Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Grosseto Via F.lli Cairoli n GROSSETO tel fax

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1 Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Grosseto Via F.lli Cairoli n GROSSETO tel fax Bando per la concessione di contributi alle imprese della provincia di Grosseto finalizzati all abbattimento di tassi di interesse su finanziamenti bancari Approvato con determinazione n. 223 del 22 maggio 2009 Premessa La Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Grosseto, di seguito indicata Camera di commercio, in considerazione dell'attuale crisi finanziaria che sta caratterizzando gli scenari internazionali, intende promuovere il processo di crescita del sistema economico locale agevolando, anche in collaborazione con istituti convenzionati, l'accesso al credito delle imprese grossetane, attraverso il sostegno di operazioni creditizie per il finanziamento di investimenti finalizzati e attività aziendali. A tal fine, ai sensi del vigente Regolamento camerale concernente i criteri e le modalità per la concessione di contributi, sovvenzioni, sussidi, ausili finanziari e per l'attribuzione di vantaggi economici in conformità con l'art. 12 della L.7 agosto 1990, n.241, è stato stanziato un fondo di ,00 per la concessione di contributi finalizzati all'abbattimento del costo, a carico delle imprese, degli interessi su finanziamenti bancari (di seguito indicati in breve finanziamenti ) stipulati con gli istituti di credito (di seguito indicati in breve Banche ), destinato per l importo di ,00 a finanziamenti con Banche convenzionate con la Camera di commercio e per l importo di ,00 a finanziamenti con Banche non convenzionate. Il fondo potrà essere successivamente integrato con nuove risorse; inoltre a partire dal 1 novembre 2009, la Camera di commercio potrà diversamente ripartire le risorse residue tra i due plafond. In entrambi i suddetti casi, le domande di contributo già presentate ma non soddisfatte per esaurimento del fondo o del plafond originario, avranno priorità rispetto ad eventuali nuove domande. Il presente bando è rispondente alle condizioni di cui alla Comunicazione della Commissione Quadro di riferimento temporaneo comunitario per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell'accesso al finanziamento dell'attuale situazione di crisi finanziaria ed economica, pubblicata in GUUE C 83/1 del Regolamento CE n. 1998/2006 della Commissione del 15 dicembre 2006 (de minimis) pubblicato in GUUE L 379/5 del Regolamento CE n. 1535/2007 della Commissione del 20 dicembre 2007 (de minimis settore della produzione prodotti agricoli) pubblicato in GUUE L 337/35 del Regolamento CE n. 875/2007 della Commissione del 25 luglio 2007 (de minimis nel settore della pesca) pubblicato in GUUE L 193/6 del

