Le leggi speciali. Impiantisti, autoriparatori pulizie e facchinaggio. Prato, 11 ottobre 2007

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Le leggi speciali. Impiantisti, autoriparatori pulizie e facchinaggio. Prato, 11 ottobre 2007"

Transcript

1 Le leggi speciali Impiantisti, autoriparatori pulizie e facchinaggio Prato, 11 ottobre 2007

2 Normativa di riferimento Imprese di installazione di impianti (L. 46/90) Imprese di autoriparazione (L. 122/92) Imprese di pulizie (L. 82/94) Imprese di facchinaggio (D.M. 221/2003)

3 La legge 5 marzo 1990, n. 46 disciplina le attività di installazione, trasformazione, ampliamento e manutenzione dei seguenti impianti: a) Impianti di produzione, di trasporto, di distribuzione e di utilizzazione dell energia elettrica all interno degli edifici a partire dal punto di consegna dell energia fornita dall ente distributore; b) Impianti radiotelevisivi ed elettronici in genere, le antenne e gli impianti di protezione da scariche atmosferiche; c) Impianti di riscaldamento e di climatizzazione azionati da fluido liquido, aeriforme, gassoso e di qualsiasi natura o specie; d) Impianti idrosanitari nonché quelli di trasporto, di trattamento, di uso, di accumulo e di consumo di acqua all interno degli edifici a partire dal punto di consegna dell acqua fornita dall ente distributore; e) Impianti per il trasporto e l utilizzazione del gas allo stato liquido o aeriforme all interno degli edifici a partire dal punto di consegna del combustibile gassoso fornito dall ente distributore; f) Impianti di sollevamento di persone o di cose a mezzo di ascensori, di montacarichi, di scale mobili e simili; g) Impianti di protezione antincendio.

4 AMBITO DI APPLICAZIONE La legge 46/90 si applica agli impianti relativi ad edifici adibiti ad uso civile. Gli impianti elettrici, ricompresi nella lettera A, rientrano sempre nell ambito di applicazione della presente legge.

5 Per l esercizio di queste attività la legge prescrive il possesso di requisiti tecnico-professionali da parte dell imprenditore o di un responsabile tecnico designato allo scopo.

6 I requisiti sono, in alternativa: Laurea in materia tecnica specifica conseguita presso una università statale o legalmente riconosciuta; Diploma di scuola secondaria superiore conseguito, con specializzazione relativa al settore delle attività di interesse, presso un istituto statale o legalmente riconosciuto, previo un periodo di inserimento, di almeno un anno continuativo, alle dirette dipendenze di una impresa del settore; Titolo o attestato conseguito ai sensi della legislazione vigente in materia di formazione professionale, previo un periodo di inserimento, di almeno due anni consecutivi, alle dirette dipendenze di una impresa del settore; Prestazione lavorativa svolta, alle dirette dipendenze di una impresa del settore, nel medesimo ramo di attività dell impresa stessa, per un periodo non inferiore a tre anni, escluso quello computato ai fini dell apprendistato, in qualità di operaio installatore con qualifica di specializzato nelle attività di installazione, di trasformazione, di ampliamento e di manutenzione degli impianti disciplinati dalla legge 46/90.

7 Procedimento per l inizio dell attività L impresa che intende svolgere una delle attività disciplinate dalla legge 46/90 deve presentare una denuncia di inizio attività, utilizzando l apposito modello e può iniziare legittimamente dalla data di presentazione dello stesso al Registro delle Imprese. Per le imprese artigiane i requisiti devono essere posseduti dal titolare, da uno dei soci, o da un legale rappresentante, partecipanti all attività dell impresa.

8 Denuncia di inizio attività Il modello di denuncia inizio attività (D.I.A.), reso sotto dichiarazione sostitutiva ai sensi degli art. 46 e 47 del D.P.R. 445 del , deve essere: sottoscritto dal titolare o legale rappresentante della società ( in questo caso la firma deve essere digitale) che inizia l attività debitamente compilato in ogni sua parte per consentire la valutazione del possesso dei requisiti da parte dell ufficio in capo alla persona designata come Responsabile Tecnico dell impresa. In allegato dovrà essere prodotto l attestazione di versamento di 168,00 euro per Tasse e Concessioni Governative effettuato sul c/c 8003 intestato Agenzia delle Entrate Centro Operativo di Pescara.

9

10

11

12 Modalità di presentazione Il modello D.I.A. deve essere sempre allegato ad altro modello R.I./REA (I1 per l iscrizione di un impresa individuale, I2 per la modifica, UL quando l attività viene esercitata presso un unità locale o S5 per l attività esercitata presso la sede della società) nel quale, verrà denunciato l inizio dell attività per la quale si è richiesto il riconoscimento, con effetto dalla data di presentazione. I diritti di segreteria dovuti sono: per le imprese individuali 23,00 euro con la maggiorazione di 9,00 euro, per i modelli I1, I2 e Ul presentati con modalità cartacea o su supporto informatico, se invece gli stessi sono presentati con modalità telematica i diritti si riducono a 18,00 euro sempre con la maggiorazione di 9,00. In caso di società i diritti ammontano a 30,00 euro con l aggiunta di 15,00 euro se la modalità di presentazione è telematica, 50,00 euro sempre con l aggiunta di 15,00 se la modalità di presentazione avviene su supporto informatico.

13 La legge 5 febbraio 1992, n. 122 Disciplina le attività di manutenzione e di riparazione dei veicoli e dei complessi di veicoli a motore, ivi compresi ciclomotori, macchine agricole, rimorchi e carrelli, adibiti al trasporto su strada di persone e di cose. Rientrano nell attività di autoriparazione tutti gli interventi di sostituzione, modificazione e ripristino di qualsiasi componente, anche particolare, dei veicoli e dei complessi di veicoli sopra citati, nonché l installazione sugli stessi di impianti e componenti fissi. Non rientrano nelle attività di autoriparazione e quindi nell ambito di applicazione della legge le attività di lavaggio, di rifornimento di carburante, di sostituzione del filtro dell aria, del filtro dell olio, dell olio lubrificante e di altri liquidi lubrificanti e di raffreddamento, che devono in ogni caso essere effettuate nel rispetto delle norme di tutela ambientale, nonché il commercio di veicoli.

14 Le attività di autoriparazione si distinguono in: Meccanica e motoristica Carrozzeria Elettrauto Gommista

15 Per ogni officina deve essere designato un responsabile tecnico per ciascuna delle attività esercitate, in possesso di determinati requisiti, il quale in ogni caso non può essere un consulente o un professionista esterno all impresa: Requisiti morali: il RT non deve aver riportato condanne definitive per reati commessi nell esecuzione degli interventi di sostituzione, modificazione e ripristino dei veicoli a motore per i quali è prevista una pena detentiva Il RT deve essere fisicamente idoneo all esercizio dell attività in base a certificazione rilasciata dall ufficiale sanitario del comune di esercizio dell attività Il RT deve essere in possesso di specifici requisiti professionali (fra loro alternativi).

16 Requisiti professionali Aver esercitato l attività di autoriparazione, alle dipendenze di imprese operanti nel settore nell arco degli ultimi 5 anni come operaio qualificato per almeno 3 anni. Tale periodo è ridotto a un anno qualora l interessato abbia conseguito un titolo di studio a carattere tecnico-professionale attinente all attività Aver frequentato con esito positivo un apposito corso regionale teoricopratico di qualificazione, seguito da almeno un anno di esercizio dell attività di autoriparazione come operaio qualificato alle dipendenze di imprese operanti nel settore, nell arco degli ultimi cinque Aver conseguito in materia tecnica attinente all attività un diploma di istruzione secondaria di secondo grado o un diploma di laurea

17 Procedimento per l inizio dell attività L impresa che intende svolgere una delle attività disciplinate dalla legge 122/1992 deve presentare una denuncia di inizio attività, utilizzando l apposito modello e può iniziare legittimamente dalla data di presentazione dello stesso al Registro delle Imprese. Per le imprese artigiane i requisiti devono essere posseduti dal titolare, da uno dei soci, o da un legale rappresentante partecipanti all attività dell impresa.

18 Denuncia di inizio attività Il modello di denuncia inizio attività (D.I.A.), reso sotto dichiarazione sostitutiva ai sensi degli art. 46 e 47 del D.P.R. 445 del , deve essere sottoscritto dal titolare o legale rappresentante della società (in questo caso la firma deve essere digitale), che inizia l attività e debitamente compilato in ogni sua parte per consentire la valutazione del possesso dei requisiti in capo alla persona designata come Responsabile Tecnico dell impresa. In allegato dovranno essere prodotti: l attestazione di versamento di 168,00 euro per Tasse e Concessioni Governative effettuato sul c/c 8003 intestato Agenzia delle Entrate Centro Operativo di Pescara il certificato medico di idoneità fisica.

