TAIWAN. Informazioni Generali Nome ufficiale: Repubblica di Cina. Superficie: Kmq. Popolazione: 23 milioni abitanti (fine 2007)

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1 TAIWAN Informazioni Generali Nome ufficiale: Repubblica di Cina Superficie: Kmq Popolazione: 23 milioni abitanti (fine 2007) Capitale, principali città e rispettivi abitanti (dati fine 2006) Taipei ( ); Kaohsiung ( ); Taichung ( ); Tainan ( ). Clima: Sub-tropicale. Lingua: Cinese mandarino, Taiwanese e Hakka. Moneta: L unità monetaria del Taiwan è il Nuovo Dollaro di Taiwan (NTD), suddiviso in 100 centesimi. Il tasso di cambio medio a novembre 2008 è di TWD : 1.Il tasso di cambio medio per il 2008 è di TWD : 1. Principali indicatori economici 2007 a 2008 b 2009 c 2010 c PIL PIL nominale in (milioni di US$)

2 PIL nominale (miliardi di NT$) Crescita reale del PIL (%) Spesa sul PIL (% reale) Consumi privati Consumi pubblici Investimenti lordi fissi Export di beni e servizi Import di beni e servizi Origine del PIL (% reale) Agricultura Industria Servizi Demografia e reddito Popolazione (mln) PIL pro-capite (US$ a PPA) Tasso di disoccupazione (media %) Indicatori fiscali (% del PIL) Entrate del settore statale Spese del settore statale Saldo del bilancio statale Debito pubblico Prezzi e indicatori finanziari Tasso di cambio NT$ -US$ (media) Prezzi al consumo (fine periodo; %) Prezzi alla produzione (fine periodo; %) Tasso di interesse sui prestiti (media; %) Partite correnti (US$ mln) Bilancia commerciale Merci: export fob Merci: import fob Bilancia dei servizi Bilancia dei redditi Saldo del conto dei trasferimenti Saldo delle partite correnti Riserve internazionali (US$ mld) Totale delle Riserve internazionali a Attuale. b Stime Economist Intelligence Unit. c Previsioni Economist Intelligence Unit. Fonte: IMF, International Financial Statistics. Rischio paese La SACE colloca Taiwan nella 1a categoria dell'ocse; condizioni di assicurabilità: nessun restrizione (aggiornato a dicembre 2008). Prospettive future L indice mensile dell andamento economico del Council for Economic Planning and Development indicava un indebolimento dell'economia di taiwan: l'indice è diminuito dello 0,3% su base mensile, arrivando a 107,5 punti.

3 Durante il 2009/10 la domanda esterna debole e la scarsa domanda interna, porteranno ad una lenta crescita con una media annuale del Pil reale di appena il 3,5%. La crescita dell'export di beni e servizi decelererà al 3,7% nel 2009 e del 4% nel 2010, in ribasso rispetto allo stimato 5,7% del Comunque la crescita sostenuta delle importazioni cinesi supporterà l'espansione dell'export di Taiwan. La crescita degli investimenti raggiungerà una media di appena il 2,3% nel 2009/10, a causa della debole domanda nazionale, il calo di fiducia degli investitori, e la mancanza di opzioni finanziarie. La percentuale di crescita dei consumi privati rimarrà debole durante il 2009/10, ad una media del 2,3% per un periodo di due anni. Per quanto riguarda l inflazione, per il 2009/10, si potrebbe raggiungere una media del 2%, in calo rispetto al 3,8% stimato per il Nel 2009/10 la crescita dell export dei servizi, grazie soprattutto al settore turistico, temporaneamente in espansione per i giochi olimpici che si terranno in Cina, ed ai servizi commerciali, assicurerà un deficit dei servizi ristretto. Ci si aspetta che il deficit dei conti correnti raggiunga una media equivalente al 5,3% nel 2009/10. Indicatori economici Tasso di crescita del PIL reale (%) Tasso di crescita della produzione industriale (%) Tasso di crescita degli investimenti fissi lordi (%) Tasso di disoccupazione 4,9 5,7 4,3 4,3 5 5,9 5,4 5,1 1 4,4 5,3 5,5 3,9 3,9 3,8 3,6 Inflazione (%) 0,6 3,3 2 1,3 Bilancia Commerciale (miliardi di US$) Esportazioni di beni 223,8 246,6 256,1 279,6 Importazioni di beni 200,4 217,1 235,2 258,1 Saldo -23,4 29,5 20,9 21,5 Debito estero (fine anno, miliardi di US$) 91,5 98, ,6 Fonte: EIU, Economist Intelligence Unit: Country Report May 2008 Settori produttivi

