Fig. 8 Frequenza di infortuni per gruppo di sede della lesione

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Fig. 8 Frequenza di infortuni per gruppo di sede della lesione"

Transcript

1 Sede e natura della lesione dalla mano agli organi interni. La sede più frequente di infortunio è la mano (%) seguita da Cingolo pelvico coscia ginocchio gamba (%) e da Caviglia piede alluce altre dita (%). In queste tre sedi si localizza il % dei danni da infortunio (Fig. ). Il danno più frequente è la contusione (%) seguita da Lussazione distorsione (%) che assieme alle ferite (%) costituiscono il % del tipo di lesione. Più di un infortunio ogni dieci comporta poi una frattura (%) che si associa costantemente ad una maggior gravità (Fig. ). In circa la metà dei casi (%) l infortunio comporta un inabilità al lavoro compresa tra e giorni e nel % dei casi l inabilità supera i giorni (in più di infortunio ogni ). Nel % dei casi l infortunio provoca un danno permanente con un invalidità residua che per il % dei casi è valutata con una perdita della capacità di lavoro compresa fra e % e nel % dei casi superiore a %. Si sono considerati qui come gravi gli infortuni che hanno comportato un assenza dal lavoro superiore a giorni e/o un invalidità permanente. Secondo questo criterio il % degli infortuni quasi uno su tre ha avuto tale esito. Gruppi di sede della lesione N. % Mano pollice indice medio anulare mignolo. Cingolo pelvico coscia ginocchio gamba. Caviglia piede alluce altre dita. Colonna vertebrale. Braccio gomito avambraccio polso. Occhio orecchio. Cingolo toracico. Parete toracica. Cranio. Faccia. Collo. Colonna vertebrale+midollo Organi interni. Fig. Frequenza di infortuni per gruppo di sede della lesione

2 della lesione N. % - Contusione. - Lussazione distorsione. - Ferita. - Frattura. - Corpi estranei. - Lesioni da sforzo. - Lesioni da altri agenti. - Sconosciuta - Perdita anatomica - Lesioni da infezioni parassiti. Fig. Frequenza di infortuni per natura della lesione Classe di giornate N. % da a. da a. da a. Più di. Sconosciuto.. Fig. Frequenza di infortuni per classe di giornate di invalidità Classe di Postumi N. % da a. da a. da a

3 da a da a da a da a da a Nessuno.. Fig. Frequenza di infortuni per classe di postumi (gradi di invalidità) Relativamente a sede e natura del danno si è analizzata ciascuna sede e si espongono i risultati partendo dalla sede ove si ha la maggior frequenza di infortunio. Per ciascuna sede si identificano i tipi di lesione e per ciascuna lesione la frequenza di accadimento gli esiti in inabilità invalidità la percentuale di infortuni gravi. Inoltre per ciascuna lesione sono riportati i principali tipi di attività fisica svolta al momento dell infortunio e di agente utilizzato al momento dell infortunio indicando in tal modo quale era la condizione che è poi risultata pericolosa. Si riferisce inoltre sulle più frequenti deviazioni dell attività normale che hanno causato l evento. Mano Ferita contusione e frattura sono le più frequenti lesioni della mano e sono correlate soprattutto alla manipolazione di utensili manuali o motorizzati e di oggetti. Perdita anatomica e frattura si associano ad alte percentuali di infortuni gravi sia per numero di giorni di inabilità che per conseguente invalidità. Le fratture sono correlate alla manipolazione di utensili manuali o motorizzati e di oggetti e al camminare correre salire scendere. Perdita di controllo totale o parziale di utensili e materiali e scivolamento e inciampo sono le deviazioni più frequenti. Martelli e mazzette gli agenti più coinvolti nelle fratture e nelle contusioni coltelli e simili nelle ferite. Giorni inabilità temporanea Gradi invalidità Infortuni percentile percentile percentile Invabilità > gg Ferita.. Contusione. Frattura..

4 Lussazione distorsione Lesioni da altri agenti Perdita anatomica Corpi estranei Lesioni da sforzo Lesioni da infezioni parassiti della lesione Attività Fisica (ESAW) N. - Ferita Lavorare con utensili a mano manuali - Ferita Lavorare con utensili a mano motorizzati - Ferita Prendere in mano afferrare strappare tenere in mano deporre su un piano orizzontale - Ferita Manipolazione di oggetti non precisato - Ferita Camminare correre salire scendere ecc. - Ferita Trasporto verticale sollevare alzare portare in basso un oggetto - Ferita Lavoro con utensili a mano non precisato - Ferita Condurre un mezzo di trasporto o un attrezzatura di movimentazione mobile e motorizzato/a - Ferita Movimenti non precisato - Ferita Fissare a appendere alzare istallare su un piano verticale - Ferita Trasporto a mano di carichi (portare) - Ferita Legare allacciare sciogliere disfare stringere avvitare svitare girare - Contusione Lavorare con utensili a mano manuali - Contusione Manipolazione di oggetti non precisato - Contusione Prendere in mano afferrare strappare tenere in mano deporre su un piano orizzontale - Contusione Camminare correre salire scendere ecc. - Contusione Trasporto verticale sollevare alzare portare in basso un oggetto - Contusione Lavorare con utensili a mano motorizzati - Contusione Trasporto a mano di carichi (portare) - Contusione Movimenti non precisato - Lussazione distorsione Camminare correre salire scendere ecc. - Lussazione distorsione Lavorare con utensili a mano manuali - Frattura Lavorare con utensili a mano manuali - Frattura Camminare correre salire scendere ecc. - Frattura Prendere in mano afferrare strappare tenere in mano deporre su un piano orizzontale

5 - Frattura Manipolazione di oggetti non precisato - Frattura Trasporto verticale sollevare alzare portare in basso un oggetto - Frattura Lavorare con utensili a mano motorizzati della lesione Agente Attività (ESAW) N. - Ferita Coltelli coltellacci cutter - Ferita Utensili a mano senza motore - non precisati - Ferita Pezzo lavorato Materiali oggetti prodotti elementi costitutivi di macchine o veicoli frammenti - Ferita polveri - non precisati - Ferita Trapano portatile - Ferita Carichi - movimentati a mano - Ferita Martelli mazze mazzette - Ferita Autovetture - Ferita Cacciaviti - Ferita Utensile parte di utensile di una macchina - Ferita Pavimento - Ferita Utensili meccanizzati tenuti o manovrati a mano non precisati - Contusione Martelli mazze mazzette - Contusione Pezzo lavorato Materiali oggetti prodotti elementi costitutivi di macchine o veicoli frammenti - Contusione polveri - non precisati - Contusione Carichi - movimentati a mano - Frattura Martelli mazze mazzette Cingolo pelvico coscia ginocchio gamba Lussazione / distorsione contusione e ferita sono le lesioni più frequenti. Frattura e lussazione si associano ad alte frazioni di infortuni gravi. Tutte queste lesioni sono correlate soprattutto a camminare correre salire scendere. Pavimenti e scale gli agenti più riportati. Scivolamento e movimenti scoordinati le deviazioni più ricorrenti. Giorni inabilità temporanea Gradi invalidità Infortuni percentile percentile percentile Invabilità > gg Lussazione distorsione.. Contusione. Ferita. Frattura Lesioni da altri agenti Lesioni da sforzo Corpi estranei Lesioni da infezioni parassiti Perdita anatomica

