L AGRICOLTURA CONTA SUI GIOVANI.
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- Tito Di Gregorio
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1 L AGRICOLTURA CONTA SUI GIOVANI. Le nuove figure professionali e imprenditoriali del settore rurale Estratti dal cd-rom con appunti per la realizzazione dei collegamenti tra pagine ALPA Associazione Lavoratori Produttori dell Agroalimentare Roma, 2007
2 Realizzato per il Progetto AGRI 2006/0193 della Commissione europea, DG Agricoltura e Sviluppo rurale Azioni informative per il rafforzamento della competitività dell agricoltura europea (azione III del Reg. CE 814/2000) Testi di Umberta Mesina L intero contenuto del cd-rom è scaricabile all indirizzo
3 Capitolo 1 Multifunzionalità Da alcuni anni non si sente parlare di agricoltura senza che ad un certo punto risuoni questa parola: multifunzionalità. Di che si tratta? Letteralmente, multifunzionalità significa capacità da parte di un soggetto di svolgere contemporaneamente più funzioni, vale a dire compiti, attività, azioni che rispondono a uno stesso o a diversi scopi. Quali sono le funzioni che l agricoltura svolge? Economica: l agricoltura è un attività economica primaria, poiché fornisce alla collettività prodotti indispensabili, innanzitutto alimentari ma anche le materie prime per molte altre attività. Sociale: l agricoltura è fondamentale per la sopravvivenza e la vitalità delle zone rurali [LINK AL GLOSSARIO] in cui si svolge ma ha responsabilità grandi anche di fronte a tutta la società, in relazione all approvvigionamento alimentare, alla sicurezza e salubrità e qualità dei prodotti (queste responsabilità sono condivise con altri soggetti). Ha anche, naturalmente, un ruolo nel creare lavoro, indipendente e dipendente; recentemente sono anche nate realtà agricole volte all inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati: le fattorie sociali [LINK AL GLOSSARIO]. Ambientale: gli agricoltori hanno un ruolo fondamentale nel conservare il territorio da molti punti di vista: idrico e geologico, paesaggistico, naturalistico e di biodiversità [LINK AL GLOSSARIO]. Ambientale in senso lato: rientrano nella funzione ambientale ma anche in quella sociale le attività ricreative e didattiche, la conservazione del patrimonio culturale locale. La multifunzionalità dell agricoltura è dunque legata al fatto che essa fornisce sia prodotti sia servizi: i servizi possono essere vendibili oppure no, rivolti all individuo oppure alla collettività. L agricoltura si definisce multifunzionale in quanto non si limita alla sola funzione di produrre cibo e fibre ma svolge anche numerose altre funzioni. Allo stesso tempo è il settore considerato nel suo insieme ad essere multifunzionale. L agricoltura fornisce servizi che sono legati al territorio e sono essenzialmente volti al pubblico interesse. Inoltre comprende altre funzioni come la salvaguardia, la gestione ed il miglioramento del paesaggio rurale, la protezione dell ambiente, anche dai rischi naturali, e contribuisce alla fruibilità delle aree rurali (Glossario della rivista del Mipaaf Agricoltura on line, E chiaro che le quattro funzioni non sono slegate l una dall altra e non è pensabile che lo siano: nessuno intraprende un attività che non garantisca a chi la svolge e ai suoi familiari di vivere con dignità; allo stesso tempo non sarebbe sostenibile svolgere tale attività calpestando tutto ciò che si ha intorno, perché sarebbe la realtà stessa a ribellarsi. La multifunzionalità è sempre stata una caratteristica dell agricoltura, molto più che di altre attività umane. Negli ultimi sessant anni, tuttavia, per un insieme di motivi, il mondo agricolo e rurale ha perso la coscienza di questa caratteristica e ha cercato di uniformarsi al modo di essere di altre attività economiche. Questo può funzionare in certi Paesi con determinate caratteristiche ma non in altri. In alcuni luoghi, poi, i risultati sono stati disastrosi: ne sono un esempio le frane o le
