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1 DETERMINAZIONE AMMINISTRATORE UNICO DEL 04/11/2015 Oggetto: accordo aziendale per anticipo TFR dipendente M.A. Premesso: - che con verbale di assemblea del 21 maggio 2015 il sottoscritto è stato nominato amministratore unico di Astea Multiservizi srl; - che con decreto sindacale n. 183 del 26/05/2015 è stato dato atto a tale nomina; - che il sottoscritto con nota, inviata al protocollo del ente in data 26/05/2015 al numero 5464 ha accettato la carica di amministratore unico dichiarando altresì che ne caso di specie l assenza di cause di inconferibilità e/o incompatibilità. Vista l istanza del 26/10/2015 prot. 139 C9, con la quale il dipendente M.A.,, chiedeva che gli fosse corrisposto un anticipo di euro 1.500,00 (millecinquecento//00) sul TFR accantonato; Visto che i requisiti minimi, per richiedere tale anticipo, previsti dalla normativa in vigore, dall art del c.c. e nello specifico dal contratto collettivo nazionale stipulato in data 21/03/2012 dei dipendenti del settore Igiene Ambientale delle Aziende Private, risultano essere i seguenti: Rapporto di lavoro subordinato continuativo (dipendente pubblico o privato) da almeno otto anni, presso lo stesso datore di lavoro; Misura massima concedibile pari al 70% dell'importo del TFR maturato in azienda; Una sola possibilità di richiesta; che altresì le motivazioni ammissibili risultano essere le seguenti: Congedi per astensione facoltativa di maternità, formazione e formazione continua anche aziendale; Spese mediche per terapie, interventi, etc.; Acquisto o costruzione della prima casa Che oltre ai requisiti previsti per legge altresì è possibile derogare, previo accordo interno aziendale, sia alle motivazioni ammissibili che alle possibilità di usufruire di tale beneficio sempre nei limiti inderogabili su indicati quali: essere assunto da almeno otto anni e della misura massima concedibile dell anticipo pari al 70 per cento dell importo maturato;

2 Che nel caso de quo, a seguito di verifiche con l ufficio paghe, il TFR maturato al 30 ottobre 2015 risulta essere di euro ,74 (ventiduemilaottocentoottanta//74) - di cui allegato 1)-, Che il settanta per cento dell importo concedibile è pari ad euro ,52 (sedicimilasedici//52); Che da un controllo del prospetto (allegato 1) della posizione del dipendente M. A., risulta essere già presente un anticipo richiesto in epoche passate pari ad euro 9.886,33; Rilevato quindi che nel caso de quo, occorre verificare, che non venga superato il limite del settanta per cento previsto per legge; Atteso quindi che alla luce di quanto sopra occorre detrarre dall importo concedibile pari ad euro ,52 la somma già corrisposta quale anticipo, pari ad euro 9.866,33; Verificato quindi che l importo residuo a disposizione da anticipare al dipendente corrisponde alla somma di euro 6.150,19 (seimilacentocinquanta//19) - corrispondente alla differenza tra importo massimo concedibile pari ad euro ,52 meno quanto già anticipato parti ad euro 9.866,33- Visto quindi che la richiesta di anticipo di euro 1.500,00 (millecinquecento//00) rientra ampiamente nella somma, (per la parte residua concedibile), che la società può quindi anticipare al dipendente Vista la bozza dell allegato accordo che fa parte integrante del presente provvedimento DETERMINA 1. la premessa narrativa è parte integrante del presente deliberato; 2. di concedere l anticipo di TFR cosi come richiesto e di approvare l allegato provvedimento che sarà firmato dalle parti. 3. di inviare l accordo all ufficio paghe e alle OO.SS. di categoria; 4. di pubblicare la presente determinazione sul sito della società, sezione determine e amministrazione trasparente Lavello li 04/11/2015 L Amministratore Unico Astea Srl Dott. Tufariello Mauro Antonio