6 della lesione Attività Fisica (ESAW) N. - Ferita Camminare correre salire scendere ecc. - Ferita Lavorare con utensili a mano manuali - Ferita Manipolazione di oggetti non precisato - Ferita Prendere in mano afferrare strappare tenere in mano deporre su un piano orizzontale - Ferita Lavorare con utensili a mano motorizzati - Contusione Camminare correre salire scendere ecc. - Contusione Lavorare con utensili a mano manuali - Contusione Manipolazione di oggetti non precisato - Contusione Prendere in mano afferrare strappare tenere in mano deporre su un piano orizzontale - Contusione Trasporto verticale sollevare alzare portare in basso un oggetto - Contusione Condurre un mezzo di trasporto o un attrezzatura di movimentazione mobile e motorizzato/a - Contusione Movimenti non precisato - Lussazione distorsione Camminare correre salire scendere ecc. - Lussazione distorsione Manipolazione di oggetti non precisato - Lussazione distorsione Lavorare con utensili a mano manuali - Lussazione distorsione Trasporto verticale sollevare alzare portare in basso un oggetto - Lussazione distorsione Prendere in mano afferrare strappare tenere in mano deporre su un piano orizzontale - Lussazione distorsione Movimenti non precisato - Lussazione distorsione Condurre un mezzo di trasporto o un attrezzatura di movimentazione mobile e motorizzato/a - Frattura Camminare correre salire scendere ecc. della lesione Agente Attività (ESAW) N. - Contusione Pavimento - Contusione Scale a gradini scalinate - Contusione Scale portatili (a pioli estensibili ecc) sgabelli - Lussazione distorsione Pavimento - Lussazione distorsione Scale a gradini scalinate - Lussazione distorsione Scale portatili (a pioli estensibili ecc) sgabelli - Lussazione distorsione Camion rimorchi semirimorchi - per il trasporto merci Cavigliapiede Anche per questa sede lussazione / distorsione contusione e ferita sono le lesioni più frequenti e la frattura si associa ad alte frazioni di infortuni gravi. Anche in questo caso queste lesioni sono correlate soprattutto a camminare correre salire scendere. Pavimenti e scale gli agenti più riportati. Scivolamento e movimenti scoordinati le deviazioni più ricorrenti. Giorni inabilità temporanea Gradi invalidità Infortuni

7 percentile percentile percentile Invabilità > gg Lussazione distorsione. Contusione. Frattura Ferita. Lesioni da altri agenti Perdita anatomica Corpi estranei Lesioni da sforzo. della lesione Attività Fisica (ESAW) N. - Contusione Camminare correre salire scendere ecc. - Contusione Manipolazione di oggetti non precisato - Contusione Trasporto verticale sollevare alzare portare in basso un oggetto - Contusione Prendere in mano afferrare strappare tenere in mano deporre su un piano orizzontale - Contusione Lavorare con utensili a mano manuali - Lussazione distorsione Camminare correre salire scendere ecc. - Lussazione distorsione Lavorare con utensili a mano manuali - Lussazione distorsione Manipolazione di oggetti non precisato - Lussazione distorsione Condurre un mezzo di trasporto o un attrezzatura di movimentazione mobile e motorizzato/a - Lussazione distorsione Prendere in mano afferrare strappare tenere in mano deporre su un piano orizzontale - Lussazione distorsione Movimenti non precisato - Lussazione distorsione Trasporto verticale sollevare alzare portare in basso un oggetto - Frattura Camminare correre salire scendere ecc.

8 - Frattura Manipolazione di oggetti non precisato della lesione Agente Attività (ESAW) N. - Lussazione distorsione Scale a gradini scalinate - Lussazione distorsione Pavimento - Lussazione distorsione Camion rimorchi semirimorchi - per il trasporto merci - Lussazione distorsione Superfici in generale - Lussazione distorsione Scale portatili (a pioli estensibili ecc) sgabelli - Lussazione distorsione Camioncini furgoni - Lussazione distorsione Edifici superfici a livello del suolo (interne o esterne fisse o mobili temporanee o no) - Non precisato - Lussazione distorsione Autovetture Colonna vertebrale La colonna vertebrale è interessata soprattutto da lussazione e distorsione contusione e lesione da sforzo. Le lussazioni da lesione da sforzo avvengono soprattutto durante la movimentazione manuale di oggetti oltre che durante la conduzione di mezzi di trasporto. La contusione è connessa al camminare correre salire scendere come anche la frattura. Veicoli e carichi sono gli agenti più frequenti. Sollevamenti movimenti scoordinati scivolamenti e perdita di controllo di mezzi o macchine sono invece le deviazioni più frequenti. Giorni inabilità temporanea Gradi invalidità Infortuni percentile percentile percentile Invabilità > gg Lussazione distorsione. Contusione. Lesioni da sforzo. Frattura Ferita Lesioni da altri agenti Lesioni da infezioni parassiti della lesione Attività Fisica (ESAW) N. - Contusione Camminare correre salire scendere ecc. - Lussazione distorsione Condurre un mezzo di trasporto o un attrezzatura di movimentazione mobile e motorizzato/a - Lussazione distorsione Trasporto verticale sollevare alzare portare in basso un oggetto

9 - Lussazione distorsione Alla guida a bordo di un mezzo di trasporto/attrezzatura di movimentazione non precisato - Lussazione distorsione Camminare correre salire scendere ecc. - Lussazione distorsione Manipolazione di oggetti non precisato - Lussazione distorsione Lavorare con utensili a mano manuali - Lussazione distorsione Prendere in mano afferrare strappare tenere in mano deporre su un piano orizzontale - Frattura Camminare correre salire scendere ecc. - Lesioni da sforzo Trasporto verticale sollevare alzare portare in basso un oggetto della lesione Agente Attività (ESAW) N. - Lussazione distorsione Autovetture - Lussazione distorsione Carichi - movimentati a mano - Lussazione distorsione Veicoli terrestri - non precisati Materiali oggetti prodotti elementi costitutivi di macchine o veicoli frammenti - Lussazione distorsione polveri - non precisati - Lussazione distorsione Camioncini furgoni - Lesioni da sforzo Carichi - movimentati a mano Braccio gomito avambraccio polso Contusione ferita lussazione distorsione e frattura sono le più frequenti lesioni del braccio. Manipolazione di utensili manuali o motorizzati e di oggetti azioni come camminare correre salire scendere sono molto frequenti. Le fratture sempre gravi sono connesse all uso di scale. Scivolamento o inciampo è la deviazione più frequente seguita da movimenti scoordinati e perdita di controllo di mezzi. Giorni inabilità temporanea Gradi invalidità Infortuni percentile percentile percentile Invabilità > gg Contusione. Ferita. Lussazione distorsione. Frattura.. Lesioni da altri agenti Lesioni da sforzo Corpi estranei Lesioni da infezioni parassiti Perdita anatomica della lesione Attività Fisica (ESAW) N. - Ferita Lavorare con utensili a mano manuali - Ferita Manipolazione di oggetti non precisato

10 - Ferita Camminare correre salire scendere ecc. - Ferita Prendere in mano afferrare strappare tenere in mano deporre su un piano orizzontale - Ferita Lavorare con utensili a mano motorizzati - Contusione Camminare correre salire scendere ecc. - Contusione Lavorare con utensili a mano manuali - Contusione Manipolazione di oggetti non precisato - Contusione Prendere in mano afferrare strappare tenere in mano deporre su un piano orizzontale - Lussazione distorsione Camminare correre salire scendere ecc. - Lussazione distorsione Trasporto verticale sollevare alzare portare in basso un oggetto - Lussazione distorsione Lavorare con utensili a mano manuali - Lussazione distorsione Manipolazione di oggetti non precisato - Frattura Camminare correre salire scendere ecc. della lesione Agente Attività (ESAW) N. - Frattura Scale portatili (a pioli estensibili ecc) sgabelli Occhioorecchio L infortunio più frequente è la proiezione di un corpo estraneo nell occhio durante diversi tipi di attività. La deviazione più frequente è la polverosità la perdita di controllo di utensili e oggetti la rottura ed esplosione con produzione di schegge. In genere ridotta è la gravità anche se vi sono comunque alti punteggi e lunghi periodi di invalidità. Le più gravi e invalidanti sono le ferite e le contusioni. Giorni inabilità temporanea Gradi invalidità Infortuni percentile percentile percentile Invabilità > gg Corpi estranei. Ferita Lesioni da altri agenti Contusione Lesioni da infezioni parassiti Lussazione distorsione Frattura Lesioni da sforzo della lesione Attività Fisica (ESAW) N. - Ferita Lavorare con utensili a mano manuali - Corpi estranei Lavorare con utensili a mano motorizzati - Corpi estranei Lavorare con utensili a mano manuali - Corpi estranei Prendere in mano afferrare strappare tenere in mano deporre su un piano orizzontale - Corpi estranei Manipolazione di oggetti non precisato

