SCHEDA ANALISI INFORTUNI
|
|
- Ernesto Fusco
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 SCHEDA ANALISI INFORTUNI Evento Data / / Ora Luogo dell evento Invio al pronto soccorso di Data apertura pratica infortunio gg di infortunio Accertato da Qualifica Profess.(Pronto Soccorso, Medico di Base, Guardia Medica ) Dati riguardanti l infortunato Cognome e Nome Sesso M F Data di Nascita / / Qualifica Mansione Anzianità in Cooperativa: Anzianità nella professione: Sede di Lavoro Sede dove è avvenuto l infortunio Ora Infortunio Ora di lavoro (prima, seconda, ecc, entrata, uscita) Note: Testimoni Altre persone coinvolte (ospiti, colleghi, familiari ) Informazioni sull accaduto Eventuali Strumenti od Attrezzature in uso al momento dell accaduto Eventuali Danni Materiali ad attrezzature o strutture
2 Attività svolte al momento dell accaduto Attività con l utente Bagno Alzata Passaggi posturali Animazione Riabilitazione Igiene personale Medicazione Att. Educativa Parrucchiera Trasferimenti Estetica Uso Presidi Uso Sollevatore Assistenza Uso Servizi Igienici Altro Preparazione di Terapie Preparazione dei Pasti Distribuzione del pasto Rifacimento delle camere Lavanderia Uso Lavatrice Lavasciuga Ferro da stiro Altro Attività di Manutenzione (specificare l attività svolta) Movimentazione e/o Trasporto Pesi Pulizia dell ambiente Riordino dell ambiente (specificare l attività svolta) Incidente Stradale Pedone Auto Moto Bicicletta Autobus Altro Uso Apparecchiature (specificare la tipologia) Stoccaggio Prodotti di Magazzino Approvigionamento Materiale Vario Giardinaggio Facchinaggio Altro:
3 Check List - Modalità dell infortunio Scivolamento, incepiscamento, piede in fallo Contatto con sostanze chimiche Schiacciamento Scivolamento sul pavimento bagnato Segnalato Non segnalato Lesioni con oggetti pungenti o taglienti Manifestarsi di esplosioni Incendi Allagamenti Caduto da Contatto con oggetti o sostanze calde Soffocamento per inalazione di Gas Fumo Liquidi Aggressione da utente Movimentazione Utenti Autosuff Non auto-suff Incidente stradale durante l orario di lavoro Contatto con sostanze biologiche Sollevamento o movimentazione pesi e/o carichi Incidente stradale Prima/dopo il lavoro Sollevamento o movimentazione pesi / carichi Folgorazione Movimentazione apparecchi Attività fisioterapeutiche con gli utenti Attività di manutenzione dell impianto di Altro
4 Informazioni Sui Danni Alla Persona Sede della lesione testa occhio orecchio collo spalla tronco colonna vertebrale arti superiori braccio superiore gomito avambraccio polso mano dita arti inferiori coscia ginocchio gamba caviglia piede dita Tipi di lesione Taglio Trauma Frattura Puntura Distorsione Distorsione cervicale Contusione Infiammazione Dolore muscolare Dolore articolare Ustione Escoriazione Lombalgia Tendinite Contrattura Descrizione dell evento Cause Eventuali Osservazioni/Proposte/ Suggerimenti dell infortunato Eventuali Osservazioni/Proposte/ Suggerimenti del Capoarea o coordinatore _ Antefatto (cosa Stava facendo prima dell evento) _ Dinamica (Com è successo) _ Situazione dopo l evento ( comportamento e decisioni assunte dopo l evento) _
5 Provvedimenti attuati Misure Provvisorie Misure definitive Note Provvedimenti da attuare (a cura del RSPP) Misure Provvisorie Misure definitive Note Dati Compilatore Scheda Cognome Nome Mansione Data compilazione Le informazioni sono state richieste all infortunato tramite Colloquio Telefonico Colloquio Personale ed Intervista Firma dell infortunato Dichiaro che le informazioni, sopra riportate corrispondono a quanto realmente accaduto Firma dei compilatori
Sbagliando s impara nell azienda artigiana. Scheda per intervista telefonica : ditta
(MOD. 1 / VERS. 1) SEDE DI TREVISO ASSOCIAZIONE ARTIGIANA recapito zonale sportello territoriale COBIS OPERATORE CHE HA EFFETTUATO INTERVISTA TELEFONICA per conto del recapito zonale sportello Cobis Confartigianato
DettagliCOMPARTO EDILE DISTRIBUZIONE INFORTUNI PERIODO ANNO INFORTUNI N TOTALE GG. DURATA MEDIA GG.
DISTRIBUZIONE INFORTUNI PERIODO 1990-2009 ANNO INFORTUNI N TOTALE GG. DURATA MEDIA GG. 1990 2.9 9,9 1991 2.7 8,8 1992 1.1 8,8 199 9.10 9, 199 02.987 9,9 199 0. 8, 199 9.710 8, 1997 90.087 7,9 1998 98.
