II PARTE Geografia e risorsa turistica

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "II PARTE Geografia e risorsa turistica"

Transcript

1 PA Geografia e risorsa turistica GOGAFA Conoscenza + appresentazioni = Controllo intellettuale elazione Uomo - Natura Attraverso la conoscenza l uomo riesce a dare un ordine al cosmo Modi di esprimere l ordine acquisito GO - GAFA Della terra appresentazione ordinata 1

2 Processo di territorializzazione SUUAZON FCAZON DNOMNAZON NAUA O O O A L À OALÀ configurativa 2 Paesaggio 1 Ambiente 3 Luogo costitutiva OO ontologica NAUA 2

3 Che cos è la NAUA ontologicamente? la prima condizione che sta all origine di tutto SPAZO FSCO - NAUAL Ha una storia umana COMPONN DL OO Concezioni e rappresentazioni nterventi e modificazioni fisiche radizione culturale La natura è una costruzione sociale L esperienza della natura universale Dipende dalla concettualizzazione sociale e culturale Gli uomini hanno inventato MOL NAU 3

4 NAUA DNA SOCA Conservazione della natura Occidente Natura = biodiversità e habitat naturali nell assenza di controllo umano America (Filosofia della natura) Africa Natura = insieme di risorse comunitarie il cui uso è definito da regole consuetudinarie uropa (Filosofia naturale) 1 CONFGUAZON della territorialità: l AMBN Ambiente NAUA SOCA OO D N À B N A M B N A L 4

5 Che cosa è un bene ambientale? una qualità localizzata dell ambiente un luogo di pregio particolare CONN VALO Culturale Centro storico orre di Pisa eatro greco di Siracusa Fabbrica protoindustriale Naturale Monte Bianco Un corpo idrico Una formazione vegetale orre di Pisa eatro di Siracusa Moschea dell oasi di Murzuq (Libia) London Bridge VALO CULUAL 5

6 Monte Bianco Fiume Niger VALO NAUAL Valore naturale Valore culturale PASAGGO Valore culturale Valore naturale 6

7 Paesaggio frutto della percezione costruzione mentale per la quale la presenza dell interprete si rivela irrinunciabile frutto del bagaglio culturale e dei valori di una società Assicura sopravvivenza fisica e crescita dei corpi sociali NON OMOLOGAZON LUOGH 2 Configurazione della territorialità: il PASAGGO COSO il PASAGGO AGAO il PASAGGO MONANO il PASAGGO del Deserto il PASAGGO NSULA: Mindelo PASAGGO UBANO: Accra 7

8 3 Configurazione della territorialità: il LUOGO Luogo Qualità topica del territorio = pertinenza ubicativa un luogo è un posto dove succedono cose che possono succedere solo lì. sse non possono accadere altrove senza cambiare di significato. il luogo acquista importanza per i sentimenti, i ricordi e le suggestioni che trasmette 3 Configurazione della territorialità: il LUOGO Carnevale di io de Janeiro ordesillias (1494) Caporetto (1917) 8

9 iepilogando Natura erritorio Paesaggio Luogo Ambiente Spazio fisico-naturale che ha una storia umana Spazio fisico naturale antropizzato Forma visiva del territorio/ concetto identitario Pertinenza ubicativa (topia) Contenuto naturale e territoriale interpretato da una società AMBN isorsa turistica Modelli di sviluppo turistico esource-based Contesto paesistico-naturale Preesistenze storico-culturali Attrazioni ricreative Costruito attorno alla capacità attrattiva delle risorse naturali e culturali (Umbria e oscana Kenya sole Galapagos) User-oriented o market-oriented Prescinde dalle risorse e si basa sulle attrezzature turistiche create per soddisfare il bisogno di un determinato flusso di domanda ( villaggi turistici parchi tematici) 9

10 esource-based AKAKUS - LBA PACO OSHA - NAMBA MOSCHA DJNN - MAL User-oriented o market-oriented DSNYLAND PAS VLLAGGO USCO 10

II PARTE Geografia e risorsa turistica

II PARTE Geografia e risorsa turistica PARE Geografia e risorsa turistica GEOGRAFA Conoscenza + Rappresentazioni = Controllo intellettuale Relazione Uomo - Natura Attraverso la conoscenza l uomo riesce a dare un ordine al cosmo Modi di esprimere

Dettagli

II PARTE Geografia e risorsa turistica

II PARTE Geografia e risorsa turistica II PARTE Geografia e risorsa turistica GEOGRAFIA Relazione Uomo - Natura Conoscenza + Rappresentazioni = Controllo intellettuale Attraverso la conoscenza l uomo riesce a dare un ordine al cosmo Modi di

Dettagli

GEOGRAFIA DELL AMBIENTE E DEL TURISMO

GEOGRAFIA DELL AMBIENTE E DEL TURISMO GOGAFA DLL AMBN DL USMO DSCPLN DL OO semestre 3 sottoperiodo Geografia dell ambiente e del turismo semestre 4 sottoperiodo Geografia interculturale 1 Docente: MANULA CAS Orario delle lezioni: LUNDÍ ore

Dettagli

GEOGRAFIA DELL AMBIENTE E DEL TURISMO

GEOGRAFIA DELL AMBIENTE E DEL TURISMO GEOGRAFIA DELL AMBIENTE E DEL TURISMO GEOGRAFIA Geografia antropica I semestre 2 sottoperiodo I semestre 2 sottoperiodo II semestre 4 sottoperiodo Geografia dell ambiente e del turismo I semestre 2 sottoperiodo

Dettagli

La strutturazione. Controllo sensivo

La strutturazione. Controllo sensivo La strutturazione Controllo sensivo MONDO IPERCOMPLESSO = CAMPO DI POSSIBILI GOVERNO DELLE POSSIBILITA SENSO Strutturazione CONTESTI DI SENSO PARZIALI Strutture territoriali STRUTTURA TERRITORIALE SISTEMA.

