COLLABORAZIONE TRA ASSOLOMBARDA E COMUNE DI MILANO: IL BILANCIO DEL PRIMO ANNO DI LAVORO

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1 Semplificare si deve, semplificare si può. Qualità e miglioramento continuo per le imprese, cittadini e pubblica amministrazione COLLABORAZIONE TRA ASSOLOMBARDA E COMUNE DI MILANO: Vittorio Biondi Direttore Settore Territorio, Assolombarda Palazzo Marino, Sala Alessi WORKSHOP INTERNAZIONALE 11 febbraio

2 ALCUNE PREMESSE Il rapporto con i vari organi della Pubblica Amministrazione è percepito dalle imprese italiane come uno dei principali ostacoli al pieno sviluppo della propria competitività Secondo tutte le stime esistenti, il costo della burocrazia per le imprese italiane è crescente e rappresenta un onere di notevole rilevanza Negli ultimi anni, sono state intraprese numerose iniziative a livello nazionale, regionale e locale, finalizzate a obiettivi di semplificazione legislativa e amministrativa Purtroppo, l effetto più rilevante di questo insieme di iniziative sembra essere un aumento dello scarto tra semplificazione annunciata dalla PA e semplificazione percepita dalle imprese 2

3 L IMPEGNO DI ASSOLOMBARDA Assolombarda dedica da sempre sforzi significativi per migliorare il rapporto tra le imprese associate e i diversi enti della Pubblica Amministrazione Nel 2004 è stata istituita per la prima volta una delega alla Semplificazione nell ambito del Comitato di Presidenza di Assolombarda ed è stato avviato uno specifico progetto Il progetto di Assolombarda si inserisce in un ampio insieme di iniziative condotte dal sistema confindustriale su questo tema a livello nazionale, regionale e locale 3

4 GRUPPI DI LAVORO E OBIETTIVI Nella primavera 2007 sono stati attivati cinque gruppi di lavoro tematici relativi a: Sportello Unico per le Attività Produttive, Edilizia, Trasporto merci, Tributi e contabilità e Immigrazione. L attività dei gruppi di lavoro è stata strutturata secondo diversi orizzonti temporali: - 31 luglio, realizzazione delle azioni più immediate e impostazione dei progetti più complessi; - 31 ottobre, raggiungimento dei primi obiettivi intermedi dei progetti; - 31 dicembre, finalizzazione delle azioni principali individuate dai progetti. 4

5 INDICATORI DI IMPEGNO Il progetto ha visto la partecipazione di circa 70 persone tra Comune di Milano e Assolombarda, in rappresentanza di 9 Direzioni Centrali del Comune di Milano e 7 Settori/Aree di Assolombarda; sono stati organizzati circa 50 incontri operativi dei gruppi di lavoro; sono stati coinvolti attivamente 7 enti esterni che sono entrati a far parte a vario titolo dei gruppi di lavoro (ARPA, ASL, Vigili del Fuoco, Prefettura, Questura, Polizia Locale, Agenzia del Territorio). 5

6 OBIETTIVI PERSEGUITI Le attività dei gruppi di lavoro sono state mirate principalmente a: - individuare possibili semplificazioni nella comunicazione agli utenti e, in particolare, alle imprese; - creare forme stabili di collaborazione proattiva tra soggetti diversi; - creare strumenti di interpretazione univoca delle procedure esistenti; - innovare procedure esistenti, in particolare attraverso la loro progressiva informatizzazione; - creare canali preferenziali di dialogo tra imprese e Comune di Milano per affrontare criticità specifiche. 6

7 RISULTATI GENERALI OTTENUTI - miglioramento e sistematizzazione delle relazioni tra uffici comunali e Settori / Aree dell Associazione - condivisione delle criticità /priorità per la semplificazione (nel breve e medio periodo e aspetti strategici); - definizione di un metodo di lavoro comune tra uffici comunali e rappresentanti delle imprese; - consolidamento di rapporti stabili ed efficaci di collaborazione tra Assolombarda e Comune di Milano; - apertura del dialogo e della collaborazione ad altri soggetti ed enti. 7