DettagliFig. 8 Frequenza di infortuni per gruppo di sede della lesione
Sede e natura della lesione dalla mano agli organi interni. La sede più frequente di infortunio è la mano (%) seguita da Cingolo pelvico coscia ginocchio gamba (%) e da Caviglia piede alluce altre dita
DettagliReport infortuni. Dati generali PosteItaliane. 1 Trimestre 2009
Report infortuni Dati generali PosteItaliane 1 Trimestre 2009 Indice Pagina Confronto 1 trimestre 2008-2009 1 Classificazione infortuni 2 Eventi mortali 3 Indici infortunistici 4 Tasso regionale infortuni
DettagliAGRICOLTURA DISTRIBUZIONE INFORTUNI PERIODO
DISTRIBUZIONE INFORTUNI PERIODO 1990-2005 ANNO INFORTUNI N TOTALE GG. DURATA MEDIA GG. 1990 957 10.229 10,7 1991 973 11.051 11,4 1992 934 10.678 11,4 1993 803 8.660 10,8 1994 632 7.335 11,6 1995 614 6.547
DettagliINAIL INFORTUNATO E PERSONA INAIL. Varese 24 giugno 2009 L ASSICURAZIONE CONTRO GLI INFORTUNI SUL LAVORO E LE MALATTIE PROFESSIONALI
INAIL INFORTUNATO E PERSONA Varese 24 giugno 2009 CONTRO GLI INFORTUNI SUL LAVORO E LE MALATTIE PROFESSIONALI - FONDAMENTO: ART. 38 DELLA COSTITUZIONE D.P.R. 1124 del 30.06.65 - FINALITÀ: GARANTIRE: -
DettagliDATA: DITTA (ragione sociale): SEDE LEGALE E AMMINISTRATIVA: SEDE OPERATIVA (se presente): SETTORE:
DATA: DITTA (ragione sociale): SEDE LEGALE E AMMINISTRATIVA: SEDE OPERATIVA (se presente): SETTORE: (industria, commercio, edilizia, artigianato, servizi etc.) CODICE ATECO PRINCIPALE: CODICE FISCALE/P.IVA:
DettagliSCHEDA PAZIENTE. Storti Chiara Francesca Istruttore PSTI. Corso formativo PSTI per i Volontari della Croce Rossa Italiana OBIETTIVI
Storti Chiara Francesca Istruttore PSTI OBIETTIVI SAPERE: - Sapere cos è la Scheda Paziente SAPER FARE: - Saper fare una corretta valutazione del paziente e una corretta compilazione della Scheda Paziente
DettagliCOMUNE DI SAN SALVO POLIZZA RCT/O
COMUNE DI SAN SALVO POLIZZA RCT/O PERIODO STATISTICATO: DAL 30/09/2010 AL 30/07/2014 DATA EVENTO DESCRIZIONE IMP. A RISERVA IMP. LIQUIDATO STATO SINISTRO 09/01/2010 3.500,00 C 17/01/2010 1.500,00 C cade
DettagliL APPLICAZIONE DELL INDICE MAPO NELLA RSA CASA SERENA DI TORINO
L APPLICAZIONE DELL INDICE MAPO NELLA RSA CASA SERENA DI TORINO INFORTUNI NEL SETTORE ASSISTENZA ANZIANI Infortuni 2012 Incidenti Stradali 3% Tagli 2% Ustioni 0% Esposizione biologica 9% Aggressioni 13%
DettagliQUESTIONARIO PROGETTO PREVENZIONE DEI RISCHI PER L APPARATO MUSCOLO SCHELETRICO NEL SETTORE DELLA RISTORAZIONE COLLETTIVA
QUESTIONARIO PROGETTO PREVENZIONE DEI RISCHI PER L APPARATO MUSCOLO SCHELETRICO NEL SETTORE DELLA RISTORAZIONE COLLETTIVA DATI GENERALI Azienda Centro cottura Età (anni compiuti) sesso M F Nazionalità
DettagliServizio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro Via Statuto, Milano. presenta
Servizio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro Via Statuto, 5-20121 Milano presenta IO LAVORO IN CASA PROGETTO DI EDUCAZIONE ALLA SALUTE E SICUREZZA IN AMBIENTE DOMESTICO Il fenomeno dell immigrazione
DettagliCOMUNE DI SAN SALVO POLIZZA RCT/O PERIODO STATISTICATO: DAL 31/12/2010 AL 08/05/2015
COMUNE DI SN SLVO POLIZZ RCT/O PERIODO STTISTICTO: DL 31/12/2010 L 08/05/2015 Statistica rilasciata dalla IG in data 7.05.2015 assicuratore del rischio dal 31.12.2010 Dal 30/09/2011 al 30/07/2015 il contratto
DettagliAll interno degli infortuni
All interno degli infortuni Numerosità Addetti Numerosità Aziende Settori e comparti prevalenti 9 Confronto Addetti e Aziende (anno 2003) e distribuzione infortuni definiti positivamente* anni 2001-2004
DettagliEsempio mirato su ustioni pediatriche Rete SINIACA del 13/05/2014
Esempio mirato su ustioni pediatriche Rete SINIACA del 13/05/2014 A. Pitidis, P. Di Pietro, C. Debbia Capofila Istituto Giannina Gaslini - Genova MORTALITA USTIONI Tassi di mortalità per Ustioni x 1.000.000
DettagliProf. Fabio Zanchini SECONDA UNIVERSITA DI NAPOLI CLASSIFICAZIONE ED EPIDEMIOLOGIA DELLE LESIONI MUSCOLO-TENDINEE NELLO SPORTIVO. Instructional course
SECONDA UNIVERSITA DI NAPOLI DIPARTIMENTO DI ORTOPEDIA, TRAUMATOLOGIA E RIABILITAZIONE CLASSIFICAZIONE ED EPIDEMIOLOGIA DELLE LESIONI MUSCOLO-TENDINEE NELLO SPORTIVO Prof. Fabio Zanchini Instructional
DettagliI PRINCIPI di IMMOBILIZZAZIONE e MOBILIZZAZIONE ATRAUMATICA
SECONDO MODULO I PRINCIPI di IMMOBILIZZAZIONE e MOBILIZZAZIONE ATRAUMATICA CAPITOLO J_7 OBIETTIVI Conoscere La rilevanza del problema I principi di IMMOBILIZZAZIONE e MOBILIZZAZIONE ATRAUMATICA Il corretto
DettagliOperazione: MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI
Scheda 2 Sezione: SCHEDE LAVORAZIONI E ATTIVITÀ Operazione: MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI Introduzione Anche se l ausilio della meccanica è fortemente sfruttato, ancora oggi è necessario ricorrere
Dettagli24/02/10 Richiesta danni cp 04/10/10 Richiesta danni infortunistica cp con quantificazione.