Dettagli

La reificazione. Controllo pratico

La reificazione. Controllo pratico La reificazione Controllo pratico Homo faber Reificazione Ricerca di autonomia Agricoltura ATTI REIFICANTI Allevamento Attività mineraria Disboscamento Acquisizione di autonomia Bonifica Movimento Insediamento

Dettagli

Geografia interculturale

Geografia interculturale Geografia interculturale LINGUE MODERNE PER LA COMUNICAZIONE E LA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE Curriculum Comunicazione internazionale AREA GIURIDICO-TERRITORIALE II semestre 3 sottoperiodo II semestre

Dettagli

GEOGRAFIA DELL AMBIENTE E DEL TURISMO

GEOGRAFIA DELL AMBIENTE E DEL TURISMO GEOGRAFIA DELL AMBIENTE E DEL TURISMO GEOGRAFIA Geografia antropica I semestre 2 sottoperiodo I semestre 2 sottoperiodo II semestre 3 sottoperiodo Geografia dell ambiente e del turismo I semestre 1 sottoperiodo

Dettagli

2. La Geografia e il Turismo

2. La Geografia e il Turismo 2. La Geografia e il Turismo GEOGRAFIA TERRITORIO identità Strumento di analisi turistica SOCIETA E un fenomeno sociale TURISMO E una pratica umana che ha una sua forma territoriale Veicola valori identitari

Dettagli

GEOGRAFIA ANTROPICA a.a

GEOGRAFIA ANTROPICA a.a GEOGRAFIA ANTROPICA a.a. 2016-2017 PRESENTAZIONE * quale geografia? * Bibliografia e referenti * Organizzazione della didattica * Finalità del modulo * Istruzioni per l uso * Articolazione del corso Bibliografia

Dettagli

TEORIE E TECNICHE DELL INFOGRAFICA

TEORIE E TECNICHE DELL INFOGRAFICA TEORIE E TECNICHE DELL INFOGRAFICA Prof.ssa Emanuela Casti FREQUENTANTI: Bibliografia 10 articoli a scelta per un totale di circa 200 pp. nel volume: E. Casti, Lévy, Le sfide cartografiche. Movimento,

Dettagli

4. Configurazioni del territorio: paesaggio e ambiente

4. Configurazioni del territorio: paesaggio e ambiente 4. Configurazioni del territorio: paesaggio e ambiente Risulta dalla percezione Paesaggio Semiologia della visione Risulta dal bagaglio culturale della società 1 Paesaggio Forma visiva del territorio CONCETTO

Dettagli

Stefania Ferrari a.s. 2003/2004. Stefania Ferrari, Scuola Media di Bomporto,

Stefania Ferrari a.s. 2003/2004. Stefania Ferrari, Scuola Media di Bomporto, Stefania Ferrari a.s. 2003/2004 1 1 - GLI ELEMENTI NATURALI La geografia studia gli elementi naturali, cioè le cose della natura. I fiumi, i mari, le montagne e le pianure sono elementi naturali. Anche

Dettagli

Geografia della comunicazione

Geografia della comunicazione Geografia della comunicazione Prof.ssa Emanuela Casti Università di Bergamo GEOGRAFIA Geografia antropica I semestre 2 sottoperiodo I semestre 2 sottoperiodo II semestre 4 sottoperiodo Geografia della

Dettagli

III PARTE Il territorio quale destinazione turistica

III PARTE Il territorio quale destinazione turistica III PARTE Il territorio quale destinazione turistica Riepilogando 1 TERRITORIALITÀ configurativa 2 Paesaggio 1 Ambiente 3 Luogo costitutiva TERRITORIO ontologica NATURA Processo di territorializzazione/

Dettagli

GEOGRAFIA DELL AMBIENTE E DEL TURISMO

GEOGRAFIA DELL AMBIENTE E DEL TURISMO GEOGRAFIA DELL AMBIENTE E DEL TURISMO DISCIPLINE DEL TERRITORIO I semestre 1 sottoperiodo Geografia dell ambiente e del turismo I semestre 2 sottoperiodo Geografia interculturale 1 Docente: EMANUELA CASTI

Dettagli

Le politiche del Paesaggio nel nuovo quadro normativo europeo A cura di Roberto Gambino Federica Thomasset Raffaella Gambino

Le politiche del Paesaggio nel nuovo quadro normativo europeo A cura di Roberto Gambino Federica Thomasset Raffaella Gambino PTCP Provincia di Reggio Emilia Conferenza di Pianificazione Le politiche del Paesaggio nel nuovo quadro normativo europeo A cura di Roberto Gambino Federica Thomasset Raffaella Gambino 1. La questione

Dettagli

Geografia della comunicazione

Geografia della comunicazione Geografia della comunicazione Prof.ssa Emanuela Casti FREQUENTANTI: Bibliografia 10 articoli a scelta per un totale di circa 200 pp. nel volume: E. Casti, Lévy, Le sfide cartografiche. Movimento, partecipazione,

Dettagli

CABINA DI REGIA PER LA PREDISPOSIZIONE DEL PIANO DEL PARCO NAZIONALE DELLO STELVIO. Avanzamento. 27 Febbraio 2018 Bormio

CABINA DI REGIA PER LA PREDISPOSIZIONE DEL PIANO DEL PARCO NAZIONALE DELLO STELVIO. Avanzamento. 27 Febbraio 2018 Bormio CABINA DI REGIA PER LA PREDISPOSIZIONE DEL PIANO DEL PARCO NAZIONALE DELLO STELVIO Avanzamento 27 Febbraio 2018 Bormio CABINA DI REGIA PARCO NAZIONALE DELLO STELVIO Analisi di tipo ambientale e socio-economico

Dettagli

Biodiversità e paesaggio. Bruno Zanon Comitato Scientifico step

Biodiversità e paesaggio. Bruno Zanon Comitato Scientifico step Biodiversità e paesaggio Bruno Zanon Comitato Scientifico step Biodiversità Diversità biologica: molteplicità degli esseri viventi; molteplicità degli ecosistemi. Diversità genetica (variabilità tra gli

Dettagli

GEOGRAFIA. Paesaggio e sviluppo sostenibile. prof.ssa Orietta Selva CONCETTI E FINALITÀ

