INDICE SOMMARIO. Introduzione alla V edizione... Parte I IL REGIME PROCESSUALE DELLA BANCAROTTA

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1 INDICE SOMMARIO Introduzione alla V edizione... pag. VII Parte I IL REGIME PROCESSUALE DELLA BANCAROTTA CAPITOLO I LA DICHIARAZIONE DI FALLIMENTO QUALE CONDIZIONE DEL PROCESSO PER BANCAROTTA 1. La declaratoria fallimentare come condizione di proseguibilità nei casi di cui all art. 238 II co. L.F La declaratoria nei casi regolati dall art. 238 I co. L.F L influenza della declaratoria sulla prescrizione La revoca del fallimento non consuma l azione penale: corollari Il favoreggiamento della bancarotta pre-fallimentare è punibile: conseguenze La rilevanza penalistica della declaratoria: suoi limiti e loro significato in caso di «estensione del fallimento» (Segue): profili dottrinali La disputa sulla natura delle condizioni: conferme Il fallimento non influisce sulla consumazione della bancarotta La competenza territoriale L impunità del reato sino al fallimento: rilievi storici Le conseguenze penali dell estinzione dell impresa Il carattere temporaneo dell immunità commerciale e i suoi limiti La trasformazione dell immunità commerciale e suo significato L immunità commerciale come privilegio dell imprenditore La tesi per cui il fallimento perfezionerebbe l offesa agli interessi tutelati: critica I soggetti passivi della bancarotta non sono i creditori concursuali Impossibilità di considerare la declaratoria influente sulla lesione del bene tutelato La punibilità dei fatti di bancarotta riparati prima del fallimento: rinvio Il fallimento come presupposto della bancarotta post-fallimentare: critica La tesi secondo cui la declaratoria lederebbe gli interessi tutelati rispetto ai fatti perduranti o in itinere... 73

2 656 INDICE SOMMARIO 22. Il pregiudizio nascente dal fallimento e il danno derivante dalla bancarotta: differenze CAPITOLO II LA RILEVANZA PENALE DELLA DECLARATORIA E DEL GIUDICATO FALLIMENTARE 1. L art. 238 L.F. e il problema della sospensione Sulla non configurabilità della sospensione del processo per bancarotta ex art. 479 del nuovo C.P.P (Segue): ulteriori conferme della non configurabilità della sospensione in fase dibattimentale (Segue): la tesi del Conti. Critica L impostazione tradizionale: critica La tesi della sospensione in fase dibattimentale alla luce dei principi costituzionali Sull impossibilità che il giudicato fallimentare faccia stato rispetto ai correi del fallito La concezione processuale della declaratoria esclude ogni sospensione La rilevanza penale del giudicato fallimentare: il problema Il giudicato fallimentare quale condizione per l applicabilità della pena I corollari della nostra opinione (Segue): conferme Vantaggi della soluzione accolta L esecuzione provvisoria del fallimento e la sua rilevanza penalistica: rilievi Il significato sistematico dell art. 241 L.F CAPITOLO III LE CONDIZIONI DIVERSE DAL FALLIMENTO 1. Gli artt. 236 e 237 L.F.: loro sfera di applicazione Significato degli artt. 236 e 237 L.F La punibilità di taluni fatti di bancarotta in assenza di fallimento: sua rilevanza Le parti lese della bancarotta nelle ipotesi disciplinate dagli artt. 236 e 237 L.F L influenza della declaratoria sul processo e sulla prescrizione. Suo carattere «eventuale» Il fondamento «politico» della rilevanza penale del fallimento Il fallimento non lede gli interessi penalmente tutelati Le condizioni diverse dal fallimento: loro rilevanza giuridica Il concetto di reato concursuale CAPITOLO IV L AZIONE DI DANNO CIVILE NASCENTE DALLA BANCAROTTA 1. Il momento della valutazione del danno Diverse forme del pregiudizio dei creditori