SINISTRI COMUNE DI MONTEGROTTO TERME Reale Mutua Assicurazioni SpA polizza r.c.t. n. 2009/03/2058596 Ag. Montegrotto Terme effetto 31.12.2009 31.12.2010 franchigia 500,00 per sinistro 2010 NS. RIF. DATA
DettagliINFORTUNI SUL LAVORO E MALATTIE PROFESSIONALI Cod. Ateco Istat 2007: "F" Costruzioni
INFORTUNI SUL LAVORO E MALATTIE PROFESSIONALI Cod. Ateco Istat 2007: "F" Costruzioni Fonte: Open data/banca dati Statistica dati rilevati al 30.04.2016 Gina Romualdi Inail - Consulenza Statistico Attuariale
DettagliOLIVETO E FRANTOIO: LUOGHI DI LAVORAZIONE E FONTI DI RISCHIO
OLIVETO E FRANTOIO: LUOGHI DI LAVORAZIONE E FONTI DI RISCHIO Uso di scale portatili Impiego di attrezzi taglienti e pungenti Impiego di motosega tranciatura; taglio o troncamento; puntura o perforazione.
DettagliI concetti di rischio e pericolo
I concetti di rischio e pericolo Durata: 12 26 La valutazione del rischio D.Lgs. 81/2008 Articolo 15 - Misure generali di tutela Nelle misure generali di tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori
DettagliInformativa sui rischi specifici relativi al servizio
ALLEGATO 3 SERVIZIO DI PULIZIA DI AUTOBUS, VEICOLI E IMPIANTI FISSI DI PROPRIETÀ O IN USO AD ATV SRL, ED OPERAZIONI ACCESSORIE Informativa sui rischi specifici relativi al servizio Di seguito vengono fornite
DettagliConvegno Regionale Infortuni sul lavoro: i numeri per la prevenzione
Convegno Regionale Infortuni sul lavoro: i numeri per la prevenzione Mantova, 22 novembre 2007 Classificazione europea delle dinamiche infortunistiche: ESAW 3 Silvia Amatucci s.amatucci@inail.it Necessità
Dettagliinizialmente. Solo per valutazione scheletrica prechirurgica
CONFRONTO TRA LEA 2017 E DECRETO LORENZIN 2016 SULLE LIMITAZIONI PRESCRITTIVE DI TC E RMN SENZA MEZZO DI CONTRASTO ESAME(*) LEA 2017 Indicazioni prioritarie TC DEL RACHIDE E DELLO SPECO VERTEBRALE CERVICALE.
DettagliDispositivi Di Protezione Individuale
Sezione di Roma 1 Roma, 28 Gennaio 2008 Giornata Formativa Sicurezza Nei Luoghi Di Lavoro Dipartimento di Fisica Ed. Marconi Aula Conversi Dispositivi Di Protezione Individuale Antonio Giampaoli giampaoli@lngs.infn.it
DettagliTAVOLO 494 Settimane della sicurezza 2006
Dipartimento Sanità Pubblica Area Tutela della Salute in Ambienti di Lavoro e Sicurezza TAVOLO 494 Settimane della sicurezza 2006 CONTRO LE CADUTE DALL ALTO LA SITUAZIONE NEI CANTIERI DEL CIRCONDARIO IMOLESE
DettagliInfortunio muscolare tendineo Infortunio articolare distorsioni lussazioni Fratture PRINCIPALI TIPI DI INFORTUNIO
Infortunio muscolare tendineo Infortunio articolare distorsioni lussazioni Fratture PRINCIPALI TIPI DI INFORTUNIO INFORTUNIO MUSCOLARE Lesioni muscolari con trauma diretto (contatto fisico, caduta, ) Lesioni
DettagliALLEGATO N.08. DOCUMENTO VALUTAZIONE DEI RISCHI (AI SENSI DEL D.Lgs.9.04.2008/N.81) _ ATTESTATI CORSI DIPENDENTI
ALLEGATO N.08. DOCUMENTO VALUTAZIONE DEI RISCHI (AI SENSI DEL D.Lgs.9.04.2008/N.81) _ ATTESTATI CORSI DIPENDENTI - - 01.CORSO R.L.S.. - 02.CORSO INFORMAZIONE/FORMAZIONE. - 03.CORSO PREPOSTI. - 04.CORSO
DettagliSCHEMA DI RELAZIONE SANITARIA
SCHEMA DI RELAZIONE SANITARIA AZIENDA : SEDE LEGALE:...... STABILIMENTO:. COMPARTO PRODUTTIVO :... LAVORAZIONE (breve descrizione del ciclo produttivo):...... MEDICO COMPETENTE:... INDIRIZZO:... TEL...