GEOGRAFIA. Paesaggio e sviluppo sostenibile. prof.ssa Orietta Selva CONCETTI E FINALITÀ GEOGRAFIA 10 Paesaggio e sviluppo sostenibile CONCETTI E FINALITÀ prof.ssa Orietta Selva 1 Capacità di osservare Per comprendere cos è lo sviluppo sostenibile occorre potenziare la tecnica dell osservazione

Dettagli

GEOGRAFIA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO:

GEOGRAFIA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO: GEOGRAFIA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO: 1. Conoscenza dell'ambiente fisico e umano anche attraverso l'osservazione: comprendere ed analizzare informazioni relative all'aspetto geografico, territoriale e

Dettagli

Geografia e Viaggio. Dott. Pierluigi Magistri

Geografia e Viaggio. Dott. Pierluigi Magistri Geografia e Viaggio Dott. Pierluigi Magistri Qual è lo scopo di viaggiare? molteplici viaggio = strumento per prendere coscienza del mondo da spazio incognito a spazio cognitum il processo della territorializzazione

Dettagli

La Rete Natura 2000 in Liguria. Paola Carnevale Regione Liguria - Settore Progetti e programmi per la tutela e la valorizzazione ambientale

La Rete Natura 2000 in Liguria. Paola Carnevale Regione Liguria - Settore Progetti e programmi per la tutela e la valorizzazione ambientale La Rete Natura 2000 in Liguria Paola Carnevale Regione Liguria - Settore Progetti e programmi per la tutela e la valorizzazione ambientale SIC e Rete Ecologica direttiva habitat - 43/1992/CEE individua

Dettagli

INDICE GENERALE. Introduzione parte prima L ANTROPOLOGIA TRA LA MODERNITÀ E LA POSTMODERNITÀ

INDICE GENERALE. Introduzione parte prima L ANTROPOLOGIA TRA LA MODERNITÀ E LA POSTMODERNITÀ INDICE GENERALE Introduzione...005 parte prima L ANTROPOLOGIA TRA LA MODERNITÀ E LA POSTMODERNITÀ I. La fede cristiana nella stagione della postmodernità...015 1.1. Il mondo culturale contemporaneo...015

Dettagli

PROGRAMMA DI CHIMICA SVOLTO A.S. 2017/2018 CLASSE 1E (SEDE CECCHERELLI) PROFF. CARABELLESE A., CAPOZZOLI O. DEFINIAMO LA MATERIA

PROGRAMMA DI CHIMICA SVOLTO A.S. 2017/2018 CLASSE 1E (SEDE CECCHERELLI) PROFF. CARABELLESE A., CAPOZZOLI O. DEFINIAMO LA MATERIA PROGRAMMA DI CHIMICA SVOLTO A.S. 2017/2018 CLASSE 1E (SEDE CECCHERELLI) PROFF. CARABELLESE A., CAPOZZOLI O. DEFINIAMO LA MATERIA LE CARATTERISTICHE DELLA MATERIA (CAP.1) Che Cos è la materia Gli stati

Dettagli

La motivazione al lavoro. Modulo: Individuo e organizzazione

La motivazione al lavoro. Modulo: Individuo e organizzazione La motivazione al lavoro Modulo: Individuo e organizzazione Definizione del costrutto Motivazione: Necessaria allo svolgimento di un attività Motore da cui prende avvio la volontà di programmare, perseguire

Dettagli

Carta dell uso del Suolo (Regione Emilia Romagna) Carta dell uso del Suolo (Regione Emilia Romagna)

Carta dell uso del Suolo (Regione Emilia Romagna) Carta dell uso del Suolo (Regione Emilia Romagna) Suolo SUOLO Con il termine suolo ci si riferisce allo strato superficiale della crosta terrestre, prodotto dall alterazione chimico-fisica delle rocce affioranti, che sono così trasformate in detrito su

Dettagli

Geografia economica. Prof. Isabella Mozzoni Lezione 1

Geografia economica. Prof. Isabella Mozzoni Lezione 1 Geografia economica Prof. Isabella Mozzoni Lezione 1 Geografia economica Epistemologia composita: Geografia + economia Disciplina nomotetica? G.E. affonda le sue origini nell economia convenzionale Geografia

Dettagli

DIPARTIMENTO LETTERE

DIPARTIMENTO LETTERE ISTITUTO TECNICO STATALE GRAZIA DELEDDA - MAX FABIANI Chimica, Materiali e Biotecnologie Costruzioni, Ambiente e Territorio Grafica e Comunicazione DIPARTIMENTO LETTERE CURRICOLO DI ISTITUTO INDIRIZZO:

Dettagli

Documentazione su Rappresentazione cartografica

Documentazione su Rappresentazione cartografica Documentazione su Rappresentazione cartografica Ordine di scuola Scuola Primaria Monte Tabor di Jesi: classe IV B Insegnante Daniela Casagrande Tempi A discrezione del docente e in relazione al grado si

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO RIVA 1 PIANO DI STUDIO DI ISTITUTO GEOGRAFIA

ISTITUTO COMPRENSIVO RIVA 1 PIANO DI STUDIO DI ISTITUTO GEOGRAFIA ISTITUTO COMPRENSIVO RIVA 1 PIANO DI STUDIO DI ISTITUTO GEOGRAFIA PRIMO BIENNIO Competenze Abilità Conoscenze 1. Leggere l organizzazione di un territorio, utilizzando il linguaggio, gli strumenti e i

Dettagli

Verifica di esclusione VAS del Piano di settore Faunistico del Parco Regionale Spina Verde - Allegato 02: valutazione degli effetti

Verifica di esclusione VAS del Piano di settore Faunistico del Parco Regionale Spina Verde - Allegato 02: valutazione degli effetti Durata e reversibilità dell azione proposta l'obiettivo non produce azioni dirette sul territorio che possono portare ad effetti irreversibili, al contrario contribuisce alla definizione completa del quadro

Dettagli

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE PROGETTAZIONE E GESTIONE DEGLI ECOSISTEMI AGRO-TERRITORIALI, FORESTALI E DEL PAESAGGIO PROGETTO «ALMA FARM»