8 SEMPLIFICARE ATTRAVERSO LA COMUNICAZIONE E IL DIALOGO I principali risultati raggiunti in quest ambito sono stati i seguenti: - sono stati analizzati e resi più efficaci i siti internet di alcune Direzioni Centrali del Comune di Milano (in particolare siti SUAP e SUE); - sono stati prodotti opuscoli informativi e materiali divulgativi su alcune procedure esistenti; - sono stati definiti (o sono in via di definizione) protocolli di intesa con ASL, ARPA, Provincia di Milano e Vigili del Fuoco per creare rapporti proattivi nella gestione delle pratiche. 8

9 SEMPLIFICARE SPIEGANDO LE PROCEDURE Si tratta dell area che ha visto il maggiore impegno in questo primo anno di attività con la produzione di molti strumenti ad hoc (schede e kit informativi) di interpretazione delle procedure esistenti, per esempio: - schede informative su modalità di pagamento di ICI e TARSU; - istruzioni operative per la compilazione della DIAP per le strutture ricettive; - ridefinizione del processo relativo all autorizzazione all apertura di una struttura ricettiva; - schede informative sulle tematiche connesse alla circolazione in ambito urbano. 9

10 SEMPLIFICARE INNOVANDO LE PROCEDURE In questa forma di semplificazione ricadono tutte le attività che sono riuscite ad incidere sulla procedura e/o sulla relativa modulistica semplificandola, per esempio: - kit informativi per l iscrizione all ufficio anagrafe di cittadini UE e neocomunitari e kit informativi per il rilascio del certificato di idoneità alloggiativa per cittadini extracomunitari, che hanno portato ad una razionalizzazione e semplificazione della modulistica in uso presso gli uffici comunali; - modalità innovative di riscossione delle entrate dello SUE; - strutturazione di una procedura di verifica automatizzata per alcune DIA; - possibilità di elaborare on line le domande di autorizzazione al trasloco. 10

11 SEMPLIFICARE ATTRAVERSO IL DIALOGO DIRETTO - creazione di un canale privilegiato di dialogo (appuntamenti con gli uffici in orari dedicati) tra l azienda e gli uffici comunali per: espletamento delle pratiche relative all iscrizione all anagrafe di cittadini UE e neocomunitari; rilascio dell idoneità alloggiativa per quelli extracomunitari; analisi e soluzione di problematiche in materia di ICI e TARSU; - informazione costante e coordinata a supporto delle imprese nell implementazione delle innovazioni procedurali e nell attuazione di specifici provvedimenti (es.: il sistema Ecopass). 11

12 I PRINCIPALI BENEFICI PER LE IMPRESE maggiore conoscenza e comprensione delle procedure autorizzative diminuzione del numero degli adempimenti e del tempo necessario per l espletamento di pratiche amministrative diminuzione del numero di modifiche e integrazioni alla documentazione prodotta per l espletamento delle pratiche possibilità di contatti più diretti e immediati con gli uffici del Comune 12

13 QUALI PROSPETTIVE PER IL 2008 Tutte le forme di semplificazione - dalle più semplici (spiegazione delle procedure) a quelle più complesse (innovazione nelle modalità operative della pubblica amministrazione) - possono avere ricadute positive sull operatività quotidiana delle imprese. Si cercherà, quindi, nelle attività del 2008 di proseguire nell azione di depaludamento della comunicazione e, parallelamente, nella sperimentazione di modi innovativi di gestione degli adempimenti amministrativi a carico delle imprese milanesi. L obiettivo rimane quello di migliorare il rapporto con la Pubblica Amministrazione, liberando risorse (umane, organizzative, economiche) delle imprese per aumentarne la competitività. 13

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