Le associazioni per l intermodalità bici+treno ENRICO CHIARINI. Consigliere nazionale FIAB - Coordinatore Area Tecnica Libero professionista

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1 Le associazioni per l intermodalità bici+treno ENRICO CHIARINI Consigliere nazionale FIAB - Coordinatore Area Tecnica Libero professionista Progetto BiTiBi Milano Ing. Enrico 18 novembre Chiarini 2016

2 2 FIAB Federazione Italiana Amici della Bicicletta Nasce nel 1989 E un organizzazione ambientalista. La sua finalità principale è la diffusione della bicicletta quale mezzo di trasporto ecologico, in un quadro di riqualificazione dell ambiente (urbano ed extraurbano). Rappresenta circa 150 associazioni e quasi soci. Progetto BiTiBi Milano Ing. Enrico 18 novembre Chiarini 2016

3 3 LA PERSONA AL CENTRO MODAL SPLIT INTERMODALITA BICI/TRENO RIGENERAZIONE URBANA Progetto BiTiBi Milano Ing. Enrico 18 novembre Chiarini 2016

4 4 INTERMODALITA BICI/TRENO OBIETTIVI PRIORITARI 1. Incrementare l uso del treno per gli spostamenti sistematici (casa-lavoro; casa-scuola) 2. Incentivare il cicloturismo nazionale ed estero

5 5 INTERMODALITA BICI/TRENO AZIONI 1. BICI e TRENO Facilitare il parcheggio delle bici nelle stazioni 2. BICI + TRENO Favorire il trasporto della bici con i treni

6 6 MA ANCHE NO!

7 7 MA ANCHE NO!

8 8 MA ANCHE NO!

9 9 BICI e TRENO Parcheggi bici 1. In bici/velostazioni ad accesso controllato (con o senza custode) 2. In bici/cicloparcheggi (coperti o non)

10 10 BICI/VELOSTAZIONI Rete: FerrovieNord Luogo: Como Da: Settembre 2015 Accesso: CRS Condizioni: Gratuito Gestione: Cooperativa

11 11 BICI/VELOSTAZIONI Rete: RFI Luogo: Monza Da: Luglio 2016 Accesso: CRS Condizioni: Gratuito Gestione: Comune

12 12 BICI/VELOSTAZIONI Rete: RFI Luogo: Verona Da: Aprile 2016 Accesso: Biglietto/Card Condizioni: Pagamento Gestione: Metropark

13 13 BICI/CICLOPARCHEGGI Rete: RFI Luogo: Pordenone Accesso: Libero Condizioni: Gratuito Gestione: Comune Rete: RFI Luogo: Bolzano Da: Luglio 2015 Accesso: Libero Condizioni: Gratuito Gestione: Comune

14 14 CARATTERISTICHE PARCHEGGI BICICLETTE Massima distanza consigliata dall ingresso: 50 m (meglio non superare i 100 m) Capienza: dipende dalle singole stazioni (prevedere possibilità di potenziamento) Sostegno: stabile e con possibilità di fissaggio del telaio (non utilizzare rastrelliere per sola ruota anteriore) Protezione dalle intemperie: consigliata Illuminazione: sempre Sorveglianza: consigliata Cura e pulizia: sempre Servizi complementari (noleggio e officina): quando possibile

15 15 BICI + TRENO 1. Accesso alle banchine (canaline e ascensori) 2. Allestimento delle carrozze per le bici Gestore trasporto

16 16 COME SI VIAGGIA IN BICI L'utilizzo diffuso del servizio treno + bici presuppone la totale autonomia del viaggiatore che gestisce autonomamente la propria bicicletta come un bagaglio. Capita spesso che alle biciclette siano appese borse da viaggio (quasi sempre in caso di cicloturismo).

