Tecnologia ed innovazione al servizio delle imprese

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Tecnologia ed innovazione al servizio delle imprese"

Transcript

1

2 Raccolta atti convegno Tecnologia ed innovazione al servizio delle imprese Convegno organizzato dalla Provincia di Rimini Mercoledì 24 marzo 2004 Sala Polivalente, Provincia di Rimini

3

4 Indice Introduzione Samantha Coelati Rama Consigliere Provinciale delegato al progetto Telelavoro 7 Moderatore: Nicola Lombardo Capo redattore Sky TG 24 9 (testo non rivisto dall autore) Ferdinando Fabbri Presidente della Provincia di Rimini 10 (testo non rivisto dall autore) Manlio Maggioli Presidente CCIAA di Rimini 13 (testo non rivisto dall autore) Lucio Stanca Ministro per l Innovazione e le Tecnologie 14 (testo non rivisto dall autore) Progetto provinciale di promozione del Telelavoro Samantha Coelati Rama Consigliere Provinciale delegato al progetto Telelavoro 20 Tecnologie dell informazione e del Lavoro: un opportunità per le piccole e medie imprese Patrizio di Nicola - Professore Ordinario di Sociologia dell organizzazione, Università La Sapienza di Roma 27 Come le nuove tecnologie cambiano il welfare e la previdenza Antonio Curti Dirigente INPS 35 L esperienza di Logos Spa Rodrigo Vergara Presidente Gruppo Logos Spa 43 Videocomunicazione come fattore di competitività delle professioni tecniche. Modalità di Aggiornamento continuo: l E-Laning e il Blended Learning Giuseppe Lazzari Vice Presidente Federazione Ingegneri Emilia-Romagna 49 Il Telelavoro come nuova modalità organizzativa nell esperienza della Regione Emilia Romagna Paolo Di Giusto Funzionario regionale, Responsabile Progetto Telelavoro 53

5 Da sinistra a destra: Samantha Coelati Rama, Ferdinando Fabbri, Lucio Stanca e Manlio Maggioli 6

6 Introduzione Il telelavoro è una tecnologia innovativa di organizzazione e flessibilità del lavoro, e costituisce indubbiamente uno degli elementi più significativi del cambiamento verso un nuovo modello di società. Il telelavoro è oggi una realtà consolidata e di grande portata negli Stati Uniti d America (15 milioni di telelavoratori nel 2000), i quali hanno investito molto nelle cosiddette autostrade informatiche, ritenendole fondamentali per lo sviluppo economico e sociale e per la riqualificazione ambientale. Nell Unione Europea, che già da anni auspica un incremento dell uso di tecnologie attinenti al telelavoro, i telelavoratori stimati nell anno 2000 erano circa 8 milioni (Germania 2,130 milioni, Gran Bretagna 2,030 milioni, Olanda 1,040, Italia al quarto posto con 720 mila). L Italia è stata una delle prime nazioni europee ad affrontare la questione della regolamentazione del telelavoro dal punto di vista legislativo; il Ministero dell Ambiente ha istituito la commissione Tecnologia e ambiente nella società post-industriale, la quale riconosce alle infrastrutture telematiche e allo sviluppo dei teleservizi, del telelavoro e della teleassistenza un ruolo fondamentale per lo sviluppo sostenibile. Allo stato attuale però non esiste una legge specifica sul telelavoro, ma i rapporti in essere vengono regolamentati da contratti sindacali. La flessibilità del lavoro, la valorizzazione del capitale umano, la difesa dell ambiente in cui viviamo, la qualità della vita e la soddisfazione personale del dipendente, sono fondamentali per aumentare anche la produttività, la competitività e l immagine delle aziende sul mercato; profitto ed etica, insieme, diverranno sempre più, in futuro, fattore di sviluppo per le imprese ed elemento qualificante di benessere per l intera collettività. Negli ultimi mesi, in qualità di consigliere delegato al progetto, ho incontrato i rappresentanti delle categorie economiche potenzialmente interessate al telelavoro, riscontrando notevole interesse nei confronti di questa tecnologia ed un ampia disponibilità a sperimentarla. Il convegno del 24 marzo 2004 è stato un momento di grande approfondimento e gli illustri relatori che sono intervenuti, fra i quali il Ministro per l Innovazione e le Tecnologie Lucio Stanca, hanno dato un contributo importante, del quale vi diamo testimonianza in questa raccolta di atti. La notevole partecipazione di pubblico ha decretato il successo, non solo del convegno in sé, ma di tutta l iniziativa sul telelavoro. L obiettivo è, quindi, quello di diffondere il più possibile la conoscenza e promuovere l utilizzo del telelavoro, in quanto le opportunità ed i vantaggi che offre non paiono ancora sufficientemente conosciuti ed apprezzati e la sua enorme potenzialità non ancora sfruttata. Il telelavoro non è certamente la soluzione a tutti i problemi, ma potrebbe essere un modo per contribuire a risolverne molti. I molteplici benefici sulla nostra società saranno evidenti se una rilevante percentuale di potenziali utilizzatori ne farà uso, altrimenti rimarranno comunque nella sfera di chi, intelligente e responsabile precursore, imprenditore, libero professionista o dipendente che sia, deciderà di utilizzarlo. Samantha Coelati Rama Consigliere delegato al progetto Telelavoro 7

7

8 Moderatore: Nicola Lombardo Capo Redattore SKY TG 24 (testo non rivisto dall autore) Benvenuti a questo convegno su Tecnologia ed innovazione al servizio delle imprese. Parleremo di telelavoro, un argomento molto interessante perché coinvolge il problema del lavoro e dell occupazione, che è uno dei problemi più importanti che qualunque società e qualunque Stato, oggi deve affrontare. Un problema che coinvolge sia le persone che non hanno un posto di lavoro, che possono essere i giovani in cerca del primo impiego, sia quelli che purtroppo hanno perso il posto di lavoro in un momento di crisi economica mondiale come quello che l Europa, il mondo intero, sta attraversando da tre anni a questa parte. Purtroppo è un fenomeno abbastanza consueto, ed è anche un problema che riguarda chi il lavoro lo ha perso perché magari è andato in pensione in maniera un po precipitosa, con dei prepensionamenti. Quindi la possibilità di trovare delle forme diverse di occupazione, come vedremo con il telelavoro, è una forma che può agevolare moltissimo la possibilità di lavorare, sia per chi voglia cercare una nuova occupazione, sia per chi invece un occupazione ce l ha già, ed ha così la possibilità di lavorare con la propria azienda in una maniera diversa. L argomento è sicuramente molto interessante. Lo affronteremo con ospiti di primissimo piano, tra cui il Ministro Lucio Stanca, il Ministro per l Innovazione e le Tecnologie, che ringraziamo, anche perché la sua presenza è particolarmente significativa considerando che l attività del Governo in questi giorni è abbastanza complessa e neanche troppo serena. Se mi consente, il fatto che Lei sia qui e che dedichi il suo tempo a questo convegno, è a mio avviso da apprezzare particolarmente. Io darei però subito la parola a Ferdinando Fabbri, il Presidente della Provincia di Rimini, per un primo saluto. Nicola Lombardo 9

9 Ferdinando Fabbri Presidente della Provincia di Rimini (testo non rivisto dall autore) Innanzitutto grazie al Ministro Stanca per essere qui con noi, la sua è una presenza preziosa, non solamente per la sua attività di Ministro, che è un attività molto impegnata e anche apprezzata, ma anche per le sue qualità personali, essendo un operatore quasi del settore. Si occupa di informazione, tecnologie e comunicazione, quindi il suo è un contributo non solo come uomo di Governo, ma un contributo di colui che ha fatto esperienze che possano essere utili nell approfondire tali argomenti. Noi siamo arrivati a questo appuntamento, a questo convegno, perché abbiamo in piedi un progetto come Provincia, che è appunto un progetto sul telelavoro. È nato su iniziativa della Consigliera Coelati Samantha, che è qua con noi e che poi interverrà illustrando il progetto, creato dalla Provincia sia come Consiglio che come Amministrazione Provinciale. L abbiamo fatto nostro perché riteniamo che si possa dare un contributo serio come Pubbliche Amministrazioni locali, per utilizzare sempre più questo strumento, questa forma di lavoro a distanza, che è una forma e uno strumento uso questi due riferimenti sicuramente sempre più utile pensando ai prossimi anni e a come organizzare le nostre società. Voi sapete che di telelavoro se ne parlava già come nuova frontiera all inizio degli anni 90, se ne parlava nel mondo, con l esplosione della rete di Internet. Via via anche in Italia ha preso Da sinistra a destra: Ferdinando Fabbri, Lucio Stanca, Manlio Maggioli e Nicola Lombardo 10

10 piede questa forma di lavoro. La prima normativa italiana, per quanto riguarda soprattutto il Pubblico Impiego, dato che non vi sono altre forme ancora e c è una discussione aperta con tante proposte di legge nel Parlamento, si ha verso la fine degli anni 90 e questa forma di lavoro flessibile viene recepita nel contratto collettivo nazionale di lavoro per tutto il settore pubblico. Da allora, purtroppo, molti passi avanti non ne abbiamo fatti; vi è un ritardo, si può dire, del nostro paese rispetto ad altri paesi europei e rispetto ad altri paesi industriali. Ebbene, noi pensiamo che invece si possa fare un lavoro per recuperare al più presto questo ritardo, o comunque per ridurne le distanze con altri paesi. La cosa è necessaria per tanti motivi e poi si entrerà maggiormente nel merito. Certamente vi è un motivo che riguarda la flessibilità e la modernità del lavoro. Siccome il lavoro deve essere sempre più ricco di conoscenze, di sapere e non solo di procedure e di beni materiali, ma sempre più ricco di beni immateriali ed insisto di conoscenze e di sapere, è bene portare valore aggiunto. Portare sapere e conoscenza, utilizzando le nuove tecnologie. Questo lo si può fare indipendentemente da qual è il luogo dove deve essere esercitato il lavoro o la prestazione lavorativa. Anzi, proprio il personale dei servizi spinge sempre più a forme di lavoro flessibili, che vadano anche di là dello spazio fisico, ma siano sempre più collegate dentro la rete e dentro a processi di merito, di contenuti e di risultati, e sempre meno a processi di quantità. Tutto questo allora spinge innegabilmente anche a forme di lavoro più flessibili, più moderne, più decentrate, più interattive. Qui il telelavoro può svolgere una funzione indispensabile e comunque può essere uno strumento che va incontro a queste esigenze. In più vi è tutto un aspetto collettivo, non solo soggettivo, che riguarda quello di come organizzare le nostre comunità e di conseguenza i nostri territori, le nostre città. Le nostre città oggi sono condizionate dai tempi di lavoro dalle entrate e dalle uscite negli uffici, dalle entrate e dalle uscite nei posti di lavoro. Riorganizzando i rapporti di lavoro e dunque lo stesso lavoro, ovviamente si riorganizza un territorio, si organizza il modo di vivere di una città, e saremo obbligati sempre di più a ripensare al modo di lavorare per ripensare poi al modo di vivere. Allora, in questo senso, il telelavoro può dare un grande contributo. Il lavoro a distanza, il lavoro mobile, il lavoro che sia in rete, ma non obbligatoriamente in un unico luogo, è la frontiera verso la quale occorre necessariamente andare. È quasi un dovere, non solo un vantaggio culturale, è un dovere se vogliamo riorganizzare il modo di produrre e il modo di vivere nelle comunità moderne. Infine, dato che il mio è solamente un piccolo intervento, una piccola introduzione per poi dare spazio ai nostri relatori che sono molto concentrati sull oggetto ed hanno anche sviluppato approfondimenti utili, devo dire che in questo quadro la Pubblica Amministrazione, anche locale, è un po in ritardo. Lo dicevo prima che come paese siamo in ritardo, ma anche come Pubblica Amministrazione. Vi è quasi un ritardo culturale, una difficoltà ad approcciare forme di lavoro più flessibili. Noi invece dobbiamo cercare, per i motivi che ho appena detto e per altri che facilmente si intuiscono, di spingere maggiormente e con maggiore convinzione. 11