DettagliRICEVUTA LA COMUNICAZIONE DI ALLARME, I COMPONENTI DELLA SQUADRA DI PRONTO SOCCORSO
TIPO DI EVENTO INCENDIO SCHEDA N. DISPOSIZIONE PER ADDETTO SQUADRA DI PRONTO SOCCORSO 5 RICEVUTA LA COMUNICAZIONE DI ALLARME, I COMPONENTI DELLA SQUADRA DI PRONTO SOCCORSO DEVONO: 1. contattare e/o recarsi
DettagliL Associazione Scientifica CARDIO PULSAFETY in col aborazione con propone l evento formativo R GBY SENZA
L Associazione Scientifica CARDIO PULSAFETY in collaborazione con propone l evento formativo RUGBY SENZA PAURA corso di Rianimazione Cardiopolmonare BLS-D e di Primo Soccorso in Campo rivolto ad Allenatori
DettagliBiomeccanica degli impatti
Biomeccanica degli impatti www.aero.polimi.it 1 1 Biomeccanica degli impatti Obiettivo Studio della meccanica del corpo umano durante gli impatti Definizione e misura di criteri di lesione 2 2 Biomeccanica
DettagliCARBONIA - Osp. Sirai 77 POLIPECTOMIA ENDOSCOPICA DELL' INTESTINO CRASSO 60
ATS Sardegna - ASSL Carbonia Specialistica Ambulatoriale - Tempi di attesa Rilevazione della prima data disponibile per Sede Strutture Pubbliche e Private Accreditate Data rilevazione: 08/05/2017 Prestazione
DettagliDott. Paolo Barbina. Infortuni sul lavoro: segnalazione e comunicazione al pz. PALMANOVA 25 maggio 2016 MONFALCONE 8 giugno 2015
Dott. Paolo Barbina Infortuni sul lavoro: segnalazione e comunicazione al pz. PALMANOVA 25 maggio 2016 MONFALCONE 8 giugno 2015 INFORTUNIO SUL LAVORO Un infortunio sul lavoro è un evento dovuto ad una
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI CASSINO
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CASSINO FACOLTA DI INGEGNERIA Corso di laurea in ingegneria meccanica Modulo didattico Sicurezza degli impianti industriali Seminario Il documento di valutazione dei rischi (Ing.
DettagliAREE DEL CORPO CAMPO MEDICALE CAMPO ESTETICO
BRACCIO - MANO - Artrosi / Osteoartrite pag. 6 - Contusioni / Edemi pag. 6 - Epicondilite pag. 8 - Lesioni muscolo-tendinee pag. 9 - Tendiniti / Borsiti pag. - Tunnel carpale pag. 2 CAVIGLIA - Contusioni
DettagliESOFAGOGASTRODUODENOSCOPIA [EGD] 60 IGLESIAS - Osp. C.T.O. 28
ATS Sardegna - ASSL Carbonia Specialistica Ambulatoriale - Tempi di attesa Rilevazione della prima data disponibile per Sede Strutture Pubbliche e Private Accreditate Data rilevazione: 03/04/2017 Prestazione
DettagliCARBONIA - Osp. Sirai 94 POLIPECTOMIA ENDOSCOPICA DELL' INTESTINO CRASSO 60
ATS Sardegna - ASSL Carbonia Specialistica Ambulatoriale - Tempi di attesa Rilevazione della prima data disponibile per Sede Strutture Pubbliche e Private Accreditate Data rilevazione: 05/06/2017 Prestazione
DettagliCOMUNE DI CERVARO POLIZZA RCT/O
COMUNE DI CERVARO POLIZZA RCT/O PERIODO STATISTICATO: DAL 31/12/2010 AL 25/05/2015 Dal 3/8/2013 al 3/8/2014 la polizza ha previsto una SIR di 3.000,00 per danni a cose e 6.000,00 per lesioni Dal 3/8/2014
DettagliCOMITATO SINGH MOHINDER per la tutela dei migranti vittime del lavoro e dei loro familiari
Questionario Campagna di rilevazione Lavoratori stranieri: vittime invisibili degli incidenti sul lavoro Luogo somministrazione:.... Nome del somministratore:... Data:././2013 SEZIONE I: INFORMAZIONI SOCIO
DettagliPROGRAMMA DI LEZIONI DEL CDL IN MEDICINA E CHIRURGIA
PROGRAMMA DI LEZIONI DEL CDL IN MEDICINA E CHIRURGIA 1 - Ortopedia generale Introduzione Principi di valutazione del sistema muscoloscheletrico Artrosi, artrite reumatoide, artropatie sieronegative Fibromialgia
DettagliAzienda Esempio DOCUMENTO VALUTAZIONE RISCHI ESEMPIO DI STAMPA. Realizzato secondo le procedure standardizzate
Azienda Esempio Data: DOCUMENTO VALUTAZIONE RISCHI Realizzato secondo le procedure standardizzate ai sensi degli artt. 17, 28, 29 del D. Lgs.81/08 e s.m.i. Datore di Lavoro Datore di lavoro esempio RSPP
DettagliElenco documenti ASP Montevarchi ASP MONTEVARCHI
1 di 9 ASP MONTEVARCHI DOCUMENTO REVISIONE IN VIGORE codice titolo rev data Autorizzazione al funzionamento del 30/01/08 30/01/08 CDA 89/2006 Statuto, CDA 89 del 24/10/2006 24/10/2006 PD 13/2015 Manutenzione
Dettaglilesioni a terzi e danni a cose 23/03/2010 0,00 0,00 Senza Seguito lesione a terzi causa buca stradale cadeva in moto citazione
Statistica Sinistri Polizza RCT/O n. 561155174 Carige Assicurazioni 31/01/2010-31/01/2011 21/02/2010 0,00 300,00 Chiuso danni a 10/03/2010 0,00 0,00 Senza Seguito lesione a terzi 23/02/2010 0,00 1.050,00
