La collina: vite, olivo e dintorni
|
|
- Antonella Maddalena Amato
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Lo Specchio rurale A cura di Sandro Gentilini Paesaggio rurale Appunti didattici
2 (Vite ed olivo, emblemi dell ambiente mediterraneo, sulle colline del Friuli orientale)
3 Introduzione Aspetti ecologici Aspetti paesaggistici Aspetti funzionali Conservazione e miglioramento Suggerimenti per l approfondimento Un pittoresco campanile contornato da viti ed olivi (Colline pedemontane pordenonesi, presso Caneva)
4 Un ambiente pressoché naturale.. ed uno modellato dall uomo (Collio goriziano - Colli del Friuli orientale)
5 Introduzione Nel Friuli Venezia Giulia i rilievi collinari caratterizzano ampie zone del territorio regionale e si estendono in modo particolare nel settore centrale e orientale della regione, con le colline moreniche del Friuli centrale, le aree collinari viticole del Friuli orientale e del Collio goriziano, per arrivare, escludendo i rilievi carsici, ai colli di Muggia, al limite sud-orientale della regione. Anche la fascia prealpina pordenonese presenta interessanti aree collinari. Il paesaggio agrario collinare della regione è caratterizzato, con alcune eccezioni, dalla coltura pressoché ubiquitaria della vite, completata da altre colture tradizionali, quali l olivo, il ciliegio e altre specie frutticole e in misura minore dalle colture seminative, tranne che nell area morenica e in alcune zone collinari subalpine, dove i seminativi, assieme ai prati stabili ed alle macchie boschive, rappresentano uno degli elementi più significativi del paesaggio rurale. Vigneti, ciliegi e macchie boschive (San Floriano del Collio GO)
6 L ambiente collinare del Friuli Venezia Giulia è ricco di residenze rurali, ville e parchi (Tarcento UD - Capriva del Friuli GO, loc. Spessa)
7 Talvolta anche a distanza di pochi chilometri il paesaggio collinare può cambiare notevolmente (Savorgnano del Torre UD)
8 Anche la viabilità campestre contribuisce a disegnare il paesaggio collinare (Faedis UD)
9 Aspetti ecologici In linea di massima il territorio collinare del Friuli Venezia Giulia può essere suddiviso in alcune macroaree orografiche principali (5-6), a loro volta ripartibili in un numero variabile, a seconda del grado voluto di dettaglio orografico, idrografico, climatologico, ecologico, di zone di limitata estensione, caratterizzate da un certo livello di omogeneità interna. Data la notevole variabilità orografica e climatologica di fondo e considerato che la pressione dell attività antropica può essere più o meno intensa a seconda della zona, il numero dei biotopi e delle biocenosi identificabili sul territorio collinare risulta essere molto elevato e, in generale, si riscontra un elevato grado di biodiversità intrinseca agli ecosistemi considerati. Un esempio di interazione tra superfici coltivate e dense siepi arboree (Colli del Friuli orientale)
10 Negli avvallamenti tra le colline gli ambiti fluviali formano ecosistemi molto complessi (Gorizia, località San Mauro, solco del torrente Piumizza - Il torrente Judrio tra Dolegna del Collio GO e Prepotto UD)
11 La biodiversità floristica e faunistica degli ambienti fluviali arricchisce l intero ecosistema collinare (Valli del Natisone - Faedis UD)
12 La presenza di quinte arboree, oltre ad arricchire visivamente il paesaggio, è preziosa per la biodiversità e per gli equilibri ecologici (Arcano Superiore UD)
13 Aspetti paesaggistici Estesi vigneti adagiati su dolci declivi, sistemati per lo più a girapoggio, accompagnati da siepi o boschetti di latifoglie, olivi, ciliegi ed altri alberi da frutto, orti, seminativi e prati stabili di limitata estensione caratterizzano una notevole parte del territorio collinare del Friuli Venezia Giulia ed in modo particolare i rilievi collinari orientali della regione. In alcune zone collinari, ad esempio su buona parte dei rilievi morenici del Friuli centrale, i vigneti non costituiscono l elemento paesaggistico dominante, ma sono complementari ad ampi appezzamenti coltivati a cereali o altri seminativi, nonché a prati stabili e boschetti, anche di notevole estensione. Un delicato gioco di forme e colori (Nimis UD)
14 Vigneti, siepi e parchi rurali in un paesaggio collinare (Dolegna del Collio GO)
15 L ambiente naturale e quello modellato dall uomo interagiscono in modo complesso (Gorizia, località San Mauro)
16 Il complesso abbaziale di Rosazzo, uno dei gioielli storici ed architettonici della collina friulana (Manzano UD, località Rosazzo)
17 Vigneti, olivi e cipressi caratterizzano il dolce paesaggio attorno all Abbazia di Rosazzo (Manzano UD, località Rosazzo)
18 Storici castelli ed antichi edifici di culto costellano il paesaggio collinare del Friuli Venezia Giulia (Cassacco UD)
19 Aspetti funzionali In generale, quando si immaginano i paesaggi collinari del Friuli Venezia Giulia, il pensiero corre spontaneamente alle ampie superfici coperte da vigneti, dai quali si ottengono vini pregiati e famosi, nonché al paesaggio ameno e solatio, particolarmente vocato al turismo enogastronomico. Ciò è senz altro vero, ma la collina non è soltanto questo e presenta anche molti altri aspetti di funzionalità e fruibilità. In diversi ambiti collinari vengono praticate anche altre colture quali olivo, ciliegio, melo, pesco, susino e altre specie fruttifere, nonché ortaggi, cereali, soia ed altro ancora e viene praticata pure la zootecnia. Molte zone consentono altresì una fruizione turistica, naturalistica, ricreativa e ludica, purché non troppo invasiva. Il contrasto tra estensioni viticole con quinte arboree e sfondo fortemente urbanizzato (Gorizia, località San Mauro con l abitato di Nova Gorica sullo sfondo)
20 Anche l orticoltura e la frutticoltura trovano spazio negli ambienti collinari (Attimis UD, località Borgo Fariis)
21 I territori collinari sono adatti alla realizzazione di interessanti percorsi ciclabili e pedonali (San Floriano del Collio GO, località Preval)