2 Articolo 1 Soggetti beneficiari e requisiti di ammissione Potranno accedere ai contributi camerali le imprese, loro cooperative e consorzi con sede legale in provincia di Grosseto le quali dovranno: essere iscritte al Registro delle Imprese ed in regola con la denuncia inizio attività; non essere soggette alle procedure concorsuali, di cui al R.D. 16 giugno 1942, n. 267; non essere imprese in difficoltà 1 ; non aver già beneficiato di contributi per il tramite del presente bando. I soggetti beneficiari, a secondo del settore economico di appartenenza, non dovranno inoltre aver percepito o percepire, per il tramite del presente bando, contributi in misura superiore a quanto stabilito dalla disciplina comunitaria relativamente alla Comunicazione della Commissione Quadro di riferimento temporaneo comunitario per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell'accesso al finanziamento dell'attuale situazione di crisi finanziaria ed economica, pubblicata in GUUE C 83/1 del Regolamento CE n. 1535/2007 della Commissione del 20 dicembre 2007 (de minimis settore della produzione prodotti agricoli) pubblicato in GUUE L 337/35 del Regolamento CE n. 875/2007 della Commissione del 25 luglio 2007 (de minimis nel settore della pesca) pubblicato in GUUE L 193/6 del Relativamente alla Comunicazione della Commissione pubblicata in GUUE C 83/1 del , l'erogazione del contributo sarà subordinata al rilascio dell'autorizzazione della Commissione al Governo italiano, in caso contrario, l'ente camerale provvederà a erogare il contributo ai sensi del regime de minimis Regolamento CE n. 1998/2006 della Commissione del 15 dicembre 2006, pubblicato in GUUE L 379/5 del , nel rispetto del limite previsto di ,00 nell'arco degli ultimi tre esercizi finanziari. Relativamente al Regolamento CE n. 1535/2007 (de minimis prodotti agricoli ) e al Regolamento CE n. 875/2007 (de minimis pesca), la Camera di commercio provvederà alla concessione del contributo vincolandola al rilascio dell'autorizzazione circa l'utilizzo del plafond assegnato alla Regione Toscana. Qualora l'eventuale assegnazione dell'aiuto porti l'impresa richiedente ad eccedere il massimale previsto dai suddetti Regolamenti CE, il contributo non potrà essere concesso neppure in quota parziale. Gli incentivi non sono cumulabili con altri incentivi pubblici ottenuti, o da ottenere, per le stesse iniziative e/o aventi ad oggetto le stesse spese. Articolo 2 1 Per Impresa in difficoltà si intende: - per le imprese di grandi dimensioni, un'impresa in difficoltà ai sensi del punto 2.1 degli Orientamenti comunitari sugli aiuti di Stato per il salvataggio e la ristrutturazione delle imprese in difficoltà; - per le PMI, un'impresa in difficoltà ai sensi dell'articolo 1, paragrafo 7, del regolamento generale di esenzione per categoria. 2 L importo complessivo degli aiuti concessi sulla base della sopra citata comunicazione della Commissione, ad una medesima impresa, non deve superare i ,00, comprensivo degli aiuti ottenuti in regime de minimis a partire dal 1 gennaio L'importo complessivo degli aiuti concessi ad una medesima impresa in regime de minimis prodotti agricoli non può superare 7.500,00 nell'arco degli ultimi tre esercizi fiscali. L'importo complessivo egli aiuti concessi ad una medesima impresa in regime de minimis pesca non può superare ,00 nell'arco degli ultimi tre esercizi finanziari.

3 Determinazione del contributo Il presente bando prevede l'assegnazione di un contributo pari all'abbattimento di 2 punti percentuali su base annua elevato a 3 punti per le nuove imprese giovanili 3 dei tassi di interesse applicati ai finanziamenti che i beneficiari contraggono per fronteggiare esigenze di liquidità aziendale necessarie per la realizzazione di investimenti e/o operazioni finanziarie strumentali all'attività d'impresa. I finanziamenti dovranno avere un importo compreso tra un minimo di ,00 ed un massimo di ,00 ed una durata non inferiore a 24 mesi. Il contributo sarà calcolato sui primi 36 mesi del piano di rimborso; qualora l'importo del finanziamento sia superiore al limite previsto, il contributo sarà calcolato comunque sul tetto massimo di ,00. L'importo del contributo, che non potrà comunque superare 8.000,00, sarà calcolato sulla quota parte del finanziamento corrispondente all'ammontare complessivo delle spese ritenute ammissibili. Ai fini della concessione del contributo è ammessa una sola richiesta di finanziamento. Il contributo sarà erogato in un'unica rata attualizzata 4. Articolo 3 Finanziamenti e spese ammissibili I finanziamenti dovranno riguardare le seguenti aree di intervento per le sedi e unità locali in provincia di Grosseto: processi di innovazione (processo, prodotto e organizzativo/gestionale); miglioramento della qualità e sostenibilità ambientale; sicurezza nei luoghi di lavoro; internazionalizzazione; politiche commerciali; ristrutturazione debito. Saranno ammissibili a contributo i finanziamenti che soddisfino le seguenti condizioni: in caso di finanziamenti con Banche convenzionate, siano stipulati successivamente alla data di approvazione del presente bando ed alla sottoscrizione della convenzione tra Banca e Camera di commercio nel rispetto delle condizioni ivi previste; 3 Per nuove imprese giovanili si intendono le imprese che non sono state costituite prima di 12 mesi dalla data di presentazione della domanda e: per le imprese individuali e familiari, l'imprenditore deve avere, al momento della costituzione dell'impresa, un'età non superiore a 35 anni; per le società, i rappresentanti legali ed almeno il 50% dei soci, che detengano almeno il 51% del capitale sociale, devono avere un'età non superiore a 35 anni, al momento della costituzione dell'impresa; per le società cooperative, i rappresentanti legali ed almeno il 50% dei soci cooperatori, che siano altresì soci lavoratori e detengano almeno il 51% dei voti nell'assemblea dei soci, devono avere un'età non superiore ai 35 anni, al momento della costituzione dell'impresa. 4 Per ogni finanziamento il contributo dovuto è corrisposto in un'unica soluzione ed è calcolato in base al piano di ammortamento. Il tasso di attualizzazione è il tasso di riferimento indicato nel sito incrementato di un margine fisso di 100 punti base. L attualizzazione è riferita alla data di stipula del finanziamento.