DettagliPRIMO SOCCORSO RISCHI LAVORATIVI E MISURE PREVENTIVE PER I LAVORATORI STAGIONALI E OCCASIONALI
PRIMO SOCCORSO Comitato art. 7 del D.Lgs 81/2008 della Provincia di Pavia RISCHI LAVORATIVI E MISURE PREVENTIVE PER I LAVORATORI STAGIONALI E OCCASIONALI Documento certificato ai sensi dell Art. 3 Decreto
DettagliAzienda Ospedaliera di rilievo nazionale ed alta specializzazione Garibaldi Catania
Azienda Ospedaliera di rilievo nazionale ed alta specializzazione Garibaldi Catania Medico: DOTT. FICHERA LUIGI SALVATORE TEMPO TIPOLOGIA PRESTAZIONE SEDE GIORNI E ORARIO TARIFFA PRESTAZIONE TELEFONO PAZIENTE
DettagliSICUREZZA DEI VOLONTARI ADDETTI ALLA LOGISTICA (Modulo previsto nel corso logistica)
SICUREZZA DEI VOLONTARI ADDETTI ALLA LOGISTICA (Modulo previsto nel corso logistica) A cura dei Volontari Formatori per la Sicurezza (Rev. Gennaio 2017) DI COSA PARLIAMO Riferimenti Normativi Attività
DettagliGli incidenti in età pediatrica e la loro prevenzione
Gli incidenti in età pediatrica e la loro prevenzione P. Di Pietro, C. Debbia, M. Sartini* DEA Pediatrico Istituto G. Gaslini IRCCS *Dip.. Scienze della Salute Università degli Studi di Genova Dati Nazionali
DettagliCENTRO MEDICO FENICE - CASE REPORTS
CENTRO MEDICO FENICE - CASE REPORTS 1 FISIOTERAPIA Reports relativi alle patologie trattate dai nostri operatori. INTRODUZIONE Con questo volume, destinato a crescere nella quantità di informazioni contenute,
DettagliESOFAGOGASTRODUODENOSCOPIA [EGD] ESOFAGOGASTRODUODENOSCOPIA [EGD] CON BIOPSIA
ASL 7 Carbonia - Specialistica Ambulatoriale - Tempi di attesa Rilevazione della prima data disponibile per Sede Strutture Pubbliche e Private Accreditate Data rilevazione: 06/06/2016 Prestazione Sede
DettagliU.O. ANESTESIA E RIANIMAZIONE AMBULATORIO TE
REGIONE CALABRIA Azienda Sanitaria Provinciale di Catanzaro Compl. Ospedaliero Soverato Chiaravalle U.O. ANESTESIA E RIANIMAZIONE AMBULATORIO TERAPIA DEL DOLORE Responsabile Dr. Pantaleone Grande TERAPIA
DettagliTRAUMATOLOGIA DELLO SPORT
Ernesto ALICICCO Carlo GIGLI TRAUMATOLOGIA DELLO SPORT Dall evento traumatico alla ripresa in campo Presentazione di Giuliano Cerulli EDIZIONI MEDICHE SCIENTIFICHE INTERNAZIONALI - ROMA P R E S E N T A
DettagliALL. 4. Al datore di Lavoro e/o Suo Delegato. Servizio Prevenzione Protezione
Servizio Prevenzione Protezione ALL. 4 Al datore di Lavoro e/o Suo Delegato Oggetto: raccolta dati e gestione di evento infortunistico occorso a lavoratori dipendenti di Operatori Economici con contratto
DettagliI rischi lavorativi RSPP ARPAT TOSCANA STEFANO GINI
I rischi lavorativi RSPP ARPAT TOSCANA STEFANO GINI RISCHIO E PERICOLO QUALE LA DIFFERENZA? Esempio: L utilizzo dell impianto elettrico PERICOLO Proprietà o qualità intrinseca di un determinato fattore
DettagliESOFAGOGASTRODUODENOSCOPIA [EGD] ESOFAGOGASTRODUODENOSCOPIA [EGD] CON BIOPSIA COLONSCOPIA CON ENDOSCOPIO FLESSIBILE
ASL 7 Carbonia - Specialistica Ambulatoriale - Tempi di attesa Rilevazione della prima data disponibile per Sede Strutture Pubbliche e Private Accreditate Data rilevazione: 01/05/2016 Prestazione Sede
DettagliCorso di Primo Soccorso. Il Sistema e il Soccorritore Occasionale
Corso di Primo Soccorso Il Sistema 1-1-8 e il Soccorritore Occasionale Primo Soccorso Primo Soccorso Evento Linea del Tempo Soccorso Qualificato Scuola di Formazione Blu Soccorso 2 Urgenza e Gravità URGENZA:
DettagliStudio su Infortuni e Malattie professionali nelle Aziende Ospedaliere e ULSS della Regione Veneto (Anni )
Studio su Infortuni e Malattie professionali nelle Aziende Ospedaliere e ULSS della Regione Veneto (Anni 2000 2006) Scuola grande di San Marco - Dal 1819 sede dell ospedale Civile di Venezia Studio su
DettagliMOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI
Definizione: OPERAZIONE DI TRASPORTO O DI SOSTEGNO D UN CARICO AD OPERA D UNO O PIU LAVORATORI, COMPRESE LE AZIONI DI SOLLEVARE, DEPORRE, SPINGERE, TIRARE, PORTARE E SPOSTARE UN CARICO CHE PER LE SUE CARATTERISTICHE
DettagliLa movimentazione manuale dei carichi
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE "EINSTEIN" Torino (TO) La movimentazione manuale dei carichi Note informative per la sicurezza e la salute sul lavoro Decreto Legislativo n. 9 aprile 2008 n. 81 Procedura
DettagliIl lavoro nelle cooperative sociali