19

20

21

22 Modalità di presentazione Il modello D.I.A. deve essere sempre allegato ad altro modello R.I./REA (I1 per l iscrizione, I2 per la modifica, UL quando l attività viene esercitata presso un unità locale o S5 per l attività esercitata alla sede della società) nel quale, verrà denunciato l inizio dell attività per la quale si è richiesto il riconoscimento con effetto dalla data di presentazione. I diritti di segreteria dovuti sono per le imprese individuali: 23,00 euro con la maggiorazione di 9,00 euro, per i modelli I1, I2 e Ul presentati con modalità cartacea, se invece gli stessi sono presentati con modalità telematica i diritti si riducono a 18,00 euro sempre con la maggiorazione di 9,00. In caso di società i diritti ammontano a 30,00 euro con l aggiunta di 15,00 euro se la modalità di presentazione è telematica, 50,00 euro sempre con l aggiunta di 15,00 se la modalità di presentazione avviene su supporto informatico.

23 Legge 25 gennaio 1994 n. 82 Disciplina lo svolgimento delle seguenti attività: Pulizia: complesso di operazioni atte a rimuovere polveri, materiale non desiderato o sporcizia da superfici, oggetti, ambienti confinati e aree di pertinenza; Disinfezione: complesso di operazioni aventi lo scopo di rendere sani ambienti ed aree mediante la distruzione o inattivazione di organismi patogeni; Disinfestazione: complesso di operazioni aventi lo scopo di distruggere piccoli animali, in particolare artropodi, sia perché parassiti, vettori o riserve di agenti infetti, sia perché molesti e specie vegetali non desiderate. La disinfestazione può essere integrale se rivolta a tutte le specie infestanti o mirata se rivolta a singola specie; Derattizzazione: complesso di operazioni di disinfestazione atte a determinare o la distruzione completa oppure la riduzione del numero della popolazione dei ratti e dei topi al di sotto di una certa soglia; Sanificazione: complesso di operazioni atte a rendere sani determinati ambienti mediante l attività di pulizia e/o disinfezione e/o disinfestazione ovvero mediante il controllo e il miglioramento delle condizioni di microclima per quanto riguarda la temperatura, l umidità e la ventilazione ovvero per quanto riguarda l illuminazione e il rumore.

24 Requisiti di onorabilità Per l esercizio dell attività la legge 82/94, all art. 2, prevede il possesso dei requisiti di onorabilità che devono essere posseduti in capo ai soggetti esercenti l attività e precisamente: - dal titolare della ditta individuale, nonché l eventuale institore o direttore preposto, - da tutti i soci della società in nome collettivo - da tutti i soci accomandatari delle società in accomandita semplice e accomandita per azioni; - da tutti gli amministratori per gli atri tipi di società, comprese le cooperative.

25 Requisiti di capacità economico finanziaria Sono inoltre previsti i requisiti di capacità economico finanziaria: -assenza di protesti cambiari negli ultimi cinque anni a carico del titolare per le imprese individuali, dei soci per le società di persone, degli amministratori per le società di capitali e per le società cooperative, salvo riabilitazione ai sensi dell art. 17 della legge 7 marzo 1996 n. 108, ovvero dimostrazione di aver completamente soddisfatto i creditori; -iscrizione INPS ed INAIL, ricorrendone i presupposti di legge, per tutti gli addetti compreso il titolare ed i collaboratori familiari ed i soci prestatori d opera; -regolare applicazione dei contratti collettivi di settore qualora l impresa occupi personale dipendente; -esistenza di rapporti con il sistema bancario (titolarità di almeno un c/c bancario, postale o on-line).

26 Attività di pulizia e disinfezione Il comma 3 dell art. 10 del D.L n 7, convertito con legge n. 40 del ha introdotto una semplificazione ai fini dell accesso all attività di pulizia e disinfezione non subordinandole alla designazione di un responsabile tecnico da parte dell impresa in possesso dei requisiti professionali, culturali e di esperienza professionale richiesti in precedenza dalla legge. Sono richiesti soltanto i requisiti di onorabilità e capacità economico finanziaria. Le modalità di esercizio delle altre attività (disinfestazione, derattizzazione e sanificazione) rimangono invece invariate e pertanto necessitano della nomina del responsabile tecnico.

27 Requisiti di capacità tecnica ed organizzativa solo per le attività di disinfestazione, derattizzazione e sanificazione Tali requisiti devono essere posseduti dalla persona preposta alla gestione tecnica dell impresa che in ogni caso non può essere un consulente o un professionista esterno. Il R.T. designato deve essere in possesso di: - assolvimento dell obbligo scolastico unitamente ad un periodo lavorativo di esperienza professionale qualificata di tre anni. Il periodo lavorativo deve essere svolto all interno di imprese del settore o comunque all interno di uffici tecnici di imprese od enti preposto allo svolgimento di tali attività, in qualità di titolare, socio partecipante al lavoro,collaboratore familiare, dipendente qualificato; - attestato di qualifica a carattere tecnico attinente all attività conseguito ai sensi della legislazione vigente in materia di formazione professionale; - diploma di istruzione tecnica secondaria in materia tecnica attinente l attività; - laurea o diploma universitario utile ai fini dello svolgimento dell attività.

28 Fasce di classificazione L impresa che intende partecipare, secondo le norme comunitarie, alle procedure di affidamento dei servizi richiede l iscrizione in una delle seguenti fasce di classificazione calcolata in base alla media del volume di affari, al netto dell IVA, degli ultimi tre anni o nel minor periodo di attività e comunque non inferiore agli ultimi due anni: -fino a ,69; -fino a ,76; -fino a ,83; -fino a ,90; -fino a ,80; -fino a ,60; -fino a ,19; -fino a ,79; -fino a ,39; -oltre ,39.

29 Fasce di classificazione L impresa dovrà inoltre dichiarare di aver effettuato in alternativa uno dei seguenti servizi nell arco del periodo di riferimento: - almeno un servizio di importo non inferiore al 40% dell importo della fascia precedente a quella per la quale si richiede l iscrizione; - almeno due servizi di importo complessivo non inferiore al 50% dell importo della fascia precedente a quella per la quale si chiede l iscrizione; - almeno tre servizi di importo complessivo non inferiore al 60% dell importo della fascia precedente a quella per la quale si chiede l iscrizione. L impresa infine dovrà dichiarare di aver sostenuto un costo complessivo per il personale dipendente non inferiore al 40%dei costi totali. Le variazioni che comportano una variazione negativa (declassamento) della fascia di appartenenza devono essere comunicate, obbligatoriamente, entro 1 anno dal momento in cui si sono verificate.

30

31 Modalità di presentazione Il modello per la RICHISTA DI ISCRIZIONE NELLE FASCE DI CLASSIFICAZIONE, presentato in bollo ( 14,62), deve essere sempre allegato ad altro modello R.I./REA (I2 per le ditte individuali, S5 per le società). I diritti di segreteria dovuti sono per le imprese individuali: 23,00 euro con la maggiorazione di 9,00 euro, per il modello I2 presentato con modalità cartacea, se invece è presentato con modalità telematica i diritti si riducono a 18,00 euro sempre con la maggiorazione di 9,00 euro. In caso di società i diritti ammontano a 30,00 euro con l aggiunta di 15,00 euro se la modalità di presentazione è telematica, 50,00 euro sempre con l aggiunta di 15,00 euro se la modalità di presentazione avviene su supporto informatico.

32 Modalità di presentazione Lo stesso D.L n 7, convertito con legge n. 40 del , ha previsto, per l inizio dell attività, la proceduta contenuta nell art. 19 del testo vigente della L. 241/1990 quindi come modificato dal D. L. 35/2005 (decreto legge sulla competitività) e legge di conversione n. 80/2005. L impresa presenta una dichiarazione di inizio attività, resa sotto dichiarazione sostitutiva ai sensi degli art. 46 e 47 del D.P.R. 445 del , sottoscritta dal titolare o dal legale rappresentante della società (in questo caso la firma deve essere digitale), debitamente compilata in ogni sua parte. In allegato dovrà essere prodotto l attestazione di versamento di 168,00 euro per Tasse e Concessioni Governative effettuato sul c/c 8003 intestato Agenzia delle Entrate Centro Operativo di Pescara e 9,00 se imprenditore individuale, 15,00 se si tratta si società per diritti di segreteria. Trascorsi trenta giorni dalla data di presentazione della suddetta dichiarazione, l impresa potrà presentare il modello (I1, I2, S5, UL) per comunicare l effettivo inizio dell attività con le modalità usualmente previste.