3 ACCORDO PER ANTICIPO TFR L anno 2015 il mese di Novembre, il giorno presso la sede della società Astea Multiservizi srl in C. da san Felice snc sono presenti il legale rappresentante, l Amministratore Unico Dott. Tufariello Mauro Antonio e il dipendente nato a il C.F., assunto in data presso la società Astea Multiservizi. Premesso che: con istanza del 26/10/2015 prot. 139 C9 il dipendente,, chiedeva che gli fosse corrisposto un anticipo di euro 1.500,00 (millecinquecento//00) sul TFR accantonato; Considerato che: i requisiti minimi, per richiedere tale anticipo, previsti dalla normativa in vigore, dall art del c.c. e nello specifico dal contratto collettivo nazionale stipulato in data 21/03/2012 dei dipendenti del settore Igiene Ambientale delle Aziende Private, risultano essere i seguenti: Rapporto di lavoro subordinato continuativo (dipendente pubblico o privato) da almeno otto anni, presso lo stesso datore di lavoro; Misura massima concedibile pari al 70% dell'importo del TFR maturato in azienda; Una sola possibilità di richiesta; che altresì le motivazioni ammissibili risultano essere le seguenti: Congedi per astensione facoltativa di maternità, formazione e formazione continua anche aziendale; Spese mediche per terapie, interventi, etc.; Acquisto o costruzione della prima Che oltre ai requisiti previsti per legge altresì è possibile derogare, previo accordo interno aziendale, sia alle motivazioni ammissibili che alle possibilità di usufruire di tale beneficio sempre nei limiti inderogabili su indicati quali: essere assunto da almeno otto anni e della misura massima concedibile dell anticipo pari al 70 per cento dell importo maturato;

4 Che nel caso de quo, a seguito di verifiche con l ufficio paghe, il TFR maturato al 30 ottobre 2015 risulta essere di euro ,74 (ventiduemilaottocentoottanta//74) - di cui allegato 1)-, Che il settanta per cento dell importo concedibile è pari ad euro ,52 (sedicimilasedici//52); Che da un controllo del prospetto (allegato 1) della posizione del dipendente, risulta essere già presente un anticipo richiesto in epoche passate pari ad euro 9.886,33; Rilevato quindi che nel caso de quo, occorre verificare, che non venga superato il limite del settanta per cento previsto per legge; Atteso quindi che alla luce di quanto sopra occorre detrarre dall importo concedibile pari ad euro ,52 la somma già corrisposta quale anticipo, pari ad euro 9.866,33; Verificato quindi che l importo residuo a disposizione da anticipare al dipendente corrisponde alla somma di euro 6.150,19 (seimilacentocinquanta//19) - corrispondente alla differenza tra importo massimo concedibile pari ad euro ,52 meno quanto già anticipato parti ad euro 9.866,33- Visto quindi che la richiesta di anticipo di euro 1.500,00 (millecinquecento//00) rientra ampiamente nella somma, (per la parte residua concedibile), che la società può quindi anticipare al dipendente Art. 1 Si STIPULA QUANTO SEGUE: La premessa narrativa è parte integrante del presente accordo; Art. 2 La società Astea Multiservizi srl, nella persona del legale rappresentante dott. Tufariello Mauro Antonio concede al dipendente, che accetta la somma richiesta di euro 1.500,00 (millecinquecento) quale anticipo sul TFR maturato alla data del 30/10/2015 di cui allegato 1; Art. 3 La somma su indicata pari ad 1.500,00 (millecinquecento//00), sarà corrisposta con assegno bancario non trasferibile n ,emesso dalla Banca Popolare di Bari Agenzia di Lavello (PZ), intestato al signor ; Art. 4

5 Le parti dichiarano che la somma residua concedibile di cui allegato 1) ammonta ad euro 4.650,19 (pari alla differenza tra somma residua totale concedibile pari ad euro 6.150,19 sottratta la somma concessa pari ad euro 1.500,00) e che eventuali nuove richieste dovranno necessariamente pervenire per iscritto e resteranno circoscritte sempre nell ambito della misura massima concedibile prevista per legge e delle somme residue non utilizzate; Art.5 Il presente accordo, sottoscritto da ambo le parti e siglato per ogni foglio, è consegnato alle parti nonché inviato alle OO.SS. di categoria e all ufficio paghe; Art. 6 Per ogni controversia, in merito a tale accordo è competente il Tribunale di Potenza. Lavello li ; Il Dipendente F.to L Amministratore Unico F.to Dott., Tufariello Mauro Antonio