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE PROGETTAZIONE E GESTIONE DEGLI ECOSISTEMI AGRO-TERRITORIALI, FORESTALI E DEL PAESAGGIO PROGETTO «ALMA FARM» CORSO DI LAUREA MAGISTRALE PROGETTAZIONE E GESTIONE DEGLI ECOSISTEMI AGRO-TERRITORIALI, FORESTALI E DEL PAESAGGIO PROGETTO «ALMA FARM» CORSO DI LAUREA MAGISTRALE PROGETTAZIONE E GESTIONE DEGLI ECOSISTEMI

Dettagli

Sotto il Monte Martedì 26 febbraio 2019 Ore 20,30

Sotto il Monte Martedì 26 febbraio 2019 Ore 20,30 La crisi dell illuminismo. Il romanticismo (Hegel) La filosofia e l esistenza Il problema del senso della vita. La filosofia dell ingaggio come critica sociale Sotto il Monte Martedì 26 febbraio 2019 Ore

Dettagli

Capitolo 3 Caratterizzazione delle aree protette

Capitolo 3 Caratterizzazione delle aree protette Piano di gestione dei bacini idrografici delle Alpi Orientali Bacino dello slizza Capitolo 3 I INDICE 3. CARATTERIZZAZIONE DELLE AREE PROTETTE... 1 3.1. AREE PER L ESTRAZIONE DI ACQUE DESTINATE AL CONSUMO

Dettagli

Programma svolto. Anno scolastico: 2016/17. S. Bianchi. R. Kohler S. Maroni. C. Vigolini Nuovo Passaporto per il mondo casa editrice De Agostini

Programma svolto. Anno scolastico: 2016/17. S. Bianchi. R. Kohler S. Maroni. C. Vigolini Nuovo Passaporto per il mondo casa editrice De Agostini Istituto d Istruzione Superiore Federico Flora Istituto Tecnico per il Turismo Istituto Professionale per i Servizi Commerciali Enogastronomia e Ospitalità Alberghiera Socio Sanitari 33170 Pordenone -

Dettagli

Paesaggio e governance in Piemonte tra conservazione e innovazione. Il Piano paesaggistico del Piemonte. Torino, Villa della Regina 19 aprile 2016

Paesaggio e governance in Piemonte tra conservazione e innovazione. Il Piano paesaggistico del Piemonte. Torino, Villa della Regina 19 aprile 2016 Paesaggio e governance in Piemonte tra conservazione e innovazione Il Piano paesaggistico del Piemonte Torino, Villa della Regina 19 aprile 2016 Regione Piemonte Direzione Ambiente Governo e Tutela del

Dettagli

Centrale idroelettrica: un laboratorio di opportunità

Centrale idroelettrica: un laboratorio di opportunità Centrale idroelettrica: un laboratorio di opportunità Percorso partecipativo Centrale idroelettrica a Camaioni. Parliamo e partecipiamo per decidere L Arno era: 1. un ambiente di vita e di socialità attività

Dettagli

Appendice 1 - Check list di caratterizzazione del contesto ambientale

Appendice 1 - Check list di caratterizzazione del contesto ambientale 1 Appendice 1 - Check list di caratterizzazione del contesto ambientale Sezione 1 a) La progettualità è localizzata, anche parzialmente, all interno di un area protetta? NO X Se SI, quale (inserire denominazione)?

Dettagli

PIANIFICAZIONE TERRITORIALE E URBANISTICA

PIANIFICAZIONE TERRITORIALE E URBANISTICA M.I.B.AR. MASTER INTERNAZIONALE DI BIOARCHITETTURA PIANIFICAZIONE TERRITORIALE E URBANISTICA La pianificazione sostenibile I Modulo: Elementi di ecologia urbana Arch. LINO GIORGINI Istituto Nazionale di

Dettagli

IL PAESAGGIO PER I PIÙ PICCOLI: ESPERIENZE DIDATTICHE venerdì 22 febbraio Andrea Guaran. Corso di formazione per operatori ecomuseali

IL PAESAGGIO PER I PIÙ PICCOLI: ESPERIENZE DIDATTICHE venerdì 22 febbraio Andrea Guaran. Corso di formazione per operatori ecomuseali IL PAESAGGIO PER I PIÙ PICCOLI: ESPERIENZE DIDATTICHE venerdì 22 febbraio 2008 Andrea Guaran Corso di formazione per operatori ecomuseali Note introduttive 2 Considerazioni sul titolo Chiarimenti sul concetto

Dettagli

CLASSE SECONDA. G AMM. FIN.MARC.

CLASSE SECONDA. G AMM. FIN.MARC. PROGRAMMA ANNUALE 2017 2018 CLASSE SECONDA. G AMM. FIN.MARC. CORSO DI GEOGRAFIA ECONOMICA docente MARIA GRAZIA GORETTI .MODULI. MODULO.01 - Le CRISI del PIANETA TERRA IL pianeta terra ; climi e biomi Il

Dettagli

Come si fa a distinguere il vero dal falso? Occorre elaborare una filosofia pratica che migliori la vita dell uomo.

Come si fa a distinguere il vero dal falso? Occorre elaborare una filosofia pratica che migliori la vita dell uomo. 1596-1650 Il Problema Come si fa a distinguere il vero dal falso? Occorre elaborare una filosofia pratica che migliori la vita dell uomo. Questa filosofia deve possedere un metodo unico e semplice che

Dettagli

RELAZIONE PER LA VERIFICA DI ASSOGGETTABILITA A VAS (art.4 L.R.16/2008 e art.12 D.lgs.152/2006 e s.m.i.)

RELAZIONE PER LA VERIFICA DI ASSOGGETTABILITA A VAS (art.4 L.R.16/2008 e art.12 D.lgs.152/2006 e s.m.i.) REGIONE FRIULI-VENEZIA GIULIA PROVINCIA DI UDINE COMUNE DI OVARO Variante P.R.G.C. n.67 L.R. 21/2015 RELAZIONE PER LA VERIFICA DI ASSOGGETTABILITA A VAS (art.4 L.R.16/2008 e art.12 D.lgs.152/2006 e s.m.i.)