33 Legge 57/2001 D.M. 30 giugno 2003 n. 221 Disciplina le imprese che svolgono l attività di facchinaggio previste dalla tabella allegata al Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali del 3 dicembre 1999, anche con l ausilio di mezzi meccanici o diversi o con attrezzature tecnologiche, comprensive delle attività preliminari e complementari alla movimentazione delle merci e dei prodotti quali: portabagagli facchini e pesatori di mercati agro-alimentari facchini degli scali ferroviari (compresa la presa e consegna dei carri) facchini doganali facchini generici accompagnatori di bestiame facchinaggio svolto nelle aree portuali da cooperative derivati dalla trasformazione delle compagnie e gruppi portuali. Queste attività devono essere affidate esclusivamente in outsourcing ed esercitate quindi per conto terzi.

34 Non rientrano nelle attività di facchinaggio, se esercitate autonomamente, le seguenti attività: insacco, pesatura, legatura accatastamento e disaccatastamento pressatura imballaggio gestione del ciclo logistico (magazzini, ovvero ordini in arrivo e partenza) pulizia magazzini e piazzali depositi colli e bagagli, presa e consegna, recapiti in loco selezione e cernita( con o senza incestamento) di carta da macero, prodotti ortofrutticoli, piume e materiali vari, prodotti derivanti dalla mattazione, scuoiatura e toelettatura, macellazione abbattimento di piante destinate alla trasformazione in cellulosa o carta o simili insaccamento od imballaggio di carta da macero, prodotti ortofrutticoli, piume e materiali vari, prodotti derivanti dalla mattazione, scuoiatura e toelettatura, macellazione

35 Inoltre, non si applica la normativa sul facchinaggio qualora l attività principale dell impresa sia: la spedizione, il trasloco, la logistica, il trasporto espresso pesatori pubblici (attività disciplinata dall art. 32 del regio Decreto 20 settembre 1934, 2011)

36 Requisiti richiesti per l esercizio dell attività di facchinaggio Anche per questa attività il D.L n 7, convertito con legge n. 40 del , ha eliminato la figura del preposto alla gestione che doveva essere in possesso di specifici requisiti di capacità tecnico organizzativa. Pertanto i requisiti previsti per l esercizio dell attività di facchinaggio sono: a) i requisiti di capacità economico finanziaria di cui all art. 5 del D.M. 221/2003 (con esclusione della lettera b soppressa dal decreto legge suddetto): una comprovata affidabilità attestata da istituto bancario. Le imprese di nuova costituzione forniscono prova del requisito alla fine dell esercizio successivo l inesistenza di notizie sui protesti iscritte nel registro informatico di cui alla legge , n. 480 a carico del titolare, dei soci per le società di persone, degli amministratori per le società di capitali e per le società cooperative iscrizione all INPS e all INAIL, ricorrendone i presupposti di legge, di tutti gli addetti, compreso il titolare, i familiari e i soci prestatori d opera.

37 b) i requisiti di onorabilità previsti, dall art. 7, del D.M. 221/2003 che devono essere posseduti in capo ai soggetti esercenti l attività e precisamente: - dal titolare della ditta individuale, nonché l eventuale institore o direttore preposto, - da tutti i soci della società nome collettivo - da tutti i soci accomandatari delle società in accomandita semplice e accomandita per azioni; - da tutti gli amministratori per gli altri tipi di società, comprese le cooperative.

38 Fasce di classificazione A fini della stipulazione dei contratti relativi alle attività previste dal D.M. 221/2003 le imprese di facchinaggio sono iscritte, su domanda, in fasce di classificazione calcolate in base alla media del volume di affari, al netto dell IVA, realizzato negli ultimi tre anni nello specifico settore di attività. Le imprese attive da meno di tre anni, ma non meno di due anni, accedono alle fasce di classificazione sulla base della media del volume di affari di detta attività. Le imprese di nuova costituzione o con un periodo di attività inferiore al biennio sono inserite nella fascia iniziale. Fasce di Classificazione previste: a) inferiore a 2,5 milioni di euro; b) da 2,5 a 10 milioni di euro; c) superiore a 10 milioni di euro. Le variazioni negative della fascia di classificazione di appartenenza devono essere comunicate, obbligatoriamente, entro 30 giorni dal momento in cui si sono verificate.

39

40 Modalità di presentazione Il modello per la RICHISTA DI ISCRIZIONE NELLE FASCE DI CLASSIFICAZIONE, presentato in bollo ( 14,62), deve essere sempre allegato ad altro modello R.I./REA (I2 per le ditte individuali, S5 per le società). I diritti di segreteria dovuti sono per le imprese individuali: 23,00 euro con la maggiorazione di 9,00 euro, per il modello I2 presentato con modalità cartacea, se invece è presentato con modalità telematica i diritti si riducono a 18,00 euro sempre con la maggiorazione di 9,00 euro. In caso di società i diritti ammontano a 30,00 euro con l aggiunta di 15,00 euro se la modalità di presentazione è telematica, 50,00 euro sempre con l aggiunta di 15,00 euro se la modalità di presentazione avviene su supporto informatico.

41 Modalità di presentazione Anche le procedure per l inizio attività di facchinaggio sono state modificate con il D.L n. 7, convertito con legge n. 40 del , che ha previsto, la procedura contenuta nell art. 19 del testo vigente della L. 241/1990 quindi come modificato dal D. L. 35/2005 (decreto legge sulla competitività) e legge di conversione n. 80/2005. L impresa presenta una dichiarazione di inizio attività, resa sotto dichiarazione sostitutiva ai sensi degli art. 46 e 47 del D.P.R. 445 del , sottoscritta dal titolare o dal legale rappresentante della società (in questo caso la firma deve essere digitale), debitamente compilata in ogni sua parte. In allegato dovrà essere prodotto l attestazione di versamento di 168,00 euro per Tasse e Concessioni Governative effettuato sul c/c 8003 intestato Agenzia delle Entrate Centro Operativo di Pescara e 9,00 se imprenditore individuale, 15,00 se si tratta si società per diritti di segreteria. Trascorsi trenta giorni dalla data di presentazione della suddetta dichiarazione, l impresa potrà presentare il modello (I1, I2, S5, UL) per comunicare l effettivo inizio dell attività con le modalità usualmente previste.

42

43

44

45

46

L attività di facchinaggio

L attività di facchinaggio L attività di facchinaggio Area Studi Giuridici Settore Anagrafico La redazione del documento è stata curata da: Massimiliano Palombi in collaborazione con Paolo Carducci e Luisa Petetta 1. FINALITÀ DELLA

Dettagli

Il/la sottoscritto/a. nato/a a ( ) il / / e residente in ( ) via n. c.a.p. codice fiscale cittadinanza. legale rappresentante della società SEGNALA

Il/la sottoscritto/a. nato/a a ( ) il / / e residente in ( ) via n. c.a.p. codice fiscale cittadinanza. legale rappresentante della società SEGNALA Mod. SCIA_221/03 All UFFICIO REGISTRO DELLE IMPRESE Allegato al modello (1) SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA (Attività di facchinaggio e movimentazione merci D.M. 30 giugno 2003, n.221 - Regolamento

Dettagli

(contrassegnare con una X nell apposito riquadro la ricorrenza che interessa)

(contrassegnare con una X nell apposito riquadro la ricorrenza che interessa) IMPRESE ESERCENTI ATTIVITÀ DI PULIZIA ( Legge 25/01/1994 n. 82 DM 274/1997 ) NOMINA AGGIUNTA SOSTITUZIONE DI PREPOSTO ALLA GESTIONE TECNICA Al Registro delle Imprese o all Albo delle Imprese Artigiane

Dettagli

ATTIVITA' DI FACCHINAGGIO

ATTIVITA' DI FACCHINAGGIO CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI POTENZA UFFICIO REGISTRO IMPRESE ATTIVITA' REGOLAMENTATE ATTIVITA' DI FACCHINAGGIO Guida a cura dell'ufficio Registro Imprese della Camera di

Dettagli

COMMISSIONE PROVINCIALE ARTIGIANATO AGRIGENTO

COMMISSIONE PROVINCIALE ARTIGIANATO AGRIGENTO COMMISSIONE PROVINCIALE ARTIGIANATO AGRIGENTO Allegata al modello IMPRESE ESERCENTI ATTIVITÀ DI FACCHINAGGIO ( D.M. 221 del 30 giugno 2003 ) DENUNCIA INIZIO ATTIVITÀ Iscrizione ditta individuale albo artigiani

