L esperienza del CReS Centro di Recupero del Sinis nell ambito della Rete Regionale della Sardegna

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1 L esperienza del CReS Centro di Recupero del Sinis nell ambito della Rete Regionale della Sardegna G. ANDREA DE LUCIA IAMC-CNR Oristano Museo di Storia Naturale e del Territorio Calci (PISA)

2 Ciclo vitale complesso Alimentazione sottocosta Stadio pelagico migrazioni per nidificare Migrazione fuori costa Nidificazioni

3 Animali migratori che frequentano le PERGY ID nostre coste soprattutto in estate 42 ITALY GREECE TYRRENIAN SEA 40 CORFU' 38 SICILY IONIAN SEA 36 CRETA WESTERN MEDITERRANEAN 34 EASTERN MEDITERRANEAN SCARPANTO

4 Areale di Nidificazione in Mediterraneo Siti di nidificazione Siti occasionali

5 Sfruttamento e catture intenzionali

6 Alterazioni degli habitat terrestri

7 Catture accidentali

8 Catture accidentali

9 Sede operativa: Sezione di Oristano dell IAMC-CNR

10 Alcuni importanti passi 2001: Natalia, la prima tartaruga portata in AMP da un diportista

11 Alcuni importanti passi 2002: Convenzione tra alcune AMP e Parchi della Sardegna in una prima rete MARINET

12

13 AREE DI COMPETENZA Coordinamento: AMP Tavolara Capo Coda Cavallo 6 3. AMP Capo Carbonara 5 4. Centro di Recupero Laguna di Nora 5. AMP Penisola Sinis Isola di Mal di Ventre 6. AMP Capo Caccia Isola Piana 5 7. PN/AMP Asinara PN dell Arcipelago di La Maddalena

14 La Rete Regionale Per la Conservazione della Fauna Marina È un sistema di Centri di Recupero (Ospedalizzazione e di primo soccorso) per la fauna marina che soddisfa una reale ed urgente esigenza di conservazione. Si impegna su specie fortemente minacciate in tutto il bacino del Mediterraneo e nelle acque territoriali italiane. Obiettivi: Assicurare gli interventi di recupero Coordinare le attività di recupero dei differenti operatori Raccogliere info relative ad avvistamenti, segnalazioni e ritrovamenti Gestire gli eventi straordinari e le situazioni d emergenza Favorire lo scambio e la condivisione delle informazioni tra gli operatori della Rete Sviluppare programmi di educazione ed informazione Implementare linee guida e direttive internazionali e nazionali

15 Il Protocollo di Intervento TUTTE LE INFO E I DATI Segnalazione Schede Dati Banca dati MATTM, CITES Regionale, SIRA, Primo Intervento Morto Necroscopia Vivo Asl, Università, Zooprofilattici, Recupero e Trasporto Ospedalizzazione Morto Smaltimento, campioni o Musealizzazione Vivo Marcatura Riabilitazione e Mantenimento Liberazione

16 Ritrovamento e segnalazione

17 Recupero e trasporto È un momento delicato, soprattutto per animali feriti e debilitati. Si complica per animali di grandi dimensioni. Viene effettuato per portare l animale dal luogo del ritrovamento al centro di ospedalizzazione o di primo soccorso. Al termine della riabilitazione consente di portare l esemplare al luogo della liberazione.

18 Breve mantenimento Nel caso in cui non sia possibile effettuare immediatamente il trasporto potrebbe essere necessario mantenere gli esemplari per un breve periodo di tempo

19 L Ospedalizzazione Ogni animale ritrovato è sottoposto ad accertamenti anche nel caso in cui esternamente non siano evidenti particolari lesioni o non presenti sintomi particolari. Segue, se necessaria, la fase chirurgica e di cura.

20 Riabilitazione e Mantenimento È la fase in cui viene valutato lo stato comportamentale dell animale La durata della riabilitazione è variabile in relazione alle condizioni dell animale

21 Vasca fisioterapica riabilitazione motoria Capienza: lt a circuito chiuso con: Filtro meccanico Filtro biologico Trattamento UV

22 La Liberazione È la fase in cui l animale viene rilasciato in natura. È un importante occasione di sensibilizzazione e gratificazione. Normalmente identificativa. l animale viene marcato con una targhetta

23 Tartarughe >

24 Cetacei >

25 Scheda Condivisa Le schede devono essere uno strumento di supporto.

26 Redazione di Linee Guida Regionali

27 Formazione e Workshop tematici

28 Continuo coinvolgimento dei pescatori

29 Monitoraggio dei ritrovamenti I PERICOLI NELLE SPIAGGE incremento urbanizazione rifiuti e plastiche mezzi per la pulizia degli arenili erosione costiera.. E IN MARE catture accidentali collisione con barche rifiuti galleggianti sversamenti di inquinanti

30 Animali recuperati

31

32 Monitoraggio tursiopi 2010

33

34

35 INTERVENTI STRAORDINARI Deposizione di Caretta caretta spiaggia di Geremeas Quartu S. Elena (CA) - Luglio 2006 Deposizione di Caretta caretta spiaggia di Funtanazza Arbus (VS) - Agosto 2009 Liberazione di Chelonia mydas Nora Pula (CA) - Luglio 2010

36 Gestione e monitoraggio dei nidi

37 Studio del comportamento alimentare Sistema Pop-up Dopo 5 giorni il Pop-up si stacca e deve essere recuperato

38 Supporto alle istituzioni: Il caso di un sequestro ad Alghero 21 Giugno 2011 Dissequestro e trasferimento di due esemplari di Caretta caretta detenuti presso l acquario di Alghero da oltre 30 anni

39 I PARTNER DELLA RETE E LE COLLABORAZIONI Guardia Costiera

40 Grazie per l attenzione

41 IV Conferenza mediterranea sulle tartarughe marine 7 10 Novembre 2011, Napoli

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