22 Nelle conche vallive racchiuse tra le colline si possono trovare pittoreschi specchi lacustri (Collio goriziano, laghetto del Preval)
23 Il ciliegio e l olivo sono complementari alla vite in molte aree collinari, sia per la diversificazione dell offerta produttiva che per l arricchimento del tessuto paesaggistico (San Floriano del Collio GO - Capriva del Friuli GO)
24 Pittoreschi ed arditi vigneti terrazzati sulle prime pendici montane della zona di Ramandolo (Nimis UD, località Ramandolo)
25 Molti ambiti fluviali collinari si prestano ad una fruizione turistica, purché non troppo invasiva (Il fiume Torre a Tarcento UD)
26 L ambiente collinare favorisce molte attività ricreative e ludiche all aria aperta (Capriva del Friuli GO Fagagna UD)
27 Conservazione e miglioramento Le indagini preliminari, i progetti e gli interventi concernenti la conservazione e il miglioramento del territorio e del paesaggio in ambito collinare sottendono tematiche estremamente complesse e delicate, da affrontare in modo molto cauto ed approfondito, sulla base di precise conoscenze generali e specialistiche e di un approccio culturale interdisciplinare. In collina, come e forse più che altrove, la complessa interconnessione strutturale ed evolutiva tra le componenti territoriali naturali e quelle di origine antropica risulta pressoché onnipresente, per cui le caratteristiche paesaggistiche sono il risultato di lunghi ed articolati processi socioeconomici e culturali storici, oltre che dell evoluzione naturalistica, realtà da tenere in debito conto in fase di analisi e progettazione degli interventi conservativi. Luci ed ombre del tramonto tra alberi e vigneti (Gorizia, località San Mauro)
28 La conca collinare di Gorizia (Gorizia vista dalla località San Mauro) Vegetazione di tipo carsico e vigneti (Gorizia, il Monte Sabotino in località San Mauro)
29 Giochi di luce tra le forme geometriche degli impianti viticoli specializzati sullo sfondo verde scuro della componente paesaggistica naturale (Nimis UD, zona di Ramandolo)
30 La classica sistemazione a girapoggio dei vigneti, con linee morbide che seguono docilmente le curve dei colli, si inserisce bene nel paesaggio e contribuisce a limitare l erosione pluviale dei terreni (San Floriano del Collio GO)
31 Suggerimenti per l approfondimento Alcuni aspetti identificativi per l osservazione e la descrizione degli ambienti collinari: Matrice orografica e idrografica di fondo Struttura formale generale del paesaggio Omogeneità e disomogeneità paesistica Stratificazioni vegetali orizzontali e verticali Tipologie colturali agrarie Presenza di prati, macchie, siepi, boschetti Principali biotopi e biocenosi Variabilità cromatica spaziale e stagionale Entomofauna Mammiferi, uccelli, rettili, anfibi, ecc. Presenza ed attività antropica Fabbricati rurali ed altre strutture edilizie Corsi d acqua ed opere idrauliche Strutturazione rete viaria Un paesaggio urbanizzato contornato da rigogliose aree verdi nella collina tarcentina (Tarcento UD)
32 Collio goriziano e Colli orientali del Friuli, due icone della viticoltura nel Friuli Venezia Giulia (San Floriano del Collio GO - Manzano, località Rosazzo UD )
33 Gli ondulati paesaggi, ampi e solatii, del Friuli centrale, dove ai coltivi si alternano ad ampi parchi rurali (Moruzzo UD)
34 Lo Specchio rurale Grazie per l attenzione (Olivi, vigneti e ricca vegetazione arborea nei pressi di Caneva PN)
Siepi campestri. Paesaggio rurale Appunti didattici. Lo Specchio rurale. A cura di Sandro Gentilini
Lo Specchio rurale A cura di Sandro Gentilini Paesaggio rurale Appunti didattici (Pozzuolo del Friuli UD) Introduzione Aspetti ecologici Aspetti paesaggistici Aspetti funzionali Conservazione ed estensione
DettagliAmbienti fluviali rurali
Lo Specchio rurale A cura di Sandro Gentilini Paesaggio rurale Appunti didattici (Ricca vegetazione fluviale nel parco di Villa Chiozza a Scodovacca di Cervignano del Friuli UD) Introduzione Aspetti ecologici
DettagliColture arboree. Lo Specchio rurale A cura di Sandro Gentilini. Paesaggio rurale Appunti didattici
Lo Specchio rurale A cura di Sandro Gentilini Paesaggio rurale Appunti didattici (Quinte arboree e campi coltivati nella pianura friulana presso Pozzuolo del Friuli UD) Introduzione Aspetti ecologici Aspetti
DettagliStrade campestri. Paesaggio rurale Appunti didattici. Lo Specchio rurale. A cura di Sandro Gentilini
Lo Specchio rurale A cura di Sandro Gentilini Paesaggio rurale Appunti didattici (Colli del Friuli orientale presso Faedis UD) Introduzione Aspetti ecologici Aspetti paesaggistici Aspetti funzionali Manutenzione
DettagliOrti e coltivi montani
Lo Specchio rurale A cura di Sandro Gentilini Paesaggio rurale Appunti didattici (Sutrio UD) Introduzione Aspetti ecologici Aspetti paesaggistici Aspetti funzionali Situazioni di abbandono Conservazione
DettagliPrati stabili montani
Lo Specchio rurale A cura di Sandro Gentilini Paesaggio rurale Appunti didattici (Tarvisio UD, località Rutte Piccolo) Introduzione Aspetti ecologici Aspetti paesaggistici Aspetti funzionali Situazioni
DettagliSUB - AMBITO 8. I pianori agricoli di Castell Azzara e Sorano
SUB - AMBITO 8. I pianori agricoli di Castell Azzara e Sorano Territori appartenenti ai Comuni di: Castell Azzara e Sorano Ambito di riferimento del PIT: Amiata 1 Elmo 2 SEZIONE 1 DESCRIZIONE E INTERPRETAZIONE
DettagliRassegna stampa 2017 NOTIZIARIO. Complessità, resilienza e adattabilità degli agroecosistemi nel paesaggio rurale
3 49 Rassegna stampa Complessità, resilienza e adattabilità degli agroecosistemi nel paesaggio rurale Sandro Gentilini Servizio promozione, statistica agraria e marketing Colture, verde boschivo e centri
DettagliI paesaggi arborei del Friuli Venezia Giulia: l olivo
42 3 I paesaggi arborei del Friuli Venezia Giulia: l olivo Sandro Gentilini Servizio promozione, statistica agraria e marketing Un olivo solitario sullo sfondo di prati e vigneti nella zona di Caneva.