Dettagli

Istruzioni per la compilazione dei modelli di denuncia di inizio attività:

Istruzioni per la compilazione dei modelli di denuncia di inizio attività: UFFICIO DEL REGISTRO DELLE IMPRESE Istruzioni per la compilazione dei modelli di denuncia di inizio attività: IMPRESE DI FACCHINAGGIO (L. 57/01 D.M. 221/03 L. 40/07 L. 59/2010) a cura delle Camere di Commercio

Dettagli

nato a (Prov ) il C.F. residente a (Prov ) Via/P.zza n. CAP titolare dell'impresa/legale rappresentante della società,

nato a (Prov ) il C.F. residente a (Prov ) Via/P.zza n. CAP titolare dell'impresa/legale rappresentante della società, S.C.I.A. Pulizie SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITÀ di Pulizia, Disinfezione, Disinfestazione, Derattizzazione e Sanificazione (L.25.01.1994, n.82 D.M. 07.07.1997,n.274 D.L. 31.01.2007, n. 7 -

Dettagli

IMPRESE DI PULIZIA DENUNCIA D INIZIO ATTIVITA. Legge 25/1/94 n. 82- D.M. 07/ n. 274-D.lgs. 112/98 art D.P.R.14/12/1999 n. 558 artt.

IMPRESE DI PULIZIA DENUNCIA D INIZIO ATTIVITA. Legge 25/1/94 n. 82- D.M. 07/ n. 274-D.lgs. 112/98 art D.P.R.14/12/1999 n. 558 artt. IMPRESE DI PULIZIA DENUNCIA D INIZIO ATTIVITA Legge 25/1/94 n. 82- D.M. 07/071997 n. 274-D.lgs. 112/98 art. 22 - D.P.R.14/12/1999 n. 558 artt. 7-8 Il sottoscritto nato a Pv ( ) in data / / residente in

Dettagli

CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA CHIETI REGISTRO IMPRESE

CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA CHIETI REGISTRO IMPRESE CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA CHIETI REGISTRO IMPRESE INDICE PREMESSE... ATTIVITÀ DI AUTORIPARAZIONE... REQUISITI PER L ESERCIZIO DELL ATTIVITÀ... TRASFERIMENTO DELLA SEDE PRINCIPALE/OPERATIVA

Dettagli

GUIDA IMPRESE DI AUTORIPARAZIONE (aggiornata al 31 luglio 2009)

GUIDA IMPRESE DI AUTORIPARAZIONE (aggiornata al 31 luglio 2009) GUIDA IMPRESE DI AUTORIPARAZIONE (aggiornata al 31 luglio 2009) 1 GUIDA IMPRESE DI AUTORIPARAZIONE La legge 122/92 disciplina l attività di manutenzione e di riparazione dei veicoli e dei complessi di

Dettagli

GUIDA ATTIVITA INSTALLAZIONE IMPIANTI

GUIDA ATTIVITA INSTALLAZIONE IMPIANTI GUIDA ATTIVITA INSTALLAZIONE IMPIANTI Rientrano nella disciplina delle imprese di installazione degli impianti posti al servizio degli edifici, tutte le imprese che svolgono una o più delle seguenti attività:

Dettagli

Istruzioni per la compilazione dei modelli di denuncia di inizio attività:

Istruzioni per la compilazione dei modelli di denuncia di inizio attività: UFFICIO DEL REGISTRO DELLE IMPRESE Istruzioni per la compilazione dei modelli di denuncia di inizio attività: IMPRESE DI FACCHINAGGIO (L. 57/01 D.M. 221/03 L. 40/07) 1 INDICE E SOMMARIO INDICE E SOMMARIO...

Dettagli

(contrassegnare con una X nell apposito riquadro la ricorrenza che interessa) Il/La sottoscritto/a:(cognome e nome) nato/a a Prov.

(contrassegnare con una X nell apposito riquadro la ricorrenza che interessa) Il/La sottoscritto/a:(cognome e nome) nato/a a Prov. IMPRESE ESERCENTI ATTIVITÀ DI PULIZIA ( Legge 25/01/1994 n. 82 DM 274/1997 ) SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA (Art. 19 L. 241/90) Al Registro delle Imprese o all Albo delle Imprese Artigiane

Dettagli

GUIDA ALLE ATTIVITA DI FACCHINAGGIO (AGGIORNATA AL 31 LUGLIO 2009)

GUIDA ALLE ATTIVITA DI FACCHINAGGIO (AGGIORNATA AL 31 LUGLIO 2009) GUIDA ALLE ATTIVITA DI FACCHINAGGIO (AGGIORNATA AL 31 LUGLIO 2009) 1 ATTIVITA SOGGETTE ALLA DISCIPLINA DI FACCHINAGGIO Per imprese di facchinaggio si intendono quelle che svolgono le attività, previste

Dettagli

IMPIANTISTICA (DM , n. 37)

IMPIANTISTICA (DM , n. 37) (DA ALLEGARE ALLA MODULISTICA MINISTERIALE I1-I2-S5-UL-R) IMPIANTISTICA (DM 22.01.2008, n. 37) Il sottoscritto. nato a. il.. residente a....... in via.... Codice fiscale in qualità di titolare di impresa

Dettagli

(contrassegnare con una X nell apposito riquadro la ricorrenza che interessa) C22. Il/La sottoscritto/a: (Cognome e nome) nato/a a Prov.

(contrassegnare con una X nell apposito riquadro la ricorrenza che interessa) C22. Il/La sottoscritto/a: (Cognome e nome) nato/a a Prov. N. R.E.A. IMPRESE ESERCENTI ATTIVITÀ DI PULIZIA (Legge 25/01/1994 n. 82 D.M. n. 274/1997) NOMINA AGGIUNTA SOSTITUZIONE DI PREPOSTO ALLA GESTIONE TECNICA Al Registro delle Imprese o all Albo delle Imprese

Dettagli

l sottoscritt nat a il titolare/legale rappresentante dell'impresa con sede in codice fiscale numero REA telefono

l sottoscritt nat a il titolare/legale rappresentante dell'impresa con sede in codice fiscale numero REA telefono Imprese di pulizia Segnalazione certificata di inizio attività di pulizia, disinfezione, disinfestazione, derattizzazione e sanificazione (Legge 82 del 25.01.1994, DM 274 del 7.7.1997, DM 439 del 04.10.1999,

Dettagli

SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA (SCIA) (Legge 7 agosto 1990 n. 241 e successive modifiche e integrazioni)

SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA (SCIA) (Legge 7 agosto 1990 n. 241 e successive modifiche e integrazioni) Da allegare a pratica telematica (1) SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA (SCIA) (Legge 7 agosto 1990 n. 241 e successive modifiche e integrazioni) INSTALLAZIONE, AMPLIAMENTO, TRASFORMAZIONE, MANUTENZIONE

Dettagli

All UFFICIO REGISTRO DELLE IMPRESE. Allegato al modello (1)

All UFFICIO REGISTRO DELLE IMPRESE. Allegato al modello (1) Mod. RTC_82/94 All UFFICIO REGISTRO DELLE IMPRESE Allegato al modello (1) NOMINA RESPONSABILE TECNICO (Attività di pulizia, disinfezione, disinfestazione derattizzazione e sanificazione Legge 25 gennaio

Dettagli

IMPRESE ESERCENTI ATTIVITÀ DI PULIZIA

IMPRESE ESERCENTI ATTIVITÀ DI PULIZIA IMPRESE ESERCENTI ATTIVITÀ DI PULIZIA RICHIESTA DI ISCRIZIONE IN UNA FASCIA DI CLASSIFICAZIONE (1) Al Registro delle Imprese o all Albo delle Imprese Artigiane N. R.E.A. Allegata al modello (contrassegnare

Dettagli

SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA (SCIA) (Legge 7 agosto 1990 n. 241 e successive modifiche e integrazioni)

SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA (SCIA) (Legge 7 agosto 1990 n. 241 e successive modifiche e integrazioni) Da allegare a pratica telematica (1) SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA (SCIA) (Legge 7 agosto 1990 n. 241 e successive modifiche e integrazioni) ATTIVITA DI DISINFESTAZIONE, DERATTIZZAZIONE E

Dettagli

Il sottoscritto nato a prov. il codice fiscale tel. con sede nel Comune di prov. via n. frazione c.a,p. tel.