11 - Corpi estranei Camminare correre salire scendere ecc. - Corpi estranei Lavoro con utensili a mano non precisato Cingolo toracico Lussazione distorsione e contusione sono le lesioni più frequenti. Camminare correre salire scendere sono le attività più frequenti assieme all uso di utensili la movimentazione e la manipolazione di oggetti. Scivolamento e inciampo e movimenti scoordinati sono le attività più ricorrenti. Quasi tutte le lesioni hanno gravità superiori alla media. Giorni inabilità temporanea Gradi invalidità Infortuni percentile percentile percentile Invabilità > gg Lussazione distorsione. Contusione. Frattura Lesioni da sforzo Ferita Lesioni da altri agenti Corpi estranei della lesione Attività Fisica (ESAW) N. - Contusione Camminare correre salire scendere ecc. - Contusione Lavorare con utensili a mano manuali - Lussazione distorsione Camminare correre salire scendere ecc. - Lussazione distorsione Trasporto verticale sollevare alzare portare in basso un oggetto - Lussazione distorsione Manipolazione di oggetti non precisato Parete toracica Contusione e frattura sono le lesioni più frequenti scaturite da attività come camminare correre salire scendere uso di utensili e manipolazione di oggetti. Le deviazioni più frequenti sono: scivolamento caduta dall alto movimenti scoordinati. Giorni inabilità temporanea Gradi invalidità Infortuni percentile percentile percentile Invabilità > gg Contusione. Frattura. Lussazione distorsione Ferita

12 Lesioni da sforzo Lesioni da altri agenti Corpi estranei Lesioni da infezioni parassiti della lesione Attività Fisica (ESAW) N. - Contusione Camminare correre salire scendere ecc. - Contusione Lavorare con utensili a mano manuali - Contusione Manipolazione di oggetti non precisato - Frattura Camminare correre salire scendere ecc. Cranio Contusione e ferita sono le lesioni più frequenti del cranio le fratture invece le più gravi. Le attività fisiche coinvolte sono molteplici e le deviazioni più frequenti sono: movimenti scoordinati scivolamenti e inciampi perdita di controllo di oggetti caduta di materiale dall alto caduta di persona dall alto. Giorni inabilità temporanea Gradi invalidità Infortuni percentile percentile percentile Invabilità > gg Contusione. Ferita. Frattura Lesioni da altri agenti Lussazione distorsione Lesioni da infezioni parassiti della lesione Attività Fisica (ESAW) N. - Ferita Camminare correre salire scendere ecc. - Ferita Manipolazione di oggetti non precisato - Ferita Prendere in mano afferrare strappare tenere in mano deporre su un piano orizzontale - Contusione Camminare correre salire scendere ecc. - Contusione Lavorare con utensili a mano manuali - Contusione Manipolazione di oggetti non precisato - Contusione Condurre un mezzo di trasporto o un attrezzatura di movimentazione mobile e motorizzato/a Faccia Le lesioni della faccia sono soprattutto le ferite e le attività prevalenti riguardano camminare correre salire scendere l uso di utensili manuali e la manipolazione di oggetti. La perdita di controllo di oggetti o di utensili gli scivolamenti e gli inciampi i movimenti scoordinati sono le deviazioni più ricorrenti. N. inf ort uni Giorni inabilità temporanea Gradi invalidità Infortuni

13 percentile percentile percentile Invabilità > gg Ferita. Contusione Frattura Lesioni da altri agenti Corpi estranei Lesioni da infezioni parassiti Lussazione distorsione Perdita anatomica della lesione Attività Fisica (ESAW) N. - Ferita Camminare correre salire scendere ecc. - Ferita Lavorare con utensili a mano manuali - Ferita Manipolazione di oggetti non precisato Collo Lussazione/distorsione è la lesione più frequente del collo legata soprattutto all uso di mezzi di trasporto e in particolare ad autovetture di cui si è perso il controllo. Giorni inabilità temporanea Gradi invalidità Infortuni percentile percentile percentile Invabilità > gg Lussazione distorsione. Contusione Ferita Lesioni da altri agenti Frattura Lesioni da sforzo Corpi estranei della lesione Attività Fisica (ESAW) N. - Lussazione distorsione - Lussazione distorsione Condurre un mezzo di trasporto o un attrezzatura di movimentazione mobile e motorizzato/a Alla guida a bordo di un mezzo di trasporto/attrezzatura di movimentazione non precisato della lesione Agente Attività (ESAW) N. - Lussazione distorsione Autovetture

14 Colonna vertebrale + midollo La lesione della colonna vertebrale con interessamento del midollo è la lussazione/distorsione la contusione e la lesione da sforzo. L attività fisica al momento dell infortunio è soprattutto la movimentazione di oggetti. La deviazione riguarda gli atti del sollevare i movimenti scoordinati e lo scivolamento/inciampo. Giorni inabilità temporanea Gradi invalidità Infortuni percentile percentile percentile Invabilità > gg Lussazione distorsione Contusione Lesioni da sforzo Frattura Ferita Lesioni da altri agenti Corpi estranei della lesione Attività Fisica (ESAW) N. - Lussazione distorsione Trasporto verticale sollevare alzare portare in basso un oggetto Organi interni La lesione degli organi interni si ha soprattutto per contusione. La deviazione avviene soprattutto per scivolamento inciampo e movimenti scoordinati. Giorni inabilità temporanea Gradi invalidità Infortuni percentile percentile percentile Invabilità > gg Contusione Lussazione distorsione Lesioni da altri agenti Ferita Lesioni da sforzo Frattura Lesioni da infezioni parassiti Corpi estranei

Nello stesso anno sono stati indennizzati 15 casi, di cui 10 per danno permanente liquidato in capitale e 5 in rendita.

Nello stesso anno sono stati indennizzati 15 casi, di cui 10 per danno permanente liquidato in capitale e 5 in rendita. DIREZIONE TERRITORIALE DI CATANIA Catania, 6 maggio 2015 OGGETTO: Incontro di lavoro Inail EBAT CIALA In occasione dell incontro di lavoro previsto in data odierna, l INAIL ha presentato alle parti sociali

Dettagli

Ambienti di lavoro sani e sicuri Campagna Europea Prima Settimana della Sicurezza Catania ottobre 2012

Ambienti di lavoro sani e sicuri Campagna Europea Prima Settimana della Sicurezza Catania ottobre 2012 Ambienti di lavoro sani e sicuri Campagna Europea 2012 2013 Prima Settimana della Sicurezza Catania 22-30 ottobre 2012 1 SECONDO RAPPORTO INFORTUNI E MP IN AGRICOLTURA Catania 25 ottobre 2012 dati statistici

Dettagli

All interno degli infortuni

All interno degli infortuni All interno degli infortuni Numerosità Addetti Numerosità Aziende Settori e comparti prevalenti 9 Confronto Addetti e Aziende (anno 2003) e distribuzione infortuni definiti positivamente* anni 2001-2004

Dettagli

COMPARTO METALMECCANICO

COMPARTO METALMECCANICO DISTRIBUZIONE INFORTUNI PERIODO 1990-2005 ANNO INFORTUNI N TOTALE GG. DURATA MEDIA GG. 1990 1.594 10.348 6,5 1991 1.366 10.316 7,6 1992 1.222 8.842 7,2 1993 1.009 7.565 7,5 1994 1.030 7.965 7,7 1995 1.069

Dettagli

Sbagliando s impara nell azienda artigiana. Scheda per intervista telefonica : ditta

Sbagliando s impara nell azienda artigiana. Scheda per intervista telefonica : ditta (MOD. 1 / VERS. 1) SEDE DI TREVISO ASSOCIAZIONE ARTIGIANA recapito zonale sportello territoriale COBIS OPERATORE CHE HA EFFETTUATO INTERVISTA TELEFONICA per conto del recapito zonale sportello Cobis Confartigianato

Dettagli

SETTORE INDUSTRIA - ARTIGIANATO

SETTORE INDUSTRIA - ARTIGIANATO DISTRIBUZIONE INFORTUNI PERIODO 1990-2005 ANNO INFORTUNI N TOTALE GG. DURATA MEDIA GG. 1990 3236 25.398 7,8 1991 2917 24.219 8,3 1992 2726 21.635 7,9 1993 2401 20.081 8,4 1994 2245 19.695 8,8 1995 2362

Dettagli

COMPARTO EDILE DISTRIBUZIONE INFORTUNI PERIODO ANNO INFORTUNI N TOTALE GG. DURATA MEDIA GG.