DettagliL ESPERIENZA DEL COMUNE DI ROVERETO. Maurizio Tomazzoni Assessore all'urbanistica, patrimonio e cultura, Comune di Rovereto
L ESPERIENZA DEL Maurizio Tomazzoni Assessore all'urbanistica, patrimonio e cultura, Comune di Rovereto L analisi del paesaggio costituisce l elemento centrale oltre che di novità, dell intero processo
DettagliALLEGATO 1 SCHEDE DI VALUTAZIONE AMBIENTALE
VAS Rapporto Ambientale Allegato 1 Schede di valutazione ambientale ALLEGATO 1 SCHEDE DI VALUTAZIONE AMBIENTALE D.R.E.Am. Italia 2014 LE PREVISIONI NEL SISTEMA INSEDIATIVO Centro abitato San Martino 1
DettagliDal Bosco di Vanzago al Parco delle Groane
Dal Bosco di Vanzago al Parco delle Groane REALIZZARE LA CONNESSIONE ECOLOGICA LUNGO IL CORRIDOIO REGIONALE 28 E LA DORSALE VERDE NORD Obiettivo Realizzare la connessione ecologica tra il Bosco di Vanzago
DettagliLo studio dell'agro eco mosaico
ANALISI DEL TERRITORIO E DEGLI INSEDIAMENTI Corso A A.A. 2015 16 Lo studio dell'agro eco mosaico 0 Le origini: il periodo etrusco e romano Introduzione, riprendendo elementi di storia della costruzione
DettagliIl connettivo agricolo nella definizione della rete ecologica e il ruolo dei servizi ecosistemici
25 maggio 2015 Buttrio (UD) villa Florio Francesco Boscutti Maurizia Sigura Il connettivo agricolo nella definizione della rete ecologica e il ruolo dei servizi ecosistemici francesco.boscutti@uniud.it
DettagliLa Rete ecologica regionale nel Piano paesaggistico regionale
La Rete ecologica regionale nel Piano paesaggistico regionale pierpaolo zanchetta - pierpaolo.zanchetta@regione.fvg.it - tel. 0432 555592 giuliana renzi giuliana.renzi@regione.fvg.it - tel. 040 3775470
DettagliIl paesaggio delle cascine: esemplificazione metodologica per l'analisi paesisitica ed un progetto di fruizione del territorio
Il paesaggio delle cascine: esemplificazione metodologica per l'analisi paesisitica ed un progetto di fruizione del territorio arch. Antonio rubagotti PREMESSA METODOLOGICA ESEMPLIFICAZIONE DI UNA METODOLOGIA
DettagliSULLO STATO DELL AMBIENTE INDICE GENERALE
IL RAPPORTO SULLO STATO DELL AMBIENTE INDICE GENERALE novembre 2005 I capitolo IL RAPPORTO SULLO STATO DELL AMBIENTE NELLA FORMAZIONE DEL PIANO STRUTTURALE DI VECCHIANO. NOTA METODOLOGICA. I La valutazione
DettagliNATURA 2000 E LA BIODIVERSITÀ NELLE AREE PROTETTE DEL TRENTINO
NATURA 2000 E LA BIODIVERSITÀ NELLE AREE PROTETTE DEL TRENTINO dott. Lucio Sottovia Servizio Sviluppo Sostenibile e Aree protette Ufficio Biodiversità e Rete Natura 2000 Trento, venerdì 26 maggio 20017
DettagliLe misure del PSR in favore del paesaggio
Le misure del PSR in favore del paesaggio Paolo Ammassari Mipaaf ufficio Cosvir 3 Lunghezza, 25 maggio 2012 Colture promiscue Baschi, Umbria Alberata Aversana (vite, pioppo, seminativo e colture orticole
DettagliSUB - AMBITO 5. I territori di Manciano Territori appartenenti ai Comuni di: Pitigliano Ambito di paesaggio del PIT: La Toscana dei tufi
SUB - AMBITO 5. I territori di Manciano Territori appartenenti ai Comuni di: Pitigliano Ambito di paesaggio del PIT: La Toscana dei tufi Area archeologica di Poggio Buco - 1 - SEZIONE 1 DESCRIZIONE E INTERPRETAZIONE
DettagliLe modalità di giudizio Modalità e criteri di valutazione paesaggistica nelle procedure cantonali
Le modalità di giudizio Modalità e criteri di valutazione paesaggistica nelle procedure cantonali Felix Wettstein, Architetto, Presidente della Commissione del Paesaggio, 26 marzo 2015 2 Legge sullo