Il sottoscritto nato a prov. il codice fiscale tel. con sede nel Comune di prov. via n. frazione c.a,p. tel. Alla Camera di commercio Industria artigianato e agricoltura di Pisa ATTIVITA DI INSTALLAZIONE, AMPLIAMENTO, TRASFORMAZIONE, MANUTENZIONE DI IMPIANTI (Decreto del Ministero dello Sviluppo economico 22

Dettagli

IMPRESE DI FACCHINAGGIO E MOVIMENTAZIONE MERCI

IMPRESE DI FACCHINAGGIO E MOVIMENTAZIONE MERCI IMPRESE DI FACCHINAGGIO E MOVIMENTAZIONE MERCI Istruzioni comuni per la presentazione della segnalazione certificata di inizio attività al Registro delle imprese e all Artigianato Vers. 1.1 Pagina 2 di

Dettagli

CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA di CALTANISSETTA

CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA di CALTANISSETTA CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA di CALTANISSETTA DENUNCIA INIZIO ATTIVITA DI INSTALLAZIONE, AMPLIAMENTO, TRASFORMAZIONE, MANUTENZIONE DI IMPIANTI ( Legge n. 248 del 2.12.2005 -

Dettagli

Indicare nr. Tel. Modello: SCIA DISINFEZIONE DERATTIZZAZIONE E SANIFICAZIONE L. 82/1994

Indicare nr. Tel. Modello: SCIA DISINFEZIONE DERATTIZZAZIONE E SANIFICAZIONE L. 82/1994 REGIONE MARCHE COMMISSIONE PROVINCIALE per l' ARTIGIANATO di ATTIVITA DI DISINFESTAZIONE, DERATTIZZAZIONE E SANIFICAZIONE (Legge 25.1.1994, n.82 D.M. 7.7.1997, N.274 - D.L. 31.01.2007,n.7 art. 10 c. 3)

Dettagli

ATTIVITA DI AUTORIPARAZIONE (Legge , n D.P.R , n.558)

ATTIVITA DI AUTORIPARAZIONE (Legge , n D.P.R , n.558) Modello: SCIA AUTORIPARAZIONE L. 122/1992 REGIONE MARCHE COMMISSIONE PROVINCIALE per l' ARTIGIANATO di ATTIVITA DI AUTORIPARAZIONE (Legge 5.2.1992, n.122 - D.P.R. 14.12.1999, n.558) All ALBO DELLE IMPRESE

Dettagli

L 5 marzo 1990, n Norme per la sicurezza degli impianti pubblicata nella Gazz. Uff. 12 marzo 1990, n. 59

L 5 marzo 1990, n Norme per la sicurezza degli impianti pubblicata nella Gazz. Uff. 12 marzo 1990, n. 59 1 L 5 marzo 1990, n. 46 - Norme per la sicurezza degli impianti pubblicata nella Gazz. Uff. 12 marzo 1990, n. 59 1. Ambito di applicazione. 1. Sono soggetti all applicazione della presente legge i seguenti

Dettagli

MODELLO PER LE ATTIVITA DI AUTORIPARAZIONI E RELATIVE ISTRUZIONI (15 dicembre 2009)

MODELLO PER LE ATTIVITA DI AUTORIPARAZIONI E RELATIVE ISTRUZIONI (15 dicembre 2009) MODELLO PER LE ATTIVITA DI AUTORIPARAZIONI E RELATIVE ISTRUZIONI (15 dicembre 2009) Alla Camera di commercio Industria artigianato e agricoltura di Pisa ATTIVITA DI AUTORIPARAZIONE (Legge 5 febbraio 1992

Dettagli

ATTIVITA DI IMPIANTISTICA SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA

ATTIVITA DI IMPIANTISTICA SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA ATTIVITA DI IMPIANTISTICA SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA ( D.M. 22 gennaio 2008, n. 37 D.P.R. 14 dicembre 1999, n. 558 e art. 19 L. 241/1990) Il sottoscritto Data di nascita / / Cittadinanza

Dettagli

GUIDA ATTIVITA INSTALLAZIONE IMPIANTI (aggiornata al 31 luglio 2009)

GUIDA ATTIVITA INSTALLAZIONE IMPIANTI (aggiornata al 31 luglio 2009) GUIDA ATTIVITA INSTALLAZIONE IMPIANTI (aggiornata al 31 luglio 2009) 1 GUIDA ATTIVITA INSTALLAZIONE IMPIANTI Rientrano nella disciplina delle imprese di installazione degli impianti posti al servizio degli

Dettagli

SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITÀ di Installazione, ampliamento, trasformazione e manutenzione di Impianti (D.M. n. 37 del

SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITÀ di Installazione, ampliamento, trasformazione e manutenzione di Impianti (D.M. n. 37 del S.C.I.A. IMPIANTI SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITÀ di Installazione, ampliamento, trasformazione e manutenzione di Impianti (D.M. n. 37 del 22.01.2008) IL SOTTOSCRITTO nato a (Prov ) il C.F.

Dettagli

SCIA - IMPIANTISTICA. ATTIVITA DI IMPIANTISTICA (D.M. 22 gennaio 2008, n D.P.R. 14 dicembre 1999, n. 558)

SCIA - IMPIANTISTICA. ATTIVITA DI IMPIANTISTICA (D.M. 22 gennaio 2008, n D.P.R. 14 dicembre 1999, n. 558) SCIA - IMPIANTISTICA 1 ATTIVITA DI IMPIANTISTICA (D.M. 22 gennaio 2008, n. 37 - D.P.R. 14 dicembre 1999, n. 558) SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO DI ATTIVITA (art. 49, comma 4-bis Legge 30 luglio 2010,

Dettagli

Il sottoscritto nato a prov. il codice fiscale tel. con sede nel Comune di prov. via n. frazione c.a,p. tel.

Il sottoscritto nato a prov. il codice fiscale tel. con sede nel Comune di prov. via n. frazione c.a,p. tel. DIA ATTIVITA DI INSTALLAZIONE, AMPLIAMENTO, TRASFORMAZIONE, MANUTENZIONE DI IMPIANTI (Decreto del Ministero dello Sviluppo economico 22 gennaio 2008 n. 37 art. 19 della legge 7 agosto 1990 n. 241 e successive

Dettagli

ISTRUZIONI PER L'ISCRIZIONE NEL REGISTRO DELLE IMPRESE DELLE ATTIVITA' IMPIANTISTICHE DI CUI AL D.M. 22 GENNAIO 2008, n. 37

ISTRUZIONI PER L'ISCRIZIONE NEL REGISTRO DELLE IMPRESE DELLE ATTIVITA' IMPIANTISTICHE DI CUI AL D.M. 22 GENNAIO 2008, n. 37 ISTRUZIONI PER L'ISCRIZIONE NEL REGISTRO DELLE IMPRESE DELLE ATTIVITA' IMPIANTISTICHE DI CUI AL D.M. 22 GENNAIO 2008, n. 37 Sono soggette all'osservanza delle norme stabilite dal D.M. 22/01/2008, n. 37

Dettagli

Imprese di facchinaggio e movimentazione merci

Imprese di facchinaggio e movimentazione merci Imprese di facchinaggio e movimentazione merci Legge n. 57/2001 D.M. n. 221/2003 Disposizioni normative per l esercizio dell attività GUIDA Imprese facchinaggio 1 INDICE La normativa di riferimento e l

Dettagli

Guida operativa: Imprese di facchinaggio e movimentazioni delle merci

Guida operativa: Imprese di facchinaggio e movimentazioni delle merci IMPRESE Modalità, nn cl avvio. In caso Guida operativa: Imprese di facchinaggio e movimentazioni delle merci (Legge n 57/2001 - D.M. n. 221/2003) Aggiornata settembre 2012 ATTIVITÀ SOGGETTE ALLA DISCIPLINA

Dettagli

REQUISITI TECNICO PROFESISONALI

REQUISITI TECNICO PROFESISONALI ADEMPIMENTI RELATIVI ALLA DENUNCIA DI ATTIVITA DISCIPLINATE DALLA LEGGE 46/90 (Legge 05.03.90 n 46, D.P.R. 06.12.91 n 447, D.P.R. 06/06/2001 n 380, D.M. 24/11/2004) Sono soggetti all applicazione della

Dettagli

PRESENTA LA SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO DELL ATTIVITÀ (ai sensi dell art. 19 L. 241/1990)

PRESENTA LA SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO DELL ATTIVITÀ (ai sensi dell art. 19 L. 241/1990) Scia/37/art Segnalazione certificata di inizio dell attività connessa agli impianti posti al servizio degli edifici (D.M. 37 del 22 gennaio 2008) ALLA COMMISSIONE PROVINCIALE PER L ARTIGIANATO DI ROMA

Dettagli

Lettera B) radiotelevisivi, le antenne e gli impianti elettronici in genere (limitatamente a )

Lettera B) radiotelevisivi, le antenne e gli impianti elettronici in genere (limitatamente a ) Scia/37 ¹ Segnalazione certificata di inizio dell attività connessa agli impianti posti al servizio degli edifici (D.M. 37 del 22 gennaio 2008) La/il sottoscritta/o nata/o a (Prov. ) il in qualità di titolare/legale

Dettagli

CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI PISTOIA

CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI PISTOIA CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI PISTOIA A) DICHIARAZIONE DI INIZIO ATTIVITA DI PULIZIA, DISINFEZIONE, DISINFESTAZIONE, DERATTIZZAZIONE E SANIFICAZIONE E FACCHINAGGIO (ai sensi

Dettagli

Il sottoscritto. nato a il titolare/legale rappresentante. dell impresa. con sede in. cod.fisc. n. R.E.A./A.I.A. Tel.