11 Per esempio, stiamo pensando come Regione Emilia-Romagna, di incentivare nella Pubblica Amministrazione il telelavoro, incentivarlo premiando quelle Amministrazioni che riescono a mettere in campo questa forma, questo tipo di strumento, ed è un modo importante, perché i collaboratori richiedono già di utilizzare questa forma di lavoro. Spesso le Amministrazioni Pubbliche sono un po rigide, un po pigre, nell incentivare queste forme e per questo dobbiamo assolutamente anche qui fare dei passi in avanti. Noi come Provincia, per esempio, speriamo di riuscire già nel 2004 ad organizzare alcune postazioni di telelavoro, tre, quattro, a livello sperimentale, per vedere come il sistema comunque può essere arricchito, può funzionare, può servire rispetto agli obiettivi che ho appena detto. Infine e concludo veramente, noi abbiamo la fortuna di avere comunque realtà private che già si muovono su questa frontiera, soprattutto studi professionali, soprattutto imprese di servizio, e allora anche il progetto che abbiamo messo in campo come ente Provincia, può aiutare a far sì che le imprese, le piccole imprese e le realtà private possano sempre più attingere a questo strumento, che ha dei benefici che tutti quanti facilmente individuiamo e che corrisponde a bisogni di modernità che ha anche la nostra comunità locale. Su questo ci siamo mossi e su questo presentiamo anche l iniziativa di quest oggi. Ecco perché io vi ringrazio e penso che questo nostro appuntamento, questo nostro confronto, possa seriamente servire per mettere in campo quelle cose concrete, quelle buone pratiche amministrative, che consentono sia al pubblico, sia al privato, ma anche all impresa, di allargare una forma di produzione, di servizi e di cose materiali, che, grazie anche al telelavoro, può essere sempre più efficace. Grazie per questo appuntamento, per la vostra presenza. Penso che dopo questa iniziativa, anche qui riusciremo a fare dei passi in avanti su un fronte che, insisto, è prioritario per essere ancora più innovativi rispetto alle sfide competitive che abbiamo di fronte. Grazie, e a questo punto lascerei la parola. Nicola Lombardo Passo la parola a Manlio Maggioli, Presidente della Camera di Commercio. 12

12 Manlio Maggioli Presidente della Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Rimini (testo non rivisto dall autore) Il mio intervento sarà brevissimo, portando a vostra conoscenza che la Camera di Commercio non è promotrice di questo progetto, è un progetto che ha una paternità precisa ed è quella dell Amministrazione Provinciale, la Camera di Commercio è chiamata a collaborare allo svolgimento di questo progetto. È fuori dubbio che la collaborazione che la Camera di Commercio può dare è quella di diffondere questa disciplina presso le aziende, attraverso anche le associazioni di categoria che pure fanno parte del gruppo di strutture che partecipano a questo convegno e questo avvenimento, essendo la Camera di Commercio l organo, l organizzazione e la struttura più vicina alle aziende, può contribuire, io mi auguro, efficacemente alla diffusione di questa disciplina. Questo è quindi quello che noi ci impegniamo a fare come Camera di Commercio. Seguiremo da vicino lo svolgimento di questo progetto, e ogni volta che sarà necessario e potremo, contribuiremo con la maggiore efficacia, a sviluppare questa nuova disciplina, questo nuovo modo di lavorare. Siamo tutti d accordo, che le nuove tecnologie applicate alla vita di tutti i giorni, e tutti i giorni si lavora, possano giovare a vivere meglio. Semplifico il concetto. Se le nuove tecnologie, applicate anche al mondo del lavoro, possono agevolare sia i rapporti fra i lavoratori e la loro attività, sia i rapporti fra le aziende e i lavoratori, rendendo più flessibile il rapporto stesso, ne avranno chiaramente beneficio sia i lavoratori e le lavoratrici, sia le aziende. È con questo auspicio che noi, come Camera di Commercio, parteciperemo attivamente a questo programma. Grazie. Manlio Maggioli Nicola Lombardo Ora il Ministro Lucio Stanca, che potrà intervenire su questo argomento nella duplice veste sia di Ministro delle Innovazioni e delle Tecnologie, sia di grande manager. Ricordiamo che il Ministro Stanca era ai vertici dell IBM, prima IBM Italia e poi IBM a livello mondiale; un esperienza la sua che potrà sicuramente fornirci un giudizio molto concreto sulla possibilità dello sviluppo del telelavoro. 13

13 Lucio Stanca Ministro per l Innovazione e le Tecnologie (testo non rivisto dall autore) Grazie. Innanzitutto un ringraziamento per essere qui con voi, per essere stato invitato a questo incontro importante su un argomento così emblematico, per un processo assolutamente necessario di modernizzazione del nostro paese. Delle scuse subito ve le porgo in anticipo, perché purtroppo, devo alle 4, sedermi su un aereo e rientrare a Milano. Detto questo, il tema che affrontate oggi è certamente un tema importante ed è una grande opportunità. Io la vedo non tanto e non solo come opportunità per lavorare meglio, ma la vedo soprattutto in funzione dell allargamento della forza lavoro, cioè nel consentire a chi oggi è escluso dal lavoro per vari motivi, di poter partecipare ad una vita lavorativa attraverso, le opportunità che creano queste tecnologie. Prima però di arrivare al cuore del problema del telelavoro, volevo fare alcune riflessioni brevi, ma credo importanti, per capire che il telelavoro è un risultato. Innanzitutto ci vuole l impegno di chi è responsabile di un organizzazione, di chi organizza il lavoro, e la politica deve mettere le condizioni di contorno, le più favorevoli possibili, per aiutare anche questo tipo di innovazione. Per essere molto specifico, bisogna innanzitutto, e qui è la mia responsabilità di governo, diffondere di più nel paese le nuove tecnologie, non perché sono di moda, non perché c era la Da sinistra a destra: Samantha Coelati Rama, Ferdinando Fabbri e Lucio Stanca 14

14 bolla che, grazie a Dio, non c è più, o la speculazione finanziaria, che abbiamo messo da parte, ma oggi è dimostrato chiaramente che la tecnologia è il fattore fondamentale per aumentare la produttività del fattore più importante di produzione, ovvero il lavoro. È l elemento più critico, quello che rappresenta il lavoro, ossia le competenze. Oggi il denaro, l altro fattore di produzione si accquista; si acquista a prezzi anche bassi. Il lavoro invece diventa sempre più fattore di competitività fondamentale. Con la sua qualità, la sua preparazione, la sua professionalità, è il fattore più critico per competere, sia nel mondo delle imprese, sia nel mondo delle Pubbliche Amministrazioni, perché anch esse competono sempre più a livello nazionale e a livello regionale locale. Queste tecnologie aiutano questo fattore così critico che è il lavoro, ad essere più produttivo, più efficiente. Questo è dimostrato, è un fatto conclusivo, quindi ecco la necessità del nostro paese di sfruttare di più queste opportunità che ci vengono date dalle tecnologie. E allora qui una politica di innovazione tecnologica, che innanzitutto riguarda noi italiani. Cioè si fa telelavoro, come si fanno tante altre cose, se innanzitutto noi italiani sappiamo usare un computer. Sembra una cosa banale, ma in effetti, noi oggi siamo arrivati ad avere una presenza di un personal computer nel 50% delle famiglie italiane, tre anni fa eravamo sotto al 40% e oggi siamo molto vicini alla media europea; se poi andiamo a vedere quante di queste famiglie sono connesse ad internet, siamo ancora sotto la media europea. Pensate che ci sono famiglie europee, quindi nel nostro mercato domestico, che sono al 60% al 70%, che hanno già un computer collegato ad internet. Quindi vedete qual è il processo di alfabetizzazione informatica che questo paese deve fare per promuovere anche il telelavoro, altrimenti creiamo degli emarginati. Chi oggi non sa usare un computer, di fatto, comincia ad essere un emarginato, vuoi perché si vuol fare una politica di telelavoro e vuoi per varie attività che oggi si fanno fondamentalmente col computer. Ecco penso a chi non sa usare un computer, e penso soprattutto ai giovani, e all impegno che abbiamo messo nell introdurre non solo l informatica, (quello che attira i media nella scuola, nella prima classe elementare, seppur necessaria questa forma di innovazione); al grosso sforzo di preparazione dei docenti, di immissione di tecnologia nella scuola, cioè di far diventare il computer uno strumento quotidiano di lavoro, che non sostituisce l insegnante, tutte queste idee sicuramente fuorvianti, ma che diventa uno strumento di studio, che aiuta quindi a fare ricerca, a documentarsi, ad interagire con altri istituti, con biblioteche, con altri docenti, con gli studenti fra di loro, e così via. La scuola però non basta, quindi abbiamo messo anche in atto azioni di sostegno e diffusione per quanto riguarda i giovani. Per esempio, da quest anno, con questa Finanziaria un bonus di 200 euro per tutti i nuclei famigliari al di sotto dei euro di reddito per aiutare quindi le famiglie meno abbienti ad avvicinarsi a queste tecnologie. Così anche facilitazioni per i docenti, e così il bonus per la connessione a larga banda e così via. Quello che vi sto dicendo è che per arrivare ad avere poi una diffusione del telelavoro, non occorrono solo delle leggi più o meno buone, e in verità noi in Italia ne abbiamo di leggi sul telelavoro, ma se non siamo abituati ad usare il computer nel quotidiano, è difficile arrivare ad avere poi una diffusione del telelavoro. La politica nostra non è, e non deve essere, solo di diffusione, ma anche di inclusione e qui il 15

