Centro di recupero tartarughe marine di Policoro

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1 Centro di recupero tartarughe marine di Policoro Marine Turtle Rescue Centre di Policoro si occupa del recupero, della cura e della riabilitazione delle tartarughe accidentalmente catturate, ferite o malate, della raccolta e dello studio di quelle trovate decedute, della marcatura degli esemplari e dello studio delle ricatture Centro è in rete con le cooperative dei pescatori e con le motovedette della Capitaneria di Porto, dei Carabinieri e della Guardia di Finanza. Sono stati curati presso il Centro vari esemplari di Caretta Caretta a anche un esemplare di tartaruga liuto, un animale abbastanza raro nel nostro mare, di cui sono stati effettuati prelievi e misurazioni che potranno dare preziose indicazioni sulla sua biologia. Centro di Recupero aderisce al Progetto Tartanet, finanziato dalla Commissione Europea attraverso il programma LIFE Natura. Numero verde : PRONTO INTERVENTO TARTARUGHE

2 Dove si trova Centro è situato all'interno del Circolo Velico Lucano di Policoro, nella Riserva Naturale "Bosco Pantano".Marine Turtle Rescue Centre Policoro - c/o Circolo Velico Lucano, via Lido Policoro (MT) tel Cura e ricerca La struttura veterinaria di Policoro dispone di un ambulatorio e di apparecchiature per radiografie ed ecografie. Centro si avvale di un veterinario, di un tecnico e di una microbiologia per le analisi chimico-cliniche e microbiologiche. Se necessario, l'equipe di ricercatori può appoggiarsi anche a strutture universitarie, pubbliche e private. Le tartarughe in cura presso il centro hanno a disposizione 5 vasche di diverse dimensioni e capacità (da 4000 a 6000 litri l'una) e due vasche da 1600 litri ciascuna in ambiente climatizzato. Informazione e divulgazione Una parte importante dell'attività del Centro di Recupero è dedicata all'educazione ambientale rivolta alle scuole di ogni ordine e grado e riguarda il recupero e la salvaguardia delle tartarughe marine. Si tengono, inoltre, incontri di sensibilizzazione ed informazione rivolti ai pescatori professionisti e dilettanti, ai diportisti e alle autorità di settore (Capitaneria di Porto, Corpo Forestale, Carabinieri, ecc.). Nella sala visitatori del Centro vengono proiettate diapositive e filmati ed esposti cartelloni illustrativi sulle tartarughe marine durante gli incontri di educazione ambientale. La tartaruga comune La tartaruga comune, Caretta caretta, raggiunge i 110 cm di lunghezza di carapace per un peso di 180

3 Kg e vive probabilmente oltre i 70 anni. E' una forte nuotatrice capace di migrazioni di migliaia di chilometri; è anche un'ottima profondista e può trattenere il fiato anche per ore. L'accoppiamento delle tartarughe avviene sott'acqua, e la femmina va successivamente sulla terraferma per deporre le uova in una buca scavata dalle zampe inferiori della femmina. Le piccole tartarughe escono dalle uova dopo alcuni giorni. Escono di notte, seguendo la luce della luna che porta verso il mare. Spesso però, la vicinanza con le strade, porta i tartarughini ad andare per le strade e morire investite dalle macchine. Una volta in mare le tartarughe devono sopravvivere a mille pericoli. Infatti delle 60 uova deposte dalla madre, solo qualche tartaruga riesce ad arrivare all'età adulta. Anche nell'età adulta, le tartarughe muoiono intrappolate nelle reti dei pescatori o con gli ami aguzzi delle canne da pesca. Molte tartarughe vengono anche uccise o ferite dalle eliche delle barche a motore, che triturano pinne e carapace. Le tartarughe comuni sono fortemente minacciate: ovunque il numero di nidi è in declino e la cattura accidentale di migliaia di animali ogni anno negli attrezzi da pesca rende la situazione in Mediterraneo davvero preoccupante. Pronto intervento tartarughe : è il numero di tartarughe che si stima finiscano accidentalmente nelle reti ogni anno in Mediterraneo. Di queste più di solo in Italia, con una mortalità degli animali che va dal 10 al 50%. Per questo ogni animale è importante nella battaglia per la sopravvivenza della specie. Se vi capitasse di incontrare una tartaruga in difficoltà o piaggiata chiamate immediatamente il Centri di Recupero di Policoro o il "servizio di pronto intervento tartarughe" al numero verde E' attivo 24 ore su 24 su tutto il territorio nazionale: la Centrale Operativa di Europ Assistance raccoglierà le segnalazioni e attiverà il centro di recupero più vicino. In breve... Un ospedale per le tartarughe

4 Centro di Recupero di tartarughe marine di Policoro si occupa di recuperare le tartarughe marine e di curarle. Quando sono guarite, le liberano in mare. In questo Centro sono stati curati molti esemplari di tartaruga Caretta caretta, e un esemplare di tartaruga liuto, una tartaruga che non c'è qui nel mare Mediterraneo. Dove si trova centro di recupero di tartarughe marine, si trova nel Circolo Velico Lucano di Policoro. Vicino a questa Centro c'è il Bosco Pantano. Cura e ricerca Nel centro di recupero c'è sempre un veterinario che cura e studia le tartarughe marine. Ci sono 5 vasche grandi e 2 piccole. Spesso si fanno delle ecografia alle tartarughe, per sapere che male hanno. Informazione e divulgazione Molte volte si vanno a fare lezioni nelle scuole primarie e secondarie, per far conoscere la situazione delle tartarughe nel Mar Mediterraneo. Si tengono anche riunioni con i pescatori della zona, per far sapere a questi ultimi di non uccidere le tartarughe marine quando si impigliano nelle reti, ma di chiamare subito il Centro di recupero. La tartaruga comune La tartaruga comune è molto veloce nell'acqua, e va molto in profondità. La femmina, dopo l'accoppiamento, depone le uova e nascono tanti piccoli. Si dirigono subito verso il mare, guidati dalla luce della luna. Alcune volte la confondono con le luci delle strada e muoiono investiti. Le tartarughe muoiono anche impigliate nelle reti dei pescatori, e strangolate dagli ami delle canne da pesca. Le tartarughe sono minacciate e rischiano di scomparire.

5 Pronto intervento tartarughe centro di recupero è attivo ogni giorno, e se vi capitasse di trovare una tartaruga piaggiata o intrappolata nelle reti, chiamate il centro di recupero. Ogni anno più di tartarughe vengono catturate dalle reti dei pescatori, e quasi la metà muore.