Dettagli

Verifica di esclusione VAS del Piano di settore Faunistico del Parco Regionale Spina Verde - Allegato 01: analisi di coerenza

Verifica di esclusione VAS del Piano di settore Faunistico del Parco Regionale Spina Verde - Allegato 01: analisi di coerenza Obiettivo del Piano di Settore 1) fare del piano il riferimento informativo e normativo a supporto dell attività del Parco diretta indiretta in Il piano di settore concorre a specificare maggiormente i

Dettagli

Corsi universitari estivi Bovec Caduta del Muro di Berlino e ricadute sull area Alpe-Adria

Corsi universitari estivi Bovec Caduta del Muro di Berlino e ricadute sull area Alpe-Adria Corsi universitari estivi Bovec 2011 Caduta del Muro di Berlino e ricadute sull area Alpe-Adria [IL SIGNIFICATO DI CONFINI FISICI, PSICHICI E MENTALI] paesaggi sconfinati 1 (dal dizionario etimologico)

Dettagli

IDENTITA ALPINE E INNOVAZIONE PAESISTICA (Roberto Gambino)

IDENTITA ALPINE E INNOVAZIONE PAESISTICA (Roberto Gambino) AISRE, Aosta 20-22/09/2010 IDENTITA, QUALITA E COMPETITIVITA TERRITORIALE. SVILUPPO ECONOMICO E COESIONE NEI TERRITORI ALPINI IDENTITA ALPINE E INNOVAZIONE PAESISTICA (Roberto Gambino) 1. Rilevanza strategica

Dettagli

La Rete ecologica regionale nel Piano paesaggistico regionale

La Rete ecologica regionale nel Piano paesaggistico regionale La Rete ecologica regionale nel Piano paesaggistico regionale pierpaolo zanchetta - pierpaolo.zanchetta@regione.fvg.it - tel. 0432 555592 giuliana renzi giuliana.renzi@regione.fvg.it - tel. 040 3775470

Dettagli

RELAZIONE PER LA VERIFICA DI ASSOGGETTABILITA A VAS (art.4 L.R.16/2008 e art.12 D.lgs.152/2006 e s.m.i.)

RELAZIONE PER LA VERIFICA DI ASSOGGETTABILITA A VAS (art.4 L.R.16/2008 e art.12 D.lgs.152/2006 e s.m.i.) REGIONE FRIULI-VENEZIA GIULIA PROVINCIA DI UDINE COMUNE DI OVARO Variante P.R.G.C. n.66 L.R. 21/2015 RELAZIONE PER LA VERIFICA DI ASSOGGETTABILITA A VAS (art.4 L.R.16/2008 e art.12 D.lgs.152/2006 e s.m.i.)

Dettagli

Riserva Naturale Regionale Orientata Dune di Campomarino. Aspetti normativi

Riserva Naturale Regionale Orientata Dune di Campomarino. Aspetti normativi Riserva Naturale Regionale Orientata Dune di Campomarino Aspetti normativi Il quadro normativo Le Aree Protette Beni paesaggistici Politiche e strumenti di sostegno dell UE Le Direttive CEE Il quadro normativo

Dettagli

Porto Turistico Giardini Naxos (PTGN) Valutazione Ambientale Strategica. Questionario per la consultazione preliminare.

Porto Turistico Giardini Naxos (PTGN) Valutazione Ambientale Strategica. Questionario per la consultazione preliminare. (PTGN) Valutazione Ambientale Strategica Questionario per la consultazione Pagina 1 di 7 Dati del Compilatore Ente Servizio/Dipartimento me Cognome Telefono Fax E-mail to internet 1. Con riferimento Quadro

Dettagli

4. La cartografia e l Altrove

4. La cartografia e l Altrove 4. La cartografia e l Altrove Territorio dell Altro differenza comparazione con territorio conosciuto diversità assunzione di elementi olistici Strumento referenziale inefficace al di fuori della società

Dettagli

LOGICA E FILOSOFIA DELLA SCIENZA

LOGICA E FILOSOFIA DELLA SCIENZA LOGICA E FILOSOFIA DELLA SCIENZA Claudia Casadio PRIMA LEZIONE Logica, Linguistica e Scienza Cognitiva Tre ambiti scientifici Logica Studia i processi in base a cui traiamo inferenze a partire dalle nostre

Dettagli

PROFILO DI COMPETENZA GEOGRAFIA

PROFILO DI COMPETENZA GEOGRAFIA PROFILO DI COMPETENZA GEOGRAFIA L insegnamento della Geografia promuove la conoscenza, la rilevazione, la rappresentazione e l interpretazione dei principali tipi di paesaggio, dei rapporti tra l ambiente

Dettagli

Localizzazione, mobilità e impatto territoriale

Localizzazione, mobilità e impatto territoriale Localizzazione, mobilità e impatto territoriale UNA INTRODUZIONE ALLA GEOGRAFIA DELLE COMUNICAZIONI Gian Paolo Torricelli Università degli Studi di Milano - Facoltà di Lettere e Filosofia Anno accademico

Dettagli

MATURITA UMANA E TENSIONE TRASCENDENTE. Cap. 10

MATURITA UMANA E TENSIONE TRASCENDENTE. Cap. 10 MATURITA UMANA E TENSIONE TRASCENDENTE Cap. 10 Integrazione dei diversi aspetti Integrare I modelli proposti sono un tentativo di ricercare dei parametri per comprendere lo sviluppo ed il comportamento

Dettagli

AMBITO CoS19 Savarna Impianti sportivi Ambito CoS19 Savana-Impianti sportivi

AMBITO CoS19 Savarna Impianti sportivi Ambito CoS19 Savana-Impianti sportivi Ambito CoS19 Savana-Impianti sportivi 98 MISURE PER CAMPO DI ATTENZIONE PAESAGGISTICA ALLA SCALA TERRITORIALE 1.INDICAZIONI DERIVATE DAL PSC E DAL RUE G2.1 Carta per la qualità del territorio VALORI NATURALISTICO-AMBIENTALI