15 16 telelavoro viene proprio in primis. Pensate ai disabili, quante opportunità queste tecnologie possano offrire, i disabili non sono alcune decine di migliaia di persone. In Italia sono calcolate di persone, perché una persona, ad esempio che è anziana, è ipovedente, quindi ha una difficoltà, è un disabile. Allora ci sono tecnologie, che non risolvono tutte le disabilità, ma sicuramente possono aiutare parecchie di queste. Per esempio chi ha problemi di immobilità fisica, può, attraverso queste tecnologie, partecipare. In oltre siamo stati il primo paese europeo che all unanimità in Parlamento, visto anche il clima politico che abbiamo nel nostro paese, ha approvato, nell Anno della Disabilità, ovvero l anno scorso, anno europeo, una legge sulla disabilità e sulle tecnologie informatiche, per garantire a chi è disabile l accesso a queste tecnologie. Se sono disponibili queste tecnologie per superare il proprio handicap nel mondo delle imprese, nel mondo dell accesso alla pubblica amministrazione, nel mondo della scuola e avere strumenti didattici per i disabili, è importante che possano essere usati da queste persone. Quindi una politica di diffusione, ma anche di inclusione, oltre che ovviamente di fiducia, di sicurezza, di protezione e quindi innanzitutto di alfabetizzazione degli italiani. Io dico sempre che quando gli italiani saranno bravi ad usare il computer come il telefonino, nel quale siamo i campioni al mondo, allora il mio mestiere praticamente sarà finito, quindi non vedo l ora di essere mandato a casa. Ma non basta solo lavorare sulle persone, che è l aspetto più importante evidentemente, ma bisogna parlare e lavorare sulle infrastrutture. Non so chi di voi è esperto, ma lavorare in telelavoro con una connessione di linea di qualche k, di kilobyte di collegamento, significa non fare telelavoro, ma non fare nemmeno . Uno si alza e se ne va via, cioè non può perdere tempo. Il computer deve essere uno strumento che faciliti, che velocizzi l interattività; se invece deve stare a perdere tempo davanti alle reazioni interattive così lente di una macchina stupida, uno si alza e fa altro. Bisogna creare le autostrade digitali. Come sono state importanti e lo sono ancora tutt oggi, le infrastrutture materiali per lo sviluppo di un paese, oggi ci accorgiamo sempre più che occorre sviluppare anche delle infrastrutture immateriali per essere un paese all avanguardia che sappia quindi competere e offrire opportunità. Ecco perché proprio uno dei primi atti che abbiamo fatto, è stato di sviluppare, due anno e mezzo fa, un piano nazionale della larga banda, che non è solo un internet veloce per perdere meno tempo, perché telemedicina non si fa senza larga banda e pure università a distanza (è sempre di telelavoro). Ma oggi noi abbiamo una legge che finalmente consente anche in Italia di laurearsi a distanza, è ultimo paese in Europa, ma grazie a Dio, questo Governo ha fatto arrivare anche l Italia in Europa su questo aspetto. Oggi si può studiare e laurearsi, non certo fare gli esami. Gli esami si devono comunque fare davanti a professori, ma si possono rendere disponibili dei corsi per un addestramento, per un apprendimento a distanza. Abbiamo messo delle leggi, delle norme, per qualificare le università che devono essere non di serie B o di serie C, ma devono garantire lo stesso livello di qualità delle università come quelle fisiche e materiali. Ecco un altro esempio di telelavoro. In questo caso nel mondo della scuola, di teleinsegnamento e di teleapprendimento, abbiamo anche qui bisogno di infrastrutture veloci e potenti, la cosiddetta larga banda. Abbiamo fatto un piano, è vero che il mercato è liberalizzato e privatizzato, però lo Stato deve

16 intervenire, e noi lo stiamo facendo, per assicurare che ci sia una distribuzione la più equa possibile su tutto il territorio nazionale, per esempio facendo leva sulla domanda pubblica. Tre anni fa erano 20% le scuole italiane che erano collegate a larga banda, e le scuole italiane sono tutte in territorio nazionale, entro quest anno arriveremo ad avere l 80%. È solo un esempio per dire che usando la domanda pubblica, si facilitá il mercato ad arrivare anche in zone dove potrebbe non essere interessato il mercato a pure logiche di profitto. Così abbiamo stanziato per la prima volta fondi CIPE per le Regioni Obiettivo uno, proprio sull argomento specifico della larga banda, quindi infrastrutture da una parte, da rendere disponibili a mercato, agli operatori privati, e contenuti e servizi dall altra. La prima tranche di di euro è già in esecuzione e abbiamo un impegno di investire centinaia e centinaia di milioni di euro su ognuno di questi due fronti, per favorire la larga banda soprattutto sulle aree cosiddette sottoutilizzate del paese. Abbiamo messo a punto anche degli strumenti; lavorare a distanza, certe volte significa, per esempio dare valore legale al documento informatico e quindi la firma digitale. Oggi non solo noi abbiamo recepito, per cui aggiornato, la nostra normativa con le direttive europee, ma siamo il paese numero uno in Europa per quanto riguarda la diffusione della firma digitale. Noi italiani siamo molto bravi nello sport nazionale, che è quello di parlar male e di criticarci, e va bene così; ogni tanto però tiriamoci anche su, perché abbiamo dei punti di eccellenza. Oggi in Italia abbiamo firme digitali usate, emesse, di cui dal sistema delle Camere di Commercio. Lunedì scorso ero a Milano, in cui c è stata la cerimonia della consegna ad una giovane imprenditrice, della milionesima firma digitale da parte del sistema delle Camere di Commercio. Guardate che è solo un applicazione, sembrerebbe banale, ma io ho visto le fotografie delle code che si facevano una volta nelle Camere di Commercio per depositare gli atti societari. Non so chi di voi può ricordare questo. Bilanci, cariche societarie, tutte le informazioni che devono essere registrate nel Pubblico Registro delle Imprese. Oggi, attraverso la firma digitale, tutto questo avviene in modo elettronico, a distanza, e quindi conseguentemente, il Registro Pubblico delle Imprese è elettronico, di conseguenza, tutta la certificazione è elettronica. Solo questa applicazione rende un risparmio di 260 milioni di euro, alle società interessate da questo aspetto marginale. Qui siamo solo nella presentazione di documenti al Pubblico Registro, 500 miliardi di vecchie lire di risparmio per il sistema delle imprese. Per lavorare e fare telelavoro, soprattutto nei confronti della Pubblica Amministrazione, ma non solo, occorrono anche strumenti di questo genere. Domani, in Consiglio dei Ministri, porto un provvedimento che riguarda la posta elettronica certificata, che è la raccomandata con ricevuta di ritorno che noi conosciamo nel mondo materiale; io voglio mandare un messaggio elettronico, una lettera elettronica, ma voglio essere garantito della sua emissione, partenza, arrivo e ricevuta da parte del ricevente. Per questo abbiamo messo a punto una norma che consente questo e quindi consente a questo servizio di essere dato da chi fornisce i servizi di posta elettronica. Anche questo è uno strumento necessario per facilitare un lavoro a distanza. E poi la Pubblica Amministrazione. Il telelavoro non può essere preso come siamo a primavera un fiorellino sparso in un prato, che nasce così per caso. È un processo, è a valle di un processo di modernizzazione. 17

17 18 Noi stamattina abbiamo parlato di quello in atto di grande collaborazione tra Governo centrale, Regioni, Province, Comuni, Comunità Montane, di digitalizzazione della Pubblica Amministrazione, che non è un rendere più automatica la Pubblica Amministrazione, ma è una sfida che abbiamo intrapreso quella di trasformare il modo di operare della Pubblica Amministrazione, soprattutto nei confronti dei cittadini; nel avere un rapporto diverso e anziché recarmi negli uffici a perdere tempo con code, costi, eccetera, fare questo in telelavoro, in telerapporto con la Pubblica Amministrazione, nel luogo e nell orario che fa comodo a me utente e non alla Pubblica Amministrazione, perché è sempre aperta una Pubblica Amministrazione in rete. Questo è lo sforzo che abbiamo fatto, la prima fase in corso, 500 milioni di euro; la seconda fase è in fase di partenza, altrettante risorse finanziarie, con una grossa cooperazione a livello centrale e locale, per trasformare e modernizzare la Pubblica Amministrazione. Allora, se facciamo questo, il risultato non è solo importante e primario nei confronti degli utenti, perché si modifica il rapporto, ma anche all interno della Pubblica Amministrazione si creano le condizioni, la cultura, la preparazione dei dipendenti per poter poi lavorare anche a distanza e quindi, telelavoro come un fatto di conseguenza, poiché c è un ambiente organizzativo che lo consente; altrimenti è estremamente difficile, se non abbiamo fatto questo sforzo di trasformazione, realizzare di per sé il telelavoro. È un isola, un esperimento, ma di esperimenti nella Pubblica Amministrazione ne abbiamo tantissimi, che non hanno mai trasformato la Pubblica Amministrazione. La sfida che ci siamo posti è di smetterla con gli esperimenti e di lavorare, attraverso anche l innovazione tecnologica, per migliorare la Pubblica Amministrazione e renderla migliore e più efficiente, per una maggiore competitività, non solo economica del sistema paese. Poi, infine, per le imprese. Per le imprese è un sostegno, soprattutto le piccole e medie imprese, che hanno oggettivamente una maggiore difficoltà nello sfruttare le tecnologie. Quindi politiche che, sono il primo a dire, devono essere più forti, più precise, più durature e certe nel tempo, per aiutare anche le piccolissime imprese italiane ad avvalersi di più di queste tecnologie. Questo è il contesto, le politiche dell innovazione tecnologica che stiamo realizzando, e non sta a me valutare con quanto successo o meno. Certo, gli indicatori e i numeri, il benchmarking europeo, ci confortano, abbiamo preso una strada giusta, e in questo sicuramente si colloca anche l argomento del vostro incontro del telelavoro. Il telelavoro non è lavorare da casa anzi è auspicabile che nessuno lavori da casa, perché a casa nessuno vuole lavorare, vuole rilassarsi e godersi la famiglia e il tempo libero significa lavorare in tutti i posti che non siano quelli normali, quindi dare una mobilità al lavoro, dare per esempio una minor concentrazione degli uffici. Pensiamo di nuovo alla Pubblica Amministrazione delle grandi città, che è concentrata in centro e quindi crea traffico. Io, nella mia precedente, stavo per dire vita, esperienza è quasi una vita perché la diversità è talmente tanta che sembrano quasi due vite diverse avevo dei miei collaboratori che stavano a qualche migliaio di chilometri di distanza, eppure lavoravamo con queste tecnologie come se stessero al piano di sotto. Chi l ha detto che tutti gli uffici, soprattutto il back-office scusate l espressione cioè il retrobottega, deve stare al piano di sotto, o la stanza a fianco, anche nella Pubblica Amministrazione, e creare quindi traffico e inquinamento, quando si possono realizzare strutture in periferia, per

