ESCLUSIONE DELLA RESPONSABILITÀ DI BANCA DATI SERVIZI. L OBIETTIVO PERSEGUITO È QUELLO DI FORNIRE UN INFORMAZIONE TEMPESTIVA E PRECISA; QUALORA DOVESSERO ESSERE SEGNALATI DEGLI ERRORI I PROVVEDERÀ ALLA LORO CORREZIONE.