DettagliSCHEDA B DI RILEVAMENTO DEGLI SPAZI APERTI COMUNE DI LAINATE
SCHEDA B DI RILEVAMENTO DEGLI SPAZI APERTI COMUNE DI LAINATE Rilievo n. 003 Data 29 giugno 2011 Rilevatore/i Ronchi Silvia, Tedesco Antonia Nome area Brembo-Friuli DATI GENERALI DELL AREA Via - Località
DettagliLA REGIONE INCONTRA Percorso tematico di incontri informativi sul Programma di Sviluppo Rurale
LA REGIONE INCONTRA Percorso tematico di incontri informativi sul Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 IMPRESE AGRICOLE E FORESTALI: IL PSR PER GLI INVESTIMENTI E L AMMODERNAMENTO Regione del Veneto
DettagliVariante al Piano Strutturale e primo Regolamento Urbanistico del Comune di Guardistallo VAS RELAZIONE DI SINTESI SCHEDE DI VALUTAZIONE
DELL AMBIENTE COINVOLTI EMERGENZE AMBIENTALI RISORSE NATURALI Corso d acqua e relativo fondovalle. MEDIO Corso d acqua minore. - Filari alberati e siepi. - Vegetazione riparia. - Colture arboree frutteto
DettagliToscana Vendita grande azienda agricola con vigneto agriturismi e ruderi
Ville@Casali Real Estate s.r.l. Telefono: 800 984 481 Email: info@villeecasalinetwork.com Toscana Vendita grande azienda agricola con vigneto agriturismi e ruderi, IT Descrizione Vendita grande azienda
DettagliLA RETE ECOLOGICA DEI COMUNI DI AGENDA 21 LAGHI E DEL PARCO DEL TICINO PRIMA FASE
LA RETE ECOLOGICA DEI COMUNI DI AGENDA 21 LAGHI E DEL PARCO DEL TICINO PRIMA FASE A cura di: Autore della Ricerca Dott.ssa Debora Tollardo Supervisione Dott.ssa Francesca Trotti GLI OBIETTIVI tutelare
DettagliIl processo di lettura del paesaggio : dalla macroscala alla mesoscala sino all elemento di dettaglio
Processo gerarchico di lettura del mosaico paesistico Il processo di lettura del paesaggio : dalla macroscala alla mesoscala sino all elemento di dettaglio Schema di lettura spaziale/gerarchica del paesaggio,
DettagliI paesaggi del Friuli Venezia Giulia
I paesaggi del Friuli Venezia Giulia Piani di gestione dei Siti Natura 2000 e Piani di Conservazione e Sil Sviluppo di Parchi e Riserve Regionali nei rapporti con la legislazione sul paesaggio Giuseppe
DettagliPERCORSI ED ITINERARI CICLOTURISTICI PERCORSI ED ITINERARI CICLOTURISTICI NELL'ASTER PROGETTO PRELIMINARE ASTER. Comuni dell'aster
PERCORSI ED ITINERARI CICLOTURISTICI NELL'ASTER 04 25.03.2013 emesso PB RDM AGA Comune: Provincia: Regione: Settore: ARCHITETTONICO Elaborato: Comuni dell'aster Committente: Livello di progettazione: Titolo:
DettagliSCHEDA B DI RILEVAMENTO DEGLI SPAZI APERTI COMUNE DI LAINATE
SCHEDA B DI RILEVAMENTO DEGLI SPAZI APERTI COMUNE DI LAINATE Rilievo n. 009 Data 1 settembre 2011 Rilevatore/i Tedesco Antonia, Vandoni Daniele Nome area Val Seriana DATI GENERALI DELL AREA Via - Località
DettagliQUADERNI DEL PIANO TERRITORIALE n.17
QUADERNI DEL PIANO TERRITORIALE n.17 Vene zio lov\sivo ie direzione di progetto j pianificazione territoriale FRANCO ANGELI Istituto Universitario Archltettura Venezia 65 Servizio Bibliografico Audiovisivo
DettagliEstratto P.O. Scala 1:2000
Estratto P.O. Scala 1:2000 1/7/2019 Informazioni sulla selezione PIANO OPERATIVO Riepilogo normativa vigente sull'area selezionata Superficie area: 120738.52 mq NORMATIVA VIGENTE SULL'AREA Articolazione
DettagliTra i vini del Friuli Venezia Giulia attraversando i colli orientali. Consigli di viaggio. Viaggio nel Collio goriziano, tra vigne e cantine.