18 evitare e facilitare innanzitutto anche il raggiungimento degli uffici da parte dei dipendenti pubblici, ma anche per poter avere una migliore gestione degli spazi nella stessa città. Questo, per esempio, è quello che abbiamo fatto con fondi CIPE per il sud, per creare dei punti di accesso alla rete, non solo per le persone, quindi internet-point, per cercare a chi non ha un computer di poter comunque accedere, ma cominciare anche a creare proprio dei punti di telelavoro, per poter essere usufruiti da imprese o perfino da Pubbliche Amministrazioni. Certo, sono progetti ambiziosi, complessi, però l innovazione deve necessariamente avere una carica di ambizione; cioè non si innova se non si cambia. Quindi bisogna accettare la sfida del cambiamento, di fare anche degli errori eventualmente, ma cercare comunque di migliorare attraverso l innovazione. Questo è il compito che ci siamo dati e questo è l impegno che stiamo assumendo. Quindi ben venga uno sforzo di una Pubblica Amministrazione, come la Provincia di Rimini che per altri versi partecipa allo sforzo di E-Government e quindi di trasformazione e miglioramento della Pubblica Amministrazione se riesce a dare un esempio alle altre Pubbliche Amministrazioni italiane. Al di là delle norme che più o meno ci sono, ma che comunque non realizzano il cambiamento organizzativo, possono facilitarlo o rallentarlo, nell impresa come nella Pubblica Amministrazione, il cambiamento e quindi il modo di lavorare, dipende da chi decide, da chi fa la politica. In questo caso, quindi, complimenti al Presidente se riesce a realizzare questa innovazione. Grazie. Nicola Lombardo Moderatore: Ringraziamo il Ministro Lucio Stanca che deve lasciarci. Lo salutiamo e gli auguriamo buon viaggio, ringraziandolo ancora per il suo intervento molto interessante. Dunque il telelavoro è un elemento molto importante all interno delle nuove tecnologie al servizio delle imprese, che poi è il macroargomento di questo convegno. Il telelavoro è una di queste nuove tecnologie. Il Presidente Fabbri ne ha parlato poco fa, c è un progetto, un progetto per la promozione del telelavoro, che è stato appunto presentato da un Consigliere Provinciale, tra l altro un Consigliere di Forza Italia, e approvato da una Giunta di centrosinistra. È il Consigliere Samantha Coelati Rama, a cui darei la parola per illustrare il progetto e le darei anche, come spunto, il fatto che il Ministro Stanca ha precisato che il telelavoro non vuol dire per forza lavorare da casa, cioè si può anche lavorare da casa lui l ha escluso, io forse non lo escluderei però può anche significare lavorare da qualche altra parte e comunque non necessariamente nel proprio posto di lavoro. Prego. 19

19 Progetto provinciale di promozione del Telelavoro Samantha Coelati Rama Consigliere Provinciale delegato progetto Telelavoro Infatti telelavoro significa lavorare a distanza attraverso le reti di comunicazione. Questa è una delle definizioni, non è detto che si lavori da casa. Io lo faccio, ma ognuno può scegliere il modo e i tempi che ritiene opportuni. In apertura volevo salutare tutti e ringraziarvi per essere presenti a questo convegno. Voglio ringraziare anche gli illustri ospiti e relatori, che non vedete qui di fianco a me, ma sono nelle prime file e verranno man in mano che saranno chiamati dal moderatore. Sono ospiti veramente ad altissimi livelli. Ringrazio in particolare il Ministro che purtroppo ha dovuto lasciarci per pressanti impegni di governo, ma lo ringrazio per essere riuscito a portare un suo contributo che ritengo sia stato assolutamente interessante e utile ai nostri lavori. Prima di iniziare il mio intervento, volevo dare lettura di un fax che mi è arrivato da Stefania Prestigiacomo, il Ministro per le Pari Opportunità. Gentile Dottoressa, come già anticipato dal mio ufficio, devo purtroppo confermarle che, a causa di precedenti impegni istituzionali, non potrò partecipare al vostro convegno il prossimo 24 marzo. Auguro pertanto il miglior successo all iniziativa, che, sono certa, costituirà un occasione Samantha Coelati Rama 20

20 concreta ed importante per prospettare nuove soluzioni in materia di utilizzo del telelavoro. Oggi più che mai il telelavoro rappresenta una modalità lavorativa alternativa, in grado di consentire nuove opportunità di impegno e di conciliazione dei tempi di vita. Buon lavoro a tutti. Firmato Stefania Prestigiacomo, Ministro per le Pari Opportunità. Per entrare nella specifica trattazione dell argomento, partirò dalla mia esperienza personale, perché è da qui che prende l avvio il progetto provinciale sul telelavoro. Voglio cioè darvi una testimonianza di quello che significa usare il telelavoro, e non parlarne semplicemente in modo astratto. Quindi mi presento: sono un Consigliere della Provincia di Rimini, lavoro in uno studio commerciale, ho due figli, sono sposata. Come molte altre donne, con l arrivo del secondo figlio, ho iniziato ad avere qualche difficoltà nel gestire tutti e tutto. Infatti è molto complicato conciliare lavoro, politica, famiglia, oltretutto abitando fuori Rimini. Quello che mi ha aiutato ad evitare una scelta drastica cioè la decisione di lasciare o la politica o il lavoro è stata la tecnologia, infatti ho iniziato a telelavorare. Il significato ve l ho già detto, appunto significa lavorare a distanza, e lo possono fare tutti quelli che svolgono una mansione che non richiede la presenza diretta in ufficio, o comunque non la richiede costantemente. Io lavoro da casa mia da circa quattro anni, e devo dire che l esperienza è assolutamente positiva. Risparmio il tempo del viaggio di andata e ritorno e lo posso dedicare ad altre esigenze, come gestire gli orari dei bambini, lo posso dedicare alla famiglia o ad altre attività che solitamente chi lavora lascia tutte per il fine settimana, quindi creando anche ingorghi. Risparmio benzina, inquino meno, non incremento il traffico e non mi servono i parcheggi. Mi sono accorta che l alta concentrazione, derivante dall ambiente tranquillo e rilassante, e la maggiore responsabilità e autonomia nella gestione dell attività, hanno aumentato notevolmente sia la qualità che la quantità del lavoro. Nel nostro ufficio siamo in 12 persone, 4 di noi usano il telelavoro. Naturalmente una volta alla settimana vado in ufficio, ovviando all isolamento dal contesto lavorativo, che costituisce effettivamente un rischio reale di questo metodo di lavoro, se non gestito opportunamente. Grazie a questo strumento, in tre anni abbiamo assunto tre persone, cosa che non avremmo potuto fare se non affrontando un trasloco in un ufficio più grande, con evidenti aumenti di costi di struttura. Se penso al telelavoro, mi appare come una cosa talmente facile da realizzare e correlata a tanti vantaggi, che mi chiedo come mai venga usato così poco. È da queste considerazioni e dalla mia esperienza personale nel campo del lavoro e della politica, che nasce il progetto provinciale per la promozione del telelavoro. Ho voluto mettere a frutto il mio ruolo di amministratore pubblico per fare qualcosa di concreto. 21

21 22 So che agli occhi di molti, politica è sinonimo di chiacchiere e opportunismi, però per fortuna non è sempre così. Vero è che per chi sta all opposizione come me in questo momento in Provincia è difficile far sentire la propria voce. Spesso, anche se si è propositivi, non si riesce a mettere in pratica, in concreto, le proprie idee, perché ovviamente, se uno è all opposizione, mancano i numeri per far passare i propri progetti o le proprie idee. Nel mio caso è stato diverso. Ho presentato un ordine del giorno, significa una proposta, in Consiglio Provinciale, che lo ha approvato a larghissima maggioranza. Poi ho redatto un progetto molto semplice e pragmatico. Su questo progetto il Presidente della Provincia mi ha dato la delega, una delega formale. Devo dire che molti si sono stupiti del fatto che un Presidente abbia concesso una delega ad un Consigliere dell opposizione, però tale fatto, anche se non usuale, attesta una sua particolare attenzione prima di tutto per il tema trattato, e poi forse anche rispetto e considerazione per l avversario. Il ché nel panorama politico attuale sicuramente non guasta. Voglio quindi ringraziarlo pubblicamente per la fiducia e l opportunità che mi ha concesso, lasciandomi libera di agire in nome e per conto della Provincia, rendendo così evidente il fatto che è possibile superare le contrapposizioni politiche quando c è in ballo il bene comune e quindi concrete utilità per i cittadini. Ma adesso veniamo alle fasi del progetto. Lo scopo è quello di diffondere l uso di questo strumento di flessibilità del lavoro, portandolo a conoscenza di tutti i potenziali utilizzatori, informandoli sulle opportunità che offre. Innanzitutto, ho illustrato ai sindacati l intenzione di promuovere la diffusione del telelavoro sul territorio e li ho trovati d accordo. Anche la Commissione Provinciale per le Pari Opportunità, che ringrazio, lo ha valutato positivamente, ritenendolo uno strumento efficace soprattutto per il sostegno delle mamme lavoratrici. Ho poi incontrato presidenti e direttori di quasi tutte le associazioni di categoria potete vederle sul retro della brochure, perché ci hanno concesso il logo gli ordini e i collegi professionali ed anche gli istituti di credito. Devo dire con piacere che tutti hanno dimostrato un forte interesse per l argomento. Qualche perplessità è scaturita dalle associazioni degli industriali, che hanno constatato di avere, fra i loro associati, poche esperienze di telelavoro, ma hanno comunque chiesto di poter approfondire l argomento e lo faremo soprattutto per meglio valutare il rapporto costi-benefici; quindi si sono resi assolutamente disponibili e concordi sul progetto. Le associazioni di artigiani e commercianti si sono dichiarate interessate anch esse, ma hanno poche imprese potenzialmente adatte alla sperimentazione, sia per le caratteristiche, che per le dimensioni. Non dobbiamo ovviamente dimenticare che non tutte le attività sono telelavorabili, ma ad esempio il comparto produttivo o la ristorazione, è ovvio che rimangono escluse da questa opportunità.

22 Gli istituti di credito presenti sul territorio non hanno esperienze di telelavoro già avviate, però ritengono che si possa sperimentare in futuro. Mi hanno detto che del resto l ABI, l Associazione Bancaria Italiana, già lo prevede a livello nazionale, quindi non è un contesto dal quale sono avulsi completamente. La categoria più informata ed interessata al telelavoro si è dimostrata però, senza dubbio, quella dei liberi professionisti, soprattutto ragionieri, commercialisti, ingegneri e architetti. Molti già lo utilizzano e diversi pensano di incrementarlo in futuro, sia per i dipendenti che per loro stessi. Dalle riunioni è emerso che chi aveva concesso il telelavoro ai dipendenti, lo aveva fatto soprattutto per non perdere professionalità acquisite, dimostrando così di dare grande valore al capitale umano. Proseguendo con l illustrazione del progetto, volevo rendere noto che ho fatto inserire dalla Consulta Provinciale che approva i corsi di formazione da finanziare, una valutazione positiva per quei progetti che inseriranno nel programma il tema del telelavoro, naturalmente in quelli che avranno un attinenza con l argomento. Poi abbiamo ideato e stampato la brochure informativa, che è quella che vi è stata consegnata nelle cartelle, distribuendone copie ai potenziali utilizzatori. Si tratta di un libretto informativo con elencati i vantaggi e i benefici del telelavoro, sia per le imprese che per i dipendenti, e, non ultimi, l ambiente e la qualità della vita. Pensiamo di proporre alle associazioni di categoria e agli ordini professionali interessati, ovviamente chi vorrà farlo, un protocollo d intesa, in cui sia previsto l impegno a sperimentare il telelavoro per almeno un anno e a fornire poi i dati per la valutazione finale del progetto. Resta inteso che la scelta di telelavorare sarà volontaria e reversibile, sia da parte del dipendente che del datore di lavoro, ovviamente. La stipula del protocollo d intesa diventa molto interessante nel momento in cui le aziende abbiano necessità di chiedere eventuali finanziamenti sulla Legge 53 del 2000, la quale prevede l assegnazione di un titolo preferenziale a progetti che facciano parte di una sperimentazione promossa da un ente locale, come sarebbe nel nostro caso. Come diceva e ha anticipato prima il dottor Maggioli, verranno istituiti degli sportelli informativi, uno presso la Camera di Commercio e altri presso i Centri per l Impiego della Provincia. In questo contesto, riveste grande importanza la realizzazione nell intero territorio riminese, entro il 2004, della rete telematica in fibra ottica. Una tecnologia innovativa di cui ci parlava anche il Ministro voluta dal Ministro stesso e promossa dalla Regione Emilia-Romagna, che renderà molto più veloce la trasmissione dei dati, più affidabile la rete, e aprirà la strada a nuovi servizi come la telemedicina, l insegnamento a distanza, commercio elettronico, oltre a facilitare e velocizzare i collegamenti internet e, nel nostro caso, il telelavoro. Il Ministro faceva riferimento anche al bonus di 200 euro a famiglia: anche questo provvedimento va nella nostra direzione, perché a volte mi dicono: Ma come fai a dire che non aumentano i costi, se poi è l azienda o il professionista che deve pagare la postazione di lavoro..., c è un costo, però stiamo andando nella direzione in cui quasi tutte le famiglie avranno un computer in casa, e quindi non sarà più il datore di lavoro a doverne acquistare 23