Il sottoscritto. nato a il titolare/legale rappresentante. dell impresa. con sede in. cod.fisc. n. R.E.A./A.I.A. Tel. SEGNALAZIONE DI INIZIO ATTIVITA DI PULIZIA, DISINFEZIONE, DISINFESTAZIONE, DERATTIZZAZIONE E SANIFICAZIONE al Registro delle Imprese o all Albo delle Imprese Artigiane (Legge n. 82 del 25.1.1994 - D.M.

Dettagli

AREA Supporto alle Imprese e Altri Albi E Ruoli ARTIGIANATO

AREA Supporto alle Imprese e Altri Albi E Ruoli ARTIGIANATO DESCRIZIONE: ISCRIZIONI, MODIFICHE E CANCELLAZIONI ALBO ARTIGIANI. NORMATIVA DI RIFERIMENTO: Legge 8 agosto 1985, n.443. A CHI INTERESSA: A chi intende svolgere attività artigianale e alle imprese artigiane

Dettagli

CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI

CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI Scia/82 1 Pulizia Segnalazione certificata di inizio di attività di impresa di pulizia, disinfezione, disinfestazione, derattizzazione e sanificazione

Dettagli

Il/la sottoscritto/a. nato/a a ( Provincia ) il. e residente in ( Provincia ) C.A.P. Via n Codice Fiscale. Telefono / Fax /

Il/la sottoscritto/a. nato/a a ( Provincia ) il. e residente in ( Provincia ) C.A.P. Via n Codice Fiscale. Telefono / Fax / Spazio riservato all ufficio 4.09.01 5.01.02 Categoria Classe Protocollo N. del ------------------------------- Registro delle Imprese Commissione Provinciale per l Artigianato - Albi e Ruoli Attività

Dettagli

SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITÀ

SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITÀ Al SUAP del Comune di Compilato a cura del SUA Pratica del Protocollo PEC / Posta elettronica Sistema informativo SUAP SCIA UNICA: SCIA Apertura + altre segnalazioni SCIA CONDIZIONATA: SCIA Apertura +

Dettagli

NOMINA RESPONSABILE TECNICO IMPRESE DI INSTALLAZIONE DI IMPIANTI DISCIPLINATE D.M. 37/2008

NOMINA RESPONSABILE TECNICO IMPRESE DI INSTALLAZIONE DI IMPIANTI DISCIPLINATE D.M. 37/2008 ATTIVITA DI INSTALLAZIONE DI IMPIANTI D.M. 37/2008 Intercalare RT Da allegare ai moduli del registro imprese/rea e artigiani Allegato alla denuncia di variazione da presentare in caso di: 1) Imprese già

Dettagli

SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA (SCIA) (Legge 7 agosto 1990 n. 241 e successive modifiche e integrazioni)

SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA (SCIA) (Legge 7 agosto 1990 n. 241 e successive modifiche e integrazioni) Da allegare a pratica telematica (1) SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA (SCIA) (Legge 7 agosto 1990 n. 241 e successive modifiche e integrazioni) ATTIVITA DI AUTORIPARAZIONE (Legge 5 febbraio

Dettagli

IMPRESE ESERCENTI ATTIVITÀ DI AUTORIPARAZIONE (Legge 05/02/1992 N. 122) DICHIARAZIONE DI INIZIO ATTIVITÀ (Art. 19 L. 241/91) Allegata al modello

IMPRESE ESERCENTI ATTIVITÀ DI AUTORIPARAZIONE (Legge 05/02/1992 N. 122) DICHIARAZIONE DI INIZIO ATTIVITÀ (Art. 19 L. 241/91) Allegata al modello IMPRESE ESERCENTI ATTIVITÀ DI AUTORIPARAZIONE (Legge 05/02/1992 N. 122) DICHIARAZIONE DI INIZIO ATTIVITÀ (Art. 19 L. 241/91) Allegata al modello I1 I2 SE UL S5 R Il sottoscritto nato a Prov. ( ) il / /,

Dettagli

S E G N A L A ai sensi dell art 19 della Legge 241/90 e successive modifiche ed integrazioni

S E G N A L A ai sensi dell art 19 della Legge 241/90 e successive modifiche ed integrazioni Camera di Commercio Industria, Artigianato e Agricoltura Lecce S.C.I.A. IMPIANTISTI (D.M. 37/2008) Allegato al modello I1 I2 S5 UL Il/la sottoscritto/a (cognome e nome) nato/a a prov. ( ), il / / residente

Dettagli

Intercalare RT impiantisti. Da allegare ai moduli del registro imprese/rea e artigiani

Intercalare RT impiantisti. Da allegare ai moduli del registro imprese/rea e artigiani Da allegare ai moduli del registro imprese/rea e artigiani Allegato alla denuncia di variazione da presentare in caso di: 1) Imprese già abilitate per la sostituzione e aggiunta di responsabile tecnico

Dettagli

Modello Segnalazione certificata di inizio attività di Requisiti/122L 1. dei requisiti PARTE PRIMA

Modello Segnalazione certificata di inizio attività di Requisiti/122L 1. dei requisiti PARTE PRIMA CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI Modello Segnalazione certificata di inizio attività di Requisiti/122L 1 autoriparazione e dichiarazione del possesso (D12) dei requisiti Allegato

Dettagli

RT/122 1 Autoriparatori

RT/122 1 Autoriparatori CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI RT/122 1 Autoriparatori Nomina aggiunta sostituzione di responsabile tecnico Allegato al modello I1 I2 UL S5 R PARTE PRIMA DESIGNAZIONE DEL RESPONSABILE

Dettagli

NOMINA RESPONSABILE TECNICO

NOMINA RESPONSABILE TECNICO NOMINA DI RESPONSABILE TECNICO Da allegare a pratica telematica (1) INSTALLAZIONE, AMPLIAMENTO, TRASFORMAZIONE, MANUTENZIONE DI IMPIANTI (Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico 22 gennaio 2008

Dettagli

Commissione Provinciale per l Artigianato

Commissione Provinciale per l Artigianato Commissione Provinciale per l Artigianato c/o la Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Benevento SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA DI FACCHINAGGIO E MOVIMENTAZIONE DELLE

Dettagli

ALLA COMMISSIONE PROVINCIALE PER L ARTIGIANATO DI ROMA

ALLA COMMISSIONE PROVINCIALE PER L ARTIGIANATO DI ROMA Scia/122/ art Segnalazione certificata di inizio di attività di autoriparazione (Legge n.122 del 5 febbraio 1992) ALLA COMMISSIONE PROVINCIALE PER L ARTIGIANATO DI ROMA La/il sottoscritta/o nata/o a (Prov.