3 INDICE SOMMARIO La posizione dei creditori concursuali I creditori aventi «un titolo d azione propria personale» Tutti i danneggiati dalla bancarotta possono costituirsi Parte Civile. L informazione di garanzia I dipendenti dell imprenditore possono essere danneggiati L azione del fallito quando è danneggiato dalla bancarotta: significato generale Possibili obiezioni scaturenti dalla tradizione: critica Corollari L esercizio dell azione civile di danno da parte del curatore Parte II LA BANCAROTTA PATRIMONIALE E DOCUMENTALE CAPITOLO I LE CONCEZIONI TRADIZIONALI E LA CONCEZIONE NORMATIVA DELLA BANCAROTTA PATRIMONIALE 1. La bancarotta come reato lesivo dell economia pubblica: critica La posizione del Nuvolone: critica Il problema dell antigiuridicità della condotta L insufficienza delle concezioni tradizionali: suo significato Illiceità dei fatti di bancarotta rispetto al diritto civile L interesse del creditore alla garanzia quale oggetto della bancarotta Obiezioni del Pagliaro: confutazione Il momento dell antigiuridicità Sull irrilevanza dell inadempienza delle obbligazioni verso i creditori Sul momento consumativo della bancarotta per distruzione Gli effetti penali del risanamento dell impresa dopo la commissione di fatto di bancarotta Sui tentativi di bancarotta fraudolenta pre-fallimentare cagionanti conseguenze lesive Sul dovere di fedeltà al diritto positivo anche relativamente alle condizioni di punibilità Sull irrilevanza psicologica del perdurare delle conseguenze patrimoniali collegabile al fatto di bancarotta: rilievi di diritto costituzionale Le norme incriminanti la bancarotta alla luce dell essenza spirituale del diritto Il danno della bancarotta: sua rilevanza L interesse offeso dai reati sui libri L interesse leso dalla bancarotta preferenziale Consenso, bancarotta e bene protetto Determinabilità del soggetto passivo La qualità d imprenditore come oggetto del dolo Il dolo della bancarotta fraudolenta Conferma

4 658 INDICE SOMMARIO 24. Corollari La competenza per territorio L elemento psicologico della bancarotta semplice L orientamento della dottrina: critica L art. 217 n. 4 L.F.: suo significato La distinzione tra le due forme della bancarotta patrimoniale La tesi del Nuvolone L atteggiamento dell Antolisei La bancarotta mediante omissione L inadempimento di obbligazioni assunte in un precedente concordato Rilievi sistematici Il rapporto fra reati pre-fallimentari e bancarotta: suo carattere generale L art. 223 L.F.: sua applicabilità alle sole offese concrete alla garanzia dei creditori L assorbimento del reato pre-fallimentare nella bancarotta e il principio del ne bis in idem Conferma La vis attractiva della bancarotta rispetto ai reati di falso Rilievi critici Configurabilità del concorso fra reato pre-fallimentare e bancarotta semplice I corollari della nostra opinione sul piano processuale I corollari della nostra opinione sul piano probatorio. Il problema delle prove raccolte dal curatore CAPITOLO II I SOGGETTI ATTIVI 1. Premessa Il concetto d imprenditore penalmente rilevante Casi particolari: l artigiano Il piccolo imprenditore Il socio illimitatamente responsabile (Segue): sui limiti dell art. 222 L.F. L erede del fallito Gli amministratori Sindaci e liquidatori L institore I soggetti ex art. 203 L.F Il dirigente contabile La responsabilità dei soci L obbligo d impedire l evento CAPITOLO III L OGGETTO MATERIALE 1. Beni del fallito: beni sottoposti a condizione e beni posseduti «a titolo precario» Beni personali del fallito ex art. 46 L.F Beni d illecita provenienza

5 INDICE SOMMARIO Beni futuri L oggetto della bancarotta impropria L oggetto della bancarotta documentale: rinvio I beni post-fallimentari CAPITOLO IV IPOTESI SPECIFICHE DI BANCAROTTA PATRIMONIALE 1. Relatività delle distinzioni La distrazione L onere della prova in caso di distrazione Occultamento e dissimulazione La distruzione La dissipazione Esposizione e riconoscimento di passività inesistenti Bancarotta semplice: spese eccessive Operazioni di pura sorte o manifestamente imprudenti Operazioni di grave imprudenza per ritardare il fallimento Aggravamento del dissesto Inadempimento delle obbligazioni assunte in un precedente concordato. 370 CAPITOLO V LE IPOTESI DI BANCAROTTA DOCUMENTALE 1. Premessa Garanzia e patrimonio nei reati sui libri L oggetto materiale del reato: rinvio Le due forme della bancarotta fraudolenta documentale pre-fallimentare La bancarotta fraudolenta documentale specifica come reato causale (Segue): l offesa alla garanzia documentale quale evento materiale del reato L elemento oggettivo del reato: particolarità Il dolo della bancarotta fraudolenta documentale La bancarotta fraudolenta documentale post-fallimentare La bancarotta semplice documentale: struttura (Segue): la condotta criminosa L oggetto materiale nei diversi reati sui libri La distinzione fra ipotesi semplici e fraudolente La prova dei fatti di distrazione e i reati documentali CAPITOLO VI LA CONCEZIONE PATRIMONIALE DELLA BANCAROTTA IMPROPRIA O SOCIETARIA 1. Premessa: bancarotta impropria o societaria? Il rapporto tra bancarotta impropria e reati societari La lesione degli interessi dei creditori quale evento Sul richiamo della Legge Fallimentare alle norme incriminanti i reati societari