23 24 uno nuovo ad hoc da dare alla famiglia. È una notizia di questi giorni che quest anno, per la prima volta, sono stati acquistati dalle famiglie italiane più computer che televisori, quindi una piccola rivoluzione è già avvenuta. Ma le potenzialità del telelavoro sono molteplici, alcune anche non immediatamente percepibili. Alcune le ha già nominate il Ministro, come dare un opportunità ai soggetti svantaggiati, che possono essere sia portatori di handicap che persone che abitano lontano dai centri urbani, o persone che devono curare qualche famigliare o i bambini, o anche l anziano in casa. Soggetti svantaggiati sono anche i carcerati; infatti vediamo molto positiva l esperienza di Info 412 di Telecom Italia a San Vittore, anche questo è telelavoro. Potrebbe aprire nuovi scenari lavorativi, creare posti di lavoro, inventare dei nuovi lavori che noi adesso ancora possiamo non immaginarci, ma che potrebbero venir fuori andando avanti nel tempo, proprio grazie a questa tecnologia. Potrebbe essere un modo per evitare il processo di spopolamento dei piccoli centri del nostro entroterra. Noi abbiamo un entroterra bellissimo, dove si vive bene, però molti non hanno l occasione di avere un lavoro nell entroterra, molti fanno fatica a fare i pendolari. Quindi, dandogli l opportunità di usare il telelavoro, forse si eviterebbe lo spopolamento, o addirittura, creando dei telecentri che sono delle strutture che già operano in Svezia, in Gran Bretagna, e ce ne parlerà sicuramente il professor Di Nicola meglio di me creando dei telecentri nell entroterra, addirittura si potrebbero ripopolare alcune zone abbandonate. Potrebbe essere un modo per diminuire l inquinamento ambientale, riducendo il pendolarismo, questa è la prima cosa che salta all occhio parlando di telelavoro, e addirittura si potrebbe evitare il fastidioso provvedimento delle targhe alterne, questo provvedimento che è stato creato per diminuire l inquinamento; se chi può telelavorare, lo facesse, sarebbe un provvedimento inutile e potremmo abbandonarlo. Diminuirebbe ovviamente gli incidenti stradali, che attualmente, nella nostra provincia, costituiscono quasi la metà delle cause di infortunio sul lavoro, i cosiddetti infortuni in itinere. Poi meno veicoli significa meno traffico, quindi minori tempi di percorrenza per chi comunque deve viaggiare. Potrebbe essere un modo per aumentare la produttività senza aumentare anche i costi. Io so che gli imprenditori sono sempre alla perenne ricerca della risoluzione di questa equazione, e questo è un risultato che col telelavoro si può ottenere, oltretutto con il vantaggio di un comportamento che definirei etico, cioè che conferisce all azienda o allo studio professionale un immagine esterna positiva e di grande rispetto per i dipendenti e per l ambiente, aumentando quindi l indice di gradimento per alcuni consumatori, che anche su questi fattori basano le scelte sul prodotto o sul servizio offerto. Infine potrebbe essere un modo per contribuire a riempire quelle culle vuote, vero e primo problema della società italiana, come ha detto il nostro Presidente della Repubblica Ciampi in occasione della ricorrenza dell 8 marzo. Cito sempre le sue parole: Una società con poche madri e pochi figli è destinata a scomparire. È necessario un sostegno, forte e convinto, al recupero della natalità, essenziale per conservare i livelli di benessere dei quali godiamo. Maternità e lavoro devono essere resi

24 sempre più compatibili. Ma il telelavoro non è solo destinato alle mamme e ai dipendenti che inseriscono dati o rispondono ai call-center. Il telelavoratore medio risulta di sesso maschile, giovane, altamente qualificato, manager o professionista. Pensate a chi si occupa di ricerca, disegnatori, geometri, architetti, ingegneri, traduttori, giornalisti, programmatori, commercialisti, responsabili acquisti o vendite, direttori del personale, dirigenti a vari livelli, impiegati generici. In Italia circa il 30% dei lavoratori svolge mansioni telelavorabili. Pensate se, non dico tutti, ma almeno la metà di questi potenziali telelavoratori, lavorasse senza spostarsi, quali riscontri si potrebbero avere. Una delle critiche a questo metodo di lavoro la principale è la mancanza di rapporti umani. Seppure non sia un dato da trascurare, va notato come in certe situazioni la vita lavorativa normale crei tanti e tali problemi e difficoltà di relazione, da rendere difficile anche la vita familiare, la vita quotidiana. Parlo soprattutto del mobbing, che è un tema di grandissima attualità, ma anche dei pendolari che affrontano ogni giorno inutili ore di viaggio, proprio per raggiungere il posto di lavoro, quando potrebbero evitarlo. Le relazioni fra colleghi e con i titolari spesso sono più proficue in situazioni da cercare al di fuori della normale routine quotidiana, come riunioni periodiche, momenti conviviali, corsi di formazione. Noi oggi, attraverso questo convegno, vorremmo offrire l opportunità di conoscere uno strumento di lavoro semplice ed efficace, che comporta una lunga serie di benefici diretti per chi lo utilizza, e indiretti per tutti gli altri. Come ho scritto nella brochure, non pretendo di risolvere tutti i problemi della Provincia di Rimini attraverso il telelavoro, ma sono certa che se una buona percentuale di potenziali utilizzatori ne facesse uso, la qualità della vita ne trarrebbe grande beneficio. È iniziata una rivoluzione e i tempi sono maturi. Si sente l esigenza di un cambiamento, ma prima occorre cambiare la mentalità, ragionare per progetti, per obiettivi, e non valutando il timbro sul cartellino. Per dirla con un economista famoso come Keynes: È importante osare con idee nuove, ma ancora più importante è liberarsi delle vecchie di cui si è ostaggi. Grazie. Nicola Lombardo: 25

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 Indice Introduzione pag. 9 Ringraziamenti» 13 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 1. I contenuti curati, interessanti e utili aiutano il business» 15 2. Le aziende

Dettagli

In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo.

In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo. In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo. Vi consiglio di seguire l intervista senza le didascalie 1

Dettagli

Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile

Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile Pagina 2 Contenuto Il progetto TIDE...4 Il manifesto TIDE...6 La nostra Dichiarazione...8 Conclusioni...12 Pagina 3 Il progetto TIDE Verso un

Dettagli

Un manifesto di Cna per dare più forza e più voce ai nuovi professionisti

Un manifesto di Cna per dare più forza e più voce ai nuovi professionisti Un manifesto di Cna per dare più forza e più voce ai nuovi professionisti Sono circa 10.000 in provincia di Bologna Sondaggio tra gli iscritti Cna: sono laureati e soddisfatti della loro autonomia Rivendicano

Dettagli

liste di liste di controllo per il manager liste di controllo per il manager liste di controllo per i

liste di liste di controllo per il manager liste di controllo per il manager liste di controllo per i liste di controllo per il manager r il manager liste di controllo per il manager di contr liste di liste di controllo per il manager i controllo trollo per il man liste di il man liste di controllo per

Dettagli

Camera dei Deputati 449 Senato della Repubblica. xiv legislatura disegni di legge e relazioni documenti

Camera dei Deputati 449 Senato della Repubblica. xiv legislatura disegni di legge e relazioni documenti Camera dei Deputati 449 Senato della Repubblica Camera dei Deputati 450 Senato della Repubblica Camera dei Deputati 451 Senato della Repubblica Camera dei Deputati 452 Senato della Repubblica Camera dei

Dettagli

Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale.

Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale. Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale. Il presente materiale didattico costituisce parte integrante del percorso formativo

Dettagli

Alpiq EcoServices Con sicurezza verso l obiettivo energetico.

Alpiq EcoServices Con sicurezza verso l obiettivo energetico. Alpiq EcoServices Con sicurezza verso l obiettivo energetico. Assumersi responsabilità. Con provvedimenti energeticamente efficienti. L efficienza energetica è una strategia efficace per la protezione

Dettagli

Da dove nasce l idea dei video

Da dove nasce l idea dei video Da dove nasce l idea dei video Per anni abbiamo incontrato i potenziali clienti presso le loro sedi, come la tradizione commerciale vuole. L incontro nasce con una telefonata che il consulente fa a chi

Dettagli

SERVIZIO DICHIARAZIONE DI SUCCESSIONE ON LINE (SERVIZIO ATTIVO IN TUTTA ITALIA)

SERVIZIO DICHIARAZIONE DI SUCCESSIONE ON LINE (SERVIZIO ATTIVO IN TUTTA ITALIA) SERVIZIO DICHIARAZIONE DI SUCCESSIONE ON LINE (SERVIZIO ATTIVO IN TUTTA ITALIA) Devi presentare la dichiarazione di successione all' agenzia delle entrate e non sai come fare? Premesso che la dichiarazione

Dettagli

Avvicinare i giovani allo Sport fa bene all Impresa

Avvicinare i giovani allo Sport fa bene all Impresa Avvicinare i giovani allo Sport fa bene all Impresa Un progetto socialmente responsabile in collaborazione tra Assolombarda Coni Lombardia Fondazione Sodalitas Impresa & Sport è un progetto che nasce da

Dettagli

www.domuslandia.it Il portale dell edilizia di qualità domuslandia.it è prodotto edysma sas

www.domuslandia.it Il portale dell edilizia di qualità domuslandia.it è prodotto edysma sas domuslandia.it è prodotto edysma sas L evoluzione che ha subito in questi ultimi anni la rete internet e le sue applicazioni finalizzate alla pubblicità, visibilità delle attività che si svolgono e di

Dettagli

(fonte: http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/content/nsilib/nsi/documentazione/fatturazione +elettronica+pa+-+regole+generali/ )

(fonte: http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/content/nsilib/nsi/documentazione/fatturazione +elettronica+pa+-+regole+generali/ ) Fattura elettronica: cos è? È un tipo di fattura in formato XML e non un semplice.pdf o scansione della solita fattura. Il formato XML garantisce la conversione dei file per l elaborazione con i principali

Dettagli

Siamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo.

Siamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo. DALLE PESATE ALL ARITMETICA FINITA IN BASE 2 Si è trovato, partendo da un problema concreto, che con la base 2, utilizzando alcune potenze della base, operando con solo addizioni, posso ottenere tutti

Dettagli

L attenzione verso i collaboratori e la loro formazione, perché l azienda non cresce se i collaboratori restano indietro.