Dettagli

Documentazione dell Unità di Lavoro su CITTÁ - CITTADINANZA 1

Documentazione dell Unità di Lavoro su CITTÁ - CITTADINANZA 1 Documentazione dell Unità di Lavoro su CITTÁ - CITTADINANZA 1 ANNO SCOLASTICO 2010-2011 SCUOLA DOCENTI COINVOLTI Mara Ridolfi CLASSE/I IV Primaria Obiettivo formativo: Conoscere il fenomeno urbano e prendere

Dettagli

PROGETTAZIONE GEOGRAFIA CLASSI PRIME

PROGETTAZIONE GEOGRAFIA CLASSI PRIME PROGETTAZIONE GEOGRAFIA CLASSI PRIME TRAGUARDI DICOMPETENZA CONOSCENZE ABILITÀ -Si orienta nello spazio circostante e riconosce la propria posizione utilizzando semplici punti di riferimento -Rappresenta

Dettagli

PEDAGOGIA GENERALE 1 - MODULO A A.A prof.ssa Giuliana Sandrone

PEDAGOGIA GENERALE 1 - MODULO A A.A prof.ssa Giuliana Sandrone PEDAGOGIA GENERALE 1 - MODULO A A.A. 2014-2015 prof.ssa Giuliana Sandrone giuliana.sandrone@unibg.it Cultrici: dott. sse A. Bergomi, M. Giraldo, M. Vicini alberta.bergomi@unibg.it mabel.giraldo@unibg.it

Dettagli

Università degli Studi di Cagliari Cds in Economia e Finanza. Geografia Economica A.A

Università degli Studi di Cagliari Cds in Economia e Finanza. Geografia Economica A.A Università degli Studi di Cagliari Cds in Economia e Finanza Geografia Economica A.A. 2013-2014 Lezione 3 Una «scatola degli attrezzi» per l analisi geografica J. Levy, 1999, Europa, una geografia Costruzione

Dettagli

Comunicare il paesaggio: il paesaggio emozionale

Comunicare il paesaggio: il paesaggio emozionale Comunicare il paesaggio: il paesaggio emozionale Anna Maria Pioletti 16 novembre 2013 Nel nuovo ciclo di programmazione 2014 2020, basato sul rapporto dell attuale Ministro Barca, si afferma che la politica

Dettagli

CRITERI COMUNI PER L ESPRESSIONE DELLA VALUTAZIONE DISCIPLINARE: MATERIA SCIENZE CLASSE PRIMA PRIMARIA

CRITERI COMUNI PER L ESPRESSIONE DELLA VALUTAZIONE DISCIPLINARE: MATERIA SCIENZE CLASSE PRIMA PRIMARIA CRITERI COMUNI PER L ESPRESSIONE DELLA VALUTAZIONE DISCIPLINARE: MATERIA SCIENZE CLASSE PRIMA PRIMARIA Comprende e utilizza I linguaggi Sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi di guardare il mondo che

Dettagli

Piano di Gestione area SIC Foresta di Monte Arcosu

Piano di Gestione area SIC Foresta di Monte Arcosu VALUTAZIONE GENERALE E IDENTIFICAZIONE DELLE MINACCE L analisi delle caratteristiche del SIC ha permesso di procedere ad una valutazione generale dello stato del territorio e alla identificazione delle

Dettagli

Allegato n.1 DICHIARAZIONE DI NON NECESSITÀ DI VALUTAZIONE DI INCIDENZA

Allegato n.1 DICHIARAZIONE DI NON NECESSITÀ DI VALUTAZIONE DI INCIDENZA Allegato n.1 DICHIARAZIONE DI NON NECESSITÀ DI VALUTAZIONE DI INCIDENZA VERIFICA DELL INCIDENZA DEGLI INTERVENTI SUI SITI AFFERENTI ALLA RETE NATURA 2000 1. Descrizione degli interventi Il Progetto nuovi

Dettagli

Critica del Giudizio

Critica del Giudizio Critica del Giudizio Dalle due Critiche ( Critica della Ragion pura e Critica della Ragion pratica) emerge l opposizione tra il mondo naturale, dominato dalla necessità ed estraneo alla morale e allo spirito,

Dettagli

BIO System for Transmission and Retrieval of Environmental Attributes and Models

BIO System for Transmission and Retrieval of Environmental Attributes and Models Progetto Biostream BIO System for Transmission and Retrieval of Environmental Attributes and Models Causin Lisa Regione del Veneto Aaron Iemma Esperto Progetto Biostream MONITORAGGIO DELLA BIODIVERSITÀ

Dettagli

NATURA 2000 E LA BIODIVERSITÀ NELLE AREE PROTETTE DEL TRENTINO

NATURA 2000 E LA BIODIVERSITÀ NELLE AREE PROTETTE DEL TRENTINO NATURA 2000 E LA BIODIVERSITÀ NELLE AREE PROTETTE DEL TRENTINO dott. Lucio Sottovia Servizio Sviluppo Sostenibile e Aree protette Ufficio Biodiversità e Rete Natura 2000 Trento, venerdì 26 maggio 20017

Dettagli

Dall educazione alla pedagogia. Avvio al lessico pedagogico e alla teoria dell educazione. Capitolo 4 L INTENZIONALITA E LE SUE REGIONI

Dall educazione alla pedagogia. Avvio al lessico pedagogico e alla teoria dell educazione. Capitolo 4 L INTENZIONALITA E LE SUE REGIONI Dall educazione alla pedagogia. Avvio al lessico pedagogico e alla teoria dell educazione Capitolo 4 L INTENZIONALITA E LE SUE REGIONI Dott.ssa Mabel Giraldo CHE COS È L INTENZIONALITÀ? Storia etimologica

Dettagli

Geografia della cristianità

Geografia della cristianità Università degli Studi di Roma Tor Vergata SETTIMANA DELLA GEOGRAFIA La geografia per una civiltà condivisa 3 9 aprile 2011 Geografia della cristianità Dott. Pierluigi Magistri GEOGRAFIA quella scienza

Dettagli

Gioia Gibelli Vice Presidente Siep-Iale www. siep-iale.it

Gioia Gibelli Vice Presidente Siep-Iale www. siep-iale.it Tutte le risorse naturali. si trovano nel suolo o derivano dal suolo. Produzioni agricole, fertilità, fattorie, campi, allevamenti, foreste, l acqua per irrigare e tutto ciò che l acqua rende possibile,