Il lavoro nelle cooperative sociali Intervento di prevenzione in sinergia tra SPSAL e Organismo Paritetico Marco Broccoli epm Nono seminario internazionale Rimini 9 e 1 giugno 216 Le cooperative sociali
DettagliIL TRAUMA DEL BAMBINO, DELL ANZIANO E DELLA DONNA GRAVIDA
SECONDO MODULO IL TRAUMA DEL BAMBINO, DELL ANZIANO E DELLA DONNA GRAVIDA CAPITOLO J_11 OBIETTIVI IDENTIFICARE LE PARTICOLARITÀ CHE CARATTERIZZANO IL TRAUMA DEL BAMBINO, DELL ANZIANO E DELLA DONNA GRAVIDA
Dettaglimodulo per la comunicazione dell infortunio
modulo per la comunicazione dell infortunio Denominazione Direzione/Struttura Denominazione Servizio Dirigente/Responsabile che effettua la dichiarazione ( e ) 1. Dati lavoratore/infortunato Matricola
DettagliLa gestione degli infortuni e degli incidenti a scuola
Sistema di Riferimento Veneto per la Sicurezza nelle Scuole La gestione degli infortuni e degli incidenti a scuola MODULO B Unità didattica B3-2 App. CORSO DI FORMAZIONE RESPONSABILI E ADDETTI SPP EX D.Lgs.
DettagliLe posture incongrue e faticose, le posture mantenute a lungo, il lavoro ripetitivo, movimentare carichi pesanti rappresentano un sovraccarico per il
Le posture incongrue e faticose, le posture mantenute a lungo, il lavoro ripetitivo, movimentare carichi pesanti rappresentano un sovraccarico per il sistema muscolo scheletrico, ne provocano l affaticamento,
DettagliScheda di iscrizione Inviare tramite fax
Scheda di iscrizione Inviare tramite fax 0171.698562 CONFAPI CUNEO Dati Azienda Ragione Sociale...Forma giuridica Sede Legale Via...CAP...Città...Prov... Tel...Fax...e-mail... Settore Attività...COD. ATECO
DettagliDOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE (DUVRI)
Allegato 6 (PARTE 5 ) Direzione Regionale del Lazio Settore Gestione Risorse Ufficio Risorse Materiali DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE (DUVRI) (AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEL
DettagliOBIETTIVI E METODI DELLE VARIE POSTURE A LETTO
OBIETTIVI E METODI DELLE VARIE POSTURE A LETTO POSTURA SUPINA OBIETTIVO Mantenere il corretto allineamento del rachide, prevenire flessioni e contratture dei muscoli para -cervicali. Ridurre la rotazione
DettagliEFFETTI DEGLI INCIDENTI CON ELEMENTI DI PRIMO
Manuale Operativo SEPES Capitolo 4 EFFETTI DEGLI INCIDENTI CON ELEMENTI DI PRIMO SOCCORSO I PARTE I TRAUMATISMI Dott. Antonino Reale, Dott.ssa Paola Silvestri QUALI POSSONO ESSERE GLI EFFETTI DI UN INCIDENTE
DettagliModulo B. Formazione tecnica specifica per settore produttivo (per RSPP e ASPP) Durata 60 ore per il macrosettore ATECO 1 Agricoltura
Modulo B Formazione tecnica specifica per settore produttivo (per RSPP e ASPP) Durata 60 ore per il macrosettore ATECO 1 Agricoltura Questo modulo si articola in macrosettori costruiti tenendo conto dell
DettagliOperatore del benessere - Acconciatura
Dal sito della Provincia di Varese - Istruzione e Formazione Professionale Allegato B al DDG n. 1544 del 22 febbraio 2010 Approvazione degli standard formativi minimi di apprendimento relativi ai percorsi
DettagliTRAUMA NELL APPARATO MUSCOLO SCHELETRICO. Modulo 3 Lezione E Croce Rossa Italiana Emilia Romagna
TRAUMA NELL APPARATO MUSCOLO SCHELETRICO Modulo 3 Lezione E Croce Rossa Italiana Emilia Romagna OBIETTIVI Garantire un corretto trattamento delle lesioni muscolo scheletriche identificare la tipologia
DettagliSICUREZZA DEI VOLONTARI nelle attività di protezione civile
Consulta di Bologna SICUREZZA DEI VOLONTARI nelle attività di protezione civile (modulo previsto nel Corso Base) A cura dei Volontari Formatori per la Sicurezza Di cosa parliamo? Riferimenti normativi
DettagliFORMAZIONE GENERALE PER TUTTI I LAVORATORI - 4 ore. 05 aprile :00-13:00
Pagina 1 di 9 Calendario degli incontri di formazione aggiornato al 26 aprile 2017 FORMAZIONE GENERALE PER TUTTI I LAVORATORI - 4 ore 05 aprile 2017 9:00-13:00 FORMAZIONE SPECIFICA LAVORATORI IN ATTIVITA
DettagliQUESTIONARIO RELATIVO AGLI INCIDENTI LAVORATIVI (QUIL)
QUESTIONARIO RELATIVO AGLI INCIDENTI LAVORATIVI (QUIL) 1 ISTRUZIONI Gentile Signore/a questo questionario è stata messa a punto per poter meglio comprendere a quali incidenti ed eventi avversi le persone
DettagliCivitavecchia, 18 ottobre Forte Michelangelo. Elaborazioni a cura della Consulenza Statistico Attuariale R. Bencini, F. Cipolloni, S.