Pubblicato su Territori.Coop (http://www.territori.coop.it) 24 Giugno 2016 Tra i vini del Friuli Venezia Giulia attraversando i colli orientali. Consigli di viaggio Un itinerario per scoprire i dolci rilievi
DettagliIL TORRENTE COSIA: FILO CONDUTTORE DELLA BIODIVERSITA' TRA NATURA E UOMO BANDO CARIPLO - SCUOLA 21, A.S. 2013/14 FASE 1: ESPLORAZIONE DELL ARGOMENTO"
IL TORRENTE COSIA: FILO CONDUTTORE DELLA BIODIVERSITA' TRA NATURA E UOMO BANDO CARIPLO - SCUOLA 21, A.S. 2013/14 FASE 1: ESPLORAZIONE DELL ARGOMENTO" CLASSE III UNITA' DI APPRENDIMENTO 2: LA DIVERSITA
DettagliSUNLIFE La Strategia Umbra per Natura 2000 LIFE13 NAT/IT/000371
SUNLIFE La Strategia Umbra per Natura 2000 LIFE13 NAT/IT/000371 Il ruolo di agricoltura e selvicoltura per la gestione della Rete Natura 2000 Le guide Perché delle guide La RN2000 in Umbria trae la propria
DettagliProvincia di Livorno Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale. QUADRO CONOSCITIVO Il paesaggio. Gruppo di progettazione
Provincia di Livorno Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale QUADRO CONOSCITIVO Il paesaggio Gruppo di progettazione Arch. Antonella Valentini (coordinamento) Arch. Gabriele Paolinelli Arch. Paola
Dettagli20 maggio 2017 Scienze e Tecnologie agrarie
20 maggio 2017 Scienze e Tecnologie agrarie 1 2 3 Scienze e tecnologie agrarie 24/05/2017 Laurea triennale Obiettivi Formativi La formazione del laureato comprende discipline di base e professionali necessarie
Dettaglilettura scientifica del paesaggio
A _ analizza il paesaggio 1 classe scuola foto : 2 cognome nome dati rilevatore 3 cognome nome dati operatore A _ INSERISCI la foto che hai realizzato lettura percettiva del paesaggio rileva i seguenti
DettagliAnalisi del Territorio Agricolo - Forestale del Comune di Follonica. G.B.G. studio associato Agrario forestale ambientale
Analisi del Territorio Agricolo - Forestale del Comune di Follonica Obiettivo del progetto Scopo di questo settore del progetto è analizzare il territorio comunale con caratteristiche prevalentemente agricole
DettagliPIANO DI GESTIONE DEL SITO NATURA 2000 DEL CARSO
PIANO DI GESTIONE DEL SITO NATURA 2000 DEL CARSO QUADRI DI SINTESI DELLE MISURE PROPOSTE DAI TAVOLI TEMATICI a cura dell Associazione In itinere Quadri di sintesi 1/9 PRESENTAZIONE Nell estate 2009 la
DettagliVariante al Piano Strutturale e primo Regolamento Urbanistico del Comune di Guardistallo VAS RELAZIONE DI SINTESI SCHEDE DI VALUTAZIONE
U.T.O.E. G.01 G.02 Abitato Guardistallo Centro capoluogo sud D.R.E.Am. Italia - 2013 Pagina - 6 U.T.O.E. G.02 AT-02 Via dei Mulini (Vpri sud F2.2 PP2 sud Papr Piazze pubbliche di progetto) ATTIVITÀ PREVISTE
DettagliTipologie edilizie, ristrutturazioni e biodiversità nel Parco del Ticino
Ristrutturazione di edifici agricoli e conservazione della biodiversità La Fagiana, 22 aprile 2015 Sviluppo sostenibile, tutela della biodiversità e dell'ambiente, qualità della vita Tipologie edilizie,
DettagliCENSIMENTO DEGLI SPAZI APERTI
NOME DEL PROGETTO: Dalla mappa del parco alla realizzazione delle reti. Qualificare il paesaggio periurbano lungo il medio corso del fiume Olona. NOME SPAZIO APERTO COMUNE AREA (ha) 8,9 12. Golene isolino
DettagliIl sistema agricolo provinciale
Cap. 2 Il sistema agricolo provinciale 2.1. Il territorio provinciale Il territorio della Provincia di Bergamo presenta delle caratteristiche ambientali e morfologiche articolate e differenti fra loro;
DettagliRETI ECOLOGICHE e TUTELE NATURALISTICHE E PAESAGGISTICHE
RETI ECOLOGICHE e TUTELE NATURALISTICHE E PAESAGGISTICHE OBIETTIVO DEL PTCP: COORDINAMENTO e INTEGRAZIONE di diverse politiche e normative volte alla conservazione, tutela e valorizzazione della biodiversità,
Dettaglicollina interna litoranea interna litoranea
6 013 NOTIZIARIO La compravendita e l affitto di terreno agricolo in Friuli Venezia Giulia Elena Pozzi Servizio promozione, divulgazione, statistica agraria e marketing Greta Zilli Istituto Nazionale di
DettagliASSE EST OVEST STRALCIO
INDICE INTRODUZIONE 2 ASSE EST OVEST STRALCIO 1 3 VIADOTTO FRIZZONE - VIA DELL ARPINO. 3 ROTATORIA IN ADEGUAMENTO VIA ROMANA 5 INTERSEZIONE DI ANTRACCOLI STRALCIO 2 6 DOPPIA ROTATORIA 6 7 VIA VECCHIA ROMANA
DettagliAmpliamento ID: 142. identificativo bene: li a
ADEGUAMENTO DEL PIANO TERRITORIALE PAESAGGISTICO DELL EMILIA-ROMAGNA AL CODICE DEI BENI CULTURALI E DEL PAESAGGIO IMMOBILI ED AREE DI NOTEVOLE INTERESSE PUBBLICO [ARTICOLO136] identificativo bene: 143
DettagliScheda n. 23 Poggio Gello, via di Gello
Scheda n. 23 Poggio Gello, via di Gello Quadro A 1. Principali dati conoscitivi 1.1 Superficie territoriale...5.430 mq 1.2 Superficie coperta...640 mq 1.3 Utilizzazioni prevalenti residenziale 2. Disposizioni