4 in caso di finanziamenti con Banche non convenzionate, siano stipulati con Banche aventi sportelli operativi in provincia di Grosseto successivamente alla data di approvazione del presente bando; rispettino le condizioni di cui al precedente art. 2; siano finalizzati alla copertura di spese sostenute successivamente alla data di approvazione del presente bando. Non sono ammesse le spese inerenti beni ad uso promiscuo. Articolo 4 Presentazione delle domande Le domande relative a finanziamenti da stipulare con Banche convenzionate o a finanziamenti stipulati con Banche non convenzionate prevedono differenti plafond, tempistiche e modalità istruttorie; pertanto, a pena di non ammissibilità, deve essere utilizzata la corrispondente modulistica appositamente predisposta e reperibile sul sito internet della Camera di commercio l elenco aggiornato delle Banche convenzionate è pubblicato sul medesimo sito internet, unitamente al dettaglio delle rispettive condizioni offerte. A pena di non ammissibilità la domanda di contributo dovrà essere inviata alla Camera di commercio, Ufficio Promozione, Via Cairoli n. 10, Grosseto, a mezzo raccomandata con avviso di ritorno a partire dal 1 giugno Agli effetti dell osservanza del termine stabilito per la presentazione della domanda farà fede il timbro postale a data dell ufficio accettante. La responsabilità dell arrivo della domanda di partecipazione è a carico del mittente. La domanda di contributo dovrà essere presentata utilizzando la modulistica appositamente predisposta, reperibile sul sito internet della Camera di commercio e presso gli sportelli delle Banche convenzionate, compilata in tutte le sue parti, sottoscritta dal legale rappresentante, accompagnata dalla copia fotostatica di un documento d identità dello stesso, dall'allegato n.1 (non va presentato nel caso in cui il finanziamento riguardi la ristrutturazione di un debito) e dalla dichiarazione attestante che l'impresa non ha beneficiato di un aiuto illegale o incompatibile non restituito secondo le condizioni e i termini specificati dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 23 maggio 2007 (disponibile sul sito internet della Camera di commercio). Articolo 5 Istruttoria di concessione Le domande di contributo saranno esaminate in base all ordine di arrivo alla Camera di commercio, mentre l'ammontare del contributo sarà determinato dalla Camera di commercio in base a quanto previsto dal precedente art. 2 fino ad esaurimento del fondo previsto.

5 Condizione necessaria alla concessione dell eventuale contributo sarà che i potenziali beneficiari siano in regola: con il pagamento del diritto camerale annuale dovuto; con il pagamento della quota di partecipazione relativa a precedenti iniziative di promozione organizzate dall'ente camerale. Nel caso di finanziamenti da stipulare con Banche convenzionate, la Camera di commercio darà comunicazione scritta al soggetto interessato dell'intervenuta adozione del provvedimento di ammissibilità, invitandolo, ai fini della concessione definitiva del contributo, ad accendere un finanziamento secondo quanto previsto ai precedenti art. 2 e 3, entro 6 mesi dalla data di invio della suddetta comunicazione, salvo richieste di proroga debitamente motivate; al provvedimento di ammissibilità consegue il vincolo delle risorse necessarie a valere sul fondo camerale destinato all iniziativa. In tale caso, l'impresa dovrà presentare alla stessa Banca convenzionata idonea documentazione atta a dimostrare la natura delle esigenze che stanno alla base della richiesta di finanziamento (finalità perseguite, descrizione degli interventi, piano degli investimenti e relative voci di spesa, ecc.). Le Banche convenzionate, previa verifica della rispondenza della richiesta di finanziamento con le finalità e le specifiche del presente bando, trasmetteranno alla Camera di commercio idonea documentazione riguardante l'avvenuta accensione del finanziamento (deliberazione di ammissibilità da parte dei propri organi, piano di ammortamento, contratto stipulato con la Banca, preventivi di spesa, ecc.). La Camera di commercio provvederà a dare comunicazione scritta al beneficiario dell'intervenuta adozione del provvedimento di concessione del contributo. Il contributo sarà erogato in un'unica rata attualizzata. Nel caso di finanziamenti stipulati con Banche non convenzionate, la domanda di contributo dell'impresa dovrà già riportare in allegato idonea documentazione riguardante l'avvenuta accensione del finanziamento (deliberazione di ammissibilità da parte dei propri organi, piano di ammortamento, contratto stipulato con la Banca, ecc.) e dichiarazione di impegno della Banca ad informare tempestivamente la Camera di commercio nel caso si verifichi a carico dell'impresa affidata una situazione di pericolosità e tanto più di insolvenza da valutarsi a giudizio della Banca o qualsiasi altro evento che comporti la decadenza o la riduzione del beneficio, secondo quanto previsto dal Bando. La Camera di commercio darà comunicazione scritta al soggetto interessato dell'intervenuta adozione del provvedimento di concessione. In entrambi i suddetti casi, le domande pervenute in pari data saranno ammesse al riparto delle risorse residue, salvo la possibilità di erogare l'intero contributo spettante qualora in fase di erogazione si rendessero disponibili ulteriori risorse.