4 L economia di Taiwan era tradizionalmente un economia agricola, basata sulla coltura dello zucchero e del riso. Il rapido sviluppo industriale degli anni 50 è stato seguito da un boom trainato dalle esportazioni di prodotti a basso costo tra gli anni 60 e 70. Negli anni 80, periodo di rapida crescita dei salari e di rafforzamento della valuta, Taiwan ha iniziato a sviluppare le industrie ad alta intensità di capitale e di tecnologia, in particolare prodotti elettrici e chimici. L isola è diventata, così, uno dei maggiori produttori di articoli correlati ai computer; negli ultimi anni, Taiwan è diventata un produttore sempre più importante di semiconduttori. La produzione industriale è concentrata nelle due maggiori città di Taipei, al nord, e di Kaohsiung al sud; la produzione IT ha luogo soprattutto nel Hsinchu Science and Technology Park (HSIP), a sud-ovest di Taipei, che ha aperto nel 1980 ed è stata ampliata più volte da allora. Nei primi 10 mesi del 2003, le 361 imprese del Parco hanno raggiunto vendite per un valore di 683,4 miliardi di TWD (20,6 milioni di US$). Alla fine degli anni 90, il governo ha istituito un secondo parco tecnologico a Tainan, nel sud, ed un terzo è in costruzione vicino Taichung (il sito è stato scelto ad ottobre 2001). Taiwan ha un mercato interno di piccole dimensioni, cosicché il successo economico è soprattutto il risultato dello sviluppo di un vivace settore export-oriented. Secondo il Ministro delle Finanze, il valore delle esportazioni di merci è aumentato da 19,6 miliardi di dollari nel 1980 a 67,2 miliardi di dollari nel 1990, arrivando nel 2003 a 144,2 miliardi di dollari, con una quota del 58,1% sul PIL totale. La crescita del PIL continua ad essere trainata dal settore export che ha incentivato anche gli investimenti privati - e dei servizi. Questi ultimi sono cresciuti del 5,8% all anno tra il 1993 ed il 2003, arrivando a costituire il 67,8% del PIL totale nel 2003, rispetto a meno del 50% nei tardi anni 80. La crescita del settore industriale è stata più lenta, pari al 3,9% all anno nel periodo Il declino è dovuto soprattutto al crollo del settore edilizio che ha seguito il boom dei tardi anni 80 e primi anni 90. La crescita della produzione manifatturiera, invece, è stata frenata dalla migrazione oltremare della capacità industriale e dal crollo della domanda estera che ha accompagnato la depressione globale del in particolare. Tuttavia, il fenomeno della fuga di capacità industriale non è stato per Taiwan un problema così serio come si è spesso ritenuto. Infatti, la maggior parte del settore manifatturiero di qualità più elevata è rimasta sull isola, e, nel 2003, il settore nel suo complesso costituiva ancora un rispettabile 25,5% del PIL. Nei primi tre trimestri del 2004, il settore ha continuato a crescere circa del 14%, crollando però alla fine dell anno. Il trend discendente è continuato nel Nonostante il declino industriale nell ultima parte del 2004, le industrie dei semiconduttori e dei display a cristalli liquidi continuano a registrare ottime performance. Contributo dei settori produttivi alla formazione del PIL (% del totale) Settore 2006 Industria 21.4 Commercio 18.7 Finanza, assicurazioni ed immobiliare 18.9