DettagliPERCORSI ED ITINERARI CICLOTURISTICI NELL'ASTER PERCORSI ED ITINERARI CICLOTURISTICI PROGETTO PRELIMINARE ASTER. Comuni dell'aster
PERCORSI ED ITINERARI CICLOTURISTICI NELL'ASTER 04 25.03.2013 emesso PB RDM AGA Comune: Provincia: Regione: Settore: ARCHITETTONICO Elaborato: Comuni dell'aster Committente: Livello di progettazione: Titolo:
DettagliPaesaggio agrario: le determinanti nell'evoluzione dei segni agricoli. comunicazione di Alessandra Furlani, agronomo direttore TERRITORI
Paesaggio agrario: le determinanti nell'evoluzione dei segni agricoli comunicazione di Alessandra Furlani, agronomo direttore TERRITORI Bologna, 13 dicembre 2013 Il nostro Paese è unico nel contesto internazionale
DettagliSTRUMENTI DI PIANIFICAZIONE ED INDIRIZZO SULLA BIODIVERSITÀ IN PIEMONTE: CRITICITÀ ED OPPORTUNITÀ
DIREZIONE AMBIENTE STRUMENTI DI PIANIFICAZIONE ED INDIRIZZO SULLA BIODIVERSITÀ IN PIEMONTE: CRITICITÀ ED OPPORTUNITÀ Vincenzo Maria Molinari, Viola Erdini, Elisa Malenotti, Matteo Massara M PIEMONTE E
DettagliMARCEDDÌ SCHEDA AMBITO N. 9 GOLFO DI ORISTANO
MARCEDDÌ SCHEDA AMBITO N. 9 GOLFO DI ORISTANO ESTRATTI DALLE SCHEDE DI AMBITO DESCRIZIONE DELL AMBITO L Ambito comprende il Golfo di Oristano dal promontorio di Capo San Marco a Capo Frasca. È delimitato
DettagliPiantagioni 3P per coniugare produzione e biodiversità. Ing. Stefano De Pietri
Piantagioni 3P per coniugare produzione e biodiversità Ing. Stefano De Pietri Partenariato Coordinamento:CONSORZIO DI BONIFICA VERONESE Associati: REGIONE DEL VENETO Area tutela e sviluppo del territorio
DettagliBeni culturali, ambientali e paesaggistici. alcuni esempi di schedatura e documentazione fotografica
Beni culturali, ambientali e paesaggistici alcuni esempi di schedatura e documentazione fotografica novembre 2001 DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA UTOE DELLA FASCIA INFRASTRUTTURALE INSEDIATIVA CONTINUA SOTTOSISTEMA
DettagliFrutticoltura: le vecchie varietà del territorio
Frutticoltura: le vecchie varietà del territorio MUGGIA, 27 MAGGIO 2019 Importanza della frutticoltura Frutticoltura importante nel settore agricolo italiano pensando a: Melo: Emilia Romagna e Trentino
Dettagli4. ASSETTO DEL TERRITORIO AGRICOLO
4. ASSETTO DEL TERRITORIO AGRICOLO 32 4. Assetto del territorio agricolo 4.1 Le aree agricole del territorio di Sondrio: PTCP, PRG, DUSAF 4.1.1 Aree agricole strategiche da PTCP che per esposizione al
DettagliCOMUNE DI FUCECCHIO Città Metropolitana di Firenze
COMUNE DI FUCECCHIO Città Metropolitana di Firenze PROPRIETA E OPERA PIA CARLO LANDINI MARCHIANI Scheda Urbanistica OGGETTO: FATTORIA UBICAZIONE: PONTE A CAPPIANO FACILMENTE RAGGIUNGIBILE DA VIA ROMANA
DettagliPROGETTO PRELIMINARE
REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA PROVINCIA DI UDINE COMUNE DI CIVIDALE DEL FRIULI PROGETTO PRELIMINARE S.S. 54 VARIANTE ALL ABITATO DI CIVIDALE DEL FRIULI AL KM 13+900 VALUTAZIONI PRELIMINARI DELLE INDENNITA
Dettagli7200 campi da calcio: Ampia area verde lungo la linea ferroviari
7200 campi da calcio: Ampia area verde lungo la linea ferroviari #Swissness #Sostenibilità #Esercizio ferroviario Varie, lussureggianti e rigogliose: le superfici verdi lungo i binari ferroviari sono piccole
DettagliCENSIMENTO DEGLI SPAZI APERTI
NOME SPAZIO APERTO COMUNE AREA (ha) 18, 5 PERIMETRO (metri) PROPRIETÀ DELL AREA Brughiera Briantea: per un miglioramento dell interfaccia Parco - Urbano Cimnago, V. G. Bizzozzero V. Cevedale Lentate sul
DettagliIDENTITA FLUVIALI: luoghi e percorsi per vivere il fiume. L Arno da Pontassieve a Firenze
PARCO FIUME ARNO - ANALISI: AMBITO 6. Pontassieve VEGETAZIONE e AREE AGRICOLE - Lungo la sponda destra è presente una estesa fascia di coltivi, vigneti ultiveti e seminativi, in relazione diretta con il
DettagliRegolamento Urbanistico CONTRIBUTO ALLA DEFINIZIONE DELLA DISCIPLINA DELLE AREE EXTRA-URBANE
Regolamento Urbanistico CONTRIBUTO ALLA DEFINIZIONE DELLA DISCIPLINA DELLE AREE EXTRA-URBANE Finalità del contributo agronomico all analisi del territorio: 1. conoscere il livello di utilizzazione attuale
DettagliCENSIMENTO DEGLI SPAZI APERTI
NOME DEL PROGETTO: Dalla mappa del parco alla realizzazione delle reti. Qualificare il paesaggio periurbano lungo il medio corso del fiume Olona. NOME SPAZIO APERTO COMUNE AREA (ha) 6,3 21. Scossiroli
DettagliUELJIE: UN ESEMPIO DI STUDIO
Notiziario ERSA 2/2009 Ricerca e innovazione Emilio Simonetti ERSA Servizio divulgazione, assistenza tecnica e promozione Josef Parente UELJIE: UN ESEMPIO DI STUDIO TRANSFRONTALIERO A SUPPORTO DI UN SISTEMA