COMPARTO EDILE DISTRIBUZIONE INFORTUNI PERIODO ANNO INFORTUNI N TOTALE GG. DURATA MEDIA GG. DISTRIBUZIONE INFORTUNI PERIODO 1990-2009 ANNO INFORTUNI N TOTALE GG. DURATA MEDIA GG. 1990 2.9 9,9 1991 2.7 8,8 1992 1.1 8,8 199 9.10 9, 199 02.987 9,9 199 0. 8, 199 9.710 8, 1997 90.087 7,9 1998 98.

Dettagli

DIMENSIONE DEL FENOMENO INFORTUNISTICO SU STRADA NEL TERRITORIO DELL ATS DELL INSUBRIA

DIMENSIONE DEL FENOMENO INFORTUNISTICO SU STRADA NEL TERRITORIO DELL ATS DELL INSUBRIA DIMENSIONE DEL FENOMENO INFORTUNISTICO SU STRADA NEL TERRITORIO DELL ATS DELL INSUBRIA ATS INSUBRIA DIPARTIMENTO IGIENE E PREVENZIONE SANITARIA U.O.C. P.S.A.L VARESE E COMO Denunce d'infortunio per modalità

Dettagli

Civitavecchia, 18 ottobre Forte Michelangelo. Elaborazioni a cura della Consulenza Statistico Attuariale R. Bencini, F. Cipolloni, S.

Civitavecchia, 18 ottobre Forte Michelangelo. Elaborazioni a cura della Consulenza Statistico Attuariale R. Bencini, F. Cipolloni, S. Civitavecchia, 18 ottobre 2011 - Forte Michelangelo Elaborazioni a cura della Consulenza Statistico Attuariale R. Bencini, F. Cipolloni, S. Mochi L assicurazione contro infortuni e malattie professionali

Dettagli

Il fenomeno infortunistico nelle aziende associate a Federambiente

Il fenomeno infortunistico nelle aziende associate a Federambiente Il fenomeno infortunistico nelle aziende associate a Federambiente CONSULENZA STATISTICO ATTUARIALE Cipolloni Federica - Mochi Silvia La base dati Le PAT delle aziende associate a Federambiente a luglio

Dettagli

Eventi indennizzati per Attiv. economica ATECO 2002 e per Anno evento

Eventi indennizzati per Attiv. economica ATECO 2002 e per Anno evento per Attiv. economica ATECO 2002 e per Anno evento Categoria Somma Somma Somma Somma Somma Somma Somma 35110 15 21.... 36 35.11.1 - Cantieri navali per costruzioni 2.059 2.036 2.078 1.778 1.995 1.665 11.611

Dettagli

I NUMERI PER LA PREVENZIONE GLI INFORTUNI NELCOMPARTO DELLE COSTRUZIONI

I NUMERI PER LA PREVENZIONE GLI INFORTUNI NELCOMPARTO DELLE COSTRUZIONI I NUMERI PER LA PREVENZIONE GLI INFORTUNI NELCOMPARTO DELLE COSTRUZIONI Mantova - 22 Novembre 2007 Dati generali del settore edile nella Provincia di Mantova Anno 2000 2001 2002 2003 2004 2005 Numero Imprese

Dettagli

AGRICOLTURA DISTRIBUZIONE INFORTUNI PERIODO

AGRICOLTURA DISTRIBUZIONE INFORTUNI PERIODO DISTRIBUZIONE INFORTUNI PERIODO 1990-2005 ANNO INFORTUNI N TOTALE GG. DURATA MEDIA GG. 1990 957 10.229 10,7 1991 973 11.051 11,4 1992 934 10.678 11,4 1993 803 8.660 10,8 1994 632 7.335 11,6 1995 614 6.547

Dettagli

Infortuni sul lavoro in Piemonte 2014

Infortuni sul lavoro in Piemonte 2014 Piano regionale di prevenzione 2014 2019 Programma Lavoro e salute azione 6.1.1 Infortuni sul lavoro in Piemonte 2014 Sistemi informativi per la prevenzione e sicurezza nei luoghi di lavoro ultimo aggiornamento

Dettagli

Studio su Infortuni e Malattie professionali nelle Aziende Ospedaliere e ULSS della Regione Veneto (Anni )

Studio su Infortuni e Malattie professionali nelle Aziende Ospedaliere e ULSS della Regione Veneto (Anni ) Studio su Infortuni e Malattie professionali nelle Aziende Ospedaliere e ULSS della Regione Veneto (Anni 2000 2006) Scuola grande di San Marco - Dal 1819 sede dell ospedale Civile di Venezia Studio su

Dettagli

Gli infortuni sul lavoro dei marittimi nel quinquennio

Gli infortuni sul lavoro dei marittimi nel quinquennio Gli infortuni sul lavoro dei marittimi nel quinquennio 2008-2012 «Safety Prevenzione infortuni e safety nel settore marittimo» Napoli 27 giugno 2014 Roberta Bencini - Consulenza Statistico attuariale Denunce

Dettagli

Convegno Regionale Infortuni sul lavoro: i numeri per la prevenzione

Convegno Regionale Infortuni sul lavoro: i numeri per la prevenzione Convegno Regionale Infortuni sul lavoro: i numeri per la prevenzione Mantova, 22 novembre 2007 Classificazione europea delle dinamiche infortunistiche: ESAW 3 Silvia Amatucci s.amatucci@inail.it Necessità

Dettagli

SEDE TERRITORIALE DI COMO DIMENSIONE DEL FENOMENO INFORTUNISTICO NELLE SCUOLE DEL TERRITORIO COMASCO

SEDE TERRITORIALE DI COMO DIMENSIONE DEL FENOMENO INFORTUNISTICO NELLE SCUOLE DEL TERRITORIO COMASCO SEDE TERRITORIALE DI COMO DIMENSIONE DEL FENOMENO INFORTUNISTICO NELLE SCUOLE DEL TERRITORIO COMASCO Alunni e Studenti di Scuole Pubbliche e Private Art.1 comma 1 e Art.4 n. 5 del T.U. 1124/1965 Sono assicurati

Dettagli

Report infortuni. Dati generali PosteItaliane. 1 Trimestre 2009

Report infortuni. Dati generali PosteItaliane. 1 Trimestre 2009 Report infortuni Dati generali PosteItaliane 1 Trimestre 2009 Indice Pagina Confronto 1 trimestre 2008-2009 1 Classificazione infortuni 2 Eventi mortali 3 Indici infortunistici 4 Tasso regionale infortuni

Dettagli

La base dati. Gli infortuni sul lavoro

La base dati. Gli infortuni sul lavoro La base dati Lo studio riguarda le PAT (Posizioni Assicurative Territoriali) con voce di tariffa 0421, relativa a Servizi di nettezza urbana. Raccolta, preparazione per il riciclaggio dei RSU. Esercizio

Dettagli

Infortuni gravi e mortali in provincia di Verona

Infortuni gravi e mortali in provincia di Verona Infortuni gravi e mortali in provincia di Verona Dott. Mario Gobbi Isp. Massimo Bonfanti Azienda ULSS 9 Scaligera https://spisal.aulss9.veneto.it/ ART. 30 DEL D. LGS. 81/2008 La normativa nasce per contrastare

Dettagli

INFORTUNI SUL LAVORO E MALATTIE PROFESSIONALI Cod. Ateco Istat 2007: "F" Costruzioni

INFORTUNI SUL LAVORO E MALATTIE PROFESSIONALI Cod. Ateco Istat 2007: F Costruzioni INFORTUNI SUL LAVORO E MALATTIE PROFESSIONALI Cod. Ateco Istat 2007: "F" Costruzioni Fonte: Open data/banca dati Statistica dati rilevati al 30.04.2016 Gina Romualdi Inail - Consulenza Statistico Attuariale

Dettagli

COMPARTO AGRICOLTURA

COMPARTO AGRICOLTURA COMPARTO AGRICOLTURA INFORTUNI NEL TRIENNIO 2003 2005 TOTALE ADDETTI n. 18.440 TOTALE AZIENDE n.10.347 (fonte ISPESL 2004) Infortuni agricoli nel periodo 2000 2005 1400 10% 14% 8% 1200 1000 7% 9% n Infortuni

Dettagli

Safety progetto formativo finanziato da Fondimpresa. Elaborazione Dati del Rapporto Annuale INAIL al 31 ottobre 2009.