4 inondazioni, conseguenza dell abbandono del territorio da parte di agricoltori e allevatori e del degrado che ne viene. Negli ultimi anni, la coscienza della multifunzionalità si è cominciata a riconquistare. Il concetto è riconosciuto a livello mondiale, anche se le azioni intraprese dai singoli Paesi possono essere differenti. Nell Unione europea, la Politica agricola comune (PAC) [N.B. la Politica agricola europea è Comune, non Comunitaria] propone, incoraggia e incentiva la multifunzionalità sia con azioni e norme sia con contributi di sostegno al reddito. L Italia ha dato un grande impulso alla multifunzionalità con la Legge di orientamento del 2001 (per esteso, Legge di orientamento e modernizzazione del settore agricolo: L.. 57 del 5 marzo 2001) e la normativa derivata. PER APPROFONDIRE Commissione europea, Agricoltura e Sviluppo rurale: OCSE; Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico, Dipartimento Agricoltura e Pesca Italia, Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali: Giappone, Ministry of Agriculture, Forestry and Fisheries of Japan Multifunctionality: Capitolo 2 Lavorare in agricoltura La multifunzionalità dell agricoltura nasce dalla molteplicità di occupazioni e lavori che vi si possono svolgere: coltivare grano e trasformarlo in pane oppure orzo e farne birra o darlo da mangiare al bestiame; raccogliere frutti spontanei e perciò mantenere le siepi e i boschi che li forniscono; e così via. La maggior parte degli agricoltori ormai non svolge più tutte queste attività, perché nell ultimo secolo si è affermato un modello che privilegia specializzazione e maggiori rese. Anche l agricoltura specializzata conserva ancora elementi di multifunzionalità ma in misura minore e da certi punti di vista non presenta interesse. L agricoltura, insomma, può offrire molte possibilità di lavoro e altre ne inventerà, come è già accaduto in passato (per esempio, con l agriturismo [LINK ALLA PAGINA AGRITURISMO E TURISMO RURALE]). Negli ultimi anni, poi, si è sviluppato grandemente il settore dei servizi alle imprese agricole. La causa principale è il gran numero di interconnessioni tra l agricoltura e gli alti settori sia dal punto di vista economico sia dal punto di vista normativo. Esistono molte leggi, soprattutto emanate dall Unione europea, che rappresentano opportunità o vincoli (più spesso, li presentano entrambi) e non possono essere ignorate. Se però un imprenditore dovesse studiarsele e seguirle da sé, smetterebbe di fare l imprenditore. Dall altro lato, non è pensabile che l agricoltura resti un settore debole e isolato, capace solo di farsi assistere ma privo di rilevanza economica: l agricoltura ha grande importanza economica e strategica nella vita di un Paese e questa importanza va gestita insieme a tutti gli altri attori della filiera. [LINK ALLA PAGINA DEI SOGGETTI COINVOLTI IN AGRICOLTURA]
5 Le opportunità di lavoro legate al settore agricolo possono essere divise in: - attività proprie dell agricoltura: [LINK ALLA PAGINA 2A] Coltivazione - Allevamento Attività connesse (turistiche e ricreative, didattiche, trasformazione, vendita) Sono svolte da lavoratori indipendenti coltivatori diretti, imprenditori agricoli a titoli principale, altri [LINK ALLA PAGINA 2A] oppure da lavoratori dipendenti (operai, quadri e dirigenti agricoli) di cui però il CD non si occupa - servizi al settore agricolo: [LINK ALLA PAGINA 2B] Servizi tecnici svolti da agronomi, agrotecnici, periti agrari, geologi, altri Servizi amministrativi svolti da commercialisti e ragionieri (fiscale, paghe e contributi, altri) Servizi svolti dalle associazioni di categoria.
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