Dettagli6.1 AMBITI, SISTEMI ED ELEMENTI DI RILEVANZA PAESISTICA
Studi e analisi per il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale 21 6.1 AMBITI, SISTEMI ED ELEMENTI DI RILEVANZA PAESISTICA Il sistema paesistico ambientale definito, è confluito in una carta redatta
DettagliCENSIMENTO DEGLI SPAZI APERTI
NOME DEL PROGETTO: Dalla mappa del parco alla realizzazione delle reti. Qualificare il paesaggio periurbano lungo il medio corso del fiume Olona. NOME SPAZIO APERTO COMUNE AREA (ha) 17,7 26. Cava di San
DettagliB.1. ILLUSTRAZIONE SINTETICA DEL QUADRO CONOSCITIVO DI RIFERIMENTO
B.1. RELAZIONE TECNICO-ILLUSTRATIVA B.1.1 ILLUSTRAZIONE SINTETICA DEL QUADRO CONOSCITIVO DI RIFERIMENTO B.1.3 DESCRIZIONE DELLA DESTINAZIONE URBANISTICA B.2 TABELLA DELLE PROPRIETA B.1. ILLUSTRAZIONE SINTETICA
DettagliSANTA MARIA NAVARRESE SCHEDA AMBITO N. 22 SUPRAMONTE DI BAUNEI E DORGALI SCHEDA AMBITO N. 23 OGLIASTRA
SANTA MARIA NAVARRESE SCHEDA AMBITO N. 22 SUPRAMONTE DI BAUNEI E DORGALI SCHEDA AMBITO N. 23 OGLIASTRA Il Comune di Baunei ricade all interno di due ambiti di paesaggio del PPR, quello del Supramonte di
DettagliCentro storico e zona paesistica
ADEGUAMENTO DEL PIANO TERRITORIALE PAESAGGISTICO DELL EMILIA-ROMAGNA AL CODICE DEI BENI CULTURALI E DEL PAESAGGIO IMMOBILI ED AREE DI NOTEVOLE INTERESSE PUBBLICO [ARTICOLO136] identificativo bene: Centro
DettagliINDIVIDUAZIONE E CARATTERIZZAZIONE DELLE ZONE
INDIVIDUAZIONE E CARATTERIZZAZIONE DELLE ZONE AMBIENTALI OMOGENEE DEL VENETO ORIENTALE Abstract dello Studio a cura di Gianni Moriani e Elena Casetto All interno dell attività di studio relativa al progetto
DettagliSCHEDA B DI RILEVAMENTO DEGLI SPAZI APERTI COMUNE DI LAINATE
SCHEDA B DI RILEVAMENTO DEGLI SPAZI APERTI COMUNE DI LAINATE Rilievo n. 005 Data 29 giugno 2011 Rilevatore/i Ronchi Silvia, Tedesco Antonia Nome area Area mercato DATI GENERALI DELL AREA Via - Località
DettagliUMBRIA: BORGO RURALE CON PISCINA IN VENDITA
Rif 420 - BORGO MORRA EUR 7.000.000,00 UMBRIA: BORGO RURALE CON PISCINA IN VENDITA Città di Castello - Perugia - Umbria www.romolini.com/it/420 Superficie: 6320 mq Terreno: 230 ettari Camere: Fino a 30
DettagliIl mio intervento farà una panoramica dei contenuti del progetto di valorizzazione del paesaggio della provincia di Milano con alcuni approfondimenti
Il mio intervento farà una panoramica dei contenuti del progetto di valorizzazione del paesaggio della provincia di Milano con alcuni approfondimenti su alcuni progetti specifici in corso di definizione
DettagliBOSCO DI CARPANEDA Un parco agro-forestale a Vicenza
7 BOSCO DI CARPANEDA Un parco agro-forestale a Vicenza Descrizione Il Bosco di Carpaneda necessita di un importante azione di riqualificazione viste le potenzialità ambientali, didattiche e sportive del
DettagliFATTORIA ABBAZIA DI MONTE OLIVETO
FATTORIA ABBAZIA DI MONTE OLIVETO La tradizione del buon vino: una famiglia e la sua terra 1 FATTORIA ABBAZIA DI MONTE OLIVETO 2 L area in cui si trova l azienda è quella del comune di San Gimignano, in
DettagliSergio Malcevschi (2006) Lezioni di Impatto Ambientale. ICONE L AMBIENTE NELLA V.I.A.
Sergio Malcevschi (2006) Lezioni di Impatto Ambientale. ICONE L AMBIENTE NELLA V.I.A. 1 IL RIFERIMENTO PRIMARIO I riferimenti fondamentali per la definizione dell ambiente da considerare in uno Studio
DettagliAmbienti rurali costieri
Lo Specchio rurale A cura di Sandro Gentilini Paesaggio rurale Appunti didattici (Coltivi ai margini della laguna di Grado in località Belvedere) Introduzione Aspetti ecologici Aspetti paesaggistici Aspetti
Dettagliquadro territoriale L Unione è capofila della rete, mentre i comuni di sono soggetti attuatori e beneficiari finali
,, e si dispongono in riferimento alla direttrice viaria della SS 387 che collega l area vasta cagliaritana al sistema territoriale del Gerrei. A nord il centro abitato di, localizzato in riferimento alla
DettagliALLEGATO A al Progetto Esecutivo
COMUNITA MONTANA ESINO FRASASSI Via Dante 268-60044 Fabriano (AN) ENTE GESTORE DEL PARCO NATURALE REGIONALE GOLA DELLA ROSSA E DI FRASASSI Bando per Accordi agroambientali d area per la tutela della biodiversità
DettagliCRITERI E DIRETTIVE PER LA PIANIFICAZIONE
CRITERI E DIRETTIVE PER LA PIANIFICAZIONE In questo paragrafo vengono fissati i criteri che dovranno informare la pianificazione del sito e dell intero comprensorio, nonché la progettazione esecutiva delle
DettagliArticolo 2.12 Schede di progetto degli ambiti di trasformazione
Articolo 2.12 Schede di progetto degli ambiti di trasformazione Ambito di trasformazione n. 1 32 33 Localizzazione A nord dell abitato di Terzago, sul confine con il territorio comunale di Gavardo. Inquadramento