Dettagli

CAMERA DI COMMERCIO, INDUSTRIA, ARTIGIANATO E AGRICOLTURA VERBANO CUSIO OSSOLA

CAMERA DI COMMERCIO, INDUSTRIA, ARTIGIANATO E AGRICOLTURA VERBANO CUSIO OSSOLA IMPRESE DI PULIZIA (LEGGE 82/94 D.M. 274/97) CAMERA DI COMMERCIO, INDUSTRIA, ARTIGIANATO E AGRICOLTURA VERBANO CUSIO OSSOLA SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA' (rilasciata ai sensi dell'art.49

Dettagli

Come aprire un attività di Autoriparazione: Legge 122/1992 e Legge 224/2012

Come aprire un attività di Autoriparazione: Legge 122/1992 e Legge 224/2012 Come aprire un attività di Autoriparazione: Legge 122/1992 e Legge 224/2012 ATTIVITA' L attività di autoriparazione comprende tutti gli interventi di sostituzione, modificazione e ripristino di qualsiasi

Dettagli

CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI

CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI Scia/37 1 Impiantisti Segnalazione certificata di inizio attività connessa agli impianti posti al servizio degli edifici (Legge n. 46 del 5.3.1990

Dettagli

PRESENTA LA SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO DELL ATTIVITÀ ². (ai sensi dell art. 19 L. 241/1990)

PRESENTA LA SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO DELL ATTIVITÀ ². (ai sensi dell art. 19 L. 241/1990) Scia/122 ¹ Segnalazione certificata di inizio di attività di autoriparazione (Legge n.122 del 5 febbraio 1992) La/il sottoscritta/o nata/o a (Prov. ) il in qualità di titolare/legale rappresentante dell

Dettagli

Dia/82 unificato (F07)

Dia/82 unificato (F07) Protocollo e Archivi classificazione: 23.6.2 Indicare n. tel. / posta elettronica @. di chi presenta il modello. CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI Dia/82 unificato (F07) Dichiarazione

Dettagli

Indicare la casella e n. tel. di chi presenta il modello Aggiunta sostituzione di responsabile tecnico DESIGNAZIONE DEL RESPONSABILE TECNICO

Indicare la casella e n. tel. di chi presenta il modello Aggiunta sostituzione di responsabile tecnico DESIGNAZIONE DEL RESPONSABILE TECNICO Indicare la casella p.e.c. @ e n. tel. di chi presenta il modello Aggiunta sostituzione di responsabile tecnico (L.122/92) Rt/122 febbraio 2014 Al Registro delle Imprese All Albo delle Imprese Artigiane

Dettagli

Dia/122 unificato (D07)

Dia/122 unificato (D07) Indicare n. tel. / posta elettronica @. di chi presenta il modello. CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI Dia/122 unificato (D07) Dichiarazione di inizio di attività di autoriparazione

Dettagli

presenta in data odierna 2 SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA (art. 19 L. 241/1990 per come modificato dalla L.

presenta in data odierna 2 SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA (art. 19 L. 241/1990 per come modificato dalla L. Indicare la casella di posta elettronica certificata (p.e.c.) @ ed il numero di telefono / di chi presenta il modello. CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI Scia/82 1 Pulizia Segnalazione

Dettagli

SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA DI AUTORIPARAZIONE

SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA DI AUTORIPARAZIONE SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA DI AUTORIPARAZIONE (Legge 02/02/1992 n.122 come modificata dalla Legge 224/2012) Modello intercalare da allegare ai modelli I 1, I 2, S 5 e UL da presentare

Dettagli

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE 1 DECRETO DEL DIRIGENTE DELLA P.F. LIBERALIZZAZIONE E SEMPLIFICAZIONE DELLE ATTIVITA DI IMPRESA N. 18/AIA DEL 22/01/2015 Oggetto: Approvazione della modulistica per la Segnalazione Certificata di Inizio

Dettagli

NOMINA RESPONSABILE TECNICO IMPRESE DI INSTALLAZIONE DI IMPIANTI DISCIPLINATE D.M. 37/2008

NOMINA RESPONSABILE TECNICO IMPRESE DI INSTALLAZIONE DI IMPIANTI DISCIPLINATE D.M. 37/2008 ATTIVITA DI INSTALLAZIONE DI IMPIANTI D.M. 37/2008 NOMINA DEL RESPONSABILE TECNICO Allegato alla denuncia di variazione da presentare in caso di: Imprese già abilitate per la sostituzione e aggiunta di

Dettagli

SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITÀ

SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITÀ Compilato a cura del SUAP: Al SUAP del Comune di Pratica del Protocollo Indirizzo PEC / Posta elettronica SCIA UNICA: SCIA Apertura + altre segnalazioni SCIA CONDIZIONATA: SCIA Apertura + altre istanze

Dettagli

IMPRESE DI FACCHINAGGIO. Guida per la presentazione della denuncia al registro delle Imprese. Sommario

IMPRESE DI FACCHINAGGIO. Guida per la presentazione della denuncia al registro delle Imprese. Sommario IMPRESE DI FACCHINAGGIO Guida per la presentazione della denuncia al registro delle Imprese Sommario IMPRESE DI FACCHINAGGIO... 1 Guida per la presentazione della pratica al registro delle Imprese... 1

Dettagli

Alla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Caserta DICHIARAZIONI DELL AMMINISTRATORE

Alla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Caserta DICHIARAZIONI DELL AMMINISTRATORE Alla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Caserta DICHIARAZIONI DELL AMMINISTRATORE Il sottoscritto nato a, prov. il codice fiscale in qualità di: dell impresa/società Titolare Legale

Dettagli

Il/La sottoscritto/a: (Cognome e nome) nato/a a Prov. ( ) il. Prov. ( ) Via n tel codice fiscale. in qualità di:

Il/La sottoscritto/a: (Cognome e nome) nato/a a Prov. ( ) il. Prov. ( ) Via n tel codice fiscale. in qualità di: IMPRESE ESERCENTI ATTIVITÀ DI PULIZIA (Legge 25/01/1994 n. 82 D.M. n. 274/1997) SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA (Art. 19 L. 241/90) Al Registro delle Imprese o all Albo delle Imprese Artigiane

Dettagli

Area Anagrafe e Servizi di Regolazione del Mercato ARTIGIANATO

Area Anagrafe e Servizi di Regolazione del Mercato ARTIGIANATO Pagina41 DESCRIZIONE: ISCRIZIONI, MODIFICHE E CANCELLAZIONI ALBO ARTIGIANI. NORMATIVA DI RIFERIMENTO: Legge 8 agosto 1985, n.443. A CHI INTERESSA: A chi intende svolgere attività artigianale e alle imprese

Dettagli

l inizio dell esercizio delle attività indicate nel riquadro 1 a decorrere dalla data di presentazione della presente SCIA. 2

l inizio dell esercizio delle attività indicate nel riquadro 1 a decorrere dalla data di presentazione della presente SCIA. 2 SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA (SCIA) (DA ALLEGARE ALLA MODULISTICA TELEMATICA DELLA COMUNICAZONE UNICA) AUTORIPARATORI (L. 122/92 e DPR 558/99) Al Registro delle Imprese della Camera di Commercio

Dettagli

Modello A (art. 4, comma 1) ATTIVITA DI FACCHINAGGIO D.M. 30 Giugno 2003 N. 221

Modello A (art. 4, comma 1) ATTIVITA DI FACCHINAGGIO D.M. 30 Giugno 2003 N. 221 MODELLO PER LA DICHIARAZIONE DEL POSSESSO DEI REQUISITI DI CAPACITA' ECONOMICO-FINANZIARIA, TECNICO-ORGANIZZATIVA E DI ONORABILITA' (articoli 5-6) Modello A (art. 4, comma 1) ATTIVITA DI FACCHINAGGIO D.M.

Dettagli

SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA DI PULIZIA, DISINFEZIONE EX ART. 19 L. 241/90

SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA DI PULIZIA, DISINFEZIONE EX ART. 19 L. 241/90 SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA DI PULIZIA, DISINFEZIONE EX ART. 19 L. 241/90 al Registro delle Imprese (Legge n. 82 del 25.1.1994 - D.M. n. 274 del 7.7.1997 e D.M. n. 439 del 4.10.1999 - D.P.R.

Dettagli

Il sottoscritto. nato a il titolare/legale rappresentante. dell impresa. con sede in. cod.fisc. n. R.E.A. Tel.

Il sottoscritto. nato a il titolare/legale rappresentante. dell impresa. con sede in. cod.fisc. n. R.E.A. Tel. SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA : DISINFESTAZIONE, DERATTIZZAZIONE E SANIFICAZIONE EX ART. 19 L. 241/90 al Registro delle Imprese (Legge n. 82 del 25.1.1994 - D.M. n. 274 del 7.7.1997 e D.M.

Dettagli

CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI. Numero protocollo PARTE PRIMA SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO DI ATTIVITÀ

CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI. Numero protocollo PARTE PRIMA SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO DI ATTIVITÀ CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI Modello Requisiti/122L 1 (C13) Segnalazione certificata di inizio attività di autoriparazione e dichiarazione del possesso dei requisiti Allegato

Dettagli

Il sottoscritto. nato a.. il. legale rappresentante della societa...