Civitavecchia, 18 ottobre 2011 - Forte Michelangelo Elaborazioni a cura della Consulenza Statistico Attuariale R. Bencini, F. Cipolloni, S. Mochi L assicurazione contro infortuni e malattie professionali
DettagliL Aquila 20 01 2016. Dott. Marco Pasta
L Aquila 20 01 2016 Dott. Marco Pasta IL TRATTAMENTO RIABILITATIVO NELL OSTEOARTROSI CONTENUTI Importanza del trattamento riabilitativo Efficacia Pompage Efficacia RPG Casi clinici IL TRATTAMENTO RIABILITATIVO
DettagliFormazione dei Lavoratori
pagina 1 di 8 Formazione dei Lavoratori articolo 37 D.Lgs. 81/08 Accordo Conferenza Stato Regioni del 21/12/2011 Rep. Atti n. 221/CSR Gazzetta Ufficiale n. 8 del 11 gennaio 2012 pagina 2 di 8 paragrafo
DettagliModulo B. Formazione tecnica specifica per settore produttivo (per RSPP e ASPP) Da 8 a 68 ore a seconda del macrosettore di appartenenza
Modulo B Formazione tecnica specifica per settore produttivo (per RSPP e ASPP) Da a 6 ore a seconda del macrosettore di appartenenza Questo modulo si articola in macrosettori costruiti tenendo conto dell
DettagliVALUTAZIONE DEI RISCHI PER L ATTIVITA DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
Logo scuola VALUTAZIONE DEI RISCHI PER L ATTIVITA DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO Dati relativi alla struttura ospitante Sede legale (comune, indirizzo) Codice fiscale Legale rappresentante (cognome, nome,
DettagliVALUTAZIONE e SCHEDA POSTURALE
VALUTAZIONE e SCHEDA POSTURALE CORSO DI TECNICA DEL FITNESS Dott. Ft. Marin Luca Professore a Contratto Corso di Laurea in Scienze Motorie dell Università degli Studi di Pavia ATTEGGIAMENTO Viene definito
DettagliTraumi multipli CADUTE DALL ALTO - SCHIACCIAMENTO SE VOMITA
Traumi multipli CADUTE DALL ALTO - SCHIACCIAMENTO 1 SE VOMITA 1.Immobilizzare la testa 2.Tranquillizzare l infortunato 3.Coprire l infortunato con il telo COSA NON FARE Non tamponare sangue o liquido da
DettagliModulo B. Formazione tecnica specifica per settore produttivo (per RSPP e ASPP) Durata 60 ore per il macrosettore ATECO 7 - sanità servizi sociali
Modulo B Formazione tecnica specifica per settore produttivo (per RSPP e ASPP) Durata 60 ore per il macrosettore ATECO 7 - sanità servizi sociali Questo modulo si articola in macrosettori costruiti tenendo
DettagliEMERGENZE TRAUMATOLOGICHE TRAUMI DELLO SCHELETRO
EMERGENZE TRAUMATOLOGICHE TRAUMI DELLO SCHELETRO TRAUMA DIRETTO CONTUSIONE FRATTURA DISTORSIONE TRAUMA INDIRETTO LUSSAZIONE FRATTURA FRATTURA- LUSSAZIONE I traumi dello scheletro sono molto frequenti soprattutto
DettagliFacoltà di Medicina e Chirurgia
Facoltà di Medicina e Chirurgia PROCEDURA DA SEGUIRE DALLO STUDENTE DEL CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA IN CASO DI INFORTUNIO OCCORSOGLI DURANTE L ATTIVITÀ TEORICO-PRATICA RIFERIMENTI D.P.R. 30 giugno
DettagliTab Totale infortuni lavoratori imprese Monitor, compresi gli infortuni in itinere per classi di durata e anno.