Dettagli

Registro delle Aree Protette ai sensi della Direttiva 2000/60/CE. È istituito dagli stati membri ai sensi dell art. 6 comma 1 della Direttiva

Registro delle Aree Protette ai sensi della Direttiva 2000/60/CE. È istituito dagli stati membri ai sensi dell art. 6 comma 1 della Direttiva Registro delle Aree Protette È istituito dagli stati membri ai sensi dell art. 6 comma 1 della Direttiva È un registro di tutte le aree di ciascun Distretto idrografico alle quali è stata attribuita una

Dettagli

STRATEGIE PER UNA PIANIFICAZIONE DEL NUOVO SISTEMA RURALE IN UNA VISIONE AGROECOSISTEMICA

STRATEGIE PER UNA PIANIFICAZIONE DEL NUOVO SISTEMA RURALE IN UNA VISIONE AGROECOSISTEMICA Dipartimento Paesaggio e pianificazione territoriale STRATEGIE PER UNA PIANIFICAZIONE DEL NUOVO SISTEMA RURALE IN UNA VISIONE AGROECOSISTEMICA Verso la definizione di un decalogo per il sistema rurale

Dettagli

Il Piano del Parco Nazionale dello Stelvio Progettiamo insieme il futuro del territorio

Il Piano del Parco Nazionale dello Stelvio Progettiamo insieme il futuro del territorio Il Piano del Parco Nazionale dello Stelvio Progettiamo insieme il futuro del territorio Ugo Parolo Sottosegretario alla Presidenza Regione Lombardia con delega alla politiche per la Montagna Alessandro

Dettagli

COMUNE DI PRATO CARNICO. Variante P.R.G.C. n. 30 RELAZIONE DI VERIFICA PREVENTIVA SIGNIFICATIVI SULL AMBIENTE

COMUNE DI PRATO CARNICO. Variante P.R.G.C. n. 30 RELAZIONE DI VERIFICA PREVENTIVA SIGNIFICATIVI SULL AMBIENTE REGIONE FRIULI-VENEZIA GIULIA PROVINCIA DI UDINE COMUNE DI PRATO CARNICO RELAZIONE DI VERIFICA PREVENTIVA SIGNIFICATIVI SULL AMBIENTE DEGLI EFFETTI Variante P.R.G.C. n. 30 Arch. Fabiana Brugnoli Dicembre

Dettagli

I Caratteri generali dell Intervista ermeneutica

I Caratteri generali dell Intervista ermeneutica XIX - Non-standard - un esempio: L INTERVISTA ERMENEUTICA N.B.: Molte delle prossime considerazioni valgono anche per altre interviste nonstandard: discorsive, in profondità, libere, focalizzate, storie

Dettagli

Regione Umbria Giunta Regionale

Regione Umbria Giunta Regionale Regione Umbria Giunta Regionale DIREZIONE REGIONALE RISORSA UMBRIA. FEDERALISMO, RISORSE FINANZIARIE E STRUMENTALI Servizio Valutazioni ambientali, sviluppo e sostenibilità ambientale DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

Dettagli

Università di Napoli Federico II Centro Interdipartimentale di Ricerca sull Iconografia della Città Europea

Università di Napoli Federico II Centro Interdipartimentale di Ricerca sull Iconografia della Città Europea Università di Napoli Federico II Centro Interdipartimentale di Ricerca sull Iconografia della Città Europea Ordine degli Ingegneri di Napoli e Provincia Corso di formazione per ingegneri: Metodologie dell

Dettagli

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO REPUBBLICA ITALIANA ISTITUTO COMPRENSIVO DI MORI Via Giovanni XXIII, n. 64-38065 MORI Cod. Fisc. 94024510227 - Tel. 0464-918669 Fax 0464-911029 www.icmori.it e-mail: segr.ic.mori@scuole.provincia.tn.it

Dettagli

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO REPUBBLICA ITALIANA ISTITUTO COMPRENSIVO DI MORI-BRENTONICO Via Giovanni XXIII, n. 64-38065 MORI Cod. Fisc. 94024510227 - Tel. 0464-918669 Fax 0464-911029 www.icmori.it e-mail: segr.ic.mori@scuole.provincia.tn.it

Dettagli

NATURA DELLA CISL E PROFILO DELLA LAUDATO SI

NATURA DELLA CISL E PROFILO DELLA LAUDATO SI INTERVENTO CONCLUSIVO DI E. BONFANTI CONVEGNO LAUDATO SI di PAPA FRANCESCO PALAZZO S. GIORGIO SALA DEL CAPITANO -GENOVA,12 APRILE 2016 NATURA DELLA CISL E PROFILO DELLA LAUDATO SI La Cisl è un associazione

Dettagli

Scuola Primaria Classe quinta

Scuola Primaria Classe quinta Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo R. Franceschi Via Concordia, 2/4-20090 Trezzano sul Naviglio (MI) Tel. 02 48 40 20 46 - Fax 02 48 49 01 97 E-mail: segreteria@icfranceschi.gov.it

Dettagli

CURRICULUM DI GEOGRAFIA

CURRICULUM DI GEOGRAFIA CURRICULUM DI GEOGRAFIA INTRODUZIONE Gli aspetti geografici forniscono allo studente concetti di base sull organizzazione territoriale, sulla comprensione del significato dell ambiente naturale ed artificiale,

Dettagli

IC Leno - Curricoli scuola secondaria

IC Leno - Curricoli scuola secondaria GEOGRAFIA Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della classe terza della scuola secondaria di primo grado Orientamento -Orientarsi sulle carte e orientare le carte a grande scala in base

Dettagli

PROGRAMMAZIONE GEOGRAFIA SETTORE ECONOMICO CLASSI SECONDE

PROGRAMMAZIONE GEOGRAFIA SETTORE ECONOMICO CLASSI SECONDE Sezione 1 ABC della geografia Unità 1 Gli strumenti della geografia Individuare e riconoscere le terre emerse e i continenti. Conoscere le tipologie di rappresentazione cartografica del pianeta, i problemi