17 17 ACCESSO ALLE BANCHINE Superamento dislivelli Per superare i dislivelli fra l arrivo alla stazione e le banchine di partenza dei treni vi sono diversi sistemi: Accessibilità per tutti i viaggiatori: Rampe Ascensori Accessibilità limitata: Scale (esclusi viaggiatori con disabilità motorie; problemi per salita con biciclette) Normativa di riferimento: D.P.R. 503/96 D.M. 236/89

18 18 ACCESSO ALLE BANCHINE Superamento dislivelli Rampe Rete: RFI Luogo: Campino Da: luglio 2016 SI RAMPE Accessibilità estesa Funzionamento continuo N.B. RAMPE Mantenimento cura e pulizia Smaltimento acque meteoriche Pavimentazione antiscivolo

19 19 ACCESSO ALLE BANCHINE Superamento dislivelli Rampe Rete: RFI Luogo: Orbetello

20 20 ACCESSO ALLE BANCHINE Superamento dislivelli Ascensori SI ASCENSORI Accessibilità estesa N.B. ASCENSORI Dimensioni idonee anche per bici Mantenimento funzionalità, cura e pulizia SI BICI NO BICI

21 21 ACCESSO ALLE BANCHINE Superamento dislivelli Canalette Le canalette sono dei binari in cui far scorrere le ruote della bicicletta lungo le rampe di scale. Bisogna differenziare fra scale esistenti e scale nuove. Va garantita la larghezza utile di 120 cm (Art.7 D.P.R. 503/96; D.M. 236/89). Le scale nuove devono prevedere spazi idonei per le canalette. Le scale esistenti devono essere adeguate adottando la soluzione più conforme.

22 22 ACCESSO ALLE BANCHINE Superamento dislivelli Canalette Nel 2004 FIAB di Lodi ha condotto una sperimentazione su canaline da applicare alle scale per consentire la salita e la discesa delle biciclette. Il prototipo è stato realizzato in lamiera piegata, minimizzando in questo modo i costi. Si sono sviluppate tre tipologie dimensionali in modo da fornire diverse opportunità in base alla larghezza della scala. Soluzione minima: larghezza 13 cm; bici molto inclinate Soluzione media: larghezza 24 cm; bici in posizione più comoda Soluzione massima: larghezza 32 cm; bici in posizione quasi verticale

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24 24 Rete: RFI Luogo: Lodi

25 25 PARTENARIATO DI FIAB CON Gestori delle reti ferroviarie Gestori del trasporto ferroviario Enti locali PER Il miglioramento dell accessibilità delle stazioni L adeguamento del trasporto delle bici sui treni Per favorire l arrivo in stazione in bicicletta ( ultimo km ) AUSPICANDO Uniformità di soluzioni su tutto il territorio nazionale Tariffazione omogenea su tutto il territorio nazionale per il trasporto delle bici

26 26 PROTOCOLLO FIAB-RFI Quando e cosa Il 17 settembre 2015 è stato siglato un protocollo intesa fra FIAB e RFI sullo sviluppo di nuove forme di collaborazione per favorire l integrazione modale treno/bicicletta. Progetti di potenziamento infrastrutturale per migliorare l accessibilità delle stazioni e facilitare, a chi usa le due ruote, gli spostamenti in ambito ferroviario (marciapiedi, sottopassaggi pedonali). Attrezzare stazioni con stalli dedicati per il parcheggio delle biciclette.

27 27 PROTOCOLLO FIAB-RFI Attività in corso Raccolta dati sulle stazioni

28 28 PROTOCOLLO FIAB-RFI Attività in corso Avvio condivisione dei disciplinari tecnici per un confronto sulle soluzioni standard CANALINE La soluzione minima è stata inserita come soluzione standard l adeguamento delle scale esistenti. La soluzione media è stata recepita come condizione geometrica nel caso di rifacimento delle scale (canalina in cls prefabbricato).

29 29 PROTOCOLLO FIAB-RFI Attività in corso Avvio supporto dei Coordinamenti regionali FIAB con le Direzioni Territoriali RFI per progetti specifici

30 La bici non è il problema, bensì la soluzione. via Caviglia, 3/A Milano Grazie per l attenzione! ING. ENRICO CHIARINI Mob enrico.chiarini@fiab-onlus.it info@studiochiarini.it