Safety progetto formativo finanziato da Fondimpresa. Elaborazione Dati del Rapporto Annuale INAIL al 31 ottobre 2009. At Work progetto formativo finanziato da Fondimpresa Elaborazione Dati del Rapporto Annuale INAIL al 31 ottobre 2009. Per l anno 2008 sono pervenute all INAIL 84.586 denunce di infortuni registrati su

Dettagli

SICUREZZA SUL LAVORO IN AGRICOLTURA. Il sistema di sorveglianza dei danni da lavoro in agricoltura della Regione del Veneto CONVEGNO REGIONALE

SICUREZZA SUL LAVORO IN AGRICOLTURA. Il sistema di sorveglianza dei danni da lavoro in agricoltura della Regione del Veneto CONVEGNO REGIONALE CONVEGNO REGIONALE SICUREZZA SUL LAVORO IN AGRICOLTURA PIANO REGIONALE PREVENZIONE 21 213 PROGETTO: CONTRASTO DEL RISCHIO DI INFORTUNI MORTALI ED INVALIDANTI IN AGRICOLTURA RISULTATI E PROSPETTIVE FUTURE

Dettagli

La sicurezza del lavoro in RFI. Consegnata alle O.S. il

La sicurezza del lavoro in RFI. Consegnata alle O.S. il La sicurezza del lavoro in RFI Consegnata alle O.S. il 23-01-08 Sicurezza del Lavoro Azioni 2008 DPO/SLA 2 Azioni di Sicurezza del Lavoro 2008 Miglioramento degli strumenti per la gestione degli infortuni:

Dettagli

2011 Approvato dal Coordinamento tecnico interregionale della prevenzione nei luoghi di lavoro in data

2011 Approvato dal Coordinamento tecnico interregionale della prevenzione nei luoghi di lavoro in data Piano Nazionale Agricoltura 00-0 0 Approvato dal Coordinamento tecnico interregionale della prevenzione nei luoghi di lavoro in data.0.00 Gli infortuni e le malattie professionali in agricoltura Dr. Doriano

Dettagli

Studio su infortuni e malattie professionali nelle Aziende Ospedaliere e ULSS della Regione Veneto

Studio su infortuni e malattie professionali nelle Aziende Ospedaliere e ULSS della Regione Veneto Studio su infortuni e malattie professionali nelle Aziende Ospedaliere e ULSS della Regione Veneto Venezia, 22 maggio 2008 dott. Franco Sarto dott. Roberto Agnesi dott.ssa Veronese Michela Fonte dei dati

Dettagli

Infortuni e Malattie Professionali nelle Aziende Ospedaliere e ULSS della Regione del Veneto. Anni

Infortuni e Malattie Professionali nelle Aziende Ospedaliere e ULSS della Regione del Veneto. Anni Infortuni e Malattie Professionali nelle Aziende Ospedaliere e ULSS della Regione del Veneto Anni 2007-2013 Infortuni e Malattie professionali nelle Aziende Ospedaliere e ULSS della Regione del Veneto

Dettagli

Gli infortuni sul lavoro per caduta dei marittimi

Gli infortuni sul lavoro per caduta dei marittimi Gli infortuni sul lavoro per caduta dei marittimi «Safety Prevenzione infortuni e safety nel settore marittimo» Napoli 27 giugno 2014 Federica Cipolloni - Consulenza Statistico attuariale La prevenzione

Dettagli

Informo_Aziende Scheda per l analisi multifattoriale degli eventi nelle aziende

Informo_Aziende Scheda per l analisi multifattoriale degli eventi nelle aziende UNITA LOCALE N. progressivo evento Tipo evento: Infortunio Mancato infortunio (se si tratta di un mancato infortunio compilare solo campo 1, 2 e 3 e poi passare al campo 15) L EVENTO 1. Data di accadimento:

Dettagli

SCHEDA ANALISI INFORTUNI

SCHEDA ANALISI INFORTUNI SCHEDA ANALISI INFORTUNI Evento Data / / Ora Luogo dell evento Invio al pronto soccorso di Data apertura pratica infortunio gg di infortunio Accertato da Qualifica Profess.(Pronto Soccorso, Medico di Base,

Dettagli

Report infortuni. Dati generali PosteItaliane. S&S Processi e Sistemi. 3 Trimestre 2006

Report infortuni. Dati generali PosteItaliane. S&S Processi e Sistemi. 3 Trimestre 2006 Report infortuni Dati generali PosteItaliane 3 Trimestre 2006 1 0 Indice Classificazione Infortuni Giornate perse/ore Lavorate e indici infortunistici Andamento progressivo infortuni anno 2006 (tabella)

Dettagli

Tab Totale infortuni lavoratori imprese Monitor, compresi gli infortuni in itinere per classi di durata e anno.

Tab Totale infortuni lavoratori imprese Monitor, compresi gli infortuni in itinere per classi di durata e anno. 4.2 INFORTUNI IMPRESE MONITOR In questo paragrafo sono descritti gli infortuni registrati nelle 58 imprese che nel hanno collaborato all Osservatorio (vedi Tab. 2.1 ed elenco collaboratori) e per i quali

Dettagli

Report infortuni. Dati generali PosteItaliane. S&S Processi e Sistemi. 2 Trimestre 2006

Report infortuni. Dati generali PosteItaliane. S&S Processi e Sistemi. 2 Trimestre 2006 Report infortuni Dati generali PosteItaliane 2 Trimestre 2006 1 0 Indice Classificazione Infortuni Giornate perse/ore Lavorate e indici infortunistici Andamento progressivo infortuni anno 2006 (tabella)

Dettagli

L Accordo Operativo INAIL-Regione Lombardia

L Accordo Operativo INAIL-Regione Lombardia 16 Ottobre 2008 Bergamo Giornata di studio sulla sicurezza e sull'analisi del fenomeno infortunistico nell'attività estrattiva di cava L Accordo Operativo INAIL-Regione Lombardia Bianca Rimoldi, CONTARP

Dettagli

Gestione del rischio infortunistico in ambiente portuale

Gestione del rischio infortunistico in ambiente portuale UNIVERSITA DEGLI STUDI DI TRIESTE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO Scienze della Prevenzione Presidente: Prof. Massimo Bovenzi Gestione

Dettagli

Tab Totale infortuni Nodo di Bologna, compresi gli infortuni in itinere, per classi di durata ed anno.

Tab Totale infortuni Nodo di Bologna, compresi gli infortuni in itinere, per classi di durata ed anno. 4. INFORTUNI 4.1 INFORTUNI COMPLESSIVI Gli infortuni complessivamente occorsi nei cantieri TAV del NODO di Bologna di cui il servizio dell AUSL di Bologna è venuto a conoscenza attraverso le denunce INAIL

Dettagli

AZIENDE PRODUTTIVE, LAVORATORI, INFORTUNI IN EDILIZIA ( )

AZIENDE PRODUTTIVE, LAVORATORI, INFORTUNI IN EDILIZIA ( ) AZIENDE PRODUTTIVE, LAVORATORI, INFORTUNI IN EDILIZIA (2000-2008) DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE Struttura Complessa PREVENZIONE E SICUREZZA DEGLI AMBIENTI DI LAVORO Via Collodi, n. 13-17100 SAVONA 019/8405.719-757

Dettagli

INAIL INFORTUNATO E PERSONA INAIL. Varese 24 giugno 2009 L ASSICURAZIONE CONTRO GLI INFORTUNI SUL LAVORO E LE MALATTIE PROFESSIONALI

INAIL INFORTUNATO E PERSONA INAIL. Varese 24 giugno 2009 L ASSICURAZIONE CONTRO GLI INFORTUNI SUL LAVORO E LE MALATTIE PROFESSIONALI INAIL INFORTUNATO E PERSONA Varese 24 giugno 2009 CONTRO GLI INFORTUNI SUL LAVORO E LE MALATTIE PROFESSIONALI - FONDAMENTO: ART. 38 DELLA COSTITUZIONE D.P.R. 1124 del 30.06.65 - FINALITÀ: GARANTIRE: -

Dettagli

Infortuni mortali e variabili ESAW: cantieri sotto il minimo etico

Infortuni mortali e variabili ESAW: cantieri sotto il minimo etico Infortuni mortali e variabili ESAW: cantieri sotto il minimo etico Il Piano nazionale di prevenzione in edilizia 2008-2010 introduce il concetto di cantiere sotto il minimo etico di sicurezza, indicando

