ARMONIZZAZIONE DEI SISTEMI CONTABILI. Decreto legislativo 118/2011 Quadro generale, soggetti destinatari, struttura del decreto, principali novità

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1 CORSO DI FORMAZIONE REVISORI ENTI LOCALI ARMONIZZAZIONE DEI SISTEMI CONTABILI Decreto legislativo 118/2011 Quadro generale, soggetti destinatari, struttura del decreto, principali novità a cura di dott.ssa Maria Luisa D Addio

2 1 Quadro generale Il decreto legislativo 118 del 2011 è uno dei decreti attuativi in materia di federalismo fiscale e discende direttamente dalla legge 42/2009 e dalla legge 196/2009 sulla contabilità pubblica; Si pone la finalità di rendere i bilanci delle amministrazioni pubbliche territoriali omogenei e confrontabili tra loro.

3 2 Soggetti REGIONI ENTI LOCALI (art. 2 TUEL) ENTI STRUMENTALI controllati e partecipati ORGANISMI STRUMENTALI LA SANITA

4 3 Enti strumentali (art 11-ter 1 co dgls 118/2011) Si definisce ente strumentale controllato di una regione o di un ente locale di cui all articolo 2 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, l azienda o l ente, pubblico o privato, nei cui confronti la regione o l ente locale ha una delle seguenti condizioni: il possesso, diretto o indiretto, della maggioranza dei voti esercitabili nell ente o nell azienda; il potere assegnato da legge, statuto o convenzione di nominare o rimuovere la maggioranza dei componenti degli organi decisionali, competenti a definire le scelte strategiche e le politiche di settore, nonché a decidere in ordine all indirizzo, alla pianificazione ed alla programmazione dell attività di un ente o di un azienda; la maggioranza, diretta o indiretta, dei diritti di voto nelle sedute degli organi decisionali, competenti a definire le scelte strategiche e le politiche di settore, nonché a decidere in ordine all indirizzo, alla pianificazione ed alla programmazione dell attività dell ente o dell azienda; l obbligo di ripianare i disavanzi, nei casi consentiti dalla legge, per percentuali superiori alla propria quota di partecipazione; un influenza dominante in virtù di contratti o clausole statutarie, nei casi in cui la legge consente tali contratti o clausole. I contratti di servizio pubblico e di concessione, stipulati con enti o aziende che svolgono prevalentemente l attività oggetto di tali contratti, comportano l esercizio di influenza dominante.

5 4 Enti strumentali (art 11-ter 2 co dgls 118/2011) ente strumentale partecipato da una regione o da un ente locale di cui all articolo 2 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, l azienda o l ente, pubblico o privato, nel quale la regione o l ente locale ha una partecipazione, in assenza delle condizioni di cui sopra

6 5 Organismi strumentali Articolazioni organizzative, anche a livello territoriale, dotate di autonomia gestionale e contabile, ma prive di personalità giuridica. Le istituzioni di cui all art 114, comma 2, del TUEL sono organismi strumentali degli enti locali.

7 6 Decreto integrativo e correttivo (C.M. 31/1/ C.U. 3/4/) Complesso di norme ed allegati Integra il d.lgs 118/2011 (schemi di bilancio, piano dei conti e principi contabili); Spiega l ordinamento contabile delle regioni; Apporta modifiche al TUEL

8 7 Struttura del decreto 118/2011 ante decreto correttivo TITOLO I Principi contabili generali applicati per le regioni, le Provincie autonome e gli enti locali; TITOLO II- Principi contabili generali e applicati per il settore sanitario TITOLO III- Disposizioni finali e transitorie ALLEGATI

9 8 Struttura del decreto 118/2011 dopo decreto correttivo TITOLO I Principi contabili generali applicati per le regioni, le Provincie autonome e gli enti locali; TITOLO II- Principi contabili generali e applicati per il settore sanitario; TITOLO III- Ordinamento finanziario e contabile delle Regioni; TITOLO IV - Adeguamento delle riguardanti la finanza regionale e locale; TITOLO V Disposizioni finali e transitorie; disposizioni

10 9 ALLEGATI Tra i principali : Principi generali o postulati; Principi contabili applicati; Piano dei conti integrato; Schemi di bilancio; Classificazione delle entrate; Classificazione delle spese;

11 10 Applicazione graduale della riforma Le norme entrano in vigore a decorrere dal 2015 con la predisposizione degli strumenti della programmazione relativi al 2015 ed agli esercizi successivi. Con riferimento agli schemi di bilancio, il legislatore prevede, per il 2015 l'affiancamento dei nuovi schemi armonizzati, con gli schemi attualmente vigenti. Questi ultimi mantengono, tuttavia, valenza giuridica, mentre i primi assumono valenza meramente conoscitiva. Dal 2016 i vecchi schemi di bilancio vengono definitivamente abbandonati e gli enti adotteranno i nuovi schemi, che assumeranno valore a tutti gli effetti giuridici ed autorizzatori. Meccanismi di gradualità sono previsti anche con riferimento all'adozione della contabilità economico patrimoniale e del bilancio consolidato, che possono essere rinviati al Sono inoltre previste alcune semplificazioni per gli enti locali con popolazione inferiore ai abitanti

12 11 Principali novità Affiancamento a fini conoscitivi della contabilità economico patrimoniale alla contabilità finanziaria finalizzato alla creazione di un sistema contabile integrato per la rilevazione unitaria dei fatti di gestione sotto entrambi i profili; Sistema di principi contabili generali e applicati per tutti gli enti territoriali e per i loro enti e organismi strumentali; Commissione per l armonizzazione degli enti territoriali; Piano dei conti integrato per tutta la PA unico per tutti gli enti territoriali e in grado di realizzare l integrazione degli aspetti finanziari, economici e patrimoniali della gestione; Adozione di comuni schemi di bilancio per gli enti territoriali e per i loro enti e organismi strumentali articolati per missioni e programmi; Schema di bilancio articolato per missioni e programmi che evidenzi le finalità della spesa; Carattere autorizzatorio del bilancio di previsione sia annuale che pluriennale ; Previsione della redazione di un bilancio consolidato; Previsione di un piano degli indicatori e dei risultati attesi di bilancio ; Utilizzo del metodo della sperimentazione per raccogliere i commenti e i risultati dell esperienza prima della pubblicazione del testo di legge definitivo;

13 GRAZIE PER L ATTENZIONE