L attenzione verso i collaboratori e la loro formazione, perché l azienda non cresce se i collaboratori restano indietro. 1 Chi siamo Mericom è una delle più consolidate realtà nell ambito delle vendite, del marketing e della comunicazione. Siamo sul mercato con successo da 15 anni e abbiamo realizzato grandi progetti anche

Dettagli

COME COMPILARE IL MODELLO DI DOMANDA PER L AMMISSIONE AI FINANZIAMENTI

COME COMPILARE IL MODELLO DI DOMANDA PER L AMMISSIONE AI FINANZIAMENTI COME COMPILARE IL MODELLO DI DOMANDA PER L AMMISSIONE AI FINANZIAMENTI Di seguito si riportano alcune indicazioni per la corretta compilazione del Modello di domanda allegato. La sezione Dati relativi

Dettagli

Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy

Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy n. 022 - Martedì 31 Gennaio 2012 Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy Questo breve report dell Agenzia Europea per l'ambiente prende in esame il ruolo del riciclo nella

Dettagli

La Posta svizzera SecurePost SA, Oensingen

La Posta svizzera SecurePost SA, Oensingen La Posta svizzera SecurePost SA, Oensingen Il datore di lavoro Richard Mann Circa un anno e mezzo fa, nell ambito del progetto Integrazione di persone disabili presso la Posta, abbiamo assunto una nuova

Dettagli

Progetto TelePAT Attività di monitoraggio marzo 2014. A cura del gruppo di lavoro TelePAT

Progetto TelePAT Attività di monitoraggio marzo 2014. A cura del gruppo di lavoro TelePAT Progetto TelePAT Attività di monitoraggio marzo 2014 A cura del gruppo di lavoro TelePAT L articolazione del sistema di monitoraggio Focalizzare i punti di forza e le aree di miglioramento Verificare lo

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.

Dettagli

...sprint. Il tedesco, in tre settimane

...sprint. Il tedesco, in tre settimane ...sprint. Il tedesco, in tre settimane A1 - Grundstufe Deutsch 1 e A2 - Grundstufe Deutsch 2 T.+39-06-32 13 483, E: roma@oei.org www.oesterreichinstitut.it pronti, via! Imparare il tedesco a tempo di

Dettagli

Sezione Elettronica ed Elettrotecnica

Sezione Elettronica ed Elettrotecnica Sezione Elettronica ed Elettrotecnica Assemblea 17 giugno, ore 11.30 Date: 2011-06-17 1 (11) Ericsson Internal Premessa La Sezione Elettronica ed Elettrotecnica intende rappresentare un importante elemento

Dettagli

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI Nell ambito delle attività previste dal servizio di Counseling Filosofico e di sostegno alla genitorialità organizzate dal nostro Istituto, si propone l avvio di un nuovo progetto per l organizzazione

Dettagli

PROGETTO INCREASING EUROPEAN CITIZENSHIP ICE (MIGLIORARE LA CITTADINANZA EUROPEA)

PROGETTO INCREASING EUROPEAN CITIZENSHIP ICE (MIGLIORARE LA CITTADINANZA EUROPEA) Cilap eapn Italia PROGETTO INCREASING EUROPEAN CITIZENSHIP ICE (MIGLIORARE LA CITTADINANZA EUROPEA) PROGRAMMA LIFELONG LEARNING GRUNDTVIG 2012 PARTENARIATO DI APPRENDIMENTO (No. 2012-1-IT2_GRU06_37625_1)

Dettagli

Come fare una scelta?

Come fare una scelta? Come fare una scelta? Don Alberto Abreu www.pietrscartata.com COME FARE UNA SCELTA? Osare scegliere Dio ha creato l uomo libero capace di decidere. In molti occasioni, senza renderci conto, effettuiamo

Dettagli

MOCA. Modulo Candidatura. http://www.federscacchi.it/moca. moca@federscacchi.it. [Manuale versione 1.0 marzo 2013]

MOCA. Modulo Candidatura. http://www.federscacchi.it/moca. moca@federscacchi.it. [Manuale versione 1.0 marzo 2013] MOCA Modulo Candidatura http://www.federscacchi.it/moca moca@federscacchi.it [Manuale versione 1.0 marzo 2013] 1/12 MOCA in breve MOCA è una funzionalità del sito web della FSI che permette di inserire

Dettagli

Rapporto dal Questionari Insegnanti

Rapporto dal Questionari Insegnanti Rapporto dal Questionari Insegnanti SCUOLA CHIC81400N N. Docenti che hanno compilato il questionario: 60 Anno Scolastico 2014/15 Le Aree Indagate Il Questionario Insegnanti ha l obiettivo di rilevare la

Dettagli

SERVE ANCORA AVERE UN SISTEMA DI QUALITÀ CERTIFICATO?

SERVE ANCORA AVERE UN SISTEMA DI QUALITÀ CERTIFICATO? LA NUOVA ISO 9001 : 2008 SERVE ANCORA AVERE NEL 2009 UN SISTEMA DI QUALITÀ CERTIFICATO? Paolo Citti Ordinario Università degli Studi di Firenze Presidente AICQ Tosco Ligure 1 Si legge oggi sui giornali

Dettagli

Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile

Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Premessa All arrivo di un nuovo volontario l intero sistema dell associazione viene in qualche modo toccato. Le relazioni si strutturano diversamente

Dettagli

Iniziative di CSR a favore delle imprese iscritte all Elenco Fornitori della Provincia di Milano

Iniziative di CSR a favore delle imprese iscritte all Elenco Fornitori della Provincia di Milano Iniziative di CSR a favore delle imprese iscritte all Elenco Fornitori della Provincia di Milano INTRODUZIONE Il ed economato (acquisti) della Provincia di Milano è impegnato da più di 6 anni per la diffusione

Dettagli

Le basi della Partita Doppia in 1.000 parole Facile e comprensibile. Ovviamente gratis.

Le basi della Partita Doppia in 1.000 parole Facile e comprensibile. Ovviamente gratis. Le basi della Partita Doppia in 1.000 parole Facile e comprensibile. Ovviamente gratis. Qual è la differenza tra Dare e Avere? E tra Stato Patrimoniale e Conto Economico? In 1.000 parole riuscirete a comprendere

Dettagli

Il settore moto e il credito al consumo

Il settore moto e il credito al consumo Il settore moto e il credito al consumo Rapporto di ricerca ISPO per Marzo 2010 RIF. 1201V110 Indice 2 Capitolo 1: Lo scenario pag. 3 Capitolo 2: Il Credito al Consumo: atteggiamenti 13 Capitolo 3: Il

Dettagli

Mentore. Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario

Mentore. Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario Mentore Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario Vision Creare un futuro migliore per le Nuove Generazioni Come? Mission Rendere quante più persone possibili Libere Finanziariamente Con

Dettagli

Attività federale di marketing

Attività federale di marketing Attività federale di marketing Gestione e certificazione delle sponsorizzazioni Il Feedback Web Nel piano di sviluppo della propria attività di marketing, la FIS ha adottato il sistema Feedback Web realizzato

Dettagli

LA FORMULA. TERZA PARTE: DOVE TROVARLI Indirizzi e recapiti per viaggiare sicuri. I QUADERNI SI ARTICOLANO IN TRE PARTI:

LA FORMULA. TERZA PARTE: DOVE TROVARLI Indirizzi e recapiti per viaggiare sicuri. I QUADERNI SI ARTICOLANO IN TRE PARTI: LA FORMULA PROFILO EDITORIALE: La collana de I Quaderni della Comunicazione nasce come una guida mensile rivolta alle Aziende per aiutarle a orientarsi nei diversi meandri della comunicazione commerciale.

Dettagli

ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE DEI SOCI

ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE DEI SOCI ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE DEI SOCI 10 GIUGNO 2011 RELAZIONE geom. MARCO DONEDA PRESIDENTE E.S.P.E. Stimati Associati e Colleghi, desidero rivolgere a tutti Voi il mio cordiale saluto. In questa relazione

Dettagli

I modelli di qualità come spinta allo sviluppo

I modelli di qualità come spinta allo sviluppo I modelli di qualità come spinta allo sviluppo Paolo Citti Ordinario Università degli studi di Firenze Presidente Accademia Italiana del Sei Sigma 2005 1 Si legge oggi sui giornali che l azienda Italia

Dettagli

COME AVERE SUCCESSO SUL WEB?

COME AVERE SUCCESSO SUL WEB? Registro 3 COME AVERE SUCCESSO SUL WEB? Guida pratica per muovere con successo i primi passi nel web MISURAZIONE ED OBIETTIVI INDEX 3 7 13 Strumenti di controllo e analisi Perché faccio un sito web? Definisci

Dettagli

LA CONDIZIONE DEL DOTTORATO DI RICERCA A BOLOGNA NEL 2000

LA CONDIZIONE DEL DOTTORATO DI RICERCA A BOLOGNA NEL 2000 ASSOCIAZIONE DOTTORANDI E DOTTORI DI RICERCA ITALIANI LA CONDIZIONE DEL DOTTORATO DI RICERCA A BOLOGNA NEL Nel dicembre del la sezione di Bologna dell ADI ha condotto un questionario tra gli iscritti ai

Dettagli

Accogliere e trattenere i volontari in associazione. Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile

Accogliere e trattenere i volontari in associazione. Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Accogliere e trattenere i volontari in associazione Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Accoglienza Ogni volontario dovrebbe fin dal primo incontro con l associazione, potersi sentire accolto e a proprio

Dettagli

BCC Business Community Confindustria SVILUPPARE IL BUSINESS RISPARMIARE NEGLI ACQUISTI

BCC Business Community Confindustria SVILUPPARE IL BUSINESS RISPARMIARE NEGLI ACQUISTI BCC Business Community Confindustria SVILUPPARE IL BUSINESS RISPARMIARE NEGLI ACQUISTI RELAZIONE DEL PRESIDENTE ALBERTO SCANU (12 giugno 2008) Ancora una volta Confindustria ci da l'opportunità di presentare

Dettagli

Il ruolo del chimico per la sicurezza ambientale

Il ruolo del chimico per la sicurezza ambientale ambientale di Piero Frediani * Ciampolini A. (a cura di). L innovazione per lo sviluppo locale ISBN 88-8453-362-7 (online) 2005 Firenze University Press Nell Anno Accademico 1996-97 l Università di Firenze

Dettagli

Cosa ci può stimolare nel lavoro?