Dettagli

OSSERVATORIO INFORTUNI SUL LAVORO

OSSERVATORIO INFORTUNI SUL LAVORO OSSERVATORIO INFORTUNI SUL LAVORO MONITORAGGIO DELL ANDAMENTO INFORTUNISTICO DEL COMPARTO FLOROVIVAISTICO ATTRAVERSO LA RACCOLTA DEI REGISTRI INFORTUNI E DELLE ORE LAVORATE IN 30 AZIENDE/ANNO (15 ZONA

Dettagli

Dispositivi Di Protezione Individuale

Dispositivi Di Protezione Individuale Sezione di Roma 1 Roma, 28 Gennaio 2008 Giornata Formativa Sicurezza Nei Luoghi Di Lavoro Dipartimento di Fisica Ed. Marconi Aula Conversi Dispositivi Di Protezione Individuale Antonio Giampaoli giampaoli@lngs.infn.it

Dettagli

Infortuni sul lavoro nel settore di igiene ambientale

Infortuni sul lavoro nel settore di igiene ambientale Infortuni sul lavoro nel settore di igiene ambientale CONSULENZA STATISTICO ATTUARIALE Cipolloni Federica Mochi Silvia Le denunce Anno evento 2012 Gli infortuni denunciati dalle aziende associate a Federambiente*

Dettagli

TAVOLO 494 Settimane della sicurezza 2006

TAVOLO 494 Settimane della sicurezza 2006 Dipartimento Sanità Pubblica Area Tutela della Salute in Ambienti di Lavoro e Sicurezza TAVOLO 494 Settimane della sicurezza 2006 CONTRO LE CADUTE DALL ALTO LA SITUAZIONE NEI CANTIERI DEL CIRCONDARIO IMOLESE

Dettagli

I concetti di rischio e pericolo

I concetti di rischio e pericolo I concetti di rischio e pericolo Durata: 12 26 La valutazione del rischio D.Lgs. 81/2008 Articolo 15 - Misure generali di tutela Nelle misure generali di tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori

Dettagli

Operazione: MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI

Operazione: MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI Scheda 2 Sezione: SCHEDE LAVORAZIONI E ATTIVITÀ Operazione: MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI Introduzione Anche se l ausilio della meccanica è fortemente sfruttato, ancora oggi è necessario ricorrere

Dettagli

1.1 Gli infortuni in campo ed in vigneto

1.1 Gli infortuni in campo ed in vigneto 1introduzione Il vino è una bevanda importante non solo per le sue caratteristiche alimentari ma anche perché percorre la storia umana partendo dai poemi omerici e giungendo fino alla home page delle maggiori

Dettagli

Amministrazione Provinciale di Livorno

Amministrazione Provinciale di Livorno Amministrazione Provinciale di Livorno Analisi degli infortuni relativi ai dipendenti dell Amministrazione Provinciale di Livorno nel triennio 2008-2010 REDATTO DA REVISIONE N. DATA 0 Dicembre 2011 Pagina

Dettagli

I dati Inail sugli infortuni e le malattie professionali del comparto

I dati Inail sugli infortuni e le malattie professionali del comparto Pisa, 25 Giugno 2014 CONVEGNO NAZIONALE LA SALUTE E LA SICUREZZA NEI TERRESTRI: RUOLO DEGLI OPERATORI DELLA SALUTE DELLE PARTI SOCIALI E DELLE ISTITUZIONI I dati Inail sugli infortuni e le malattie professionali

Dettagli

Procedura n. 19 REV.2 Pag.1/5 PROCEDURE PER LA CORRETTA MOVIMENTAZIONE DEI CARICHI

Procedura n. 19 REV.2 Pag.1/5 PROCEDURE PER LA CORRETTA MOVIMENTAZIONE DEI CARICHI Procedura n. 19 REV.2 Pag.1/5 Redatto da Dott.ssa P. Scandurra Dr. E. Farruggia Rev Data Causale Verifica Approvazione Destinatari 0 20/03/08 Prima emissione RSPP F.to Direttore Sanitario 1 06/07/2010

Dettagli

INFORTUNI SUL LAVORO 2004 NEL COMPRENSORIO DELL AZIENDA USL DI IMOLA. Imola, 27/04/2005

INFORTUNI SUL LAVORO 2004 NEL COMPRENSORIO DELL AZIENDA USL DI IMOLA. Imola, 27/04/2005 INFORTUNI SUL LAVORO 2004 NEL COMPRENSORIO DELL AZIENDA USL DI IMOLA Imola, 27/04/2005 NORMATIVE E AZIONI DI SICUREZZA POLITICHE SINDACALI CARATTERISTICHE MERCEOLOGICHE E FATTORI DI RISCHIO CULTURA E VALORI

Dettagli

Verbale dell incidente Servizio piste e soccorso

Verbale dell incidente Servizio piste e soccorso 01.2017 Verbale dell incidente Servizio piste e soccorso Verbale dell incidente Servizio piste e soccorso (1 / 4) Data e ora dell incidente * Data.. Ora. Ora dell allarme e d intervento Allarme. Arrivo

Dettagli

Profili di rischio lavorativo

Profili di rischio lavorativo Servizio Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro Profili di rischio lavorativo Versione finale di luglio 2016 a cura di: 1 Rapporto a cura di AUSL Ferrara e di Ervet SpA in base alla convenzione per

Dettagli

ESERCIZI PAZIENTI TORACICO

ESERCIZI PAZIENTI TORACICO Dipartimento Medicina Interna e Spec. Mediche Dott. Angelo Ghirarduzzi - Responsabile ESERCIZI PER PAZIENTI CON STRETTO TORACICO SUPERIORE Reggio Emilia, Settembre 2006 2 Esercizio n 1 METTERSI IN POSIZIONE

Dettagli

MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI

MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI Definizione: OPERAZIONE DI TRASPORTO O DI SOSTEGNO D UN CARICO AD OPERA D UNO O PIU LAVORATORI, COMPRESE LE AZIONI DI SOLLEVARE, DEPORRE, SPINGERE, TIRARE, PORTARE E SPOSTARE UN CARICO CHE PER LE SUE CARATTERISTICHE

Dettagli

INFORTUNI E MALATTIE PROFESSIONALI nel TERRITORIO dell A.S.L. n. 5 Spezzino RAPPORTO 2010

INFORTUNI E MALATTIE PROFESSIONALI nel TERRITORIO dell A.S.L. n. 5 Spezzino RAPPORTO 2010 S.C. PSAL - PREVENZIONE E SICUREZZA DEGLI AMBIENTI DI LAVORO SEDE DELLA SPEZIA INFORTUNI E MALATTIE PROFESSIONALI nel TERRITORIO dell A.S.L. n. 5 Spezzino RAPPORTO 21 (analisi eventi al 29) Settore Prevenzione,

Dettagli

Checklist OSHA per l individuazione delle condizioni di pericolo per l apparato muscolo-scheletrico

Checklist OSHA per l individuazione delle condizioni di pericolo per l apparato muscolo-scheletrico Società Italiana di Medicina del Lavoro e Igiene Industriale Linee guida per la formazione continua e l accreditamento del medico del lavoro: UE WMSDs Allegato 3 Checklist OSHA per l individuazione delle

Dettagli

Dott.ssa Sandra Berselli Responsabile del Processo Prevenzione della Sede INAIL di RE

Dott.ssa Sandra Berselli Responsabile del Processo Prevenzione della Sede INAIL di RE Infortuni per «Caduta dall alto» Dott.ssa Sandra Berselli Responsabile del Processo Prevenzione della Sede INAIL di RE Fonte dati Fonte: Banca Dati Statistica INAIL Dati INAIL aggiornati al 31-10-2014

Dettagli

Tecniche di movimentazione dell infortunato

Tecniche di movimentazione dell infortunato Tecniche di movimentazione dell infortunato ARGOMENTI Tecniche di movimentazione dell infortunato Posizione di sicurezza Tecniche di trasporto POSIZIONE DI SICUREZZA Quando Questa posizione va fatta assumere

Dettagli

IL FENOMENO INFORTUNISTICO NEL FLOROVIVAISMO INDAGINE 2001-2005

IL FENOMENO INFORTUNISTICO NEL FLOROVIVAISMO INDAGINE 2001-2005 IL FENOMENO INFORTUNISTICO NEL FLOROVIVAISMO INDAGINE 2001-2005 Il monitoraggio del fenomeno infortunistico nei principali comparti produttivi del territorio è attività che il Servizio pubblico di prevenzione