DettagliArt. 7.2 Sistema delle aree forestali
Art. 7.2 Sistema delle aree forestali DEFINIZIONE DI AREE FORESTALI sono tutte le superfici con vegetazione arborea ed arbustiva spontanea o di origine artificiale in grado di produrre legno o altri prodotti
DettagliScheda n. 13 Bracciatica, via Di Bracciatica
Scheda n. 13 Bracciatica, via Di Bracciatica Quadro A 1. Principali dati conoscitivi 1.1 Superficie territoriale...46.600 mq 1.2 Superficie coperta...1.900 mq 2. Disposizioni generali 2.1 Strumento di
Dettagli1. Principali dati conoscitivi 1.1 Superficie territoriale mq 1.2 Superficie coperta mq
Scheda n. 11 La Luna, via Maremmana, Villa Allegri - podere Ellera Quadro A 1. Principali dati conoscitivi 1.1 Superficie territoriale...16.970 mq 1.2 Superficie coperta...1.085 mq 2. Disposizioni generali
DettagliRegole e vincoli urbanistici ed edilizi. Elisabetta Cavazza e Daniele Corradini
Regole e vincoli urbanistici ed edilizi Elisabetta Cavazza e Daniele Corradini Castelnovo ne Monti 10/06/2017 EC STRUMENTI COMUNALI Pianificazione urbanistico-edilizia Piano Strutturale Comunale (PSC)
DettagliPRC - Piano Regolatore Comunale Articolo 12 Legge Regionale 23 aprile 2004, n 11
COMUNE DI PIEVE DI SOLIGO Provincia di Treviso Regione del Veneto PRC - Piano Regolatore Comunale Articolo 12 Legge Regionale 23 aprile 2004, n 11 PI - Piano degli Interventi - Variante 2016 Articoli 17
DettagliLa coerenza del PSS con la programmazione territoriale
PROGETTO STRATEGICO SPECIALE (PSS) VALLE DEL FIUME PO Moncalieri, 10 ottobre 2008 La coerenza del PSS con la Mariella Olivier Direzione Programmazione Strategica, Politiche Territoriali ed Edilizia PSS
DettagliISOLA ROSSA SCHEDA AMBITO N. 16 GALLURA COSTIERA NORD OCCIDENTALE
ISOLA ROSSA SCHEDA AMBITO N. 16 GALLURA COSTIERA NORD OCCIDENTALE ESTRATTI DALLE SCHEDE DI AMBITO DESCRIZIONE DELL AMBITO L Ambito della Gallura Nord Occidentale è caratterizzato dalla conformazione della
DettagliREGOLAMENTO DEL VERDE E DEL PAESAGGIO URBANO (pubblico e privato)
REGOLAMENTO DEL VERDE E DEL PAESAGGIO URBANO (pubblico e privato) (Proposta di integrazione del testo elaborato nel Tavolo di partecipazione 2014-2015 tra Assessorato all'ambiente, Associazioni e Professionisti
DettagliCARTA DI USO DEL SUOLO DELLA REGIONE LAZIO
CARTA DI USO DEL SUOLO DELLA REGIONE LAZIO CHIAVI DI INTERPRETAZIONE Alessandro Cimbelli, Stefano Mugnoli, Rita Galloni, Danilo Moscetta Maggio 2003 Introduzione Il seguente documento descrive, in maniera
DettagliAZIONI DI PIANO LA VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO FORESTALE
TITOLO AZIONE N3 - Recupero di cave su falda scoperchiata Descrizione generale PERIODICITA D INTERVENTO PRIORITA 3 D CATEGORIA Valorizzazione della funzione naturalistica AMBITI TERRITORIALI DI PROGETTO
DettagliPARCO DELL EUROPA UNITA
PARCO DELL EUROPA UNITA Comune di Potenza U.D. Ambiente Parchi - Energia Quartiere Poggio Tre Galli zona ovest della città Nella logica di restituire alla città uno spazio a giardino piuttosto che un
DettagliIL RUOLO DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE NEL SETTORE ORTOFLOROVIVAISTICO
IL RUOLO DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE NEL SETTORE ORTOFLOROVIVAISTICO di Gianluca Zadra 1 CENNI STORICI o 1874 nasce l Istituto Agrario di San Michele all Adige costituito dalla stazione sperimentale
DettagliCENSIMENTO DEGLI SPAZI APERTI
NOME DEL PROGETTO: Dalla mappa del parco alla realizzazione delle reti. Qualificare il paesaggio periurbano lungo il medio corso del fiume Olona. NOME SPAZIO APERTO COMUNE AREA (ha) 5,5 1. Parco via Ovidio
DettagliEXPO VERDE E I COMUNI ITALIANI: QUALI TENDENZE? Dott. Giovanni Sala in collaborazione con Dott.ssa Francesca Pisani
EXPO VERDE E I COMUNI ITALIANI: QUALI TENDENZE? Dott. Giovanni Sala in collaborazione con Dott.ssa Francesca Pisani TENDENZE 1_ Paesaggio urbano 2_ Natura e agricoltura in città 3_ Aree gioco e sportive
DettagliAnas SpA PROGETTO DEFINITIVO. Direzione Progettazione Realizzazione Lavori
Anas SpA Direzione Progettazione Realizzazione Lavori ADEGUAMENTO A 4 CORSIE NEL TRATTO GROSSETO - SIENA (S.S. 223 "DI PAGANICO") DAL KM 41+600 AL KM 53+400 - LOTTO 9 PROGETTO DEFINITIVO COD. PROG. Keyplan
Dettaglihabitat A _ analizza il luogo in cui ti trovi 1 classe scuola foto : 2 cognome nome dati rilevatore 3 cognome nome dati operatore
A _ analizza il luogo in cui ti trovi 1 classe scuola foto : 2 cognome nome dati rilevatore 3 cognome nome dati operatore 4 coordinate punto gps (longitudine/latitudine) coordinate punto strumento a disposizione
Dettagli