Dettagli

COMUNE DI PRATO CARNICO. Variante P.R.G.C. n. 28 RELAZIONE DI VERIFICA PREVENTIVA SIGNIFICATIVI SULL AMBIENTE

COMUNE DI PRATO CARNICO. Variante P.R.G.C. n. 28 RELAZIONE DI VERIFICA PREVENTIVA SIGNIFICATIVI SULL AMBIENTE REGIONE FRIULI-VENEZIA GIULIA PROVINCIA DI UDINE COMUNE DI PRATO CARNICO RELAZIONE DI VERIFICA PREVENTIVA SIGNIFICATIVI SULL AMBIENTE DEGLI EFFETTI Variante P.R.G.C. n. 28 Arch. Fabiana Brugnoli Febbraio

Dettagli

BREVE CENNO DI LOGICA CLASSICA La logica può essere definita come la scienza che studia le condizioni in base alle quali un ragionamento risulta

BREVE CENNO DI LOGICA CLASSICA La logica può essere definita come la scienza che studia le condizioni in base alle quali un ragionamento risulta BREVE CENNO DI LOGICA CLASSICA La logica può essere definita come la scienza che studia le condizioni in base alle quali un ragionamento risulta corretto e vero. Un ragionamento è corretto se segue uno

Dettagli

Misura M07 Servizi di base e rinnovamento dei villaggi nelle zone rurali (art.20)

Misura M07 Servizi di base e rinnovamento dei villaggi nelle zone rurali (art.20) Misura M7 Servizi di base e rinnovamento dei villaggi nelle zone rurali (art.2) Sottomisura 7.6 - Sostegno per studi/investimenti relativi alla manutenzione, al restauro e alla riqualificazione del patrimonio

Dettagli

Angelo Turco f CONFIGURAZIONI, DELLA TERRITORIALITA

Angelo Turco f CONFIGURAZIONI, DELLA TERRITORIALITA Angelo Turco f CONFIGURAZIONI, DELLA TERRITORIALITA f FrancoAngeli AV ENGO ',, I jl Universita' IURV Venezia J DEPCIA w 1688 BIBLIOTECA G.ASTENGO Angelo Turco CONFIGURAZIONI ' DELLA TERRITORIALITA ISTITUTO

Dettagli

GEOGRAFIA SCUOLA DELL INFANZIA

GEOGRAFIA SCUOLA DELL INFANZIA SCUOLA DELL INFANZIA COMPETENZE CHIAVE EUROPEE NUCLEO FONDANTE ANNI TRE ANNI QUATTRO ANNI CINQUE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE COMPETENZE IN Orientamento Territorio Orientarsi e muoversi con

Dettagli

CENTRO SERVIZI Monte Ortobene

CENTRO SERVIZI Monte Ortobene CENTRO SERVIZI Monte Ortobene partecipazione al Bando BADDHE Interventi di recupero e di riqualificazione paesaggistica di aree degradate Il Bando Baddhe Interventi di recupero e di riqualificazione paesaggistica

Dettagli

L. 1497/1939 Protezione delle bellezze naturali L. 431/1985 Galasso sulla tutela delle zone di interesse ambientale TU 490/99 :

L. 1497/1939 Protezione delle bellezze naturali L. 431/1985 Galasso sulla tutela delle zone di interesse ambientale TU 490/99 : L. 1497/1939 Protezione delle bellezze naturali Beni tutelati selettivamente: beni culturali e bellezze naturali L. 431/1985 Galasso sulla tutela delle zone di interesse ambientale Il concetto di bellezza

Dettagli

CARTA DEL PO. Io sono il Po

CARTA DEL PO. Io sono il Po CARTA DEL PO Io sono il Po Elemento dominante del paesaggio geografico e culturale di alcune grandi regioni italiane, il Po è anche una straordinaria risorsa turistica. Il Touring Club Italiano, in collaborazione

Dettagli

Lo sviluppo cognitivo Jerome Bruner. Il viaggio verso la mente

Lo sviluppo cognitivo Jerome Bruner. Il viaggio verso la mente Lo sviluppo cognitivo Jerome Bruner Il viaggio verso la mente Mappa Notizie bibliografiche Strategie Scaffolding narrazione rappresentazioni ESECUTIVA-ICONICA-SIMBOLICA Per la nostra scuola.. Bruner è

Dettagli

L'altro e l'altrove. r. Le immagini del turismo. Indice. Lo spazio turistico come immagine immediatamente

L'altro e l'altrove. r. Le immagini del turismo. Indice. Lo spazio turistico come immagine immediatamente Indice p. Ix Elenco delle illustrazioni xm Introduzione L'altro e l'altrove r. Le immagini del turismo 3 6 8 I I r6 19 22 23 28 35 37 38 Lo spazio turistico come immagine immediatamente accessibile L'immagine

Dettagli

Il cammino del discernimento nella Comunità Capi

Il cammino del discernimento nella Comunità Capi Il cammino del discernimento nella Comunità Capi l Assistente Ecclesiastico che accompagna P. ROBERTO DEL RICCIO SJ 6 FEBBRAIO 2018 Accompagnare Il compito del presbitero «[ ] spetta ai sacerdoti, [ ]

Dettagli

Le chiavi di lettura del mondo naturale

Le chiavi di lettura del mondo naturale Le chiavi di lettura del mondo naturale MENTALITA' SCIENTIFICA principio di Leibniz o "principio di ragion sufficiente": Nulla si verifica senza una ragione sufficiente, cioè senza che sia possibile a

Dettagli

Il cattivo uso della mia libertà. IL PECCATO

Il cattivo uso della mia libertà. IL PECCATO UNITÀ 4: I tiranti. Il cattivo uso della mia libertà. IL PECCATO 1ºESO 1 anno Scuola Superiore Il peccato è il disordine e il caos nella mia vita. Il peccato, le ferite dell amore. Le ferite possono essere

Dettagli

4. La cartografia e l Altrove

4. La cartografia e l Altrove 4. La cartografia e l Altrove Territorio dell Altro differenza comparazione con territorio conosciuto diversità assunzione di elementi olistici 1 Strumento referenziale inefficace al di fuori della società

Dettagli