Dettagli

Analisi degli infortuni nell attività di raccolta rifiuti

Analisi degli infortuni nell attività di raccolta rifiuti Rimini, 11 novembre 2011 Analisi degli infortuni nell attività di raccolta rifiuti Silvia Mochi e Federica Cipolloni Consulenza Statistico Attuariale INAIL LA BASE DATI Lo studio riguarda gli infortuni

Dettagli

Rischio infortunistico in ambiente domestico. Flavio Valentini Servizio di Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro AULSS 13 MIRANO

Rischio infortunistico in ambiente domestico. Flavio Valentini Servizio di Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro AULSS 13 MIRANO Rischio infortunistico in ambiente domestico Flavio Valentini Servizio di Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro AULSS 13 MIRANO CASA - LAVORO Popolazione AULSS 13 circa 240000 abitanti Popolazione

Dettagli

lavorative di movimentazione manuale carichi che comportano per i lesioni dorso-lombari per i

lavorative di movimentazione manuale carichi che comportano per i lesioni dorso-lombari per i MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI: prime note al confronto tra D. Lgs. 626/94 e D. Lgs. 81/08 ( TESTO di Graziano Frigeri Medico del Lavoro, Euronorma Decreto Legislativo 626/94 Titolo V D. LGS. 81/08

Dettagli

presso l Università degli Studi di Roma La Sapienza

presso l Università degli Studi di Roma La Sapienza Corso di formazione specifica per il personale dipendente ed equiparato addetto ai laboratori biochimici Rischi specifici connessi alla mansione e misure di prevenzione e protezione Assetto organizzativo

Dettagli

ASL 3 U.O. PSAL M. Bruzzone Genova 23 Aprile 2007

ASL 3 U.O. PSAL M. Bruzzone Genova 23 Aprile 2007 SL U.O. PSL M. Bruzzone Genova prile 7 premessa Questa analisi deriva da elaborazioni realizzate a partire dai dati trasferiti annualmente dall Istituto ssicuratore alle Regioni ed ai Servizi territoriali

Dettagli

MOVIMENTI RIPETUTI IL D. LGS. N 81/2008

MOVIMENTI RIPETUTI IL D. LGS. N 81/2008 MOVIMENTI RIPETUTI IL D. LGS. N 81/2008 Premessa Le operazioni comportanti movimenti ripetitivi degli arti superiori, sebbene non direttamente menzionate, possono essere ricondotte al Titolo VI del D.

Dettagli

Definizione ed individuazione dei fattori di rischio presenti in azienda

Definizione ed individuazione dei fattori di rischio presenti in azienda Definizione ed individuazione dei fattori di rischio presenti in azienda Indice - Introduzione - Concetti di Pericolo, Danno, Rischio, Prevenzione e Protezione - Analisi di peculiari rischi generici/convenzionali:

Dettagli

Sistema organizzativo scolastico

Sistema organizzativo scolastico Sistema organizzativo scolastico Ambiente esterno Importazione di energia input Processi interni Management Ambiente esterno Restituzione di energia Output Alunni Risorse finanziarie Risorse professionali

Dettagli

MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI. Aspetti legislativi. Normativa di riferimento D.LGS. 81/2008. Movimentazione Manuale dei Carichi

MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI. Aspetti legislativi. Normativa di riferimento D.LGS. 81/2008. Movimentazione Manuale dei Carichi MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI Aspetti legislativi D.LGS. 81/2008 Movimentazione Manuale dei Carichi Campo di applicazione 1. Le norme del presente titolo si applicano alle attività che comportano

Dettagli

CONOSCERE IL RISCHIO

CONOSCERE IL RISCHIO CONOSCERE IL RISCHIO OPERAZIONI DI SPINTA E TRAINO Il rischio legato alle operazioni di spinta e traino nel d.lgs. n 81/2008 Le operazioni di spinta e traino di un carico sono normate dal titolo VI del

Dettagli

Infortunio muscolare tendineo Infortunio articolare distorsioni lussazioni Fratture PRINCIPALI TIPI DI INFORTUNIO

Infortunio muscolare tendineo Infortunio articolare distorsioni lussazioni Fratture PRINCIPALI TIPI DI INFORTUNIO Infortunio muscolare tendineo Infortunio articolare distorsioni lussazioni Fratture PRINCIPALI TIPI DI INFORTUNIO INFORTUNIO MUSCOLARE Lesioni muscolari con trauma diretto (contatto fisico, caduta, ) Lesioni

Dettagli

Gli infortuni sul lavoro nel settore sanitario socio assistenziale

Gli infortuni sul lavoro nel settore sanitario socio assistenziale Gli infortuni sul lavoro nel settore sanitario socio assistenziale UN PROGETTO PER LA SICUREZZA DEL LAVORO NEL SETTORE SOCIO SANITARIO 24 febbraio 2016 ATS Città Metropolitana di Milano Prevenzione e sicurezza

Dettagli

POLISTUDIO. Anno 2010 Movimentazione Manuale dei Carichi v.03

POLISTUDIO. Anno 2010 Movimentazione Manuale dei Carichi v.03 Anno 2010 Movimentazione Manuale dei Carichi v.03 1 Movimentazione manuale dei carichi: INDICE Definizioni Disturbi Fattori che comportano il rischio Normativa Approfondimento attività di sollevamento

Dettagli

Allegato 1. 2) conoscere l incidenza del fenomeno degli infortuni sul lavoro indennizzati dall INAIL;

Allegato 1. 2) conoscere l incidenza del fenomeno degli infortuni sul lavoro indennizzati dall INAIL; 1 Allegato 1 L andamento infortunistico nel comparto: Produzione di fuochi artificiali, allestimento e conduzione di spettacoli pirotecnici. Dati INAIL - Consulenza statistico-attuariale L interrogazione

Dettagli

ALLEGATO N. 2 CASI GRAVI

ALLEGATO N. 2 CASI GRAVI ALLEGATO N. 2 CASI GRAVI INDICE CASI GRAVI 131 1. DATI RELATIVI ALL AZIENDA CUI APPARTIENE L INFORTUNATO 141 1.1 Distribuzione degli infortuni per codice attività INAIL 141 1.2 Distribuzione per codice

Dettagli

In-formazione in sicurezza? 'take it easy', il futuro è nelle tue mani ERGONOMIA

In-formazione in sicurezza? 'take it easy', il futuro è nelle tue mani ERGONOMIA In-formazione in sicurezza? 'take it easy', il futuro è nelle tue mani ERGONOMIA 2 ERGONOMIA E D. LGS. 81/2008 L art. 15, comma 1, lettera d, prevede, tra le misure generali di tutela, l obbligo per il

Dettagli

Statistiche per la prevenzione Danni da lavoro nell agricoltura nell industria e nell artigianato

Statistiche per la prevenzione Danni da lavoro nell agricoltura nell industria e nell artigianato CONSULENZA STATISTICO ATTUARIALE Statistiche per la prevenzione Danni da lavoro nell agricoltura nell industria e nell artigianato SUPPLEMENTO AL NOTIZIARIO STATISTICO N. 1-2/21 Quaderni del Notiziario

Dettagli

M. M.C. A S P E T T I N O R M A T I V I LANCIANO 18 APRILE 2015

M. M.C. A S P E T T I N O R M A T I V I LANCIANO 18 APRILE 2015 LANCIANO 18 APRILE 2015 IL RISCHIO DA SOVRACCARICO BIOMECCANICO. LE POSTURE INCONGRUE, IL RACHIDE E I LAVORI RIPETITIVI DEGLI ARTI SUPERIORI La movimentazione manuale dei carichi. Decreto Lgs81/08: Titolo

Dettagli

Gli infortuni sul lavoro nel settore sanitario socio assistenziale

Gli infortuni sul lavoro nel settore sanitario socio assistenziale Gli infortuni sul lavoro nel settore sanitario socio assistenziale BUONE PRATICHE PER UNA CULTURA DELLA PREVENZIONE NEGLI AMBIENTI DI LAVORO E DI VITA 28 aprile 2016 ATS Città Metropolitana di Milano Prevenzione

Dettagli

PRIMO SOCCORSO RISCHI LAVORATIVI E MISURE PREVENTIVE PER I LAVORATORI STAGIONALI E OCCASIONALI

PRIMO SOCCORSO RISCHI LAVORATIVI E MISURE PREVENTIVE PER I LAVORATORI STAGIONALI E OCCASIONALI PRIMO SOCCORSO Comitato art. 7 del D.Lgs 81/2008 della Provincia di Pavia RISCHI LAVORATIVI E MISURE PREVENTIVE PER I LAVORATORI STAGIONALI E OCCASIONALI Documento certificato ai sensi dell Art. 3 Decreto

Dettagli

24/02/10 Richiesta danni cp 04/10/10 Richiesta danni infortunistica cp con quantificazione.