Cosa ci può stimolare nel lavoro? a Cosa ci può stimolare nel lavoro? Quello dell insegnante è un ruolo complesso, in cui entrano in gioco diverse caratteristiche della persona che lo esercita e della posizione che l insegnante occupa

Dettagli

GIORNATA DEL VOLONTARIATO. Torino 7 aprile 2013. regionale a tutti i volontari piemontesi che hanno accolto l invito a

GIORNATA DEL VOLONTARIATO. Torino 7 aprile 2013. regionale a tutti i volontari piemontesi che hanno accolto l invito a GIORNATA DEL VOLONTARIATO Torino 7 aprile 2013 Desidero porgere un caloroso saluto a nome dell intera Assemblea regionale a tutti i volontari piemontesi che hanno accolto l invito a partecipare a questa

Dettagli

Relazione attività esercizio 2012

Relazione attività esercizio 2012 Relazione attività esercizio 2012 maggio 2013 Il Sentiero di Morena fonda le sue radici nella storia pluriennale di un gruppo di fami-glie della provincia di Ascoli Piceno che praticano direttamente o

Dettagli

L ATI composta da Associazione Nuovi Lavori e BIC Puglia s.c.a.r.l., nell ambito del progetto URLO Una rete per le opportunità, PROMUOVE

L ATI composta da Associazione Nuovi Lavori e BIC Puglia s.c.a.r.l., nell ambito del progetto URLO Una rete per le opportunità, PROMUOVE L ATI composta da Associazione Nuovi Lavori e BIC Puglia s.c.a.r.l., nell ambito del progetto URLO Una rete per le opportunità, PROMUOVE un PROTOCOLLO D INTESA tra CONSIGLIERA PARITÀ PROVINCIALE DONNE

Dettagli

Articolo 1. Articolo 2. (Definizione e finalità)

Articolo 1. Articolo 2. (Definizione e finalità) UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRENTO DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E MANAGEMENT REGOLAMENTO DEL TIROCINIO FORMATIVO E DI ORIENTAMENTO (approvato nel Consiglio di Dipartimento del 19 febbraio 2014) Articolo 1 (Definizione

Dettagli

GIANLUIGI BALLARANI. I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli Esami Come Vorrebbe

GIANLUIGI BALLARANI. I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli Esami Come Vorrebbe GIANLUIGI BALLARANI I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli Esami Come Vorrebbe Individuarli e correggerli 1 di 6 Autore di Esami No Problem 1 Titolo I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli

Dettagli

DA IPSOA LA SOLUZIONE PER COSTRUIRE E GESTIRE IL SITO DELLO STUDIO PROFESSIONALE!

DA IPSOA LA SOLUZIONE PER COSTRUIRE E GESTIRE IL SITO DELLO STUDIO PROFESSIONALE! DA IPSOA LA SOLUZIONE PER COSTRUIRE E GESTIRE IL SITO DELLO STUDIO PROFESSIONALE! 1 Web Site Story Scoprite insieme alla Dott.ssa Federica Bianchi e al Dott. Mario Rossi i vantaggi del sito internet del

Dettagli

Relazione attività di Tutorato specializzato a.a. 2013/2014 I semestre

Relazione attività di Tutorato specializzato a.a. 2013/2014 I semestre Relazione attività di Tutorato specializzato a.a. 2013/2014 I semestre Nel mese di marzo, a chiusura del primo semestre, l Ufficio Orientamento e Diritto allo Studio ha monitorato il servizio di tutorato

Dettagli

PEC per i professionisti. Roma, 1 dicembre 2009

PEC per i professionisti. Roma, 1 dicembre 2009 PEC per i professionisti Roma, 1 dicembre 2009 La posta elettronica certificata (PEC) è uno strumento che permette di dare a un messaggio di posta elettronica lo stesso valore di una raccomandata con

Dettagli

CONFRONTO TRA STABILE ORGANIZZAZIONE, SOCIETA E UFFICIO DI RAPPRESENTANZA

CONFRONTO TRA STABILE ORGANIZZAZIONE, SOCIETA E UFFICIO DI RAPPRESENTANZA CONFRONTO TRA STABILE ORGANIZZAZIONE, SOCIETA E UFFICIO DI RAPPRESENTANZA L attuale contesto economico, sempre più caratterizzato da una concorrenza di tipo internazionale e da mercati globali, spesso

Dettagli

Internet i vostri figli vi spiano! La PAROLA-CHIAVE: cacao Stralci di laboratorio multimediale

Internet i vostri figli vi spiano! La PAROLA-CHIAVE: cacao Stralci di laboratorio multimediale Internet i vostri figli vi spiano! La PAROLA-CHIAVE: cacao Stralci di laboratorio multimediale Ins: nel laboratorio del Libro avevamo detto che qui, nel laboratorio multimediale, avremmo cercato qualcosa

Dettagli

Amore in Paradiso. Capitolo I

Amore in Paradiso. Capitolo I 4 Amore in Paradiso Capitolo I Paradiso. Ufficio dei desideri. Tanti angeli vanno e vengono nella stanza. Arriva un fax. Lo ha mandato qualcuno dalla Terra, un uomo. Quando gli uomini vogliono qualcosa,

Dettagli

TESSIAMO SOLUZIONI. Archi-center

TESSIAMO SOLUZIONI. Archi-center Giordano Guarducci vanta oltre 25 anni di esperienza nella progettazione di tessuti per arredamento e collabora con i più prestigiosi studi di architettura G&G Interior Design propone ai propri clienti

Dettagli

Federica Danesi federica.danesi@unife.it. Telelavoro: perché? Ferrara, 27/10/2014

Federica Danesi federica.danesi@unife.it. Telelavoro: perché? Ferrara, 27/10/2014 Federica Danesi federica.danesi@unife.it Telelavoro: perché? Ferrara, 27/10/2014 Com è cominciata Ho due bimbe, una di 6 e l altra di 2 anni, mio marito spesso lavora fuori città e da febbraio 2013 IO

Dettagli

Informazioni sulle modalità di collaborazione al Progetto Avvocato di Strada

Informazioni sulle modalità di collaborazione al Progetto Avvocato di Strada Informazioni sulle modalità di collaborazione al Progetto Avvocato di Strada Uno degli obiettivi istituzionali del Progetto Avvocato di Strada è quello di esportare il proprio modello nelle città dove

Dettagli

Perché siete fan della pagina «Pietro Taricone Onlus» su Facebook?

Perché siete fan della pagina «Pietro Taricone Onlus» su Facebook? Perché siete fan della pagina «Pietro Taricone Onlus» su Facebook? Presentazione a cura di Publisoftweb, società specializzata in Social Media Marketing La storia della presenza su Facebook di Pietro Taricone

Dettagli

IL LAVORO CHE CAMBIA? ITALIANI DIVISI A METÀ!

IL LAVORO CHE CAMBIA? ITALIANI DIVISI A METÀ! IL LAVORO CHE CAMBIA? ITALIANI DIVISI A METÀ! Indagine AstraRicerche e Manageritalia (aprile 2015) Enrico Pedretti direttore marketing Manageritalia MILANO 24 NOVEMBRE 2015 L INDAGINE Manageritalia, con

Dettagli

MOBILITÀ INTERNAZIONALE PER STUDIO

MOBILITÀ INTERNAZIONALE PER STUDIO MOBILITÀ INTERNAZIONALE PER STUDIO MOBILITÀ INTERNAZIONALE PER STUDIO Fin dalla sua istituzione l Università Iuav di Venezia ha sviluppato le sue attività accademiche in ambito internazionale con l intento

Dettagli

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 36 del 04.05.2006 Indice ART. 1 - OBIETTIVI...2 ART. 2 - FUNZIONI DELLA CONSULTA...2

Dettagli

I sistemi di accumulo di energia elettrica nel residenziale. Roma, 17 settembre 2013

I sistemi di accumulo di energia elettrica nel residenziale. Roma, 17 settembre 2013 I sistemi di accumulo di energia elettrica nel residenziale Roma, 17 settembre 2013 Intervento di Claudio Andrea Gemme, Presidente ANIE Confindustria Signore e Signori, buongiorno. Grazie a tutti voi per

Dettagli

Benessere Organizzativo

Benessere Organizzativo Benessere Organizzativo Grazie per aver scelto di partecipare a questa indagine sul benessere organizzativo. Rispondere alle domande dovrebbe richiedere non più di 15-20 minuti. Attraverso il questionario

Dettagli

Il concetto di Dare/Avere

Il concetto di Dare/Avere NISABA SOLUTION Il concetto di Dare/Avere Comprendere i fondamenti delle registrazioni in Partita Doppia Sara Mazza Edizione 2012 Sommario Introduzione... 3 Il Bilancio d Esercizio... 4 Stato Patrimoniale...

Dettagli

La carriera universitaria e l inserimento nel mondo del lavoro dei laureati in Ingegneria dei Materiali

La carriera universitaria e l inserimento nel mondo del lavoro dei laureati in Ingegneria dei Materiali La carriera universitaria e l inserimento nel mondo del lavoro dei laureati in Ingegneria dei Materiali Studenti che hanno conseguito la laurea specialistica nell anno solare 2009 Questa indagine statistica

Dettagli

LE CIRCOLARI DELL INPS/INPDAP SULLE PENSIONI PIETRO PERZIANI. (Marzo 2012)

LE CIRCOLARI DELL INPS/INPDAP SULLE PENSIONI PIETRO PERZIANI. (Marzo 2012) LE CIRCOLARI DELL INPS/INPDAP SULLE PENSIONI DI PIETRO PERZIANI (Marzo 2012) Dopo le Circolari della F.P. e del MIUR, sono uscite quelle dell Inps/Inpdap, la n. 35 e la n. 37 del 2012; la prima è diretta

Dettagli

Test di italiano di livello A2 e Permesso di soggiorno CE

Test di italiano di livello A2 e Permesso di soggiorno CE Unità 16 Test di italiano di livello A2 e Permesso di soggiorno CE In questa unità imparerai: a comprendere testi che danno informazioni sul Test di italiano per ottenere il Permesso di soggiorno CE parole

Dettagli

Percezione della sicurezza sul lavoro in Toscana: il caso dei lavoratori immigrati nel settore agro-boschivo - ANOLF/CISL FOCUS GROUP

Percezione della sicurezza sul lavoro in Toscana: il caso dei lavoratori immigrati nel settore agro-boschivo - ANOLF/CISL FOCUS GROUP Percezione della sicurezza sul lavoro in Toscana: il caso dei lavoratori immigrati nel settore agro-boschivo - ANOLF/CISL FOCUS GROUP PRESENTAZIONE DEL PROGETTO La CISL ha organizzato questo incontro perché

Dettagli

Il futuro della stampa ECO-Compatibile

Il futuro della stampa ECO-Compatibile Il futuro della stampa ECO-Compatibile Chi è T-Trade Engineering Qual è la situazione attuale nell etichettatura industriale Perché pensare a queste tecnologie ora Cosa può cambiare con le soluzioni T-Trade

Dettagli

COSA ACCADE IN CASO DI VERSAMENTO CONTRIBUTIVO IN UN FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE. Informazioni di approfondimento

COSA ACCADE IN CASO DI VERSAMENTO CONTRIBUTIVO IN UN FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE. Informazioni di approfondimento COSA ACCADE IN CASO DI VERSAMENTO CONTRIBUTIVO IN UN FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE Informazioni di approfondimento Come vengono gestiti i versamenti ai fondi pensione complementare? Prima dell adesione

Dettagli

BUSINESS COACHING: COS E E COME FUNZIONA

BUSINESS COACHING: COS E E COME FUNZIONA BUSINESS COACHING: COS E E COME FUNZIONA Chiarimenti per applicare questa monografia? Telefonate al nr. 3387400641, la consulenza telefonica è gratuita. Best Control Milano www.best-control.it Pag. 1 Il

Dettagli

SEMINARIO QUANDO LA SCUOLA INCONTRA L AZIENDA. Seminario 3 ottobre IIS TASSARA-GHISLANDI BRENO

SEMINARIO QUANDO LA SCUOLA INCONTRA L AZIENDA. Seminario 3 ottobre IIS TASSARA-GHISLANDI BRENO SEMINARIO QUANDO LA SCUOLA INCONTRA L AZIENDA Seminario 3 ottobre IIS TASSARA-GHISLANDI BRENO Valentina Aprea Assessore all istruzione, formazione e lavoro NOTA di contesto: la scuola attiva da anni un

Dettagli

1 Sono molti anni che collaboro con aziende che si occupano di stampa, Tre storie che ci raccontano

1 Sono molti anni che collaboro con aziende che si occupano di stampa, Tre storie che ci raccontano Tre storie che ci raccontano 1 Sono molti anni che collaboro con aziende che si occupano di stampa, 2 3 un graphic designer di esperienza racconta l incontro con Botticelli La Stampa. La nostra azienda

Dettagli

È TEMPO DI CREARE UN CAPOLAVORO

È TEMPO DI CREARE UN CAPOLAVORO È TEMPO DI CREARE UN CAPOLAVORO TIMERAISER. COS È? Un asta su opere d arte con un inversione di ruoli: le offerte non sono fatte in denaro ma in ore di tempo da dedicare a un organizzazione non profit.