Il sottoscritto. nato a.. il. legale rappresentante della societa... SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA (SCIA) (DA ALLEGARE ALLA MODULISTICA REGISTRO IMPRESE O ALBO IMPRESE ARTIGIANE) IMPRESA DI PULIZIA, DISINFEZIONE O SANIFICAZIONE, DISINFESTAZIONE E DERATTIZZAZIONE

Dettagli

Sicurezza degli impianti

Sicurezza degli impianti Sicurezza degli impianti Decreto legge del 5 marzo 1990 n.46 Art. 1. - Ambito di applicazione. - 1. Sono soggetti all applicazione della presente legge i seguenti impianti relativi agli edifici adibiti

Dettagli

Istruzioni per la compilazione dei modelli di denuncia di inizio attività: IMPRESE DI :

Istruzioni per la compilazione dei modelli di denuncia di inizio attività: IMPRESE DI : UFFICIO DEL REGISTRO DELLE IMPRESE Istruzioni per la compilazione dei modelli di denuncia di inizio attività: IMPRESE DI : PULIZIA - DISINFEZIONE DISINFESTAZIONE - DERATTIZZAZIONE e SANIFICAZIONE (L. 82/94

Dettagli

Codice documento: C20

Codice documento: C20 Codice documento: C20 REGISTRO DELLE IMPRESE Al fine di velocizzare l evasione della pratica si ricorda, in fase di allegazione della presente SCIA, di indicare il corretto Codice documento : C20 Alla

Dettagli

LEGGE 5 marzo 1990, n. 46 (Gazz. Uff., 12 marzo, n. 59). Norme per la sicurezza degli impianti.

LEGGE 5 marzo 1990, n. 46 (Gazz. Uff., 12 marzo, n. 59). Norme per la sicurezza degli impianti. LEGGE 5 marzo 1990, n. 46 (Gazz. Uff., 12 marzo, n. 59). Norme per la sicurezza degli impianti. La Camera dei deputati ed il Senato della Repubblica hanno approvato; Il Presidente della Repubblica: Promulga

Dettagli

l sottoscritt nat_ a il titolare/legale rappresentante dell'impresa con sede in codice fiscale numero REA telefono

l sottoscritt nat_ a il titolare/legale rappresentante dell'impresa con sede in codice fiscale numero REA telefono Imprese di installazione di impianti Segnalazione certificata di inizio attività di installazione, ampliamento, trasformazione e manutenzione di impianti (D.M. n. 37 del 22.1.2008 L. n. 248 del 2.12.2005

Dettagli

A norma dell'articolo 1 comma 2, gli impianti sono classificati in sette tipologie:

A norma dell'articolo 1 comma 2, gli impianti sono classificati in sette tipologie: Franco Mario Tefa, Ingegnere Il Decreto Ministeriale n. 37 del 22 gennaio 2008 Regolamento concernente l'attuazione dell'articolo 11-quaterdecies, comma 13, lettera della Legge 248 del 2 dicembre 2005,

Dettagli

CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI PARTE PRIMA

CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI PARTE PRIMA CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI Modello Requisiti/122L 1 (F14) Segnalazione certificata di inizio attività di autoriparazione e dichiarazione del possesso dei requisiti PARTE

Dettagli

Il/La sottoscritto/a:(cognome e nome) nato/a a Prov. ( ) il. Prov. ( ) Via n tel codice fiscale

Il/La sottoscritto/a:(cognome e nome) nato/a a Prov. ( ) il. Prov. ( ) Via n tel codice fiscale IMPRESE ESERCENTI ATTIVITÀ DI AUTORIPARAZIONE (Legge 05/02/1992 N. 122) SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITÀ (Art. 19 L. 241/90) Al Registro delle Imprese o all Albo delle Imprese Artigiane N. R.E.A.

Dettagli

SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITÀ

SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITÀ Compilato a cura del SUAP: Al SUAP del Comune di Pratica del Protocollo SCIA UNICA: SCIA Apertura + altre segnalazioni SCIA CONDIZIONATA: SCIA Apertura + altre istanze per acquisire atti d assenso SEGNALAZIONE

Dettagli

SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITÀ

SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITÀ Compilato a cura del SUAP: Al SUAP del Comune di Pratica del Protocollo SCIA UNICA: SCIA Apertura + altre segnalazioni SCIA CONDIZIONATA: SCIA Apertura + altre istanze per acquisire atti d assenso SEGNALAZIONE

Dettagli

Responsabile Tecnico

Responsabile Tecnico Nr. Tel. di chi presenta il modello Modello: Nomina-Revoca RT - AUTORIPARAZIONE - Rev. 01 del 04/10/2010 REGIONE MARCHE COMMISSIONE PROVINCIALE per l' ARTIGIANATO di ATTIVITA' di AUTORIPARAZIONE (Legge

Dettagli

SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITÀ

SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITÀ Compilato a cura del SUAP: Al SUAP del Comune di Pratica del Protocollo Indirizzo PEC / Posta elettronica SCIA UNICA: SCIA Apertura + altre segnalazioni SCIA CONDIZIONATA: SCIA Apertura + altre istanze

Dettagli

Il/la sottoscritto/a. nato/a a ( ) il / / e residente in ( ) via n. c.a.p. codice fiscale cittadinanza. legale rappresentante della società SEGNALA

Il/la sottoscritto/a. nato/a a ( ) il / / e residente in ( ) via n. c.a.p. codice fiscale cittadinanza. legale rappresentante della società SEGNALA Mod. SCIA_37/08 All UFFICIO REGISTRO DELLE IMPRESE Allegato al modello (1) SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA (Attività di installazione impianti - D.M. 22/1/2008 n. 37 - Regolamento concernente

Dettagli

SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA (SCIA)

SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA (SCIA) ATTIVITA DI AUTORIPARAZIONE (Legge n. 122 del 5.2.1992 - D.P.R. n. 558 del 14.12.1999 ) (modulo SCIA aggiornato al 26/10/2010) SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA (SCIA) Questo modello va firmato

Dettagli

IMPRESE ESERCENTI ATTIVITÀ DI AUTORIPARAZIONE (Legge 05/02/1992 N. 122 Legge 11/12/2012 n. 224)

IMPRESE ESERCENTI ATTIVITÀ DI AUTORIPARAZIONE (Legge 05/02/1992 N. 122 Legge 11/12/2012 n. 224) IMPRESE ESERCENTI ATTIVITÀ DI AUTORIPARAZIONE (Legge 05/02/1992 N. 122 Legge 11/12/2012 n. 224) NOMINA AGGIUNTA SOSTITUZIONE DI RESPONSABILE TECNICO Al Registro delle Imprese o all Albo delle Imprese Artigiane

Dettagli

N. REA Prot. n. del. Il sottoscritto titolare/legale rappresentante dell impresa/ Ente con sede in cod.fisc. n. R.E.A. Tel.

N. REA Prot. n. del. Il sottoscritto titolare/legale rappresentante dell impresa/ Ente con sede in cod.fisc. n. R.E.A. Tel. Camera di Commercio I.A.A. di Trento Via Calepina 13 38122 Trento TN Tel: 0461 887111 Fax: 0461 986356 Pec: cciaa@tn.legalmail.camcom.it E-mail: info@tn.camcom.it P.Iva: 00262170228 S.C.I.A. L. 82/94 SEGNALAZIONE

Dettagli

CAMERA DI COMMERCIO, INDUSTRIA, ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI BIELLA

CAMERA DI COMMERCIO, INDUSTRIA, ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI BIELLA CAMERA DI COMMERCIO, INDUSTRIA, ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI BIELLA NOMINA DEL RESPONSABILE TECNICO (art. 3 e 7 L. 122/1992, DPR 558/1999, L.224/2013) IMPRESE DI AUTORIPARAZIONE DIA-07 rev. 7 Il/la sottoscritto/a......

Dettagli

Allo Sportello Unico Attività Produttive del COMUNE DI CIVITAVECCHIA (provincia di Roma)

Allo Sportello Unico Attività Produttive del COMUNE DI CIVITAVECCHIA (provincia di Roma) Regione Lazio Allo Sportello Unico Attività Produttive del COMUNE DI CIVITAVECCHIA (provincia di Roma) PEC: suap.pec@comunedicivitavecchia.legalmail.it MODELLO D-9 Segnalazione Certificata Di Inizio Attività

Dettagli

(1/circ) Con riferimento al presente provvedimento sono state emanate le seguenti circolari:

(1/circ) Con riferimento al presente provvedimento sono state emanate le seguenti circolari: 282. PREVIDENZA SOCIALE A) Norme generali D.M. 3-12-1999 Revisione triennale degli imponibili giornalieri e dei periodi di occupazione media mensile, nonché di inserimento nuove attività lavorative, per

Dettagli