6 660 INDICE SOMMARIO 5. Il problema alla luce della L. 7 giugno 1974, n. 216 e dei D.P.R. 31 marzo 1975, nn. 136, 137, Sul rapporto tra danno al singolo creditore e dissesto Sull estinzione di taluni reati societari Sul risarcimento dei creditori Bancarotta pre-fallimentare riparata Questione processuale Questioni di diritto transitorio Il significato dell inciso «con dolo o per effetto di operazioni dolose» Il reato societario: suo assorbimento La bancarotta semplice impropria Rilievi generali sulla bancarotta impropria Parte III GLI ALTRI REATI FALLIMENTARI E IL CONCORSO DI REATI CAPITOLO I I REATI DELL INSOLVENZA 1. Generalità La bancarotta preferenziale, sua struttura e suo significato sistematico Il ricorso abusivo al credito quale reato fallimentare e il dovere del dissestato di fallire Il momento del reato Il soggetto attivo del ricorso abusivo al credito Il soggetto passivo del reato Ricorso abusivo al credito e insolvenza fraudolenta Configurabilità del tentativo e reati affini La ricettazione pre-fallimentare L incauto acquisto pre-fallimentare Il primo comma dell art. 236 L.F.: frodi per ottenere l ammissione al concordato preventivo CAPITOLO II I REATI POST-FALLIMENTARI DIVERSI DALLA BANCAROTTA E I REATI NON CONCURSUALI 1. Premessa Omessa dichiarazione di beni da comprendere nell inventario Denuncia di creditori inesistenti Omesso deposito di bilanci e scritture contabili Configurabilità di più ordini di deposito Sul carattere permanente del reato di omesso deposito dei bilanci e delle scritture contabili Violazione degli obblighi scaturenti dall art. 49 L.F Soggetti attivi dei reati di cui all art. 220 L.F

7 INDICE SOMMARIO La domanda di ammissione di crediti simulati e la distinzione di questo reato dalla bancarotta La ricettazione post-fallimentare Il mercato di voto Il creditore quale soggetto attivo di taluni reati post-fallimentari Il curatore quale pubblico ufficiale I soggetti attivi dei c.d. reati del curatore. I coadiutori Il delitto d interesse privato del curatore in un atto del fallimento Accettazione o pattuizione di retribuzione non dovuta Inosservanza delle disposizioni del Giudice Delegato L esercizio di un impresa commerciale da parte dell inabilitato L omessa trasmissione degli elenchi dei protesti cambiari CAPITOLO III LE FORME MODIFICATRICI DEI REATI FALLIMENTARI E IL CONCORSO DI REATI 1. Premessa terminologica Il delitto tentato La pluralità dei fatti di bancarotta come circostanza aggravante La concezione «pluralistica» della bancarotta: adesione La competenza nel caso di bancarotte rivelate da pluralità di fallimenti I corollari della concezione pluralistica della bancarotta Il danno: valutazione complessiva Danno della bancarotta e passivo fallimentare: differenze L aggravante dell esercizio abusivo di un attività commerciale e il concorso di circostanze Il concorso di persone Il concorso di reati Concorso di bancarotta fraudolenta e sottrazione di beni pignorati Il reato continuato Concorso tra bancarotta documentale e reati di falso Pene e misure di sicurezza La riabilitazione APPENDICE LE NORME DI LEGGE R.D. 16 marzo 1942, n. 267 (Legge Fallimentare) R.D. 16 marzo 1942, n. 262 (Codice Civile) Indice alfabetico-analitico