6 La Camera di commercio si riserva la facoltà di verificare l esattezza delle informazioni dichiarate e della documentazione prodotta nelle suddette fasi d'istruttoria; a tal fine, potrà richiedere informazioni aggiuntive fissando un breve termine di decadenza. La mancata risposta dell interessato ovvero la mancata produzione della documentazione entro i termini assegnati, dovrà intendersi quale rinuncia alla richiesta del contributo camerale. Articolo 6 Ulteriori obblighi del beneficiario Ai fini della rendicontazione, i beneficiari dovranno trasmettere alla Camera di commercio, entro i 90 giorni successivi alla data di erogazione del finanziamento, salvo richieste di proroga debitamente motivate, la seguente documentazione: copia delle fatture e degli altri documenti di spesa quietanzati o corredati da documentazione attestante l'avvenuto pagamento; relazione, sottoscritta dal legale rappresentante, concernente il piano degli investimenti e/o l'intervento realizzato, gli obiettivi raggiunti, i benefici ottenuti per l'azienda in termini gestionali, organizzativi e/o promozionali. La Camera di commercio si riserva la facoltà di verificare l esattezza delle informazioni dichiarate e della documentazione prodotta in fase di rendicontazione; a tal fine, potrà richiedere informazioni aggiuntive fissando un breve termine di decadenza. La mancata risposta dell interessato ovvero la mancata produzione della documentazione entro i termini assegnati, comporterà la revoca del contributo camerale. Il contributo, oltre a quanto suddetto, viene revocato nei seguenti casi: revoca dell'operazione di finanziamento a seguito di inadempienza; apertura di procedure concorsuali nei confronti del beneficiario o cancellazione dello stesso dal Registro delle imprese; alienazione o cessione dei beni oggetto del contributo previsto dal presente bando, prima che sia trascorso il periodo di ammortamento del finanziamento. Nel caso di estinzione anticipata del finanziamento il contributo sarà commisurato all'effettiva durata dello stesso, che comunque non potrà essere inferiore a 24 mesi e il beneficiario dovrà restituire alla Camera di commercio le somme indebitamente percepite. Articolo 7 Risoluzione controversie ed avvertenze La Camera di commercio e le imprese beneficiarie si impegnano preliminarmente a sottoporre ogni eventuale controversia a conciliazione secondo la procedure prevista dallo Statuto-Regolamento della Camera Arbitrale e di Conciliazione di Grosseto. La conciliazione verrà condotta da un conciliatore indipendente nominato conformemente al suddetto Statuto-Regolamento. Nel caso in

7 cui la conciliazione non dovesse aver luogo per qualsiasi motivo, resta convenzionalmente stabilita la competenza esclusiva del Foro di Grosseto. Ai sensi della L. 7 agosto 1990, n. 241 "Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi" e sue successive modifiche, il procedimento amministrativo riferito al presente bando sarà assegnato all'ufficio Promozione della Camera di commercio. I dati e le informazioni richiesti dal modulo del presente bando saranno trattati ai fini delle attività istituzioni dell Ente camerale, ai sensi del D.Lgs 30 giugno 2003, n. 196 Codice in materia di protezione dei dati personali. Grosseto, 22 maggio 2009 Area Economia Locale Il Dirigente Michele Lombardi