Orti e coltivi montani

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1 Lo Specchio rurale A cura di Sandro Gentilini Paesaggio rurale Appunti didattici

2 (Sutrio UD)

3 Introduzione Aspetti ecologici Aspetti paesaggistici Aspetti funzionali Situazioni di abbandono Conservazione e recupero Suggerimenti per l approfondimento L attività umana modella l ambiente naturale (Ovaro UD, località Liariis)

4 Le diverse tonalità cromatiche delle superfici prative e colturali. (Tarvisio UD, località Fusine)

5 Introduzione Fin da quando l uomo è divenuto stanziale ed ha cominciato a praticare l agricoltura e l allevamento del bestiame, il territorio naturale è stato via via modificato in funzione di queste attività. Un significativo esempio in tal senso è fornito dalle aree coltivate delle zone montane, il più delle volte ricavate da preesistenti aree boschive o di prateria naturale, ma che nei secoli sono divenute elementi tipici consolidati che caratterizzano il paesaggio geografico e socioeconomico delle vallate. La presenza di campi coltivati e frutteti denota la permanenza di un attività agricola stabile locale, anche dove, come nella maggior parte delle vallate alpine e prealpine friulane, l agricoltura non costituisce più da tempo l attività principale della popolazione attiva, ma, assieme all orticoltura familiare, è complementare ad altre attività economiche, quali turismo ed artigianato. Un luminoso paesaggio di prati arborati (Ovaro UD, località Luint)

6 (Villa Santina UD)

7 Aspetti ecologici Come e più dei prati stabili, le colture montane sono dei sistemi di origine antropica che vengono periodicamente perturbati dalle ricorrenti operazioni colturali. Presentano però un notevole livello di stabilità ecologica e di biodiversità, sia per quanto concerne la vegetazione che l entomofauna ed altre forme faunistiche e rivestono una grande importanza per il mantenimento di un equilibrato rapporto uomo ambiente, così come maturato e consolidato in secoli di attività agricola, zootecnica e forestale. Sono inoltre molto importanti ed interessanti le molteplici e complesse interazioni ecologiche intercorrenti tra le aree coltivate e i prati stabili e le altre fondamentali componenti del sistema montano, quali i boschi, gli ambiti fluviali, le praterie alpine, le strutture rocciose, ecc.. Un variegato mosaico di orti, prati e pascoli (Paluzza UD)

8 Connubio tra orticoltura e selvicoltura (Resia UD, località Gniva) Alberi di melo su suolo prativo (Tolmezzo UD, località Imponzo)

9 Aspetti paesaggistici Nell immaginario collettivo gli elementi dell ambiente montano che ricorrono più frequentemente sono le rocce, i boschi, i prati e le acque, ma anche gli orti ben curati, i frutteti e gli ormai pochi campi coltivati sono una delle connotazioni paesaggistiche caratteristiche delle vallate abitate dall uomo, soprattutto di quelle dove l attività agricola montana conserva ancora un valore economico e socioculturale. Assieme ai prati stabili, le colture vallive costituiscono un fattore importante anche per il turismo montano, in quanto, oltre a rendere il paesaggio più vario ed articolato, forniscono pregiati e tipici prodotti locali, consentono l attività agrituristica, il mantenimento e lo sviluppo di trasformazioni agroalimentari di pregio, la sussistenza di filiere agroalimentari molto corte, tutti fattori molto importanti per un turismo di qualità. Sfumature verdi tra prato, colture e siepi (Paularo UD, località Dierico)

10 Campi coltivati e terrazzamenti in pietra animano il paesaggio rurale nelle Valli del Natisone (San Leonardo UD, località Postacco)

11 Aspetti funzionali Oltre alla funzione principale per cui gli orti, i frutteti ed i seminativi montani sono nati, cioè la produzione di prodotti freschi per l alimentazione umana, essi contribuiscono in modo determinante al mantenimento ed al rafforzamento di una cultura agricola e culinaria specifica delle diverse vallate, consolidatasi nel tempo e ricca di prodotti e piatti tipici, la quale attualmente rappresenta un prezioso patrimonio da non disperdere e con notevoli potenzialità di valorizzazione nell ambito di un turismo di qualità, attento alle tradizioni ed ecocompatibile. Inoltre, anche dal punto di vista della strutturazione paesaggistica del territorio, orti, frutteti e campi coltivati ben curati possono senz altro rappresentare un significativo fattore di richiamo turistico. La geometria di orti, prati e frutteti (Ovaro UD, località Cella)

12 L importanza delle produzioni locali per il turismo e l agriturismo montano (Sauris UD, località Lateis)

13 Un mosaico di pascoli, prati stabili, seminativi, frutteti caratterizza la montagna friulana (Tolmezzo UD, località Cazzaso - Timau UD, località Casera Pramosio)

14 L ambiente rurale conserva le tradizioni (Malborghetto UD) Anche in pendenza si coltiva l orto.. (Ravascletto UD)

15 Situazioni di abbandono Le mutazioni socioeconomiche che nella della seconda metà del ventesimo secolo hanno interessato gran parte del comprensorio montano hanno portato alla drastica riduzione e talora anche al completo abbandono dell attività agricola, zootecnia compresa, con il conseguente degrado di prati stabili, pascoli alpini ed aree coltivate. Oltre agli evidenti effetti paesaggistici, l abbandono dei prati stabili delle superfici agricole comporta anche problemi di carattere idrogeologico ed ambientale, soprattutto durante le prime fasi del lento processo di rinaturalizzazione boschiva dei terreni abbandonati. Segni di abbandono di prati e colture (Ovaro UD, località Ovasta )

16 Alternanza di aree coltivate e prative (Ovaro UD, località Liariis) La cura dei piccoli prati è impegnativa (Tolmezzo UD, località Imponzo)

17 Conservazione e recupero Negli anni del rapido spopolamento dei comprensori montani e del contestuale invecchiamento della scarsa popolazione rimanente e del declino delle attività agricole e zootecniche, l importanza ecologica, paesaggistica ed anche socioeconomica delle aree coltivate montane veniva sottovalutata, per cui si è assistito e si assiste tuttora a fenomeni sempre più preoccupanti di abbandono delle stesse. Oggigiorno la sensibilità ecologica e paesaggistica è aumentata ed è anche maggiore la consapevolezza dell importanza del mantenimento di un attività agricola e zootecnica e delle relative trasformazioni agroalimentari nel contesto socioeconomico delle vallate, per cui gli interventi di conservazione e recupero di aree colturali e prati stabili rivestono grande priorità. Un campo bruno in mezzo al prato verde (Tramonti di sotto UD, località Campone)

18 La cura degli orti, spesso ornati da splendide fioriture, in Carnia è una vera tradizione (Arta Terme UD, località Piano d Arta - Sutrio UD)

19 Suggerimenti per l approfondimento Alcuni aspetti identificativi per l osservazione e la descrizione delle aree agrarie: Matrice paesaggistica di inserimento Struttura formale generale Dimensioni, pendenza, esposizione Omogeneità e disomogeneità Adiacenza di boschi, siepi o prati Adiacenza di corpi idrici e di strade Substrato pedologico Specie e varietà agrarie coltivate Variabilità cromatica spaziale e stagionale Insetti, aracnidi ed altri invertebrati Mammiferi, uccelli, rettili, anfibi Eventuali recinzioni e fabbricati Presenza ed attività antropica Un paesaggio antico ed attuale, fuori dal tempo. (Arta Terme UD, località Cabia)

20 Grazie per l attenzione Lo Specchio rurale (Arta Terme UD, località Cabia)

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