5 Servizi pubblici 11.0 Trasporti e comunicazioni 6.3 Agricoltura, pesca ed attività forestali 1.6 Fonte: EIU, Economist Intelligence Unit: Country Report April 2008 Interscambio Secondo i dati aggiornati al 2007, si è avuto un netto calo delle importazioni (-36,83%), ma anche delle esportazioni (-16,46%), rispetto al 2006, chiudendo l anno con un saldo pari a -80,96%. Quanto alla composizione merceologica dell interscambio tra Italia e Taiwan, i principali prodotti importati in Italia sono: biancheria intima e corsetteria; Copertoni e camere d'aria di gomma Indumenti esterni Altri prodotti in gomma. In netto aumento anche l import di Calzature, suole e tacchi in gomma e plastica, pesci, crostacei e molluschi preparati, surgelati e conservati; mentre si registra una lieve diminuzione dell import di Macchine ed apparecchi di sollevamento e di movimentazione e loro parti ed Altri seminativi. Le esportazioni non hanno subito grandi cambiamenti nella composizione merceologica; nel 2007, hanno registrato un buon andamento le esportazioni delle seguenti voci: tessuti a maglia; macchine per le industrie tessili; macchine e impianti per il trattamento ausiliario dei tessili, macchine per cucire e per maglieria (incluso parti e accessori), anche se in lieve diminuzione rispetto al 2006; Tabacchi; e Nastri, fettucce, stringhe, trecce, passamanerie di fibre tessili. Più che raddoppiato è anche l export di Macchine per la lavorazione delle materie plastiche e della gomma e macchine per impieghi speciali n.c.a. compresi parti e accessori Risultano invece, in calo le seguenti esportazioni: Tessuti di filati tipo cotone; Ricami; Macchine automatiche per la dosatura, la confezione e l'imballaggio. Interscambio commerciale Interscambio Italia - Taiwan Trend valore in 2007 valore in 2008 valore in Esportazioni Importazioni Saldo Fonte dati Istat Gen-Dic 2008 (agg. giugno 2008) Informazioni di viaggio Prefissi internazionali , prefisso per il Paese; 2 Taipei; 3 Hsingchu; 4 Taichung City; 6 Tainan; 7 Kaohsiung City

6 Fuso orario 8 ore avanti rispetto all orario del Meridiano di Greenwich; 7 ore avanti rispetto all Italia (6 ore avanti con l orario legale) Visto Per l ingresso nel paese è necessario il passaporto con validità superiore a sei mesi. Per permanenze di massimo 14 giorni (biglietto aereo con data di partenza da Taiwan confermata) non deve essere richiesto il visto di entrata. Per permanenze non superiori ai 30 giorni (biglietto aereo con data di partenza da Taiwan confermata) il visto può essere ottenuto direttamente in aeroporto, dietro pagamento di una fee pari a NT$. Permanenze superiori a 30 giorni rendono obbligatorio il visto di entrata, rilasciato in 24 ore dall Ufficio di Rappresentanza di Taipei in Italia a Roma o dal Centro Commerciale per l Estremo Oriente a Milano, dietro versamento di 40 euro. Carte di credito American Express, Diners, Mastercard, Visa comunemente accettate Settimana lavorativa UFFICI: dal Lunedì al Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 17.30; il Sabato dalle ore 9.00 alle ore UFFICI GOVERNATIVI: dal Lunedì al Venerdì dalle ore 8.30 alle ore 17.30; il Sabato dalle ore 8.30 alle ore BANCHE: dal Lunedì al Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 15.30; il Sabato dalle ore 9.00 alle ore FABBRICHE: dal Lunedì al Sabato dalle ore 8.00 alle ore NEGOZI: dal Lunedì alla Domenica dalle ore alle ore 22.00; alcuni negozi di piccole dimensioni aprono prima e sono chiusi la domenica. Nelle maggiori città ci sono numerosi negozi aperti 24 ore al giorno RISTORANTI: dal Lunedì alla Domenica dalle ore alle ore Molti fast-food, ristoranti stranieri, caffetterie, bar e ristoranti interni agli alberghi sono aperti oltre tale ora. Principali festività 1 Gennaio: Anniversario della fondazione della Repubblica; Capodanno Cinese(*); 28 febbraio: Memorial Day; 4 aprile; 1 maggio: Festa del lavoro; Festa del dragone(*); Festa d autunno(*); 10 Ottobre: Festa del doppio decimo e Giornata nazionale. (*) NB. Le date delle festività contrassegnate con l asterisco cambiano ogni anno, in base al calendario lunare. Il governo in genere annuncia pubblicamente tali date per l anno in corso con un buon preavviso. CLAUSOLA DI ESCLUSIONE DI RESPONSABILITÀ LE INFORMAZIONI CONTENUTE IN QUESTO SITO SONO SOGGETTE AD UNA CLAUSOLA DI ESCLUSIONE DELLA RESPONSABILITÀ DI BANCA DATI SERVIZI. L OBIETTIVO PERSEGUITO È QUELLO DI FORNIRE UN INFORMAZIONE TEMPESTIVA E PRECISA; QUALORA DOVESSERO ESSERE SEGNALATI DEGLI ERRORI I PROVVEDERÀ ALLA LORO CORREZIONE.