24/02/10 Richiesta danni cp 04/10/10 Richiesta danni infortunistica cp con quantificazione. SINISTRI COMUNE DI MONTEGROTTO TERME Reale Mutua Assicurazioni SpA polizza r.c.t. n. 2009/03/2058596 Ag. Montegrotto Terme effetto 31.12.2009 31.12.2010 franchigia 500,00 per sinistro 2010 NS. RIF. DATA

Dettagli

il sistema locomotore..

il sistema locomotore.. il sistema locomotore....è formato da ossa, cartilagini, articolazioni e muscoli grazie ad essi è possibile il movimento lo scheletro umano è formato da 206 ossa lo possiamo dividere in 2 parti: - scheletro

Dettagli

IA I. INFORTUNI e MALATTIE PROFESSIONALI nel TERRITORIO dell A.S.L. n. 1 Imperiese RAPPORTO 2008

IA I. INFORTUNI e MALATTIE PROFESSIONALI nel TERRITORIO dell A.S.L. n. 1 Imperiese RAPPORTO 2008 PSAL A.S..L.. 1 ImpeI rr iese i SEDE DI IMPERI IA I INFORTUNI e MALATTIE PROFESSIONALI nel TERRITORIO dell A.S.L. n. 1 Imperiese RAPPORTO 2008 Premessa Grazie all iniziativa dei Flussi Informativi attivati

Dettagli

COMUNE DI CERVARO POLIZZA RCT/O

COMUNE DI CERVARO POLIZZA RCT/O COMUNE DI CERVARO POLIZZA RCT/O PERIODO STATISTICATO: DAL 31/12/2010 AL 25/05/2015 Dal 3/8/2013 al 3/8/2014 la polizza ha previsto una SIR di 3.000,00 per danni a cose e 6.000,00 per lesioni Dal 3/8/2014

Dettagli

CORSO DI SICUREZZA ED IGIENE DEL LAVORO

CORSO DI SICUREZZA ED IGIENE DEL LAVORO CORSO DI SICUREZZA ED IGIENE DEL LAVORO Dott. Sergio Piazzolla ASL AZIENDA SANITARIA LOCALE PROVINCIA DI BERGAMO S.P.S.A.L. SERVIZIO PREVENZIONE E SICUREZZA NEGLI AMBIENTI DI LAVORO MOVIMENTAZIONE MANUALE

Dettagli

Tab Totale infortuni lavoratori imprese Monitor, compresi gli infortuni in itinere per classi di durata e anno.

Tab Totale infortuni lavoratori imprese Monitor, compresi gli infortuni in itinere per classi di durata e anno. 4.2 INFORTUNI IMPRESE MONITOR In questo paragrafo sono descritti gli infortuni registrati nelle 16 imprese che hanno collaborato all Osservatorio (vedi Tab. 2.1 ed elenco collaboratori) e per i quali è

Dettagli

YOGA E MEDITAZIONE Scheda tecnica n. 31

YOGA E MEDITAZIONE Scheda tecnica n. 31 Nell'anatomia dello Yoga è detto che la salute e la forza mentale sono il risultato del libero movimento dei Vayu (lett: soffi vitali) se questa circolazione è disturbata allora insorge la malattia. Questa

Dettagli

6.4 Proposta di adattamento del sistema di codifica europeo ESAW / Predlog prilagajanja kodificiranemu evropskemu sistemu ESAW

6.4 Proposta di adattamento del sistema di codifica europeo ESAW / Predlog prilagajanja kodificiranemu evropskemu sistemu ESAW 6.4 Proposta di adattamento del sistema di codifica europeo ESAW / Predlog prilagajanja kodificiranemu evropskemu sistemu ESAW Nel campo della prevenzione ai porti del Nord Adriatico risulta più opportuna

Dettagli

ricondurre ogni singolo infortunio all interno di uno SCHEMA interpretativo UNIVOCO

ricondurre ogni singolo infortunio all interno di uno SCHEMA interpretativo UNIVOCO Il MODELLO ISPESL/INAIL-REGIONI per la ricostruzione delle cause e delle dinamiche infortunistiche in ambiente di lavoro By G. Pianosi e coll. Rev. R. Casoni Il modello Sbagliando S Impara (SSI) è una

Dettagli

Istituto Superiore di Sanità

Istituto Superiore di Sanità LABORATORIO DI EPIDEMIOLOGIA E BIOSTATISTICA IL SISTEMA INFORMATIVO NAZIONALE SUGLI INFORTUNI IN AMBIENTI DI CIVILE IVILE ABITAZIONE (SINIACA): : DATI DI MORTALITÀ E DI MORBOSITÀ Giuseppe Balducci Reparto

Dettagli

Il quadro infortunistico 2007

Il quadro infortunistico 2007 Il quadro infortunistico 2007 Tavola 3 Il sesso e l'età Infortuni sul lavoro Classe di età Sesso fino a 17 anni 18-34 anni 35-49 anni 50-64 anni 65 anni e oltre Non determinata Totale composizione % Maschi

Dettagli

Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo

Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo Struttura Complessa PSAL - Prevenzione e Sicurezza degli Ambienti di Lavoro C.so Nazionale - 9 La Spezia tel. 087.4 - fax 087.09 psal@asl.liguria.it http://www.asl.liguria.it/ Sii il cambiamento che vuoi

Dettagli

MOVIMENTI RIPETUTI nelle attività di igiene urbana nelle aziende SAT

MOVIMENTI RIPETUTI nelle attività di igiene urbana nelle aziende SAT Ergonomics of Posture and Movement Ottavo Seminario Internazionale La prevenzione del rischio da sovraccarico biomeccanico Milano, 12-13 giugno 2014 MOVIMENTI RIPETUTI nelle attività di igiene urbana nelle

Dettagli

GLI INFORTUNI GRAVI IN EDILIZIA NEGLI ANNI 2006 E 2007

GLI INFORTUNI GRAVI IN EDILIZIA NEGLI ANNI 2006 E 2007 Sezione 3 GLI INFORTUNI GRAVI IN EDILIZIA NEGLI ANNI 2006 E 2007 L attività economica Costruzioni, gruppo ATECO F nella provincia di Lecco nel 2006 occupava 11.126 addetti, passati a 11.554 nel 2007 con

Dettagli

PROGETTO S&CANTE STIMA DEI COSTI DELLA NON SICUREZZA NEL SETTORE DELLE COSTRUZIONI

PROGETTO S&CANTE STIMA DEI COSTI DELLA NON SICUREZZA NEL SETTORE DELLE COSTRUZIONI PROGETTO S&CANTE STIMA DEI COSTI DELLA NON SICUREZZA NEL SETTORE DELLE COSTRUZIONI Dati database FLUSSI EMILIA-ROMAGNA (allegato 3) A CURA DI SAMUELA FELICIONI E DANIELE GANAPINI (NUOVAQUASCO) DICEMBRE

Dettagli

FORMAZIONE PREPOSTO 4h

FORMAZIONE PREPOSTO 4h FORMAZIONE PREPOSTO 4h Personale docente in lab. Allievi Docenti in viaggi di istruzione Infortuni Rischi specifici di settore Utensili ed attrezzature Dispositivi di protezione Nota MIUR 03.02.2016, prot.

Dettagli

inizialmente. Solo per valutazione scheletrica prechirurgica

inizialmente. Solo per valutazione scheletrica prechirurgica CONFRONTO TRA LEA 2017 E DECRETO LORENZIN 2016 SULLE LIMITAZIONI PRESCRITTIVE DI TC E RMN SENZA MEZZO DI CONTRASTO ESAME(*) LEA 2017 Indicazioni prioritarie TC DEL RACHIDE E DELLO SPECO VERTEBRALE CERVICALE.

Dettagli