4.2 INFORTUNI IMPRESE MONITOR In questo paragrafo sono descritti gli infortuni registrati nelle 16 imprese che hanno collaborato all Osservatorio (vedi Tab. 2.1 ed elenco collaboratori) e per i quali è
Dettagli*VISITE SPECIALISTICHE non soggette ad alcuna scontistica
TARIFFARIO SANICAM PALERMO S.P.A. *VISITE SPECIALISTICHE non soggette ad alcuna scontistica *VISITA SENOLOGICA con I.E.O. Prof. Veronesi *VISITA DERMATONCOLOGICA Dott. Testori *VISITA CHIRURGICA TORACICA
DettagliIndice. Riquadro 1.1 - Un Centro all avanguardia... 9 Riquadro 1.2 - Frontiera della ricerca... 10 VII. Indice
1 Cenni storici.......................... 1 Protesi per arto inferiore................... 2 Articolazioni di ginocchio per amputazioni transfemorali............. 4 Varietà di piedi protesici..................
DettagliAMPUTAZIONI E PROTESI AMPUTAZIONE
AMPUTAZIONI PROTESI AMPUTAZIONE Asportazione di un arto alla sua radice o di un suo segmento distale Le amputazioni sono generalmente considerate l ultima spiaggia nella chirurgia ortopedica e vascolare
DettagliCITTA DI ALBIGNASEGO PROVINCIA DI PADOVA
PROT. N. 38230 DEL 25/11/2016 CITTA DI ALBIGNASEGO PROVINCIA DI PADOVA Settore 3 - Sviluppo infrastrutturale Via Milano, 7 35020 Albignasego (PD) OGGETTO: SERVIZIO ANNUALE DI GESTIONE OPERATIVA DELL IMPIANTO
DettagliCORSO DI FORMAZIONE Art. 37, comma 2, D.Lgs. 81/08 e s.m.i. e Accordo Stato-Regioni del 21/12/2011
I.I.S. MATTEI-EINAUDI Via Don Torello, 38-04100 Latina Piazza Manuzio, Manuzio, 10-04100 Latina CORSO DI FORMAZIONE Art. 37, comma 2, D.Lgs. 81/08 e s.m.i. e Accordo Stato-Regioni del 21/12/2011 Ing. Antonio
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO SCUOLA DI MEDICINA Direttore: Prof. E. Ghigo
MASTER UNIVERSITARIO DI II LIVELLO IN ECOGRAFIA DIAGNOSTICA E INTERVENTISTICA MUSCOLO-SCHELETRICA a.a. 2014/15 Programma II anno 15:00-15:30 Prova scritta Giov 19.11.15 15:30 17:00 Anatomia e patologia
DettagliFORMAZIONE OBBLIGATORIA RESPONSABILE SERVIZI DI PREVENZIONE E PROTEZIONE (RSPP) E ADDETTO SERVIZI DI PREVENZIONE E PROTEZIONE (ASPP) Modulo base A
FORMAZIONE OBBLIGATORIA RESPONSABILE SERVIZI DI PREVENZIONE E PROTEZIONE (RSPP) E ADDETTO SERVIZI DI PREVENZIONE E PROTEZIONE (ASPP) Modulo base A Comparto: Sicurezza aziendale Codice: 1911023 Descrizione
DettagliOperatore del benessere. Standard della Figura nazionale
Operatore del benessere Standard della Figura nazionale Denominazione della figura professionale OPERATORE DEL BENESSERE Indirizzi della figura - Acconciatura - Trattamenti estetici Referenziazioni della
DettagliEsercizi. Spalle. di fisioterapia
Esercizi Spalle di fisioterapia Gli esercizi descritti in questo opuscolo sono consigliati ai pazienti affetti da patologie delle spalle (periartriti, esiti di intervento, esiti di trauma cingolo scapolo-omerale,
DettagliVisita medico sportiva di decorso
1 sportmed (P.F. compilare in stampatello) Visita medico sportiva di decorso Cognome, nome: Data di Nascita: Via: Professione: CAP/Luogo: Tel. P: Tel. U: Disciplina sportiva: Selezione: Federazione: Cat.
DettagliQUESTIONARIO ANAMNESTICO DELLE PATOLOGIE DEGLI ARTI SUPERIORI E DEL RACHIDE
QUESTIONARIO ANAMNESTICO DELLE PATOLOGIE DEGLI ARTI SUPERIORI E DEL RACHIDE Prima parte Data di compilazione Azienda Reparto Mansione Cognome Nome Data di nascita età sesso Anzianità mansione Anzianità
Dettaglimarzo 2012 STRUTTURE EROGATRICI
marzo 2012 STRUTTURE EROGATRICI DESCRIZIONE standard priorità OSPEDALE CITTADELLA STUDIO POLIAMB. MUTUA regione CHIOGGIA CAVARZERE S.GIACOMO VESPUCCI PESCATORI Ecocolordopplergrafia cardiaca 10 B 15 Ecocolordopplergrafia
DettagliMassaggiatore Olistico
Informazioni personali NOME / COGNOME INDIRIZZO TEL E-MAIL NAZIONALITÀ DATA DI NASCITA SESSO POSIZIONE DESIDERATA Esperienze lavorative POSIZIONE RESPONSABILITÀ DATORE DI LAVORO Marco Ariu Piazza Matteotti,
DettagliENTE DI FORMAZIONE INTERDISCIPLINARE MODENA PROGRAMMA DIDATTICO
PROGRAMMA DIDATTICO CORSO DI FORMAZIONE DI 120 ORE PER COORDINATORI PER LA SICUREZZA NEI CANTIERI TEMPORANEI O MOBILI (art. 98 del D. Lgs. 81/08 e s.m.i.) Sede del Corso: c/o Collegio Geometri e Geometri
Dettagli