Dettagli

Investitori vs. Gestori e Banche: Chi vince? Come si vince?

Investitori vs. Gestori e Banche: Chi vince? Come si vince? Authorized and regulated by the Financial Services Authority Investitori vs. Gestori e Banche: Chi vince? Come si vince? Le esigenze degli investitori istituzionali e le proposte del mercato: un connubio

Dettagli

Gentile Dirigente Scolastico,

Gentile Dirigente Scolastico, Gentile Dirigente Scolastico, grazie per aver aderito al progetto VALES, un progetto del Ministero della Pubblica Istruzione in collaborazione con l INVALSI. Come sa, l obiettivo del progetto VALES è quello

Dettagli

Informazioni sulle modalità di collaborazione con l Associazione Avvocato di Strada Onlus

Informazioni sulle modalità di collaborazione con l Associazione Avvocato di Strada Onlus Informazioni sulle modalità di collaborazione con l Associazione Avvocato di Strada Onlus Uno degli obiettivi istituzionali dell Associazione Avvocato di Strada Onlus è quello di esportare il proprio modello

Dettagli

Noleggio Semplice. www.noleggiosemplice.it. Noleggio a lungo termine autovetture e veicoli commerciali per imprese e professionisti

Noleggio Semplice. www.noleggiosemplice.it. Noleggio a lungo termine autovetture e veicoli commerciali per imprese e professionisti Noleggio Semplice Noleggio a lungo termine autovetture e veicoli commerciali per imprese e professionisti La gestione della tua auto non è mai stata più semplice La gestione dei veicoli aziendali è diventata

Dettagli

Colloquio di vendita GRUPPO TELECOM ITALIA. La gioia di vendere

Colloquio di vendita GRUPPO TELECOM ITALIA. La gioia di vendere Colloquio di vendita GRUPPO TELECOM ITALIA La gioia di vendere PRESENTAZIONE PERSONALE Voce alta, contatto visivo positivo e stretta di mano energetica. Buon giorno sono.. di Telecom Italia Ho un appuntamento

Dettagli

Premesso che il Sistema di e-learning federato per la pubblica amministrazione dell Emilia-Romagna (SELF):

Premesso che il Sistema di e-learning federato per la pubblica amministrazione dell Emilia-Romagna (SELF): CONVENZIONE PER L ADESIONE AL SISTEMA DI E-LEARNING FEDERATO DELL EMILIA-ROMAGNA PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L UTILIZZO DEI SERVIZI PER LA FORMAZIONE Premesso che il Sistema di e-learning federato

Dettagli

I colloqui scuola-famiglia: le basi per una comunicazione efficace Dott.ssa Claudia Trombetta Psicologa e psicoterapeuta claudia.trombetta@email.

I colloqui scuola-famiglia: le basi per una comunicazione efficace Dott.ssa Claudia Trombetta Psicologa e psicoterapeuta claudia.trombetta@email. I colloqui scuola-famiglia: le basi per una comunicazione efficace Dott.ssa Claudia Trombetta Psicologa e psicoterapeuta claudia.trombetta@email.it CTI Monza, 20 Novembre 2015 Prima parte: comprendere

Dettagli

dal 2007 - Kryptos LA PERSONA ECCELLENZE: Lorenzo Zago

dal 2007 - Kryptos LA PERSONA ECCELLENZE: Lorenzo Zago ECCELLENZE: Lorenzo Zago dal 2007 - Kryptos LA PERSONA Nel corso della storia, la libertà di scelta è stata una grande conquista da parte dell uomo. Oggi, la maggior parte di noi vive in Paesi dove è possibile

Dettagli

L USO DELLA PNL IN AZIENDA: COME, QUANDO E PERCHE

L USO DELLA PNL IN AZIENDA: COME, QUANDO E PERCHE L USO DELLA PNL IN AZIENDA: COME, QUANDO E PERCHE LA SCIENZA Se si cerca programmazione neurolinguistica O PNL si hanno questi risultati ( tantissimi ) Definire la PNL, Programmazione Neuro Linguistica

Dettagli

www.internetbusinessvincente.com

www.internetbusinessvincente.com Come trovare nuovi clienti anche per prodotti poco ricercati (o che necessitano di essere spiegati per essere venduti). Raddoppiando il numero di contatti e dimezzando i costi per contatto. Caso studio

Dettagli

LEZIONE 4 DIRE, FARE, PARTIRE! ESERCIZI DI ITALIANO PER BRASILIANI

LEZIONE 4 DIRE, FARE, PARTIRE! ESERCIZI DI ITALIANO PER BRASILIANI In questa lezione ci siamo collegati via Skype con la Professoressa Paola Begotti, docente di lingua italiana per stranieri dell Università Ca Foscari di Venezia che ci ha parlato delle motivazioni che

Dettagli

4. Essere informati sui rischi e le misure necessarie per ridurli o eliminarli;

4. Essere informati sui rischi e le misure necessarie per ridurli o eliminarli; Lezione 3 Le attribuzioni del Rappresentante dei Lavoratori per la sicurezza Il diritto alla salute Abbiamo già sottolineato che il beneficiario ultimo del testo unico è la figura del lavoratore. La cui

Dettagli

La felicità per me è un sinonimo del divertimento quindi io non ho un obiettivo vero e proprio. Spero in futuro di averlo.

La felicità per me è un sinonimo del divertimento quindi io non ho un obiettivo vero e proprio. Spero in futuro di averlo. Riflessioni sulla felicità.. Non so se sto raggiungendo la felicità, di certo stanno accadendo cose che mi rendono molto più felice degli anni passati. Per me la felicità consiste nel stare bene con se

Dettagli

INTRODUZIONE PRATICA AL LEAN MANAGEMENT

INTRODUZIONE PRATICA AL LEAN MANAGEMENT INTRODUZIONE PRATICA AL LEAN MANAGEMENT Come ottenere più risultati con meno sforzo Immagina di conoscere quella metodologia aziendale che ti permette di: 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. riconoscere e ridurre

Dettagli

Buongiorno vi ringrazio nuovamente per avermi invitato sono molto lieto di assistervi nella vendita della vostra casa

Buongiorno vi ringrazio nuovamente per avermi invitato sono molto lieto di assistervi nella vendita della vostra casa A ACQUISIZIONE INCARICO PRESENTAZIONE DA 1 MINUTO Buongiorno vi ringrazio nuovamente per avermi invitato sono molto lieto di assistervi nella vendita della vostra casa Posso dare un occhiata veloce alla

Dettagli

NUMANI PER CHI AMA DISTINGUERSI

NUMANI PER CHI AMA DISTINGUERSI NUMANI PER CHI AMA DISTINGUERSI NuMani è una realtà e nasce dall unione d esperienza di persone che da 11 anni si occupano a tempo pieno dell applicazione e decorazione unghie con l ambiziosa idea delle

Dettagli

Maschere a Venezia VERO O FALSO

Maschere a Venezia VERO O FALSO 45 VERO O FALSO CAP I 1) Altiero Ranelli è il direttore de Il Gazzettino di Venezia 2) Altiero Ranelli ha trovato delle lettere su MONDO-NET 3) Colombina è la sorella di Pantalone 4) La sera di carnevale,

Dettagli

RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI

RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI INTEGRAZIONE, ORIENTAMENTO E BUONE PRASSI RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI L iscrizione degli alunni con certificazione L.104

Dettagli

Previdenza professionale sicura e a misura

Previdenza professionale sicura e a misura Previdenza professionale sicura e a misura Nella previdenza professionale la sicurezza delle prestazioni che garantiamo nel futuro è il bene più prezioso per Lei e per noi. Di conseguenza agiamo coscienti

Dettagli

RELAZIONE PROGRAMMATICA ANNO 2010

RELAZIONE PROGRAMMATICA ANNO 2010 Associazione dei Laureati in Economia dell Università degli Studi di Udine RELAZIONE PROGRAMMATICA ANNO 2010 Sede Legale: Via Tomadini 30/a 33100 Udine C.F. 94078730309 info: 0432249960 - e-mail: info@aule.it

Dettagli

COME AFFRONTARE UN COLLOQUIO DI SELEZIONE

COME AFFRONTARE UN COLLOQUIO DI SELEZIONE Emanuele Lajolo di Cossano COME AFFRONTARE UN COLLOQUIO DI SELEZIONE Università degli Studi - Torino, 19 aprile 2010 La prima cosa da fare PERCHE SONO QUI? QUAL E IL MIO OBIETTIVO? CHE COSA VOGLIO ASSOLUTAMENTE

Dettagli

OpenPsy: OpenSource nella Psicologia. Presentazione del progetto in occasione dell edizione 2004 del Webbit (Padova)

OpenPsy: OpenSource nella Psicologia. Presentazione del progetto in occasione dell edizione 2004 del Webbit (Padova) OpenPsy: OpenSource nella Psicologia Pag. 1 di 9 OpenPsy: OpenSource nella Psicologia Presentazione del progetto in occasione dell edizione 2004 del Webbit (Padova) PREMESSA Per prima cosa, appare ovvio

Dettagli

Il funzionamento di prezzipazzi, registrazione e meccanismi

Il funzionamento di prezzipazzi, registrazione e meccanismi Prima di spiegare prezzipazzi come funziona, facciamo il punto per chi non lo conoscesse. Nell ultimo periodo si fa un gran parlare di prezzipazzi ( questo il sito ), sito che offre a prezzi veramente

Dettagli

NUOVI APPROCCI PER UN MANAGER ALLENATORE : IL PROCESSO DI COACHING

NUOVI APPROCCI PER UN MANAGER ALLENATORE : IL PROCESSO DI COACHING gno Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. NUOVI APPROCCI PER UN MANAGER ALLENATORE : IL PROCESSO DI COACHING COSA

Dettagli

La quotazione delle PMI su AIM Italia e gli investitori istituzionali nel capitale. Bologna 31 marzo 2015

La quotazione delle PMI su AIM Italia e gli investitori istituzionali nel capitale. Bologna 31 marzo 2015 1 La quotazione delle PMI su AIM Italia e gli investitori istituzionali nel capitale Bologna 1 marzo 2015 2 L'AIM Italia (Alternative Investment Market) è il mercato di Borsa Italiana dedicato alle piccole

Dettagli